COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA



Documenti analoghi
ISTITUTO COMPRENSIVO MONTEGROTTO TERME SCUOLA PRIMARIA DISCIPLINA: MATEMATICA - CLASSE PRIMA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

MATEMATICA CLASSE PRIMA

CURRICOLO DI MATEMATICA SCUOLA PRIMARIA MATEMATICA SEZIONE A : Traguardi formativi

Raccomandazione del Parlamento europeo 18/12/2006 CLASSE PRIMA COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE. Operare con i numeri

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

INDICATORI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO classe prima

SEZIONE A: Traguardi formativi COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE

E F G H I

LA CONOSCENZA DEL MONDO SCUOLA DELL INFANZIA. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO 3 anni 4 anni 5 anni

A.S CLASSE PRIMA SCUOLA PRIMARIA D ISTITUTO COMPETENZA CHIAVE EUROPEA DISCIPLINA

MATEMATICA. UNITA DI APPRENDIMENTO 1 Numeri. Obiettivi specifici di apprendimento

APPRENDIMENTO. 1. a. Conoscere, denominare classificare e verbalizzare semplici figure geometriche dello spazio e del piano.

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA

MATEMATICA. Classe I Classe II Classe III Classe IV Classe V Traguardo 1

CURRICULUM SCUOLA PRIMARIA MATEMATICA

PROGETTO EM.MA PRESIDIO

CURRICOLO MATEMATICA CLASSE 1^

PROGRAMMAZIONE ANNUALE per la classe prima. Matematica

ISTITUTO COMPRENSIVO RIGNANO - INCISA

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI MATEMATICA

MATEMATICA SCUOLA PRIMARIA CLASSE TERZA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELATIVI A NUMERI

INDICATORI REGISTRO DI LINGUA ITALIANA

PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE PROGETTAZIONE ANNUALE DIDATTICA:

SCUOLA PRIMARIA SCIENZE NATURALI E SPERIMENTALI. Competenza: 1. Comunicazione efficace Indicatore: 1.1 Comprensione

Progettazione Classe Prima. Area matematico-scientifica. Matematica Processi cognitivi attivati al termine della classe prima della Scuola Primaria

CURRICOLO MATEMATICA - CLASSE SECONDA -

ISTITUTO COMPRENSIVO CAMPOMAGGIORE VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI DELLA SCUOLA PRIMARIA

CONTENUTI METODOLOGIA STRUMENTI METODO DI STUDIO VALUTAZIONE ANNO COMPETENZE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

CURRICOLO DI MATEMATICA FINE CLASSE TERZA SCUOLA PRIMARIA

SCUOLA PRIMARIA. Indicatori Obiettivi di apprendimento Criteri di valutazione

CURRICOLO MATEMATICA - CLASSE QUINTA -

ELABORATO DAI DOCENTI. ertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwertyuiopasdfghj ISTITUTO COMPRENSIVO CALVISANO. Anno scolastico

ABILITA' CONOSCENZE OBIETTIVI FORMATIVI

COMPETENZA NUMERICA I SISTEMI DI NUMERAZIONE

IPOTESI di CURRICOLO MATEMATICA SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO con riferimento alle Indicazioni Nazionali 2012

COMPETENZE APPRENDIMENTO

I DISCORSI E LE PAROLE

MATEMATICA PRIMO BIENNIO CLASSE PRIMA DELLA SCUOLA PRIMARIA

Istituto Comprensivo di Pralboino Curricolo Verticale

ISTITUTO COMPRENSIVO 3 VICENZA DIPARTIMENTO DI MATEMATICA SCIENZE - TECNOLOGIA CURRICOLO D MATEMATICA - SCUOLA PRIMARIA

CURRICOLO DI MATEMATICA CLASSE PRIMA

1 CIRCOLO DIDATTICO - Pontecagnano Faiano (SA) PROFILI FORMATIVI. Allegato al POF

MATEMATICA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA

CURRICOLO MATEMATICA SCUOLA PRIMARIA

Curricolo scuola primaria: AREA LOGICO MATEMATICA

PROGRAMMAZIONE SCUOLA PRIMARIA - CLASSE TERZA

PROGRAMMAZIONE DI MATEMATICA CLASSI I A E I B ANNO MAPPA DELLA PROGETTAZIONE ANNUALE

QUADRO COMPETENZE OBBLIGO: PERITI AZ.LI CORR.TI LINGUE ESTERE/TURISTICO

CURRICOLO DI ITALIANO CLASSE PRIMA

Servizio Nazionale di Valutazione a.s. 2013/14 Guida alla lettura Prova di Matematica Classe seconda Scuola primaria

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE DISCIPLINARI CURRICOLO DI MATEMATICA CLASSE PRIMA SCUOLA PRIMARIA

CRITERI DI VALUTAZIONE SCUOLA PRIMARIA SCUOLA PRIMARIA

PRIMO BIENNIO CLASSE SECONDA - ITALIANO

Mete e coerenze formative. Dalla scuola dell infanzia al biennio della scuola secondaria di II grado

Classi I A B sc. ARDIGO anno scol MATEMATICA

I numeri almeno entro il venti.

MATEMATICA - CLASSE SECONDA

DESCRIZIONE DEL MODELLO DI CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE

MATEMATICA Classe I ATTIVITÀ:

CURRICOLO di MATEMATICA Scuola Primaria

SCUOLA PRIMARIA Anno Scolastico 2014/2015 CURRICOLO DI MATEMATICA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA DELLA SCUOLA PRIMARIA

Servizio Nazionale di Valutazione a.s. 2014/15 Guida alla lettura Prova di Matematica Classe seconda Scuola primaria

SEZIONE A: Traguardi formativi CLASSE QUARTA COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE

CURRICOLO VERTICALE DI MATEMATICA

PROGETTAZIONE ANNUALE DI MATEMATICA - Cl.3^ COMPETENZE SPECIFICHE DELLA DISCIPLINA

SCUOLA PRIMARIA I.C. di CRESPELLANO PROGRAMMAZIONE ANNUALE MATEMATICA

MATEMATICA U. A. 1 INSIEME PER RICOMINCIARE SITUAZIONI DI APPRENDIMENTO TEMPI

PRIMO ISTITUTO COMPRENSIVO di PALAZZOLO S/O via Zanardelli n.34 Anno scolastico 2014/2015

PROGETTO CONSOLIDAMENTO E POTENZIAMENTO

Scuola Primaria Statale Falcone e Borsellino

Abilità Contenuti Metodologie Strumenti Verifiche Possibili raccordi con altre discipline Contare oggetti.

U.D.A. N. 1: PRIME ESPLORAZIONI E GUSTOSE CONQUISTE

PROGETTAZIONE DISCIPLINARE MATEMATICA classe 1^

Dalle scatole alle figure piane. Percorso di geometria Classe prima Scuola Primaria Rispescia a.s

COMPETENZE SPECIFICHE

Istituto comprensivo Arbe Zara

CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE: indicatori e livelli

MATEMATICA COMPETENZE CHIAVE:

IPOTESI di CURRICOLO SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO 6 IC PADOVA con riferimento alle Indicazioni Nazionali 2012

SCUOLA PRIMARIA GEOGRAFIA. Competenza: 1. Comunicazione efficace Indicatore: 1.1 Comprensione

SCUOLA PRIMARIA GEOGRAFIA. Competenza: 1. Comunicazione efficace Indicatore: 1.1 Comprensione

SCUOLA PRIMARIA: MATEMATICA

DIPARTIMENTO DISCIPLINARE: MATEMATICA (MT) N.B. L'ordine delle competenze non è tassonomico, ma è da considerare secondo una mappa concettuale.

MATEMATICA SCUOLE DELL INFANZIA

CURRICOLO DISCIPLINARE DI ITALIANO ASCOLTO E PARLATO. Traguardi per lo sviluppo delle competenze. Obiettivi di apprendimento( conoscenze e

MATEMATICA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

DESCRITTORI DELLA SCHEDA DI VALUTAZIONE DELLA SCUOLA PRIMARIA

MATEMATICA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE COMUNI A TUTTI GLI INDICATORI

Finalità (tratte dalle Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell infanzia e del primo ciclo d istruzione)

CURRICOLO DI INGLESE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

CURRICOLO CLASSI I II III IV - V SCUOLE PRIMARIE IC PORTO MANTOVANO

Scuola Primaria di Lierna. Classe 5^ a.s. 2014/2015. Insegnante: Maglia Elena. U.A. di MATEMATICA UN MONDO DI NUMERI

PRIMA LINGUA COMUNITARIA: INGLESE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA

PROGRAMMAZIONE di MATEMATICA CLASSE PRIMA

UNITÀ DI APPRENDIMENTO 1 o QUADRIMESTRE SCUOLE PRIMARIE CLASSI PRIME

SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO

MATEMATICA: COMPETENZA 1 TERMINE DEL PRIMO BIENNIO ( classe seconda scuola primaria) COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE

60 indicazioni nazionali per la scuola dell infanzia e del primo ciclo. matematica

LINGUA INGLESE SCUOLA PRIMARIA

Istituto Comprensivo Perugia 9 Anno scolastico 2014/2015 Programmazione delle attività educativo didattiche MATEMATICA

Transcript:

CURRICOLO VERTICALE : AMBITO LOGICO-MATEMATICO come le discipline di matematiche possono contribuire al raggiungimento della competenza chiave COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA COMPETENZA CHIAVE: COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA capacità di esprimere e interpretare concetti, pensieri, sentimenti, fatti e opinioni in forma sia orale sia scritta (comprensione ed espressione orale, comprensione ed espressione scritta) e di interagire adeguatamente e in modo creativo sul piano linguistico in un intera gamma di contesti culturali e sociali, quali istruzione e formazione, lavoro, vita domestica e tempo libero TRAGUARDO DI SVILUPPO DELLA COMPETENZA L alunno descrive, denomina e classifica figure in base a caratteristiche geometriche, ne determina misure, progetta e costruisce modelli concreti di vario tipo. Legge e comprende testi che coinvolgono aspetti logici e matematici. Descrive il procedimento seguito e riconosce strategie di soluzione diverse dalla propria. Costruisce ragionamenti formulando ipotesi, sostenendo le proprie idee e confrontandosi con il punto di vista di altri. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO (ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA) Contare oggetti o eventi, a voce Leggere e scrivere i numeri naturali in notazione decimale verbalizzare le procedure di calcolo. Leggere, scrivere, confrontare numeri decimali Comunicare la posizione di oggetti nello spazio fisico Eseguire percorsi partendo dalla descrizione verbale descrivere un percorso che si sta facendo e dare le istruzioni a qualcuno perché compia un percorso desiderato. denominare e descrivere figure geometriche. Argomentare sui criteri che sono stati usati per realizzare classificazioni e ordinamenti assegnati. CONOSCENZE ABILITÀ OPERAZIONI COGNITIVE (QdR Invalsi) I numeri naturali e il loro uso nella lingua italiana I numeri decimali e il loro uso nella lingua italiana I numeri razionali e il loro e il loro uso nella lingua italiana I numeri relativi e il loro uso nella lingua italiana Il valore posizionale delle cifre. (unità, decine, centinaia, migliaia e loro uso nella lingua italiana. (bancarelle, collegamenti a storia e alla linea del tempo.) Il lessico chiave delle 4 operazioni: attività e cartelloni, filastrocche, creazione di personaggi/mediatori sulle parole chiave; attività Sa associare il significante al simbolo Corretto Sa usare i numeri ed espressioni numeriche per descrivere situazioni quotidiane. Sa riconoscere nell uso della lingua italiana scritta e orale numeri ed espressioni numeriche, ne sa intendere il significato a seconda si tratti di un contesto scientifico o di un contesto colloquiale, e sa cogliere la connessione che esiste tra uso scientifico e uso colloquiale/popolare. Sa verbalizzare attraverso un lessico vario e diversificato la Conoscere e padroneggiare i contenuti specifici della Conoscere e utilizzare algoritmi e procedure Conoscere diverse forme di e passare da una all'altra Riconoscere le forme nello spazio e utilizzarle per la risoluzione di problemi geometrici o di modellizzazione Risolvere problemi utilizzando strategie in ambiti diversi: numerico, geometrico, algebrico Riconoscere in contesti diversi il carattere misurabile di oggetti e fenomeni, utilizzare strumenti di misura, SFONDI METODOLOGICI Situazioni di problemsolving reali per favorire lo spirito di ricercaazione nel bambino. Lavori di gruppo per favorire l atteggiamento di collaborazione nella risoluzione di compiti impegnativi. Laboratori di progettazione e costruzione di strumenti o simboli arbitrari e non convenzionali prima di introdurre i codice simbolico riconosciuto, per

di transcodifica dalla alla formulazione in lingua e viceversa, ricerca di sinonimi, giochi in palestra sulla divisione e formazione in gruppi, schieramenti, Il lessico chiave per operare confronti tra quantità (maggiore, minore, precedente, successivo, equivalente). Giochi in palestra, riordino di oggetti, confronti tra persone, attività di costruzione con materiali vari. Procedure di calcolo veloce e analisi di strategie attraverso l uso di un lessico opportuno (aggiungere, togliere, associare, combinare, arrotondare, scomporre ) dell operazione. Sa desumere dalle parole chiave la procedura di calcolo più opportuna Sa effettuare un confronto tra quantità numeriche utilizzando il lessico specifico Sa verbalizzare e descrivere in modo comprensibile le strategie applicate nel calcolo orale attraverso l uso di un vocabolario appropriato. misurare grandezze, stimare misure di grandezze Utilizzare strumenti, modelli e rappresentazioni nel trattamento quantitativo dell'informazione in ambito scientifico, tecnologico, economico e sociale Acquisire progressivamente forme tipiche del pensiero favorire lo spirito di ricerca-azione nel bambino e la sua creatività. Manipolazioni e giochi di role play (punto di vista interno), seguite da modellizzazione su un plastico o tridimensionale (punto di vista esterno,in situazione concreta,) per passare solo alla fine alla formalizzazione sul quaderno e alla simbolizzazione. La costruzione del testo di un problema: riformulazione dei dati e della domanda in modo funzionale alla risoluzione del testo; esplicitazione di dati sottointesi, riconoscimento e analisi delle parole chiave,distinguere tra informazioni essenziali ed Sa riconoscere nel testo gli elementi costruttivi di un problema, riformulando i dati, sia espliciti che impliciti in maniera opportuna alla risoluzione. Sa collegare informazioni e fare inferenze. Sa formulare una risposta ad un quesito in modo

accessorie,verbalizzazione delle procedure di risoluzione. Attività di trasformazione di testo (volantino pubblicitario, immagini, racconti di vita quotidiana, appunti relativi ad altre discipline) in testo aritmetico coerente e in rappresentazioni matematiche quali, grafici, tabelle, diagrammi e viceversa. pertinente e coerente. Sa desumere dalle parole chiave la procedura di calcolo più opportuna. Sa Sintetizzare il problema rispettando la struttura informativa del testo. Sa riconoscere tra informazioni essenziali ed accessorie. Sa verbalizzare le strategie risolutive del problema. Sa ricavare un problema di tipo aritmetico da un testo (p. es. da una narrazione con dati numerici) o da esperienze quotidiane, da un vissuto (racconto, viaggio, esperienza ) Sa trasformare e/o rielaborare le informazioni o gli appunti presi producendo un testo aritmetico coerente e/o una di tipo.

Il lessico relativo alla moneta, alle misure, e al tempo. Sa utilizzare in modo pertinente i termini relativi a diversi tipi di misura. I concetti topologici per descrivere percorsi o la collocazione spaziale di un oggetto. Sa utilizzare i concetti topologici in diversi contesti (percorsi, rappresentazioni di tipo geometrico, Forme diverse di di dati e classificazione di proprietà (grafici, diagrammi, tabelle, reticolo cartesiano, insiemi ) (interviste, indagini, Quantificatori connettivi logici (e, o, non, alcuni, tutti, ) Sa desumere e interpretare informazioni da diversi tipi di grafica e le sa verbalizzare. Sa utilizzare progressivamente forme tipiche del pensiero (congetturare, verificare, giustificare, definire, generalizzare,...) Il lessico relativo alla denominazione delle figure geometriche piane e solide e alla descrizione delle proprietà. sa cogliere nel linguaggio quotidiano termini propri della geometria e ne sa discriminare il significato a seconda del contesto d uso, riconoscendo quando i termini sono utilizzati in

Il lessico relativo agli enti geometrici e analisi della differenza d uso in contesti scientifici o informali. Attività sulla probabilità di uno o più eventi. modo scientifico o informale/colloquiale e individuando le connessione tra linguaggio scientifico e quotidiano. Sa produrre argomentazioni sulla impossibilità o possibilità di uno o più eventi, e di quest ultima sa dire i diversi gradi di probabilità.