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I.I.S. "PAOLO FRISI" Via Otranto angolo Cittadini, 1-20157 - MILANO www.ipsfrisi.it PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE DI Tecniche di Comunicazione Anno Scolastico: 2014-2015 CLASSI 5 - Servizi per l Enogastronomia art. Accoglienza Turistica CORSO: H DOCENTI : SERGI -CALABRESE

COMPETENZE ABILITÁ CONOSCENZE Interagire nell aria della gestione commerciale per le attività relative al mercato e finalizzati al raggiungimento della custode satisfaction. Riconoscere e distinguere gli eventi interni ed esterni all impresa. Individuare gli elementi della pianificazione. Selezionare i luoghi in base alla tipologia dell evento. Individuare le voci di spesa. Realizzare un evento. COMUNICARE CON GLI EVENTI (UDA 1) Cosa si intende per evento. La pianificazione. Scegliere la sede dell evento. Promuovere un evento. Utilizzare le tecniche di promozione, vendita, commercializzazione, assistenza, informazione e intermediazione turisticoalberghiera. Riconoscere i cambiamenti avvenuti nella pubblicità nel corso degli anni. Individuare i mezzi di comunicazione di massa per messaggi pubblicitari. Individuare e riconoscere le caratteristiche delle affissioni, del manifesto e del volantino. Realizzare semplici volantini e manifesti pubblicitari. Individuare le caratteristiche della pubblicità sul web. Individuare e riconoscere gli elementi di una campagna pubblicitaria. COMUNICARE CON LA PUBBLICITÁ (UDA 2) La Pubblicità e la sua storia. I mezzi di comunicazione pubblicitaria. Affissioni e cartellonistica. Il manifesto pubblicitario e il volantino. La pubblicità sul web. Le tipologie di pubblicità. I contenuti di una campagna pubblicitaria. 2

Utilizzare le tecniche di promozione, vendita, commercializzazione, assistenza, informazione e intermediazione turisticoalberghiera. Individuare le caratteristiche del marketing mix. Redigere un semplice piano di comunicazione. IL MARKETING MI DELLE IMPRESE TURISTICHE (UDA 3) Il marketing delle imprese turistiche. Il piano di comunicazione. Adeguare la produzione e la vendita dei servizi di accoglienza e ospitalità turistica in relazione alla richiesta dei mercati e della clientela. Redigere un semplice piano di marketing. Il marketing plan. Promuovere e gestire i servizi di accoglienza turistico-alberghiera anche attraverso la progettazione dei servizi turistici per valorizzare le risorse ambientali, storicoartistiche, culturali ed enogastronomiche del territorio. Individuare le caratteristiche del marketing turistico pubblico. Individuare le caratteristiche del marketing di una destinazione turistica.. IL MARKETING TURISTICO INTEGRATO (UDA 4) Il marketing turistico pubblico. Il marketing della destinazione turistica. *(Anche in lingua straniera ove erogati moduli CLIL). 3

MODALITÀ DI LAVORO Barrare le caselle Lezione frontale Lezione con esperti Lezione multimediale Lezione pratica Problem solving Metodo induttivo Lavoro di gruppo Discussione guidata Simulazione Esercitazione Studio individuale Visite didattiche Viaggi d istruzione STRUMENTI DI LAVORO Barrare le caselle Manuele Laboratorio multimediale Laboratorio linguistico Lavagna L.I.M. Registratore Appunti Carte geografiche Video 4

Palestra Fotocopie STRUMENTI DI VERIFICA Barrare le caselle Colloquio Interrogazione breve Risposte dal posto Prova in laboratorio Prova pratica Prova strutturata Prova semi-strutturata Relazione Esercizi Compito scritto Compito assegnato a casa Simulazioni VERIFICHE 1º QUADRIMESTRE: Pratiche nº 2 VERIFICHE 2º QUADRIMESTRE: Pratiche n 2 Tipologia di voto da indicare nello statino: U (UNICO) 5

OBIETTIVI GENERALI MINIMI DA RAGGIUNGERE AL TERMINE DELL ANNO SCOLASTICO Al termine del quinto anno per la disciplina Tecniche di Comunicazione, sono attesi i seguenti risultati: 1) relativi al profilo educativo, culturale e professionale: riconoscere nell'evoluzione dei processi dei servizi, le componenti culturali, sociali, economiche e tecnologiche che li caratterizzano, in riferimento ai diversi contesti, locali e globali; cogliere criticamente i mutamenti culturali, sociali, economici e tecnologici che influiscono sull'evoluzione dei bisogni e sull'innovazione dei processi di servizio; 2) essere sensibili alle differenze di cultura e di atteggiamento dei destinatari, al fine di fornire un servizio il più possibile personalizzato; 3) sviluppare ed esprimere le proprie qualità di relazione, comunicazione, ascolto, cooperazione e senso di responsabilità nell'esercizio del proprio ruolo; 4) svolgere la propria attività operando in équipe e integrando le proprie competenze con le altre figure professionali, al fine di erogare un servizio di qualità; contribuire a soddisfare le esigenze del destinatario, nell osservanza degli aspetti deontologici del servizio. CRITERI DI VALUTAZIONE Le verifiche scritte, pratiche ed orali saranno somministrate e valutate secondo i criteri deliberati dal Collegio dei Docenti e contenuti nel POF del corrente anno scolastico. Tutte le verifiche scritte saranno corredate da una griglia di valutazione. Per il quarto anno di corso non sono previsti moduli di programmazione pluridisciplinare. Milano, 20 settembre 2014 IL COORDINATORE Prof. Loris Alessandro FATO 6