Elenco degli esami e modalità di raccolta, conservazione ed invio dei campioni biologici



Documenti analoghi
Lavoro di gruppo su: scheda di rilevamento delle non conformità

Allegato 04 Guida alla corretta effettuazione del prelievo e raccolta materiale biologico

Parte I (punti 3-9): Misure sanitarie obbligatorie per il controllo della Paratubercolosi bovina

Dott. Fenoil. Dott. Iannaccone. Dott.ssa Amore. Approvato dal Direttore Sanitario Aziendale dott.ssa Chianale

ISTRUZIONE OPERATIVA

La conferma di laboratorio della rosolia

SIMT-POS 038 GESTIONE STRUMENTI

PROCEDURA PER LA SORVEGLIANZA DELLE INFEZIONI OSPEDALIERE OCCUPAZIONALI

1. SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE RESPONSABILITÀ DEFINIZIONI E ABBREVIAZIONI MODALITÀ DI INVIO DEI CAMPIONI AL LABORATORIO...

Ministero della Salute

1 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE RIFERIMENTI SIGLE E DEFINIZIONI RESPONSABILITA PROCEDURA...3

Guida al Servizio. Anatomia Patologica

LA DIAGNOSTICA MOLECOLARE E I TUMORI DEL SANGUE

A.O. MELLINO MELLINI CHIARI (BS) GESTIONE DELLE RISORSE 1. MESSA A DISPOSIZIONE DELLE RISORSE RISORSE UMANE INFRASTRUTTURE...

Aspetti preventivi clinici e gestionali della malattia da virus Ebola. Definizione di contatto e sua gestione Toni Francesco

DELIBERAZIONE N. 607/2015 ADOTTATA IN DATA 16/04/2015

DN-SEV Sistema Esperto per la Validazione

Principi generali. Vercelli 9-10 dicembre G. Bartolozzi - Firenze. Il Pediatra di famiglia e gli esami di laboratorio ASL Vercelli

Carta dei Servizi U.O.C. Laboratorio di Virologia Molecolare

Procedura Aziendale. Attivazione Guardia Radiologica. Procedura Aziendale. Attivazione guardia radiologica

BRUCELLOSI BOVINA / BUFALINA / OVICAPRINA PRELIEVO CAMPIONI AL MATTATOIO. Recapito telefonico... A.S.L. n... Data.../.../... MACELLO... N TEL...

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6

GUIDA AI SERVIZI ASSISTENZIALI

COM O - VI A R OVELLI, 40 - TEL F AX INFORMATIVA N. 10/2015

INDICE E STATO DELLE REVISIONI

SEDE E CONTATTI. Direttore Struttura Complessa: Prof.ssa Rossana CAVALLO MACROAREA BATTERIOLOGIA MACROAREA VIROLOGIA E BIOLOGIA MOLECOLARE

ISTRUZIONI PER LE INSEGNANTI DI SOSTEGNO

SOMMARIO. Allegato C al Manuale della Qualità ( MQ rev. 3 del )

SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA Capitolo 4

LINEE GUIDA PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA

MANUALE OPERATIVO PER IL CAMPIONE BIOLOGICO - prelievo, conservazione e invio - Sottoprogetto Studio Clinico Randomizzato CERP: Genome-Wide

Test di laboratorio nelle malattie epatiche e pancreatiche

Manuale per la gestione del protocollo, dei flussi documentali e degli archivi

Progetti di Formazione sul campo

I SISTEMI DI GESTIONE DELLA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO: OHSAS AV2/07/11 ARTEMIDE.

AZIENDA USL ROMA H Borgo Garibaldi, Albano Laziale (Roma) Tel Fax

Il panorama normativo: gli obblighi del datore di lavoro ai sensi dell art. 71 comma 8

CHLAMYDIA Ag. MODALITA' DI RICHIESTA: Pazienti interni: tramite modulo interno prestampato. Pazienti esterni: tramite richiesta del medico curante.

B2-2. Gestione delle sostanze pericolose a scuola. CORSO DI FORMAZIONE RESPONSABILI E ADDETTI SPP EX D.Lgs. 195/03. MODULO B Unità didattica

CARTA DEI SERVIZI. Ambito Servizi al Lavoro. ISO 9001 cert. N. 5673/1

Manuale della qualità. Procedure. Istruzioni operative

Gestione dei Documenti di registrazione della Qualità

STUDIO ASSOCIATO LEGALE TRIBUTARIO PERNI & DORENTI

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 14 DEL 7 APRILE 2008

UNITA OPERATIVA DI PRONTO SOCCORSO PROCEDURA N. 27 FONTE: DOTT. CASAGRANDE TRASPORTO SANITARIO SECONDARIO TRASPORTI SANITARI

QUANTIFERON TEST Che cos è il Quantiferon test? Cosa misura il Quantiferon test? Quali informazioni si ottengono con il Quantiferon test?

MANUALE DELLA QUALITÀ SEZIONE 5.1: FUNZIONAMENTO DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITÀ

REGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE E LA GESTIONE DELLE EMERGENZE ALL INTERNO DEGLI EDIFICI DELL UNIVERSITA

LINEA GUIDA PER L APPROVIGIONAMENTO DI GAS IN BULK DI QUALITA FU

CAPITOLATO TECNICO DI GARA PER LA FORNITURA DI UN SISTEMA DIAGNOSTICO PER IL COMPLESSO TORCH ED INFETTIVITÁ

UNI EN ISO 9001:2008 Sistemi di Gestione per la Qualità: requisiti e guida per l uso

GUIDA ALL ASSISTITO LE PRESTAZIONI IN REGIME DI ASSISTENZA SANITARIA IN FORMA DIRETTA IL NETWORK PREVIMEDICAL E IL REGIME DI ASSISTENZA DIRETTA

PROCEDURA IDENTIFICAZIONE DEL NEONATO

SOMMARIO PREMESSA... CAMPO DI APPLICAZIONE... SCOPO... ISTRUZIONE OPERATIVA PER CORSI DI STUDIO, MASTER, SCUOLA SPECIALIZZAZIONE...

COPIA TRATTA DAL SITO WEB ASLBAT.IT

CORSO REGIONALE SULLA ROSOLIA CONGENITA E NUOVE STRATEGIE DI PREVENZIONE

SOCIETA ITALIANA DI FARMACIA OSPEDALIERA E DEI SERVIZI FARMACEUTICI DELLE AZIENDE SANITARIE

PROCEDURA AZIENDALE REV. 0 Pag. 1 / 8. Rev. Data Causale Approvazione 0 Agosto 2011 Prima emissione Comitato per il Rischio

La gestionedella cartella sanitaria e di rischio ai sensi del dlgs 81/08. HSR Resnati spa

CIRC.8597/044 TORINO, 10 MAGGIO 2010 TO Ai Dirigenti scolastici delle scuole statali

lcertificare il Sistema di Gestione per la Qualità Certificazione dei Sistemi di Gestione per la Qualità (Norma UNI EN ISO 9001:2008)

CSP- CSE RSPP FSL - FFSL - CTS CTSS*

STATUTO DELL AZIENDA OSPEDALIERO-UNIVERSITARIA MEYER INDICE SEZIONE

INDICE. Istituto Tecnico F. Viganò PROCEDURA PR 01. Rev. 2 Data 20 Maggio Pagina 1 di 9 TENUTA SOTTO CONTROLLO DEI DOCUMENTI

PROGETTO TECNICO SISTEMA DI GESTIONE QUALITA IN CONFORMITÀ ALLA NORMA. UNI EN ISO 9001 (ed. 2008) n. 03 del 31/01/09 Salvatore Ragusa

Dipartimento Interaziendale Regionale di Medicina Trasfusionale Direttore Dott. Mario Piani

REFERTO ONLINE LIBRETTO SANITARIO ELETTRONICO TI PRESENTIAMO IL NUOVO SPORTELLO ULSS9: CASA TUA

IL SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE PER UN COMUNE

MANUALE DELLA QUALITA Revisione: Sezione 4 SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA

visto il Protocollo d Intesa tra Regione Campania e Università degli Studi di Napoli

SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE

MANUALE DELLA QUALITÀ SIF CAPITOLO 08 (ED. 01) MISURAZIONI, ANALISI E MIGLIORAMENTO

DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI PROCEDURE PROCEDURA E. Procedura stoccaggio e smaltimento rifiuti speciali

Codice Ambientale. Scopo e campo di applicazione. Definizioni

GUIDA ALL ASSISTITO LE PRESTAZIONI IN REGIME DI ASSISTENZA SANITARIA IN FORMA RIMBORSUALE E DIRETTA

ENTE TITOLARE: ISTITUTO VENETO PER IL LAVORO

BASILE PETROLI S.p.A. Dichiarazione Politica qualità, ambiente e sicurezza

4.6 APPROVVIGIONAMENTO

4.5 CONTROLLO DEI DOCUMENTI E DEI DATI

INFEZIONI VIRALI A TRASMISSIONE MATERNO-FETALI

Dr. Corbetta Contardo Luigi Dr. Corti Fiorenzo Massimo Dr.ssa Lampreda Maria P. Consuelo (Via Giotto Masate)

SVILUPPO, CERTIFICAZIONE E MIGLIORAMENTO DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA SICUREZZA SECONDO LA NORMA BS OHSAS 18001:2007

Nella figura A si vede la distribuzione mensile dei casi (picco nel mese di luglio)

DELIBERAZIONE N. 1914/2014 ADOTTATA IN DATA 03/12/2014 IL DIRETTORE GENERALE

MANUALE DELLA QUALITÀ SEZIONE 5.1: FUNZIONAMENTO DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITÀ

VIGILANZA SU FARMACI E FITOTERAPICI

AZIENDA SANITARIA LOCALE TO1 - SC MEDICINA LEGALE - OBITORIO CIVICO

l Allegato II Sala Cesari Casa del Donatore Bologna, sabato 16 gennaio 2016

CARTA DEI SERVIZI. Premessa:

Richiesta iscrizione. Elenco Potenziali Fornitori AMT S.p.A.

La valutazione del rischio chimico

Regolamento per la certificazione di Sistemi di Gestione Ambientale

CARTA DEI SERVIZI. Presentazione. Composizione della medicina in rete. Attività ambulatoriale. Visite domiciliari. Prestazioni. Personale di studio

SCHEDA REQUISITI PER LA QUALIFICAZIONE DEL CORSO PER AUDITOR / RESPONSABILE GRUPPO DI AUDIT DI SISTEMI DI GESTIONE FORESTALE

Manuale di Gestione Integrata POLITICA AZIENDALE. 4.2 Politica Aziendale 2. Verifica RSGI Approvazione Direzione Emissione RSGI

Mini Guida Informativa per i dipendenti

IL MINISTRO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI di concerto con IL MINISTRO DELLA SALUTE

PROCEDURA GESTIONALE RISTORAZIONE COLLETTIVA. Titolo : Gestione delle non conformità GESTIONE DELLE NON CONFORMITA

Comunicazione di inizio attività redatta ai sensi della L.R. 8/2007 per cambio di titolarità in struttura sanitaria privata esistente e dedicata a:

INTEGRAZIONE E CONFRONTO DELLE LINEE GUIDA UNI-INAIL CON NORME E STANDARD (Ohsas 18001, ISO, ecc.) Dott.ssa Monica Bianco Edizione: 1 Data:

Transcript:

Pag 1 / 10 Elenco degli esami e modalità di raccolta, conservazione ed invio dei campioni biologici Redazione Verifica Approvazione dott Andrea Rocchetti data 20/09/2012 dott.sa Clara Lazzara 20/09/2012 dott. Luciano Bernini 20/09/2012

Pag 2 / 10 S.S.D. MICROBIOLOGIA PRESENTAZIONE Il laboratorio di Microbiologia esegue esami rivolti alla diagnosi delle malattie infettive. Un laboratorio ad alta specializzazione consente di dare una risposta rapida ai piu importanti quesiti infettivologici in termini di diagnosi e scelta terapeutica, rappresentando inoltre un punto di riferimento per il controllo degli eventi epidemici. La dimensione istituzionale dell Azienda Ospedaliera rafforza nel vigente sistema sanitario la natura di elezione dei Servizi Specialistici che al suo interno operano ed assegna pertanto al Laboratorio di Microbiologia un ruolo di riferimento per un bacino di utenza che va oltre i confini della provincia di Alessandria. La continua crescita e sviluppo dei servizi ad alta Specializzazione pone il Laboratorio di Microbiologia al centro di ogni progetto di Sorveglianza Epidemiologica volto al controllo degli eventi infettivi ad insorgenza ospedaliera e allo stesso tempo fornisce dati fondamentali anche per il controllo degli eventi epidemici a livello territoriale. La politica che anima il Servizio si ispira a criteri di efficienza e di risparmio al fine di mantenere e di migliorare le prestazioni fornite tenendo sotto controllo i costi diretti e indiretti prodotti dalle decisioni che vengono adottate. Il laboratorio di Microbiologia offre un servizio, conforme agli standards di qualita, attualmente richiesti. Certificazione UNI EN ISO 9001 con certificato n. 7182-A rilasciato da CERMET (RSQ Dott.ssa Clara Maria Lazzara) Il laboratorio di Microbiologia e diretto dal 01/01/2008 dal Dr.Andrea Rocchetti ( tel. 0131-206312) ed esegue indagini nei seguenti settori istituzionali :

Pag 3 / 10 SETTORI DIRIGENTI RESPONSABILI BATTERIOLOGIA Dr. Clara Maria Lazzara 0131-206313 MICOBATTERIOLOGIA Dr. Luigi Di Matteo 0131-206313 PARASSITOLOGIA Dr. Luigi Di Matteo 0131-206313 EPIDEMIOLOGIA Dr. Andrea Rocchetti 0131-206312 MICOLOGIA Dr. Andrea Rocchetti 0131-206312 BIOLOGIA MOLECOLARE Dr. Franca Gotta 0131-206137 SIEROLOGIA E VIROLOGIA Dr. Brunella Speranza 0131-206695 MICROBIOLOGIA SPERIMENTALE E Dr.Cristina Sacchi 0131-206695 CONTROLLI AMBIENTALI TEST MANUALI Dr.Cristina Sacchi 0131-206695 Il Laboratorio di Microbiologia fa parte del Dipartimento dei Servizi Ospedalieri e gestisce in comune con il Laboratorio Analisi alcuni servizi: Centro prelievi ( Poliambulatorio I. GARDELLA ) Segreteria Prima di entrare nel dettaglio delle analisi e dei servizi offerti dal laboratorio occorre fare una premessa. PREMESSA Per una corretta interpretazione diagnostica dei risultati ottenuti da un analisi eseguita su materiale biologico e necessario che i campioni giungano al laboratorio in tempi e modi tali da ridurre al minimo il loro deterioramento. La fase preanalitica che comprende la raccolta, la conservazione e il trasporto del materiale e fondamentale per ottenere l accuratezza e la riproducibilita dei risultati. Verranno a tal fine fornite le indicazioni specifiche per una corretta gestione del campione biologico da sottoporre ad indagine microbiologica. Occorre inoltre che vengano osservate alcune regole generali.

Pag 4 / 10 Regole Generali 1. Ad ogni campione deve corrispondere la relativa richiesta diagnostica formulata sul sistema di prenotazione informatica WEB. 2. La richiesta deve essere scrupolosamente compilata, in ogni sua parte, fornendo agli operatori del laboratorio tutte le dovute informazioni anagrafiche e cliniche sul paziente e sulle eventuali terapie in atto. 3. L identificazione e la rintracciabilità del campione devono essere garantite grazie alla corretta applicazione dell etichetta con codice a barre, generata dalle stampanti di etichette presenti nei reparti. Il laboratorio effettuera i seguenti controlli preliminari: Modalita di accettazione materiali 1. Controllo dell integrita dei contenitori. 2. Controllo del materiale e dei dati che lo identificano e lo assegnano. 3. Controllo delle richieste. Il laboratorio si riserva la facolta di non accettare il campione, previa segnalazione al reparto o al distretto,qualora si riscontrassero incongruenze o non conformita con quanto sopraelencato, in quanto non sarebbe in grado di garantire la qualità dell analisi. Deposito esami 1. Il luogo di ricevimento dei campioni di routine e il deposito esami del Laboratorio Analisi situato al piano terreno. 2. Al di fuori dell orario di apertura del Servizio l accettazione di campioni sara possibile solo attivando la procedura d urgenza. Per le modalita di accettazione dei campioni e indispensabile fare riferimento agli orari di apertura del laboratorio.

Pag 5 / 10 INDICAZIONI PER IL PRELIEVO, CONSERVAZIONE ED INVIO DEI CAMPIONI BIOLOGICI PER LA DIAGNOSI EZIOLOGICA DI INFEZIONI BATTERICHE E MICOTICHE A VARIA LOCALIZZAZIONE Considerazioni Generali : 1. Trattare tutti i campioni prelevati come potenzialmente pericolosi per rischio di infezione 2. Tutti i campioni devono essere introdotti in contenitori sterili che a loro volta vanno introdotti nell apposito sacchetto di plastica munito della tasca separata per il foglio di richiesta. 3. Non contaminare la superficie esterna del contenitore con il materiale biologico. I campioni che pervengono aperti lasciando fuoriuscire il materiale biologico saranno eliminati e si dovra procedere all invio di un nuovo campione. N.B.: In caso di vistosa contaminazione esterna del contenitore e/o del foglio di accompagnamento, il campione sarà respinto perché potenzialmente pericoloso per il personale. 4. Raccogliere i campioni cercando di minimizzare la possibile contaminazione con la flora batterica normalmente residente in modo che il prelievo sia rappresentativo della sede di infezione. 5. Per evitare falsi negativi, raccogliere una quantità adeguata di campione biologico. 6. Il materiale aspirato con siringa è preferibile a quello raccolto con tampone. In ogni caso il tampone deve essere immesso nell apposito terreno di trasporto. Tamponi secchi sono inaccettabili. 7. Se il campione deve essere raccolto attraverso la cute sana, disinfettare accuratamente la zona con clorexidina allo 0,5% in alcool 70%. 8. I campioni ottenuti aspirando il materiale biologico con siringa devono essere trasferiti negli appositi contenitori sterili a tenuta o sistemi di trasporto per anaerobi (Port a CUL); nel caso di materiale molto scarso diluirlo aspirando alcune gocce di soluzione fisiologica prima di trasferirlo nel contenitore. 9. Quando è possibile, raccogliere il materiale prima della terapia antibiotica. Nel caso in cui questo non sia possibile, segnalarlo sul foglio di richiesta. 10. Etichettare il contenitore 11. Indicare con precisione la sede del prelievo e il materiale prelevato in modo che possano essere eseguite le appropriate analisi microbiologiche.

Pag 6 / 10 12. Inviare subito il campione in laboratorio o seguire le indicazioni per la idonea conservazione in modo da assicurare la sopravvivenza e l isolamento dei patogeni più labili. 13. La maggior parte dei campioni se non sono inviati subito in laboratorio, necessitano di conservazione a 2-8 C con le seguenti eccezioni : EMOCOLTURE, CAMPIONI IN CUI SI SOSPETTA LA PRESENZA DI NEISSERIE, CAMPIONI PER ANAEROBI, FECI CONTENUTE NEL LIQUIDO CONSERVANTE, che devono essere mantenuti a temperatura ambiente e LIQUOR CEFALORACHIDIANO che deve essere inviato subito in laboratorio perché c è sempre un servizio di pronta disponibilità anche per l esame microbiologico I tempi di refertazione variano da 2 a 4 giorni per le piu comuni ricerche ma possono prolungarsi per alcuni tipi di indagine. ORARI L attivita istituzionale del Laboratorio si articola dal lunedì al Sabato dalle ore 08.00 alle ore 17.00. Orario di accettazione campioni Dal LUNEDI al VENERDI 08.00-15.00 SABATO 08.00-13.00 L orario per la consegna dei campioni dovra essere rigorosamente rispettato. Per le analisi programmate a cadenza giornaliera e garantita la loro esecuzione in giornata solo nel caso che i campioni giungano al laboratorio di Microbiologia entro i seguenti orari: Dal Lunedi al Venerdi : Biologia Molecolare dalle ore 08.00 alle ore 15.00 Per la determinazione della DNAemia del CMV, i campioni devono pervenire entro le ore 10 per avere il risultato in giornata Esami sierologici dalle ore 08.00 alle ore 13.30. La richiesta di esami sierologici urgenti deve essere preceduta da una richiesta telefonica entro le ore 09.0 al fine di ottimizzare Esami batteriologici dalle ore 08.00 alle ore 15,00

Pag 7 / 10 Il Sabato: Esami batteriologici dalle ore 08.00 alle ore 13.00 Oltre le ore 15.00 la processazione del campione sara differita al giorno successivo. Oltre l orario di apertura dell accettazione campioni ( ore 15,00), i campioni devono essere conservati in reparto. E possibile stoccare eventuali materiali extra routine presso l area deposito esami dipartimentale (Laboratorio Analisi piano terra) avendo presente che il campione biologico da sottoporre ad analisi microbiologica rimane a carico dell UOA richiedente sino al momento in cui, verificatane la conformita, il laboratorio di microbiologia non provveda ad effettuarne l accettazione tramite WEB.. Oltre tale orario verranno accettati solo gli esami urgenti e le emocolture ( tutti i giorni feriali e festivi dalle 8.00 alle 20.00) che dovranno essere consegnati al Settore delle Urgenze presso il Laboratorio Analisi. Orario Segreteria Tutti i giorni dal Lunedi al Venerdi dalle 08.00 alle 15.00 e possibile contattare per informazioni la Segreteria del laboratorio di Microbiologia. SEGRETERIA 0131 206313-7440 DIRETTORE 0131 206312 TECNICO COORDINATORE 0131 206522 Per ragioni di BIOSICUREZZA il personale operativo sara contattabile telefonicamente nei rispettivi Settori dalle ore 08.00 alle ore 09.00 e dalle ore 13.00 alle 17.00 I settori virologia e sierologia saranno contattabili dalle ore 9,00 alle ore 10,00 e dalle 14,00 alle 16,00 VIROLOGIA E SIEROLOGIA 0131 206695 BIOLOGIA MOLECOLARE 0131 206137 BATTERIOLOGIA 0131 207440

Pag 8 / 10 ESAMI URGENTI Urgenza: questa modalità di accesso al laboratorio e prevista nei giorni festivi e quando, al di fuori degli orari citati, si verifica la necessita di attivare il Servizio per quelle analisi che rivestono per definizione la caratteristica di urgenza. Occorre in questo caso rivolgersi al Servizio URGENZE del LABORATORIO ANALISI (TEL.206603) che provvedera a contattare il laureato reperibile. Anticorpi anti- HIV (test rapido in immunocromatografia di IV generazione) del paziente fonte in caso di esposizione occupazionale a materiale biologico potenzialmente infetto dalle ore 8.00 alle ore 19.00 di tutti i giorni compresi i festivi. Dalle ore 19.00 alle ore 8.00 esecuzione dell esame in urgenza solo per operatrici βhcg positive.(vedi Documento a valenza aziendale DVA12 rev 04 del 30/06/12) Virus Respiratorio Sinciziale (Solo nei prematuri e nei neonati con meno di sei settimane di vita). Esame batteriologico del liquido cefalorachidiano da puntura lombare e solo dopo valutazione dell esame chimico-fisico. Esame batteriologico per gangrena gassosa Antigeni batterici solubili su liquido cefalorachidiano da puntura lombare solo dopo valutazione dell esame chimico-fisico. Antigeni batterici solubili su siero solo nei casi di sepsi severa in paziente pediatrico. (Raramente la concentrazione antigenica raggiunge nel campione il limite inferiore di rilevamento del test al lattice ed il rischio di false positivita rende il test inappropriato) Ricerca Plasmodi della Malaria su sangue. HBsag nelle puerpere nelle situazioni previste dalla normativa. Gli esami sierologici per prelievo di cornea e multiorgano vengono eseguiti tutti i giorni feriali, dal Lunedi al Venerdi dalle ore 08.00 alle ore 15.00. Tutte le analisi che in casi eccezionali potrebbero rivestire carattere di urgenza andranno concordate con il Microbiologo.

Pag 9 / 10 ESAMI NON ESEGUIBILI PRESSO IL NOSTRO LABORATORIO ESAME TIPO DI TEST LABORATORIO HDV RNA Test virologici A.O S. Giovanni Battista Torino Anti HDV IgM Test virologici A.O S. Giovanni Battista Torino Sequenziamento HIV HIV-Farmacoresistenze plasma-liquor genotipiche TDM (dosaggio farmaci antiretrovirali) Lab. di Farmacologia clinica c/o Clinica Malattie Infettive HTLV 1-2 Test sierologici HSV 1-2 Test virologici HHV6 IgG-IgM Test sierologici HHV6 Test virologici HHV8 Test sierologici CMV isolamento Test virologici su liquor VZV Test virologici EBV Test virologici Morbillo Tipizzazione del virus Lab.Dip. Sanità PubblicaMicrobiologia Università di Torino Rosolia Test virologici su Tampone A.O S. Giovanni Battista Torino nasofaringeo-urine H1N1 Test virologici Parainfluenza 1-2-3 IgG- Test sierologici IgA-IgM Adenovirus IgG-IgM Test sierologici Adenovirus Test virologici Enterovirus IgG-IgA- Test sierologici IgM Enterovirus RNA Test virologici Osp. Molinette Torino Microbiologia Biologia molecolare JC virus (Papovavirus) Test virologici Virus Coxsachie IgG- Test sierologici IgA-IgM Virus Coxsachie Test virologici Echovirus IgG-IgA-IgM Test sierologici Echovirus Siero-liquor Poliovirus 1-2-3 siero Poliovirus 1-2-3 liquor Toscanavirus IgG-IgM Siero-liquor Dengue IgG-IgM siero Brucella IgG-IgM C.Burneti IgG-IgM C.Tetani IgM Test sierologici Treponema pallidum liquor Yersinia IgG-IgM siero Toxocara canis anticorpi siero Entamoeba histolytica siero anticorpi Idatidosi sierologia siero

Pag 10 / 10 Ospedale Amedeo di Savoia Corso Svizzera 164 10149 Torino tel. 011-4393838 fax 011-4393820 Dipartimento di diagnostica di laboratorio Direttore Dott. G.Natale U.O.A. MICROBIOLOGIA-VIROLOGIA MICROBIOLOGIA D.ssa R.Milano tel. 39.36 VIROLOGIA D.ssa F.Piro tel. 39.61 A.O. S.Giovanni Battista (MOLINETTE) Corso Bramante 88 10126 Torino tel. 011-6335630-5951-5247 fax 011-6335194 Dipartimento di patologia clinica e Laboratorio analisi S.C. MICROBIOLOGIA D.O Direttore Prof.ssa Marchiaro Laboratorio Dip. Sanità Pubblica Università di Torino Via Santena 5 Torino Dott.ssa Zotti DOCUMENTI ALLEGATI ALL. 01 Criteri di scelta da adottare nella richiesta di indagini microbiologiche in rapporto alla patologia ALL. 02 Area operativa BATTERIOLOGIA ALL. 03 Area operativa BIOLOGIA MOLECOLARE E SIEROLOGIA ALL. 04 Guida alla corretta effettuazione del prelievo e raccolta di materiale biologico