Qualità della vita a scuola per il Ben-Essere fisico, emo9vo, sociale

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Qualità della vita a scuola per il Ben-Essere fisico, emo9vo, sociale Per aiutare un bambino, dobbiamo fornirgli un ambiente che gli consenta di svilupparsi liberamente (Maria Montessori)

Obie%vi strategici nazionali 1. Assicurare la direzione unitaria dell is6tuzione scolas6ca promuovendo la partecipazione e la collaborazione tra le diverse componen6 della comunità scolas6ca, con par6colare riferimento alla realizzazione del Piano triennale dell offerta forma6va; 2. Migliorare l efficienza e l efficacia delle advità dell is6tuzione scolas6ca; 3. Rafforzare l autonomia didadca e organizza6va, di ricerca, sperimentazione e sviluppo dell is6tuzione scolas6ca; 4. Promuovere la cultura e la pra6ca della valutazione come strumento di miglioramento della scuola, anche airaverso la valorizzazione della professionalità dei docen6.

Obie%vi di contesto regionale Promuovere inizia6ve di formazione in rete o di is6tuto, finalizzate alla innovazione didadca e collegate alle priorità della scuola, così come viene indicato nei documen6 is6tuzionali.

COMPETENZE CHIAVE EUROPEE su cui puntare nel prossimo triennio Comunicazione nella madrelingua. Comunicazione nelle lingue straniere. Competenze matemadche, sciendfiche e tecnologiche. Competenza digitale Imparare ad imparare. Competenze sociali e civiche

Le Priorità del nostro Circolo La formazione degli alunni nella dimensione sociale di ciiadinanza, basata sul rispeio delle regole e della convivenza civile e del rispeio dell ambiente in cui viviamo. La promozione del successo scolas6co e dell inclusione, come elemen6 cos6tuen6 ed imprescindibili della formazione di ogni bambino.

In par6colare. Garan6re sia l apprendimento che il saper stare al mondo degli studen6; Garan6re a tud libertà e uguaglianza nel rispeio delle differenze e delle iden6tà; Promuovere la capacità degli studen6 di dare valore alla varietà delle esperienze; Curare e consolidare le competenze e i saperi di base; Realizzare percorsi forma6vi risponden6 alle inclinazioni personali degli studen6; Cogliere le opportunità offerte dalla rapida diffusione di tecnologie d informazione e comunicazione; Perseguire costantemente l obiedvo di costruire un alleanza educa6va con i genitori.

ObieDvi di processo... Realizzazione di ambien6 per l apprendimento Realizzazione del curricolo ver6cale Sviluppo di metodologie di didadca per competenze

Realizzazione di nuovi ambiend per l apprendimento Creazione di nuovi spazi fisici a supporto delle molteplici modalità di insegnamento, dei vari s6li di apprendimento e dei differen6 metodi didadci «Gli spazi stessi sono agen6 del cambiamento. Spazi modifica6 cambiano la pra6ca» Oblinger (2006)

Sviluppo di metodologie: a%vare una dida%ca per competenze (Ciclo di apprendimento esperenziale) ProgeIare percorsi didadci che por6no il soggeio: - ad assimilare risorse e a costruire struiure di pensiero efficaci. - saper agire efficacemente in situazione, u6lizzando al meglio le proprie risorse (conoscenze,abilità e capacità personali, sociali e/o metodologiche) in risposta a situazioni-problema.

Competenze digitali e nuovi ambienti ambienti per apprendimento promuovere il legame tra innovazione didattica e metodologica e tecnologie digitali; rafforzare cultura e competenze digitali, con riferimento a tutte le dimensioni delle competenze digitali, verticalmente e trasversalmente al curricolo; promuovere l educazione ai media per un approccio critico, consapevole e attivo alla cultura, alle tecniche e ai linguaggi dei media.

Realizzazione del curricolo verdcale Progettare insieme un Curricolo Verticale significa progettare un percorso unitario scandito da obiettivi graduali e progressivi, che permettano di consolidare l apprendimento e al tempo stesso di evolvere verso nuove competenze. La progettazione del curricolo, costruito collegialmente e localmente, è un occasione preziosa per stringere un patto tra i docenti dei due ordini di scuola, nonché tra scuola e territorio, facendo della realtà locale un ambiente che diventa comunità educante.

Obie%vi derivand dal rapporto di autovalutazione (RAV) dell IsDtuzione scolasdca AREA DI PROCESSO RisultaD nelle prove standardizzate nazionali OBIETTIVI Innalzare il livello di competenze al fine di mettere gli alunni in grado di rispondere piu' adeguatamente alle richieste delle prove standardizzate. Rendere piu' omogenei i risultati delle prove standardizzate fra le medesime classi del Circolo. RisultaD a distanza Costituire un gruppo di lavoro per lo studio di schede informative sugli alunni nel passaggio da un ordine di scuole all'altro. Riuscire a verificare i risultati degli alunni a distanza al termine del 3^ anno di scuola secondaria di I grado.

Al fine di costruire persone capaci di affrontare il proprio futuro, il C.D. COLLEGNO III mira allo sviluppo del pensiero cri6co e divergente; al potenziamento dell intelligenza crea6va airaverso advità ar6s6che (teatro, arte contemporanea, musica ed espressione corporea) alla digitalizzazione e potenziamento dell uso delle TIC; all acquisizione di competenze di ciiadinanza globale che aiu6no gli allievi ad abitare un mondo interculturale aperto all innovazione e alla diversità

"La scuola è il nostro passaporto per il futuro, poiché il domani appardene a coloro che oggi si preparano ad affrontarlo." (Malcom X)