Survey USO RESPONSABILE DELL ALCOL. Campione: 153 medici

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Survey USO RESPONSABILE DELL ALCOL Campione: 153 medici

A cosa corrisponde l Unità Alcolica (UA)? L UA corrisponde a 200 ml di vino o 50 ml di superalcolico 2,63% L UA corrisponde a 15 g di etanolo puro contenuto in un bicchiere di vino da 125 ml, o in 330 ml di birra o in 40 ml di superalcolico 10,53% L UA corrisponde a quella quantità di alcool che non causa citolisi epatica 1,32% L UA corrisponde a 12 g di etanolo puro contenuto in un bicchiere di vino da 125 ml, o in 330 ml di birra o in 40 ml di superalcolico 85,53% 0,00% 20,00% 40,00% 60,00% 80,00% 100,00%

Cosa si intende per consumo a rischio giornaliero di alcol? Consumo persistente di quantità potenzialmente a rischio: > 30 g/die per le donne e > 50 g/die per gli uomini 22,37% Consumo quotidiano di bevande alcoliche per almeno tre mesi consecutivi 1,32% Superamento delle capacità individuali di metabolizzazione dell alcol 1,32% Consumo persistente di quantità potenzialmente a rischio: > 1 unità alcolica per le donne e gli anziani e > 2 unità alcoliche per gli uomini 75,00% 0,00% 20,00% 40,00% 60,00% 80,00%

Quale ritieni sia la bevanda di cui i tuoi pazienti abusano di più? 7,89% 10,53% 14,47% 67,11% Vino Birra Superalcolici Aperitivi, amari e digestivi

Considerando i tuoi pazienti minorenni, a quale età hanno dichiarato di avere consumato la prima bevanda alcolica? 9,21% 5,26% 42,11% 43,42% Prima degli 11 anni Tra gli 11 e i 14 anni Tra i 14 e i 16 anni Tra i 16 e i 18 anni

Fermo restando il divieto di somministrazione e vendita di bevande alcoliche ai minori di 18 anni, quale credi sia la bevanda alcolica più consumata dai tuoi pazienti minorenni? 3,95% 25,00% 71,05% Vino Birra Superalcolici, aperitivi e amari

Quale ritieni sia l apporto calorico per un bicchiere di birra (da 330 ml a 4,5 ); di vino rosso (da 125 ml a 12 ) e di superalcolico (da 40 ml a 37 )? 98 kcal per la birra; 110 kcal per il vino rosso; 146 kcal per il superalcolico 18,42% 90 kcal per la birra; 104 kcal per il vino rosso; 129 kcal per il superalcolico 19,74% 116 kcal per la birra; 85 kcal per il vino rosso; 83 kcal per il superalcolico 23,68% 120 kcal per la birra; 96 kcal per il vino rosso; 115 kcal per il superalcolico 38,16% 0,00% 5,00% 10,00% 15,00% 20,00% 25,00% 30,00% 35,00% 40,00% 45,00%

Cosa si intende per dipendenza da alcol? Necessità di consumare quantità crescenti di alcol 18,42% Insieme di alterazioni fisiologiche, comportamentali e cognitive in cui il consumo di alcol riveste un ruolo prioritario rispetto alle abitudini precedenti 76,36% Introduzione quotidiana, anche in dosi minime, di alcolici 5,26% Consumo quotidiano di alcol associato ad iniziali disturbi cognitivi con perdita della memoria a breve termine 0,00% 0,00% 10,00% 20,00% 30,00% 40,00% 50,00% 60,00% 70,00% 80,00% 90,00%

Perché nelle donne è consigliato il consumo di metà unità alcoliche rispetto all uomo? Per interferenze ormonali 1,32% Perché le donne hanno una massa corporea inferiore rispetto all uomo, minor quantità di acqua corporea e meno efficienza dei meccanismi di metabolizzazione dell alcol 94,74% Perché le donne vanno incontro più precocemente degli uomini ad epatopatia cirrotica 2,36% Per maggiore permeabilità della barriera ematoencefalica 1,32% 0,00% 10,00% 20,00% 30,00% 40,00% 50,00% 60,00% 70,00% 80,00% 90,00% 100,00%

Perché l anziano è più suscettibile agli effetti negativi delle bevande alcoliche? Perché l anziano ha una minor capacità di controllo dell introito delle bevande 0,00% Perché l anziano spesso presenta disturbi cognitivi 0,00% Perché nell anziano l efficienza dei sistemi di metabolizzazione dell etanolo diminuisce in maniera rilevante e, inoltre, è spesso in terapia farmacologia con il rischio di interazioni farmaco-alcol 100,00% Perché l alcol induce diabete 0,00% 0,00% 20,00% 40,00% 60,00% 80,00% 100,00% 120,00%

Considerando il profilo medio dei tuoi pazienti in assenza di patologie specifiche, ritieni che i consumi giornalieri di bevande alcoliche compresi entro 2 UA per gli uomini, 1 UA per le donne e per gli anziani sopra i 65 anni, possano essere considerati: Eccessivi 22,37% Troppo scarsi 2,63% Sicuramente accettabili e non meritevoli quindi di interventi correttivi da parte del medico o del professionista della salute coinvolto 75,00% 0,00% 10,00% 20,00% 30,00% 40,00% 50,00% 60,00% 70,00% 80,00% Serie1

Cosa si intende per problemi e patologie alcol-correlati (PPAC)? Episodi di disturbo della personalità derivante dall uso protratto nel tempo di bevande alcoliche 6,58% La psicosi da etanolemia elevata 0,00% Episodi di aggressività verbale e fisica dopo l uso di bevande alcoliche 0,00% Tutte le situazioni di disturbo riconducibili all uso episodico e/o protratto di bevande alcoliche 93,42% 0,00% 10,00% 20,00% 30,00% 40,00% 50,00% 60,00% 70,00% 80,00% 90,00%100,00%

Cosa si intende per binge drinking? Consumo occasionale di più di 2 unità alcoliche in successione 14,47% Consumo di oltre 5 drinks fuori dal pasto in un periodo di tempo breve di circa 2 ore 81,58% Consumo di almeno 5 unità alcoliche durante il pasto 2,63% L assunzione di superalcolici a fine pasto 1,32% 0,00% 10,00% 20,00% 30,00% 40,00% 50,00% 60,00% 70,00% 80,00% 90,00%

I binge drinkers presentano un aumentato rischio di incidenza di fibrillazione atriale e di ictus cerebrale. Alla luce delle dichiarazioni dei tuoi pazienti, quale ritieni che sia la percentuale di binge drinkers? 1,32% 0,00% 15,79% 82,89% >10% tra il 10% e il 20% tra il 20% e il 30% >30%

Perché, nei consumatori che superano le unità alcoliche consentite, l alcool è classificato tra i cancerogeni di classe 1 dall International Agency for Research on Cancer (IARC)? Perché la dipendenza da alcol induce a trascurare il proprio stato di salute 1,32% Perché induce danno diretto degli epatociti con degenerazione nucleare 17,11% Per l effetto cancerogeno diretto dell etanolo ed indiretto del suo primo metabolita, l acetaldeide 77,63% Perché riduce l efficacia dei linfociti NK 3,95% 0,00% 10,00% 20,00% 30,00% 40,00% 50,00% 60,00% 70,00% 80,00% 90,00%

Quali strategie secondo l OMS prevedono un ruolo del MMG nel combattere le problematiche alcolcorrelate? Non è compito del MMG affrontare il problema alcol 0,00% L identificazione precoce dei consumatori a rischio e l intervento di counseling breve 98,68% L assistenza farmacologica nelle dipendenze 0,00% Un intervento in strutture dedicate territoriali 1,32% 0,00% 20,00% 40,00% 60,00% 80,00% 100,00% 120,00%

Registri il dato consumo di alcool nella cartella clinica dei tuoi pazienti? Non so se il mio software gestionale lo consenta 3,95% Solo se lo ritengo necessario in quel paziente 59,21% Il mio software gestionale non lo consente 0,00% Si, sempre 36,84% 0,00% 10,00% 20,00% 30,00% 40,00% 50,00% 60,00% 70,00%

Credi che, nel setting della medicina generale, sia utile l utilizzazione di un test rapido (es. AUDIT-C) per l identificazione dell abuso alcolico? 2,63% 15,79% 28,95% 52,36% Sicuramente Forse No Non conosco questi test

Ritieni che un intervento breve di counseling possa essere efficace nel ridurre i comportamenti a rischio legati al consumo di alcool? 7,89% 38,16% 50,00% 3,95% Sì No Forse Non conosco le tecniche di counseling breve

Nel territorio dove lavori sei a conoscenza dell esistenza di servizi socio-sanitari di supporto pubblici o privati cui far riferimento? 13,16% 7,89% 6,58% 72,37% Sì No Sì, ma non mi ci sono mai rivolto Sì, ma è difficile indirizzarvi i pazienti

Ritieni che, nell ambito di una campagna informativa di prevenzione che coinvolge il MMG, possa essere efficace per i pazienti sapere quanti minuti di attività fisica sono necessari per consumare le calorie ingerite con una unità alcolica? 9,21% 2,63% 9,21% 78,95% Sì No Non lo so Sì, ma solo tramite materiale divulgativo

Ritieni che, nell ambito di una campagna informativa di prevenzione, si possa coinvolgere il MMG, per chiarire in quali condizioni fisiologiche e patologiche è sconsigliato l uso di alcol? 2,63% 5,26% 0,00% 92,11% Sì No Non lo so Sì, ma solo nei soggetti a rischio

Ritieni che, nell ambito di una campagna informativa di prevenzione, il Medico di Medicina Generale possa dare informazioni ed indicazioni strutturate sull uso moderato dell alcol? 39,47% 47,37% 10,53% 2,63% Sì No, perché occorre troppo tempo Sì, ma solo in contesti di strutture territoriali organizzate di MG Sì, ma solo tramite materiale informativo

Ritieni utile per i MMG una formazione specifica sul tema dell assunzione di alcol? Sì purché non implichi un impegno eccessivo 10,53% No perché già rientra nelle mie attività di prevenzione 2,63% Sì, perché rientra nei compiti della Prevenzione 86,84% No perché irrilevante per l attività professionale quotidiana 0,00% 0,00% 10,00% 20,00% 30,00% 40,00% 50,00% 60,00% 70,00% 80,00% 90,00% 100,00%