STRATEGIE DI DIFESA IN OLIVICOLTURA CONVENZIONALE E BIOLOGICA (Firenze 17 maggio 2007) Nino Iannotta CRA - Istituto Sperimentale per la Olivicoltura
AGROECOSISTEMA Biotopo Biocenosi C L I M A Terreno Coltivazione Parassiti Indifferenti Antagonisti
COMUNITA BIOTICA ANTAGONISTI predatori, parassitoidi PARASSITI fitofagi, fitomizi INDIFFERENTI impollinatori et al. Fattori di regolazione biotici Fluttuazione delle popolazioni Clima SPECIE FITOFAGA
OPERAZIONI PRELIMINARI COMUNI A TUTTE LE FORME DI INTERVENTO A LIVELLO COMPRENSORIALE (LANDSCAPE AREA) 1) Rilievi climatici (temperatura e umidità); 2) Monitoraggio della popolazione preimmaginale ed immaginale presente in campo (studio della biologia e della etologia del dittero); 3) Soglia di intervento; 4) Rilevamento degli indici di maturazione (cascola, inoliazione ed invaiatura); 5) Impiego di sistemi informatici (modelli previsionali); Programmare le operazioni di difesa in funzione del tipo di produzione che si vuole ottenere: Convenzionale Integrata Biologica
Tecniche di controllo disponibili per il controllo della mosca delle olive - AGRONOMICA - BIOLOGICA - BIOTECNICA - REPELLENTE - ANTIBATTERICA - PESTICIDI NATURALI - CHIMICA
LOTTA AGRONOMICA Tipo di controllo Azione su Efficacia Impatto ambientale Impatto tossicol Costo Osservazioni Scelta cultivar ----- Discreta ----- Maggiore conoscenza dei genotipi Raccolta ottimale ----- Buona ----- Su cultivar a inoliazione precoce Aumento div.veg. ----- Discreta Basso Maggiore equilibrio ecosistema
Suscettibilità alla mosca Tab.1- Risultati ottenuti negli anni 1997 e 1998 per B.oleae Cultivar Punt.Ster. Infest. Punt.Ster Infest. Punt.Ster. Infestaz. Oleurop. %97 %97 %98 %98 media%(97/98) media%(97/98) g/kg p.f. Bhardi i Tirana 31 8 24 9 27.5 C 8.5 A 36.60 Carboncella P. 25 9 27 10 26.0 C 9.5 A 34.09 Carolea 14 23 13 22 13.0 AB 22.5 CDE 20.21 Cassanese 17 25 17 24 17.0 ABC 24.5 E 16.12 Cucco 23 27 24 26 23.5 ABC 26.5 E 19.11 Dritta di Mosc. 27 1 25 12 26.0 C 11.0 AB 18.51 Gentile di Chieti 25 9 27 10 26.0 C 9.5 A 31.37 Giarraffa 15 24 18 23 16.5 AB 23.5 DE 10.81 Intosso 20 31 16 31 18.0 ABC 31.0 E 24.04 Kalinjot 12 24 13 22 12.5 A 23.0 DE 9.29 Kokermadh i B. 27 9 26 11 26.5 C 10.0 AB 31.18 Leccino 22 21 21 19 21.5 ABC 20.0 BCDE 29.01 Maiatica di Ferr. 23 11 16 14 19.5 ABC 12.5 ABCD 27.88 Mixan 19 12 19 11 19.0 ABC 11.5 ABC 19.80 Noc.Belice 18 23 19 23 18.5 ABC 23.0 DE 16.47 Nociara 23 9 27 10 25.0 BC 9.5 A 32.73 Picholine 16 24 18 24 17.0 ABC 24.0 E 19.58 S.Caterina 20 25 13 22 16.5 ABC 23.5 DE 16.83
Tab.1: Risultati ottenuti nel biennio di osservazione Suscettibilità alla mosca Inf.attiva Punture Oleuropeina Oleuropein Oleuropeina Oleuropeina Oleuropeina Oleuropeina Cultivar (fine ottobre) sterili (mg/g) a (mg/g) (mg/g) (mg/g) (mg/g) (mg/g) media (%) media (%) su polpa drupa in epicarpo I epoca in mesocarpo I epoca su polpa drupa II epoca in epicarpo II epoca in mesocarpo II epoca I epoca Bardhi i Tirana 8,5 A 27,5 C 29,60 cd 32,89 26,48 24,28 ab 29,69 18,88 Carboncella P. 9,5 A 26,0 C 60,04 b 70,54 49,55 34,22 a 44,34 24,12 Gentile di Chieti 9,6 A 26,4 C 38,82 bc 37,69 39,96 26,16 ab 33,42 18,92 Nociara 8,9 A 25,2 BC 91,91 a 141,37 42,45 38,88 a 44,55 33,21 Carolea 22,7 CDE 13,8 AB 2,25 cd 23,90 20,61 20,70 ab 24,05 17,36 Nocellara Belice 23,1 DE 18,6 ABC 40,52 bc 48,93 32,12 24,53 ab 31,78 17,30 Giarraffa 23,6 DE 16,5 AB 11,41 d 13,05 9,78 18,57 ab 29,78 7,37 Cucco 26,8 E 23,5 ABC 21,10 cd 23,24 18,87 25,41 ab 33,67 17,16 Picholine 24,1 E 17,1 ABC 18,80 cd 17,36 20,25 20,04 ab 23,27 16,83 Cassanese 27,4 E 16,9 ABC 14,30 d 17,24 11,36 8,11 b 8,94 7,28
Suscettibilità alla mosca Bassa suscettibilita (Quantita di Oleuropeina > 30 mg/g) Bardhi i Tirana Gentile di Chieti Carboncella Pianacce Nociara Cima di Mola Cellina di Nardò Leccino Alta suscettibilita ( Quantita di Oleuropeina < 30 mg/g) Giarraffa Cucco Picholine Nocellara del Belice Cassanese Carolea Maurino Peranzana
Funzionalità e distribuzione dei biofenoli nella drupa
PROVA DI LOTTA DIRETTA 80 Trattate 69 Non Trattate 65 %Infestazione attiva 60 40 20 31 Infestate Non infestate 35 0
Raccolta in epoca ottimale Infestazione attiva Carolea - Nocera T. 90 80 70 60 50 40 30 20 10 0 3/11 19/8 29/8 9/9 19/9 29/9 6/10 13/10 23/10 (%) 13/11 23/11 3/12 15/12 Carolea Nocera T.
L incremento della biodiversità,, la sua complessità e le corrette interazioni danno luogo a sinergismi positivi per la sostenibilità dell ecosistema. ecosistema. EBPM: Ecologically Based Pest Management Inerbimento naturale
Gli ecosistemi ad alta biodiversità sono più stabili: Maggiore resistenza (capacità di fronteggiare un azione di disturbo); Maggiore resilienza (capacità di recupero dopo l azione l di disturbo); Una valutazione dello stato di salute di un agroecosistema può essere costituita dalla quantizzazione dell entomocenosi entomocenosi (biomassa complessiva e numero di taxa); In attesa di specifici bioindicatori capaci di testimoniare con la solo loro presenza il grado di salubrità ambientale; Tutto ciò rappresenterebbe l effettiva l realizzazione di una agricoltura sostenibile,, a basso input esterno ed elevata efficienza energetica.
LOTTA BIOLOGICA Tipo di controllo Azione su Efficacia Impatto ambientale Impatto tossicol Costo Osservazioni Lotta Conserv. U,L,A Media ----- Richiede equilibrio ecosistema Lotta Inoc.inon P.concolor L,P Bassa Alto Allevamento in biofabbriche a costi contenuti. Micro biologico B.thuring. L,A Bassa Basso Risultati non del tutto sperimentati B.bassiana
LOTTA BIOTECNICA Tipo di controllo Azione su Efficacia Impatto ambientale Impatto tossicol Costo Osservazioni Cattura massale A Media Basso Efficace su grandi superfici e su cv precoci Confus. sessuale A Bassa Basso Non ha riscontrato successo Autocidio A Bassa Altiss. Metodo mai applicato in Italia
Lotta alla mosca delle olive Attract and kill
Attract and kill (sperimentale)
Mass-Trapping E una tecnica da adottare su ampie superfici (minimo 5 Ha) Consente una riduzione media del 50% dell infestazione Necessita di un supporto di assistenza tecnica (monitoraggio popolazione immaginale e preimmaginale) E una tecnica che deve integrarsi con la raccolta anticipata, perché perde di efficacia nel tardo autunno (aumento dell infestazione e degradazione dei dispositivi) Costi diminuiti con gli ultimi dispositivi realizzati E una tecnica a basso impatto ambientale E una tecnica che rispetta la pulizia del prodotto (assenza di residui)
REPELLENTI Tipo di controllo Azione su Efficacia Impatto ambientale Impatto tossicol Costo Osservazioni Sostanze fenoliche A Bassa Basso Persistenza effimera (AV) Lecitina di soia A Bassa Alto Solo scopi sperimentali Caolino A Ottima Alto Basso Alto Trattamenti ripetuti dopo pioggia
6/30 7/11 7/20 8/2 8/10 8/22 8/31 9/11 9/21 10/2 10/12 10/24 11/2 11/14 11/23 80 70 60 50 40 30 20 10 0 45 40 35 30 25 20 15 10 5 0 EFFICACIA DEL CAOLINO Control Copper/Propolis Kaolin Rotenone Dimethoate Control Copper/Propolis Kaolin Rotenone Dimethoate 8/10 8/22 8/31 9/11 9/21 10/2 10/12 10/24 11/2 11/14 11/23 Active infestation % Mean n of adults
IMPATTO DEL CAOLINO SULL ARTROPODOFAUNA Caolino Rame/Propoli Dimetoato Dimetoato Rotenone Testimone
INFLUENZA DEL CAOLINO SULLA QUALITA DELL OLIO PARAMETRI CHIMICI CAOLINO CONTR. Tocoferoli 250,60 260,21 Fenoli totali 193,43 170,13 C18:1 75,868 75,625 C16:0 13,513 14,565 Delta K -0,002-0,003 K 270 0,094 0,113 K 232 1,667 1,603 Numero Perossidi 5 5 Acidita 0,428 0,428 PROFILO SENSORIALE CULTIVAR CAROLEA Caolino 05/10/05 Olfattiva - oliva 25 Olfattiva - frutta, Amaro 15 verdura Fruttato di oliva Piccante 5 matura Floreali, spezie Verdure acerbe Verdura matura -5 Fruttato di oliva verde Frutta secca e matura Frutta acerba CULTIVAR CAROLEA Controllo 05/10/05 Olfattiva - oliva 25 Olfattiva - frutta, Amaro 15 verdura Fruttato di oliva Piccante 5 matura Floreali, spezie Verdure acerbe Verdura matura -5 Fruttato di oliva verde Frutta secca e matura Frutta acerba
TOSSICOLOGIA CAOLINO Nocellara etnea Brandofino Carolea/Brandofino Standard Trattato Standard Trattato Standard Trattato Al 0,978 1,030 1,126 0,999 0,311 0,698 Si 30,008 57,400 65,291 72,435 0,046 0,095 Cu 0,581 0,397 <LOD 0,939 Da Benincasa et al. (modificato). Olivebioteq 2006 0,009 0,264
LOTTA ANTIBATTERICA Tipo di controllo Azione su Efficacia Impatto ambientale Impatto tossicol Costo Osservazioni Rame L Buona Basso Ind. Epoca ottimale di trattamento Propoli L Bassa? Solo scopi sperimentali Rame + propoli L Buona Ind. Epoca ottimale di trattamento
8/22 8/31 9/11 9/19 9/29 10/10 10/20 10/31 11/9 11/20 12/4 8/11 500 400 300 200 100 0 40 35 30 25 20 15 10 5 0 EFFICACIA DI RAME E PROPOLI Control Azadiracthin Copper Copper/Propolis Kaolin Rotenone 8/1 8/11 8/22 9/11 9/19 9/29 10/10 10/20 10/31 11/9 11/20 12/4 6/30 7/11 7/21 Control Azadirachtin Copper Copper/Propolis Kaolin Rotenone Active infestation % Mean n of adults
PESTICIDI NATURALI Tipo di controllo Azione su Efficacia Impatto ambientale Impatto tossicol Costo Osservazioni Biocidi vegetali L,A Buona I.A. e I.T. alto per rotenone, Rotenone Azadiracta piretro Bassa efficacia per piretro Esche con Bioc.veg A Discreta Basso Basso Interventi tempestivi su ampie superfici Spinosad L,A Media Alto? n.c. Metodo ancora in fase di sperimentazione
EFFICACIA, IMPATTO E TOSSICOLOGIA DEL ROTENONE RMA = 0.04 mg/kg dopo 20 gg
EFFETTI DI TRATTAMENTI CON SPINOSAD Mortalità (%) adulti Bactrocera oleae Success 120 SC Bayer 100 80 60 40 20 0 1 2 3 4 5 6 Tempo (giorni) controllo 0,04 µl/l 0,4 µl/l 4 µl/l Mortalità (%) adulti Opius concolor 100 80 60 40 20 controllo 0,04 µl/l 0,4 µl/l 4 µl/l 0 1 2 3 4 5 6 7 Tempo (giorni) Da Delrio e Lentini, 2006
LOTTA CHIMICA Tipo di controllo Azione su Efficacia Impatto ambientale Impatto tossicol Costo Osservazioni Dimetoato L,A Buona Alto Basso Non disponibile in futuro Delta metrina L,A Buona Basso Basso Basso Persistenza breve Imida (thia) cloprid L,A Buona Alto? Aumenta efficacia se additivato
EFFICACIA DI IMIDACLOPRID Trattamenti effettuati a Sassari il 5 settembre e il 9 ottobre 2006 testimone Confidor 50 Confidor (75) Rogor Confidor 50: Imidacloprid (50 cc/hl) Confidor 75: Imidacloprid (75 cc/hl) Rogor L40: Dimetoato (100 cc/hl) Testimone non trattato n. stadi vivi / 100 drupe 140 120 100 80 60 40 20 0 4 sett 18 sett 27 sett 9 ott 18 ott 6 nov Mortalità (a 14 giorni) Mortalità (a 10 giorni) 100 93 B 98 B 94 B 100 97 B 96 B 100 B 75 75 50 25 35 A 50 25 26 A 0 testimone Confidor 50 Confidor 75 Rogor 0 testimone Confidor 50 Confidor 75 Rogor Da Delrio e Lentini, 2006
1. Ricerca di formulati di nuova generazione efficaci contro le larve di B. oleae Trattamenti effettuati a Villasor (CA) il 12 ottobre 2005 1. Success: Spinosad (70 cc/hl) 2. Calipso: Thiacloprid (30 cc/hl) 3. Naturalis: Beauveria bassiana (150 cc/hl) 4. Confidor: Imidacloprid (75 cc/hl) 5. Rogor L40 (100 cc/hl) 45 40 35 30 25 20 15 10 5 0 Numero di individui vivi su 100 olive (cv Bosana) 19-ott 29-ott 04-nov Testimone Spinosad Thiacloprid Beauveria Imidacloprid Dimetoato Da Delrio, 2005
Grazie per l attenzione CRA - Istituto Sperimentale per l Olivicoltura