Stato di avanzamento delle indagini epidemiologiche condotte dall ASL Brescia:

Documenti analoghi
IL CASO PCB-BRESCIA: L ESPOSIZIONE DELLA POPOLAZIONE. Osservatorio Epidemiologico

Il SIN Brescia Caffaro: le nuove evidenze epidemiologiche. Osservatorio Epidemiologico

Il SIN Brescia Caffaro: le nuove evidenze epidemiologiche. Osservatorio Epidemiologico

ESPOSIZIONE A PCB NELLA POPOLAZIONE DEI COMUNI DI BRESCIA, CASTEL MELLA E CAPRIANO DEL COLLE:

Via Cantore 20 - Brescia Il consumo di alimenti prodotti localmente quale via di contaminazione da PCB nella popolazione generale di Brescia

Le attività di ricerca Dell ASL Brescia relative al PCB

Lo studio caso-controllo PCB LNH di ATS Brescia

Indagine retrospettiva di approfondimento dei casi incidenti di melanoma, linfomi NH e tumore della mammella: georeferenziazione dei casi

Incidenza dei tumori maligni nei distretti dell ASL di Brescia

ESPOSIZIONE A PCB NELLA POPOLAZIONE DEI COMUNI DI BRESCIA, CASTEL MELLA E CAPRIANO DEL COLLE:

Laboratorio Brescia. Gestione Integrata del rischio in un Sito di Interesse Nazionale. 22 settembre Dr. Francesco Vassallo

Indagine retrospettiva di approfondimento dei casi incidenti di melanoma, linfomi NH e tumore della mammella: georeferenziazione dei casi

Il ruolo di ATS Brescia nella gestione della contaminazione PCB

Direzione Sanitaria Servizio Epidemiologico ASL della Provincia di Brescia

VALUTAZIONE DELLO STATO DI SALUTE DEI CITTADINI BRESCIANI RELATIVAMENTE ALLA ESPOSIZIONE A PCB: 4 NUOVE INDAGINI DELL ASL DI BRESCIA.

Il caso PCB-Brescia: l impatto sulla salute

Il registro tumori in provincia di Brescia, quale strumento di monitoraggio, prevenzione e programmazione

Rassegna Stampa. Domenica 21 luglio 2013

13.9 Studi epidemiologici e clinici. Commenti e conclusioni

ESPOSIZIONE A PCB NELLA POPOLAZIONE DEI COMUNI DI BRESCIA, CASTEL MELLA E CAPRIANO DEL COLLE:

Brescia, 3 maggio Gli effetti sulla salute di esposizioni ambientali: perché le evidenze scientifiche sono spesso incerte.

Registro Tumori di Caserta. Una nuova realtà nel panorama epidemiologico regionale: dati e prospettive

I risultati dello studio di coorte nel comune di Pietrasanta

Confronto dei tassi di incidenza tra le ASL del Veneto, periodo

Osservatorio Epidemiologico Regione Campania

IL CASO CAFFARO. Dr. Francesco Vassallo

DIREZIONE SANITARIA SERVIZIO EPIDEMIOLOGICO. Follow-up delle persone con elevato PCB ematico

Lo studio caso-controllo PCB melanoma di ATS Brescia. Osservatorio Epidemiologico

U.O. Epidemiologia Registro Tumori ASL Lecce. Dati di incidenza e Mortalità

Incidenza dei tumori a Prato e nella Circoscrizione Sud nel decennio

La distribuzione del rischio di ricovero per Tumore maligno della Tiroide nella Provincia di Taranto

SITO D INTERESSE NAZIONALE BRESCIA CAFFARO ED ALTRE AREE INQUINATE NEL COMUNE DI BRESCIA: RISULTATO DELLE INDAGINI AMBIENTALI E SANITARIE AL 30 APRILE

Studio di biomonitoraggio nell area produttiva del prosecco Sandro Cinquetti Direttore del Dipartimento di Prevenzione ULSS 7 Pieve di Soligo (TV)

INCONTRO PUBBLICO. GEOTERMIA e SALUTE Al via l indagine di popolazione. 24 Febbraio Saletta Comunale, Comune di Piancastagnaio

Registro Tumori del Veneto

Analisi dei dati epidemiologici

LABORATORIO BRESCIA GESTIONE INTEGRATA DEL RISCHIO IN UN SITO DI INTERESSE NAZIONALE. Dr. Pietro Comba Dr.ssa Lucia Fazzo

RISULTATO DELLE INDAGINI SANITARIE ED AMBIENTALI AL 30 APRILE 2008

CONFERENZA STAMPA. Presentazione dello studio di coorte su malattie croniche in relazione all esposizione a PCB

Regione del Veneto Istituto Oncologico Veneto Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico

ANALISI EPIDEMIOLOGICA SULLA FREQUENZA DEI TUMORI NELLA ZONA SOCIO-SANITARIA VALDARNO ARETINA Eta anni

INTERRUZIONE VOLONTARIA DI GRAVIDANZA ed ABORTI SPONTANEI

sanitari correlati della Provincia di Bergamo

13.2 INDAGINE SULL ESPOSIZIONE A PCB NELLA POPOLAZIONE GENERALE DI BRESCIA

Dipartimento di Prevenzione Servizio Epidemiologia e Prevenzione ex A.S.L. Napoli 4

Deprivazione socio-economica ed epidemiologia delle neoplasie del colon-retto: studio preliminare di popolazione

Baracco M, Baracco S, Bovo E, Dal Cin A, Fiore AR, Greco A, Guzzinati S, Monetti D, Rosano A, Stocco C, Tognazzo S, Zorzi M e Dei Tos AP

Caffaro e Brescia I nuovi dati. La qualità delle acque nelle rogge. Brescia, 20 ottobre 2015 Dott. Ing. Marco Ciccarelli

nell'azienda ULSS 6 Vicenza - area sud:

Mortalità e Incidenza patologie cardiovascolari e respiratorie nei comuni di Rodengo Saiano, Gussago, Castegnato e Ospitaletto - Settembre

AZIENDA SANITARIA LOCALE DI BRESCIA. Dicembre 2005

Infermieristica. Riabilitativa. Medica

Ambiente e patologie degenerative come prevenire per non curare L Esperienza della Terra dei Fuochi

Metodi Tumori maligni - incidenza

Analisi dell'incidenza dei tumori. nell'azienda ULSS 5 Ovest Vicentino: anno Registro Tumori del Veneto

Registro Tumori del Veneto. Baracco M, Bovo E, Dal Cin A, Fiore AR, Greco A, Guzzinati S, Monetti D, Rosano A, Stocco C, Tognazzo S e Zambon P.

Questa tesi, presentata dal Dipartimento della Prevenzione della ASL 9 è errata e fuorviante.

Registro Tumori del Veneto. Baracco M, Bovo E, Dal Cin A, Fiore AR, Greco A, Guzzinati S, Monetti D, Rosano A, Stocco C, Tognazzo S e Zambon P.

PROFILO DI SALUTE DELLA CIRCOSCRIZIONE SUD

Caffaro e Brescia I nuovi dati. Valori di fondo dei POPs. Brescia, 20 ottobre 2015 Dott. Ing. Marco Ciccarelli

Sopravvivenza da cancro degli agricoltori della Provincia di Forlì-Cesena

Paragrafo 3. Tabella 2 a pag Stima dell esposizione ad inquinanti derivanti dalle diverse fonti di emissione relative al 1988

Anche per i lavoratori Caffaro non vi furono evidenze di patologie PCB correlate, pur in presenza di un sottogruppo per il quale fu documentabile un

nell'azienda ULSS 16 Padova: anno 2013

Brescia,lì. Prot.n IL SINDACO

Approfondimenti sulle patologie oncologiche nell area circostante l inceneritore di Filago e nel Distretto dell Isola Bergamasca

STUDIO GEOGRAFICO DEGLI EFFETTI SANITARI DELL INCENERITORE DI BOLOGNA

INQUINAMENTO E SALUTE L IMPATTO SANITARIO DELLE ATTIVITA A RISCHIO E DEI SITI INQUINATI

Metodo. Fonte dei dati

S.S. Infrastruttura Registri Registro Tumori Toscano Responsabile Alessandro Barchielli

Analisi geografica dell'incidenza dei tumori in due ex ULSS della provincia di Treviso: Treviso e Montebelluna-Castelfranco

Qual è la percezione del rischio di subire un infortunio domestico? TOTALE CLASSI D'ETA' SESSO. uomini.

LE MALATTIE PROFESSIONALI NEI SITI DI INTERESSE NAZIONALE PER LE BONIFICHE. Adelina Brusco, Inail CONFERENZA NAZIONALE AMBIENTE, SALUTE E SICUREZZA

Esiti degli accertamenti condotti da ARPA. Aggiornamento contaminazione da Cromo VI

Studi Epidemiologici sul Territorio di Milazzo. Lucia Fazzo Dip. Ambiente e Connessa Prevenzione Primaria, Istituto Superiore di Sanità Roma

STATO DI SALUTE Amiata grossetana

Tumori maligni ( e ), Linfomi non Hodgkin ( ) Tumore maligno stomaco ( )

LINEA PROGETTUALE 4. Valutazione degli effetti sulla salute nella popolazione oggetto di indagine. Studio di coorte sulla popolazione residente

Stato di salute dei residenti nel comune di Castelnuovo Berardenga

Numero di diagnosi e decessi tumorali

Introduzione. 1. Indagine sui lavoratori ex esposti a PCB.

Biomonitoraggio dell arsenico urinario organico ed inorganico in quattro diverse aree inquinate in Italia

Effetti sulla salute in una coorte di soggetti esposti a basse dosi di Arsenico in un'area geotermica della Toscana, Italia.

STATO DI SALUTE Zona Casentino. A cura di S. Arniani, F.Nisticò, A Serafini, P. Piacentini UOC Sistema demografico ed epidemiologico 21 aprile 2017

Registro Tumori del Veneto. Baracco M, Bovo E, Dal Cin A, Fiore AR, Greco A, Guzzinati S, Monetti D, Rosano A, Stocco C, Tognazzo S e Zambon P.

Titolo: Ambiente e Tumori. nome e cognome: Dr. Paolo Collarile. Centro di Riferimento Oncologico di Aviano - IRCCS

Baracco M, Baracco S, Bovo E, Dal Cin A, Fiore AR, Greco A, Guzzinati S, Monetti D, Rizzato S, Rosano A, Stocco C, Tognazzo S, Zorzi M e Rugge M

I tumori in Toscana REGIONE TOSCANA TOT TOT. prostata (18%) polmone (15%)

Ministero della Salute

SINTESI DEI RISULTATI

ALLEGATO - SINTESI INDICATORI AUSL DI BOLOGNA E DISTRETTI (dati aggiornati al ) Distretto Reno, Lavino e Samoggia.

Quante donne hanno eseguito una mammografia in accordo con le linee guida?

REGIONE DEL VENETO - Assessorato alle Politiche Sanitarie Registro Tumori del Veneto

nell'ex Azienda ULSS 17 Este-Monselice:

VALUTAZIONE EPIDEMIOLOGICA DEI TUMORI INFANTILI TRA I RESIDENTI DEI NOVE COMUNI DELLA VALLE DEL SACCO

REGIONE DEL VENETO - Assessorato alle Politiche Sanitarie Registro Tumori del Veneto

Incidenza tumori ambiente correlabili e pediatrici nell Asl 5 Spezzino. Periodo

Registro Tumori del Veneto. Baracco M, Bovo E, Dal Cin A, Fiore AR, Greco A, Guzzinati S, Monetti D, Rosano A, Stocco C, Tognazzo S e Zambon P.

Transcript:

Stato di avanzamento delle indagini epidemiologiche condotte dall ASL Brescia: ESPOSIZIONE A PCB NELLA POPOLAZIONE DEI COMUNI DI BRESCIA, CASTEL MELLA E CAPRIANO DEL COLLE: ESTENSIONE ANALISI A DUE NUOVE AREE INDAGINE RETROSPETTIVA DI APPROFONDIMENTO DEI CASI INCIDENTI DI MELANOMA, LINFOMI NH E TUMORE DELLA MAMMELLA: GEOREFERENZIAZIONE DEI CASI 1999-2006 Osservatorio Epidemiologico

Indagine 2013 Area A: 700 persone. Area B: 1.559 persone. Area C: 9.864 persone. Area D: 66.095 persone. Area E: 904 e 146 persone

SINTESI RISULTATI 2013 Maggiore concentrazione di PCB sierici nei soggetti che hanno consumato alimenti prodotti nelle aree più contaminate da PCB (Sud Caffaro e confinanti); N. di soggetti Mediana Media Valori di PCB ematico (μg/l) DS Range min - max 75 centile 95 centile % con PCB 15μg/L NON CONSUMATORI 312 2,60 3,64 4,57 0,00 58,18 4,75 9,99 1,6% CONSUMATORI DI ALIMENTI PRODOTTI IN D - Aree non confinanti B+C - Aree confinanti A -Area a sud Caffaro E - Castel Mella Capriano del Colle 66 2,23 3,37 3,14 0,05 11,87 4,69 9,69 0,0% 116 3,50 5,98 8,96 0,06 73,54 7,24 21,34 7,8% 48 5,56 15,40 28,03 0,07 123,71 10,28 96,42 18,8% 72 4,88 7,22 8,00 0,24 40,97 10,50 21,93 8,3%

consumo di alimenti prodotti nelle diverse aree per categorie d età CONSUMATORI DI ALIMENTI PRODOTTI IN: 20-39 anni 40-59 anni 60-79 anni mediana 95 centile mediana 95 centile mediana 95 centile NON CONSUMATORI 0,65 2,91 2,76 7,05 5,66 15,40 Aree non confinanti 0,65 2,35 2,34 8,10 7,57 11,87 Aree confinanti 0,64 3,03 3,31 10,42 8,73 30,78 Area a sud della Caffaro 0,88 2,92 4,74 57,39 9,79 123,71 Castelmella Capriano 0,94 3,25 4,76 14,22 10,50 39,77 tale associazione è consistente nei soggetti più anziani ma non nei soggetti con meno di 40 anni.

Età in anni N. di soggetti Mediana Media geometrica SINTESI RISULTATI 2013 Valori dei PCB fortemente associati all età Media aritmetica DS range min - max 75 percentile 95 percentile 20-29 99 0,62 0,55 0,74 0,62 0,00 2,92 0,96 2,33 30-39 91 0,82 0,87 1,17 1,01 0,12 5,33 1,42 3,56 40-49 116 2,04 2,04 2,91 3,48 0,19 31,18 3,17 8,19 50-59 109 4,25 4,01 5,56 6,46 0,05 57,39 6,05 14,25 60-69 113 6,61 7,47 10,86 15,11 1,90 112,07 11,10 30,78 70-79 86 8,10 7,74 11,18 16,01 1,09 123,71 10,95 27,06

SINTESI RISULTATI 2013 Vi è stato un dimezzamento, nel comune di Brescia, dei livelli di PCB sierici nel 2013 rispetto al 2003. 2013 rispetto al 2003 Solo comune di Brescia Stesso tipo e numero di congeneri (24) Stessa sensibilità analitica di laboratorio Anno Numero di soggetti Mediana Media geometrica Valori di PCB sierici (μg/l) Media aritmetica DS Range min - max 75 centile 95 centile % PCB > valori riferimento 15μg/L 10μg/L 2003 537 4,8 4,2 8,5 20,1 0,1 271,2 8,0 23,7 10,1% 18,1% 2013 488 2,4 2,2 4,5 9,1 0,0 99,0 5,0 11,6 3,5% 6,3% Variazione -50% -48% -47% -63% -38% -51%

SINTESI RISULTATI 2013 Le aree di Castel Mella e Capriano del Colle incluse nell analisi del 2013 sembrano avere caratteristiche simili alle aree del comune di Brescia confinati con l area a Sud della Caffaro.

SINTESI RISULTATI 2014

area 2013 2014 area A B C D E F G N testati 114 129 129 116 126 100 102 PCB 15 (μg/l) 12 4 5 1 7 2 16 % 10,5% 3,1% 3,9% 0,9% 5,6% 2,0% 5,9% PCB 10 (μg/l) 20 8 16 5 22 8 16 % 17,5% 6,2% 12,4% 4,3% 17,5% 8,0% 15,7% I soggetti residenti a Capriano del Colle (area G) ha valori simili ai soggetti residenti nell area E mentre i residenti a Castel Mella ad ovest del fiume Mella hanno valori più bassi.

CONSUMATORI DI ALIMENTI PRODOTTI IN: Numero di soggetti Mediana Media DS Valori di PCB ematico (µg/l) range min - max 75 centile 95 centile NON CONSUMATORI 74 1,07 3,11 4,61 0,00 29,56 4,22 10,66 aree non confinanti 16 1,24 2,49 3,06 0,00 10,68 3,11 10,68 Castelmella (F) Capriano del Colle (G) Aree contaminate (A, B, C o E) 46 3,99 4,86 4,54 0,00 22,17 6,11 12,86 58 2,24 5,86 9,61 0,00 65,67 8,57 15,42 8 2,03 4,63 7,40 0,10 22,22 4,94 22,22 Il consumo di alimenti prodotti localmente si conferma associato a livelli più elevati di PCB. Ciò vale in particolare per chi ha consumato nell area ad est del Mella (aree E e G) ma si nota anche per chi ha consumato alimenti prodotti ad ovest del Mella nell area F.

SINTESI RISULTATI 2014:età Età in anni N. di soggetti Mediana Media geometrica Media aritmetica DS range min - max 75 percentile 95 percentile 20-29 33 0,30 0,36 0,37 0,33 0,00 1,28 0,56 1,16 30-39 33 0,61 0,58 0,81 0,92 0,10 5,33 0,80 2,01 40-49 39 1,16 1,27 1,63 1,29 0,24 6,95 1,89 4,23 50-59 35 3,73 3,28 4,18 2,82 0,54 14,54 5,64 8,57 60-69 37 7,06 6,62 7,72 4,35 2,10 22,17 10,24 14,32 70-79 25 10,26 10,52 13,45 12,62 3,48 65,67 15,01 29,56 Il fattore età è ancora più rilevante in tali nuove aree con i soggetti sotto i 40 anni che hanno dei valori di PCB più bassi rispetto a tutte le aree precedentemente esaminate. Ciò fa pensare che l assorbimento umano del PCB sia avvenuto soprattutto in passato.

SINTESI RISULTATI 2014: I NON CONSUMATORI Numero di soggetti Mediana Media DS Range min - max 75 centile 95 centile Età media Area Sud Caffaro (A) 57 2,88 4,98 8,30 0,19 58,18 5,22 15,40 51 Quartiere I Maggio (B) 76 3,13 3,52 3,29 0,00 20,20 4,81 9,29 51 Ex 5 Circoscrizione (C) 52 2,46 3,36 3,60 0,13 17,04 4,27 11,25 49 Aree non confinanti (D) 74 2,77 3,60 2,96 0,00 12,90 5,51 9,31 48 Castel Mella e Capriano del Colle (E) 50 2,02 2,80 2,66 0,00 12,68 3,82 6,92 43 Castelmella (F) 41 0,78 1,80 2,15 0,00 10,66 2,42 5,64 43 Capriano del Colle (G) 33 2,15 4,73 6,14 0,00 29,56 7,82 16,20 49 Tra i "non consumatori di alimenti locali residenti a Castel Mella i livelli di PCB sono molto più bassi di quanto fino ad ora riscontrato in tutti gli altri gruppi di non consumatori (meno della metà): potrebbe essere questa una popolazione sicuramente non toccata dall'effetto Caffaro???

Necessità di valutare tali risultati anche alla luce dei dati di contaminazione ambientale in tali aree.

Indagine retrospettiva di approfondimento dei casi incidenti di melanoma, linfomi NON HODGKIN (LNH) e tumore della mammella: georeferenziazione dei casi 1999-2006 1) CONFRONTO CON LE REALTÀ CONFINANTI: utilizzo dati portale ITACAN dell AIRTUM 2) Rapporto osservati ed attesi (SIR) nei comuni rispetto a media ASL : ricerca di cluster & elaborazione mappe con livellamenti che pesano per la popolazione 3) Rapporto osservati ed attesi (SIR) nei quartieri comune di Brescia

MELANOMA: CONFRONTO REGISTRI LIMITROFI

MELANOMA:ASL aumentata incidenza rispetto alla media ASL nell area che dalla città va verso il distretto del lago di Garda (rischio relativo=1,4; P<0,0001). incidenza inferiore rispetto alla media ASL nell area della Valle Trompia e del Sebino (rischio relativo=0,66; P=0,035).

MELANOMA:COMUNE BRESCIA maggiore incidenza del melanoma nella zona Nord-est della città una minore incidenza nell area a sud

LINFOMA NON HODGKIN: CONFRONTO REGISTRI LIMITROFI

LINFOMA NON HODGKIN :ASL L incidenza dei linfomi non Hodgkin nel territorio dell ASL è risultata assai variegata. Area di maggior incidenza in corrispondenza del distretto della Valle Trompia che nel suo complesso presentava un aumento del 17% rispetto alla media ASL

LINFOMA NON HODGKIN :COMUNE BRESCIA Si notavano SIR superiori nei quartieri dell area a Sud della Caffaro. In particolare il modello di regressione logistica multivariata evidenziava un aumentata incidenza per LNH nell area Caffaro (Primo Maggio, Chiesanuova e Fornaci) rispetto a quella del resto della città sia nei maschi (Odds ratio=1,34 P=0,25) che nelle femmine (Odds ratio=1,82 P=0,011)

TUMORE MAMMELLA : CONFRONTO REGISTRI LIMITROFI

TUMORE MAMMELLA :ASL è stato rilevato un unico cluster di comuni nell area centro orientale dell ASL che presentava un +10% di rischio relativo (P=0,029) rispetto alla media ASL.

TUMORE MAMMELLA :COMUNE BRESCIA non sono stati rilevati cluster territoriali di tumori al seno statisticamente significativi né in eccesso né in difetto

Lo studio prevede, ulteriori fasi che saranno realizzate in seguito: inclusione casi per il periodo 2007-2011 aggiustamento per indice di deprivazione a livello comunale e di sezione di censimento eventuale utilizzo di dati georeferenziati individuali o di sezioni geografiche più piccole dei quartieri eventuale somministrazione ai casi di un questionario riguardante la storia abitativa, occupazionale e i consumi alimentari. analisi

«l'assenza di evidenza non è evidenza di assenza» Su Melanoma e LINFOMA NON HODGKIN lo studio caso controllo (analitico) dovrebbe fornirci maggiori elementi.