LINEE GUIDA criteri di verifica e valutazione a.s. 2012-2013 Rev. 01 del 20/05/2013



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Articolo 1. Articolo 2. (Definizione e finalità)

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Delibere OO.CC Collegio Docenti del 21 settembre 2012 Collegio Docenti del 18 ottobre 2012 Consiglio di Istituto del 23 ottobre 2012 Collegio Docenti del 12 dicembre 2012 CRITERI GENERALI Finalità Obiettivi Funzioni della Condizioni irrinunciabili Dal POF la è una forma di intelligenza pedagogica (Bruner) e come tale un atto educativo rivolto prettamente al soggetto, uno strumento per orientare e formare il soggetto 1. La è un processo che accompagna lo studente per l intero percorso formativo, perseguendo l obiettivo di contribuire a migliorare la qualità degli apprendimenti. 2. I processi valutativi, correlati agli obiettivi indicati nel piano dell offerta formativa della singola istituzione scolastica, mirano a sviluppare nello studente una sempre maggiore responsabilizzazione rispetto ai traguardi prefissati e a garantire la qualità del percorso formativo in coerenza con gli obiettivi specifici previsti per ciascun anno dell indirizzo seguito (art. 1, OM 92/2007) Per promuovere la come strumento di orientamento e riorientamento l IIS Orfini riconosce valore pedagogico e didattico alle verifiche e alla conseguenti valutazioni. E un processo che si esercita su tutte le componenti e le attività del processo formativo. La comporta l unificazione di tutti i dati raccolti, sia quelli direttamente misurabili. Si articola in tre momenti: iniziale formativo sommativo Cosa valutiamo l apprendimento: raggiungimento degli obiettivi cognitivi e metacognitivi, con particolare attenzione al processo e non solo al prodotto miglioramento rispetto alla situazione di partenza aspetti del comportamento obiettivi relazionali: livello di rispetto delle persone, delle norme e regole condivise e dell ambiente scolastico;atteggiamento dello studente La degli aspetti del comportamento tiene in considerazione, oltre alle eventuali precise e motivate osservazioni presentate dai singoli docenti, i seguenti indicatori: interesse e partecipazione,impegno, socialità e comportamento,frequenza L' impegno si intende riferito alla: disponibilità ad impegnarsi con una quantità di lavoro adeguata, ivi compresa l attività di Alternanza - capacità di organizzare il proprio lavoro, con riferimento anche ai compiti a casa, con continuità, puntualità e precisione La partecipazione si intende riferita al complesso degli atteggiamenti dello studente nel lavoro comune durante le lezioni, nelle attività di laboratorio, durante gli stage e, in particolare per: l 'attenzione dimostrata - la capacità di concentrazione mantenuta nel perseguire un dato obiettivo l interesse verso il dialogo educativo, dimostrato attraverso interventi, domande. La socialità e il comportamento intesi come: rispetto dell'ambiente scolastico - rispetto delle norme comportamentali - rispetto delle persone - rispetto delle consegne - rispetto dei ruoli La frequenza intesa come grado di presenza alle lezioni. La ha funzione: 1) Diagnostica analisi dei prerequisiti. Attenzione per le situazioni personali (bisogni, interessi, background socio-culturale, provenienza, disabilità, ecc) - Individuazione degli obiettivi didattici minimi richiesti 2) Formativa e sommativa. Partecipazione scolastica e impegno Comportamento in classe e rapporto con compagni e docenti Metodo di studio Conoscenza dei contenuti e produzione dei lavori Abilità linguistico espressive, logico matematico e abilità nell'area tecnico-pratico. Valutazione come confronto tra risultati ottenuti e risultati attesi, tenendo conto della situazione di partenza Per la sommativa, si terrà conto anche del rispetto del regolamento di Istituto e del patto di corresponsabilità, in particolare di: - Frequenza scolastica - Numero delle verifiche sostenute - Interesse ed impegno - Partecipazione alle attività didattiche progettate - Comportamento nei confronti dei compagni e degli insegnanti 3) Orientativa. incentivo alla costruzione di un realistico concetto di sé in funzione delle future scelte Affinché la dell apprendimento risulti efficace, trasparente e tempestiva (comma 2 art.1 DPR 122/09), il Collegio Docenti si impegna a garantire alcune condizioni: informare preventivamente gli studenti della tipologia della prova che dovranno sostenere e del significato di tale prova avere la collaborazione, la consapevolezza e la disponibilità degli studenti stabilire sempre con esattezza quali obiettivi si intendono porre a verifica evitare indicatori della che presentino ambiguità: + -, uso della matita 1/11

Scala di processo di insegnamento apprendimento Attribuzione (proposta) voto scrutini Scala di comportamento usare le prove, dopo la correzione, come strumento di crescita e auto accettare l idea che anche la correzione e la possano essere oggetto di discussione esplicitare i criteri di correzione relativi alle prove di verifica esplicitare subito la assegnata ai colloqui orali consegnare le prove corrette e valutate in tempo utile perché la sia funzionale alla crescita apprenditiva : max. entro 15 gg. dalla somministrazione e comunque prima della somministrazione di un altra prova o delle valutazioni intermedie (scrutinio pagellino); assegnare le prove in maniera calibrata ed equilibrata (evitare più prove nella stessa giornata) predisporre prove equipollenti per i soggetti diversamente abili (anche in concertazione con l insegnante di sostegno) che ci sia corrispondenza tra quanto dichiarato e quanto realizzato (PDP) utilizzare le griglie di voto in Conoscenze Competenze decimi 1 2 Non conosce gli argomenti Manca di requisiti minimi per l applicazione: non risponde alle domande e/o consegna il foglio del compito in bianco 3 Conoscenze gravemente Manca di requisiti minimi per l applicazione. lacunose Risponde in maniera estremamente parziale alle domande; utilizza il linguaggio in modo scorretto. 4 Conoscenze lacunose Presenta disorganicità nell applicazione e incoerenza operativa e logica. Utilizza il linguaggio in modo scorretto. 5 Conoscenze limitate e/o parziali 6 Conoscenze essenziali dei contenuti svolti. 7 Conoscenze complete per la maggior parte dei contenuti 8 Conoscenze complete di quasi tutti i contenuti 9 Conoscenze complete di tutti gli argomenti svolti 10 Conoscenze complete, argomentate di tutti gli argomenti svolti Presenta difficoltà nei procedimenti operativi e nella concettualizzazione. Il linguaggio non sempre è pertinente. Soddisfa parzialmente gli obiettivi minimi stabiliti per l esecuzione delle prove Applicazioni semplici anche guidate. Il linguaggio lineare, essenziale, nel complesso corretto Soddisfa gli obiettivi minimi stabiliti per l esecuzione delle prove. Relativa autonomia nelle applicazioni fondamentali. Linguaggio nell insieme corretto. Soddisfa parte degli obiettivi stabiliti per l esecuzione delle prove. Sostanziale autonomia nelle applicazioni fondamentali. Comprende la maggior parte dei contenuti, li sa applicare e contestualizzare Espone i contenuti con correttezza e proprietà lessicale, usando la terminologia specifica. Soddisfa la maggior parte degli obiettivi stabiliti per l esecuzione delle prove È capace di risolvere autonomamente problemi e di operare collegamenti. Linguaggio corretto e proprietà lessicale. Organizza conoscenze e competenze scegliendo strategie adeguate, e in certe situazioni anche originali. Soddisfa tutti gli obiettivi stabiliti per l esecuzione delle prove Possiede autonomia nell applicazione di procedimenti complessi e nuovi. Espone i contenuti usando il lessico e la terminologia in modo preciso e corretto Espone in maniera precisa. Organizza conoscenze e competenze scegliendo strategie adeguate, e in certe situazioni anche originali. Soddisfa tutti gli obiettivi stabiliti per l esecuzione delle prove. Ogni docente porta al Consiglio una proposta di voto in base a: rendimento dello studente e alle prove sostenute. In presenza di una votazione con decimale 0,5 il docente in piena autonomia, tenendo conto dell impegno, dei progressi e della partecipazione e supportato da elementi oggettivi, deciderà se proporre il voto per eccesso o per difetto. Per le classi Prime Seconde Terze (nuovo Ordinamento) Il Collegio Docenti di ha deliberato il voto unico in presenza di più tipologie di (CM 89 del 18 ottobre 2012) per gli scrutini intermedi. Partecipazione, assiduità e impegno al dialogo educativo Gravemente compromessi ; limitata disponibilità 1,00 Scarsi; discontinua disponibilità 1,25 Selettivi; adeguata disponibilità 1,50 Propositivi e motivati; ottima disponibilità 2,00 Svolgimento delle consegne scolastiche Solo se sollecitato 1,00 Saltuario 1,15 Sostanzialmente autonomo 1,25 Assiduo, autonomo e motivato 1,50 2/11

Frequenza e puntualità Saltuaria; ritardi frequenti e non sempre giustificati 1,00 Discontinua; ritardi o uscite frequenti ma giustificati 1,15 Regolare; ritardi o uscite poco frequenti e giustificati 1,25 Assidua: ritardi limitati, circostanziati/assenti 1,50 Socializzazione, ruolo all interno della classe, collaborazione con insegnanti e compagni Ruolo indefinito/destabilizzante/recidivo nei comportamenti negativi 1,00 Ruolo indeterminato; poco collaborativo 1,15 Ruolo definito; collaborativo 1,25 Ruolo definito; pienamente integrato; valido supporto a compagni in difficoltà 1,50 Cultura dei valori della cittadinanza, della libertà altrui, della legalità Irrispettosa 0,50 Limitata 0,75 Sostanzialmente rispettosa / adeguata 1,25 Adeguata; rispettosa con atteggiamenti di apertura e solidarietà 1,50 Rispetto dell Istituzione scolastica e del Regolamento di Istituto Gravemente scorretto / Allontanamento superiore, per somma, a 15 gg. 0,50 Scorretto / Allontanamento inferiore, per somma, a 15 gg. 0,75 Alcune volte richiamato / Annotazioni / Censura - Sanzione scolasticamente utile 1,00 Alcune volte richiamato/ Annotazioni per lievi e circoscritte infrazioni 1,25 Raramente richiamato; rispetto del Regolamento 1,50 Nessuna infrazione; scrupoloso 2,00 Totale voto di condotta Il voto di comportamento viene proposto dal coordinatore che redige per ogni alunno la scheda di secondo gli indicatori sopra riportati. Ove l attribuzione del punteggio rileverà margini di flessibilità, il Consiglio di Classe si esprimerà in perfetta autonomia e decisionalità tenendo conto della visione olistica dell alunno e del suo rapporto nel contesto classe. Calendario didattico e tipologie prove Numero prove a quadrimestre 1^ quadrimestre (breve) 2^ quadrimestre (lungo) Per materie scritte/pratiche/grafiche orali con 3 ore o più di 3 ore sett. Per materie solo orali con meno di 3 ore sett. Per materie scritte/pratiche/grafiche orali con meno di 3 ore (2) Per materie solo pratiche / grafiche Almeno 2 prove scritte e 2 prove orali anche con tipologia mista Almeno 2 prove orali anche con tipologia mista Almeno 2 prove, una per tipologia Almeno 2 prove pratiche e/o grafiche anche con tipologia mista Almeno 3 prove scritte e 2 prove orali anche con tipologia mista Almeno 2 prove orali anche con tipologia mista Almeno 3 prove, garantendo le tipologie Almeno 3 prove pratiche e/o grafiche anche con tipologia mista tipologie: Il Consiglio accoglie tutte le tipologie atte a verificare e valutare la progressiva crescita degli studenti, in termini di prodotto (conoscenze) e processo (competenze e capacità). Per tipologia mista si intende somministrazione di prove a tipologia mista ( schemi, progetti, schede, prove strutturate, semistrutturate, ecc) che ogni singolo docente indicherà nel proprio piano di lavoro. Prove scritte e o pratiche Prove orali tradizionali (interrogazioni) - Prove strutturate (test a risposta aperta e chiusa)- Prove equipotenziali relazioni di laboratorio prove di verifica di laboratorio - attività di stage Progetti lavori di gruppo lavori a casa ricerche approfondimenti - altro individuato dal Consiglio di Classe o dal docente. Ogni Dipartimento condivide e predispone le griglie di delle verifiche Per le classi Prime- Seconde terze ci si atterrà alla normativa vigente. INDICATORI - Prove scritte/pratiche/grafiche Conoscenza degli argomenti Applicazione delle conoscenze Svolgimento dei compiti INDICATORI - Prove orali Conoscenze degli argomenti richiesti Capacità espositive e padronanza del linguaggio specifico Capacità di rielaborazione e di collegamento 3/11

Funzioni delle verifiche Predisposizione prove di verifica Griglie di Comunicazioni scuola famiglia Per gli alunni con DSA Per alunni disabili Per gli alunni stranieri Valutazione IRC o attività alternative Tipologie di intervento di recupero e sostegno Le verifiche sono una rilevazione il più possibile oggettiva e quantitativamente misurabile delle conoscenze e delle abilità acquisite dall alunno Le verifiche sono strumenti: con cui l allievo prende consapevolezza delle conoscenze e delle competenze acquisite, ma anche delle eventuali difficoltà in ordine al percorso acquisito; con cui il docente identifica gli esiti del suo insegnamento, in vista di una continua messa a punto delle metodologie didattiche e degli obiettivi Le prove vengono predisposte tenendo conto degli obiettivi minimi (soglia di irrinunciabilità) delle discipline e della mappa cognitiva della classe al fine di garantire a tutti pari opportunità formative ed apprenditive. Per gli alunni disabili le prove vengono predisposte in collaborazione con il docente di sostegno. Al fine di verificare il processo di insegnamento apprendimento e di comportamento i docenti utilizzeranno le griglie di approvate dal collegio dei docenti per la determinazione delle corrispondenze tra voti e livelli di conoscenze e competenze. Ogni singolo docente comunque esplicita modalità e criteri di al momento delle verifiche. La scuola garantisce la comunicazione del rendimento, del comportamento e della frequenza tramite: informativa scritta a) primo quadrimestre solo per gli alunni che presentano situazioni problematiche b) secondo quadrimestre pagellino per tutti c) comunicazioni del coordinatore o della presidenza scritte o per chiamata diretta colloqui lo svolgimento dei colloqui sarà così articolato: Colloqui pomeridiani: 3 ore per 2 giorni di colloquio pomeridiano a quadrimestre ripartiti per corso di studi. I docenti con riduzioni di orario e i docenti in più corsi avranno un orario ridotto. Colloqui antimeridiani : 2 al mese. Comunicazioni e convocazioni personali Tramite il coordinatore di classe Team di Presidenza Dirigenza Scolastica Secondo la normativa vigente, Predisposizione del Piano personalizzato e stesura relazione finale per gli alunni candidati agli Esami di Stato Griglie di Progettazione del PEI: Percorso orientato al conseguimento del titolo di studio Percorso non orientato al conseguimento del titolo di studio Progettazione della didattica individualizzata: - adattamento del curricolo: obiettivi minimi, semplificati, alternativi, aggiuntivi, utilizzo delle TIC; - adattamento delle strategie di insegnamento: aggiunta di aiuti (input), nelle risposte (output) dell alunno/a: - eterocromia dei tempi di apprendimento dentro la classe: lavori di gruppo - individualizzazione; in laboratori; alternanza scuola-lavoro e Terza Area - adattamento dei contesti in cui avviene l apprendimento: dove, quando, con chi. Uso di griglie di commisurate alle prestazioni Le modalità di tengono conto dei tempi e delle modalità di ingresso dell alunno, l alfabetizzazione della lingua2 la partecipazione dei progressi ma anche delle difficoltà derivanti dalle difficoltà linguistiche. indicazioni espresse dal MIUR (CM 24/2006) orientate ad una più comprensiva e diluita in un arco di tempo più lungo, per rispettare i tempi di apprendimento/acquisizione della lingua italiana : la Lingua per comunicare può essere appresa in un arco di tempo che può oscillare da un mese a un anno, in relazione all età, alla lingua di origine, all utilizzo in ambiente extrascolastico. Per apprendere la lingua dello studio, invece, possono essere necessari alcuni anni, considerato che si tratta di competenze specifiche Uso di griglie di commisurate alle prestazioni e all ingresso degli alunni stranieri L IRC e le attività alternative, esclusa la tipologia D, concorrono all attribuzione del credito scolastico secondo la tabella riportata. la avverrà secondo la normativa vigente e in più verrà predisposta una apposita scheda di La scuola prevede varie tipologie di intervento: in itinere durante le attività di laboratorio negli stage e tirocini nel periodo degli stage e tirocini dividendo la classe in gruppi riorganizzazione dell orario curriculare secondo il bisogno recupero a gruppi durante l orario curriculare lavoro domestico individualizzato pausa didattica ripresa didattica (al rientro dalle vacanze invernali) Inoltre, previa copertura economica, si organizzano: corsi di recupero nel primo e nel secondo quadrimestre. Nel primo quadrimestre a verifica intermedia e per le passerelle; nel secondo quadrimestre dopo lo scrutinio intermedio. Di norma si attivano massimo due corsi, uno per l area comune e l altro per l area di indirizzo. help attività propedeutiche esami attività di tutoraggio da parte di alunni del medesimo corso 4/11

Obiettivi Proposta di voto Per alunni con esonero attività pratiche Ed. Fisica comportamento Attività di recupero e sostegno CRITERI SCRUTINIO INTERMEDIO Lo scrutinio intermedio esprime la degli apprendimenti e del comportamento maturati nel periodo del primo quadrimestre (breve). È una bussola di orientamento per: la famiglia che ricevendo la pagella tramite la consegna da parte del coordinatore di classe ha ulteriori elementi di e può essere in grado di monitorare insieme alla scuola il rendimento del /la proprio/a figlio/a il Consiglio di Classe per attivare tutte le strategie deliberate dal Collegio per compensare le lacune individuate e riprogrammare e riprogettare le attività didattiche ed educative lo studente il quale deve vedere la verifica e la strumenti di auto del grado di impegno, partecipazione, interesse Classi Prime Seconde Terze : voto unico Classi Quarte e Quinte : tipologie previste dal previgente ordinamento Per quanto riguarda casi in cui il numero delle prove effettuate sia decisamente inferiore rispetto ai criteri stabili dal Collegio Docenti, si delibera di abbassare di un punto il voto (media) che l alunno ha conseguito in quanto la in possesso non è riferita a tutto il programma e l impossibilità delle successive verifiche è stata determinata da: disimpegno, forte assenteismo (non giustificato dalla famiglia, malgrado i numerosi solleciti da parte della Scuola), rifiuto da parte dello studente. Il Collegio Docenti, consapevole del fatto che la è innanzitutto uno strumento pedagogico, ritiene educativo operare tale correttivo al fine di promuovere negli studenti un comportamento e un impegno accettabili sul piano del rendimento scolastico che è essenzialmente continuativo, formativo, qualitativo. Per gli alunni con esonero dall attività fisica e conseguente richiesta di uscita anticipata o entrata posticipata il docente concorderà con lo studente momenti di verifica della parte teorica dell educazione fisica. Il voto di comportamento secondo la griglia sopra riportata viene proposto dal Coordinatore di Classe. Ove l attribuzione del punteggio rileverà margini di flessibilità, il Consiglio di Classe si esprimerà in perfetta autonomia e decisionalità tenendo conto della visione olistica dell alunno e del suo rapporto nel contesto classe. In sede di Consiglio di Classe per lo scrutinio si deliberano le attività di recupero e sostegno indicando modalità e tempi e si predispongono le relative comunicazioni alle famiglie, alle quali saranno allegati: o indicazioni del docente sulle carenze specifiche dello studente; o gli interventi didattici di recupero che saranno attivati dalla scuola; o le modalità e i tempi delle relative verifiche Premessa Finalità Criteri generali CRITERI SCRUTINIO FINALE 1.Ogni deliberazione di scrutinio, sia positiva (promozione) sia negativa (non promozione), sia di sospensione di giudizio (in presenza di debiti), deve avere finalità educative e formative 2.la deve avvenire tenendo conto della crescita e dello sviluppo umano, culturale e civile dell alunno 3.ogni docente si assume la diretta e piena responsabilità delle informazioni che offre al Consiglio 4.nessun componente del Consiglio di Classe può assumere il diritto di valutare da solo per tutti Secondo quanto previsto dall O.M. 92 del 5-XI-2007 1. La è un processo che accompagna lo studente per l intero percorso formativo, perseguendo l obiettivo di contribuire a migliorare la qualità degli apprendimenti. 2. I processi valutativi, correlati agli obiettivi indicati nel piano dell offerta formativa, mirano a sviluppare nello studente una sempre maggiore responsabilizzazione rispetto ai traguardi prefissati e a garantire la qualità del percorso formativo in coerenza con gli obiettivi specifici previsti per ciascun anno dell indirizzo seguito A partire da una visione globale dell alunno Appurata la validità dell anno scolastico ( frequenza valutazioni) Il Collegio docenti delibera i seguenti criteri al fine di garantire l omogeneità e la correttezza della : Il Consiglio di Classe sulla base degli obiettivi didattici,educativi e formativi e dei criteri di di quanto richiamato dalle normative vigenti degli obiettivi minimi di conoscenze,competenze e capacità definiti per singole discipline di una visione olistica della persona tenendo conto dei livelli di partenza di ciascun alunno, dei percorsi compiuti, dei progressi e dei livelli finali conseguiti delle discipline risultate insufficienti dell interesse dimostrato in classe, dell impegno e della partecipazione delle attività svolte : extracurricolari, stage, progetti, Area di approfondimento e Terza Area dell eventuale partecipazione alle attività di recupero, intesa come interesse, impegno, rendimento, recupero e profitto conseguiti del curriculum scolastico nel caso di rendimento insufficiente della possibilità dell alunno di: 1. di raggiungere gli obiettivi di dette discipline nel corso del successivo anno scolastico 5/11

2. di essere in grado di frequentare in una visione globale il corso del successivo anno scolastico del contesto classe inteso come profilo storicamente determinato, come clima didattico e come risultati medi valuta di ogni singolo alunno i risultati oggettivi, espressi attraverso i giudizi e le proposte di voto dei singoli docenti, conseguiti nelle singole discipline considerate tutte di pari dignità in ordine alla valenza formativa, seppur con particolare attenzione alle materie caratterizzanti il corso di studio la partecipazione e l impegno negli stage e durante le attività professionalizzanti (Alternanza) le capacità personali e l atteggiamento scolastico mostrato nel corso dell anno scolastico e di quelli precedenti la globalità delle competenze e delle conoscenze acquisite le prospettive di crescita umana e culturale, in base anche alla storia scolastica personale: 1. dei livelli di partenza, dei percorsi compiuti, dei progressi e dei livelli finali conseguiti 1. dell interesse dimostrato in classe, dell impegno e della partecipazione 2. delle attività svolte : extracurricolari, stage, progetti, Area di Approfondimento e Terza Area 3. dell eventuale partecipazione alle attività di recupero, intesa come : interesse,impegno,rendimento e profitto conseguiti la partecipazione e i risultati conseguiti nei corsi di recupero nel caso di rendimento insufficiente, la possibilità dell alunno di: 3. di raggiungere gli obiettivi di dette discipline nel corso del successivo anno scolastico 4. di essere in grado di frequentare in una visione globale il corso del successivo anno scolastico il contesto classe inteso come profilo storicamente determinato, come clima didattico e come risultati medi attua le necessarie analisi all interno della classe tra alunni che presentino analogia di situazioni, onde evitare, a parità di elementi di, disparità di trattamento delibera in modo strettamente individuale, singolarmente per ciascun alunno, la promozione (ammissione esami di qualifica e di Stato) - non promozione (non ammissione esami di qualifica e di Stato) sospensione di giudizio per le classi Prime- Seconde e Quarte; fornisce in caso di presenza di sospensione del giudizio, l informativa necessaria per il recupero delle lacune riscontrate, tramite una scheda informativa come da normativa vigente. in caso di esito negativo, tutte le informazioni e le valutazioni prodotte,se richieste dall interessato In sede di scrutinio finale assegna collegialmente il voto di profitto e di condotta comportamento validità anno scolastico Proposta voto Valenza educativa del debito del 1^ quad. di Il voto di comportamento secondo la griglia sopra riportata viene proposto dal Coordinatore di Classe. Ove l attribuzione del punteggio rileverà margini di flessibilità, il Consiglio di Classe si esprimerà in perfetta autonomia e decisionalità tenendo conto della visione olistica dell alunno e del suo rapporto nel contesto classe. Secondo la normativa vigente, Regolamento DPR 122/09, a decorrere dall anno scolastico 2010/2011, salvo casi eccezionali, è introdotto l obbligo di frequenza nel limite minimo dei ¾ del monte ore annuo, con deroghe eccezionali e debitamente documentate. Il Consiglio di Istituto e il Collegio Docenti indicano le seguenti deroghe debitamente documentate a condizione, comunque, che tali assenze non pregiudichino la degli alunni interessati: a. Motivi di salute; b. Terapie e/o cure programmate; c. Donazioni di sangue; d. Gravi situazioni familiari; e. Attività lavorativa con contratto di assunzione; f. Partecipazione ad attività sportive e agonistiche organizzate da federazioni riconosciute dal CONI; g. Adesioni a confessioni religiose per le quali esistono specifiche intese (CM n.20/2011) Le suddette motivazioni vanno tempestivamente dichiarate e certificate. Diversamente non verranno prese in considerazione come deroghe. Le assenze dalle lezioni derivante da allontanamento disciplinare adeguatamente motivato si sommano al monte ore delle assenze e pertanto non sono soggette a deroghe. Il docente della disciplina propone il voto in base ad un giudizio motivato desunto dagli esiti di un congruo numero di prove effettuate durante il II quadrimestre e sulla base di una complessiva dell impegno, della partecipazione, degli stage, delle attività extrascolastiche che abbiano rilievo didattico. I debiti del 1^ quadrimestre contribuiranno in maniera significativa alla dello studente: a) se saldati saranno elementi qualitativi per il singolo docente e per il Consiglio di Classe. Per le classi terze concorreranno all attribuzione del punteggio complessivo del curriculum (es. sarà il voto positivo riportato nella verifica, come saldo del debito, ad essere sommato agli altri voti) b) non saldati saranno un ulteriore elemento non positivo che può determinare la non ammissione o la sospensione dei giudizio. 6/11

Classi Terze Lo scrutinio di ammissione esami di qualifica tiene conto di: 1 giudizio analitico e voto, espresso in decimi, per ciascuna disciplina, sulla base del profitto conseguito durante l anno scolastico e dei risultati delle prove strutturate o semi strutturate tradotti successivamente in centesimi (tutte le materie esclusa IRC): 1. con attribuzione di un punteggio in centesimi del risultato complessivo delle prove di ammissione per un peso pari al 30 % 2. con attribuzione di un punteggio in centesimi del risultato complessivo del curriculum dell anno in corso per un peso pari al 70% Sostengono l esame coloro che non presentano più di due insufficienze nello scrutinio finale di ammissione alle vere e proprie prove di esame. Dopo la delibera di ammissione viene attribuito un bonus, previsto in 2 casi : a) max 3/100 per le attività di stage progetti di alternanza scuola lavoro, così declinati. punti partecipazione frequenza impegno livello di conoscenze, competenze, capacità 3 attiva assidua costante Ottimo/buono 2 accettabile regolare soddisfacente Discreto/sufficiente 1 discontinua non molto regolare limitato Ai limiti della sufficienza 0 Nulla /frammentaria Estremamente saltuaria Nullo/frammentario Mediocre b) max 2/100 per la promozione del successo formativo e per la valorizzare dell impegno e della preparazione del candidato maturati nel corso del triennio così declinato I anno II anno 1 punto per promozione a giugno 1 punto per promozione a giugno Non accedono a tale punteggio : per il terzo anno gli alunni che non hanno saldato tutti i debiti in corso; gli alunni interni con un curriculum non lineare; gli alunni provenienti da altri istituti con un curriculum non lineare. Accedono al punteggio : gli alunni provenienti da altri istituti con curriculum lineare per gli anni frequentati nell istituto di provenienza. Punteggio prove di esame Prima prova : 40 % rispetto alla misurazione in centesimi Seconda Prova : 60% rispetto alla misurazione in centesimi Per la stesura dei giudizi sintetici e globali il Consiglio di Classe si atterrà agli indicatori espressi nel programma in uso da parte della scuola Giudizio Indicatori Sintetico (per ogni singola disciplina) 1. Interesse per la materia 2. Partecipazione al dialogo educativo 3. attitudine per la materia 4. applicazione a casa 5. assiduità alle lezioni 6. preparazione globale Globale ( di ammissione) 1. comportamento 2. partecipazione 3. impegno 4. interesse 5. metodo di lavoro 6. conoscenze 7. competenze 8. uso dei linguaggi specifici Per questa fase supportarsi dei proff. Venturini Caporali 7/11

Valutazione prove. Il voto complessivo delle prove, espresso in centesimi, sarà dato dalla media ponderata M dei voti delle due prove ( 40% peso della prima prova e 60% peso della seconda prova). Il voto è espresso in centesimi corrispondente al punteggio secondo la tabella riportata M Punti assegnati M Punti assegnati < 10-10 60 +1 Da 10 a 14-9 Da 61a 64 +2 Da 15 a 19-8 Da 65 a 69 +3 Da 20 a 24-7 Da 70 a 74 +4 Da 25 a 29-6 Da 75 a 79 +5 Da 30 a 34-5 Da 80 a 84 +6 Da 35 a 39-4 Da 85 a 89 +7 Da 40 a 44-3 Da 90 a 94 +8 Da 45 a 49-2 Da 95 a 99 +9 Da 50 a 54-1 100 +10 Da 55 a 59 0 I punti assegnati saranno -10 nel caso di prove completamente non svolte e +10 per prove eccellenti. Classi quinte Alternanza Scuola Lavoro Non ammissione Alunni sospesi L'esame di qualifica non prevede, di norma, prove orali. Gli eventuali colloqui potranno essere decisi dalla Commissione- punto a) - o su richiesta dei candidati - punto b) se il punteggio del candidato oscilla tra i 55/100 e i 59/100 per evitare così la bocciatura L eventuale colloquio può aggiungere un massimo di 5 punti al punteggio ottenuto dal voto di ammissione sommato ai punti assegnati secondo la tabella A. In sede di scrutinio finale si procederà ad una dello studente che tenga conto delle conoscenze e delle competenze da lui acquisite nell'ultimo anno del corso di studi, delle sue capacità critiche ed espressive e degli sforzi compiuti per colmare eventuali lacune e raggiungere una preparazione complessiva tale da consentirgli di affrontare l'esame, anche in presenza di valutazioni non sufficienti nelle singole discipline che complessivamente devono conseguire la media del 6 (escluso l IRC). In situazioni di insufficienza Nel caso in cui un candidato venga portato allo scrutinio con una proposta di insufficienza, il CdC valuterà adeguatamente la possibilità di esprimere voto di consiglio. Terrà conto dei progressi dell alunno; degli sforzi compiuti nel colmare le lacune; ulteriori elementi che possono concorrere alla positiva (discontinuità didattica, assenze giustificate causa malattia e/o familiari comprovate e/o documentate, e quanto riportato nei criteri generali). Pertanto possono essere ammessi all'esame di Stato, con voto di Consiglio di classe, anche gli studenti per i quali alcuni docenti abbiano segnalato proposte di voto non sufficienti, nel caso in cui a giudizio dei medesimi docenti e/o del Consiglio di Classe le attuali lacune segnalate non siano comunque tali da pregiudicare la preparazione complessiva e un possibile esito positivo dell'esame. Nel verbale di ammissione si dovrà registrare fedelmente la sintesi delle discussioni e le decisioni assunte dal CdC, esattamente come si procede nei casi di promozione o non promozione al termine di un ordinario scrutinio finale. Per tutti i candidati il Consiglio esprimerà un giudizio complessivo. Indicatori per la stesura del Giudizio : Il giudizio di ammissione/non ammissione sarà redatto per ogni alunno, secondo i seguenti indicatori : area comportamentale : interesse partecipazione al dialogo educativo frequenza - impegno conoscenze : quantità e qualità delle conoscenze dell area comune e dell area di indirizzo competenze : comprensione applicazione utilizzo del linguaggio specifico nell area comune e di indirizzo. capacità : critiche comunicative rielaborative - autonomia nell area comune e di indirizzo metodo di studio. altro : frequenza e partecipazione al progetto di Alternanza ulteriori elementi che possono concorrere alla positiva del candidato quali : partecipazione a progetti extracurriculari, concorsi, ecc Il giudizio va chiuso con: ammesso non ammesso, all unanimità a maggioranza L Alternanza Scuola Lavoro essendo parte integrante del curriculum scolastico concorre alla preparazione complessiva e formativa dello studente e all attribuzione del credito, secondo la tabella sotto riportata. Per gli studenti non ammessi alla classe successiva il consiglio di classe: formula un giudizio globale che sintetizza i motivi della non ammissione alla classe successiva e che può contenere anche l indicazione allo studente dell opportunità di cambiare l indirizzo di studi. In caso di non promozione negli scrutini finali tali giudizi saranno integrati con gli esiti delle verifiche finali. Nel prospetto dei voti dello scrutinio finale che verrà affisso all albo dell istituto si indicherà semplicemente Non ammesso. Le famiglie il cui figlio/a non è stato/a promosso/a alla classe successiva saranno contattate telefonicamente entro la mattinata del giorno della pubblicazione ufficiale degli esiti dello scrutinio, che pertanto saranno esposti all albo solo successivamente alla comunicazione; possono accedere a tutti gli atti riguardanti la non ammissione del/la proprio/a figlio/a Agli alunni per i quali è sospeso il giudizio nello scrutinio finale sarà comunicato per iscritto, secondo le richieste della normativa vigente : a) Il voto proposto dal docente nella disciplina insufficiente e il relativo giudizio b) i contenuti riferiti alle lacune degli obiettivi irrinunciabili della disciplina definiti in sede di dipartimenti che saranno oggetto di accertamento formale del superamento della sospensione; c) le modalità di recupero delle carenze segnalate: studio individuale/ corsi di recupero estivi obbligatori d) la facoltà della famiglia, previa comunicazione alla scuola di optare per un attività di recupero in forma privata 8/11

Alunni ammessi all anno successivo Certificazione competenze Alunni in situazione di disabilità Alunni in situazioni di DSA Alunni stranieri Alunni provenienti da altri indirizzi / istituti scolastici Corsi di recupero estivi Sportello help Verifiche finali e integrazione dello scrutinio finale e) le modalità e i tempi delle verifiche da effettuare prima dell inizio delle lezioni del nuovo anno scolastico L informativa verrà consegnata personalmente ai genitori dai docenti della scuola in servizio e non impegnati negli esami di Stato; dove è possibile saranno gli stessi docenti del consiglio. La data di consegna verrà segnalata nei tabelloni degli scrutini. Per gli alunni ammessi alla classe successiva si possono verificare due situazioni: 1) alunni ammessi pienamente per i quali non è necessario alcun intervento 2) alunni ammessi che necessitano di indicazioni di studio durante le vacanze estive (consolidamento delle conoscenze acquisite e delle competenze dimostrate) A fine biennio, i CdC sono tenuti a redigere la certificazione delle competenze. Per gli alunni sospesi tale certificazione viene redatta nello scrutinio di settembre Quando un alunno si trasferisce durante il biennio, la certificazione va redatta al momento. artt. 12-13 OM 90/01 = Diploma regolare art. 15 OM 90/01 = attestato Pr gli alunni certificati la terrà conto essenzialmente dei progressi registrati nelle discipline dove in particolare si sono evidenziate le carenze determinate dal disturbo specifico. Per gli alunni stranieri in particolare quelli del biennio si dovrà tener conto di: inserimento percorso scolastico pregresso livelli di alfabetizzazione della L2 indicazioni espresse dal MIUR (CM 24/2006) orientate ad una più comprensiva e diluita in un arco di tempo più lungo, per rispettare i tempi di apprendimento/acquisizione della lingua italiana : la lingua per comunicare può essere appresa in un arco di tempo che può oscillare da un mese a un anno, in relazione all età, alla lingua di origine, all utilizzo in ambiente extrascolastico. Per apprendere la lingua dello studio, invece, possono essere necessari alcuni anni, considerato che si tratta di competenze specifiche Quando gli studenti richiedono in tempi utili il passaggio ad altro indirizzo (studenti interni) o provenienti da altri istituti (studenti esterni) si prevede l inserimento nei corsi di recupero attivati per l area di indirizzo. Alternativamente e/o contemporaneamente si prevede il supporto degli alunni che si rendono disponibili nell effettuare tutoraggio. Tale attività sarà valutata ai fini del credito scolastico alla voce attività integrative interne Passaggi e Trasferimenti sono regolamentati da apposita procedura. La ripartizione temporale, previo accertamento della copertura finanziaria, può essere definita: pacchetto di ore tra ultima settimana di giugno e prime due di luglio, agosto per le classi quarte una quota del pacchetto da riservare come attività propedeutica agli esami. Scopo di tale ripartizione: dare continuità al recupero non disperdere la valenza didattica del corso assegnare un lavoro sul programma svolto ripasso. In questa fase possono essere inseriti anche gli alunni ai quali è stato indicato lo studio personale. Si prevedono massimo 2 corsi per studente sempre secondo i criteri utilizzati : 1 corso di area comune 1 corso di area di indirizzo. Compatibilmente con l organizzazione e i relativi incastri si potranno prevedere due corsi nella stessa area. Impegni del docente curricolare che non effettua il corso. Il docente secondo la normativa vigente è tenuto a raccordarsi con il docente del corso indicandogli tutti gli elementi necessari affinché il corso sia proficuo per l alunno. Indicazioni per il docente titolare del corso per i docenti dei corsi attivati verranno predisposte le singole schede degli alunni inseriti che rilevano le carenze di ciascuno il registro delle presenze- il contratto formativo la scheda di finale degli alunni che hanno frequentato il corso. Il docente di classe, se non docente del corso, è tenuto a relazionarsi con il collega per fornirgli tutte le ulteriori informazioni necessarie in merito a: obiettivi - argomenti da privilegiare- modalità di verifiche intermedie, ecc. Per gli alunni che non avranno attivati corsi di recupero, fermo restando la copertura economica, si prevede la disponibilità del docente della disciplina in questione, di classe o meno, per un ripasso- propedeutico prima della prova di verifica e il controllo dei lavori assegnati. Le prove di verifica finale si svolgeranno secondo la seguente procedura: somministrazione prove Scritte Orali Pratiche secondo quanto richiesto dal piano di studi e per la verifica degli obiettivi e delle conoscenze irrinunciabili definiti in sede di Dipartimento. Prevedere una prova suppletiva per le materie scritte. Periodo di espletamento delle prove. Fermo restando la normativa vigente, le prove si dovrebbero espletare nei primi giorni di settembre in quanto la nostra scuola è condizionata da fattori contingenti, quali: a) gli studenti delle classi terze/ quarte sono impegnati durante il periodo estivo nelle attività di stage presso le industrie e solo ad agosto hanno modo di riposarsi e recuperare; b) molti alunni stranieri durante il mese di agosto, con le chiusure delle ditte, tornano al paese di origine e le proprie famiglie hanno chiesto alla scuola di lasciarli liberi dagli impegni scolastici; c) abbiamo molti docenti supplenti a TD i quali di solito scelgono la nostra scuola ma che per la loro natura di precari sono condizionati all obbligo effettivo di usufruire di tutte le ferie. Preparazione delle prove: il testo delle prove, compresa la suppletiva) supportato da relativi elementi di 9/11

Privatisti adeguatezza (in caso di quesiti e/o problemi) e griglia per e correzione, concordato e predisposto in sede di dipartimento, dovrà essere depositato entro giugno e conservato nella cassaforte dell istituto fino a settembre. Per le discipline dell area comune e per le classi parallele, la prova, che verte sugli obiettivi irrinunciabili, sarà definita congiuntamente dai docenti di dipartimento. Scrutinio Successivamente al completamento delle verifiche, i consigli di classe saranno convocati improrogabilmente entro la data d inizio delle lezioni per l integrazione dello scrutinio finale, con la stessa composizione dello scrutinio finale o con sostituzione appurata formalmente la indisponibilità. Il consiglio di classe, alla luce delle verifiche effettuate, delibera la integrazione dello scrutinio finale, espresso sulla base di una complessiva dello studente, che, in caso di esito positivo, comporta l ammissione dello stesso alla frequenza della classe successiva. In tale caso, risolvendo la sospensione di giudizi, vengono pubblicati all albo dell istituto i voti riportati in tutte le discipline con la indicazione ammesso. In caso di esito negativo del giudizio finale, sulla base di una complessiva dello studente, il relativo risultato viene pubblicato all albo dell istituto con la sola indicazione non ammesso. Nei confronti degli studenti per i quali sia stata espressa una positiva in sede di integrazione dello scrutinio finale al termine del terz ultimo e penultimo anno di corso, il consiglio di classe procede altresì all attribuzione del punteggio di credito scolastico. Nomina docenti La normativa vigente prevede dove vi sono le condizioni organizzative e personali che sia il consiglio di giugno ad effettuare lo scrutinio di settembre. In condizioni in cui vi siano situazioni documentate di impossibilità da parte del docente del consiglio di giugno si procederà alla nomina sostitutiva secondo i seguenti criteri: - docente assegnato alla classe per l a.s. seguente - docente della disciplina titolare nella scuola Per i privatisti che si presentano all esame di stato o di qualifica ci si attiene alla normativa vigente Riconoscimento crediti scolastici: Esame di Stato Per candidati in possesso di un diploma di istruzione superiore si integra il punteggio finale del titolo posseduto con le materie da integrare. La media colloca il candidato nella fascia corrispondente. Esame di Qualifica Il voto di qualifica dei privatisti è la somma di: a) prove preliminari effettuate dai Consigli di classe (integrati con docenti di altre discipline previste nel corso di studi triennale): 1^ e 2^ anno, prove scritte- orali - pratiche: 30% della media 3 ^ anno, solo prove orali in tutte le discipline:70% della media Per coloro che sono in possesso di un titolo di studio o di idoneità a classi intermedie o alla terza (nuovo Regolamento): riconoscimento dei crediti secondo la votazione conseguita per il primo e secondo anno + integrazione delle materie non sostenute; 3 ^ anno, solo prove orali in tutte le discipline b) risultato prove di esame c)possibile integrazioni con l orale Credito scolastico Attribuzione del credito scolastico: per credito scolastico si intende il punteggio che il consiglio di classe attribuisce a ciascun studente in base agli esiti dello scrutinio di ciascuna classe del triennio. Tale punteggio concorre per un massimo di 25 punti a costituire il punteggio finale dell esame di stato. Per gli alunni delle classi III IV V DM 99/2009 Media dei voti Credito scolastico (Punti) I anno II anno 1 III anno M = 6 3-4 3-4 4-5 6 < M 7 4-5 4-5 5-6 7 < M 8 5-6 5-6 6-7 8 < M 9 6-7 6-7 7-8 9< M 10 7-8 7-8 8-9 Canditati esterni DM 99/2009: tabella B tabella C Media dei voti Credito scolastico Esami idoneità Credito scolastico Esami preliminari M = 6 3-4 3-4 6 < M 7 4-5 4-5 7 < M 8 5-6 5-6 8 < M 9 6-7 6-7 9< M 10 7-8 7-8 Il Consiglio di Classe in sede di scrutinio può attribuire il punteggio massimo della banda di oscillazione se lo studente rientra in uno o più indicatori di seguito riportati. 10/11

Classe III Indicatori Pun. tot. descrittori Punti Parzial competenze acquisite Max 0,30 IRC attività alternative Per aver dimostrato nel corso dell anno scolastico di cogliere le sollecitazioni educative e didattiche dimostrando accettabile partecipazione, disponibilità, senso di responsabilità nelle IRC, alternative attività di laboratorio 0,10 Per aver dimostrato nel corso dell anno scolastico di cogliere le sollecitazioni educative e didattiche dimostrando accettabile partecipazione, disponibilità, senso di responsabilità nelle attività laboratoriali (validate da ITP e Assistente Laboratorio Per attività integrative interne e/o esterne (cred. Formativo) Max 0,60 Per la partecipazione alle iniziative e ai progetti individuati nel POF per l arricchimento della formazione dello studente Esperienze acquisite, al di fuori della scuola di appartenenza, in ambiti e settori della società civile legati alla formazione della persona ed alla crescita umana, civile e culturale quali quelli relativi, in particolare, alle attività culturali, artistiche e ricreative, alla formazione professionale, al lavoro, all'ambiente, al volontariato, alla solidarietà, alla cooperazione, allo sport, secondo i criteri definiti dalla normativa vigente per frequenza, impegno 0,10 = sufficiente /buono 0,20= ottimo 0,30= eccellente 0,10 Da 0,10 a 0,20 per ogni attività presentata secondo la complessità e l impegno Es: Orfini musical =0,20 Attività sportiva agonistica=0,20 Classe IV - V Indicatori Pun. tot. Descrittori Punt. Parziale competenze acquisite IRC attività alternative Max 0,30 Per aver dimostrato nel corso dell anno scolastico di cogliere le sollecitazioni educative e didattiche dimostrando accettabile partecipazione, disponibilità, senso di ALTERNANZA Attività integrative interne /esterne (cred. Formativo) Privatisti Max 0,40 Max 0,30 responsabilità nelle attività di IRC o nelle attività alternative Per aver dimostrato impegno, partecipazione, nelle attività di Alternanza, fermo restando l indicatore della frequenza che rappresenta lo sbarramento per l assegnazione del credito. Per la partecipazione alle iniziative e ai progetti individuati nel POF per l arricchimento della formazione dello studente 0,10 = sufficiente/buono 0,20= ottimo 0,30= eccellente 0,10 per giudizio globale compreso tra sufficiente e discreto 0,20 per giudizio tra discreto e buono 0,30 per giudizio tra buono e ottimo 0,40 per giudizio eccellente 0,10 per ogni progetto educativo indicatori Punt.tot Descrittori Punt.parz Attività lavorativa Max 0,40 Per l espletamento dell attività lavorativa 0,20: per attività saltuaria 0,40 : per attività non saltuaria Crediti scolastici Max 0,30 Per altri titoli di studio equipollenti o superiori 0,10 per ogni titolo di studio Credito formativo Max 0,30 Esperienze acquisite, al di fuori della scuola di appartenenza, in ambiti e settori della società civile legati alla formazione della persona ed alla crescita umana, civile e culturale quali quelli relativi, in particolare, alle attività culturali, artistiche e ricreative, alla formazione professionale, al lavoro, all'ambiente, al volontariato, alla solidarietà, alla cooperazione, allo sport, secondo i criteri definiti dalla normativa vigente per frequenza, impegno,.. 0,10 per ogni attività certificata 11/11