FACOLTA : GIURISPRUDENZA CORSO DI LAUREA: SCIENZE POLITICHE E SOCIALI INSEGNAMENTO: STORIA CONTEMPORANEA CFU: 6 NOME DOCENTE: Enrico Landoni Indirizzo e-mail: enrico.landoni@uniecampus.it SI RICORDA AGLI STUDENTI CHE IN BASE ALLA COMUNICAZIONE DI SEGRETERIA DEL 12/12/2013, I DOCENTI SONO CONTATTABILI ATTRAVERSO IL SISTEMA DI MESSAGGISTICA DELLA PIATTAFORMA. Orario ricevimento on line: WEB (ufficio virtuale del docente): lunedì dalle 17.30 alle 18.30 RISULTATI DI APPRENDIMENTO DELL INSEGNAMENTO L insegnamento ha l obiettivo di far conseguire allo studente i seguenti risultati di apprendimento 1. Con riferimento alla conoscenza e capacità di comprensione: a. capacità di cogliere i momenti nodali dello sviluppo politico, economico e sociale del continente europeo nel corso del Novecento, con particolare rifermento al caso italiano b. capacità di apprezzare l evoluzione complessiva di vaste aree extraeuropee di grande rilievo geopolitico c. capacità di comprendere le ragioni fondamentali delle svolte epocali consumatesi nel corso del Novecento 2. Con riferimento alla conoscenza e capacità di comprensione applicate: a. capacità di contestualizzare correttamente nello spazio e nel tempo fenomeni, personaggi e svolte di particolare rilievo storico-politico b. capacità di individuare relazioni e collegamenti tra fenomeni, svolte e personaggi, a livello sia diacronico sia geografico c. capacità di creare collegamenti e nessi tra problemi e temi tra loro correlati e interdipendenti, passando dal generale al particolare e viceversa.
CONTENUTI DELL INSEGNAMENTO: Il tema del corso è l analisi dei principali avvenimenti, delle dinamiche fondamentali e delle svolte nodali, che hanno segnato la storia internazionale e italiana nel corso del Novecento. Il programma si articola in sei unità didattiche composte da otto lezioni ciascuna 1. La prima guerra mondiale e la sua pesante eredità Questi i temi nodali affrontati all interno dell unità didattica: a) presentazione del corso b) dall attentato di Sarajevo all inutile massacro in Europa; c) il dibattito tra neutralisti e interventisti e il ruolo dell Italia; d) i trattati di pace e la Società delle Nazioni; e) la rivoluzione in Germania e la costituzione della Repubblica di Weimar; f) la rivoluzione russa: dal prodromo borghese di febbraio all esito socialista dell ottobre 1917; g) dal comunismo di guerra alla nuova politica economica (NEP); h) l ufficiale costituzione dell Unione Sovietica e la nuova società russa: da Lenin a Stalin 2. Il dopoguerra in Italia e l avvento del fascismo Queste le importanti questioni affrontate nel modulo: a) il biennio rosso, la «vittoria mutilata» e le forze anti-sistema; b) il fascismo agrario, le elezioni del 1921 e la morte della libertà; c) dalla marcia su Roma all instaurazione del regime; d) per una interpretazione della dittatura fascista; e) la fascistizzazione del Paese: scuola, cultura, propaganda e comunicazioni di massa; f) la politica economica del fascismo; g) l imperialismo e la guerra di Etiopia; h) l antifascismo e il crollo del regime. 3. Gli anni bui della crisi e dei totalitarismi Queste le principali tematiche oggetto di analisi: a) gli Usa e il «big crash» del 1929; b) Roosevelt, il «New Deal» e il nuovo ruolo dello Stato nell economia; c) le drammatiche conseguenze della crisi economica in Europa; d) il sanguinoso tramonto della Repubblica di Weimar e l avvento del nazismo; e) storia e profilo del Terzo Reich; f) L Urss di Stalin tra industrializzazione forzata e repressione sanguinaria; g) la guerra di Spagna e il franchismo; h) l Europa verso la catastrofe della guerra. 4. La seconda guerra mondiale Questi i temi dell unità didattica: a) le cause del conflitto e le dirette responsabilità tedesche; b) il crollo della Francia e il collaborazionismo di Vichy; c) L intervento dell Italia e i suoi fallimenti militari; d) l attacco all Unione Sovietica e la resistenza patriottica di Stalin;
e) il coinvolgimento nella guerra degli Stati Uniti dopo il proditorio attacco giapponese a Pearl Harbour; f) il contrattacco degli alleati e lo scacco a Hitler; g) dallo sbarco in Normandia alla resa giapponese, dopo le bombe atomiche di Hiroshima e Nagasaki; h) le conseguenze della guerra. 5. La divisione del mondo in blocchi Questi i temi di studio: a) dalla nascita dell ONU alla rottura della «grande alleanza» anti-nazista; b) il nuovo ordine economico e lo sviluppo della guerra fredda; c) l Urss e le «democrazie popolari», gli Usa e la Nato; d) Focus sul continente asiatico: la ripresa giapponese, la rivoluzione maoista in Cina e la guerra di Corea; e) La destalinizzazione, la crisi ungherese e le loro conseguenze sulla politica internazionale; f) Focus sull Europa: la Francia dalla Quarta alla Quinta Repubblica e l Italia postfascista; g) l ufficiale avvio del processo di unificazione europea; h) il Medio Oriente e la nascita di Israele, l instabilità in Sud America e il fronte dei Paesi «non allineati». 6. Dagli anni della distensione e della società del benessere alla crisi del mondo bipolare Questi i principali temi trattati: a) Kennedy e Kruscev: dai venti di guerra alla distensione; b) La Cina di Mao, il conflitto ideologico e geopolitico con l Unione Sovietica e la guerra del Vietnam; c) La primavera di Praga, la sua dura repressione da parte sovietica e le sue conseguenze; d) Focus sull Europa negli anni del benessere economico; e) Nuova escalation del conflitto Usa-Urss; f) Gli Usa da Nixon a Bush sr; g) L Urss da Breznev a Gorbaciov e la fine del sistema sovietico; h) Le contraddizioni del Medio Oriente; i) L Europa orientale, il conflitto jugoslavo e la fine del mondo bipolare. EVENTUALI PROPEDEUTICITA CONSIGLIATE: non sono presenti
MODALITA DI SVOLGIMENTO ESAME: Le modalità d esame sono descritte sul Regolamento per lo svolgimento degli esami di profitto consultabile sul sito dell ateneo. Regolamento per lo svolgimento degli esami di profitto METODI DI ACCERTAMENTO DEI RISULTATI DI APPRENDIMENTO E MODALITA DI VALUTAZIONE: Per ottenere il punteggio massimo all esame finale, con riferimento alla conoscenza e capacità di comprensione, il candidato: a) Deve dimostrare nella sua produzione scritta e/o orale di aver maturato una piena consapevolezza dei momenti nodali dello sviluppo politico, economico e sociale del continente europeo nel corso del Novecento, con particolare rifermento al caso italiano. b) Dimostra di aver colto e compreso appieno, nell ambito della sua esposizione scritta e/o orale, le dinamiche di sviluppo politico, economico e sociale di vaste aree extraeuropee, che svolgono un ruolo di grande rilievo sullo scacchiere internazionale. c) Dimostra, in sede di esame finale (scritto e/o orale), di sapersi muovere con disinvoltura e piena padronanza nello spazio-tempo, illustrando con chiarezza e precisione le ragioni più o meno complesse delle grandi svolte e delle importanti cesure che si sono consumate nel corso del Novecento. Con riferimento invece all applicazione delle conoscenze e capacità acquisite, il candidato: a) Deve saper argomentare con piena padronanza sul ruolo svolto nella storia dai suoi protagonisti, contestualizzandoli correttamente nello spazio e nel tempo, insieme ai fenomeni e alle svolte di particolare rilievo storico politico. b) Deve riuscire ad effettuare robusti e interessanti collegamenti fra fenomeni, svolte e personaggi, sapendone evidenziare responsabilità e ruoli, a livello sia diacronico sia geografico. c) Sa illustrare con chiarezza e sicurezza i nessi esistenti tra problemi e temi tra loro correlati e interdipendenti, passando dal generale al particolare e viceversa. Le risposte alle domande aperte vengono valutate su scala 0-3 punti, secondo i seguenti criteri: 0 = risposta mancante o errata; 1 = prevalere complessivo di elementi non corretti, con isolati spunti corretti; 2 = contestualizzazione della risposta corretta, abbinata però alla presenza di elementi non corretti o di particolari esposti in modo non del tutto efficace ed esaustivo: 3 = risposta corretta, ben esposta Le risposte alle domande chiuse vengono valutate su una scala 0/1.
BIBLIOGRAFIA: Per la particolare complessità e densità delle tematiche affrontate, è caldamente consigliato, specie agli studenti che non sono in possesso di un adeguato background di carattere storico-politico, lo studio preliminare e propedeutico di questo manuale, che riprende naturalmente molti dei temi analizzati nelle lezioni: G. Sabbatucci V. Vidotto, Il mondo contemporaneo dal 1848 ad oggi, Laterza, Roma 2006 (e tutte le edizioni successive). A costituire oggetto di valutazione restano in ogni modo però esclusivamente le lezioni. Per sostenere l esame è necessario aver scaricato tutte le lezioni del corso. ATTIVITA DI DIDATTICA EROGATIVA E INTERATTIVA: Il materiale didattico di questo corso consta di file di testo, di audio e videolezioni (didattica erogativa), nonché di attività di didattica interattiva, quali quiz, che prevedono da parte della piattaforma informatica la restituzione immediata ed automatica agli studenti degli esiti della prova appena sostenuta, ed esercitazioni, per il cui regolare svolgimento gli studenti sono invece tenuti a caricare i relativi file nell ambiente dedicato (e-portfolio), dove potranno poi a stretto giro visualizzare i feedback del docente. Ad implementare la didattica erogativa concorrono altresì i webinar, che il docente terrà nel corso dell anno accademico, sulla base di un calendario comunicato con congruo preavviso al coordinatore dei TOL di facoltà, responsabile della sua divulgazione presso tutor e studenti, e caricato nell apposita sezione Webinar del VLE. Gli argomenti oggetto delle aule virtuali saranno in linea di massima i seguenti: - Periodizzazione del corso e cenni sui principali avvenimenti (1861-1945) - Fascismo e Nazismo - Analisi trasversale: Francia della belle époque, Germania guglielmina, impero austro-ungarico, Italia giolittiana - La crisi del 1929 - I tratti distintivi dell Italia giolittiana - Approfondimento ideologico sulla nascita e il consolidamento dell Urss: da Lenin a Stalin Il corso non prevede prove di verifica in itinere né aule virtuali che diano luogo ad un punteggio extra che concorre alla valutazione finale.