Nelle opere in progetto per il nuovo tratto di pista ciclabile è compresa la realizzazione del condotto fognario delle acque bianche che è stato calcolato, come risulta dai dati sotto riportati, per la raccolta dell acqua meteorica della strada, della pista ciclabile, ed anche delle scarpate a verde la cui pendenza convogli le acque nel bacino considerato; viene inoltre aggiunta un area di alcune proprietà che scaricano le acque bianche nell attuale fosso. Il nuovo tronco di fognatura scaricherà le acque in una tubazione di recapito esistente su via Cabianco, lato Sud, avente diametro di 60 cm e posto alla quota di 98.63 m (quota fondo tubo), che passa sotto la strada e convoglia le acque in grande fossato naturale. Il manufatto sarà realizzato per la parte a monte in PVC conformi alle norme UNI EN 1401-1 SDR 51 - SN2 con bicchiere ed anello elastomerico, nei diametri di 200 mm sia per il collettore principale (pendenza max 6,30%), sia per i tratti di allacciamento delle bocche forate e caditoie. La parte a valle sarà invece realizzata in calcestruzzo vibrocompresso di diametro cm 60, conforme alla norma europea EN 1916, con incastro a bicchiere armati con gabbia metallica (pendenza max 6.78%). E stato previsto di posare tutte le tubazioni su platea di calcestruzzo di spessore cm 10 dosato a 200 kg di cemento per metro cubo di impasto e rivestimento completo in sabbia compattata o calcestruzzo. Calcoli idraulici I volumi d acqua affluenti considerati nei calcoli si riferiscono esclusivamente alle precipitazioni meteoriche. Il tempo di corrivazione è stato determinato con la consueta formula empirica: T(ore) = 0.15 * S ove S è la superficie, espressa in ettari, del bacino scolante situato a monte del punto considerato. Si può quindi ricavare l intensità oraria di pioggia riferita al periodo di tempo T con la formula: I = h / T ove h è l altezza di pioggia in mm risultante dalla curva pluviometrica: h = a * T n con a ed n parametri statistici dipendenti dalla zona in esame con tempo di ritorno di 20 anni: a=46.17 ed n=0.325.
La portata di pioggia risulta pari a Q(l/sec) = I * S * F * 10000 / 3600. Il coefficiente F considerato è pari a 0.90 per le superfici asfaltate o comunque pavimentate e 0.25 per le superfici a verde. In considerazione delle proporzioni tra superficie pavimentata (strada e pista ciclabile) e superficie a verde (scarpata), il coefficiente medio pesato F = 0.85. L area è stata suddivisa nei due bacini: 1. Strada e pista fino al termine della tubazione in PVC (ha 0.1259) 2. Strada e pista fino alla fine dal termine del primo bacino (ha 0.3403) Nel bacino 2 è stata anche inserita una superficie di 1.250 m 2, pari ad ha 0.125, relativa alle aree pavimentate di alcune abitazioni limitrofe che scaricano le acque bianche nell attuale fossato. I dati di calcolo sono riportati nella seguente tabella: Bacino Area (ha) Fmed Q (mc/sec) 1 0,126 0,85 0,099 2 0,34 0,85 0,192 1+2 0,466 0,85 0,291 Per la determinazione delle portate massime è stata utilizzata la formula di Chezy: v = C * (R h * i), con un altezza di calcolo pari al 95% del diametro; il coefficiente di Chezy è stato poi determinato con la formulazione proposta da Strickler: 1/6 C = K s * R h E stato fatto anche un confronto con i coefficienti di Chezy proposti da altri autori (Kutter e Bazin), ottenendo risultati confrontabili. In base alle pendenze assunte nei calcoli e dopo aver attribuito al materiale un coefficiente di scabrezza K s pari a 100 m 1/3 /s per la tubazione in PVC e K s pari a 90 m 1/3 /s per la tubazione in calcestruzzo, si sono ottenute per i diversi tronchi le seguenti portate e velocità massime: Tronco Diametro (mm) i (%) Qmax (m 3 /s) vmax (m/s) 1 200 6,2 0,106 3,379 2 600 6,3 1,802 6,377
Dal confronto delle tabelle si può notare che le portate calcolate per i vari tronchi di tubazione sono sempre superiori alle portate di pioggia effettive. IL PROGETTISTA ING. CARLO ARRIGHI