Dr Matilde Leonardi Co-Chair WHO-ICF children group Coordinatore Scientifico Progetto ICF in Italia Responsabile Progetto Disabilità INN CB



Documenti analoghi
TFA Università degli Studi G. d Annunzio Chieti Pescara A.A / Pedagogia Speciale

Definizione di SALUTE O.M.S.

L ICF - Classificazione Internazionale del Funzionamento, della Disabilità e della Salute

Dott.ssa Licia Ponticello Neuropsichiatra Infantile Referente medico settore età evolutiva Centro di riabilitazione accreditato CMPH Roma

L APPLICAZIONE DELL ICF NEGLI STRUMENTI DI DOCUMENTAZIONE

Dr.Matilde Leonardi, ICF Project coordinator, INN Besta Milano

IL PERCORSO EVOLUTIVO, I CRITERI E GLI ASPETTI FONDAMENTALI DELL I.C.F.

1. Background. Introduzione

ICF : approccio educativo. Elisabetta Ghedin Facoltà di Scienze della Formazione

ICF a scuola Indicazioni operative

ICF-CY. Uso dell'icf-cy Come strumento di valutazione

ATTIVITA DI FORMAZIONE IN TEMA DI INTEGRAZIONE ALUNNI DISABILI

COMPETENZE DIGITALI. Le digital Competence Framework mi permettono di : Esplorare nuovi contesti tecnologici in modo flessibile.

ANCHE IL LINFEDEMA SECONDARI O E MALATTIA DISABILITAN TE: UN INDICE DA PROPORRE ALL INPS

ICF. Attività e partecipazione nella Persona con disabilità da Mielolesione SEZIONI RICLASSIFICATE PER CONDIZIONI DI SALUTE, DISTURBO O MALATTIA

A cura del Prof. Antonio Pignatto. ANTIFORMA S.r.l. Via M. Aurelio, 55 Milano Tel:

I BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI

Utilizzo della Classificazione ICF Esperienza della Regione Lazio

ICF DALLA CONDIVISIONE DEL LINGUAGGIO, ALL OSSERVAZIONE PARTECIPATA

IL PROGETTO PERSONALIZZATO PER IL BAMBINO CON DISABILITA ALLA LUCE DELLA CLASSIFICAZIONE ICF E ICF-CY. Matilde Leonardi*, Daniela Ajovalasit

ICF CLASSIFICAZIONE INTERNAZIONALE DEL FUNZIONAMENTO DELLA DISABILITA E DELLA SALUTE. Prof. Emanuela D Ambos. Liceo Statale C.Porta.

Indice. Le basi di conoscenza della disabilità. 2 di 20

L attività riabilitativa estensiva e di mantenimento nel Lazio Progetti avviati nel 2004

PRESENTAZIONE. On. Antonio De Poli Assessore Regionale alle Politiche Sociali, Programmazione Socio Sanitaria, Volontariato e Non Profit

ICF. Classificazione Internazionale del Funzionamento, della Disabilità e della Salute. Dott.ssa GABRIELLA COI

BMB 1 Supporto 2. Servizio Civile. Il concetto di salute funzionale e il modello biopsicosociale. Autrice: Jasmina Merkli-Müller

Salute in tutte le politiche. Carlo Favaretti Università Cattolica del Sacro Cuore

ICF per gli adulti e ICF CY per minori

CLASSIFICAZIONI E DIAGNOSI IN NEUROPSICHIATRIA INFANTILE

CLASSIFICAZIONE INTERNAZIONALE DEL FUNZIONAMENTO DELLA DISABILITÀ E DELLA SALUTE ICF. Centro per l Autonomia Umbro

DEFINIZIONE DI MENOMAZIONE, DISABILITÀ E HANDICAP

Convenzione ONU e sistema di indicatori statistici per il monitoraggio della condizione delle persone con disabilità

dell International Classification of Functioning,

Pescara 2 dicembre 2011 Dott.ssa Monica Pradal - pedagogista

L offerta formativa del 2015

ICF Classificazione Internazionale del Funzionamento, della Disabilità e della Salute

Variabile Ecologica Costrutto teorico Strumento / Unità di Misura

Scienze riabilitative

PSICOLOGIA DELL HANDICAP E DELLA RIABILITAZIONE Daniela Antonello

IL LAVORO IN RETE NEI SERVIZI EDUCATIVI SPECIALISTICI

B.E.S. Anno Fortunata Daniela Vetri. Daniela Vetri

I BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI

La prescrizione di ausili : momento terapeutico o momento burocratico?

DG Prevenzione Sanitaria Ufficio VII Lavori in corso sul sistema disabilità

ICF ed INCLUSIONE PROF.SSA EMANUELA D AMBROS LICEO STATALE C. PORTA ERBA

I dispositivi normativi 1.

Master Universitari in. Assistenza Infermieristica

ICF CLASSIFICAZIONE INTERNAZIONALE DEL FUNZIONAMENTO DELLA DISABILITÀ E DELLA SALUTE

La centralità dell'infermiere. nelle pratiche di cura domiciliare

DAL ICD AL ICF I MODELLI DI CLASSIFICAZIONE INTERNAZIONALI COME ESPRESSIONE DELL APROCCIO ALLA DISABILITA

Laboratorio di medicina narrativa e ICF: una sperimentazione nella

FILE. Esperienza nella Formazione. Fondazione FILE - Firenze

La Health Related Quality of Life (HRQoL): analisi dell evoluzione di un concetto

I DISABILI LA TUTELA E L ASSISTENZA

I bisogni della cittadinanza, le risposte di assistenza infermieristica.

DOMINI / AREE PRINCIPALI CLASSIFICAZIONE ICF-CY (OMS, 2007)

LA DIAGNOSI FUNZIONALE SECONDO L ICFL

PROGETTO CINQUE PETALI

Dal profilo dell'alunno alla progettazione del contesto e delle. di qualità

L INTEGRAZIONE SCOLASTICA DALLA DIAGNOSI FUNZIONALE AL PEI- PROGETTO DI VITA. IL RUOLO DELL ICF

Relatore: Giuseppina D Intino Dirigente Medico Direzione Provinciale INPS Pescara. 68 CONGRESSO NAZIONALE 4-9 novembre 2013 Roma - Ergife Palace Hotel

TRA VIVERE BENE E BENESSERE: QUESTIONE DI FUNCTIONING

Medicina sociale. Prof. Giovanna Tassoni Istituto di Medicina legale Università degli Studi di Macerata

Società Italiana di Psicoterapia Integrata per lo Sviluppo Sociale 1 LEZIONE - 2 ottobre ,30 Presentazione del Master 10,30

SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO DI SCIENZE CLASSE PRIMA. INDICATORI COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE 1. Esplorare e descrivere oggetti e materiali

L INTEGRAZIONE SCOLASTICA DEL SOGGETTO IN CONDIZIONE DI DISABILITA

La valutazione dello stress lavoro-correlato nell ASS N. 1 Triestina

Le competenze dell infermiere in tutte le fasi del PDTA per pazienti con tumore della prostata I bisogni del paziente nelle varie fasi del percorso

Fondazione Don Carlo Gnocchi ONLUS - IRCCS Servizio Informazione Valutazione Ausili. Statistica delle Consulenze erogate nel 2000

ORGANIZZAZIONE MONDIALE DELLA SANITÀ

PROMUOVERE E SOSTENERE LA SALUTE IN GRAVIDANZA ATTRAVERSO UN APPROCCIO SISTEMICO

NUOVE TECNOLOGIE E DISABILITÀ: DAL DIRE AL FARE

Istituto Comprensivo Gandhi a.s. 2014/2015. Curricolo di Educazione Fisica: Scuola Primaria

Raccogliere i segnali: perché è così difficile?

Incontri di aggiornamento. Progetto: te la segnalo io la barriera

CLASSIFICAZIONE DELLE DISABILITA

LE COMPETENZE DEL TERAPISTA OCCUPAZIONALE

Prof.ssa Emanuela D Ambros Docente di sostegno Liceo Statale C.Porta, Erba. ICF.

Scenario Europa: esperienze di applicazione dell ICF in contesti sociolavorativi

APPLICAZIONI OPERATIVE DI ICF. Prof.ssa Emanuela D Ambros LICEO STATALE C. PORTA, ERBA

CHE FARE? - Ruolo dei medici e delle sue organizzazioni - Centralità della Formazione - Una rivoluzione culturale

ROMA, 6 e 7 marzo Applicazione di ICF nella scuola inclusiva, orientata alla qualità della vita

Allegato II L ONU e le persone con disabilità

Progetto GSK «TUTTI DIVERSI, TUTTI UGUALI» Non c'è nulla di più ingiusto che fare parti uguali fra diseguali (Don Milani)

Introduzione alla disabilità

TITOLO IV INTERVENTI DI SOSTEGNO PER IL REINSERIMENTO NELLA VITA DI RELAZIONE

Vladimir Kosic Assessore regionale alla salute e protezione sociale

Il Corso di Laurea in Infermieristica

I. P. S. S. S. E. DE AMICIS METODOLOGIE OPERATIVE

A PROPOSITO DI TERAPIA OCCUPAZIONALE

ICF e INCLUSIONE. Heidrun Demo, PhD Libera Università di Bolzano. Erba 20 ottobre 2011

Prof. Giuseppe Baldassarre Martedì 4 Febbraio 2014 ASPETTI LEGISLATIVI GENERALI DALLA LEGGE 517 AD OGGI

Progetto Memento. Diagnosi precoce della malattia di Alzheimer e mantenimento della autonomia psicofisica

REGIONE VENETO - Prevenzione e contrasto dei fenomeni di mobbing e tutela della salute psico-sociale della persona sul luogo del lavoro

UNIVERSITÀ CATTOLICA del SACRO CUORE Facoltà di Medicina e Chirurgia A. Gemelli - Roma

Approfondimenti su I C F C Y: Classificazione Internazionale del Funzionamento, della Disabilità e della Salute

L. Bressan. LA COSTRUZIONE DEL LINGUAGGIO E I SUOI IMPEDIMENTI

Piacenza 17 ottobre 2008 convegno AIRIPA

LA CARTELLA FISIOTERAPICA/LOGOPEDICA COME STRUMENTO PER LA GUIDA ALLA VALUTAZIONE

Il Caregiver: figura cardine per la sostenibilità della presa in carico del paziente complesso

Transcript:

L ICF e la sua filosofia Bolzano 18 novembre 2004 Dr Matilde Leonardi Co-Chair WHO-ICF children group Coordinatore Scientifico Progetto ICF in Italia Responsabile Progetto Disabilità INN CB IRCCS Istituto Nazionale Neurologico Carlo Besta - Milano

ICF The International Classification of Functioning, Disability and Health of the WHO (2001)

PRINCIPI BASE DELL ICF Concetto di salute secondo l OMSl problemi nella definizione della disabilità; definizioni di disabilità a confronto; modelli di disabilità a confronto.

Definizione dello stato di salute: salute = assenza di malattia salute = completo stato di benessere fisico, mentale e sociale,, e non soltanto assenza di malattia o infermità

Disabilità: : modelli concettuali qualsiasi restrizione o perdita della capacità di eseguire una attività nel modo o nei limiti considerati normali per un essere umano (WHO, ICIDH 80) una incapacità o limitazione nello svolgere attività socialmente definite e ruoli attesi per gli individui di un dato contesto fisico e sociale (Disability in America, IOM 1991, Nagi) un termine ombrello per menomazioni, limitazioni dell attività e restrizioni della partecipazione, espressione dell interazione tra individuo e fattori contestuali (WHO, ICF 2001)

Il significato e l utilizzo: l come identificare chi e perché Prospettiva medica Prospettiva sociale Prospettiva descrittiva biopsicosociale

Prospettiva medica Identificare una coorte di persone caratterizzate da una specifica condizione cronica che ostacola il loro normale normale funzionamento e che richiede intervento medico (modello ICIDH): Disabilità come conseguenza di malattia Handicap come conseguenza di disabilità identificare e definire la malattia ( sordità, cecità, paralisi cerebrale, rutardo mentale) le persone sono assimilate alla loro malattia (il sordo, il cieco,, lo spastico, il ritardato) l intervento viene intrapreso a livello della persona, per aggiustare la parte del corpo che funziona male (riabilitazione( come intervento medico sulla persone che funziona): si cerca di cambiare l individuo per conformarlo alla normalità

Prospettiva Sociale Identificare per un dato gruppo di persone le condizioni che interferiscono con la loro partecipazione alle situazioni di vita (modello modello di Nagi) il problema non è tanto la persona quanto l ambiente circostante identificare e definire le situazioni di vita orientare gli interventi all ambiente ambiente (attitudini, pregiuudizi, barriere) ) per consentire il massimo funzionamento possibile movimento di liberazione dei disabili

Problemi nella prospettiva sociale Spostandosi dalla persona con disabilità alla società in cui la persona vive, la maggior parte degli interventi sono talmente ad ampio raggio e condizionati dalla politica che la loro realizzazione potrebbe essere differita sine-die il modello sociale fornisce scarse indicazioni sul modo appropriato di identificare gli individui che possono beneficiare di politiche a favore di persone disabili

Modello Medico versus Sociale Problema PERSONALE terapia medica trattamento individuale aiuto professionale cambiamenti a livello personale comportamento assistenza politiche sanitarie adattamento individuale vs vs vs vs vs vs vs vs vs problema SOCIALE integrazione sociale azione sociale responsabilità individuale e collettiva manipolazione ambientale atteggiamento, cultura diritti umani politica cambiamento sociale

Prospettiva descrittiva biopsicosociale (ICF) ogni persona si caratterizza per vari patterns di funzionamento, determinati dall interazione dinamica tra fattori personali e fattori contestuali (modello bio- psico-sociale sociale dell ICF ICF) descrivere le componenti del fuzionamento descrivere le interazioni ambientali il problema si realizza (o si risolve) nell intersezione dei fattori gli interventi devono essere indirizzati a tutti i fattori in gioco

Modello bio-psico psico-socialesociale Problema PERSONALE e problema SOCIALE terapia medica e integrazione sociale trattamento individuale e azione sociale aiuto professionale e responsabilità individuale e collettiva cambiamenti a livello e manipolazione ambientale personale comportamento e atteggiamento, cultura assistenza e diritti umani politiche sanitarie e politica adattamento individuale e cambiamento sociale

WHO Family of International Classifications Interventions procedures Reasons for encounter IND Nomenclature of Diseases ICD-10 International Statistical Classification of Diseases & Related Health Problems ICF International Classification of Functioning, Disability and Health Primary care adaptations Speciality adaptations Associated Products Main Classifications Adaptations

Sequenza di Concetti ICIDH 1980 Malattia o disturbo Menomazione Disabilità Handicap

Art. 3 L.104/92 E persona handicappata colui che presenta una minorazione fisica, psichica, o sensoriale, stabilizzata o progressiva, che è causa di difficoltà di apprendimento, di relazione o di integrazione lavorativa e tale da determinare un processo di svantaggio sociale o di emarginazione.

Criticismi dell ICIDH Critiche concettuali Based on the «medical model of disability» Linear causality from impairment to handicap Insufficient description of handicaps Absence of the environmental dimension Description of situations in negative terms Critiche tecniche Complexity and heavyness Obsolescence of some terms Overlapping categories

Biopsychosocial Model in the ICF Condizione di salute (malattia/disturbo) Funzioni & strutture corporee (menomazione) Attività (limitazione) Partecipazione (restrizione) Fattori ambientali Fattori personali

Cosa è la disabilità? Risultato della interazione tra condizione di salute + fattori ambientali = DISABILITA Descritta a 3 livelli nell ICF 1.Corpo 2.Persona 3.ambiente

Componenti dell ICF Funzioni & Strutture Corporee Attività & Partecipa- zione Fattori Ambientali Funzioni Strutture Capacità Performance Barriere Facilitatori

Funzioni e Strutture Corporee Funzioni mentali Funzioni sensoriali e dolore Funzioni della voce e dell eloquio eloquio Funzioni dei sistemi cardiovascolare, ematologico, immunologico e dell apparato respiratorio Funzioni dell apparato digerente e dei sistemi metabolico e endocrino Funzioni genitourinarie e riproduttive Funzioni neuromuscoloscheletriche e correlate al movimento Funzioni della cute e delle strutture correlate Strutture del sistema nervoso Occhio, orecchio e strutture correlate Strutture coinvolte nella voce e nell eloquio eloquio Strutture dei sistemi cardiovascolare, immunologico e dell apparato respiratorio Strutture correlate all app app. digerente e ai sistemi metabolico e endocrino Strutture correlate al sistema genitourinario e riproduttivo Strutture correlate al movimento Cute e strutture correlate

Attività e Partecipazione 1 Apprendimento e applicazione delle conoscenze 2 Compiti e richieste generali 3 Comunicazione 4 Mobilità 5 Cura della propria persona 6 Vita domestica 7 Interazioni e relazioni interpersonali 8 Attività di vita principali 9 Vita sociale, civile e di comunità

PERFORMANCE e CAPACITA La La PERFORMANCE è quello che l individuo l fa nel suo ambiente attuale/reale e descrive il coinvolgimento di una persona nelle situazioni di vita. La La CAPACITA indica il più alto livello probabile di funzionamento in un ambiente considerato come standard o uniforme.

Fattori Contestuali Persona genere età altre condizioni di salute capacità di adattamento background sociale educazione professione esperienze passate stili caratteriali Ambiente Prodotti Ambiente prossimo Istituzioni Norme sociali Ambiente culturale Ambiente costruito Fattori politici Ambiente naturale

Fattori ambientali 1. Prodotti e tecnologie 2. Ambiente naturale e cambiamenti ambientali effettuati dall uomo 3. Relazioni e sostegno sociale 4. Atteggiamenti 5. Servizi, sistemi e politiche

APPLICAZIONI dell ICF Statistica:: demografia, studi su popolazioni, sistemi informativi. Ricerca:: per misurare i risultati, la qualità della vita o i fattori ambientali. Clinica: assessment dei bisogni, valutazione dei risultati. Politica Politica sociale: : previdenza sociale, indennità,, pianificazione di servizi. Formazione:: incremento della consapevolezza e delle azioni sociali

Cambiamento culturale: la rivoluzione dell ICF DEFINIZIONE: Qualunque persona in qualunque momento della vita può avere una condizione di salute che in un ambiente sfavorevole diventa disabilità

Da HANDICAPPATO (ICIDH 1980 ) a PERSONA con disabilità (ICF 2001)

Ciò che l ICF l NON è Uno strumento di VALUTAZIONE Uno strumento scritto per la riabilitazione Uno strumento per una categoria professionale specifica Uno strumento che va usato senza studiarlo Una classificazione di disabili Una classificazione di menomazioni Una panacea che sostituisce inadeguate misure esistenti Uno strumento che viene usato in maniera autistica

L ICF è una Classificazione L ICF non è uno strumento di valutazione o di misurazione piuttosto esso classifica la salute e gli stati di salute ad essa correlati!

2003: DIN Il Disability Italian Network si occupa della formazione, dello sviluppo e della diffusione in Italia della Classificazione Internazionale del Funzionamento, della Disabilità e della Salute (ICF) e degli strumenti ad essa collegati (ICF checklist,, ICF core sets,, WHODAS II) e riporterà i risultati del lavoro italiano all Organizzazione Mondiale della Sanità DIN: Disability Italian Network www.icfinitaly.it

2003 Disability Italian Network, DIN 12 Founding Memebers

Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali OMS Organizzazione Mondiale della Sanità Progetto ICF in Italia Welfare Policy Development Strategia di sviluppo, formazione ed utilizzo della Classificazione Internazionale del Funzionamento, della Disabilità e della Salute dell Organizzazione Mondiale della Sanità ICF e Politiche del lavoro Progetto Pilota 2003-2005 2005 Il ITALIAlavoro DIN - Disability Italian Network

Progetto ICF E POLITICHE DEL LAVORO Ministero del Lavoro e politiche sociali Partner di Progetto Ministero Salute Coordinamento delle Regioni ITALIA LAVORO Ministero Istruzione DIN Disability Italian Network Istituto Italiano Medicina Sociale FAND UPI ANCI FISH

Formazione ICF DIN-WHO Corso Base ICF DIN-WHO Corso Avanzato ICF Da aprile 2004 sono partiti i corsi di formazione WHO-DIN su ICF Il primo corso su ICF per il settore lavoro nell ambito del Progetto ICF e politiche del lavoro giugno 2004, Roma