AUGURI di Buone feste e... arrivederci nel 2008

ET-Villoresi news Newsletter del Consorzio di Bonifica Est Ticino Villoresi Anno 2 n. 7 del 18 Dicembre 2007 Autorizzazione del Tribunale di Milano n.896 del 22 Novembre 2005 Direttore Responsabile Antonio Rodà AUGURI di Buone feste e... arrivederci nel 2008 Se conosci qualcuno interessato a ricevere queste News segnalalo a pr@etvilloresi.it Un 2008 fra investimenti, programmi ed obiettivi da centrare Basso Pavese, lettera ai Sindaci del comprensorio A pieno ritmo i lavori Tav sulla linea Milano - Torino Acqua, semplificazione nelle procedure: da annuali a quinquennali Presentato a Bruxelles il Programma Europeo Life + Conferenza Organizzativa Lombardia e Piemonte, l intervento del Presidente Anbi, Massimo Gargano Gara noleggio auto, nuova flotta ecologica con mototizzazione gpl Parte a breve l appalto per i lavori di risistemazione della rete (Tav Occidentale) Completata la gara per la Tesoreria: migliori condizioni per il Villoresi Manutenzione ordinaria e globale, nel 2008 prevista una spesa per oltre 800mila euro

Un 2008 fra investimenti, programmi ed obiettivi da raggiungere Siamo alla vigilia di un 2008 importante ed impegnativo. Chiuso l anno in corso con una serie di innovazioni e la risoluzione di problematiche che ci portavamo dietro da molto, ora è tempo di programmi ed iniziative. Il Consiglio d Amministrazione ha discusso e vagliato una serie di proposte e progetti che prenderanno avvio già dai primi giorni del mese di gennaio. Il riferimento è, fra le altre, all avvio delle prime forme di autonomia gestionale a partire dal Basso Pavese e da alcuni Enti presenti sul territorio consortile, che hanno manifestato l intenzione di aderire al Consorzio. Poi c è il Piano di classifica dove il Consorzio sta predisponendo le opportune, capillari ed approfondite consultazioni con gli enti locali ed i consorziati, visto oltretutto - che la Regione Lombardia intende rinviare l approvazione della normativa di un anno. Più in generale c è la ridefinizione del ruolo del Consorzio che si deve e vuole inserire in modo nuovo ed attuale in un panorama che è velocemente cambiato: compito non semplice ma anche stimolante perché le evoluzioni si portano addosso anche una serie di sfide come la ricerca di nuove fonti di finanziamento oppure la ricerca di una funzione più consona con i tempi ed i mezzi necessari che il Consorzio vuole cavalcare e governare. Ed ancora c è tutto l ambito dei lavori: dal proseguimento dell accordo con la Tav, alla riqualificazione del Villoresi con la progettazione di nuovi tratti e l avvio del progetto Corridoio ecologico insieme agli enti territoriali presenti. Mediante impiego di fondi propri verrà dato corso ad alcuni puntuali interventi sulla rete finalizzati alla risoluzione di urgenti problematiche causate dalla vetustà e dal pessimo stato di conservazione. Verranno poi realizzati interventi rafforzati di manutenzione ordinaria sulla rete consortile, costituiti dal taglio delle erbe palustri e da decespugliamento finalizzato alla corretta gestione e regimazione irrigua. Partirà infine la progettazione degli interventi per il Piano di Sviluppo Rurale 2007-2013 e speriamo arrivino i finanziamenti per due interventi rientranti nel Piano Irriguo nazionale (Olonetta e Panperduto). In ogni caso, siamo davanti ad un anno di grandi impegni economici da parte del Consorzio, finalizzati al raggiungimento dello scopo prioritario che è quello di garantire strutture adeguate ed efficienti per tutte le attività agricole ed economiche in generale che caratterizzano il tessuto sociale della nostra Regione. Certo questo comporterà anche un aumento dei contributi consortili che però resteranno all interno del tasso d inflazione e sara interamente utilizzato per potenziare la funzionalità della rete. Alessandro Folli

Approvato il bilancio preventivo 2008 Il 13 dicembre è stato approvato il Bilancio preventivo 2008. Quest anno i termini sono stati rispettati e questo permetterà un funzionamento migliore di tutte le successive procedure consortili. Il Bilancio prevede un aumento dei costi all interno del tasso di inflazione dell ultimo triennio e dedicato al potenziamento della manutenzione della rete (+ 38%). Il bilancio rilancia poi gli investimenti prevedendo fondi per la progettazione degli interventi in vista del nuovo PSR e in funzione del miglioramento della rete. Sempre nel 2008 il Consorzio si porrà come perno di una serie di sperimentazioni di nuove modalità di irrigazione adatte a risolvere in modo strutturale le problematiche legate ai mutamenti climatici. Acqua, semplificazione nelle procedure di sottoscrizione: da annuali a quinquennali Per le aziende agricole del comprensorio del Consorzio dalla stagione irrigua 2008 si volta pagina. Le sottoscrizioni per l utilizzo dell acqua potranno essere siglate per un periodo di 5 anni anzi ogni anno. E questa la semplificazione che il consorzio Villoresi - 278 000 ettari di comprensorio tra il Ticino, l Adda, il Lambro ed il Po; circa 85. 0000 ditte consorziate agricole ed oltre a 264 comuni di 7 province, precisamente: Milano a Varese, Pavia, Lecco, Como, Lodi e Monza ha deciso di concretizzare, per rendere meno burocratico il rapporto con gli utenti siano essi agricoli come extra agricoli. Il dato di partenza ha dichiarato Alessandro Folli, presidente del Consorzio è che circa il 75% delle sottoscrizioni rimangono invariate rispetto alla precedente stagione irrigua. Il cambio da annuale a quinquennale, garantisce poi la quantità richiesta per tutto il periodo dell accordo, permettendo comunque all utilizzatore di comunicare, entro il 10 febbraio di ogni anno, le eventuali modifiche. La logica della sburocratizzazione ha ricevuto il pieno appoggio ha detto ancora Folli da parte delle Organizzazioni agricole che si sono dichiarate pienamente d accordo con la linea del Consorzio. Abbiamo concretizzato questo passo nella logica di perseguire la semplificazione del rapporto fra ente e cittadino ritenendo che questa ha concluso Folli sia in ogni caso e per ogni attività economica, un elemento da ricercare ed in grado di liberare maggiori energie per il raggiungimento degli obiettivi che le imprese si prefiggono.

Sponde Naviglio Grande, firmata Convenzione per interventi d emergenza Partiranno nei primi giorni dell asciutta primaverile del 2008 i lavori di consolidamento delle sponde del Naviglio. L intesa che dà il via i lavori è stata siglata presso la sede del Consorzio Villoresi a Milano - mercoledì 12 dicembre - fra Regione Lombardia, Consorzio ETVilloresi, Navigli scarl e i Comuni di Albairate, Boffalora Ticino, Cassinetta di Lugagnano, Corsico, Magenta, Milano, Robecco sul Naviglio e Trezzano sul Naviglio. I lavori riguardano la messa in sicurezza e rifacimento delle sponde del Naviglio Grande situati tutti lungo il percorso principale del canale. L importo complessivo degli interventi ammonta a 2.444.945,37. Soddisfazione per il via libera è stato espresso da Alessandro Folli, Presidente del Consorzio Est Ticino Villoresi, il quale ha rimarcato come i lavori siano assolutamente necessari ed inderogabili per evitare possibili disservizi alle utenze irrigue ed alla navigazione. Dai rilievi che i nostri tecnici hanno effettuato si è, infatti, verificato e constatato il carattere di particolare urgenza che rivestono gli interventi. Solo la messa in sicurezza potrà garantire all agricoltura un annata irrigua senza inconvenienti. Basso Pavese lettera del Presidente ai Sindaci del comprensorio La posizione del Consorzio, e la base di trattativa, per le transazioni rimane ferma agli atti ufficiali deliberati nel 2006 e 2007 e viene riconfermato che esse devono favorire una nuova situazione di rapporti utili a discutere dei problemi concreti della zona; partendo dagli investimenti fino all attivazione della migliore forma di autonomia possibile in base all attuale normativa - per gestire i problemi del Comprensorio. E questo il riassunto della lettera che Alessandro Folli, Presidente del Consorzio ET Villoresi ha inviato a tutti i primi cittadini del Basso Pavese per fare il punto sulla situazione. Per gli investimenti Folli scrive della richiesta di 3 interventi sul Piano Irriguo per un totale di 8.500.000 euro oltre ai progetti da presentare ( 3 per complessivi 1.050.000 euro) alla Regione Lombardia sul nuovo Piano di Sviluppo Rurale recentemente approvato. Per l Autonomia di gestione il Presidente del Consorzio conferma che il Villoresi è intenzionato ad attuare in forma completa tutte le possibili forme che la normativa attualmente permette; a condizione che siano le stesse Amministrazioni Comunali a farne richiesta. In particolare poi il nuovo Piano di classifica dovrà permettere di risolvere strutturalmente i problemi della contribuenza alla base di tanti ricorsi e di mantenere l impegno preso di restituire una parte dei contributi a tutti i consorziati nel Basso pavese (appare forzato presentare come già realizzato questo obiettivo, come apparso sulla stampa recentemente). Precisa infine Folli che l adesione e la collaborazione di tutti i consorziati, anche di quelli che hanno ricorso contro le cartelle, contribuirebbe certamente a completare questi processi in atto Per questo, conclude Folli auspichiamo che anche i più restii ad aderire alle transazioni comprendano che ormai è tempo di partecipare ad un nuovo clima di collaborazione, necessario per arrivare agli scopi che sono stati prefissati e che vanno a vantaggio dei cittadini, degli agricoltori e dell Ente.

A pieno ritmo i lavori TAV Milano Torino e CAPVilloresi tra Limbiate e Monza Soddisfazione per i risultati fin qui ottenuti, per il rispetto della tempistica di effettuazione delle opere e per la costruttiva condivisione, in atto, con il territorio ed i tecnici delle amministrazioni coinvolte. Così Alessandro Folli, Presidente del Consorzio Est Ticino Villoresi si esprime, a quasi due messi dall inizio, a proposito dei lavori di ristrutturazione del reticolo necessario per le opere relative al Treno Alta Velocità (Tav) sulla linea Milano Torino e sul rifacimento del Canale principale del Villoresi tra Limbiate e Monza. Dal 25 settembre, data di avvio dei lavori ad oggi ha confermato Folli abbiamo registrato un costante e progressivo avanzamento ma anche un continuo e perdurante confronto con le amministrazioni locali oltrechè con i privati. Anche in qualche spinoso caso, a causa dell occupazione temporanea dei terreni, abbiamo constatato il positivo riscontro della popolazione. Un ringraziamento va anche alle amministrazioni comunali che stanno collaborando attivamente col Consorzio. Tutto ciò ci sprona, ulteriormente, a sorvegliare attentamente l andamento dei risultati che saranno tenuti sotto stretta osservazione e ciò al solo ed unico scopo di centrare gli obiettivi prefissati in sede di programmazione delle opere: manufatti che rivestono importanza anche dal punto di vista ambientale e paesaggistico nelle aree più sensibili - e non solo funzionali all alta velocità. Per la realizzazione delle due opere è prevista una spesa di oltre 10 milioni di euro. Parte a breve l appalto per i lavori di risistemazione della rete (Tav Occidentale) Con recente determinazione dirigenziale si è provveduto ad approvare il Bando di gara per l affidamento mediante procedura aperta dei lavori relativi alle opere collegate alla cosiddetta TAV Occidentale. L importo complessivo dell appalto è pari a. 4.030.000,00. L aggiudicazione dei lavori avverrà secondo il criterio dell offerta economicamente più vantaggiosa, e si seguiranno le procedure utilizzate positivamente per il recente appalto TAV orientale. Come previsto dal Bando di Gara, il termine di ricezione delle offerte è fissato per il giorno 22 Gennaio 2008 alle ore 12:00, mentre la prima seduta pubblica è prevista per il giorno 23 Gennaio 2008 alle ore 10:00. Il Bando è stato pubblicato per estratto sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana V Serie Speciale n. 145 del 12 Dicembre 2007, sul sito del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e sul sito dell Osservatorio Regionale dei Lavori Pubblici, nonché sulla testata giornalistica a diffusione nazionale Italia Oggi e sulla testata giornalistica a diffusione locale MF/Milano Finanza. Il Bando integrale e il Disciplinare di Gara sono disponibili sul sito www.etvilloresi.it.

Il Consorzio ha presentato domanda di finanziamento per un progetto di fertirrigazione nell ambito del programma europeo LIFE+ Sperimentare nuove e differenti metodologie irrigue volte al risparmio ed alla miglior gestione della rete in collaborazione con enti ed istituzioni regionali, statali ed in ambito europeo in collaborazione con enti universitari ed altri stati membri. E questo l oggetto e la squadra, con il Consorzio Villoresi in prima fila, che ha presentato lo scorso 30 novembre un progetto sul Programma europeo Life+. Il Consorzio, su invito della Regione Lombardia, direzioni Reti Idriche ed Agricoltura, ha ritenuto assolutamente doveroso ed opportuno rispondere affermativamente alla Regione, offrendo la propria professionalità al servizio del programma che avrà come obiettivo finale l applicazione e la diffusione di nuove forme di gestione dell irrigazione sulla base di microbacini e di irrigazione goccia a goccia. Al progetto parteciperanno, oltre alla Regione e al Consorzio, Università lombarde e istituti specializzati spagnoli, greci e romeni. Il Consorzio avrà la funzione di coordinamento. La sperimentazione avverrà in sei siti nel comprensorio consortile. In caso di approvazione del finanziamento, al termine della sperimentazione il Consorzio potrà così avere a disposizione un progetto all avanguardia in Europa per la distribuzione dell acqua all agricoltura anche in situazioni meteorologiche estreme. Il valore complessivo del progetto sarà di circa 2 milioni e mezzo di euro. Manutenzione ordinaria riorganizzata nel 2008 Sarà bandita una gara per una spesa di oltre 800mila euro Il progetto di manutenzione ordinaria globale e programmata sulla rete dei canali irrigui consortili: taglio di erbe palustri e decespugliamento delle banchine Annualità 2008 costituisce un progetto globale comprensivo di tutti gli interventi di manutenzione ordinaria di taglio erbe palustri e di decespugliamento delle banchine sulla rete Navigli e Villoresi per i canali principali e secondari. L intento è quello di garantire una efficiente gestione della rete dei canali, attraverso una manutenzione ordinaria globale e programmata del taglio di erbe palustri e decespugliamento delle banchine, tale da consentire la continuità e qualità degli interventi. Il Bando punta ad un contratto globale, eventualmente ripetibile per un secondo anno alle stesse condizioni. Completata la gara per la Tesoreria, migliori condizioni per il Villoresi Il servizio di Tesoreria sarà ancora gestito dalla Banca popolare di Lodi ma con condizioni migliori per il Consorzio grazie alla gara effettuata negli scorsi mesi. In particolare la Banca si impegna anche a sostenere l ente con sponsorizzazioni annue di circa 8.000 euro. Gara per noleggio autovetture: nuova flotta a basso impatto ambientale Nei giorni 27 novembre e 3 dicembre si è svolta la gara relativa al noleggio a lungo termine degli automezzi da lavoro del Consorzio. Dall esito della gara alla

quale hanno partecipato le Società PROGRAM di Firenze, ARVAL di Scandicci e SAVARENT di Torino, è emerso che l offerta più vantaggiosa è quella della Società SAVARENT che ha proposto vetture FIAT PANDA 1.2. L alimentazione dei nuovi veicoli sarà Benzina + GPL permettendo un più basso impatto ambientale. Il canone globale che si andrà a sostenere per n. 15 autovetture per 48 mesi è pari a 189.511,20 IVA esclusa. La gara ha permesso un ottimizzazione della qualità ambientale della flotta e dei suoi costi pur utilizzando una motorizzazione più costosa.

Conferenza Organizzativa Lombardia e Piemonte, l intervento del Presidente Anbi, Massimo Gargano Siamo a dicembre e dell emergenza Po non parla più nessuno. fino alla prossima crisi. I problemi del più grande fiume italiano, asse idrico portante della pianura padana, sono ancora tutti lì, senza nessun concreto intervento verso una prima, seppur parziale soluzione: calo di portata, bacinizzazione dell alveo, risalita del cuneo salino; ognuno di questi aspetti comporta gravi conseguenze: siccità, aumento del rischio idrogeologico, pesanti danni all agricoltura. In Italia si deve cambiare registro, pena gravi riflessi ambientali ed economici ad iniziare dalla mancata valorizzazione di una risorsa unica, come il nostro territorio : la provocazione arriva da Massimo Gargano, Presidente dell Associazione Nazionale Bonifiche e Irrigazioni, a margine della Conferenza Organizzativa delle Unioni Regionali Bonifiche di Lombardia e Piemonte, svoltasi a Milano. In Lombardia aggiunge Gargano il 9,5% della superficie regionale, interessante però il 59,1% dei comuni, è giudicata ad alto rischio idrogeologico dal Ministero dell Ambiente, che, ancora nel 2003, indicò in 3.300 milioni di euro, il fabbisogno per la messa in sicurezza del territorio locale; la realtà è che dal 1998 al 2003 sono stati destinati al bacino del fiume Po, quindi anche alla Lombardia, solo 345 milioni di euro. Da allora praticamente nulla più; in compenso, tra il 1999 ed il 2005, sono stati spesi oltre 127 milioni di euro per riparare danni da sinistri di causa naturale. Analoga, se non peggiore, è la situazione del Piemonte dove ad alto rischio idrogeologico è l 11,7% del territorio, interessante l 86.5% dei comuni. Il Ministero dell Ambiente, sempre nel 2003, stimò un fabbisogno per salvaguardia idrogeologica, pari a 4.800 milioni di euro; anche qui, nel periodo 1998-2003, è stato solo speso parte dello stanziamento di 345 milioni di euro, destinati al bacino del fiume Po ma, in compenso, tra il 1999 ed il 2005 sono stati utilizzati 8,85 milioni di euro per riparare danni da calamità naturali. Ad aggravare la precaria situazione di equilibrio idrogeologico, accentuando il rischio di alluvioni e frane, è la costante perdita di Superficie Agricola Utilizzata (S.A.U.), trasformata per lo più in aree urbanizzate con aggravio dei problemi idraulici; dal 1990 al 2003, la S.A.U. è calata del 14,5% in Lombardia e addirittura del 17,8% in Piemonte. Continuando questo trend e ad oggi non c è motivo per dubitarne, nel 2016, in Lombardia, la S.A.U. persa rappresenterà il 12,5% dell intera superficie regionale, pari ai comprensori dei 5 Consorzi di bonifica mantovani più quello dell ente consortile Muzza Bassa Lodigiana; in Piemonte, nel 2013, la perdita di S.A.U. rappresen-terà il 14,3% della superficie regionale, vale a dire i comprensori dei tre più grandi enti consortili locali: l Associazione Irrigazione Est Sesia, l Associazione Irrigazione Ovest Sesia ed il Consorzio di bonifica della Baraggia Biellese e Vercellese. E di fondamentale importanza- conclude Gargano che si assuma la consapevolezza che la sicurezza idrogeologica deve essere assunta come priorità per il Paese, perché è condizione indispensabile per qualsiasi ipotesi di sviluppo. Gentile Signora, Gentile Signore, Ai sensi dell' art. 13 del nuovo codice sulla privacy (D.Lgs 196 del 30 Gugno 2003), le e-mail informative possono essere inviate solo con il consenso del destinatario.

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