PROTOCOLLO PRELIEVO CAMPIONI VINO, MOSTO, ACETO, BEVANDE SPIRITOSE

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Transcript:

Le modalità di prelievo del destinato all analisi sono di fondamentale importanza per l attendibilità dei risultati. Si descrivono di seguito le procedure a cui attenersi. VINO, MOSTO, ACETO L aliquota di vino o mosto conferita al laboratorio deve poter essere riferibile all intera massa dalla quale è stata prelevata. A tal proposito nell esecuzione del prelievo, il Cliente deve osservare le seguenti indicazioni: assicurarsi della rappresentatività del prelevato dalla partita o massa corrispondente. Nel caso la partita di vino allo stato sfuso sia contenuta in più recipienti, il dovrà essere prelevato in misura proporzionale al volume dei singoli contenitori; assicurarsi dell omogeneità della partita o massa da cui prelevare. Nel caso di campioni di mosti in fermentazione è opportuno eseguire il campionamento dopo un operazione di rimontaggio o rimescolamento della massa; prelevare il dopo aver lasciato sgorgare qualche litro di vino dalla valvola di prelievo del recipiente di conservazione; nel caso di prelievo del per l analisi di metalli o per la determinazione della quantità di ferrocianuro di potassio per la demetallizzazione, evitare assolutamente il prelievo dalle valvole, ma prelevare il dal centro del contenitore di conservazione; nel caso di prelievo del per la misura della sovrappressione CO2, prelevare il dal contenitore in condizioni isobariche per evitare dispersioni di pressione; nel caso di prelievo per la ricerca di Brettanomyces e per tutti i parametri microbiologici il contenitore di stoccaggio può consistere in una in vetro nuova, successivamente sottoposta ad avvinamento e infine. Relativamente al contenitore dal quale effettuare il prelievo, è opportuno effettuare prima del prelievo stesso, un rimescolamento della massa di vino al fine di renderla omogenea. Prima di procedere al prelevamento in vasca effettuare uno spurgo, poi provvedere alla disinfezione della valvola mediante alcol e successivamente flambare ; a questo punto prelevare il. tappare opportunamente il per evitare rovesciamenti durante il trasporto; mantenere il a una temperatura compresa tra 0 e 30 ; nel caso di mosto in fermentazione evitare di chiudere ermeticamente il contenitore, ma lasciare un apertura per lo sfogo della pressione interna; Pag. 1 di 15

prelevare il in contenitore pulito e asciutto e, a seconda dell analisi, secondo le quantità e le condizioni precisate nelle tabelle che seguono: Parametri di controllo generale del vino Acidità fissa CALCOLO Acidità totale TITOLAZIONE COLORIMETRICA Acidità totale (come acido tartarico) FT-IR ("FOSS") Acidità volatile DISTILLAZIONE IN CORRENTE DI VAPORE Acidità volatile (come acido acetico) FT-IR ("FOSS") Acido acetico HPLC 100 cc Acido acetico ENZIMATICA Acido citrico HPLC Acido citrico ENZIMATICA Acido citrico FT-IR ("FOSS") Acido lattico HPLC Acido lattico FT-IR ("FOSS") Pag. 2 di 15

Acido (L)-lattico ENZIMATICA Acido malico HPLC Acido malico FT-IR ("FOSS") Acido malico ENZIMATICA Acido sorbico DISTILLAZIONE IN CORRENTE DI VAPORE + SPETTROFOTOMETRIA Acido sorbico HPLC Acido succinico HPLC segue Pag. 3 di 15

Acido tartarico HPLC Acido tartarico FT-IR ("FOSS") Acido tartarico SPETTROFOTOMETRIA Alcalinità delle ceneri TITOLAZIONE Anidride solforosa libera DISTILLAZIONE Anidride solforosa libera IODOMETRIA POTENZIOMETRICA Anidride solforosa molecolare (con determinazione anidride solforosa libera, ph, titolo alcolometrico volumico)* CALCOLO Anidride solforosa totale DISTILLAZIONE Anidride solforosa totale IODOMETRIA POTENZIOMETRICA Ceneri GRAVIMETRIA Ceneri FT-IR ("FOSS") Cloruri Densità relativa 20 C/20 C TITOLAZIONE POTENZIOMETRICA ELETTRONICA Pag. 4 di 15

Densità relativa 20 C/20 C FT-IR ("FOSS") Estratto non riduttore DISTILLAZIONE + /ENZIMATICA Estratto non riduttore ELETTRONICA/HPLC Estratto non riduttore ELETTRONICA/ENZIMATICA Estratto non riduttore FT-IR ("FOSS") Estratto secco totale ELETTRONICA Estratto secco totale FT-IR ("FOSS") Fosfati SPETTROFOTOMETRIA Grado babo Grado Brix Massa volumica a 20 C ELETTRONICA ELETTRONICA ELETTRONICA Nitrati SPETTROFOTOMETRIA ph POTENZIOMETRIA ph FT-IR ("FOSS") Pag. 5 di 15

Solfati GRAVIMETRIA Solfati FT-IR ("FOSS") Stabilità proteica (test a caldo) NEFELOMETRIA Stabilità tartarica* - analisi minicontatto (giudizio sulla stabilità tartarica in base alla caduta di conducibilità) Stabilità Tartarica* (analisi minicontatto + temperatura di saturazione ) CONDUCIBILITA' CONDUCIBILITA' Test fermentazione malolattica FT-IR ("FOSS") Titolo alcolometrico volumico DISTILLAZIONE + ELETTRONICA Titolo alcolometrico volumico FT-IR ("FOSS") 100 cc Titolo alcolometrico volumico N.I.R. 100 cc Titolo alcolometrico volumico totale CALCOLO 500 cc Titolo alcolometrico volumico totale N.I.R. + FT-IR ("FOSS") 100 cc Zuccheri (glucosio, fruttosio, saccarosio) HPLC Pag. 6 di 15

Zuccheri (glucosio + fruttosio) ENZIMATICA Zuccheri (glucosio + fruttosio) FT-IR ("FOSS") Pag. 7 di 15

Parametri di controllo generale del vino - PACCHETTI "FOSS" Metodo Pacchetto "FOSS 1" MOSTI E UVE ( Brix, zuccheri (glucosio+fruttosio), ph, acidità totale, acido malico, APA) MIP 02 1 Kg uva / Pacchetto "FOSS 2" BASE (titolo alcolometrico volumico effettivo, titolo alcolometrico volumico totale, zuccheri (glucosio+fruttosio), ph, acidità totale, acidità volatile) MIP 02 S PACCHETTO "FOSS 3 " BASE+MALOLATTICA (titolo alcolometrico volumico effettivo, zuccheri (gluocosio+fruttosio),titolo alcolometrico volumico totale,ph, acidità totale, acidità volatile, acido malico, acido lattico) MIP 02 PACCHETTO "FOSS 4 - ROSSI FINITI" (titolo alcolometrico volumico effettivo, zuccheri (gluocosio+fruttosio),titolo alcolometrico volumico totale, ph, acidità totale, acidità volatile, acido malico, acido lattico, polifenoli totali) MIP 02 PACCHETTO "FOSS 5 FULL (titolo alcolometrico volumico effettivo, zuccheri (gluocosio+fruttosio),titolo alcolometrico volumico totale, estratto secco totale, estratto non riduttore, ph, acidità totale, acidità volatile, acido malico, acido lattico, acido tartarico, polifenoli totali, intensità e tonalità colore) MIP 02 Pag. 8 di 15

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Colore e sostanze polifenoliche Metodo Catechine Met. - cinnamaldehyde SPETTROFOTOMETRIA Indice di antociani monomeri - come malvidina Indice di antociani totali - come malvidina Indice di flavani reattivi alla vanillina - come (+) catechina Indice di flavonoidi totali - come (+) catechina Indice di polifenoli totali - come (+) catechina Indice di polifenoli totali - come (+) catechina SPETTROFOTOMETRIA SPETTROFOTOMETRIA SPETTROFOTOMETRIA SPETTROFOTOMETRIA SPETTROFOTOMETRIA FT-IR ("FOSS") Indice di proantocianidine SPETTROFOTOMETRIA Intensità e tonalità del colore FT-IR ("FOSS") Scomposizione Assorbanza 520nm (dal) SPETTROFOTOMETRIA Scomposizione Assorbanza 520nm (dat) SPETTROFOTOMETRIA Scomposizione Assorbanza 520nm (dtat) SPETTROFOTOMETRIA Pacchetto colore (Intensità colorante, tonalità colorante, antociani totali, flavonoidi totali) FT-IR ("FOSS") +SPETTROFOTOMETRIA Pag. 10 di 15

Metalli Calcio Ferro Litio Magnesio Piombo Potassio ATOMICO - FORNETTO DI GRAFITE Potassio FT-IR ("FOSS") Rame Sodio Zinco Cadmio Selenio ATOMICO - FORNETTO DI GRAFITE ATOMICO - FORNETTO DI GRAFITE Altre determinazioni Dosaggio del ferrocianuro di potassio DOSAGGIO Esame del deposito del vino MICROSCOPIA + SAGGI CHIMICI Pag. 11 di 15

Metodo Glicerina HPCL Glicerina FT-IR ("FOSS") Ricerca del ferrocianuro di potassio (controprova) CONTROLLO VISIVO Sovrappressione CO 2 AFROMETRIA Controllo igienico-sanitario Alcol Metilico GASCROMATOGRAFIA Ammine biogene HPLC Analisi pesticidi GCMS/TQ Ocratossina A HPLC Pacchetto metalli pesanti (Piombo, Rame, Zinco) ATOMICO Sostanze azotate Azoto ammoniacale ENZIMATICA 100 cc Azoto prontamente assimilabile ENZIMATICA 100 cc Azoto α-amminico ENZIMATICA 100 cc Esteri e aldeidi Pag. 12 di 15

Acetaldeide GASCROMATOGRAFIA Acetato di etile GASCROMATOGRAFIA Carattere "Brett" Fenoli volatili (4-etilfenolo, 4- etilguaiacolo) Fenoli volatili (4-etilfenolo, 4- etilguaiacolo) GASCROMATOGRAFIA HPLC Controllo Microbiologico Brettanomyces CRESCITA SU TERRENO SELETTIVO 500 cc Pacchetto"Brett" (4-etilfenolo, 4- etilguaiacolo) + Controllo microbiologico Brettanomyces HPLC + CRESCITA SU TERRENO SELETTIVO Allergeni Albumina TEST IMMUNOENZIMATICO Caseina TEST IMMUNOENZIMATICO Lisozima TEST IMMUNOENZIMATICO Istamina HPLC Pag. 13 di 15

Analisi microbiologiche Esame microbiologico - LIEVITI CRESCITA SU TERRENO SELETTIVO Analisi vitalità lieviti EPIFLUORESCENZA Conta batterica totale CRESCITA SU TERRENO SELETTIVO Esame microbiologico - BATTERI AEROBI (acetici) CRESCITA SU TERRENO SELETTIVO Esame microbiologico - BATTERI ANAEROBI (lattici) CRESCITA SU TERRENO SELETTIVO Analisi vitalità Brettanomyces EPIFLUORESCENZA 500 cc etichettare il indicando il nominativo del richiedente, la denominazione o il codice del, la data del prelievo e l elenco delle prove richieste. A tale scopo è possibile utilizzare le apposite etichette fornite dal laboratorio. E altresì possibile la compilazione di una distinta di richiesta analisi a parte elencando per i campioni le prove richieste e precisando, eventualmente, le metodologie analitiche da utilizzare nelle prove; indicare particolari modalità di conservazione dei campioni; consegnare i campioni al Laboratorio in tempi ragionevolmente brevi; definire con il Laboratorio i tempi per l esecuzione delle prove. Se non altrimenti concordato, il Laboratorio conserva, dopo l effettuazione delle analisi, l eventuale residuo per un tempo massimo di 12 ore a decorrere dalla data di emissione del rapporto di prova, al fine di consentire eventuali ripetizioni di prova. Occorre comunque tener presente che la richiesta di riesame di prove sul residuo di campioni di vino o di mosto non può aver corso nella grande maggioranza dei casi (prove di: titolo alcolometrico, acidità volatile, anidride solforosa, sovrappressione CO2 e altri componenti volatili) per le modifiche che possono intervenire sui campioni dopo la loro apertura. In caso di contestazioni su tali parametri, il Cliente potrà essere invitato ad eseguire un nuovo campionamento. Pag. 14 di 15

CAMPIONI PER ESPORTAZIONE Il prelievo di campioni destinati all esportazione (liquidi già in ) deve essere effettuato in modo casuale su tutta la partita di uno stesso lotto di immento. Per ciascun tipo di matrice occorre prelevare tre bottiglie complete di etichetta, capsula e, ove opportuno, fascetta e compilare la scheda di prelevamento campioni (da richiedere al laboratorio o scaricare dal sito internet). Due bottiglie sono da consegnare al laboratorio, la terza da conservare come contro per eventuali ricontrolli per un periodo variabile a seconda del tipo di Rapporto di prova emesso. BEVANDE Occorre conferire almeno una colma e ben da 750 ml. Contattare il laboratorio per accordi su quantitativi diversi in caso di prove particolari. Il Cliente, o il soggetto terzo che esegue il campionamento per conto del Cliente, è direttamente responsabile della correttezza della sua esecuzione e solleva il Laboratorio da ogni responsabilità derivante da improprie modalità d attuazione. Il Responsabile del Laboratorio si riserva di non accettare i campioni presentati secondo modalità anomale e che, a suo giudizio, non consentono l esecuzione delle prove richieste nel rispetto delle regole stabilite dal Sistema di Qualità del Laboratorio. Pag. 15 di 15