VGR2016 Valutazione e Gestione del Rischio negli Insediamenti Civili ed Industriali VIII Edizione 2016

Documenti analoghi
Resistenza al fuoco delle strutture - un caso reale: verifica di una trave

Strutture di muratura: EC6 parte 1.2.

CODICE DI PREVENZIONE INCENDI STRATEGIE ANTINCENDIO RESISTENZA AL FUOCO. Ing. Domenico Tesoro

ANALISI PARAMETRICA DEL COEFFICIENTE DI SICUREZZA A COLLASSO DI ARCHI IN MURATURA

Argomento Resistenza al fuoco delle strutture

L USO DEGLI EUROCODICI STRUTTURALI NELLA PROGETTAZIONE ANTINCENDIO. dott. ing. Luca Ponticelli C.N.VV.F. (Area VII D.C.P.S.T.) Corso di aggiornamento

questi elementi strutturali, affrancando il progettista dalla determinazione del campo termico indotto dall incendio all interno delle colonne stesse.

Allegato di calcolo - Apertura in parete portante in muratura (DM ) Pagina 1 di 8

PRESSOFLESSIONE NEL PIANO

ANALISI DEI CARICHI AGENTI SULLE STRUTTURE

Allegato di calcolo - Apertura in parete portante in muratura (DM ) Pagina 1 di 7

Resistenza al fuoco delle strutture in C.A: norma UNI 9502 ed eurocodici

Meccanica delle Terre Geotecnica Prova scritta di esame

Il comportamento in caso di incendio dei sistemi di solaio composti acciaio-calcestruzzo Il metodo di calcolo semplificato

Strutture arcuate piane Strutture arcuate spaziali

ESEMPIO DI RELAZIONE DI CALCOLO

fire engineering La biblioteca di Fiorano Modenese

Architettura Tecnica 1 Arco in muratura

La resistenza al fuoco delle strutture. La resistenza al fuoco delle strutture e il metodo prestazionale

Verifiche di strutture in muratura secondo le NTC 2008

1. PROGETTAZIONE STRUTTURALE

Approccio rigoroso nell analisi meccanica dei terreni

4. Il materiale. 4.1 Forme e tipi

puntioffcinastudenti.com

Presentazione 3 MODELLAZIONE E CLASSIFICAZIONE DELLE AZIONI

Effetto dei pinnacoli nell aumentare la resistenza per attrito

Lezione Le azioni sulle costruzioni

ARCHI E VOLTE DAL TRILITE AL SISTEMA SPINGENTE. CORSO DI MATERIALI E PROGETTAZIONE DI ELEMENTI COSTRUTTIVI Prof. Michele M. Lepore

Analisi dinamica lineare

NUOVO CODICE DI PREVENZIONE INCENDI REAZIONE AL FUOCO, RESISTENZA AL FUOCO,COMPARTIMENTAZIONE Mauro Caciolai. Rimini, 11 maggio 2018

FONDAMENTI DI INGEGNERIA STRUTTURALE PER L INGEGNERIA CHIMICA

Approccio rigoroso nell analisi meccanica dei terreni

Tipologie di murature portanti

scelta degli scenari E. Nigro I. Del Prete G. Cefarelli A. Ferraro D. Sannino G. Manfredi

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II DIPARTIMENTO DI STRUTTURE PER L INGEGNERIA E L ARCHITETTURA

ESERCIZIO SVOLTO. 6 Le murature 6.1 Le murature: il metodo agli stadi limite

Vlt Volte e portali murari rinforzati con FRP

Approccio rigoroso nell analisi meccanica dei terreni

14 ARCHI E VOLTE L elemento costruttivo arco

D.M. 3 agosto , N Dott. Ing. Fabio Baracchi Direttore Antincendi Comando Provinciale Vigili del Fuoco di Modena

Oggetto: Verifiche di massima per proteggere in classe R60 le strutture portanti di un capannone in c.a. prefabbricato.

Meccanica delle Terre Geotecnica Prova scritta di esame

Boiacca da iniezioni per il consolidamento delle murature

Roma 29/11/2012. Vulnerabilità e adeguamento di edifici esistenti in cemento armato e muratura

Riassunto dei risultati dei calcoli

Patrick BAMONTE Calcestruzzi e strutture in c.a. ad alta temperatura

Caso Studio FSE: Modelli di incendio

CERTIFICAZIONE RESISTENZA AL FUOCO DI PRODOTTI/ELEMENTI COSTRUTTIVI IN OPERA (con esclusione delle porte e degli elementi di chiusura)

PROPOSTA DI METODOLOGIA PER L ANALISI SISMICA DI IMPIANTI INDUSTRIALI COMPLESSI

LIVELLI DI PRESTAZIONE S1 REAZIONE AL FUOCO

CERTIFICAZIONE RESISTENZA AL FUOCO DI PRODOTTI/ELEMENTI COSTRUTTIVI IN OPERA (con esclusione delle porte e degli elementi di chiusura)

Stralcio dalle NORME TECNICHE PER LE COSTRUZIONI DM PROGETTO DELL ARMATURA METALLICA

Esempi di stima della freccia elastica di elementi inflessi di sezione trasversale costante

Presentazione 2 IL METODO DEGLI STATI LIMITE

UNI EN Azioni in generale Azione sulle strutture esposte al fuoco

CERTIFICAZIONE RESISTENZA AL FUOCO DI PRODOTTI/ELEMENTI COSTRUTTIVI IN OPERA (con esclusione delle porte e degli elementi di chiusura)

Università IUAV di Venezia S.B.D. A 2247 BIBLIOTECA CENTRALE

riabilitazione delle strutture

INTERVENTO 7 - Analisi meccanismi di collasso locali parete su via dei Forni

Lezione PONTI E GRANDI STRUTTURE. Prof. Pier Paolo Rossi Università degli Studi di Catania

CERTIFICAZIONE RESISTENZA AL FUOCO DI PRODOTTI/ELEMENTI COSTRUTTIVI IN OPERA (con esclusione delle porte e degli elementi di chiusura)

LAVORI DI MESSA IN SICUREZZA TRATTO STRADALE DI VIA ALTA CAMPAGNANO.

Indice. Presentazione 2. Versione Industry 5. Componenti in acciaio ed alluminio Elementi in Acciaio. Elementi in...

Introduzione ad archi volte e cupole

I sistemi protettivi per le strutture Le norme EN13381

CERTIFICAZIONE RESISTENZA AL FUOCO DI PRODOTTI/ELEMENTI COSTRUTTIVI IN OPERA (con esclusione delle porte e degli elementi di chiusura)

Il muro della lunghezza complessiva di 15,30 mt avrà altezza variabile tra 1,40 e 1,80 mt e spessore costante di 35 cm.

Commissione Prevenzione Incendi

PRATICA STRUTTURALE: AZIONI SULLE STRUTTURE CIVILI E INDUSTRIALI

Provincia Autonoma di Trento Comune di STORO. INTERVENTI DI MESSA IN SICUREZZA DELL IMPIANTO SPORTIVO GRILLI DI STORO Committente: AD CALCIOCHIESE

1. PROGETTAZIONE STRUTTURALE

CERTIFICAZIONE RESISTENZA AL FUOCO DI PRODOTTI/ELEMENTI COSTRUTTIVI IN OPERA (con esclusione delle porte e degli elementi di chiusura)

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II

INTERVENTI SU EDIFICI ESISTENTI

LEZIONE 2. MATERIALI E CARICHI DELLA COSTRUZIONE Parte I. I materiali della costruzione

Azioni della Neve e del Vento. Prof. Fabrizio Mollaioli Dipartimento di Ingegneria Strutturale e Geotecnica

Figura 1: Pianta del piano terra e sezione dell edificio.

modulo E Le volte f 2 + l2 4 2 f Con i valori numerici si ha: 1, , , 40 = 5,075 m r =

Statica delle murature

Prefazione all'edizione italiana Prefazione Simbologia Azioni e sollecitazioni... Introduzione

1.6. Momenti di forze parallele rispetto a un asse. Ricerca grafica e analitica 16

CALCOLO AGLI S.L.U. DI SOLAIO CON TRAVI IN ACCIAIO (ai sensi del D.M. 17/01/2018)

NTC 2018, RESISTENZA MECCANICA DELLE MURATURE

NORMATIVA DI RIFERIMENTO...

Schöck Isokorb tipo K

Gli effetti delle alte temperature sulla risposta sismica degli edifici in muratura

Gli effetti delle alte temperature sulla risposta sismica degli edifici in muratura

OPERE DI SOSTEGNO. Normativa sismica Diego Lo Presti & Nunziante Squeglia Dipartimento di Ingegneria Civile Università di Pisa

Michele Vinci. Gli FRP come alternativa per il consolidamento degli edifici in muratura (comportamento nel piano)

Efesto Production srl

TECNOLOGIA DELL ARCHITETTURA I

COMPORTAMENTO PLASTICO DEI MATERIALI METALLICI

Lezione. Progetto di Strutture

CORSO DI RECUPERO E CONSERVAZIONE DEGLI EDIFICI A.A L arco in muratura. Ing. Emanuele Zamperini

Archi e Volte Arco Gotico Rev _01 Copyright of HISTRA s.s.r.l. ITALY

RINFORZO A TAGLIO/TRAZIONE DI VOLTE E ARCHI IN MURATURA. INTERVENTO CON RETE IN FIBRA DI VETRO O BASALTO E MALTA FIBRORINFORZATA FRCM

TUBO MULTISTRATO PE.RT/AL/PE.RT

Regione Campania - Genio Civile

COMUNE DI BARLETTA PROV. DI BARLETTA ANDRIA TRANI

Transcript:

VGR06 Valutazione e Gestione del Rischio negli Insediamenti Civili ed Industriali VIII Edizione 06 Sessione 6 Prevenzione Incendi/ Le Verifiche di Resistenza al Fuoco di Elementi di Arco in Condizioni di Incendio ID Autore Antonio ANNECCHINI Roma, -5 settembre 06

NTC, EC, DM 9 marzo 007, DM 9 maggio 007 INCENDIO NTC, EN 990 Azione Eccezionale Coefficienti parziali di sicurezza dei materiali p.to 4.5.0 NTC DM 9..07 Curv e d incendio Specifiche analisi Robustezza strutturale Proporzionalità Causa-Effetti In situazione eccezionale per incendio i coefficienti parziali possono essere assunti pari a metà di quelli per situazioni ordinarie (tab. 4.5.II punto 4.5.9. NTC) Degrado dei materiali Obiettivi di Sicurezza Livelli di Prestazione Stati di autotensione Elemento murario Sicurezza degli occupanti Assenza requisiti specifici (pre flash-over) Giunto di malta Sicurezza delle squadre di soccorso Resistenza al fuoco post flash-over Evitare crolli Evitare collasso Mantenimento funzionalità dispositivi di sicurezza (anche antincendio) Riutilizzo della struttura Limitato danneggiamento Mantenimento della totale funzionalità /8

L Idea di Base DEGRADO TERMICO MATERIALI EN 996-., LC MinInterno 468 del 5.4.0 Penalizzazione della struttura attraverso il decremento della resistenza del materiale AUTOTENSIONI TERMICHE Meccanica dei solidi, EN 996-. Curvatura costante dell elemento dovuta ad un riscaldamento differenziale nello spessore Verifica di Resistenza Teoria di Heyman (teorema di plasticità) Deve tenere in considerazione entrambi gli aspetti Trattazione di J. Heyman Il riscaldamento differenziale nelle strutture Modello rigido-plastico in cui: Il collasso per slittamento tra conci non può avvenire; La muratura non ha resistenza a trazione; La muratura ha resistenza a compressione infinita. Teorema di Plasticità «se si può trovare una curva delle pressioni che giaccia internamente all interno della muratura, l arco è in sicurezza» H t t r t tr EA Fattore di Sicurezza Geometrico Curvatura di origine termica Incremento di spinta legato alla curvatura di origine termica /8

LA FORMALIZZAZIONE ANALITICA La soluzione del problema L incremento di spinta legato al riscaldamento differenziale PLV Eqz CGR M N 0 M ds N ds... EJ EA Arco Arco M EJ XM N XN CdS N M cos R y tan... t XM M ds M ds EJ Arco Arco Arco 0 t X N R X EA XN EA ds X H t tr EA 4/8

Spinta orizzontale L Applicazione della Metodologia (/) Verifica di una struttura arcuata in muratura Carico agente: 0 kn/m uniformemente distribuiti. Corda: 4.00 m; Freccia:.00 m; Spessore: 0.50 m; Spessore rinfianco in chiave: 0.0 m. Verifica statica «a freddo» Fattore di Sicurezza Geometrico:. 67 t t arco min Verifica statica «a caldo». Danneggiamento del materiale: spessore non più reagente (inefficace) a temperatura maggiore di 00 C (LC MinInterno) o 600 C (EC6-.);. Incremento dello stato di sollecitazione dell arco dovuto alla riduzione della sezione ed alla curvatura generata dal riscaldamento differenziale. H=H(q).. H t tr EA 400 50 00 50 00 50 00 50 y =,868x +, R² = 0 0 50 00 50 00 50 00 50 Carico distribuito 5/8

Sollecitazione [MPa] Fattore Sicurezza Geometrico L Applicazione della Metodologia (/) Verifica di una struttura arcuata in muratura Tempo s,max,sup s,max,inf,sup,inf [min] [MPa] [MPa] [adim] [adim] 0 0.46 0.46.67.67 0 4. 0.94.5.50 60 4.6 0.944.5.44 90 4. 0.96.5.44 0 4.9.00.5.44 5,7 Dominio soluzione secondo EN 996-. per t=60 min 4,5 4,5,65,6 Soluzione secondo LC DCPREV 468/,5,5 s,max,sup s,max,inf,55,5 G,sup G,inf 0,5,45 0 0 0 40 60 80 00 0 40 Tempo [min],4 0 0 40 60 80 00 0 40 Tempo [min] 6/8

Sollecitazione [MPa] Fattore Sicurezza Geometrico L Applicazione della Metodologia (/) Verifica di una struttura a botte in muratura Trazione del materiale,5,5 0,5 0-0,5-0 0 0 0 40 50 60 70 Tempo [min] s,max,sup s,max,inf Fattore di Sicurezza Geometrico <,5,5 0,5 0 0 0 0 0 40 50 60 70 Tempo [min] G,sup G,inf 7/8

Conclusioni In condizioni di incendio le sollecitazioni derivanti dallo stato di coazione risultano non trascurabili; t t r L approssimazione introdotta dalla LC DCPREV 468 del 5.4.0 produce una buona approssimazione per il coefficiente di sicurezza geometrico in condizioni di incendio; Ai fini delle valutazioni della sicurezza per combinazioni di carico eccezionali per incendio, il deciso incremento delle sollecitazioni indotte dallo stato di coazione si manifesta ad una sostanziale invarianza della forma della funicolare dei carichi e, di conseguenza, è meritevole di trattazione nei metodi di verifica. H t tr EA Le procedure di verifica devono riassumere, analiticamente, i due aspetti caratterizzanti l esposizione al fuoco delle strutture: degrado e stati di autotensione GRAZIE PER L ATTENZIONE antonio.annecchini@vigilfuoco.it; antonio.annecchini@tin.it; 8/8