UNICO SC. Sottotitolo. Giulia Casadio 29 maggio 2015



Documenti analoghi
LE NOVITÀ DEL MOD. UNICO 2013 SC

Unico di Giorgio Gavelli. Studio Sirri-Gavelli-Zavatta & Associati

Imposte differire: le voci da controllare

Esempio di determinazione delle imposte correnti

Modello UNICO SOCIETA DI CAPITALI: modalità di compilazione del quadro TN

INQUADRAMENTO FISCALE DEI CONFIDI

Corso di ragioneria generale ed applicata Prof. Paolo Congiu A. A IMPOSTE DIRETTE SOCIETÀ DI CAPITALI IRES

La determinazione degli interessi passivi dal reddito di impresa e la compilazione in Unico

RIVALUTAZIONE QUOTE SOCIALI. Noventa di Piave - 23 febbraio 2012 Dott. Giorgio Zerio

LA DEDUCIBILITÀ DELL IRAP PER IL 2012

Unico 2015: calcolo IRES - IRAP per le società di capitali

SOCIETA NON OPERATIVE DOPO LE NOVITA DELLA FINANZIARIA 2007

SOMMARIO. Nella presente circolare tratteremo i seguenti argomenti:

Deducibilità dei canoni di leasing

Deducibilità forfetaria IRAP ai fini reddituali art. 6 D.L. n. 185 del 29/11/2008 convertito con Legge n. 2 del 28/01/2009 (Decreto anti crisi) Circ.

730/2015 quadro E: novità per la detrazione delle spese elededuzionidalreddito Saverio Cinieri - Dottore commercialista e pubblicista

Il prospetto degli interessi passivi in Unico SC 2012

CIRCOLARE N. 12/E. Roma, 19 febbraio 2008

INDICE PARTE PRIMA CHECK LIST PER DETERMINARE L IMPONIBILE IRES E IRAP

730, Unico 2013 e Studi di settore

INDICAZIONI SULLA COMPILAZIONE DEI QUADRI DEL MOD. 730/2015 IN BASE ALLA CERTIFICAZIONE UNICA 2015

LO STATO PATRIMONIALE. A cura di Fabrizio Bava, Donatella Busso, Piero Pisoni

QUADRO RS - Prospetti vari

LA MANOVRA ESTIVA 2008

La compilazione del quadro RF per gli interessi passivi. dott. Gianluca Odetto. Eutekne Tutti i diritti riservati

ESAME DI STATO DI DOTTORE COMMERCIALISTA PRIMA SESSIONE 2006 SECONDA PROVA SCRITTA DEL 29 GIUGNO 2006

Le norme tributarie disciplinanti la liquidazione

Presentazione modello Unico 2005 Istruzioni per gli Enti non commerciali

IRPEF: ESERCITAZIONI SULLA DICHIARAZIONE DEI REDDITI. Dott.ssa Raffaella Sponsillo

Agenzia delle Entrate Direzione Centrale Servizi ai Contribuenti Settore Gestione Tributi Ufficio Gestione Dichiarazioni

OGGETTO: Eventi sismici del 6 aprile 2009 Ulteriori chiarimenti

LE IMPOSTE SUL REDDITO

Calcolo del Reddito Imponibile di una Spa ai fini IRES e IRAP

Ad uso degli Uffici Caaf50&Più e strutture convenzionate Anno VIII N. 4 / 2013

IRPEF: redditi da lavoro autonomo e redditi d impresa - D.P.R. 917/86 Tuir -

Dentro la Notizia. 28 Giugno 2013

Circolare n. 4/2014 IL VERSAMENTO DEL SALDO IVA 2013

aggiornato al 31 luglio 2014

FONDO PENSIONE APERTO UNIPOL INSIEME. 1. Regime fiscale della forma pensionistica complementare (fondo pensione)

Natura giuridica La distribuzione per natura giuridica ha utilizzato la seguente aggregazione dei codici 1.

DICHIARAZIONI FISCALI

IRAP determinazione imponibile

Servizio circolari per la clientela Circolare n. 3 del 28 gennaio 2013

MODELLO 770/2007 SEMPLIFICATO. Assimpredil ANCE 18 settembre 2007

FATA Futuro Attivo. Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo Pensione

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE

COM O - VI A R OVELLI, 40 - TEL F AX INFORMATIVA N. 11/2015

1 DEDUZIONI FORFETARIE PER GLI AUTOTRASPORTATORI PER IL 2010

AZIENDA AGRICOLA DIMOSTRATIVA SRL

CREDITO IVA Il nuovo modello di garanzia per il rimborso

L aggiornamento di valore deve riguardare tutti i beni appartenenti alla stessa categoria omogenea.

Studio 25/09/2013. Dott. Massimiliano Teruggi. Studio Coda Zabetta, Mongiardini & Partners - Rag. Fabio Mongiardini, Dott. Massimiliano Teruggi

Presupposto soggettivo/oggettivo

UNICO 2015 SOCIETÀ DI CAPITALI SOCIETÀ DI PERSONE ED ENTI NON COMMERCIALI: NOVITÀ

CONFERIMENTO D AZIENDA

DEDUCIBILITA INTERESSI PASSIVI. 16 marzo 2009 Dott. Rag. Vito Dulcamare

730, Unico 2014 e Studi di settore

Focus di pratica professionale di Norberto Villa. Le società di comodo in Unico 2011

AMMORTAMENTI (COMPRESI ONERI PLURIENNALI) LEASING INTERESSI PASSIVI

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE DEL FONDO PENSIONE PREVICOOPER

Reti d impresa - Profili fiscali

GENERALI GLOBAL Fondo Pensione Aperto a contribuzione definita Documento sul regime fiscale (ed. 03/15)

Dott. Enrico Maria Vidali CONVEGNO ASSOCIAZIONI SPORTIVE L ATTIVITA DI ACCERTAMENTO E LA COMPLIANCE FISCALE

AZIENDA AGRICOLA DIMOSTRATIVA SRL

Contribuenti obbligati alla presentazione di Unico Enc

Credito d imposta per investimenti in beni strumentali nuovi


Dott. Mauro Nicola Presidente dell Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Novara

HELVETIA AEQUA PIANO INDIVIDUALE PENSIONISTICO DI TIPO ASSICURATIVO FONDO PENSIONE DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE

Oggetto: Informativa n. 4 novità legislative e tributarie di immediato interesse ed applicazione;

730, Unico 2013 e Studi di settore

Roma, 22 ottobre 2001

CODICE FISCALE. REDDITI QUADRO RE Reddito di lavoro autonomo derivante dall esercizio di arti e professioni. studi di settore: cause di esclusione

730, Unico 2015 e Studi di settore

MODELLO UNICO a intermediari autorizzati (professionisti, associazioni di categoria, CAF, altri soggetti abilitati);

1. PRINCIPALI SCADENZE DAL 15 SETTEMBRE 2013 AL 15 OTTOBRE 2013

Anno Accademico CLEACC classe 12. Francesco Dal Santo

postaprevidenza valore

INDICAZIONI SULLA COMPILAZIONE DEI QUADRI DEL MOD. 730/2016 IN BASE ALLA CERTIFICAZIONE UNICA 2016

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE

COMPILAZIONE DEL MODELLO UNICO 2009 SOCIETÀ DI CAPITALI

Studio Tributario e Societario

GENERAFUTURO Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo Pensione Documento sul regime fiscale (ed. 08/14)

RENDICONTO DI GESTIONE ESERCIZIO FINANZIARIO 2015 NOTA INTEGRATIVA

Plusvalenze immobiliari tassazione sostitutiva al 20 percento - COMPRAVENDITE - Studio Immobiliare Ba

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE (Aggiornato al 23 febbraio 2015)

Aviva Top Pension. Documento sul regime fiscale. Piano Individuale Pensionistico di Tipo Assicurativo - Fondo Pensione

Preventivo Economico Finanziario anno 2015

postaprevidenza valore

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE

NOVITÀ IN MATERIA DI IMPOSTE SUI REDDITI. Alessandro Cotto

DIRITTO ANNUALE CAMERA DI COMMERCIO

Spese di rappresentanza

Il Ministro dell Economia e delle Finanze

SOMMARIO. Capitolo 1 IL QUADRO DI RIFERIMENTO

UNICO Modello WK05U. ntrate. genzia. Studi di settore. QUADRO A Personale addetto all attività

Dati significativi di gestione

L utilizzo della riserva da rivalutazione

Corso Diritto Tributario

730, Unico 2013 e Studi di settore

Transcript:

UNICO SC Sottotitolo 2015

ISTRUZIONI GENERALI COMPOSIZIONE DEL MODELLO UNICO SC 2015 IRAP AUTONOMA CONTRIBUENTI CON PERIODO D IMPOSTA COINCIDENTE CON ANNO SOLARE: REDDITI, IVA FACOLTA DI PRESENTAZIONE DELLA DICHIARAZIONE IVA IN FORMA AUTONOMA PER TUTTI I CONTRIBUENTI (Legge di Stabilità obbligo forma autonoma IVA 2017 relativa ad esercizio 2016)

ISTRUZIONI GENERALI TERMINI DI PRESENTAZIONE ENTRO L ULTIMO GIORNO DEL NONO MESE SUCCESSIVO A QUELLO DI CHIUSURA DEL PERIODO D IMPOSTA 30/09/2015 SE ESERCIZIO COINCIDENTE ANNO SOLARE

ISTRUZIONI GENERALI MODALITA DI PRESENTAZIONE SOLO MODALITA TELEMATICA DIRETTA TRAMITE INTERMEDIARI ABILITATI

ISTRUZIONI GENERALI VERSAMENTI APPROVAZIONE ENTRO 120 GG APPROVAZIONE ENTRO 180 GG ENTRO IL GG 16 DEL SESTO MESE SUCCESSIVO LA CHIUSURA DEL PERIODO D IMPOSTA ENTRO IL GG 16 DEL MESE SUCCESSIVO QUELLO DI APPROVAZIONE DEL BILANCIO ENTRO IL 31 MAGGIO ENTRO IL 30 GIUGNO VERSAMENTO ENTRO 16 GIUGNO VERSAMENTO ENTRO 16 LUGLIO I PREDETTI VERSAMENTI POSSONO ESSERE EFFETTUATI ENTRO IL 30 GG SUCCESSIVO AI TERMINI SOPRA INDICATI, MAGGIORANDO LE SOMME DA VERSARE DELLO 0,40% A TITOLO DI INTERESSE

ISTRUZIONI GENERALI RATEAZIONE TUTTI I CONTRIBUENTI POSSONO RATEIZZARE I VERSAMENTI DELLE IMPOSTE DOVUTE A SALDO O IN ACCONTO NUMERO MASSIMO SEI RATE SINGOLE RATE DI PARI IMPORTO LA SCELTA PUO RIGUARDARE UN NUMERO DI RATE DIVERSO PER CIASCUNA IMPOSTA E CIASCUN TITOLO VERSAMENTI: LA PRIMA RATA VA VERSATA IL GG DI SCADENZA DEL SALDO e/o ACCONTO E LE SUCCESSIVE ENTRO IL GG 16 DI CIASCUN MESE DI SCADENZA ESCLUSIONE: SOMME DOVUTE A TITOLO 2 ACCONTO

ISTRUZIONI GENERALI RATEAZIONE INTERESSI 4% ANNUO DA CALCOLARSI CON METODO COMMERCIALE DAL GG SUCCESSIVO A QUELLO DI SCADENZA DELLA PRIMA RATA FINO ALLA DATA DI SCADENZA DELLA SECONDA SUGLIIMPORTIDAVERSARECONLERATE MENSILI SUCCESSIVE SI APPLICANO GLI INTERESSI DELLO 0,33% IN MISURA FORFETARIA A PRESCINDERE DAL GG IN CUI E EFFETTUATO IL VERSAMENTO GLI INTERESSI NON VANNO CUMULATI ALL IMPOSTA MA VERSATI SEPARATAMENTE (cod. 1668 interessi rateazione IRES)

ISTRUZIONI GENERALI COMPENSAZIONE I CREDITI RISULTANTI DA UNICO 2015 PER IMPOSTE RIFERITE AL 2014 POSSONO ESSERE UTILIZZATI IN COMPENSAZIONE DAL GIORNO SUCCESSIVO ALLA CHIUSURA DEL MEDESIMO PERIODO DI IMPOSTA (1/1/2015) COMPENSAZIONE VERTICALE, NELL AMBITO DELLO STESSO TRIBUTO, NON E OBBLIGATORIO UTILIZZO F24 E NON SOGGIACE A LIMITAZIONI

VISTO DI CONFORMITA PER LE DIRETTE IMPOSTE SUI REDDITI E ADDIZIONALI RITENUTE ALLA FONTE IMPOSTE SOSTITUTIVE IRAP IMPORTI SUPERIORI A 15.000 EURO SI COMPENSANO SOLO CON VISTO O CON FIRMA DEL REVISORE LIMITE 700.000 EURO

VISTO DI CONFORMITA PER LE DIRETTE 15.000 EURO RIFERITO ALL IMPORTO DEL CREDITO DA UTILIZZARE IN COMPENSAZIONE (NON ALL AMMONTARE DELLO STESSO RISULTANTE DA DICHIARAZIONE) RIFERITO ALL ANNO DI MATURAZIONE DEL CREDITO (NON ALL ANNO SOLARE DI UTILIZZO IN COMPENSAZIONE) CALCOLATO DISTINTAMENTE PER CIASCUNA TIPOLOGIA DI CREDITO.

FRONTESPIZIO 1 FACCIATA INFORMATIVA PRIVACY 2 FACCIATA TIPO DICHIARAZIONE, DATI SOCIETA, DOMICILIO, DATI SOGGETTO CHE SOTTOSCRIVE DICHIARAZIONE 3 FACCIATA IMPEGNO TELEMATICO, VISTO CONFORMITA, CERTIFICAZIONE TRIBUTARIA

DATI SOCIETA SONO STATI ELIMINATI I CAMPI RELATIVI ALLA SEDE LEGALE E AL DOMICILIO FISCALE DELLA SOCIETA

DATI SOCIETA SONO STATI ELIMINATI I CAMPI RELATIVI ALL INDIRIZZO ESTERO DEL RAPPRESENTANTE FIRMATARIO DELLA DICHIARAZIONE

FRONTESPIZIO FIRMA DICHIARAZIONE DICHIARAZIONE SOTTOSCRITTA DA RAPPRESENTANTE LEGALE SOGGETTI CHE SOTTOSCRIVONO RELAZIONE DI REVISONE REVISORE CONTABILE (1) RESPONSABILE DELLA REVISIONE (2) SOCIETA DI REVISIONE (3) COLLEGIO SINDACALE (4)

FRONTESPIZIO FIRMA DICHIARAZIONE NELLA SEZIONE «FIRMA DELLA DICHIARAZIONE» I SOGGETTI CHE ESERCITANO IL CONTROLLO CONTABILE APPONGONO LA PROPRIA FIRMA NELLA NUOVA COLONNA «FIRMA PER ATTESTAZIONE» PER ATTESTARE L ESECUZIONE DEI CONTROLLI PREVISTI DAL D.M. 164/1999

FRONTESPIZIO FIRMA DICHIARAZIONE LO SPAZIO PER LA FIRMA SOSTITUISCE LA CASELLA «ATTESTAZIONE» CONTENUTA NEL MODELLO DELL ANNO SCORSO

FRONTESPIZIO VISTO DI CONFORMITA NELLA SEZIONE VISTO DI CONFORMITA E STATA INSERITA UNA NUOVA CASELLA, DA COMPILARE SOLO IN CASO DI DICHIARAZIONE UNIFICATA, PER ATTESTARE A QUALE DICHIARAZIONE, RICOMPRESA NEL MODELLO UNICO, SI RIFERISCE IL VISTO DI CONFORMITA. I CODICI DA INDICARE SONO: 1 SE L ATTESTAZIONE SI RIFERISCE ALLA SOLA DICHIARAZIONE DEI REDDITI; 2 SE L ATTESTAZIONE SI RIFERISCE ALLA SOLA DICHIARAZIONE IVA; 3 SE L ATTESTAZIONE SI RIFERISCE AD ENTRAMBE LE DICHIARAZIONI.

FRONTESPIZIO RETTIFICHE MODIFICHE MODELLO GIA PRESENTATO CORRETTIVA NEI TERMINI (ENTRO SCADENZA ORDINARIA)) INTEGRATIVA (OLTRE SCADENZA ORDINARIA) INTEGRATIVA Art. 2 c.8 ter, D.P.R. n. 322/98 INTEGRATIVA INTEGRATIVA A FAVORE

FRONTESPIZIO RETTIFICHE CORRETTIVA NEI TERMINI (30/09/2015) ENTRO I TERMINI ORDINARI IN SOSTITUZIONE DI UNA PRECEDENTE DICHIARAZIONE ERRATA DICHIARAZIONE INTEGRATIVA A FAVORE (30/09/2016) ENTRO IL TERMINE PRESENTAZIONE DR PERIODO D IMPOSTA SUCCESSIVO PER CORREGGERE ERRORI/OMISSIONI : EVENTUALE CREDITO IN COMPENSAZIONE O RIMBORSO; CORREZIONE DI ERRORI OD OMISSIONI NON RILEVANTI PER DETERMINAZIONE BASE IMPONIBILE, IMPOSTA.

FRONTESPIZIO RETTIFICHE DICHIARAZIONE INTEGRATIVA ART.2 C.8 TER DPR 322/98 (28/01/2016) ENTRO 120 GG DAL TERMINE PRESENTAZIONE PER MODIFICARE LA SCELTA ESPRESSA RIGUARDO IL TRATTAMENTO DEI CREDITI RISULTANTI (RIMBORSO/COMPENSAZIONE) DICHIARAZIONE INTEGRATIVA (31/12/2019) ENTRO IL TERMINE DI PRESENTAZIONE DR ES SUCCESSIVO IN HP DI RAVVEDIMENTO; ENTRO IL 31/12 QUARTO ANNO SUCCESSIVO X CORREGGERE ERRORI/OMISSIONI

DICHIARAZIONE INTEGRATIVA/TARDIVA 09 SET 15 30 SET 15 29 DIC 15 INVIO DR CORRETTIVA TARDIVA OMESSA INTEGRATIVA Se la dr è presentata con ritardo non superiore a 90 gg la violazione può essere regolarizzata pagando sanzione 25 (1/10 di 258) codice 8911

FRONTESPIZIO DA RICORDARE!!!! INVIO AVVISO TELEMATICO ALL INTERMEDIARIO E RICEZIONE AVVISO TELEMATICO INVIO COMUNICAZIONE TELEMATICA ANOMALIE DATI STUDI DI SETTORE ALL INTERMEDIARIO NO INTERMEDIARIO INTERMEDIARIO REGOLARIZZAZIONE ENTRO 30 GG DAL RICEVIMENTO DELLA COMUNICAZIONE 90 (60+30) GG DALLA TRASMISSIONE TELEMATICA DELL AVVISO ALL INTERMEDIARO

QUADRO RF DETERMINAZIONE DEL REDDITO D IMPRESA

QUADRO RF RIGO RF1 RIGO RF1, CAMPO 1 CODICE ATECO 2007 In caso esercizio di più attività indicare il codice relativo all attività prevalente sulla base dell entità dei ricavi conseguiti

QUADRO RF RIGO RF 1 CAMPO 2 CAUSE ESCLUSIONE STUDI DI SETTORE CAMPO 3 CAUSE INAPPLICABILITA STUDI CAMPO 4 CAUSE ESCLUSIONE PARAMETRI CAMPO 5 CAUSE ESCLUSIONE COMPILAZIONE INE (Indicatori di Normalità Economica) INDICARE IL CODICE COME DA ISTRUZIONI MINISTERIALI

RIGO RF6 COMPONENTI POSITIVI QUADRO EC NONOSTANTE A DECORRERE DALL ESERCIZIO 2008 NON SIA PIU POSSIBILE EFFETTUARE DEDUZIONI DI NATURA EXTRACONTABILE, IL QUADRO EC VIENE UTILIZZATO PER MONITORARE I DISALLINEAMENTI CREATI FINO AL 2007: L ECCEDENZA PREGRESSA VIENE RIASSORBITA NEL CORSO DEI PERIODI D IMPOSTA IN CUI VI E IL RIASSORBIMENTO NATURALE RIPORTARE IN COLONNA 4 L IMPORTO COMPLESSIVO DEL DECREMENTO DELL ECCEDENZA PREGRESSA RELATIVO A PRECEDENTI DEDUZIONI EXTRACONTABILI. LO STESSO VALORE DOVRA ESSERE RIPARTITO COME SEGUE: * COLONNA 1 AMMORTAMENTO BENI MATERIALI ED IMMATERIALI * COLONNA 2 RETTIFICHE DI VALORE * COLONNA 3 ACCANTONAMENTI

RIGO RF7 RF34PLUSVALENZE RATEIZZATE V.A. RF7 QUOTA PLUSVALENZE RF34 INTERO AMMONTARE DELLE PLUSVALENZE COMPILARE ANCHE RS 126 E RS127

RIGO RF9 REDDITO DETERMINATO CON CRITERI NON ANALITICI SOCIETA AGRICOLE, SRL COSTITUITE DA IMPRENDITORI AGRICOLI, SOGGETTI CHE ESERCITANO ATTIVITA DI PRODUZIONE E CESSIONE DI ENERGIA ELETTRICA E CALORICA, DI CARBURANTI, DI PRODOTTI CHIMICI, CHE DETERMINANO IL REDDITO CON CRITERI FORFETARI REDDITO DETERMINATO FORFETARIAMENTE NEUTRALIZZAZIONE COSTI RIFERITI ATTIVITA FORFETARIA NEUTRALIZZAZIONE RICAVI RIFERITI ATTIVITA FORFETARIA VARIAZIONE IN AUMENTO RF9 VARIAZIONE IN AUMENTO RF 31 VARIAZIONE IN DIMINUZIONE RF55

RIGHI RF10 RF11 RF39 IMMOBILI NON STRUMENTALI RF10 REDDITO DETERMINATO SECONDO I CRITERI CATASTALI FABBRICATI: importo maggiore fra la rendita catastale rivalutata del 5% ed il canone di locazione ridotto fino ad un massimo del 15% per spese documentate di manutenzione ordinaria; in caso di contratti a canone convenzionale il reddito è ridotto del 30%; TERRENI : reddito dominicale rivalutato dell 80% + reddito agrario rivalutato del 70%

RIGHI RF10 RF11 RF39 IMMOBILI NON STRUMENTALI RF11 LE SPESE E GLI ALTRI COMPONENTI NEGATIVI RELATIVI AD IMMOBILI NON STRUMENTALI (di cui al RIGO RF10) SONO INDEDUCIBILI RF39 IPROVENTI DEGLI IMMOBILI (di cui al RIGO RF10) CONTABILIZZATI A C.E. COSTITUISCONO UNA VARIAZIONE IN DIMINUZIONE

RIGHI RF14 RF 40 COMPENSI SPETTANTI AGLI AMMINISTRATORI MA NON CORRISPOSTI PRINCIPIO DI CASSA ALLARGATA SONO DEDUCIBILI NEL PERIODO D IMPOSTA 2014 LE SOMME CORRISPOSTE ENTRO IL 12 GENNAIO 2015 RF14 COMPENSI IMPUTATI A C.E. MA NON CORRISPOSTI NELL ESERCIZIO RF40 COMPENSI CORRISPOSTI NEL CORSO DELL ES ED IMPUTATI A C.E. NELL ES PRECEDENTE (V.A. UNICO 2014)

RIGO RF15 INTERESSI PASSIVI INDEDUCIBILI COL 1 INTERESSI INDEDUCIBILI EX ART 96 TUIR COL 2 INTERESSI INDEDUCIBILI DI CUI col 1 ALTRI INTERESSI INDEDUCIBILI (interessi di mora non corrisposti, interessi 1% iva trim, quota interessi indeducibili sul prestito) RF 121

RIGHI RF118 RF121 INTERESSI PASSIVI INDEDUCIBILI DUPLICE FUNZIONE DETERMINARE LA EVENTUALE QUOTA DI INTERESSI PASSIVI INDEDUCIBILI NEL 2014 CUI CONSEGUE UNA VARIAZIONE IN AUMENTO MEMORIZZARE LE ECCEDENZE DI INTERESSI PASSIVI NON DEDOTTE AI FINI DEL RIPORTO IN AVANTI E DI UN EVENTUALE UTILIZZO ESERCIZI SUCCESSIVI

RIGO RF118 RIEPILOGO INTERESSI RF 118 COL 1 COL 2 COL 3 COL 4 INTERESSI PASSIVI RILEVANTI AI FINI DEL CALCOLO INTERESSI PASSIVI INDEDUCIBILI NEI PRECEDENTI PERIODI DI IMPOSTA INTERESSI ATTIVI RILEVANTI AI FINI DEL CALCOLO INTERESSI PASSIVI DIRETTAMENTE DEDUCIBILI (minore importo tra somma COL1+COL2 ed importo COL3). COL 5 ECCEDENZA INTERESSI PASSIVI (differenza se positiva tra somma (COL 1 +COL 2) e COL3)

DETERMINAZIONE INTERESSI PASSIVI INDEDUCIBILI RF119 RF119 COL 1 COL 2 ECCEDENZA DI R. O. L. PERIODO PRECEDENTE (modello Unico 2014 rigo RF120, colonna 3) R.O.L. DEL PRESENTE PERIODO DI IMPOSTA (NO SE NEGATIVO) COL 3 QUOTA INTERESSI PASSIVI DEDUCIBILI NEL LIMITE 30% R.O.L. eccedenza interessi passivi (RF118 c 5) 30% ROL (di cui a col 2) più importo di col 1 Indicare il minore tra i due importi

DEDUZIONE ECCEDENZA PREGRESSA L AMMONTARE DI INTERESSI PASSIVI INDEDUCIBILI PREGRESSI CHE TROVA CAPIENZA NEL 30% DEL R.O.L. (DI ES.) OVVERO NEGLI INTERESSI ATTIVI DI PERIODO PUO ESSERE DEDOTTA NEL PERIODO D IMPOSTA RF55 codice13

ECCEDENZA DI ROL RIPORTABILE RF120 RF 120 col.3 ECCEDENZA R.O.L. RIPORTABILE (SE RF119 c 1 + 30% RF119 c 2 RF118 c 5 > 0) COL 1 IMPORTI NON TRASFERIBILI AL CONSOLIDATO COL 2 IMPORTI TRASFERITI AL CONSOLIDATO

INTERESSI PASSIVI INDEDUCIBILI RIPORTABILI RF121 RF121 COL 1 COL 2 INT PASS IND NON TRASFERIBILI AL CONSOLIDATO (GENERATI PERIODI IMPOSTA ANTE TASSAZIONE GRUPPO) INT PASS IND TRASFERIBILI AL CONSOLIDATO COL 3 INT PASS IND RISPETTO 30% ROL (RF118 c5 RF119 c3 >0); ( di cui) INT PASS IND DEL PERIODO (RF121 c3 RF118 c2>0) : RF15

ESEMPIO 1 INT IND PERIODI PRECEDENTI INTERESSI ATTIVI 2014 1.000 INTERESSI PASSIVI 2014 50.000 INTERESSI PASSIVI INDEDUCIBILI RIPORTATI 30.000 ROL 100.000 30% ROL 30.000 50.000 30.000 1.000 1.000 100.000 79.000 30.000 49.000 RF 15 19.000 V.A. AL NETTO DI QUANTO RIPORTATO PERIODI PREC. (49.000 30.000)

ESEMPIO 2 ECCEDENZA ROL RIPORTABILE INTERESSI ATTIVI 1.000 INTERESSI PASSIVI 3.000 INTERESSI PASSIVI IND RIPORTATI - ROL 100.000 30% ROL 30.000 3.000 1.000 1.000 2.000 100.000 30.000 28.000 (30.000 2.000)

RIGO RF16 IMPOSTE INDEDUCIBILI O NON PAGATE Art.99 Tuir prevede che: Le imposte sui redditi per le quali non è prevista la rivalsa non sono ammesse in ded; Le altre imposte sono deducibili secondo il principio di cassa. IRAP IRES IMU RITENUTE ALLA FONTE A TITOLO D IMPOSTA IMPOSTE PER LE QUALI E PREVISTA LA RIVALSA IMPOSTE DIFFERITE IRAP/IMU PARZIALE RECUPERO RF55 TRIBUTI LOCALI IMPOSTA DI REGISTRO ALTRI TRIBUTI SE NON PAGATI

DEDUCIBILITA PARZIALE DELL IMU DA IRES RF 16 : INDICARE L INTERA IMU VERSATA NEL CORSO DEL 2014 (COMPRESI EVENTUALI VERSAMENTI TARDIVI ESEGUITI NEL 2014 MA RELATIVI AL 2013) RF55 COD.38 : 20% DELL IMU DEDUCIBILE DEDUZIONE AMMESSA PER IMMOBILI STRUMENTALI (SONO ESCLUSI IMMOBILI MERCE LOCATI A TERZI ANCHE IN VIA TEMPORANEA, IMMOBILI PATRIMONIO))

RIGO RF18 : SPESE PER MEZZI DI TRASPORTO INDEDUCIBILI ART.164 TUIR INDICARE LA QUOTA NON DEDUCIBILE: 80% AUTOVEICOLI NON STRUMENTALI 20% AGENTI 30% PER I VEICOLI DATI IN USO PROMISCUO AI DIPENDENTI SPESE E COSTI RELATIVI (assicurazioni, pedaggi, lavaggi, manutenzioni, bollo auto, carta carburante, canoni di noleggio e leasing.), ad esclusione quote ammortamento (rigo RF21)

RIGO RF21 AMMORTAMENTI NON DEDUCIBILI INDICARE L AMMONTARE DELLE QUOTE DI AMMORTAMENTO (MAT/IMMAT) CHE ECCEDONO I LIMITI PREVISTI DAL TUIR (VEDASI BENI PER I QUALI IL VALORE CIVILISTICO E DIVERSO DAL FISCALE OPPURE PER I QUALI E PREVISTA UNA DEDUCIBILITA LIMITATA) ATTENZIONE! AMMORTAMENTO SULLE AREE SOTTOSTANTI IL FABBRICATO (20% o 30% PER FABBRICATI IND) AMMORTAMENTO IMPIANTI TELEFONICI, ANCHE FISSI (DED.80%) AMMORTAMENTO AUTOVEICOLI AMMORTAMENTI INDEDUCIBILI DA RIVALUTAZIONE AMMORTAMENTO AVVIAMENTO E MARCHI (1/18)

RIGO RF23 RF43 SPESE RELATIVE A PIU ESERCIZI NON DEDUCIBILI IN TUTTO O IN PARTE INTERO AMMONTARE SPESE RELATIVE A PRESTAZIONI ALBERGHIERE E A SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE DIVERSE DA SPESE COMMA 3 ART.95 TUIR (vitto e alloggio trasferte dipendenti ) INTERO AMMONTARE SPESE RAPPRESENTANZA DIVERSE DA PREST ALBERGHIERE E RISTORAZIONE. DA TALE IMPORTO DEVE ESSERE ESCLUSO COSTO OMAGGI INFERIORE 50,00 (INTERAMENTE DEDUCIBILI) COL1 + COL2 SPESE STUDI E RICERCHE, PUBBLICITA (ded in quote costanti es. sostenimento ed es. successivi)

RIGO RF23 RF43 SPESE RELATIVE A PIU ESERCIZI NON DEDUCIBILI IN TUTTO O IN PARTE SPESE ALBERGHIERE E SOMMINISTRAZIONE ALIMENTI E BEVANDE QUALIFICABILI COME RAPPRESENTANZA DEDUCIBILI: 75% PLAFOND SPESE RAPPRESENTANZA DEDUCIBILI EX ART.108, C.2 (INERENZA, CONGRUITA ) RIENTRANTI NEL PLAFOND SPESE RAPPRESENTANZA SOSTENUTE MA NON DEDOTTE ES PRECEDENTI (RS UNICO SC 2014) SPESE RAPPRESENTANZA ALBERGHI E RISTORANTI (COL1) COL2 + SPESE ALBERGHI E RISTORANTI NON RAPPRESENTANZA (DED 75%)

ESEMPIO SPESE RAPPRESENTANZA di cui: -ALBERGHI/RISTORANTI -RAPPRESENTANZA DIVERSE DA PRECEDENTI SPESE OSPITALITA (VITTO e ALLOGGIO) CLIENTI NON RAPPR. (DED.75%-37.500) 400.000 300.000 100.000 50.000 % RICAVI DEDUCIBILE A SCAGLIONI (SU TOT 70.000.000) 350.000 350.000 300.000 100.000 450.000 225.000 325.000 362.500 75% DI 300.000 TOT DED 225.000+100.000 325.000 col.2 +37.500 OK PLAFOND

RIGO RF24 RF55 cod.6 SPESE DI MANUTENZIONE ECCEDENTI LA QUOTA DEDUCIBILE INDICARE L IMPORTO DELLE MANUTENZIONI ECCEDENTI IL 5% CALCOLATO SU: VALORE DEI CESPITI (FISCALMENTE RILEVANTE) ALL INIZIO DEL PERIODO D IMPOSTA AL NETTO DI QUELLI COPERTI DA CONTRATTO DI MANUTENZIONE (+) ACQUISTI DEL PERIODO D IMPOSTA RAPPORTATI AL PERIODO DI EFFETTIVO POSSESSO (SOPPRESSO) ( ) VENDITE DEL PERIODO D IMPOSTA RAPPORTATE AL PERIODO DI NON POSSESSO (SOPPRESSO) L ECCEDENZA E DEDUCIBILE NEI 5 ESERCIZI SUCCESSIVI (RF55 INDICANDO IL CODICE 6)

RIGO RF25 SVALUTAZIONI E ACCANTONAMENTI NON DEDUCIBILI IN TUTTO O IN PARTE INDICARE: IN COLONNA 1, L IMPORTO DEGLI ACCANTONAMENTI DI QUIESCENZA E PREVIDENZA IMPUTATI AL CONTO ECONOMICO ECCEDENTI LA QUOTA DEDUCIBILE AI SENSI DELL ART. 105 TUIR IN COLONNA 2, LE SVALUTAZIONI E LE PERDITE SU CREDITI VERSO LA CLIENTELA DEGLI ENTI FINANZIARI E CREDITIZI IN COLONNA 3, L IMPORTO DI EVENTUALI ALTRI ACCANTONAMENTI IMPUTATI A CONTO ECONOMICO NON DEDUCIBILI AI SENSI DELL ART. 107 TUIR (OLTRE GLI IMPORTI DI CUI A COLONNA 1 e 2), COMPRESA L ECCEDENZA DELLE SVALUTAZIONI DEI CREDITI EDEGLIACCANTONAMENTI PER RISCHI SU CREDITI IMPUTATI AL CONTO ECONOMICO RISPETTO ALL IMPORTO DEDUCIBILE AI SENSI DELL ART. 106 TUIR (0,50% 5%).

RIGO RF29 RF52 OPERAZIONI INTERCORSE CON «SOGGETTI BLACK LIST» IN PRESENZA DI COSTI «BLACK LIST» INDICARE: RIGO RF 29, L INTERO IMPORTO DEI PREDETTI COSTI RIGO RF52, SOLO L IMPORTO RITENUTO DEDUCIBILE N.B. SE COSTI INTERAMENTE DEDUCIBILI V.A. (RF29)=V.D. (RF52) COSTI CONTABILIZZATI PER 50.000 DI CUI 40.000 DEDUCIBILI 50.000 40.000

*CODICE 1: 5% dei dividendi imputatipercompetenzaneglieserciziprecedentiedincassati nell esercizio *CODICE 3: le spese di vitto e alloggio sostenute per le trasferte dei lavoratori dipendenti e assimilati per la parte eccedente i limiti art.95, comma 3, Tuir (euro 180,76, ovvero, euro 258,23 se all estero) *CODICE 99: ALTRE VARIAZIONI NON ESPRESSAMENTE ELENCATE o o o o RIGO RF31 ALTRE VARIAZIONI IN AUMENTO 20% dei costi di gestione dei telefoni sanzioni e multe costi non documentati altri costi non deducibili

CORREZIONI DEGLI ERRORI IN MATERIA DI COMPETENZA RF31 Componenti negativi contabilizzati nel 2014 (cod.37) ma di competenza anni precedenti (in dichiarazione dei redditi relativa all esercizio di contabilizzazione della sopravvenienza passiva) e componenti positivi di competenza del 2014 non contabilizzati (cod. 38) 37 10.000 Esempio: componente negativo di competenza 2011 pari a 10.000,00 rilevato nel 2014: recupero tax es.precedenti, gestione del credito d imposta in Unico 2014 (RX) e variazioni in aumento Unico 2015 2.750

CORREZIONI DEGLI ERRORI IN MATERIA DI COMPETENZA RF55 Componenti positivi contabilizzati nel 2014 (cod.35) ma di competenza anni precedenti e componenti negativi di competenza del 2014 ma contabilizzati in esercizi successivi (cod.36) 35 10.000 Esempio: componente positivo di competenza 2011 pari ad 10.000 rilevato nel 2014: variazione diminutiva Unico 2015 (solo se ripresa a tax prec.), ma quali sanzioni?

RIGO RF47 QUOTA ESCLUSA DEGLI UTILI DISTRIBUITI V.D. QUOTA PARI AL 95% (PERISOGGETTIIRES)DELLESOMME INCASSATE NEL CORSO DEL 2014 A TITOLO DI DISTRIBUZIONE DI UTILI NEL CASO IN CUI I DIVIDENDI SIANO STATI IMPUTATI PER COMPETENZA, MA NON INCASSATI, NON DEVE ESSERE ATTIVATO TALE RIGO, MA IL RIGO RF55 (cod.1) PER IL 100% DEL DIVIDENDO CONTABILIZZATO A C/E

RIGO RF50 REDDITO ESENTE E DETASSATO + AGEVOLAZIONI TERRITORIALI E SETTORIALI QUADRO RS QUOTA DI REDDITO AGEVOLATO PER COOPERATIVE ESENTI, CIOE : PER LE COOP. RIENTRANTI NELL ART. 10 DEL D.P.R. N. 601/1973 AMMONTARE CORRISPONDENTE ALLA SOMMA ALGEBRICA DELLE VARIAZIONI FISCALI AL NETTO DELLA QUOTA DI UTILE NETTO DA ASSOGGETTARE AI SENSI DEL COMMA 461, DELL ART. 1 DELLA LEGGE N. 311/2004 PER LE COOP. RIENTRANTI NELL ART. 11, COMMA 1, PRIMO PERIODO, DEL D.P.R. N. 601/1973 AMMONTARE CORRISPONDENTE AL COSTO INDEDUCIBILE PER IRAP CHE GENERA REDDITO IMPONIBILE PER COOP. SOCIALI CUI SI APPLICA L ART. 10 O 11 DEL D.P.R. N. 601, UN AMMONTARE UTILE AD AZZERARE IL REDDITO

RIGO RF55 ALTRE VARIAZIONI IN DIMINUZIONE CODICE 1: dividendi (100%) imputati per competenza non ancora percepiti CODICE 4: quote di TFR destinate a forme pensionistiche (art. 105) CCODICE 12: 10% IRAP pagata sia a saldo che in acconto, ammessa in deduzione CODICE 13: importo relativo alla quota di interessi passivi indeducibili nell esercizio precedente che può essere dedotta ai sensi dell art.96 del Tuir CODICE 33: importo pari all IRAP relativa alla quota imponibile delle spese per il personale dipendente e assimilato, al netto delle deduzioni, deducibile dal reddito di impresa CODICE 38: 20% IMU deducibile relativa ad immobili strumentali

RIGO RF55 ALTRE VARIAZIONI IN DIMINUZIONE CODICE 99: ALTRE VARIAZIONI NON ESPRESSAMENTE ELENCATE, QUALI 3% fondi mutualistici rivalutazione gratuita delle quote sociali attribuita ai soci accantonamento a riserva indivisibile per la quota non tassata IRES che non concorre a formare il reddito imponibile per le società cooperative contributi e liberalità a favore di cooperative edificatrici a proprietà indivisa proventi derivanti da contabilizzazione dell aumento gratuito ricevuto da società cooperative altre variazioni in diminuzione

MODELLO UNICO SC 2015 QUADRI RN-RS-RU-RZ-RV-RQ Paolo Balzani Ravenna, 29 Maggio 2015

QUADRO RN DETERMINAZIONE DELL IRES

RN1 RN 9 Determinazione dell imposta RN 1, casella 1: importo delle liberalità ad enti ed associazioni del terzo settore (ONLUS, APS, ) fino al limite del 10% del reddito e fino ad un massimo di euro 70,000 (D.L. 35/2005) in alternativa alla deducibilità di cui all art. 100, c. 2, TUIR (max 2% del reddito) RN1, c.2: reddito (RF63 casella 1) RN2: perdita (RF 63) RN4, c.3: perdite scomputabili esercizi precedenti ( di cui in misura limitata-c.1; in misura pienac.2)

RN6 Determinazione dell imposta RN6: c.1: reddito minimo per società di comodo (da RS 125) c.2: Reddito (RN1 RN 4) (per soc. di comodo il maggiore tra RN1- RN4 e RN6 col.1) c.3: deduzione per start up (somma di RS164 e RS165) c.4: deduzione ACE (da RS113 c.13) c.5: Reddito imponibile

RN 7 RN 10 Determinazione dell imposta RN 10 c. 3 : importo delle detrazioni (fino ad un importo tale da azzerare l imposta di cui al precedente rigo RN9) tra cui: 19% su erogazioni a società/ass.ni sportive dilettantistiche (Max su 1.500 euro) Rata per spese di riqualificazione energetica (da RS87) Detrazione per start-up (da RS171 c. 2) (va indicata anche in colonna 1) Detrazione per erogazioni in denaro a partiti politici (da RS156 c. 3) (va indicata anche in colonna 2)

RN11 RN 25 Determinazione dell imposta RN17: Ires dovuta ( per conteggio acconti metodo storico) RN19: eccedenza di imposta risultante dalla prec.dichiaraz.ne RN20: ecc. imposta. prec. dich. compensata in F24 (fino a pres. dich.)

Righi da RS44 a RS 45 Perdite di impresa non compensate RS 44: vanno indicate le perdite non compensate utilizzabili nel limite dell 80% del reddito Col. 3 l importo del presente periodo di imposta Col. 7 l importo totale compreso quello di Col. 3 RS 45: vanno indicate le perdite non compensate utilizzabili in misura piena (primi tre periodi di imposta) Col. 3 l importo del presente periodo di imposta Col. 7 l importo totale compreso quello di Col. 3 Società non operative

Righi da RS64 a RS 69 Prospetto crediti e svalutazione crediti BILANCIO PERDITE SU CREDITI DELL ESERCIZIO COMPUTATE CON RIFERIMENTO A VALORI DI BILANCIO FISCALE PERDITE FISCALMENTE DEDUCIBILI (art. 101, c. 5 del Tuir) Principio degli elementi certi e precisi (in ogni caso in occasione di procedure concorsuali, mini crediti, prescrizione, cancellazione dal bilancio in ottemperanza ai principi contabili).

Righi da RS64 a RS 69 Prospetto crediti e svalutazione crediti BILANCIO AMMONTARE DELLE SVALUTAZIONI E ACCANTONAMENTI EFFETTUATI AL FONDO SVALUTAZIONE CREDITI DELL ESERCIZIO (voce B. 10 d) C.E.) FISCALE QUOTA FISCALMENTE DEDUCIBILE DEGLI ACCANTONAMENTI EFFETTUATI AL FONDO SVALUTAZIONE CREDITI (max 0,50% del valore dei crediti di cui RS 69, c. 2)

Righi da RS64 a RS 69 Prospetto crediti e svalutazione crediti BILANCIO AMMONTARE COMPLESSIVO SVAL. DIRETTE ED ACC.TI PER RISCHI SU CREDITI RISULTANTI AL TERMINE DELL ESERCIZIO (f.do rischi su crediti vs clienti da bilancio) FISCALE QUOTA FISCALMENTE DEDUCIBILE DELL AMMONTARE COMPLESSIVO DEGLI ACCANTONAMENTI EFFETTUATI AL FONDO (max 5% crediti da bilancio di cui RS69 c.2)

Righi da RS64 a RS 69 Prospetto crediti e svalutazione crediti BILANCIO VALORE DEI CREDITI ISCRITTI IN BILANCIO AL NETTO DEI FONDI SVALUTAZIONE RISCHI SU CREDITI FISCALE VALORE NOMINALE O DI ACQUISIZIONE DEI CREDITI PER I QUALI E AMMESSA LA DEDUCIBILITA DELLE SVALUTAZIONI E DEGLI ACC.TI PER RISCHI SU CREDITI

Righi da RS64 a RS 69 Prospetto crediti e svalutazione crediti Situazione al 1.1.2014: Fondo svalutazione crediti 1000: di cui 700 art. 106 T.U. e 300 tassato Al 31.12.2014 si individuano crediti di modesto importo scaduti da più di sei mesi per 800. Ipotesi 1: In contabilità azzero il credito di 800 (A) e utilizzo il fondo (prima quello detassato per 700 e poi quello tassato per 100) (D). In Unico (quadro RF) VD per 100 1000 700 800 800 200 0

Righi da RS64 a RS 69 Prospetto crediti e svalutazione crediti Situazione al 1.1.2014: Fondo svalutazione crediti 1000: di cui 700 art. 106 T.U. e 300 tassato Al 31.12.2014 si individuano crediti di modesto importo scaduti da più di sei mesi per 800. 0 Ipotesi 2 (corretti principi contabili) : In contabilità «trasformo» il fondo (prima quello detassato per 700 e poi quello tassato per 100) (D) in un Fondo sval.crediti analitico dedotto per 800 (A), non azzero il credito di 800, e in Unico (quadro RF) VD per 100 (ATT.NE sul credito di 800 non posso più calcolare lo 0.5% art. 106) 1000 700 0 800 1000 0

Righi da RS64 a RS 69 Prospetto crediti e svalutazione crediti Non presente nel materiale distribuito Situazione al 1.1.2014: Nessun fondo Al 31.12.2014 si individuano crediti di modesto importo scaduti da più di sei mesi per 800 e si procede a istituire un fondo analitico dedotto : B10 d 800 Fondo analitico dedotto 800 Ai fini civilistici si tratta di una svalutazione mentre ai fini fiscali è una perdita e come tale va indicata nel rigo RS65 e non al rigo RS67 (andrebbe, tra l altro, ad inficiare il conteggio per lo 0,50%) 0 0 800 800 800 0

RS 70-72 agevolazioni territoriali e settoriali. COOPERATIVE AGRICOLE, DELLA PICCOLA PESCA E DI PRODUZIONE E LAVORO CHE PRODUCONO REDDITO ESENTE 70 F 1973 Vedi RF50 Anno di decorrenza : 1973 (o successivo)

RS 77-78 ammortamento dei terreni ai fini del calcolo della deducibilità delle quote di ammortamento e dei canoni di leasing, il costo dei fabbricati strumentali deve essere assunto al netto del costo delle aree su cui i fabbricati insistono evidenziare il valore dei terreni incorporato nei fabbricati min 30% industriali (produzione o trasformazione di beni) min 20% altri fabbricati 17

RS 80-87 SPESE DI RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA In tali righi va indicata la detrazione d imposta spettante per il sostenimento di spese di riqualificazione energetica del patrimonio edilizio sia in relazione alle spese sostenute ( o meglio di competenza) nell esercizio 2014 sia quelle «sostenute» nei periodi precedenti. I righi da RS80 a RS86 vanno compilati in base alle varie tipologie di intervento:

RS 80-86 SPESE DI RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA RS 80: RS 81: Interventi «strutturali» di riqualificazione energetica (detrazione max.: 100.000 euro) Interventi su edifici esistenti riguardanti strutture opache verticali ed orizzontali (coperture e pavimentazioni), finestre comprensive di infissi (detraz. max.: 60.000 euro) RS 82: Spese relative a pannelli solari per la produzione di acqua calda (detraz. max.: 60.000) RS 83: Interventi di sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di caldaia a condensazione (detraz. max.: 30.000 euro) RS 84: Intereventi di sostituzione di scaldacqua tradizionali con quelli a pompa di calore (detraz. max.: 30.000 euro) RS 85: Acquisto e messa in opera di schermature solari NOVITA RS 86: Spese per imp. di climatizz.ne con generatori di calore alimentati da biomasse

Col. 1 : anno in cui sono state sostenute le spese RS 80-87 SPESE DI RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA Col. 2 : da barrare se le spese sono state sostenute dopo il 5/06/2013 e fino al 31/12/2013 Col. 3 : In caso di più soggetti aventi diritto alla detrazione, importo totale delle spese sostenute per ciascuna agevolazione Col. 4 : importo delle spese sostenute per ciascuna agevolazione Col. 5 : detrazione spettante per una quota pari al 55 o 65 per cento (in tal ultimo caso barrare la colonna 2) degli importi indicati in colonna 3 Col. 6 : numero di rate in cui è ripartita la detrazione Col. 7 : numero della rata corrispondente di cui si beneficia per il periodo di imposta in corso. Col. 8: importo della rata Rigo RS 87: somma da riportare nel rigo RN 10 (fino all importo di RN 9 «imposta corrispondente al reddito imponibile)

RS 101 SPESE DI RAPPRESENTANZA SPESE RAPPRESENTANZA IMPRESE DI NUOVA COSTITUZIONE DEDUCIBILI NEL PERIODO D IMPOSTA IN CUI SONO CONSEGUITI I PRIMI RICAVI E IN QUELLO SUCCESSIVO (sempre nel rispetto del limite del plafond) In questo rigo va riportata la somma riportabile nell anno successivo

RS 104 Conservazione dei documenti rilevanti ai fini tributari NOVITA In tale rigo va indicato: - il codice 1, qualora il contribuente, nel periodo di imposta di riferimento, abbia conservato in modalità elettronica almeno un documento rilevante ai fini tributari - il codice 2, qualora il contribuente, nel periodo di imposta di riferimento, non abbia conservato in modalità elettronica alcun documento rilevante ai fini tributari

RS 113 ACE Col 1: ammontare degli incrementi rilevanti (conferimenti in denaro, utili accantonati a riserva) Col 2: ammontare dei decrementi rilevanti (Recesso da soci, distribuzione riserve) Col 4: ammontare delle riduzioni (Conferimenti in denaro a favore di soggetti controllati, acquisti di partecipazioni in soc. controllate; acquisti di aziende o rami di azienda da società del gruppo, incremento -rispetto al 31/12/2010- dei crediti di finanziamento verso soggetti appartenenti al gruppo) Col 6: patrimonio netto al 31/12/2014 comprensivo dell utile o perdita di esercizio Col 7: minore tra importo colonna 5 e 6 Col 8: rendimento nozionale del nuovo capitale proprio pari al 4 % col. 7 Col 11: eccedenza pregressa da UNICO 2014 (rigo RS 113 col.13) NOVITA

RS 113 ACE Col 14: Eccedenza trasformata in credito IRAP : si tratta dell ACE maturata nel periodo d imposta al netto della quota utilizzata nel quadro RN x abbattere il reddito IRES, trasformata in credito IRAP (ACE x 27,5% da utilizzarsi in cinque rate a partire dall esercizio corrente) (Va indicata anche nella dichiarazione IRAP: - rigo IS 85 totale credito IRAP; - rigo IR22: parte del credito utilizzato nell esercizio) NOVITA Col 15: ACE che non è stato possibile utilizzare in deduzione del reddito complessivo da quadro RN; tale importo è portato in aumento dell importo deducibile dal reddito nei successivi periodi di imposta

RIGHI DA RS 116 A RS125 PROSPETTO RELATIVO AI SOGGETTI NON OPERATIVI

RIGHI DA RS 116 A RS125 PROSPETTO RELATIVO AI SOGGETTI NON OPERATIVI ESCLUSIONE Art. 30 legge 724/1994 comprese SOCIETA COOPERATIVE, CONSORZI E SOCIETA CONSORTILI DISAPPLICAZIONE IN PRESENZA DI OGGETTIVE SITUAZIONI DI CUI AL PROVVEDIMENTO DIRETTORE AGENZIA DELLE ENTRATE 14 FEBBRAIO 2008 SOGGETTO IN PERDITA SISTEMICA IN PRESENZA DI PERDITE FISCALI PER 5 PERIODI DI IMPOSTA CONSECUTIVI OVVERO SE SIA RISULTATO PER 4 PERIODI IN PERDITA FISCALE E ABBIA DICHIARATO UN QUINTO PERIODO INFERIORE ALL AMMONTARE DETERMINATO AI SENSI DELL ART. 30 C.3, L. 724 DEL 1994. Anziché tre periodi

RIGHI DA RS 116 A RS125 PROSPETTO RELATIVO AI SOGGETTI NON OPERATIVI La casella 1 del rigo RS116 «Esclusione» va compilata dai soggetti non tenuti all applicazione della disciplina (Art. 30 legge 724/1994 ) con l indicazione del relativo codice: (es. 2. per soggetti che si trovano nel primo periodo d imposta, 7. per le società che nei due esercizi precedenti hanno avuto un numero di dipendenti mai inferiori alle 10 unità 9. ammontare del valore della produzione superiore al totale attivo dello stato patrimoniale 11. società congrue e coerenti ai fini degli studi di settore 12. società consortili NB: le SOCIETA COOPERATIVE non sono tenute alla compilazione e non devono indicare nulla in tale casella. La casella 2 del rigo RS116 «Disapplicazione» va compilata dai soggetti non tenuti all applicazione della disciplina in presenza di oggettive situazioni di cui al Provvedimento Direttore Agenzia delle Entrate 14 febbraio 2008

RIGHI DA RS 116 A RS125 PROSPETTO RELATIVO AI SOGGETTI NON OPERATIVI La casella 3 del rigo RS116 «perdita sistematica» va compilata in presenza di perdite fiscali per 5 periodi di imposta consecutivi ovvero se sia risultato per 4 periodi in perdita fiscale e abbia dichiarato un quinto periodo inferiore all ammontare determinato ai sensi dell art. 30 c.3, l. 724 del 1994: Codice 1: se società di comodo Codice 2-12 se vi sono cause di disapplicazione Le caselle interpello, di cui al rigo RS 116 colonne 4, 5 e 6 vanno compilate da coloro che hanno ottenuto accoglimento dell istanza di interpello barrando, anche congiuntamente, le caselle Imposta sul reddito Irap Iva a seconda della/delle imposte per le quali si è ottenuta la disapplicazione. Se sono barrate tutte e tre le caselle, i restanti righi non vanno compilati

RIGHI DA RS 116 A RS125 PROSPETTO RELATIVO AI SOGGETTI NON OPERATIVI La casella casi particolari di cui al rigo RS 116 colonna 7 va compilata: - se il dichiarante nell esercizio in oggetto e nei 2 precedenti non ha posseduto alcuno dei beni indicati nei righi da RS117 a RS122. In questo caso si indica il codice 1 e non si compila il resto. - Se il dichiarante solo nell esercizio in oggetto non ha posseduto alcuno dei beni indicati nei righi da RS117 a RS122. In questo caso si indica il codice 2 e non si compilano le colonne 4 e 5 dei righi successivi. «START UP» : va barrata dalle società «start-up innovative» alle quali non si applica la disciplina prevista per le società di comodo e per i soggetti in perdita sistematica. IMPEGNO ALLO SCIOGLIMENTO : se nella presente dichiarazione si assume l impegno di cui alla lett. a, punto 1) dei provvedimenti del 14/02/2008 e 11/06/2012.

RIGHI RS 124 RS125 PROSPETTO RELATIVO AI SOGGETTI NON OPERATIVI Nel rigo RS124 vanno indicate distintamente le variazioni che possono incidere sulla determinazione del reddito minimo quali: (Colonna 1) dedicata alle seguenti «agevolazioni»: i proventi esenti, soggetti alla ritenuta alla fonte o ad imposta sostitutiva; il reddito esente ai fini Ires, quote di plusvalenze rinviate agli esercizi successivi (Colonna 2) dedicata alla variazione in aumento della: plusvalenza rateizzata in precedenti esercizi. (Colonna 3) : accoglie la differenza tra le predette colonne Rigo RS125: è pari a RS123,c.5 RS124, c.3

RIGHI DA RS 126 A RS129 Plusvalenze e sopravvenienze attive Il prospetto va compilato per il differimento della tassazione delle plusvalenze (Righi RS126 e RS127 colonna 1), delle sopravvenienze attive (Righi RS126 e RS127 colonna 2) e dei contributi o liberalità (Righi RS128 e RS129) esclusivamente nell anno in cui viene operata la scelta per la rateazione.

RIGHI DA RS130 A RS141 PROSPETTO DEL CAPITALE E DELLE RISERVE RS130 CAPITALE SOCIALE : di cui per utili (col. 5-8) : va indicato anche il capitale sociale derivante da rivalutazione gratuita art. 7 legge 59- e quello da rivalutazione Visentini-bis; RS131 RISERVE DI CAPITALE-formate con ulteriori apporti dei soci, o per effetto rinuncia ai crediti da parte dei soci,..(riserva per versamenti in conto futuro aumento di capitale, sovraprezzo azioni,.); RS134 RISERVE DI UTILI : vanno indicate quelle formate con destinazione o riporto a nuovo di utili (riserva legale, statutaria, ordinaria), quelle a seguito di rivalutazioni solo «civilistiche» e di rivalutazioni riconosciute anche ai fini fiscali ed affrancate; RS139 RISERVE IN SOSPENSIONE DI IMPOSTA -(riserva di rivalutazione non affrancata, per contributi in conto capitale, per avanzo di fusione) RS140 UTILE DELL ESERCIZIO E PERDITE : nella casella 1 (utile distribuito) va indicato la quota di utile esercizio 2014 destinato al 3%, ai ristorni, ai dividendi.

RIGHI RS142/143 Minusvalenze e differenze negative RS142: vanno indicate le minusvalenze di importo complessivo superiore a 5.000.000, conseguenti da cessioni di partecipazioni che costituiscono immobilizzazioni finanziarie realizzate anche a seguito di più atti di disposizione. RS143: vanno indicati i dati e le notizie relative alle minusvalenze e alle differenze negative di importo superiore a 50.000, a seguito di operazioni su azioni o altri titoli negoziati, anche a seguito di più operazioni, in mercati regolamentari italiani o esteri.

RIGO RS156 Erogazioni liberali in favore di partiti politici NEW dal 2014 A decorrere dall anno 2014 le società possono detrarre un importo pari al 26% dell onere per erogazioni liberali ai partiti per importi compresi tra 30 e 30.000 euro fino a concorrenza dell ammontare dell imposta lorda. Le erogazioni devono essere fatte tramite banca o posta o altri mezzi di pagamento tracciabili. Rigo RS156 colonna 2: ammontare dell erogazione Rigo RS156 colonna 3: detrazione spettante (26% di colonna 2)

Quadro RS Altri righi da ricordare RS 79: Ricalcolo acconto RS 111-112: Abbonamenti RAI RS 116-176: Investimenti in Start-up innovative RS 201-230 : Errori contabili

QUADRO RU CREDITI DI IMPOSTA CONCESSI A FAVORE DELLE IMPRESE 36

QUADRO RU CREDITI DI IMPOSTA MONITORAGGIO DEI CREDITI DI IMPOSTA PER CIASCUNA AGEVOLAZIONE VENGONO STABILITI, TRAMITE APPOSITI DECRETI, LE MODALITA DI CONTROLLO E LA DATA A PARTIRE DALLA QUALE SI APPLICA IL PROCEDIMENTO DI FRUIZIONE AD ISTANZA UTILIZZO CREDITI DI IMPOSTA LIMITE ANNUALE DAL 2008 UTILIZZO IN MISURA NON SUPERIORE AD EURO 250.000,00 ECCEDENZA COMPENSABILE A PARTIRE DAL TERZO ANNO SUCCESSIVO (si cumula con i 516.456) (Sezione VI- C Quadro RU) NON SI APPLICA A TALUNE AGEVOLAZIONI- VEDI Ricerca e sviluppo «Caro Petrolio» «Bonus Investimenti»

RU 1 RU 12 Sez. I- Crediti di imposta La sezione I è riservata all indicazione di tutti i crediti di imposta da indicare nella dichiarazione dei redditi, escluso il credito d imposta «Caro Petrolio» (da indicare nella sez. II), il credito d imposta «Finanziamenti agevolati sisma Abruzzo/Banche» (Sez. III) ed il credito d imposta «Nuovi investimenti nelle aree svantaggiate» (Sez. IV). Ogni credito d imposta va individuato col proprio codice (Rigo RU1, c. 1). es. : Codice 38 per credito per recupero SSN su premi assicurativi pagati dagli autotrasportatori nel 2013 (codice tributo 6793) Codice 24 per credito d imposta «Assunzione detenuti» (codice tributo 6741) Per ogni credito va indicato, tra l altro, l eventuale residuo della precedente dichiarazione (Rigo RU2), credito spettante nel periodo (RU5), credito utilizzato in compensazione (RU6), credito d imposta residuo (RU12)

RU 1 RU 12 Sez. I- Crediti di imposta Codice: 86 Assunzione personale altamente qualificato A5 Digitalizzazione esercizi ricettivi A6 Riqualificazione strutture ricettive turistico alberghiere A7 A8- Commercio elettronico e sviluppo nuovi prodotti nel settore agricolo A9 Investimenti in beni strumentali nuovi (vedi ns. circ. 101F / 2014) NOVITA

RU 1 RU 12 Sez. I- Crediti di imposta IL CREDITO D IMPOSTA SU NUOVI INVESTIMENTI IN BREVE: RIGUARDA INVESTIMENTI (ANCHE IN LEASING) IN BENI STRUMENTALI NUOVI, DI IMPORTO UNITARIO ALMENO PARI A 10.000 E COMPRESI NELLA DIVISIONE 28 DELLA TABELLA ATECO, DESTINATI A STRUTTURE PRODUTTIVE UBICATE NEL TERRITORIO DELLO STATO GLI INVESTIMENTI DEVONO ESSERE EFFETTUATI A DECORRERE DAL 25 GIUGNO 2014 E FINO AL 30 GIUGNO 2015. IL CREDITO D IMPOSTA RICONOSCIUTO AMMONTA AL 15% DELLE SPESE SOSTENUTE IN ECCEDENZA ALLA MEDIA DEGLI INVESTIMENTI IN BENI STRUMENTALI (SEMPRE RIENTRANTI NELLA DIVISIONE 28) REALIZZATI NEI 5 PERIODI D IMPOSTA PRECEDENTI CON FACOLTA DI ESCLUDERE DAL CALCOLO DELLA MEDIA IL PERIODO IN CUI L INVESTIMENTO E STATO MAGGIORE IL CREDITO D IMPOSTA VA RIPARTITO IN 3 QUOTE ANNUALI DI PARI IMPORTO E NON CONCORRE ALLA FORMAZIONE DEL REDDITO (IRES) NE DELLA BASE IMPOBIBILE IRAP IL CREDITO D IMPOSTA E UTILIZZABILE ESCLUSIVAMENTE IN COMPENSAZIONE (NON è SOGGETTO AL LIMITE DEI 700.000 EURO) LA PRIMA QUOTA ANNUALE E FRUIBILE A DECORRERE DAL 1 GENNAIO DEL SECONDO PERIODO D IMPOSTA SUCCESSIVO A QUELLO IN CUI è STATO EFFETTUATO L INVESTIMENTO (1 GENNAIO 2016 per investimenti effettuati nel 2014)

RU 21 RU 28 Sez. II - Caro petrolio Presentazione istanza entro il mese successivo alla scadenza di ciascun trimestre solare e utilizzo del credito in compensazione ( codice tributo : 6740) entro il 31 dicembre dell anno solare successivo a quello in cui è sorto. Eventuali eccedenze non compensate possono essere chieste a rimborso entro il semestre solare successivo al periodo di utilizzo in compensazione. ESEMPIO - Il credito sorto con riferimento ai consumi del primo trimestre 2014 può essere utilizzato in compensazione entro il 31/12/2015 e il rimborso in danaro dell eventuale eccedenza non compensata potrà essere chiesta entro il 30/06/2016. - Il credito sorto con riferimento ai consumi del quarto trimestre 2014 può essere utilizzato in compensazione entro il 31/12/2016 e il rimborso in danaro dell eventuale eccedenza non compensata potrà essere chiesta entro il 30/06/2017.

RU 21 RU 28 Sez. II - Caro petrolio - Rigo RU21, colonna 1: ammontare del credito residuo dalla precedente dichiarazione - Rigo RU23, colonna 2: ammontare del credito concesso nell anno 2014 con riferimento ai consumi nel 4 trimestre 2013 e nei primi 3 trimestri del 2014; - Rigo RU24, colonne 1 e 2: ammontare del credito d imposta utilizzato in compensazione; - Rigo RU25, colonne 1 e 2: ammontare del credito di cui al rigo RU24 versato a seguito di ravvedimento nel periodo di imposta a cui si riferisce la presente dichiarazione e fino alla data di presentazione della stessa al netto di sanzioni ed interessi ; - Rigo RU27, colonna 1: ammontare del credito (relativo all esercizio 2013) richiesto a rimborso entro il 30 giugno 2015; - Rigo RU28, colonna 2: ammontare credito residuo utilizzabile in compensazione fino al 31/12/2015 42

Quadro RZ Il quadro deve essere utilizzato da parte di quei soggetti che hanno corrisposto interessi, altri redditi di capitale e diversi, soggetti a ritenuta. Col 1 SOMME SOGGETTE A RITENUTA Col. 2 ALIQUOTA DELLE RITENUTE OPERATE (20% e 26% dal 01/07/2014) Col 3 RITENUTE OPERATE

QUADRO RZ PROSPETTO N Punto 3 importo utilizzato a scomputo dei versamenti relativi alle ritenute operate PROSPETTO N RITENUTE ALLA FONTE Punto 6 importo risultante dalla colonna importi a debito versati di cui al modello F24 Nel caso in cui il versamento è oggetto di ravvedimento deve essere barrata la casella Punto 8

QUADRO RV RICONCILIAZIONE DATI DI BILANCIO E FISCALI OPERAZIONI STRAORDINARIE

QUADRO RV Sez. I (Riconciliazione dati di bilancio e fiscali) Ha lo scopo di evidenziare le differenze tra i valori civili e i valori fiscali di beni e/o elementi patrimoniali emerse in dipendenza di: 1. Operazioni straordinarie (Fusioni, scissioni, conferimenti di azienda; 2. Rivalutazione di beni; 3. Utili e/o perdite su cambi;. Sez. II (Operazioni straordinarie) Vanno evidenziati i dati rilevanti in relazione a ciascuna operazione straordinaria (scissione, fusione) intervenuta nel corso del periodo di imposta.

QUADRO RV Causa: 1- Conferimenti aziende, fusioni e scissioni. 2- Rivalutazione beni 3- Utili/perdite su cambi (art. 110, c. 3, TUIR) 4 Conferimento agevolatol.218/90 5- Altre operazioni

QUADRO RQ IMPOSTE ADDIZIONALI E SOSTITUTIVE DELL IRES E DELL IRAP

QUADRO RQ In tale quadro vanno indicati i dati relativi ad eventuali situazioni o operazioni assoggettate ad imposte addizionali o sostitutive dell Ires e dell Irap. Tra le altre vanno ricordate: Sez. XI-A: Addizionali per il settore petrolifero e dell energia elettrica «Robin TAX» (addizionale IRES del 6,5% - Dichiarata incostituzionale dall esercizio 2015) Sez. XVIII: Maggiorazione IRES (10,5%) per i soggetti di comodo

Attenzione ad eventuali eccedenze di versamento a saldo effettuate a Giugno/Luglio 2015 Quadro RX Compensazioni - Rimborsi

GRAZIE PER LA PAZIENZA E BUONA GIORNATA A TUTTI