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SOMMARIO 1. Introduzione 4 1.1. Generalità Documento 4 1.2. Destinatari del documento 4 2. Schema del sistema 5 3. Descrizione del sistema 7 4. Avvio dell applicativo 7 5. Funzioni di carattere generale 9 5.1. Menù File 9 5.1.1. Imposta Stampante 9 5.1.2. Esci 9 5.2. Menù anagrafica 9 5.2.1. Editori 10 5.2.2. Cartiere 11 5.2.3. Colori 13 5.2.4. Formati 13 5.2.5. Grammature 14 5.2.6. Testate 15 5.2.7. Edizioni 16 5.2.8. Macchine 20 5.2.9. Sbobinatori 21 6. Gestione della carta 23 6.1. Carico della carta 23 6.2. Modifica o visualizzazione dei dati della bolla 29 6.3. Movimentazione della carta 31 6.3.1. Cambio locazione 33 6.3.2. Trasferimento 34 6.4. Scarico della carta a commessa 34 6.4.1. Scarico manuale e semiautomatico 35 6.4.2. Scarico automatico 39 6.4.3. Report DISTINTA BOBINE 42 6.5. Compensazione 44 6.6. I report della carta 45 6.6.1. Giacenza 45 6.6.2. Stampa dei carichi della carta 47 6.6.3. Stampa degli scarichi di carta a commessa 48 6.6.4. Movimenti giornalieri carta 50 7. Gestione della Produzione 52 7.1. Coordinamento 53 7.2. Dati ricezione 54 7.3. Dati rotativa 56 7.3.1. Gestione delle fermate 56 7.4. Dati spedizione 60 7.5. Convalida dei dati e report per il cliente e per la direzione 61 7.6. Dati di produzione: riassunto 62 7.7. Programmazione 64 7.8. I report di produzione 66 7.8.1. Stampa degli scarti di lavorazione 66 7.8.2. Stampa dei consumi giornalieri 66 8. Modulo di Business Intelligence 67 8.1. Analisi Carta 67 8.2. Analisi Fermi 69 8.3. Analisi Performance 70 8.4. Analisi Produzione 71 9. Appendice 73 9.1. Use Case gestione della carta 73 Rev. 4 Data rev.: 12-09-06 Pagina 2 di 79

9.2. Class Diagram gestione della carta 74 9.3. Use Case Gestione della Produzione 75 9.4. Causali di fermata 75 9.5. Difetti Carta 77 Rev. 4 Data rev.: 12-09-06 Pagina 3 di 79

1. Introduzione 1.1. Generalità Documento Questo documento contiene la descrizione della struttura del programma di GESTIONE DELLA CARTA e DELLA PRODUZIONE. Pur trattandosi di un unico applicativo, questo sistema racchiude funzioni che supportano l utente nella definizione della produzione, gestione dei dati che interessano lungo tutte le fasi del ciclo produttivo e controllo completo del magazzino della carta, in cui è possibile seguire la vita di ciascuna bobina (identificata in maniera univoca dal suo numero di matricola) dal momento in cui entra nel sistema a quando ne esce, perché utilizzata per una certa produzione oppure perché mandata all esterno per utilizzi diversi. Il documento è strutturato in questo modo: nella prima parte c è una descrizione generale del sistema in cui si mettono in evidenza le varie funzionalità contenute. Partendo proprio da questo presupposto, si articola il manuale vero e proprio, che è diviso in 3 parti: Funzioni di carattere generale, utili in fase di modellizzazione del sistema, quindi nella fase di avviamento, oppure trasversali, che interessano cioè sia la carta che la produzione. Funzioni per la gestione della carta. Funzioni per la gestione della produzione. Alla fine del documento si trova un appendice in cui ci sono vari approfondimenti: L architettura del sistema Il diagramma UML che mostra i casi d uso della gestione della carta Il diagramma UML che specifica le classi per la gestione della carta Il diagramma UML che illustra i casi d uso per la gestione della produzione. 1.2. Destinatari del documento Il presente documento è destinato agli operatori di magazzino e ai responsabili della produzione, a coloro, insomma, che devono svolgere le mansioni operative, ma anche a chi ricopre una attività organizzativa e di controllo di gestione. Ci sono infatti, all interno del sistema anche funzioni di stampa dei report e di controllo della produzione. Rev. 4 Data rev.: 12-09-06 Pagina 4 di 79

2. Schema del sistema Il sistema è realizzato con una struttura di tipo client-server su due livelli di gestione della produzione: gestione contabile e amministrativa gestione in tempo reale delle rotative e dei dati di produzione Questi due livelli vengono integrati per mezzo di un database sul quale interagiscono i diversi Personal Computer; è, in ogni caso, possibile accentrare le diverse funzionalità su un numero ridotto di PC o, addirittura, svolgere tutte le funzioni da un unico PC che opera da server e da interfaccia operatore. I PC del livello contabile e amministrativo effettuano le operazioni di carico a magazzino delle bobine, impostazione delle caratteristiche della produzione, produzione ed invio dei rapporti ai clienti e gestione del magazzino carta. Invece, i PC del livello produzione effettuano le funzioni di interfaccia con il responsabile di macchina, acquisizione in tempo reale dei dati della produzione (copie prodotte, copie di scarto) e acquisizione in tempo reale dei tempi e della causali di fermata. Il sistema è realizzato in ambiente Windows utilizzando il database relazionale Microsoft SQL Server, pertanto tutti i dati possono essere facilmente utilizzati con applicativi standard (p.e. Excel, Access) per realizzare analisi personalizzate oppure per essere integrati con altri sistemi Il sistema è modulare e, pertanto, alcune funzioni possono essere presenti o meno oppure essere realizzate in maniera più o meno automatizzata. Per esempio l acquisizione dei dati delle bobine in entrata può essere realizzata inserendo manualmente tutte le caratteristiche delle bobine oppure essere effettuata per mezzo di un terminale portatile dotato di lettore laser di codice a barre. Questo terminale è dotato di un programma che effettua la verifica della correttezza dei dati introdotti e verifica la corrispondenza fra il numero ed il peso delle bobine presenti sulla bolla di consegna ed il numero ed il peso delle bobine effettivamente caricate a magazzino. L acquisizione dei dati in tempo reale dalle rotative viene effettuata per mezzo di moduli di ingresso/uscita che interfacciano i segnali delle rotative e degli stacker oppure può essere effettuata come collegamento in rete con il sistema di controllo della rotativa. Sia l hardware che il software sono predisposti per possibili sviluppi futuri (p.e. lettura del badge magnetico di riconoscimento dell operatore, collegamento con il sistema di gestione dei fascettari per eseguire un attento controllo sulla diffusione dei prodotti) in modo che sia possibile implementare nel tempo nuove funzionalità senza dover ricorrere a costosi rifacimenti e/o aggiunte. Rev. 4 Data rev.: 12-09-06 Pagina 5 di 79

Rev. 4 Data rev.: 12-09-06 Pagina 6 di 79

3. Descrizione del sistema L applicativo è costituito principalmente da 3 funzioni: Funzioni generali Gestione della carta Gestione della produzione. Esiste poi una funzione di import/export verso il sistema gestionale. 4. Avvio dell applicativo Cliccando sull icona SimplyPressNews! che si trova sul desktop, si accede al main del programma, che è composto da un menù principale dal quale l utente potrà scegliere l operazione che intende effettuare. Nella figura 1 sono segnate in giallo le funzioni generali, in verde quelle relative alla carta e in rosso quelle di competenza della produzione. A ciascun menu sono poi legati uno o più sottomenu, di cui qui di seguito viene presentata una descrizione di massima: Menu Descrizione menu Sottomenu Descrizione sottomenu File Funzioni di servizio Imposta Stampante Selezione Stampante di default per i report Esci Uscita dal programma Bolle Gestione arrivo della carta a Bolle Gestione Bolle Entrata Magazzino magazzino Consumi Gestione utilizzo bobine per Gestione Bobine per Assegnazione bobine utilizzate per produzione Edizione Compensazione edizione Esporta in excel un file in cui si riassume la situazione delle bobine (editore utilizzatore verso editore proprietario) Gest.Carta Movimentazione e ricerca delle bobine Operazioni Bobine Ricerca e movimentazione bobine in giacenza Produzione Gestione Produzione Coordinamento Creazione di una nuova produzione Giornaliera, in cui ogni e inserimento dei dati principali responsabile di reparto (data di produzione, tiratura e imposta i dati di sua fogliazione) competenza relativi a una Dati Ricezione Inserimento dei dati di produzione determinata produzione di competenza del responsabile di reparto incisione delle lastre Dati Rotativa Inserimento dei dati di produzione di competenza del responsabile del reparto stampa Dati Spedizione Inserimento dei dati di produzione di competenza del responsabile del reparto spedizione Anagrafica Gestione dati Anagrafici Cartiere Anagrafica Cartiere Editori Anagrafica Editori Rev. 4 Data rev.: 12-09-06 Pagina 7 di 79

Report Stampa rapporti riguardanti produzione,movimenti,. Testate Anagrafica Testate Edizioni Anagrafica Edizioni Colori Anagrafica Colori della carta Grammature Anagrafica grammature speciali (non IFRA) Formati Anagrafica formati bobine (altezze) e scarti default associati Macchine Anagrafica delle risorse di produzione disponibili e divise per polo di stampa. Sbobinatori Anagrafica degli sbobinatori, divisi per macchina da stampa Giacenze Stampa lista/totali delle bobine disponibili a magazzino ad una certa data: questi dati possono essere raggruppati per cartiera, formato e proprietario. Movimentaz. carichi Stampa lista / totali delle bobine caricate a magazzino per un certo editore Movimentaz. scarichi Stampa lista bobine usate per la produzione di una testata Movimentazioni giornaliere Riepilogo dei movimenti (carico, scarico su produzione e reso) delle bobine di un certo editore per un orizzonte temporale e una cartiera selezionata dall utente in fase di lancio Scarti lavorazione Stampa gli scarti di lavorazione per una certa testata o totale Consumi Giornalieri Stampa del report di consumo carta per una certa data Rev. 4 Data rev.: 12-09-06 Pagina 8 di 79

5. Funzioni di carattere generale Le funzioni generali consentono operazioni generiche di gestione del sistema (ad esempio dal menu file si setta la stampante) oppure impostazioni in comune alla gestione della carta e alla produzione (ad esempio, il menu anagrafiche serve per inizializzare il sistema e inserire tutti gli oggetti che lo faranno funzionare). I report sono stati classificati come funzione generale, nel senso che nella stessa voce di menu si trovano stampe che si riferiscono a tutte le funzioni del sistema. In ogni caso, la spiegazione dei report viene divisa nei capitoli di gestione della carta o della gestione della produzione a seconda dei dati rappresentati. 5.1. Menù File 5.1.1. Imposta Stampante Dal menu File\Imposta Stampante si accede alla schermata di selezione della stampante da utilizzare per i report, con la possibilità di scegliere l orientamento e la dimensione del foglio. 5.1.2. Esci Il menu File\Esci permette di uscire dal programma. Lo stesso risultato si ottiene cliccando la X in lato a destra nella schermata main. 5.2. Menù anagrafica Nelle anagrafiche si inseriscono tutti gli oggetti che serviranno a far funzionare il sistema. In particolare, le anagrafiche si possono raggruppare a seconda dell area a cui si riferiscono in: generali (Editori) sistema di gestione della carta (Cartiere, Colori, Formati e Grammature) gestione della produzione (Testate, Edizioni, Sbobinatori e Macchine). Rev. 4 Data rev.: 12-09-06 Pagina 9 di 79

Per la modifica dei dati presentati nelle varie schermate vale la regola generale che non è possibile intervenire sulle informazioni scritte in grigio. 5.2.1. Editori Dal menu Anagrafica\Editori si accede a questa schermata, da cui è possibile inserire e/o modificare l elenco degli Editori. Nella parte sinistra della schermata viene visualizzato l elenco degli editori con il relativo codice che li identifica univocamente nel database. L utente può interagire con l archivio degli editori utilizzando i bottoni sulla destra, che, nell ordine, gli permettono di: Uscire dalla schermata Creare un nuovo editore. Questa funzione apre la schermata qui sotto, in cui l utente definisce i dati necessari per gestire il nuovo editore. Le informazioni obbligatorie sono il codice e la ragione sociale. Rev. 4 Data rev.: 12-09-06 Pagina 10 di 79

Modificare un editore esistente e selezionato dall elenco di sinistra. Si possono modificare la ragione sociale, il codice fiscale e l indirizzo. Eliminare l editore selezionato, se non è mai stato utilizzato. Il campo Ordini acquisto SAP serve ad indicare per quali editori è necessario inserire il numero di ordine di acquisto in fase di carico della carta. 5.2.2. Cartiere Nell anagrafica cartiere è possibile inserire e/o modificare una cartiera. Cliccando sul menù Anagrafica\Cartiere si accede alla schermata mostrata qui sotto, in cui, nella parte sinistra, viene visualizzato l elenco dei mittenti con il relativo codice di identificazione, che è un numero univoco gestito nel database. Nella parte destra invece sono presenti i bottoni con le funzioni che possono essere effettuate da questa schermata, cioè, nell ordine: Rev. 4 Data rev.: 12-09-06 Pagina 11 di 79

Uscita dalla schermata Creazione di una nuova cartiera. Selezionando il tasto Nuovo si accede alla seguente schermata: Come si vede, per creare una nuova cartiera è necessario inserire un codice, la ragione sociale ed eventualmente una codifica per l interfaccia con il sistema gestionale. Inoltre si possono inserire i dati relativi all indirizzo. Il campo Codice rappresenta la codifica IFRA di identificazione della cartiera (15 e 16 carattere dell etichetta a 16 cifre che accompagna la bobina). Quindi, se una cartiera invia carta con etichetta a 16 caratteri, bisogna mettere in questo campo il suo codice IFRA, facendo attenzione che l estensione del campo è 2 numeri, per cui se per esempio il codice della cartiera è 8, in questo campo bisogna inserire 08. Nel caso di codici non IFRA si consiglia di identificare la cartiera con un codice a 3 cifre (maggiore di 99). Modifica di una cartiera esistente e selezionata dall elenco di sinistra, cliccando il tasto Modifica. I dati che si possono modificare sono: la ragione sociale, il codice del gestionale e l indirizzo. Eliminazione di una cartiera selezionata, ovviamente se non è mai stato registrato nessun arrivo di merce a suo carico. Questa operazione viene fatta cliccando il tasto Elimina. Rev. 4 Data rev.: 12-09-06 Pagina 12 di 79

5.2.3. Colori Il menu Anagrafica\Colori serve per la selezione e modifica dei possibili colori della carta trattata dal polo di stampa. I colori sono identificati da un codice e una descrizione, come mostrato nella figura sotto. Per le funzioni possibili, valgono le stesse considerazioni fatte per le altre anagrafiche. 5.2.4. Formati La schermata che viene visualizzata cliccando Anagrafica\Formati accoglie l anagrafica dei formati bobine utilizzati. Nella lista di sinistra vengono visualizzati tutti i formati di carta già inseriti nel sistema. In particolare, per ogni formato l altezza della bobina è espressa in cm e il campo peso max specifica quanto può pesare, al massimo, una bobina di questa altezza. Selezionando un formato e scegliendo il tasto Modifica si accede alla schermata riportata qui a fianco, da cui, tra l altro, è possibile rettificare gli scarti di default eventualmente impostati in fase di creazione, che verranno poi riportati nel report degli scarti di lavorazione. Gli scarti di default esprimono il valore in kg delle parti di bobina non utilizzabili Rev. 4 Data rev.: 12-09-06 Pagina 13 di 79

per la produzione. Fodere è il cartone, Carta Bianca è lo sfoglio iniziale, subito sotto il packaging esterno e Bobinotti è l anima in cartone della bobina. Le uniche informazioni non editabili sono Ordine e Formato. 5.2.5. Grammature Selezionando Anagrafica\Grammature si accede all archivio delle grammature non IFRA utilizzate nel centro stampa. Le grammature di tipo IFRA sono definite dal codice a 16 cifre che accompagna la bobina. In questa codifica, il 14 carattere rappresenta la grammatura: valore del 14 Grammatura carattere 1 40 2 45 3 48.8 4 52 5 Altre grammature standard 6 45M 7 48.8M 8 52M 9 55M 0 Altre grammature upgraded Tutti i valori che non rientrano in questa tabella devono essere inseriti nell anagrafica grammature non standard. Rev. 4 Data rev.: 12-09-06 Pagina 14 di 79

5.2.6. Testate Dal menu Anagrafica\Testate è possibile inserire, modificare o cancellare le testate configurate nel sistema. Un filtro di ricerca facilitata permette di rintracciare tutte le testate create per un certo editore: I campi di ricerca del filtro sono personalizzabili. In questo caso sono stati inseriti: Codice editore Ragione sociale editore Codice testata Nome testata. L utente può utilizzare uno qualsiasi dei campi per cercare l editore che gli interessa: inserendo ad esempio anche solo una parte del nome della testata trova l editore collegato. I campi di tipo stringa danno la possibilità di effettuare ricerche inserendo una parte del nome: caratteri digitati nel campo CO %CO Ricerca Si cercano tutte le testate che iniziano per CO: quindi verranno visualizzati Corriere della Sera, Corriere del Mezzogiorno Si cercano tutte le testate che contengono CO, quindi Corriere della Sera, Corriere del Mezzogiorno, ma anche Gazzetta dell Economia Si ottiene così l elenco delle testate relative all editore selezionato (ovviamente ne può esistere più di una) con il relativo codice di identificazione nel database (che viene settato automaticamente dal software al momento della creazione della testata) e il codice esterno che generalmente viene concordato con l editore. Il codice esterno è un informazione non obbligatoria, se però esiste deve essere univoco all interno del gruppo di testate dell editore selezionato; può comunque essere utilizzato per identificare la testata di un altro editore. Le funzioni possibili a questo punto sono: Rev. 4 Data rev.: 12-09-06 Pagina 15 di 79

1. Esci per abbandonare la schermata, che può essere utilizzata anche solo per consultare l anagrafica delle testate abbinate a un editore 2. Nuova per creare un altra testata, aggiungendola alla lista di quelle già esistenti 3. Modifica per cambiare il nome della testata o la periodicità o la macchina standard abbinata 4. Elimina per cancellare la testata: per la funzione di cancellazione vale la regola che la testata non deve essere mai stata utilizzata. Attenzione! La funzione di modifica permette di cambiare la descrizione della testata e il codice esterno e impostare se una testata è un quotidiano o meno. L impostazione dei questo tipo di periodicità ha effetti sulla data di scarico della carta utilizzata, infatti: Per i quotidiani la carta viene scaricata sulla data di uscita Per tutti gli altri tipi (periodici e non) la carta viene scaricata sulla data di produzione. 5.2.7. Edizioni Il menu Anagrafica\Edizioni gestisce le edizioni associate ad ogni testata. Rev. 4 Data rev.: 12-09-06 Pagina 16 di 79

In questa schermata è stato integrato il filtro di ricerca utilizzato per le testate, per cui, selezionati l editore e la testata appare la lista delle edizioni configurate per la testata selezionata. Ogni edizione è identificata da un codice (definito automaticamente dal software al momento della creazione dell edizione), una denominazione e un codice esterno, che in genere viene concordato con l editore. Il codice esterno può non esistere, ma se esiste, deve essere univoco all interno della testata. Può invece essere utilizzato per la stessa edizione in un altra testata. All edizione si legano vari concetti strettamente legati alla produzione, ovvero: La lista delle macchine che la possono produrre l edizione L ordinamento di produzione La grammatura della carta impiegata 1. 1 Se una stessa edizione può essere prodotta con più tipi di carta si consiglia di creare 2 edizioni logiche distinte. Questo semplifica molto il lavoro dell operatore a bordo macchina, che si trova la tiratura da produrre divisa per tipo carta. Rev. 4 Data rev.: 12-09-06 Pagina 17 di 79

Rev. 4 Data rev.: 12-09-06 Pagina 18 di 79

Le operazioni che si possono fare sulle edizioni sono: 1. tramite il tasto Crea, introdurre una nuova edizione da associare all editore e testata visualizzata. In questa sede si attribuisce la grammatura della carta e la descrizione dell edizione. 2. tramite il tasto Modifica, cambiare la descrizione dell edizione selezionata o la grammatura. 3. tramite il tasto Elimina, cancellare l edizione selezionata. 4. tramite il tasto Ordina, definire l ordinamento di visualizzazione sulle schermate di produzione e sulla consolle del PC Macchina. Si definisce, quindi, la priorità di stampa delle edizioni tramite la schermata riportata qui a destra. In particolare, la freccia su serve per spostare verso l alto l edizione selezionata in lista, la freccia giù fa esattamente il contrario. 5. tramite il tasto Selezione Macchine assegnare tutte le macchina che possono produrre l edizione selezionata. Scegliendo questa funzione appare la schermata riportata sotto in cui l utente seleziona le risorse produttive, anche dislocate in centri stampa diversi. La definizione delle risorse produttive viene fatta nell anagrafica macchine, di cui si parla nel paragrafo 5.2.8. Rev. 4 Data rev.: 12-09-06 Pagina 19 di 79

5.2.8. Macchine Il menu Anagrafica\Macchine gestisce le risorse produttive presenti nel polo di stampa, associando a ciascuna un codice e una descrizione. In questa videata è possibile aggiungere una nuova risorsa (tramite il tasto Nuovo), modificare la descrizione di una esistente, selezionata nella lista a sinistra, (tramite il tasto Modifica) ed eliminarne una, dopo averla selezionata (cliccando il tasto Elimina). In quest ultimo caso viene fatto un controllo da parte del sistema che la macchina che si vuole eliminare non sia associata ad alcuna edizione e non abbia dati di tracciatura. Rev. 4 Data rev.: 12-09-06 Pagina 20 di 79

5.2.9. Sbobinatori Il menu Anagrafica\Sbobinatori raccoglie i portabobine di tutte le macchine da stampa e associa a ciascuno un codice e una descrizione. È possibile aggiungere un nuovo sbobinatore (tramite il tasto Nuovo), modificare la descrizione di uno esistente - selezionato nella lista a sinistra - (tramite il tasto Modifica) ed eliminarne uno, dopo averlo selezionato (cliccando il tasto Elimina). Il tasto Stampa Barcode elabora la stampa dei codici a barre degli sbobinatori di una macchina, che servono per la tracciatura delle bobine assegnate a una produzione, come vedremo nell apposito capitolo. In caso di eliminazione di uno sbobinatore il sistema controlla che questo non abbia dati di tracciatura (bobine scaricate su produzione). Con il tasto Modifica si accede a questa schermata, in cui è possibile cambiare il nome e la descrizione dello sbobinatore selezionato. Rev. 4 Data rev.: 12-09-06 Pagina 21 di 79

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6. Gestione della carta Per gestione della carta si intendono tutte le attività di controllo della risorsa primaria delle aziende poligrafiche: le bobine. Viene fatta una gestione MATRICOLARE della carta che viene trattata nei poli di stampa. In particolare si possono individuare 3 macroattività: Fase di carico, in cui le bobine vengono introdotte nel sistema, accompagnate dalla bolla del fornitore e entrano in giacenza. In questa fase si assegna, tra le altre cose, una locazione fisica di magazzino, che viene stabilita per ogni impianto, secondo la modellizzazione degli impianti di stoccaggio (di questo si parlerà nel paragrafo 6.3.1.) Fase di movimentazione, in cui le bobine vengono spostate da una locazione ad un altra (sia all interno del magazzino, che all esterno, che a bordo macchina, nel magazzino interoperazionale WIP) Fase di scarico, in cui la bobina esce fisicamente dalla giacenza di magazzino, perché viene assegnata alla commessa che l ha consumata, oppure viene semplicemente tolta dalla locazione fisica. Nel paragrafo 8.1 dell appendice viene rappresentato il diagramma dei casi d uso della parte di software legata alla carta, in cui si trovano gli utilizzatori del sistema e le varie esigenze di ciascuno. Seguendo il flusso logico di questo diagramma verranno descritte le varie funzioni del software. Nel paragrafo 8.2 dell appendice, invece, si trova il diagramma delle classi, in cui sono rappresentati tutti gli oggetti fondamentali della gestione della carta, messi in relazione tra di loro. 6.1. Carico della carta L utente di magazzino carica le bobine che arrivano al polo di stampa, accompagnate da una bolla di trasporto di un fornitore. Una bolla contiene tutte le bobine caricate con un documento di trasporto proveniente da un fornitore. I colli possono avere caratteristiche diverse una dall altra, in termini di formato, grammatura, colore e cartiera di produzione, tanto queste informazioni sono gestite a livello di bobina. Sul documento di trasporto compaiono delle informazioni, di rilevante interesse: Numero bolla fornitore Data bolla fornitore Numero colli Peso totale Cartiera di provenienza Eventuale packing list, da cui si capisce il tipo di etichetta identificativa della bobina, il peso iniziale e il diametro iniziale di ciascuna Diametro iniziale. La procedura operativa di carico della carta inizia selezionando il menù Bolle. Scegliendo poi l opzione Bolle compare la lista dei carichi effettuati, identificati da una codice univoco, data di carico, numero della bolla del fornitore e data di emissione del documento di trasporto. Nella parte a destra compaiono invece i bottoni con le funzioni che si possono eseguire a questo livello. Rev. 4 Data rev.: 12-09-06 Pagina 23 di 79

E possibile creare una nuova bolla (tasto Nuova), modificare una già esistente, selezionandola dalla lista (tasto Modifica protetto da password) o semplicemente visualizzare la bolla scelta dall elenco (tasto Visualizza). Per creare una nuova bolla basta seguire queste semplici istruzioni: 1. selezionare la funzione Nuova, e apparirà la seguente schermata: figura 2 Rev. 4 Data rev.: 12-09-06 Pagina 24 di 79

Nel riquadro rosso ci sono i dati di testata della bolla di carico: Nome campo Breve spiegazione Inserimento/Obbligatorietà N Carico Numero progressivo di bolla dato dal sistema In sola lettura Data Arrivo Data in cui l operatore registra il ricevimento del materiale. In genere coincide con la data in cui si crea la bolla N Bolla Numero di bolla che compare sul documento di trasporto del fornitore: è un campo alfanumerico Data Bolla Data che compare sul documento di trasporto del fornitore. Accanto a questo campo ci sono i tasti Oggi e Ieri, che servono per agevolare l immissione della data: nella maggior parte dei casi, infatti, le bolle che vengono caricate sono state emesse il giorno stesso o il precedente. Impostata dal sistema come data di oggi, ma modificabile. Digitata dall operatore L operatore può scegliere uno dei due tasti di scelta rapida o inserire manualmente la data Editore Proprietario della carta Viene impostato dall operatore, selezionando il nome tra quelli inseriti in anagrafica. Cartiera Fornitore della carta Viene impostato dall operatore, selezionando il nome tra quelli inseriti in anagrafica. N Colli Numero di colli dichiarati nel documento di trasporto Digitato dall operatore Peso Tot. Peso totale dichiarato nel documento di trasporto Digitato dall operatore Peso Cal. È un campo compilato dal software a carico effettuato. In sola lettura Rappresenta il peso delle bobine associate alla bolla n. ordine SAP Numero dell ordine inserito nel gestionale, a cui fa riferimento la merce caricata con la bolla corrente. Questa informazione è obbligatoria per tutti gli editori che in anagrafica hanno il flag attivo nel campo Ordine SAP. Note Campo descrittivo aggiuntivo Eventualmente digitato dall operatore Nel riquadro verde ci sono le funzioni che si possono eseguire sulla nuova bolla: OK, per confermare i dati inseriti. Se i dati necessari per la creazione di una bolla sono insufficienti, questa funzione non permette di confermare e dà suggerimenti sui dati mancanti o errati. Annulla, per uscire dalla schermata senza confermare i dati Stampa per stampare la bolla. I riquadri arancio e giallo si riferiscono rispettivamente ai dati delle bobine caricate e alla funzioni che si possono eseguire su queste (inserimento, modifica ed eliminazione). 2. si procede ora all inserimento delle bobine. Ci sono 2 modalità di introduzione delle bobine: tramite un lettore di bar code in emulazione di tastiera tramite immissione manuale (digitazione dei dati da tastiera). In entrambi i casi è necessario selezionare la funzione Inserisci e apparirà la schermata rappresentata sotto. Rev. 4 Data rev.: 12-09-06 Pagina 25 di 79

Prima di tutto vanno inseriti i dati Formato, Diametro, Colore, Grammatura e Colore. Alcuni di questi campi hanno un valore preimpostato (Diametro = 115 e Colore = Bianco). Se nella lista dei valori del campo grammatura si seleziona Altro (perché la grammatura non è di tipo IFRA), si presenterà la schermata riportata a destra, in cui, compare anche il campo Grammatura Reale. I valori che l utente può selezionare dalla lista sono quelli inseriti nell anagrafica Grammature che contiene appunto tutte le grammature non IFRA gestite dal polo di stampa. Rev. 4 Data rev.: 12-09-06 Pagina 26 di 79

I valori inseriti vengono riproposti anche per le bobine successive. Nella tabella seguente c è la spiegazione dettagliata di tutti i campi della schermata Dati Bobina, in ordine di compilazione: ordine Nome Breve spiegazione Inserimento/obbligatorietà comp. campo 5 Codice Matricola 2 della bobina Ci si posiziona con il mouse nel campo Codice, e la matricola viene inserita automaticamente se si sta utilizzando il lettore di bar code in emulazione di tastiera. Altrimenti deve essere digitato dall operatore. In entrambi i casi si passa all inserimento successivo premendo 2 volte il tasto INVIO sulla tastiera. 1 Formato Selezionato dall operatore tra quelli definiti in anagrafica 2 Diametro Eventualmente digitato dall utente 3 Gramm. Selezionata dall operatore tra quelli definiti in anagrafica oppure tra i valori di grammatura IFRA 4 Colore Selezionato dall operatore tra quelli definiti in anagrafica 6 Locazione Selezionata dall operatore nella lista delle locazioni definite per ciascun centro stampa. Il tasto OK assegna la locazione scelta. Se non viene impostato alcun valore o si clicca Annulla, la bobina va in locazione temporanea UBICARE (che non è una locazione vera e propria, ma un magazzino logico transitorio) da tenere sotto controllo nella schermata Operazioni Bobine (paragrafo 6.3.). 7 Ris. Fornitore Le locazioni vengono definite secondo le esigenze specifiche del polo di stampa. Eventuale difettosità imputabile al fornitore. Selezionata dall operatore dalla lista dei difetti possibili. Il tasto OK, che nella figura a sinistra è nascosto dalla lista delle difettosità, conferma la scelta. ATTENZIONE: è stata inserita la codifica IFRA, che identifica ciascun 2 La codifica IFRA prevede matricole a 12 o 16 caratteri. Se l etichetta della bobina è a 12 caratteri il software estrae automaticamente solo il peso (leggendolo dall ottava cifra in poi); se invece si tratta di un etichetta a 16 caratteri il sistema estrae anche la grammatura e la cartiera di produzione, oltre al peso. La cartiera di produzione può essere diversa da quella che fornisce la carta e viene salvata in un campo speciale a parte, visibile solo nei report di giacenza. Rev. 4 Data rev.: 12-09-06 Pagina 27 di 79

difetto con un codice, una denominazione e una descrizione estesa. 7 Ris. Interna Eventuale difettosità rilevata all interno. Come sopra. Il bottone OK conferma i dati delle bobine, Annulla li cancella. Passando all inserimento della seconda bobina vengono mantenuti i dati relativi a formato, grammatura, colore e locazione. Rev. 4 Data rev.: 12-09-06 Pagina 28 di 79

Una volta terminato l inserimento della lista di bobine, la situazione dei dati nel riquadro arancio è la seguente: Ovvero, sono state registrate nel database tutte le bobine pervenute con questa bolla. I dati associati a ciascuna bobina sono gli stessi che compaiono nella schermata Dati Bobina. In particolare, le riserve vengono segnalate con un asterisco se presenti, altrimenti con un trattino. Il sistema, inoltre, calcola automaticamente il peso totale caricato, confronta il peso dichiarato in bolla con quello calcolato come somma del peso di ogni singola bobina caricata. Eventuali incongruenze vengono segnalate all operatore. Al termine dell inserimento dei dati si clicca il bottone OK nel riquadro verde della figura 2. A questo punto è possibile stampare della bolla (tasto stampa nel riquadro verde della figura 2). 6.2. Modifica o visualizzazione dei dati della bolla Per modificare o visualizzare una bolla già inserita si scegli il menu Bolle\Bolle e poi il tasto Modifica o Visualizza. In entrambi i casi appare la seguente schermata : figura 3 Rev. 4 Data rev.: 12-09-06 Pagina 29 di 79

Solo se si sceglie di modificare una bolla, appare il set di bottoni nel riquadro blu della figura 3. Infatti, la funzione Modifica della bolla permette, tramite la digitazione di una password, di variare tutti i dati inseriti in testata della bolla e per ciascuna bobina (con i tasti nel riquadro blu della figura 3 si inserisce una nuova bobina, si modificano i dati di una esistente e selezionata, si elimina la bobina selezionata). Questa funzionalità può essere più o meno libera a seconda del livello di integrazione con il gestionale. La stampa della bolla genera un report che riporta i dati di testata, la lista delle bobine caricate e il codice e la descrizione del difetto delle bobine contrassegnate da riserva: Rev. 4 Data rev.: 12-09-06 Pagina 30 di 79

6.3. Movimentazione della carta Selezionando il menù Gest. Carta appare la seguente schermata: Rev. 4 Data rev.: 12-09-06 Pagina 31 di 79

Area Verde chiaro Rosa Fucsia Descrizione Elenco delle bobine Ricerca delle bobine per locazioni speciali. Si seleziona una locazione (Ubicare, esterna o si digita la locazione nel riquadro sotto la scritta Altro) e si schiaccia il tasto Cerca Bobine. Nell area verde chiaro appaiono tutte le bobine che soddisfano la condizione richiesta. La funzione risulta particolarmente utile per tenere sotto controllo le cosiddette LOCAZIONI SPECIALI, come ad esempio UBICARE, che non sono vere e proprie posizioni di magazzino, ma solo depositi temporanei e, come tali, devono contenere un numero ragionevole di bobine per un tempo altrettanto ridotto. Fornisce un set di filtri di ricerca combinabili e, soprattutto, personalizzabili. Un esempio piuttosto completo può essere il seguente: Verde scuro Gialla In questo esempio si scelto di visualizzare le bobine caricate nel maggio 2005 e che si trovano in qualsiasi locazione del magazzino C le bobine visualizzate possono essere selezionate (tutte o in parte) e, tramite il tasto conferma, trasposte nell area verde. Dal momento in cui si trovano in quella posizione è possibile svolgere su di essere tutte le operazioni racchiuse nell area gialla. Il sistema totalizza automaticamente il numero e il peso delle bobine listate nell area verde chiaro. Tramite queste funzioni l operatore può: cambiare locazione (paragrafo 6.3.1.) trasferire (paragrafo 6.3.2.) le bobine che hanno il flag di selezione tra quelle mostrate nell area verde chiaro. Rev. 4 Data rev.: 12-09-06 Pagina 32 di 79

6.3.1. Cambio locazione È possibile cambiare la locazione di una o più bobine, basta che queste si trovino nell area verde chiara e abbiano il flag di selezionato. Dopo di che si seleziona il tasto Cambia Locazione ed appare la schermata qui sotto, in cui sono visibili tutti i tipi di locazione definiti nel sistema. L operatore deve scegliere dall elenco la locazione di destinazione e cliccare OK. A questo punto il tasto Conferma locazione (area gialla) diventa selezionabile e, se premuto, viene registrato il cambio di locazione. Le locazioni sono definite, in fase di avviamento del sistema, secondo dei criteri specifici. Prima di tutto si definiscono delle tipologie di locazioni, poi si associa a ciascuna: una formattazione, che segue il modo di identificare le posizioni di magazzino nello stabilimento la caratteristica di essere una locazione di giacenza oppure no. la caratteristica di essere speciale, per cui il software esegue particolari controlli sulle posizioni di magazzino di questo tipo la caratteristica di essere selezionabile dall operatore nella schermata Nuova locazione. La locazione USOMAC, in particolare, è quella assegnata dal sistema a tutte le bobine che vengono assegnate alla commessa. Rev. 4 Data rev.: 12-09-06 Pagina 33 di 79

Un esempio di set di locazioni può essere questo: Tipologia locazione Formattazione 3 Giacenza Speciale Selezionabile dall operatore In Magazzino Le prima cifra da A a D indica il Sì No Sì magazzino e le successive due cifre (la prima da 0 a 1 e la seconda da 0 a 9) la posizione. E' possibile inserire anche "VR" seguito da una cifra da 0 a 9 Difettose da Nessun help disponibile Sì No Sì verificare Esterna Nessun help disponibile No Sì Sì Usata in Nessun help disponibile No Sì Sì macchina Locazione Nessun help disponibile Sì Sì Sì temporanea Al macero Nessun help disponibile No Sì Sì I cambi di locazione non possono essere fatti anche con la pistola in emulazione di tastiera, ma solo selezionando le bobine con il tool di ricerca. 6.3.2. Trasferimento Per trasferimento di carta si intende l operazione che toglie le bobine selezionate da una locazione di magazzino, senza però assegnarle a una commessa. Si usa per esempio quando si rendono le bobine all editore. Selezionando la funzione Trasferimento dall area gialla appare questa schermata: L utente digita la data in cui le bobine selezionate escono dal sistema e clicca OK. Il tasto Annulla, invece, non esegue l operazione, per cui le bobine rimangono nella locazione precedente. 6.4. Scarico della carta a commessa È la fase in cui le bobine utilizzate vengono assegnate a una commessa, o, più precisamente ad un edizione. Le bobine possono essere assegnate secondo tre modalità: Manuale: l operatore seleziona la bobina da assegnare tra quelle presenti a magazzino, siano essere di proprietà dell editore della testata selezionata, che di altri editori. Semiautomatica: L operatore utilizza la pistola in emulazione di tastiera per leggere gli strippini delle bobine da assegnare a una produzione Automatica: su ciascun PC a bordo macchina viene installato un lettore di bar code di tipo batch, che l operatore prende dalla base e utilizza per leggere gli strippini direttamente dall area presso gli sbobinatori, dove le bobine sono state spogliate, in attesa di essere messe in macchina. 3 Il testo definito nella formattazione appare nella schermata della nuova locazione. Rev. 4 Data rev.: 12-09-06 Pagina 34 di 79

In tutti i casi è possibile assegnare sia bobine intere che spezzoni, dichiarando il residuo (in centimetri o in kg). La bobina esce dalla giacenza nel momento in cui la si assegna per la prima volta a una produzione, ma la quantità scaricata su ciascuna produzione è data solo dall effettivo consumo. Lo spezzone non utilizzato rimane a bordo macchina e verrà assegnato a un altra produzione, nel momento in cui verrà effettivamente usato. 6.4.1. Scarico manuale e semiautomatico In ogni caso, l operazione di assegnazione prevede che l operatore acceda al menù Consumi e selezioni la voce Gestione Bobine Per Edizione. Appare quindi la schermata di selezione della produzione, mostrata qui sotto, in cui si seleziona l edizione tra quelle già presenti (definite nel menù Produzione che vedremo nel capitolo 7). Viene richiesto all operatore di selezionare i dati dell edizione a cui vuole associare le bobine utilizzate. Dovrà quindi scegliere la testata; il set di edizioni selezionabili a questo punto saranno solo quelle legate alla testata scelta. Selezionata l edizione, verranno compilati automaticamente i campi di Numero (numero di uscita) e Data (data di uscita): il sistema imposta automaticamente l ultimo numero prodotto, ma l utente può modificarlo e la data si adatterà di conseguenza. Una volta impostati tutti i dati, si seleziona il bottone Modifica e si accede alla schermata di assegnazione vera e propria. Un esempio è riportato qui sotto. Rev. 4 Data rev.: 12-09-06 Pagina 35 di 79

La lista delle bobine può anche non essere vuota, dato che l assegnazione può avvenire in momenti diversi. Per inserire una nuova bobina si seleziona il tasto Inserisci. Appare la schermata rappresentata qui a sotto, in cui il codice della bobina può essere letto dal lettore di bar code (procedura semiautomatica), oppure selezionato manualmente (procedura manuale). Rev. 4 Data rev.: 12-09-06 Pagina 36 di 79

Per l inserimento manuale si clicca la freccia bordata di rosso e compare una schermata di selezione rapida delle bobine, rappresentata qui sotto: Per la bobina selezionata vengono visualizzate alcune informazioni (vedi figura sotto) di rilevante interesse: Rev. 4 Data rev.: 12-09-06 Pagina 37 di 79

Peso iniziale: sono i kg a disposizione all inizio della produzione (prima dell assegnazione). Questa quantità coincide con il peso originale se la bobina non è mai stata utilizzata, altrimenti è minore del valore del peso al momento del carico. Peso originale: riporta il peso della bobina al momento del carico Diametro originale: riporta il diametro in cm della bobina al momento del carico. Editore proprietario: ragione sociale dell editore impostato in bolla, come proprietario del carico. Queste informazioni riguardano i dati generali della bobina selezionata; vengono visualizzate ma non sono modificabili. Inoltre, nella parte bassa dello schermo può comparire la lista delle produzioni a cui la bobina è già stata assegnata, se non parte intonsa prima della produzione selezionata. Se, dopo aver selezionato la bobina, l operatore non inserisce una peso o un diametro residuo, il sistema scarica tutto il peso iniziale sulla produzione corrente, secondo quanto riportato nell area Informazione Consumi. Se, invece, si dichiara un peso residuo o un diametro residuo, il sistema aggiorna il peso consumato e il diametro consumato. Lo spezzone verrà utilizzato su una produzione successiva. Selezionando OK si confermano i dati appena inseriti, mentre con Annulla si cancellano le modifiche fatte. Con entrambi i tasti, comunque, si ritorna alla schermata delle bobine assegnate a una produzione, dove esistono altri 2 bottoni, per le funzioni di modifica ed eliminazione dei codici in lista. Questi tasti hanno effetto sulla bobina selezionata. In particolare, la funzione Elimina disassegna la bobina selezionata (che viene messa in UBICARE), che quindi torna in giacenza di magazzino e la funzione Modifica permette di rettificare i residui (e agire quindi sul consumo). Rev. 4 Data rev.: 12-09-06 Pagina 38 di 79

6.4.2. Scarico automatico Si utilizza un lettore di bar code per ciascuna rotativa. In pratica, si tratta di installare a bordo di ogni PC di macchina uno scanner (o pistola) in grado di: leggere dei bar code: non solo gli strippini delle bobine, ma anche altre informazioni (sbobinatore, difetto e conferme delle varie operazioni) accettare comandi da touch screen: nel caso in cui i codici a barre degli sbobinatori, dei difetti o delle operazioni di conferma e annulla siano illeggibili, si può utilizzare la funzione touch screen accettare informazioni inserite dal tastierino: i dati non codificabili (diametro residuo o codice a barre di una bobina con strippino illeggibile) possono essere digitati direttamente dalla tastiera dello scanner. Sul PC di rotativa viene installata una versione di PaperManagerNews! (con abilitato solo il menu Consumi) e qui si collega la base del lettore. Ciascuna macchina da stampa, dove verranno preparate e messe in macchina le bobine, deve essere provvista di: stampa dei codici a barre degli sbobinatori stampa dei codici a barre dei difetti carta stampa dei codici a barre delle funzioni di conferma ed annulla. Procedura operativa: 1. Carico della bobina in macchina L operatore addetto al carico delle bobine toglie dalla base lo scanner, che utilizza per leggere lo strippino della bobina da mettere in macchina 4. La schermata principale della pistola si presenta in questo modo: Lista sbobinatori con il numero delle bobine assegnate a ciascuno Ogni pistola è associata a una macchina da stampa e riporta il numero e il nome dei suoi sbobinatori. Dal momento dell associazione in poi il terminale lavorerà solo ed esclusivamente con il PC di macchina per cui è stato configurato. Questo significa che legge le bobine da destinare solo agli sbobinatori di quella macchina da stampa e, a fine produzione, va a scaricare le bobine solo sul PC di quella macchina da stampa. 4 l etichetta della bobina a bordo di ciascuno sbobinatore deve essere conservato dall operatore fino all esaurimento della bobina. Rev. 4 Data rev.: 12-09-06 Pagina 39 di 79

La procedura di carico prevede che, prima di tutto, l operatore spari il codice della bobina. Nel caso in cui lo strippino della bobina risulti illeggibile, si può inserire il codice manualmente (cliccando il tasto Codice bobina manuale e utilizzando la tastiera dello scanner). Se la bobina è sparata per la prima volta, appare una schermata in cui sia lo sbobinatore associato che l eventuale difetto sono vuoti. Non si può procedere finché non si inserisce : il codice dello sbobinatore su cui verrà inserita (sparandone il codice a barre o selezionandolo dalla schermata). Solo a questo punto la bobina risulta caricata in macchina il difetto alla bobina: l operatore deve sparare un codice di difettosità (i codici a barre che rappresentano queste informazioni verranno applicati a ogni sbobinatore). Ovviamente nella lista dei difetti imputabili (codici IFRA) ci sono anche voci particolari: NESSUN DIFETTO per esprimere che, almeno in fase di carico, la bobina risulta priva di difetti evidenti DIFETTI MULTIPLI, da utilizzare nel caso in cui vengano rilevati più difetti sulla stessa bobina. Il dettaglio delle non conformità riscontrate verrà inserito in PaperManager in fase di assegnazione delle bobine a commessa in uno speciale campo note. La procedura di carico termina selezionando una delle seguenti funzioni: ANNULLA per cancellare l operazione appena fatta CONFERMA per accettare le informazioni inserite. Le funzioni di conferma e annulla sono codificate con un bar code da applicare a ogni sbobinatore, ma si trovano anche sul touch screen della pistola sotto forma di bottoni selezionabili dall operatore. In tutte le occasioni in cui si presuppone un interazione con l operatore, la pistola rimane in attesa per un periodo ragionevole, dopo di che l operazione in corso viene automaticamente cancellata. Ad esempio: se viene sparata una bobina e, alla richiesta della pistola di inserire un codice sbobinatore, l operatore non si pronuncia entro 1 minuto, la bobina non viene caricata in lista e risulta come mai sparata. 2. Modifica delle informazioni di una bobina sparata: cambio del difetto, cambio dello sbobinatore, inserimento del peso residuo o eliminazione di una bobina in lista La modifica delle informazioni legate a una bobina è possibile solo nel caso in cui l operatore spari il codice a barre di una bobina già presente in lista. La procedura prevede che venga sparato prima di tutto il codice di una bobina (già in lista). In questo caso la schermata dei dati della bobina riporta la matricola, il codice dello sbobinatore su cui è caricata e il difetto imputato. È quindi possibile: MODIFICARE LO STELLARE a cui è stata assegnata la bobina sparata: l operatore deve leggere il codice a barre dello sbobinatore a cui vuole destinare la bobina o lo seleziona dalla lista sul touch screen del terminale (questo sostituisce lo stellare sparato precedentemente). MODIFICARE IL DIFETTO inserito in precedenza: l operatore spara il codice del difetto che vuole associare o lo seleziona dalla lista sul touch screen del terminale (questo sostituisce il difetto inserito in presenza). IMPUTARE IL DIAMETRO RESIDUO in centimetri: l operatore digita un numero (intero) dal tastierino della pistola, che rappresenta il diametro residuo in centimetri. CANCELLARE LA BOBINA, cliccando sul touch screen il tasto Elimina. Per uscire da questa schermata, l operatore deve sparare o selezionare sullo schermo del terminale la funzione CONFERMA per convalidare le correzioni fatte oppure ANNULLA per renderle nulle. 3. Scarico delle bobine sulla produzione Alla fine di ciascuna produzione l operatore porta la pistola nella culla, presso il PC della rotativa stessa, e clicca il tasto Sync dalla schermata della pistola. Resta in attesa che il terminale e il PC si sincronizzino (in questa fase avviene lo scambio dei files). Dall applicativo PaperManagerNews!, richiamando il menù Consumi (dove attualmente è gestita l assegnazione parziale della bobina) e selezionando la produzione a cui associare la carta, si clicca il tasto Leggi Da Terminale. Viene visualizzato l elenco delle bobine lette: Rev. 4 Data rev.: 12-09-06 Pagina 40 di 79

Ciascuna bobina è selezionabile o meno, a discrezione del capo macchina (per evitare di assegnare alla produzione codici sparati erroneamente). I codici selezionati vengono assegnati alla produzione scelta. Le bobine cancellate da questa lista rimarranno a magazzino, come se non fossero mai state movimentate a bordo macchina. Attenzione: possono essere assegnate alla produzione solo bobine che esistono a magazzino, cioè che sono state introdotte nel sistema con una bolla di carico. Per ogni bobina sconosciuta il software emette un messaggio, che avverte l operatore che quella bobina non può essere assegnata alla produzione. Bisogna attendere che l addetto al carico regolarizzi la situazione per procedere allo scarico. Se una o più bobine non vengono associate alla produzione e non vengono nemmeno cancellate, rimangono nel file temporaneo del PC. Quando si clicca di nuovo il bottone Leggi da terminale, queste bobine, rimaste in una condizione ibrida, vengono segnate in rosso. Questo avverte l utente che, finché la lista delle bobine lette in precedenza non viene svuotata (associando o eliminando), le letture successive non verranno sincronizzate: tutte le bobine lette vengono accodate nel terminale, ma non trasmesse al PC. È ovvio che questa deve essere una condizione tutt altro che ordinaria e, soprattutto, temporanea. Conviene sistemare sempre tutte le bobine lette a fine produzione, in modo che il PC possa accettare il successivo lotto da scaricare. Se il PC e il terminale si sincronizzano, l operazione di lettura determina la cancellazione dalla pistola di tutte le bobine lette. Nella schermata principale della pistola, a lettura effettuata e sincronizzazione avvenuta, tutti gli stellari avranno 0 bobine in carico. I residui eventualmente presenti verranno considerati bobine nuove (da risparare) alla partenza della produzione successiva. Per eventuali rettifiche del diametro residuo digitato o bobine assegnate per sbaglio o errori di qualsiasi tipo che si rivelino dopo l assegnazione della carta alla produzione, si utilizza la funzione manuale di scarico bobine. Rev. 4 Data rev.: 12-09-06 Pagina 41 di 79