SODDISFARE LE OPPORTUNITÀ DI MARKETING. Capitolo 12

Documenti analoghi
LA CREAZIONE DELLA BRAND IDENTITY

Piano strategico e piani di marketing. Il marketing management. Il marketing management 2

DEFINIZIONE DI BRAND

Indice. pag. XV. Prefazione

CORSO DI FONDAMENTI DI MARKETING INTERNAZIONALE A.A

Corso di Economia e Gestione delle Imprese e Marketing a.a Prof. Elena Cedrola

Definizione di marketing e orientamento al mercato

IL MARKETING E LA CREAZIONE DI VALORE

Corso di Economia e Gestione delle Imprese e Marketing a.a Prof. Elena Cedrola

La private label nella GDO Il caso Carrefour

LE ALTERNATIVE DI BRANDING

Corso di Economia e Gestione delle Imprese e Marketing a.a Prof. Elena Cedrola

Innovazione di prodotto: definizione e processo

La Scuola del posizionamento: il vantaggio competitivo e la catena del valore

Corso di Marketing DIPARTIMENTO SCIENZE SOCIALI, POLITICHE E COGNITIVE. Gaetano Torrisi SIENA a.a

Corso di Economia e Gestione delle Imprese e Marketing a.a Prof. Elena Cedrola

Il marketing mix MODULO DI DIDATTICA DEL MARKETING 16/05/2014

INDICE. Presentazione. pag. IL MARKETING MANAGEMENT

LE ALTERNATIVE DI BRANDING

LA FUNZIONE COMMERCIALE terza parte: politiche di prodotto e segmentazione strategica del mercato

Cap.9 Branding tra globale e locale. Corso di Comunicazione d Impresa - A.A Prof. Fabio Forlani -

Le opportunità di creazione di innovazione

Corso di Marketing e Marketing Internazionale a.a Prof. Elena Cedrola

Parte III Brand management

INDICE. Presentazione... p. VII PARTE PRIMA INTRODUZIONE

Sistemi di Marketing e Ambienti: Il Marketing nell Innovazione. Andrea Urbinati

Introduzione al processo di Marketing Management Capitolo 1

DALL ANALISI DI SETTORE ALL ANALISI DEI CONCORRENTI

Capitolo 15. La pubblicità e le pubbliche relazioni. Capitolo 15 - slide 1

SODDISFARE LE OPPORTUNITÀ DI MARKETING. Capitolo 16 La gestione dei canali di marketing

Strategia di marketing Capitolo 7

Prof. Matteo De Angelis, Ph.D. Università LUISS Guido Carli Roma. Verona, 12 ottobre 2016

Introduzione al processo di Marketing Management Capitolo 1

Lezione 3 Segmentazione, targeting e posizionamento

LA FUNZIONE MARKETING. LA GESTIONE DEL CAMBIAMENTO E GLI STRUMENTI. Studio Dott. Libero Manetti - Riproduzione vietata 1

Il posizionamento sul mercato

Prof. Matteo De Angelis, Ph.D. Università LUISS Guido Carli Roma. Verona, 12 ottobre 2016

Introduzione al processo di Marketing Management

Orientamento Consapevole Il Marketing: come vendere di più e meglio nell attuale contesto economico

Segmentazione e posizionamento

Corso di MARKETING INTERNAZIONALE. Prof. Giuseppe Pedeliento

Corso di Marketing e Marketing Internazionale a.a Prof. Elena Cedrola

COMUNICAZIONE D IMPRESA

Il marketing operativo

Il marketing nell economia e nella gestione d impresa

Parte III Brand management

Il prodotto. Il concetto di prodotto: le decisioni

Daniela Baglieri, Giovanni Battista Dagnino, Rosario Faraci Economia e gestione delle imprese

Segmentazione e posizionamento

Lezione Le variabili di Marketing Mix: Il ciclo di vita dei prodotti

MODELLO DI PORTER 12/05/2014

- Lezione 2- INTRODUZIONE AL MARKETING Orientamenti di mercato e creazione di valore per il cliente

LA PROTEZIONE DEL MODELLO INDUSTRIALE: DIRITTI DI PRIVATIVA E CONCORRENZA SLEALE

COMUNICAZIONE D IMPRESA

Oggetto: MASTER DI ALTA FORMAZIONE PROFESSIONALE IN MARKETING & SALES MANAGEMENT PROMOZIONE 2018

Il brand senza naming

CAP.8. Processi Strategici e le strategie corporate

Università di Roma Sapienza. Economia e gestione delle imprese turistiche

Evoluzione Mercato della Moda. Definizione Moda

Strategie di prodotto (cap. 16)

Le scelte strategiche Segmentazione e posizionamento

Indice XIII. Presentazione, di Adolfo Martini. Prefazione alla seconda edizione. Introduzione 1

Corso di Economia e Gestione delle Imprese e Marketing a.a Prof. Elena Cedrola

Marketing Operativo: Prodotto

CORSO SINUT Bologna 6 maggio alimento funzionale? Progettazione, sviluppo formulativo, controllo e commercializzazione

Roberta Cocco Simonetta Muccio

LE RISORSE E LE COMPETENZE COME BASE DELLA STRATEGIA

Segmentazione e posizionamento

Corso di Economia e Gestione delle Imprese e Marketing a.a Prof. Elena Cedrola

DEFINIZIONI (STORIA E ATTUALITÀ)

Agraria Day. Made in Italy Agroalimentare: quale valore in termini di marketing

STUDIO E CREAZIONE DELL IMMAGINE DI UN IMPRESA COSA VUOL DIRE BRANDING? Milano, 2 Marzo 2016

MARKETING (Principi e strumenti)

Obiettivi della lezione

La pianificazione degli investimenti di trade marketing. Beatrice Luceri Facoltà di Economia Anno Accademico 2000/01

IL PROCESSO DI MARKETING. CAPITOLO 1 IL PROCESSO DI MARKETING: come iniziare CREARE RELAZIONI CON I CLIENTI E VALORE CON IL MARKETING

IL LEGAME TRA LA STRATEGIA COMPETITIVA

IL PANE: una filiera di salute

Capitolo 10. Prezzo. La determinazione del prezzo Comprendere e cogliere il valore per il cliente

Pricing & Costing : Il ruolo del prezzo nel sistema di offerta

Marketing Operativo: Prodotto

1. QUADRO DEGLI OBIETTIVI DI COMPETENZA ARTICOLAZIONE DELLE COMPETENZE IN CONOSCENZE E ABILITA

La struttura verticale dei mercati. Master in Analisi dei Mercati e Sviluppo Locale. Modulo di Economia Industriale e Settoriale

[Nome del prodotto] Piano di marketing. [nome]

Pianificazione e marketing

Corso di Marketing e Marketing Internazionale a.a

PARTE PRIMA GUIDA STRATEGICA

Relazione di stagetem

Vantaggio competitivo e strategie concorrenziali

Corso DINAMICA Tecnico Commerciale-Marketing nel settore ortofrutticolo" /RER

Fare impresa: un flash introduttivo

Il marketing nel processo di pianificazione strategica dell impresa

I Edizione. La funzione di marketing Elementi organizzativi Prof. Rosario Faraci

CORSO DI FONDAMENTI DI MARKETING INTERNAZIONALE A.A

L ADEGUAMENTO DELL OFFERTA DI MERCATO

Il marketing nel processo di pianificazione strategica dell impresa

INDICE. ebook - IL LIBRO ELETTRONICO

Transcript:

SODDISFARE LE OPPORTUNITÀ DI MARKETING IL PROCESSO DI MARKETING: come iniziare Capitolo 12 LA GESTIONE DEI PRODOTTI E DELLE MARCHE

CICLO DI VITA DEL PRODOTTO (CVP) Il ciclo di vita del prodotto CVP descrive le fasi che un prodotto attraversa nel mercato, dall introduzione fino all uscita: 1. Introduzione 2. Crescita 3. Maturità 4. Declino

1. Fase dell introduzione Nella fase di introduzione il ciclo di vita coincide con il periodo immediatamente successivo al lancio del prodotto sul mercato obiettivo: le vendite aumentano lentamente gli utili, prima negativi, poi leggermente positivi, sono nel complesso molto contenuti In questa fase l obiettivo del marketing è quello di creare consapevolezza, stimolare alla prova, quindi all acquisto

2. Fase della crescita La seconda fase del CVP è la CRESCITA caratterizzata da: Rapidi aumenti delle vendite (acquisti di nuovi consumatori, acquisti ripetuti) Comparsa sul mercato dei concorrenti Per differenziare la propria offerta da quella dei concorrenti sono necessarie: Differenziazione verticale Differenziazione orizzontale

3. Maturità Rallentamento del tasso di crescita delle vendite del settore o della categoria di prodotto Aumento della concorrenza di prezzo riduzione dei margini di profitto In questa fase l attività di marketing sarà vocata al mantenimento della quota di mercato

4. Declino La fase del declino si caratterizza per un andamento decrescente delle vendite a la conseguente riduzione della redditività. E una fase fisiologica, spesso inevitabile. Sarà l impresa a valutare se attuare: - IL RILANCIO: frutto di un rinnovamento di posizionamento del prodotto e del suo marketing mix (CASO MONCLER) - STARTEGIA DI MIETITURA: mantenimento del prodotto, riducendo al minimo le risorse che gli vengono dedicate - ELIMINAZIONE: si attua quando non vi è possibilità di rilancio ne di attuare una strategia di mietitura

L ANALISI DEL CICLO DI VITA DEL PRODOTTO Nell analisi del ciclo di vita vanno considerati i seguenti fattori: DURATA: non esiste una durata del ciclo di vita valida per tutti i prodotti FORMA DEL CICLO DI VITA: la curva delle vendite nel ciclo di un prodotto varia a seconda del prodotto stesso LIVELLO DI ANALISI: il modello del CVP può essere applicato sia a singoli prodotti sia a intere categorie VELOCITÀ DI ADOZIONE: l andamento del CVP dipende anche dalla rapidità con cui i consumatori lo adottano

GESTIRE IL CICLO DI VITA DEL PRODOTTO L analisi del CVP serve al marketing per comprendere quali siano le azioni da intraprendere durante la vita utile di un prodotto. Tale attività viene posta in essere dal product manager/brand manager. Nella gestione di un prodotto durante la sua vita utile si potrà optare per: MODIFICA DEL PRODOTTO (alterazione delle caratteristiche di un prodotto) MODIFICA DEL MERCATO (finalizzata a far crescere i consumatori di uno specifico prodotto) RIPOSIZIONAMENTO DEL PRODOTTO (modifica del posizionamento)

GESTIRE IL CICLO DI VITA DEL PRODOTTO RIPOSIZIONAMENTO DEL PRODOTTO Reazione al posizionamento di un concorrente Ingresso in un nuovo mercato Cogliere nuove tendenze in atto Modifica del valore offerto (trading up, trading down)

BRANDING E GESTIONE DELLA MARCA BRANDING: scelta del nome, di una frase, di un disegno, di un simbolo o di una loro combinazione in grado di rendere identificabili e distinti uno o più prodotti da quelli della concorrenza RAGIONE SOCIALE: denominazione commerciale con la quale un organizzazione viene legalmente riconosciuta e che la identifica nello svolgimento di tutte le sue attività MARCHIO: una ragione sociale o una marca sono registrati legalmente, così che l azienda ne ha l uso esclusivo

BRAND PERSONALITY, VALORE DEL MARCHIO BRAND PERSONALITY: insieme di caratteristiche, simili a quelle della personalità umana, che vengono riconosciute al brand. Per la costruzione della brand personality è fondamentale il contributo delle strategie di comunicazione (si pensi a Coca Cola) BRAND EQUITY: valore aggiunto che una data marca conferisce a un prodotto in aggiunta ai benefici funzionali che esso offre. Ciò genera vantaggio competitivo e di prezzo (si pensi allo yogurt Danone)

BRAND EQUITY Per costruire la BRAND EQUITY il marketing dovrà associare esperienze forti, positive e uniche alla marca. La BRAND EQUITY è il risultato dei processi cognitivi dei consumatori e dipende da ciò che essi hanno appreso, sentito, visto su una marca nel corso del tempo. La sua creazione è il risultato di un processo di costruzione che contempla quattro fasi: SALIENZA DELLA MARCA SENSO DELLA MARCA SUSCITARE REAZIONI POSITIVE CREARE EMPATIA TRA CONSUMATORE E MARCA

VALORI E FUNZIONI DELLA MARCA FUNZIONE DI IDENTIFICAZIONE: permette al prodotto di essere riconosciuto FUNZIONE DI ORIENTAMENTO: l insieme delle marche con la loro identità specifica consente al consumatore di orientarsi al momento dell acquisto FUNZIONE DI GARANZIA: la marca è una garanzia perché identifica e responsabilizza il produttore nell offrire un livello specifico e costante di qualità FUNZIONE DI PERSONALIZZAZIONE: fa riferimento alle valenze simboliche della marca, tramite le quali il consumatore può esprimere il proprio personale rapporto con l esterno

UN NOME DI MARCA EFFICACE Di seguito i criteri utilizzati per la scelta di un brand name efficace: il nome dovrebbe suggerire benefici legati al prodotto il nome dovrebbe essere memorabile, distintivo e con rimandi positivi il nome dovrebbe essere coerente con l immagine del prodotto e dell impresa il nome non deve avere restrizioni legali il nome dovrebbe essere semplice e suscitare emozioni Si dovrebbero utilizzare di nomi senza un significato vero e proprio nel caso di prodotti da commercializzare all estero

STRATEGIE DI BRANDING STRATEGIA MONOMARCA SUB-BRANDING BRAND EXTENTION CO-BRANDING STRATEGIA MULTIMARCA PRIVATE BRANDING O MARCA COMMERCIALE

STRATEGIE DI BRANDING STRATEGIA MONOMARCA: politica di branding che prevede l utilizzo della stessa marca per più prodotti appartenenti ad una stessa categoria o anche a categorie diverse. SUB-BRANDING (combinazione di una marca esistente con un elemento di qualificazione per identificare un nuovo prodotto) BRAND EXTENTION (la stessa marca viene utilizzata per identificare progetti che soddisfino bisogni differenti) CO-BRANDING (politica di branding congiunta tra due marche esistenti per progetti comuni)

STRATEGIE DI BRANDING STRATEGIA MULTIMARCA: a ciascun prodotto o linea di prodotto viene attribuita una marca diversa (si pensi a Procter & Gamble) PRIVATE BRANDING O MARCA COMMERCIALE: marca di proprietà del distributore, solitamente al dettaglio, sotto cui vengono commercializzati prodotti in concorrenza con quelli delle marche industriali; tali beni sono offerti esclusivamente nella rete di vendita del distributore titolare e sono realizzati da produttori terzi per conto del retailer

IL PACKAGING E L ETICHETTA PACKAGING: qualsiasi tipo di contenitore con il quale il prodotto viene commercializzato; ha un ruolo fondamentale nel marketing poiché favorisce il riconoscimento del prodotto e il trasferimento delle informazioni ETICHETTA: parte integrante della confezione, identifica la marca, il produttore, il luogo e la data di produzione, le modalità di utilizzo, il contenuto e gli ingredienti del prodotto