Progetto DIFFERENZ...Io
DIFFERENZ...Io! Il progetto Differenz...Io è la risposta alla forte esigenza di sensibilizzare la comunità al tema della Raccolta Differenziata dei Rifiuti Solidi Urbani (RSU), si propone quindi un laboratorio dedicato ai ragazzi in età scolastica. L'intento è di fornire le informazioni base per ni dirizzare ad un consumo consapevole, ad un corretto conferimento dei rifiuti e di offrire esempi e possibilità di recupero. Per raggiungere questo scopo si intende intraprendere un percorso che per mezzo di informazioni tecniche e artistiche, produca in ultimo una rappresentazione teatrale. Nel teatro musicale la colonna sonora del racconto è prodotta dagli attori sulla scena. In questa rappresentazione, i bambini drammatizzeranno comicamente le contraddizioni della moderna umanità consumista offrendo la raccolta differenziata quale soluzione sostenibile al problema dello smaltimento dei rifiuti solidi urbani. Le classi partecipanti al progetto, inventeranno i dialoghi, i rumori, le musiche, le scenografie, i costumi e infine daranno corpo al soggetto teatrale. Il tema del racconto è introdotto da uno stereotipo caricaturale indifferente ai temi del rispetto ambientale che sarà contrapposto al virtuosismo di altri personaggi reali o fantastici che lo convinceranno alla tenuta di comportamenti eco-sostenibili. La rappresentazione teatrale offrirà al pubblico un occasione di sensibilizzazione al tema della gestione dei rifiuti e uno spunto di riflessione rispetto ai propri comportamenti privati. Promotori Andrea Cabras: laureato in economia politica all'indirizzo di economia industriale e del lavoro presso l'università L. Bocconi di Milano. Ha avuto esperienze di copywriting per l'ideazione di campagne pubblicitarie a mezzo stampa radio e televisione presso l'agenzia D,L,V BBDO di Milano e teatrali nel centro di ricerca linguaggi interculturali Koron'tle. Insegna percussioni presso la Scuola Civica di Musica di Orosei e Siniscola e ha curato numerosi incarichi in qualità di esperto di musica e cultura africana nelle istituzioni scolastiche della provincia di Nuoro. 0' Maddalena Dalu: Hobbista, esperta nel riciclo della carta e nel recupero di varie tipologie di rifiuti al fine di produrre oggetti artistici o di uso comune. Ha tenuto diversi laboratori extrascolastici sul tema del recupero indirizzati ai ragazzi. Tiziana Piana: impiegata nel settore della raccolta Rifiuti Solidi Urbani presso il Consorzio Formula Ambiente Soc. Coop. Sociale. Iscritta alla Scuola Civica di Musica di Orosei e Siniscola, ha seguito i corsi di Canto Corale e Percussioni. Elemento della AfrOrchéxtra, gruppo di percussioni africane e del Coro Femminile Urisé. Ha partecipato e frequenta tutt'ora il corso di teatro tenuto da Giovanni Carroni, Direttore artistico dell'associazione 'Bocheteatro'. 1
Fasi del progetto Il progetto prevede 30 ore totali indirizzate a 3 classi, ripartite in 10 ore per classe, di cui 8 ore curricolari per i primi 8 incontri e 2 ore extracurricolari per gli ultimi 2. 1 Incontro Informativo: Presentazione dei tutor e dei lavori. La raccolta differenziata: Il kit dei bidoni. 2 Conferimento di rifiuti solidi e loro differenziazione: esempi sul secco, umido, plastica, lattine, vetro, carta. Impariamo a differenziare. Il recupero: oggetti realizzati con differenti tipologie di rifiuti. Creazione oggettistica, scenografia, costumi e strumenti musicali. 3 Il riciclo della plastica: note informative. Il recupero della plastica: scenografia e costumi. La plastica in musica: ricerca timbrica e composizione. 5, 6 Il riciclo della carta: note informative. Il recupero della carta: scenografia e costumi. 7 La carta in musica: ricerca timbrica e composizione. Il riciclo della lattine: note informative. Il recupero delle lattine: scenografia e costumi. Le lattine in musica: ricerca timbrica e composizione. 8 Il riciclo del vetro: note informative. Il recupero del vetro: scenografia e costumi. Il vetro in musica: ricerca timbrica e composizione. 2
9-10 (extra curricolari) Realizzazione del soggetto teatrale. Drammatizzazione delle scene. Prove teatrali con dialoghi e colonna sonora. Prove generali. Ambiti del progetto Educazione alla differenziata: La sensibilizzazione dei ragazzi sarà improntata sull'informazione. Seguendo el tappe del percorso dei rifiuti dallo scaffale del supermercato (quali imballaggi di prodotti) al loro riciclo o smaltimento, si porrà l'accento sui vantaggi di una raccolta differenziata corretta, a favore del riciclo riducendo lo smaltimento presso discariche e inceneritori. Partendo da nozioni base sui RSU si entrerà nel dettaglio delle tipologie di spazzatura che vengono mediamente prodotte nella vita quotidiana, si parlerà delle principali sostanze che li compongono dell'impatto ambientale di queste, del loro costo di produzione. Evidenziando i vantaggi in termini di salute ambientale, risparmio di energia e materie prime, i ragazzi rifletteranno sulle responsabilità che anche i più giovani oggi hanno quali consumatori di beni e servizi. Progettare il futuro: guida al consumo consapevole, importanza della raccolta differenziata. Impatto ambientale di discariche e inceneritori. I costi e guadagni del riciclo in rapporto alla produzione ex novo. Riconoscere le varie tipologie di rifiuti. Usare il kit dei mastelli in Orosei. Scegliere i sacchetti adeguati. Scenografia e costumi: La creazione di scenografie e costumi svilupperà nei ragazzi creatività e manualità. I materiali raccolti dai ragazzi, separati per tipo, serviranno alla costruzione di soggetti realizzati con uno o più tipologie di rifiuti. I ragazzi lavoreranno in gruppi ognuno dei quali realizzerà un soggetto, dandogli un'identità e rendendolo parte integrante della rappresentazione teatrale finale. Progettare: una maschera, un costume di scena e una scenografia. Scelta e preparazione dei materiali. Realizzazione dei progetti. Uso teatrale degli oggetti di scena prodotti. Musiche: In questo ambito sarà dato ampio spazio alla sperimentazione musicale dei timbri, delle possibilità espressive degli strumenti musicali originali creati con il recupero dei rifiuti. La musica nasce dal suono ed il suono dalla ricerca sui materiali e dalle tecniche di costruzione. Le percussioni e gli aerofoni rudimentali si prestano in particolar modo a tali sperimentazioni generando musica o sonorità particolari con semplici oggetti di recupero. Utilizzando la didattica e il metodo tipico delle percussioni tradizionali, gli allievi metteranno in pratica i fondamenti della teoria del ritmo e della musica d insieme, ottenendo semplici figure ritmico melodiche che accompagneranno lo spettacolo teatrale 3
caratterizzando personaggi e dialoghi. Progettare uno strumento: scelta e preparazione dei materiali. Costruzione di uno strumento musicale: la vibrazione, trasmissione, amplificazione del suono. Scelta del timbro. Uso teatrale degli strumenti musicali e degli effetti rumoristici prodotti. 4