PIANO DI LAVORO. Materia: LINGUA STRANIERA INGLESE. prof.ssa Platini Simona. Classe: 2 B SETTORE TECNOLOGICO



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ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE Leonardo da Vinci ad indirizzo tecnologico ed economico BORGOMANERO PIANO DI LAVORO Anno Scolastico 2015 2016 Materia: LINGUA STRANIERA INGLESE DOCENTE: prof.ssa Platini Simona Classe: 2 B SETTORE TECNOLOGICO Data di presentazione: 12 ottobre 2015 Data Firma 1

Risultati di apprendimento di riferimento per la disciplina al termine del percorso quinquennale Utilizzare i linguaggi settoriali delle lingue straniere previste dai percorsi di studio per interagire in diversi ambiti e contesti di studio e di lavoro. Primo biennio Abilità Monte ore previsto: 99 + 99 Competenze specifiche da raggiungere nel biennio (rif. Obbligo di istruzione) Utilizzare una lingua straniera per i principali scopi comunicativi e operativi Verso il Livello B1 lower intermediate del QCER Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue: È in grado di comprendere i punti essenziali di messaggi chiari in lingua standard su argomenti familiari che affronta normalmente al lavoro, a scuola, nel tempo libero, ecc. Se la cava in molte situazioni che si possono presentare viaggiando in una regione dove si parla la lingua in questione. Sa produrre testi semplici e coerenti su argomenti che gli siano familiari o siano di suo interesse. È in grado di descrivere esperienze e avvenimenti, sogni, speranze, ambizioni, di esporre brevemente ragioni e dare spiegazioni su opinioni e progetti. Comprendere i punti essenziali di messaggi e annunci semplici e chiari su argomenti di interesse personale, quotidiano, sociale o professionale con la guida dell insegnante Utilizzare appropriate strategie di comprensione di semplici testi scritti e orali con la guida dell insegnante Utilizzare un repertorio lessicale di base, funzionale ad esprimere bisogni concreti della vita quotidiana Ricercare informazioni all interno di testi di breve estensione di interesse personale, quotidiano, sociale o professionale Conoscenze Strategie di comprensione di testi comunicativi semplici Lessico di base su argomenti di vita quotidiana, sociale e professionale Il dizionario monolingue e bilingue Corretta pronuncia di un repertorio di parole e frasi memorizzate di uso comune Descrivere in maniera semplice esperienze ed eventi, relativi all ambito personale e sociale Utilizzare in modo adeguato le strutture grammaticali con la guida dell insegnante Interagire in conversazioni brevi e semplici su temi di interesse personale, quotidiano, sociale o professionale Scrivere brevi testi di interesse personale, quotidiano, sociale o professionale Scrivere correttamente semplici testi su tematiche coerenti con i percorsi di studio con la guida dell insegnante Capire e riflettere sulla struttura della lingua utilizzata in testi comunicativi nella forma scritta, orale e multimediale con la guida dell insegnante Riflettere sulla dimensione interculturale della lingua con la guida dell insegnante Sistema fonologico, struttura sillabica, accentazione delle parole e intonazione Elementi socio-linguistici e paralinguistici Semplici modalità di scrittura: messaggi brevi, lettera informale Aspetti grammaticali e comunicativi di base della lingua Ortografia e punteggiatura Aspetti socio-culturali della lingua e dei paesi di cui si studia la lingua OBIETTIVI D APPRENDIMENTO STANDARD MINIMI IN TERMINI DI ABILITÁ RELATIVI AL PRIMO BIENNIO 1. Comprensione della lingua orale - saper capire: a. semplici enunciati contestualizzati pronunciati da uno straniero in modo da poter fare quanto richiesto; b. una comunicazione orale (racconto, breve resoconto su argomenti noti), in modo da afferrarne il significato globale. 2. Produzione della lingua orale - saper: a. rispondere a facili enunciati contestualizzati; b. richiedere e dare informazioni ed indicazioni; c. descrivere oggetti, persone e luoghi; d. raccontare semplici fatti o esperienze personali.

3 3. Comprensione della lingua scritta - saper leggere: a. corrispondenza epistolare personale b. opuscoli, volantini, manifesti, programmi in modo da saper cogliere ciò che è rilevante ai fini dell informazione che si vuole ottenere (lettura estensiva); c. facili brani di prosa o articoli d. saper consultare dizionari bilingue. 4. Produzione della lingua scritta - saper: a. stilare lettere personali usando connettori logico-grammaticali molto elementari; b. compilare moduli e questionari; c. scrivere sotto dettatura in modo tale da non generare fraintendimenti 5. Riflessione sulla lingua a. riconoscere e produrre strutture grammaticali globalmente corrette relative alle funzioni comunicative di riferimento. OBIETTIVI TRASVERSALI E RUOLO SPECIFICO DELLA DISCIPLINA NEL LORO RAGGIUNGIMENTO a. Comprendere e produrre semplici testi efficaci dal punto di vista comunicativo e globalmente corretti nell uso delle principali strutture della lingua. b. Comprendere semplici testi scritti, come lettere personali, opuscoli, annunci pubblicitari ecc. c. Riflettere sulla lingua intesa come mezzo di comunicazione nei suoi diversi aspetti (lessicale, morfologico, sintattico) e registri espressivi. d. Sviluppare abilità di studio e capacità di organizzazione e reimpiego delle conoscenze e. Arricchire il proprio patrimonio culturale tramite il confronto con una realtà linguistica e socio culturale diversa dalla propria. Per il raggiungimento di tali obiettivi e la funzione della disciplina specifica si fa riferimento a quanto espresso nelle indicazioni metodologiche. STRATEGIE DA IMPIEGARE PER LO SVILUPPO DI DIVERSE ABILITÀ Sviluppo dell atteggiamento di cooperazione tra pari, attraverso lavori a coppie. Schede di potenziamento e recupero. Attività con l insegnante di sostegno. Drammatizzazioni, anche minime, per lo sviluppo di tutte le abilità, per l espressività e per la capacità di relazione. Attenzione alle caratteristiche cognitive, affettive e relazionali di ciascun studente ed in particolare per gli alunni dislessici si seguiranno le indicazioni riportate nella seguente scheda. Area della competenza comunicativa Comprensione orale e scritta Interazione/ produzione orale Dislessia ed apprendimento linguistico (Le due proposte di percorso personalizzato sono contemplate dall'ordinanza Ministeriale del maggio 2012). A seconda della gravità del disturbo si possono ipotizzare - Per i casi di dislessia severa (con disgrafia e disortografia) un percorso personalizzato con dispensa dalla valutazione delle prestazioni in forma scritta, che consiste nell'escludere la valutazione della comprensione e della produzione scritta e concentrarsi solo sulla forma orale. Si possono utilizzare la sintesi vocale, i manuali digitali, o si può prevedere la figura del "lettore di classe", che potrebbe essere l'insegnante stesso o uno studente eccellente; - Per i casi di dislessia lieve un percorso personalizzato che privilegia la dimensione orale della lingua, ma al contempo conserva obiettivi essenziali anche per la scrittura. Per quanto riguarda la comprensione scritta essa sarà comunque più difficoltosa di quella orale, e probabilmente il livello raggiungibile dallo studente sarà più basso; sono utili la sintesi vocale e i manuali digitali, che aiutano a compensare le carenze nella decodifica scritta. Gli obiettivi da sviluppare per l'interazione orale si possono così riassumere: - efficacia comunicativa: farsi comprendere anche se il messaggio non è grammaticalmente perfetto; saper utilizzare strategie comunicative (ripetere, riformulare, auto-correggersi, usare la gestualità ecc.); saper rispettare le regole di interazione (ad esempio i turni di parola); - adeguatezza al contesto: 3

4 saper riconoscere che per ogni situazione c'è uno stile e un registro diverso, e saper attivare modalità di comunicazione diverse adeguandosi al contesto (ad esempio, formale / informale); - appropriatezza linguistica: è opportuno valutare più il contenuto che la forma; in particolare va esclusa la valutazione della correttezza ortografica (spelling), che è penalizzante per questi allievi. Produzione scritta Si terrà presente che l'efficacia comunicativa, la coerenza e l'adeguatezza al contesto sono prioritari rispetto alla correttezza grammaticale, e che non è opportuno insistere sulla correttezza ortografica. - Nei casi di disturbo severo la produzione scritta può non essere sviluppata, e ci si può concentrare sulla produzione e l'interazione orale; - Nei casi di disturbo lieve, la produzione scritta può essere sviluppata attraverso strumenti compensativi, quali il computer, il correttore ortografico, il dizionario digitale. CONTENUTI Revisione delle principali strutture e funzioni linguistiche affrontate nell anno precedente (settembre/ottobre) con l aiuto dei testi in adozione A. Gallagher, F. Galuzzi, Activating Grammar - Multilevel, Pearson Longman con verifica finale prima di affrontare nuovi argomenti. Correzione dei compiti estivi relativi alla lettura assegnata per le vacanze Miami Police file: the O Nell Case, ed. CIDEB, Black Cat. Preparazione e partecipazione allo spettacolo in lingua inglese Elementary Watson della compagnia The Play Group FUNZIONI GRAMMATICA LESSICO UNIT 7 Talking about ability in Past simple to be and Aree lessicali the past can Personality adjectives Talking about the past Past simple affirmative School and school Giving and receiving (regular and irregular subjects news verbs) /t/, /d/, /id/ UNIT 8 Talking about the past Past simple negative Aree lessicali Describing photographs and questions School life Wh- words as object or Technology subject Verb col location too much/too many Rising intonation UNIT 9 Making comparisons Comparative adjectives Aree lessicali Describing objects Possessive pronouns House and home Superlative adjectives Syllables UNIT 10 Making plans and going to Aree lessicali arrangements Present continuous with Travelling Making/agreeing to/rejecting a suggestion future meaning UNIT 11 Making predictions Will Aree lessicali Ecology Giving opinions Adverbs of manner will UNIT 12 Talking about personal Present perfect with Aree lessicali experiences ever/never Health and fitness Expressing interest Present perfect with Sport just/ already/yet Parts of the body been/gone Echo questions Past participles 4

5 METODI DI INSEGNAMENTO APPROCCI DIDATTICI, TIPOLOGIA DI ATTIVITÁ E MODALITÁ DI LAVORO 1. Le quattro abilità Ogni lingua viva è innanzitutto un fenomeno udito e parlato, solo in un secondo tempo diventa anche un fatto letto e scritto. Inoltre, questa è anche la naturale successione secondo la quale abbiamo appreso la nostra lingua madre. L insegnamento della L 2 seguirà pertanto questa sequenza: comprensione orale, produzione orale, comprensione scritta, produzione scritta. Si partirà dall ascolto - da un testo registrato o dalla viva voce dell insegnante - di un breve dialogo o brano il cui contesto è reso evidente dalle illustrazioni del libro. Dall ascolto si passerà poi, se necessario, alla ripetizione del testo scomposto in frasi. In questa fase si farà molta attenzione alla correttezza della pronuncia. Il passo successivo sarà nuovamente ascolto e, infine, lettura. Dopo una serie di domande di orientamento (skimming) si passerà all analisi lessicale e grammaticale, ricorrendo anche alla traduzione in italiano per puntualizzare le differenze tra L 1 e L 2 mediante un analisi dei contenuti fonologici, morfologici, sintattici e lessicali fra le due lingue. È bene infatti associare direttamente un concetto o un oggetto al suono - e poi alla grafia - della L 2, senza dover per forza passare attraverso la L 1. E questo infatti il primo passo verso il pensare in lingua. Talvolta si farà ricorso alla ricostruzione in classe della situazione ovvero alla drammatizzazione, facendo lavorare gli allievi in coppia o in gruppo, dapprima contemporaneamente e poi di fronte al resto della classe. L ultima fase dell unità didattica sarà riservata al reimpiego del materiale linguistico e comunicativo acquisito, tramite attività orali e scritte ed esercizi di applicazione e rinforzo. Molto importante, in ogni fase dell attività di apprendimento, resta il lavoro domestico di revisione e consolidamento di quanto già affrontato in classe. 2. Strutture e funzioni Nello studio della lingua inglese del biennio viene usata una metodologia integrata. L approccio funzionale-nozionale, che è alla base dell insegnamento comunicativo e che si prefigge di mettere i ragazzi in grado di affrontare alcune situazioni-tipo sfruttando le diverse funzioni della lingua, viene integrato con attività proprie del metodo strutturale ogni volta che lo si ritenga opportuno. Di conseguenza, fermo restando che l obiettivo precipuo del corso è un ampia competenza comunicativa di base (verso il livello B1 del quadro di riferimento europeo), si insiste sulla assimilazione delle principali strutture grammaticali usando anche esercizi di tipo strutturale classico. 3. La trascrizione fonetica internazionale Ai ragazzi verrà gradualmente insegnato l alfabeto fonetico internazionale, che permetterà di apprendere e controllare l esatta pronuncia di ogni parola, anche se incontrata per prima nello scritto che nell orale. 4. Civiltà Lo studio della lingua sarà anche l occasione per venire a contatto con il mondo anglofono nei suoi aspetti strettamente culturali ma anche di costume e di tradizioni. Festività, avvenimenti storici del passato e contemporanei, abitudini dei giovani inglesi, musica e canzoni in inglese, biografie di personaggi illustri e qualunque altro materiale possibile sarà il mezzo attraverso il quale lo studente potrà conoscere una realtà diversa in un ottica di interculturalità. STRUMENTI DI LAVORO LIBRI DI TESTO J. Comyns Carr, J. Parsons, E. Foody, Speak Your Mind 1- Edizione My English Lab, Pearson Longman, 2013. Angela Gallagher, Fausto Galuzzi, Activating Grammar Digital Edition, Pearson Longman. Oltre ai libri di testo in adozione verranno consegnate alla classe DISPENSE e FOTOCOPIE per esercitazioni di consolidamento ed approfondimento preparati dall insegnate stessa. SUSSIDI AUDIOVISIVI, INFORMATICI E/O LABORATORI (modalità e frequenza d uso) Si utilizzerà il laboratorio linguistico con una cadenza di almeno un ora alla settimana per l ascolto dei CD-ROM collegati al libro di testo in adozione. I sussidi audiovisivi saranno invece proposti dall insegnante in L2, con sottotitoli in inglese: trasmissioni registrate, film, canzoni, documentari ecc. VERIFICA E VALUTAZIONE STRUMENTI PER LA VERIFICA FORMATIVA (controllo in itinere del processo di apprendimento) E SOMMATIVA (controllo del profitto scolastico ai fini della valutazione) Considerata la specificità della disciplina in quanto strumento di comunicazione, l attività curricolare con la classe costituisce di per sé un valido strumento di verifica formativa e misurazione del livello di apprendimento raggiunto. A tal proposito, lo svolgimento dei compiti costituisce parte integrante del processo di apprendimento e potrà essere dunque oggetto di valutazione periodica. Le verifiche in classe saranno sistematiche e periodiche, in relazione all attività didattica svolta e coerenti ai contenuti affrontati, oltre che ai metodi usati, saranno orali e scritte, di tipo oggettivo e soggettivo. Le prove saranno considerate sufficienti con una percentuale di correttezza almeno del 60%. 5

6 Le verifiche orali consisteranno in: role playing and role taking, follow the instructions, descriptions, questionari orali, translation exercises, dictations, listening sessions, ecc. Le verifiche scritte consisteranno non solo in esercizi di completamento, sostituzione, trasformazione, scelte multiple, vero/falso, questionari, ma anche in dialoghi (da completare e costruire) e costruzione di semplici testi scritti su traccia di argomento famigliare e quotidiano, (lettere, simulazione di e-mail), frasi di traduzione. La traduzione, comunque sarà sempre e soltanto una retroversione, ovvero una verifica del grado di apprendimento lessicale e morfo-sintattico. Sia le verifiche orali sia quelle scritte saranno sempre e soltanto una verifica del lavoro svolto in classe o a casa. Inoltre tali prove avranno lo scopo di verificare la quantità e la qualità dei contenuti appresi, oltre che di valutare il processo di insegnamento/apprendimento. Il momento della verifica, costituirà anche una occasione per riflettere sulle scelte didattico- metodologiche operate e sull efficacia degli interventi programmati. Pertanto, quando sarà necessario, saranno individuati momenti di recupero, in itinere, durante la normale attività didattica e durante il periodo previsto ai fini del recupero - dopo la consegna delle pagelle del primo periodo - per gli alunni che necessiteranno di un ulteriore supporto individuale o in piccolo gruppo. NUMERO DELLE VERIFICHE SOMMATIVE PREVISTE PER OGNI PERIODO Le prove di verifica saranno scritte e orali e, in particolare due scritti; due orali (uno dei quali una verifica scritta con validità per l orale) nel primo periodo dell anno scolastico (settembre-dicembre) tre scritti e due orali nel secondo periodo dell anno (gennaio- giugno). Nella pratica del lavoro in classe il numero delle prove di verifica potrà anche essere superiore a quello indicato in modo da avere a disposizione un maggiore numero di valutazioni alla fine di ciascun periodo scolastico. Alla valutazione finale potranno concorrere anche la correzione e la valutazione dei compiti assegnati come lavoro domestico, in particolare le esercitazioni di writing, che necessitano un tempo di lavoro e di revisione non compatibile con il monte orario a disposizione. L effettuazione e la descrizione della prova di verifica saranno puntualmente riportate nel registro personale, sul libretto personale dell alunno e sul registro elettronico. Il livello minimo di sufficienza sarà di volta in volta comunicato agli studenti, così come gli argomenti e gli obiettivi oggetto della verifica. Si ammetterà il recupero di verifiche in caso di assenza o in situazioni particolari da valutarsi. MODALITA DI RECUPERO E APPROFONDIMENTO La verifica costante dei livelli di apprendimento attraverso le diverse tipologie di prove consentirà di evidenziare con tempestività eventuali casi di difficoltà, anche temporanea. In tal modo sarà possibile programmare gli opportuni interventi di recupero con maggiori possibilità di esito positivo. Gli interventi di recupero attuabili saranno individuati tra quelli indicati dal Collegio dei Docenti, secondo le modalità approvate. In particolare sono previsti: - interventi mirati in classe, anche con la programmazione di attività diversificate - esercizi ed attività supplementari a casa - corsi di recupero La frequente misurazione dei livelli di apprendimento consentirà anche di evidenziare casi di profitto particolarmente positivo, per i quali è ipotizzabile lo svolgimento di attività di approfondimento e potenziamento, quali: - lavoro individualizzato o per piccoli gruppi di apprendimento con attività solo parzialmente guidate - ricerca ed utilizzo di materiale autentico - visione di film in lingua. INSUFFICIENZE PRIMO PERIODO - ALUNNI CON SOSPENSIONE DI GIUDIZIO - VALUTAZIONE Le verifiche testeranno principalmente le strutture nuove, ma senza tralasciare quelle precedentemente studiate, con la convinzione che solo una applicazione reiterata possa permettere un acquisizione approfondita. Si ritiene opportuno precisare inoltre, che, qualora non vengano raggiunti gli obiettivi minimi per la sufficienza alla fine dell anno scolastico, la prova somministrata allo studente con sospensione del giudizio, pur incentrata sui contenuti nei quali l alunno è risultato insufficiente, non potrà prescindere da strutture linguistiche che costituiscono pre-requisiti essenziali. MODALITA DI VERIFICA DEGLI STUDENTI DSA Le verifiche terranno conto del profilo e delle specificità di ciascun alunno, in considerazione del PDP redatto dal Consiglio di Classe e prevedranno l utilizzo degli strumenti compensativi e dispensativi previsti in tale piano. In sede di valutazione saranno esplicitati su ogni verifica gli strumenti compensativi e dispensativi previsti per la verifica. Per la valutazione si seguirà lo schema allegato. 6

7 ALLEGATO CRITERI SEGUITI PER LA VALUTAZIONE DELLE PROVE Variabile: CONOSCENZA Indicatori: - contenuti - argomenti trattati - principi; - linguaggio, terminologia. Livelli: - nessuna conoscenza o conoscenze gravemente errate voto: 1 3 - conoscenze frammentarie e lacunose voto: 4 - conoscenze carenti e superficiali voto:5 - conoscenze complete con qualche imperfezione voto: 6 - conoscenze complete ma non approfondite voto :7 - conoscenze complete e approfondite voto: 8 - conoscenze complete, approfondite e ampliate voto: 9 10 Variabile: COMPRENSIONE Indicatori: - capacità di cogliere il senso e di interpretare; - ridefinire un concetto; - cogliere implicazioni; - determinare correlazioni; - utilizzare dati o idee contenuti nella informazione. Livelli: - non ha alcuna capacità di comprensione o commette gravi errori voto: 1 3 - commette errori diffusi voto: 4 - commette qualche errore anche nella esecuzione di compiti semplici voto: 5 - sa cogliere il senso e interpretare correttamente i contenuti semplici voto: 6 - sa interpretare e ridefinire un concetto voto: 7 - sa cogliere implicazioni e determinare correlazioni ma è impreciso voto: 8 - sa cogliere implicazioni e determinare correlazioni con precisione voto: 9 10 Variabile: APPLICAZIONE E GENERALIZZAZIONE Indicatori: - saper applicare le conoscenze in situazioni note; - collegamenti-classificazioni; - argomentazioni (saper dimostrare); - capacità di passare dal particolare all universale; - attuare astrazioni. Livelli: - non riesce ad applicare le conoscenze minime voto: 1 3 - commette gravi errori nell applicazione voto: 4 - sa applicare le conoscenze in compiti semplici ma commette errori voto: 5 - sa applicare le conoscenze in compiti semplice senza errori voto: 6 - sa applicare i contenuti e le procedure in compiti complessi ma con imprecisioni voto: 7 - sa applicare i contenuti e le procedure in compiti complessi in modo corretto voto: 8 - sa applicare i contenuti e le procedure acquisiti anche in compiti complessi e in modo ottimizzato (procedure migliori) voto: 9 10 Trattandosi di lingua straniera e non di lingua madre le altre variabili di ANALISI, SINTESI e VALUTAZIONE sono da ritenersi troppo elevate e pertanto non applicabili nel biennio. 7