Costruiamo insieme una nuova cultura!



Documenti analoghi
Ogni scuola un grande Laboratorio dei Valori Programma nazionale La mia scuola per la pace Costruiamo insieme una nuova cultura!

Linee guida per la progettazione didattica

Pace, fraternità e dialogo Programma nazionale di Educazione alla Cittadinanza Democratica Anno scolastico

Pace, fraternità e dialogo Programma nazionale di Educazione alla Cittadinanza Democratica Anno scolastico

Percorsi di Educazione alla legalità per la scuola primaria e la scuola secondaria di primo e secondo grado

LE PARI OPPORTUNITA VANNO A SCUOLA : laboratori per educare alla relazione di genere nelle Scuole Secondarie di II grado

PROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE CAPACCIO PAESTUM

NOI CON GLI ALTRI CAMERUN

Meeting 1000 giovani per la pace PaceLavoroFuturo

MA TU QUANTO SEI FAI?

Accademia dei bambini di Roma

MESSAGGI IN BOTTIGLIA SOS contro la violenza

Italian Model European Parliament

PROGRAMMA TRIENNALE DI INTERVENTI DI PROMOZIONE DEI DIRITTI UMANI E DELLA CULTURA DI PACE

VADEMECUM UFFICIO PACE

Un progetto educativo per giovani, famiglie e scuole

non siamo bambole Gruppo Assembleare Regione Emilia-Romagna

PROGETTI DI INTERESSE REGIONALE di cui al punto lett. a) e b) Obiettivo generale 5 Asse 3 Educazione alla cittadinanza globale

Bando di concorso per le scuole primarie e secondarie di 1 grado. 5ª edizione del Premio Teresa Sarti Strada anno scolastico 2014/2015

Alternanza scuola e lavoro al Vittorio Veneto un ponte verso il futuro

Comune di San Vito al Tagliamento Consiglio Comunale dei Ragazzi

1. LʼEDITORIALE 1. LʼEDITORIALE 1. LʼEDITORIALE 1. LʼEDITORIALE

REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità

Gruppo G.R.E.M. Piemonte e Valle d Aosta. Attività di animazione: I CONFLITTI KIT DI ANIMAZIONE

BANDO DI CONCORSO PER LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE

METTI IN MOTO IL TALENTO

INDICAZIONI NAZIONALI 2012 IL TESTO SLIDE 3 A CURA DELLA DOTT.SSA GIOVANNA GRISETA

DIRITTI UMANI E CULTURA DI PACE L.R. 55/1999 VOUCHER EDUCATIVI VOLONTARIATO INTERNAZIONALE PER LO SVILUPPO CARATTERISTICHE DEL PERCORSO

Corso ECM La medicina umanistica e narrativa (Roma, marzo 2015 I edizione)

COMUNICATO STAMPA. ABI: al via la Fondazione per l Educazione Finanziaria e al Risparmio

YouLove Educazione sessuale 2.0

La collaborazione tra scuola e famiglie a Bergamo

A.S P.O.F. UN CURRICULUM PER LA CITTADINANZA GLOBALE (SCUOLA DELL INFANZIA, SCUOLA PRIMARIA E SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO) (3-14 ANNI)

Accoglienza CHI BEN COMINCIA...

Rispecchia il rispetto (Di)Segni di non violenza

il Sistema di Indicatori di Qualità del sistema InFEA del Piemonte

ADM Associazione Didattica Museale. Progetto Vederci Chiaro!

E nato per dare un impronta educativa/pastorale agli Oratori. Anno 2001

Esperienza della Rete delle Scuole di Spoleto per Educarsi al Futuro

GRUPPI DI INCONTRO per GENITORI

IL MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA MIUR

SCUOLA DELL INFANZIA SANTA LUCIA - ISTITUTO COMPRENSIVO «GABRIELE ROSSETTI» IN COLLABORAZIONE CON LA CLASSE 4 C DEL LICEO DELLE SCIENZE UMANE

Alunni della classe 2^ A - Scuola Primaria "Molino Vecchio" Gorgonzola (MI)

Progetto di plesso Scuola primaria di Lama Anno scolastico 2014/2015

STRUMENTI ED AZIONI PER EDUCARE ALLA RIDUZIONE DEI RIFIUTI ATTRAVERSO LA RACCOLTA DIFFERENZIA- TAED IL CONSUMO CONSAPEVOLE.

ASS.INMEDIA ONLUS. Anno scolastico 2013/2014. Proponente:

ATTIVARE LA SOLIDARIETÀ Percorsi formativi per studenti.

OGGETTO: Linee guida Progetto PERCORSO DI ORIENTAMENTO in collaborazione con la FS Prof. Sergio.

PROGETTO INTERCULTURALE DI RETE

PSA: Laboratorio disciplinare di religione per gli insegnanti della scuola elementare

PROPOSTA PROGETTUALE a cura del Coordinamento associazioni educazione e promozione della lettura

PROGETTARE UNA GITA. A tale scopo i bambini dovranno ricercare la documentazione che permetta di scegliere la META della gita.

AOODRLA/REGISTRO UFFICIALE. Prot USCITA Roma,09 ottobre Ai Dirigenti delle istituzioni scolastiche della Regione LAZIO

If You Were Me Se Tu Fossi Me

Cittadinanza e costituzione. Oggi bambini piccoli cittadini!

Learning fraternity, per una terra di tutti Progetto di Educazione allo Sviluppo Anno scolastico

Il partenariato. Centro Internazionale per la Promozione dell Educazione e dello Sviluppo (CEIPES) Human Rights Youth Organization ( H.R.Y.

PROGETTO INCREASING EUROPEAN CITIZENSHIP ICE (MIGLIORARE LA CITTADINANZA EUROPEA)

Prot. n.aoodrve12421 Venezia, 3 ottobre 2014

LA SCUOLA DELL INFANZIA E LA SCUOLA DELL ACCOGLIENZA, DELLA RELAZIONE, DELLA CURA

Il Volontariato: un esperienza di vita per la vita dell uomo. Perché te ne devi. preoccupare tu?

L EDUCAZIONE AMBIENTALE E IL RINNOVAMENTO DEL PROCESSO DI INSEGNAMENTO-APPRENDIMENTO. Carlo Fiorentini

J. Delors NELL EDUCAZIONE UN TESORO. Rapporto all UNESCO della Commissione Internazionale sull Educazione per il XXI secolo

Europa per i cittadini

VERBALE DI DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE N. 79 del

Ciao, avevo bisogno di una mano per stare bene

1) Orientarsi nella scuola, conoscenza di spazi e persona della scuola secondaria

#cosìèsevipare IL NOSTRO TEAM

Sulla base della nostra esperienza come relatori nell iniziativa La legge nella repubblica dei ragazzi e come autori

SERVIZIO VOLONTARIO EUROPEO

I libri di testo. Carlo Tarsitani

LA SICUREZZA STRADALE IN ITALIA NEL CONTESTO DELL OBIETTIVO EUROPEO 2020

CONVEGNO NAZIONALE. Palermo, gennaio 2005

Storie di migranti a fumetti.

PROTOCOLLO D'INTESA MINISTERO PUBBLICA ISTRUZIONE. DE AGOSTINI SCUOLA S.p.A

Cos'è uno Scambio Culturale I progetti di scambio culturale sono nati negli anni '50 con l'intento di promuovere la pace tra i popoli

PROMUOVERSI MEDIANTE INTERNET di Riccardo Polesel. 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15

UN FARO A SALVAGUARDIA DELL INFANZIA (Diritti dell infanzia e dell adolescenza)

LE FATTORIE AUMENTANO

Unione Comuni Garfagnana

Prima parte: LA COSTRUZIONE DEGLI SCENARI. La visione comune: SCUOLA SOSTENIBILE NEL 2014

Piano Offerta Formativa

L AQUILONE vola alto

Manifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile

Da dove nasce l idea dei video

PROGETTO DIDATTICO LAVORARE IN CONTINUITA

PROGETTO LEGALITÁ - Io, cittadino nel Mondo

La mediazione sociale di comunità

Alternanza scuola lavoro: che cosa significa

I diritti dei bambini negli ambienti scolastici

LINK TO SCHOOL. Il tema per l anno scolastico : il diritto alla salute e ad un ambiente sano

SEMINARIO FORMATIVO SUI PROCESSI PARTECIPATIVI (parte I)

Attività destinata a raccogliere e a catalogare documenti con l'obiettivo di farli conoscere e diffonderli.

CITTÀ DI IMOLA MEDAGLIA D ORO AL VALORE MILITARE PER ATTIVITA PARTIGIANA

Comune di Carpineto Romano PROVINCIA DI ROMA

REGOLAMENTO DELLA CONFERENZA COMUNALE PERMANENTE DELLE ASSOCIAZIONI E DEI CITTADINI PER LA PACE

ASSOCIAZIONE ANFFAS ONLUS UDINE. presenta LA NOSTRA VISION. Questo documento è in versione facile da leggere

SCUOLA DELL INFANZIA VILLETTA

Documento per gli stati generali sull'ambiente della città di Brescia

Transcript:

Cittadinanza &Costituzione - Programma nazionale di EducAzione alla pace e ai Diritti Umani La mia scuola per la pace promosso dal Coordinamento Nazionale degli Enti Locali per la pace e i diritti umani e dalla Tavola della pace 150 anniversario dell Unità d Italia 50 anniversario della Marcia per la pace Perugia-Assisi 2010-2011 Anno Internazionale dei Giovani 2010 Anno Europeo della Lotta alla Povertà e all Esclusione Sociale 2011 Anno Europeo del Volontariato Anno scolastico 2010-2011 Costruiamo insieme una nuova cultura! Dopo un anno di feconda sperimentazione dell insegnamento di Cittadinanza e Costituzione, il nuovo anno scolastico si presenta carico di sfide e opportunità. La celebrazione dei 150 anni dell Unità d Italia rappresenta una straordinaria occasione per proseguire questo lavoro, valorizzare la storia e riflettere sul futuro del nostro Paese. Nel 2011 ricorre anche il 50 anniversario della Marcia per la pace Perugia-Assisi, un ulteriore stimolo a promuovere una cittadinanza attiva e responsabile in un mondo globalizzato carico di problemi irrisolti ma anche di grandi opportunità. L importanza dell insegnamento di Cittadinanza e Costituzione ha oggi una significativa e autorevole conferma nella Carta Europea sulla Educazione per la Cittadinanza Democratica e l Educazione ai Diritti Umani, adottata l 11 maggio 2010 dal Comitato dei Ministri del Consiglio d Europa. L origine del programma. A conclusione dell anno scolastico 2009-2010, si è svolto a Perugia il Meeting nazionale delle scuole Cittadinanza e Costituzione che ha visto la partecipazione attiva di 5362 ragazzi, ragazze, insegnanti, giovani, bambini, amministratori locali, giornalisti, responsabili di gruppi e associazioni. Questo programma nasce dal lavoro di quei tre giorni e dalla passione dimostrata da tutti i partecipanti. La loro attenzione e il loro impegno, il loro entusiasmo e la loro pazienza hanno mostrato a tutti la strada che dobbiamo percorrere: investire sulla costruzione di una nuova cultura insieme all intera comunità educante, agli enti locali, alle organizzazioni della società civile e ai media; investire sul protagonismo dei giovani e sulla formazione di cittadini attivi, critici, consapevoli.

2010-2011 Anni e anniversari. Questo programma intende contribuire alla celebrazione dei 150 anni dell Unità d Italia e dei 50 anni della Marcia per la pace Perugia-Assisi e alla realizzazione dell Anno Internazionale dei Giovani, dell Anno Europeo della Lotta alla Povertà e all Esclusione Sociale e all Anno Europeo del Volontariato. La celebrazione dei 150 anni dell Unità d Italia ci consentirà di valorizzare la storia e riflettere sul futuro del nostro Paese. Il cinquantenario della Marcia per la pace Perugia-Assisi rappresenta una grande occasione per riflettere sulla storia e le prospettive dell impegno per la pace in Italia e nel mondo. L Anno Internazionale dei Giovani (agosto 2010-agosto 2011) è stato deciso dall Onu per promuovere i valori del rispetto dei diritti umani e della solidarietà tra le generazioni, le culture, le religioni e le civiltà, elementi decisivi per rafforzare le fondamenta della pace. Tema dell anno è Dialogo e comprensione reciproca. L Anno Europeo della Lotta alla Povertà e all Esclusione Sociale (2010) è stato promosso dal Consiglio dell Unione Europea per aumentare la consapevolezza dei cittadini e rinnovare l impegno politico dell UE e dei suoi Stati membri contro la povertà e l esclusione sociale. L Anno Europeo del Volontariato (2011) è stato promosso dal Consiglio dell Unione Europea per promuovere, riconoscere e sostenere il volontariato e la cittadinanza attiva. Il programma 2010-2011 Tutte le scuole sono invitate ad elaborare e inserire nel POF 2010-2011 un percorso educativo che includa 5 elementi: 1. Cittadinanza e Costituzione : il quadro d insegnamento generale della scuola dentro cui inserire correttamente il percorso didattico di educazione alla pace, ai diritti umani e alla cittadinanza attiva; 2. 7 valori costituzionali : nonviolenza, giustizia, libertà, pace, diritti umani, responsabilità, speranza; 3. l educazione all uso critico dei media, all informazione e alla comunicazione; 4. l educazione all azione e la promozione del protagonismo dei giovani e degli studenti (Anno internazionale dei giovani Anno Europeo del Volontariato); 5. la celebrazione dei 150 anni dell Unità d Italia e dei 50 anni della Marcia per la pace Perugia-Assisi. Le idee guida Ogni scuola: un grande Laboratorio dei Valori. Per affrontare la grave crisi culturale che stiamo vivendo abbiamo bisogno di riscoprire il significato autentico dei valori che sono al centro della nostra Costituzione e della Dichiarazione Universale dei Diritti umani. Abbiamo bisogno di approfondire la loro conoscenza, di rivalutarli e di rigenerarli per permettergli 2

di sprigionare tutta l energia positiva che contengono. Quali sono? A cosa ci servono? Perché sono così importanti? Come possiamo sperimentarli? Come possiamo rimetterli al centro della nostra vita e nella nostra società? La scuola è il luogo ideale per cercare di rispondere a queste domande con la creatività e la partecipazione attiva di tanti studenti e insegnanti. Attorno ad ogni valore può nascere un laboratorio originale che opererà in rete con il territorio e con le altre scuole coinvolte. 7 valori per una nuova cultura. I valori iscritti nella nostra Costituzione e nella Dichiarazione Universale dei Diritti umani sono molti. Noi ne abbiamo scelti 7. Gli stessi che ci hanno accompagnato nella preparazione della Marcia Perugia-Assisi del 16 maggio 2010 e nello svolgimento del Meeting nazionale delle scuole Cittadinanza e Costituzione (Perugia, 14-16 maggio 2010). Sono i valori della nonviolenza, della giustizia, della libertà, della pace, dei diritti umani, della responsabilità e della speranza. La riscoperta dell importanza e dell utilità di questi sette valori si dovrà fondare sullo sviluppo della capacità di analisi critica e d impegno contro la violenza, le mafie, le censure, il razzismo, l egoismo, le guerre e la paura. Sono queste le realtà che, purtroppo, sperimentiamo più frequentemente, quelle da cui dobbiamo necessariamente partire per ridare pieno significato ai valori che contano e costruire una nuova cultura. In concreto, ogni scuola/classe è invitata a: 1. scegliere almeno uno dei 7 valori indicati (è naturalmente possibile sceglierne anche altri) mettendolo al centro di un laboratorio e del proprio percorso didattico/formativo. Il laboratorio si svilupperà a partire da una riflessione critica sui problemi e comportamenti che rappresentano l antitesi e la negazione dei valori proposti: 1. Violenza - Nonviolenza 2. Mafie - Giustizia 3. Censura - Libertà 4. Razzismo Diritti Umani 5. Guerra - Pace 6. Egoismo - Responsabilità 7. Paura - Speranza Per la realizzazione dei laboratori, insegnanti e studenti potranno attingere al ricco patrimonio di risorse educative offerte dalle organizzazioni della società civile, del volontariato e degli Enti locali e delle Regioni. (vedi per esempio le proposte sulla coppia Mafie-Giustizia offerte dall Associazione Libera-Associazioni, nomi e numeri contro le mafie. Ulteriori indicazioni saranno disponibili nelle prossime settimane) 2. contribuire a scrivere il grande libro dei valori, una grande raccolta di idee, riflessioni e proposte utili a costruire un Italia e un mondo migliore. (Nelle prossime settimane sarà disponibile una scheda di lavoro) 3

3. decidere che prodotto realizzare in vista della condivisione di maggio 2011 e del 25 settembre 2011. Il prodotto dovrebbe essere pensato per un uso non solo scolastico. Per esempio, il prodotto potrebbe essere presentato anche alla propria città/territorio secondo la logica: elaboro un sapere/una competenza della nuova cultura di pace entro Cittadinanza e Costituzione ; condivido il sapere/competenza con gli altri del mio territorio; io divento docente/la mia scuola opera per la costruzione di nuova cultura entro la mia città; la mia scuola si confronta con altre scuole che hanno svolto percorsi formativi per costruire assieme nuova cultura. Tipologia di prodotti: testi esplicativi e propositivi, manifesti, cartelloni, rappresentazioni grafiche e artistiche, fumetti, produzioni multimediali (cortometraggi, Cd, Dvd), campagne di comunicazione, spettacoli teatrali e musicali, ecc 7 forum per 7 valori. A conclusione dell anno scolastico 2010-2011, nel mese di maggio 2011, verranno organizzati in 7 diverse città, 7 Forum dedicati a ciascuno dei 7 valori che abbiamo coltivato nel corso dell anno per promuovere una nuova cultura. Per esempio: il Forum della nonviolenza, il Forum della giustizia, il Forum della libertà, I 7 Forum, sul modello realizzato nel Meeting nazionale delle scuole Cittadinanza e Costituzione di Perugia 2010, saranno organizzati in modo da: 1. condividere con gli altri i lavori realizzati nel corso dell anno, le proprie idee, esperienze, speranze, preoccupazioni, proposte e impegni; 2. imparare cose nuove ascoltando i testimoni e le loro storie; 3. progettare insieme la partecipazione alla Marcia del 25 settembre 2011. La Marcia per la pace Perugia-Assisi del 25 settembre 2011 segnerà il culmine dei tanti percorsi educativi che avremo realizzato nelle nostre città e l occasione per condividere i risultati concreti di quel lavoro. L idea è di progettare la Marcia come una grande occasione formativa in cui ogni partecipante avrà la possibilità di contribuire allo sviluppo della cultura della pace e dei diritti umani. I 24 chilometri del percorso da Perugia ad Assisi prenderanno l aspetto di una lunghissima aula didattica che ciascuno potrà percorrere, in tutto o in parte, raccogliendo idee, proposte e riflessioni utili. La Marcia del 25 settembre 2011 coincide con il 50 anniversario della Marcia per la pace Perugia-Assisi realizzata per la prima volta da Aldo Capitini il 24 settembre 1961. Investiamo sull educazione all uso critico dei media, all informazione e alla comunicazione. Il percorso didattico dovrebbe prevedere il 20/30% delle attività dedicate al tema dell informazione, al ruolo e all uso critico dei media. Tra i progetti possibili ci sono: l Osservatorio sui TG (osservazione e analisi comparata dei titoli dei telegiornali serali nazionali o locali); il Quotidiano in classe (lettura e analisi comparata dei quotidiani nazionali e locali); incontri con gli operatori dell informazione e della comunicazione. (Ulteriori informazioni e proposte saranno elaborate nelle prossime settimane insieme alle associazioni e ai sindacati dei giornalisti) 4

E importante valorizzare i processi di produzione di informazione da parte dei ragazzi mediante le strumentazioni messe a disposizione dalle nuove tecnologie e utilizzabili anche a livello didattico (siti, blog, twitter, ecc). In questo caso le singole classi o gruppi di classi potrebbe costituirsi come redazioni simulando il lavoro redazionale e imparando così sul campo i principi e le logiche della organizzazione del lavoro giornalistico, della definizione delle priorità informative, ecc.. Suggerimenti di metodo Mettiamo al centro gli studenti. Facciamo in modo di renderli protagonisti sin dalla fase dell ideazione e di progettazione del percorso didattico. Se saranno loro a decidere cosa fare, lo faranno con maggiore convinzione ed impegno. In ogni modo prevediamo percorsi di partecipazione attiva che uniscano lo studio, la conoscenza e l azione concreta. Sviluppiamo la collaborazione con gli enti locali e con il territorio. Il percorso di ogni classe/scuola può essere elaborato/condiviso ad un tavolo di comune progettazione con l ente locale e, possibilmente, anche con associazioni e gruppi di volontariato, giornalisti e mezzi di comunicazione. Cominciamo il 21 settembre 2010, Giornata internazionale dell Onu per la pace. Il 21 settembre è anche il giorno prescelto dal Presidente della Repubblica per la Cerimonia inaugurale dell'anno scolastico 2010-2011 che si svolgerà presso il Quirinale a Roma. Quel giorno, a scuola possiamo fare una cosa semplice: organizzare un incontro di progettazione del percorso educativo/formativo da realizzare nell anno scolastico 2010-2011. La scuola può diventare sede dell incontro di tutti coloro che vogliono impegnarsi per costruire, a cominciare dal proprio territorio, una nuova cultura. Lo schema generale del percorso (riepilogo) 21 settembre 2010: organizzazione di un incontro di progettazione del percorso educativo/formativo. Maggio 2011: organizzazione/partecipazione ai Forum dei valori. Iniziative di condivisione locale e nazionale dei risultati dei laboratori. 25 settembre 2011: partecipazione alla Marcia per la pace Perugia-Assisi. Per adesioni e informazioni: Coordinamento Nazionale Enti Locali per la Pace e i diritti umani via della Viola 1 (06100) Perugia tel. 075/5717971- fax 075/5721234 email: info@scuoledipace.it www.scuoledipace.it Tavola della Pace via della viola 1 (06122) Perugia - Tel. 075/5736890 - fax 075/5739337 email segreteria@perlapace.it - www.perlapace.it 5