Sulle tracce del passato: cambiamenti nel tempo di cose e spazi LA NOSTRA AULA: Lavoro individuale Lavoro a coppie Lavoro in gruppo La posizione dei nostri banchi cambia spesso: perché? Noi oggi conosciamo Caluso così come si presenta ai nostri occhi Ma è sempre stato così? Lavoro alla LIM Dipende dal tipo di attività che stiamo svolgendo: quindi organizziamo il nostro spazio in base alle necessità che abbiamo per poter lavorare più comodamente. OGGI, COME INVESTIGATORI, USCIREMO A CACCIA DI INDIZI
DURANTE L USCITA OSSERVAZIONI E PROBLEMI: Intorno a noi, fuori dalla scuola, le cose nel tempo sono cambiate? E se è così, cosa è cambiato? Quali tracce, indizi ci fanno capire che sono avvenuti cambiamenti perché? Come facciamo per conoscere, capire, scoprire? fotografie di ieri e di oggi testimonianze di chi ieri c era verifiche personali visitando i luoghi di persona (Utilizzare le fonti iconografiche a nostra disposizione per trovare le tracce del passato nel nostro paese Osservare le fotografie e raccogliere le informazioni che trasmettono) LEZIONI ALL APERTO DI GEOGRAFIA E STORIA
Oggi intorno alla scuola... Ieri intorno alla scuola... Oggi un area mercatale Ieri un campo da calcio Oggi una piazza con una parete/ murales e una cinepresa al centro Ieri un carcere Oggi un area parcheggio Ieri una tettoia per il mercato coperto Oggi lungo il canale Brissac: aree relax Ieri lavatoi, dove si lavavano i panni
Oggi una zona frequentatissima, con parcheggio a tempo, negozi, bar Ieri una piazza con fontana per l acqua, poche persone, nessun mezzo a motore COSA ABBIAMO IMPARATO: gli spazi cambiano la loro funzione nel tempo, a seconda delle necessità delle persone che vivono in un luogo. Un tempo non servivano tanti parcheggi, perché c erano poche auto non c erano grandi supermercati, ma piccoli negozi, c era un piccolo mercato, quindi bastava una tettoia.. Quali sono, secondo voi, le necessità delle persone, quali sono i servizi che utilizziamo e rendono la vita più comoda? COSTRUZIONE DI UN PAESE IMMAGINARIO: CUBILANDIA Riconoscere gli spazi pubblici e gli spazi privati: in un paese servono ospedali, chiesa, case per abitare, negozi, teatri e.posti di lavoro
Problema: sono cambiati solo gli spazi? (Analizzare TRACCE e collegarle tra loro Utilizzare, analizzare, confrontare FONTI orali, scritte, iconografiche, per produrre informazioni e ricostruire il passato e per riflettere su cambiamenti e trasformazioni) IERI OGGI Sono cambiati gli oggetti Sono cambiate le abitudini
È cambiato il modo di spostarsi Un tempo si cercava di aggiustare tutto ciò che si rompeva, oggi non è più così... alcuni mestieri dei tempi dei nonni, sono completamente spariti Ce lo hanno raccontato attraverso interviste interessantissime e ricche di informazioni i nonni É cambiato il modo di riparare gli oggetti Nonna Anna ci ha dato informazioni sul cinema che occupava lo spazio dove ora c è piazza Vidano dietro alla chiesa di san Giovanni Decollato, dei suoi giochi di bambina, di quando frequentava la scuola
e di altri particolari su come si viveva nel nostro paese 50/60anni fa Nonno Giuseppe ci ha parlato del periodo in cui frequentava le elementari, quando si usava la penna con il pennino e l inchiostro, quando non tutti i bambini frequentavano la scuola perchè dovevano aiutare i genitori nel lavoro, degli abiti, del freddo e della fame patiti, dei racconti sentiti nelle stalle É cambiato il modo di lavorare... Problema: COME FARE PER SAPERE COME SI LAVORAVA NEL PASSATO DEI NOSTRI NONNI E BISNONNI? (Utilizzare fonti orali (interviste ai genitori e ai nonni) Analizzare oggetti in uso oggi per ricavare informazioni sulla nostra società Riconoscere oggetti del passato in immagini e confrontarli con quelli che usiamo oggi
Confrontare fonti per riflettere su cambiamenti e trasformazioni) Sfogliando il libro: CALUSO STORIA CRONACHE PERSONAGGI di Elio Magaton una foto in particolare ha attirato la nostra attenzione: Nella didascalia, fra altro, si legge:... magazzino di materiale edilizio di Luigi Borello ora Perono... Perono? Che sia parente della nostra compagna Caterina? Proprio così... allora Per risolvere il nostro problema ci ha pensato L ARDEA Costruzioni nelle persone di nonno GIGI, papà Pietro e mamma Sara, familiari di Caterina, che ci hanno dedicato un intera giornata per raccontare e farci capire i cambiamenti inevitabili e l evoluzione del lavoro nell edilizia, attraverso immagini, visite guidate alla ditta, spiegazioni alla nostra portata, prove di strumenti, dimostrazioni pratiche
Ecco una sintesi della giornata IERI Un tempo, per scavare, parecchie persone lavoravano giornate intere... OGGI Oggi una sola persona manovra una scavatrice e, in poche ore... Ieri si preparavano le gabbie in ferro a mano Oggi si utilizzano macchinari adatti in piena sicurezza Ieri si costruiva senza nessuna protezione.. Oggi con le impalcature Ieri si spaccava il materiale con le mazze e gli scalpelli Oggi si utilizzano le macchine
IERI Ieri per segnare i livelli e portare i piani si usava il livello ad acqua OGGI Oggi si utilizza questo strumento dove occorrono due persone che operano oppure la canna trasparente con acqua e vino per colorare e evidenziare il livello da segnare oppure uno strumento ancora più avanzato, il laser, utilizzato da un unica persona Ieri si utilizzava un solo tipo di cemento, oggi nell edilizia si usano più di 4000 articoli per costruire per isolare
Oggi si dà estrema importanza alla SICUREZZA NEI CANTIERI anche per quanto riguarda l abbigliamento: scarpe con la punta di ferro occhiali, guanti, elmetti, imbragature
E ora tocca a noi, AL LAVORO: dopo aver segnato i livelli prima ad acqua poi con il laser, eccoci alle prese con il cemento Occorrente: betoniera, sabbia, badile, cemento, acqua Ora utilizziamo il cemento per costruire un vero muro Uno ad uno usiamo la cazzuola per prelevare il cemento dal quadrato e depositarlo sul mattone Per poi continuare il muro con altri mattoni e cemento
Ed ecco il risultato finale della nostra fatica Oggi si usano anche questi mattoni Per ottenere questo muro Ma non è finita qui: abbiamo provato a spaccare i materiali A riempire una buca fatta in cinque minuti con la ruspa A vedere quanto può salire un mezzo per lavorare in alto Ed ora: foto ricordo!
Dopo questa full immersion nel mondo dell edilizia: che esperienza fantastica, GRAZIEEEEEEE!!!! L intento del nostro lavoro è stato quello di sviluppare nei nostri alunni la coscienza del nostro diretto passato, tentando di ricostruirlo. La conoscenza del passato attraverso gli antichi mestieri, le tradizioni, l arte culinaria, la scuola, i giochi di una volta, è fondamentale per mantenere e formare uno stile di vita e un identità culturale ben precisa e per non dimenticare mai le proprie origini: IL PRESENTE DIPENDE DAL PASSATO