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Processi SW Anno accademico 2011/12 Ingegneria del Software mod. A Tullio Vardanega, tullio.vardanega@math.unipd.it SCD IS Parole chiave 3 Ciclo di vita Gli stati che un prodotto SW assume dal concepimento al ritiro Processi di ciclo di vita Stabiliscono ciò che occorre fare durante il ciclo di vita di un prodotto SW Modelli di ciclo di vita Descrivono come i processi si relazionano tra loro nel tempo Base concettuale intorno alla quale pianificare, organizzare, eseguire e controllare lo svolgimento delle attività necessarie Corso di Laurea in Informatica, Università di Padova 1/34 Corso di Laurea in Informatica, Università di Padova 2/34 Modelli di ciclo di vita Parole chiave 4 Parliamo di modelli al plurale Perché esistono diverse varianti di ciclo di vita Perché esistono diverse modalità di attraversamento di un medesimo ciclo di vita Modelli significativi Sequenziale o a cascata (waterfall) Incrementale A evoluzioni successive A spirale Agile Iterazione Procedere per iterazioni significa operare raffinamenti o rivisitazioni Incremento Procedere per incrementi significa aggiungere a un impianto base Prototipo Servono per provare e scegliere soluzioni Possono essere usa e getta (nel caso delle iterazioni) oppure fornire stati di incremento (baseline) Riuso Occasionale (opportunistico) a basso costo ma scarso impatto Sistematico (per progetto, per prodotto, per azienda) a maggior costo ma maggior impatto Corso di Laurea in Informatica, Università di Padova 3/34 Corso di Laurea in Informatica, Università di Padova 4/34 Parole chiave 5 Tutto ciò che è oggetto di manutenzione ha una storia Che va gestita con controllo di versione Se un insieme è composto di parti, quali esse sono e il modo in cui esse devono stare insieme è detto configurazione Ogni sistema fatto di parti va gestito con controllo di configurazione Obiettivi Norme Bisogni Misurazioni Controllo Processo Il concetto di processo Vincoli Prodotti Risorse Un processo è un insieme di attività correlate e coese che trasformano ingressi in uscite secondo regole fissate, consumando risorse nel farlo (Glossario ISO 9000) Corso di Laurea in Informatica, Università di Padova 5/34 Corso di Laurea in Informatica, Università di Padova 6/34 UniPD - 2011 - Ingegneria del Software mod. A 1

Standard di processo Gli standard di processo si dividono in Generali ISO/IEC 12207:1995 e versioni successive : modello di riferimento Settoriali: concepiti per uno specifico dominio applicativo IEC 880 : settore nucleare RTCA DO-178B : settore aeronautico ECSS E40: settore spaziale Genesi ed evoluzione degli standard Iniziativa del committente Per facilitare le attività di controllo, collaudo e accettazione Prime applicazioni in USA, durante la II Guerra Mondiale DoD Mil 105A (1950) Razionalizzazione delle esperienze di approvvigionamento belliche Processo formale di collaudo e accettazione Acceptable Quality Level misurabile tramite prove Corso di Laurea in Informatica, Università di Padova 7/34 Corso di Laurea in Informatica, Università di Padova 8/34 Lo standard come modello di azione Tendenze Definizione e imposizione di procedure P.es. gli standard PSS ESA dei primi anni 90 Definizione e proposizione di processi da specializzare P.es. ISO/IEC 12207 di fine anni 90 Lo standard come modello di valutazione Modelli più generali, per coprire contesti diversi Identificazione di best practice CMMI, SPICE, ISO/IEC TR 15504 Ne riparleremo Corso di Laurea in Informatica, Università di Padova 9/34 DoD-Std-2167A:1988 (sistemi critici) IEEE 1074:1991 (process model) Genesi di ISO/IEC 12207:1995 DoD-Std-2168:1988 (qualità) DoD-Std-498:1994 (standard integrato) ISO/IEC 12207:1995 (process model) DoD-Std-1703 (sicurezza) DoD-Std-7935A:1988 (documentazione) IEEE 1498:1992 (cicli di vita) Corso di Laurea in Informatica, Università di Padova 10/34 ISO/IEC 12207 1 ISO/IEC 12207 2 Il modello più noto e riferito Ma ne esistono altri Modello ad alto livello Identifica i processi dello sviluppo SW Descrive i processi in termini di attività e compiti elementari Struttura modulare che richiede specializzazione Specifica le responsabilità sui processi Identifica i prodotti dei processi Corso di Laurea in Informatica, Università di Padova 11/34 Corso di Laurea in Informatica, Università di Padova 12/34 UniPD - 2011 - Ingegneria del Software mod. A 2

Acquisizione Gestione dei propri sotto-fornitori Fornitura Gestione dei rapporti con il cliente Sviluppo Gestione operativa (utilizzo) Installazione ed erogazione dei prodotti e/o servizi Manutenzione Processi primari Documentazione del prodotto Accertamento della qualità Processi di supporto Gestione delle versioni e delle configurazioni Verifica Validazione Qualifica Revisioni congiunte con il cliente Verifiche ispettive interne Risoluzione dei problemi Corso di Laurea in Informatica, Università di Padova 13/34 Corso di Laurea in Informatica, Università di Padova 14/34 Gestione dei processi Processi organizzativi Processi, attività, compiti 1 2007 The MITRE Corporation. All rights reserved Gestione delle infrastrutture Miglioramento del processo Formazione del personale Corso di Laurea in Informatica, Università di Padova 15/34 Corso di Laurea in Informatica, Università di Padova 16/34 Processi, attività, compiti 2 Alcune attività di processo I processi sono tra loro relazionati in modo chiaro e distinto Modularità Le attività di processo sono ben definite e correlate tra di loro (e così anche i compiti al loro interno) Coesione Classe Processi Attività Compiti Primari 5 35 135 Di supporto 8 25 70 Organizzativi 4 14 27 Totali 17 74 232 Inventario alla versione del 1995 Corso di Laurea in Informatica, Università di Padova 17/34 5.3 Sviluppo SW 5.3.1 Istanziazione del processo 5.3.2 Analisi dei requisiti del sistema 5.3.3 Progettazione architetturale del sistema 5.3.4 Analisi dei requisiti del SW 5.3.5 Progettazione architetturale del SW 5.3.6 Progettazione di dettaglio del SW 5.3.7 Codifica e prova dei componenti SW 5.3.8 Integrazione dei componenti SW 5.3.9 Collaudo del SW 5.3.10 Integrazione di sistema 5.3.11 Collaudo del sistema Corso di Laurea in Informatica, Università di Padova 18/34 UniPD - 2011 - Ingegneria del Software mod. A 3

Alcuni compiti (task) 1 Codifica e prova dei componenti SW (5.3.7) Definire procedure e dati di prova (5.3.7.1) Eseguire e documentare le prove (5.3.7.2) Aggiornare documentazione e pianificare prove d integrazione (5.3.7.4) Valutare l esito delle prove (5.3.7.5) Integrazione dei componenti (5.3.8) Definire il piano di integrazione (5.3.8.1) Eseguire e documentare le prove (5.3.8.2) Aggiornare documentazione e pianificare prove di collaudo (5.3.8.4) Valutare l esito delle prove (5.3.8.5) Alcuni compiti (task) 2 Collaudo del SW (5.3.9) Eseguire e documentare il collaudo (5.3.9.1) Valutare l esito del collaudo (5.3.9.3) Integrazione del sistema (5.3.10) Eseguire e documentare le prove (5.3.10.1) Aggiornare documentazione e pianificare prove di collaudo (5.3.10.2) Valutare l esito delle prove (5.3.10.3) Collaudo del sistema (5.3.11) Eseguire e documentare il collaudo (5.3.11.1) Valutare l esito del collaudo (5.3.11.2) Corso di Laurea in Informatica, Università di Padova 19/34 Corso di Laurea in Informatica, Università di Padova 20/34 Relazione tra attività e tecniche ISO/IEC 15288: livello sistema Le tecniche sono ricette per svolgere determinati compiti Vincoli o strategie di sviluppo restringono i gradi di libertà disponibili nello svolgimento 2007 The MITRE Corporation. All rights reserved Corso di Laurea in Informatica, Università di Padova 21/34 Corso di Laurea in Informatica, Università di Padova 22/34 Allineamento 12207 e 15288 Corso di Laurea in Informatica, Università di Padova 23/34 Corso di Laurea in Informatica, Università di Padova 24/34 UniPD - 2011 - Ingegneria del Software mod. A 4

Organizzazione per processi Processi, aziende, progetti La buona organizzazione di un azienda si basa sul riconoscimento dei propri processi, la loro adozione consapevole ed efficace e il loro supporto efficiente Processo Progetto di aziendale progetto Utilizzano specifiche istanze di processi definiti Processo standard Riferimento di base generico Condiviso tra aziende diverse nello stesso dominio applicativo Processo definito Specializzazione di processo standard Per adattarlo alle specifiche esigenze e caratteristiche aziendali Processo Processi standard Processi standard standard Settore aziendale Processi Processo Processi definiti definiti definito Regolano il rapporto produttivo tra I vari settori Processo di progetto Istanziazione di processi definiti Utilizzano risorse aziendali per raggiungere obiettivi prefissati e limitati nel tempo (progetti) Corso di Laurea in Informatica, Università di Padova 25/34 Corso di Laurea in Informatica, Università di Padova 26/34 Processi definiti Processi specializzati per azienda Chiari, stabili, documentati Indipendenti dal modello di ciclo di vita adottato Indipendenti dalle tecnologie Indipendenti dal dominio applicativo Indipendenti dalla documentazione richiesta Processi di progetto Processi specializzati per progetto Ben pianificati Chiare scelte di specializzazione Definire lo scenario di applicazione Definire attività e compiti aggiuntivi o specifici Organizzare le relazioni tra i processi specializzati Massima attenzione nel condurre il progetto La prima volta il progetto è pilota Valutazione critica dell esito Formalizzare e istituzionalizzare le parti che hanno ben operato Corso di Laurea in Informatica, Università di Padova 27/34 Corso di Laurea in Informatica, Università di Padova 28/34 Specializzazione di processi Organizzazione di processo Fattori di specializzazione Dimensione del progetto Complessità del progetto Rischi identificati Dominio applicativo Tecnologie in uso Competenza ed esperienza delle risorse umane Fattori dipendenti dal contratto in essere Organizzazione interna dei processi basata sul principio del miglioramento continuo (W.A. Shewhard, W.E. Deming) Pianificare (Plan): definire attività, scadenze, responsabilita, risorse Eseguire (Do): eseguire le attività secondo i piani Valutare (Check): verificare l esito del processo rispetto alle attese Agire (Act): applicare soluzioni correttive ai problemi identificati Corso di Laurea in Informatica, Università di Padova 29/34 Corso di Laurea in Informatica, Università di Padova 30/34 UniPD - 2011 - Ingegneria del Software mod. A 5

Processi e sistema qualità Processi e modelli di ciclo di vita Cliente Requisiti Altri portatori di interesse P Gestione delle risorse Miglioramento continuo A Responsabilità di direzione C D Realizzazione del prodotto Misurazione e analisi Cliente Soddisfazione Prodotto Altri portatori di interesse La specifica dei processi non determina la scelta di un modello di ciclo di vita Il livello di coinvolgimento del cliente determina natura, funzione e sequenza dei processi di revisione necessari Quando il prodotto SW è parte di un sistema complesso, il modello di ciclo di vita a livello di sistema è spesso sequenziale Adattamento da: UNI EN ISO 9000, figura 1 Corso di Laurea in Informatica, Università di Padova 31/34 Corso di Laurea in Informatica, Università di Padova 32/34 Fattori critici 1 Fattori critici 2 Fattori che influenzano la scelta del modello di ciclo di vita Politica di acquisizione e di sviluppo adottata a livello sistema Versione unica / multipla Dipendenze richieste / attese da altre componenti Natura, funzione e sequenza dei processi di revisione richiesti Revisioni interne / esterne bloccanti / non bloccanti La necessità di fornire evidenza di fattibilità Sviluppi prototipali Usa e getta / da mantenere / da evolvere Studi e analisi preliminari Precedenti l autorizzazione allo sviluppo L evoluzione del sistema e dei suoi requisiti Iterazioni multiple del processo di sviluppo Esigenze di configurazione di sistema Corso di Laurea in Informatica, Università di Padova 33/34 Corso di Laurea in Informatica, Università di Padova 34/34 UniPD - 2011 - Ingegneria del Software mod. A 6