RAPPORTO FINALE DI VALUTAZIONE DEL CURRICULUM FORMATIVO PER COMUNICATORE MUSEALE



Documenti analoghi
SCHEMI DESCRITTIVI DELLE COMPETENZE DEL COMUNICATORE MUSEALE

RAPPORTO SINTETICO DI VALUTAZIONE DEL PERCORSO FORMATIVO PER COMUNICATORE MUSEALE

RACCOLTA ABSTRACT E PUBBLICAZIONI

Durata 6 ore OBIETTIVI DESTINATARI. ARTICOLAZIONE DEL CORSO Il corso e learning è articolato in tre moduli.

Regolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007

Deliverable 5.10 Comunication & Exploitation Plan Piano di comunicazione dei cluster

PER VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE PERIODO DI SVOLGIMENTO FINE MESE DI

RELAZIONI FINALE FUNZIONE STRUMENTALE AL P.O.F. 2012/2013 AREA 5: GESTIONE TECNOLOGIE DIDATTICHE

PROGETTO Edizione

LA VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI CON DISABILITA

Proposte di attività con le scuole

Corso di Laurea in Economia e Gestione delle Amministrazioni Pubbliche Anno Accademico 2015/16

FORM086 - La gestione condominiale tra aspetti giuridici e contabilità

ALLEGATO B. Nel corso degli anni il monitoraggio ha previsto nelle diverse annualità:

LA VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI

L E-LEARNING ENTRA NELLA PA : IL CASO ARPA PUGLIA

LA PARTECIPANZA AGRARIA DI NONANTOLA: MILLE ANNI DI STORIA TRA ARCHEOLOGIA E AMBIENTE

Associazione di Sanità solidale e Iniziative di Utilità Sociale ASIUS

LEVA CIVICA REGIONALE E SERVIZIO CIVILE NAZIONALE COMUNE DI PADOVA RELAZIONE DI FINE SERVIZIO

Anno Accademico 2005/ Corso di perfezionamento. Gestione di organizzazioni non profit e Progettazione sociale.

IMPARADIGITALE Summer school 2015

Comparazione dei Risultati dell Indagine

GRUNDTVIG - Partnenariato di apprendimento. Breve descrizione del programma

REGOLAMENTO PER GLI STAGE

POR CALABRIA , MISURA 3.7 AZIONE 3.7.b POR FSE CALABRIA ASSE IV CAPITALE UMANO OBIETTIVO OPERATIVO L.1 E L.2

Progetto IDENTITAS: Formazione agli operatori di Bilancio di Competenze

Questionario di gradimento del Museo di Palazzo Grimani Estratto dalla relazione sui dati raccolti giugno 2011 luglio 2012

SCHEDA DEL PROGETTO N 07

Ministero dell istruzion e dell unive r si t à e della

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO. SETTORE e Area di Intervento: E01 (Settore Educazione e Promozione culturale; Area Centro di aggregazione giovani)

Women In Development UN MODELLO EUROPEO PER LO SVILUPPO LOCALE GENDER ORIENTED PIANO DI COMUNICAZIONE

Tavola 1 Istituti per ripartizione geografica Anno Nord Est. Tipologia Istituto. 1 1 Accademia Nazionale di Danza

Perfare. La VENDITA ECCELLENTE. Migliorare l organizzazione e le competenze della rete vendita per aumentare le prestazioni dell azienda

-Durata 4 ore- DESTINATARI CONTENUTI ED OBIETTIVI

MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO Liceo Statale James Joyce

PERCORSO INNOVATIVO DI ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO

Relazione attività e report utenza Gennaio-Dicembre 2013

La Regione Toscana per gli infermieri

IN MATERIA DI BUONE PRASSI IGIENICHE, CON RILASCIO DI ATTESTATO, RIVOLTI AGLI ADDETTI DELLA PRODUZIONE PRIMARIA

REPORT INDAGINE ECDL ISTITUTO PACINI 2012 Classi V

CONVENZIONE PER LO SVILUPPO DI PERCORSI FORMATIVI UNIVERSITARI TRIENNALI PER GLI STUDENTI DELLA SCUOLA SECONDARIA SUPERIORE TRA

Alla c.a. Sindaco/Presidente Segretario Generale Dirigente competente

di Massimo Gabelli, Roberta De Pirro - Studio legale e tributario Morri Cornelli e Associati

Team building. 2 giornate

Uso delle attrezzature di lavoro

Oggetto: ALTERNANZA SCUOLA LAVORO: avviso pubblico

Progetto sperimentale VSQ - Valutazione per lo Sviluppo della Qualità delle Scuole

UNIVERSITA CA FOSCARI VENEZIA CENTRO INTERATENEO PER LA RICERCA DIDATTICA E LA FORMAZIONE AVANZATA ASSOCIAZIONE ITALIANA FORMATORI VENETO

COMUNE DI RAVENNA GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI)

2012 Le Nuove Indicazioni

Settore Istruzione, Educazione Formazione

L elearning nell Accordo Stato Regioni per la formazione dei lavoratori (21 dicembre 2011) RUO FSRU Formazione Tecnico-Specialistica e Finanziata

STRATEGIE E METODI PER L INNOVAZIONE DIDATTICA E TERRITORIALE

L alternanza scuola-lavoro e il riordino del secondo ciclo di istruzione. Dario Nicoli

PROGRAMMA TRIENNALE DI INTERVENTI DI PROMOZIONE DEI DIRITTI UMANI E DELLA CULTURA DI PACE

BUONE PRATICHE DI CUSTOMER SATISFACTION

FILE. Esperienza nella Formazione. Fondazione FILE - Firenze

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO

European Financial Advisor Program

I.Ri.Fo.R. Regionale Toscano Onlus. Analisi dei fabbisogni per la formazione di Trascrittori testi in braille, ingranditi ed elettronici

LA CARTA DEI PRINCIPI PER LA SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE: CONTESTO ED OBIETTIVI DELL INIZIATIVA CONFEDERALE

FORUM DELLA MERITOCRAZIA E DIPARTIMENTO DI ECONOMIA INSIEME PER VALORIZZARE IL TUO TALENTO

Corso coadiutore del cane e di altre specie animali (gatto, coniglio) negli interventi assistiti dagli animali

La struttura del Rapporto di valutazione. Sara Romiti Gruppo di ricerca Valutazione e Miglioramento

«FAMILY ANGELS intende promuovere azioni positive volte a:

Interreg IIIB CADSES. Common best practices in spatial planning for the promotion of sustainable POLYcentric DEVelopment

WORKSHOP FORMATIVO PER PSICOLOGI LO SPORTELLO DI ASCOLTO A SCUOLA Strumenti per lavorare come psicologo nella scuola 10/24 maggio 2013

5. PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA E INTEGRAZIONE DEGLI ALUNNI STRANIERI

ALLEGATO 1 (SCHEDA DI ASSEGNAZIONE OBIETTIVI)

Istituto d Istruzione Superiore T. Fiore

Funzioni di gestione degli interventi: esperti

Cantiere formativo territoriale Associazione Intercomunali delle Valli delle Dolomiti friulane verso l Unione

Business Plan Z1075. II Edizione / novembre Management e innovazione

Orientamento nelle scuole secondarie di 1 grado del Veneto. Il punto 2015

A cura di Giorgio Mezzasalma

Piano di Sviluppo Competenze

PIANO DI FORMAZIONE Gennaio 2016

Alternanza scuola lavoro: a che punto siamo?

Relazione finale progetto II anno. Bibliotech Il sito della biblioteca scolastica

Campobasso. E, p.c. Alla Dott.ssa Loredana Paolozzi Responsabile della Gestione Amministrativo -Contabile del Progetto Obesità

Corso di Perfezionamento in Didattica delle Lingue Moderne Indirizzo: apprendimento in LS (CLIL) A.A

PREMESSA UNI CEI EN ISO/IEC e UNI CEI EN ISO/IEC 17025, l Istituto Guglielmo Tagliacarne Roma marzo e aprile 2014 UNI EN ISO 9001:2008

VERBALE n. SCRUTINIO FINALE

REGOLAMENTO APPLICATIVO PROGETTO BLSD CRI

LA FORMAZIONE PROFESSIONALE

newsletter Risultati quantativi del bando llp Programma Settoriale Leonardo da Vinci N 2 Aprile 2009

UNIVERSITA DEGLI STUDI ROMA TRE

Nel 2005 viene istituito l Albo comunale per censire i volontari

REGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE

LA FORMAZIONE DEGLI ADDETTI AI LAVORI ELETTRICI E LA NORMA CEI (III EDIZIONE): APPROFONDIMENTI

Come accedere ai laboratori del DPSS CORSO DI FORMAZIONE PER L'ACCESSO AI LABORATORI DELL'ATENEO

Attività destinata a raccogliere e a catalogare documenti con l'obiettivo di farli conoscere e diffonderli.

La gestione dei rapporti con i fornitori è un tema cruciale per le grandi Aziende nello scenario attuale del mercato e delle sue logiche di sviluppo.

Corso di formazione Elaboriamo il Bilancio sociale

Programma Gioventù in Azione

Corso coadiutore del cane e di altre specie animali (gatto, coniglio) negli interventi assistiti dagli animali

SEZIONE PRIMA SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE PER L INSEGNAMENTO SECONDARIO DELL UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE ART. 1

L INDIRIZZO SPERIMENTALE LINGUISTICO BROCCA

INCONTRO STUDENTI CLASSI QUINTE 13 febbraio 2015

CAPITOLO 20 AGGIORNAMENTO DEL CODICE DI STOCCAGGIO

Transcript:

RAPPORTO FINALE DI VALUTAZIONE DEL CURRICULUM FORMATIVO PER COMUNICATORE MUSEALE

Leonardo Da Vinci Programme Responsible author: UNIV. LA SAPIENZA, EURO INNOVANET Project MU.COM. LLP-LDV-TOI-10-IT- 489 Printed on: 30/07/2012 Project Partnership: 1. Sapienza University of Rome Dip. European, American and Intercultural Studies 2. Regional History Museum "Academician Jordan Ivanov" in Kyustendil 3. EURO INNOVANET SRL 4. Province of Ragusa 5. The International Museum of Ceramics in Faenza 6. The University Lucian Blaga, Sibiu 7. The Brukenthal National Museum 8. OAKE Associates TITLE: RAPPORTO FINALE DI VALUTAZIONE DEL PERCORSO FORMATIVO PER COMUNICATORE MUSEALE Status [ ] Draft [ ] Public for public use [ ] Deliverable [ ] IST for IST programme participants only [X] Report [ ] Restricted

PREMESSA Questo report si basa sui risultati di un report intermedio di valutazione e sulla valutazione finale, entrambi oggetto di cooperazione tra i partners del progetto. Le valutazioni conclusive hanno permesso di descrivere in dettaglio il livello e la percezione di partecipazione al corso in ciascun paese che ha aderito all iniziativa, di analizzarne le implementazioni e sull auto-apprendimento, valutare problemi e criticità alla luce delle soluzioni e loro tempestività, esprimere pareri sulla qualità dei materiali didattici elaborati per una appropriata ed efficace fruizione da parte di ciascun corsista.

1. PANORAMICA GENERALE Il corso ha avuto avvio nel mese di Aprile 2012; alla fine di Maggio 2012, il numero complessivo degli utenti iscritti al corso ha raggiunto quota 161, più del doppio del numero di corsisti previsto ed atteso. XXXX Alla fine di Luglio 2012, il numero totale degli iscritti aveva raggiunto le 164 unità, grazie all efficacia operativa dei network locali creati in ciascun paese dai partner del progetto così come da azioni spontanee di passaparola verificatesi tra gli opertori museali coinvolti. 2. VALUTAZIONE DEI MATERIALI DIDATTICI E LORO ADATTAMENTO FINALE I materiali didattici, realizzati a cura dei ricercatori de La Sapienza, di EURO INNOVANET e dell Università di Sibiu, erano stati preventivamente validati e testati da un team di 130 esperti selezionati in Italia, Bulgaria, Regno Unito e Romania (professori universitari, curatori ed operatori museali, rappresentanti di Enti per lo sviluppo turistico di ciascun paese partner). Tali materiali sono stati quindi resi fruibili on line sia in power point sia in forma di dispensa vera e propria (formato.pdf). 3. LA RETE IN ESPANSIONE DELLE ISTITUZIONI PARTNER Le intense attività di promozione e disseminazione capillare del corso, portate avanti sin dall avvio del corso stesso, hanno rapidamente generato una rete di terzo livello, composta da Enti museali, di formazione e di istruzione in ciascun paese partner del progetto. Più nel dettaglio, hanno aderito alle iniziative del progetto: - in Italia, la Fondazione Ravenna Antica, il Museo di Palazzo Milzetti, il Museum Carlo Zauli, il MAR Museo d Arte in Ravenna, L AICC Comune di Faenza, la Proloco di Faenza, l Università di Siena Facoltà di Storia dell Arte, l Università di Ravenna, Facoltà di Beni Culturali, Università Ca Foscari di Venezia, Gestione delle

Attività Culturali, l Università ISIA di Faenza, l Ufficio turistico della città di Faenza, le Università di Pisa e Bologna, i Musei di Lucca, il Comune di Viareggio; - in Bulgaria, il Museo Nazionale Politecnico di Sofia, il Museo di Storia regionale di Blagoevgrad, il Museo Archeologico di Sandanski, il Museo di storia di Dupnitsa, l Università di Sofia St. Kliment Ohridski Facoltà di Studi library e tecnologie dell informazione, L Università Neofit Rilski di Blagoevgrad, il Complesso etnografico di Etar, il Museo di storia di Isperih, il Museo House of Humour and Satire ; - nel Regno Unito, l Ironbridge Gorge Museum, i Musei di Yorkshire e di Sheffield, la Cupola Gallery, i Woodend Studios, il Rotherham Open Arts Renaissance, l Arts Council England (agenzia nazionale per lo sviluppo delle arti in Inghilterra), il Cultural Industries Quarter (CiQ), la società KR Consulting; - in Romania, il Museo Astra, il Museo Sf. Gheorghe, il Museo di Castelul Corvinilor, il Museo di Aiud, il Complesso Nazionale di Moldova Iasi, il Museo Municipale Iasi, l Associazione AIOS. 4. INFORMAZIONI SU GLI UTENTI DEL CORSO Di seguito, forniamo una breve casistica circa composizione e articolazione della platea di utenti: Numero complessivo di utenti in possesso di userid e password: Italia: 46 Regno Unito: 26 Bulgaria: 48 Romania: 44 TOTALE Utenti frequentanti = 164

Numero di accessi al courseware Italia: 736 Regno Unito: 395 Bulgaria: 354 Romania: 346 TOTALE Accessi = 1.831 Anche sulla base di questi primi e semplici dati, è possibile affermare che il corso ha avuto grande successo sia tra gli studenti universitari, che tra gli operatori museali. Nella figura seguente, mostriamo le quote di partecipazione a seconda delle categorie di frequentanti. Come si vede, la maggior parte degli iscritti al corso è stata costituita da operatori museali: curatori, direttori di musei e responsabili di settore, oltre a altri collaboratori come addetti all ufficio stampa, fotografi, designers, storici dell arte, archeologi, guide turistiche, ecc., nonchè da persone attive in ambito museale a titolo volontario. Interessante la quota di studenti coinvolti dai partner e dalle università dei diversi network; meno incisiva anche perchè di difficile presa di contatto la quota relativa a persone inoccupate o disoccupate. NB LA FIGURA E BELLA MA ABBIAMO LE PERCENUTALI SU CUI E STATA RICAVATA LA TORTA?

Operatori Museali Studenti Altro (disoccupati, o persone che non lavorano in musei Courso per Comunicatore museale. Percentuale di operatori museali/studenti L età media dei partecipanti, tenuto conto della diversità delle provenienze e categorie, è valutabile attorno ai 34 anni. 5. IL PERCORSO FORMATIVO REALIZZATO La formazione dei 164 partecipanti è avvenuta in auto-apprendimento, anche se gli strumenti didattici realizzati sono stati concepiti per una fruizione sia in presenza che a distanza. La fruizione del corso è stata possibile attraverso la piattaforma dedicata, accessibile previa fornitura di Userid e Password per ciascun corsista, all indirizzo http://www.museumcommunicator.eu/it/corso.asp

Pagina di accesso al corso su piattaforma dedicata All interno della piattaforma, gli utenti hanno avuto la possibilità di studiare i materiali del corso, disponibili in quattro lingue (Italiano, Inglese, Bulgaro e Romeno) in forma di dispensa e di lezioni in formato power point. Per la valutazione finale degli esiti dell apprendimento, è stato predisposto un apposito sistema di tracciamento telematico degli accessi degli studenti (numero di accesso, durata media della frequenza on-line, numero dei documenti didattici scaricati, ecc.).

Pagina di introduzione al corso La struttura del corso si è articolata come segue: MODULO I - PROPEDEUTICA DI BASE, finalizzato all acquisizione della seguente competenza: Saper padroneggiare il contesto generale di riferimento in cui si opera. MODULO II PIANIFICAZIONE E GESTIONE DI INTERVENTI EDUCATIVI E TURISTICO- CULTURALI, finalizzato all acquisizione delle seguenti competenze: Saper analizzare le potenzialità del sistema socio-culturale ed economico del territorio; Saper valutare il potenziale del patrimonio culturale esistente nel territorio e la sua fruizione; Saper stabilire relazioni e rapporti cooperativi per iniziative e progetti con gli attori del territorio (pubblici, privati,no profit); Saper cooperare con la struttura del Museo alla definizione di progetti e iniziative culturali specifiche per la sua valorizzazione; Saper co-progettare e coordinare la comunicazione di eventi/iniziative integrate tra più soggetti per la valorizzazione del Museo e del territorio (turismo).

MODULO III PROMOZIONE E VALORIZZAZIONE DEI BENI/PRODOTTI TURISTICO-CULTURALI, finalizzato all acquisizione delle seguenti competenze: Saper partecipare alla progettazione, configurazione e sviluppo del Museo tramite attività di promozione in collegamento con gli attori sociali, economici e turistici del territorio; Saper definire progetti e iniziative culturali specifiche per la valorizzazione dei contenuti del Museo; Saper definire strategie di ampia comunicazione; Saper padroneggiare gli elementi di marketing culturale per la promozione del Museo; Saper utilizzare le tecniche di comunicazione per la promozione dell attività ordinaria e straordinaria del Museo presso il vasto pubblico. MODULO IV LEGISLAZIONE MUSEALE, finalizzato all acquisizione della seguente competenza: Padroneggiare le normative per la valorizzazione del territorio e dei Beni paesaggistici, culturali e ambientali. Alla fine di ciascun Modulo, era stata data la possibilità di svolgere un test composto da 10 domande vero/falso. In questa fase, il test ha avuto valenza di mero tool di autovalutazione. Al termine del corso invece, i fruitori hanno dovuto superare un test finale (30 domande vero/falso) con un punteggio minimo di 20 risposte esatte per ottenere l attestato di frequentazione. Sin dall inizio e per tutta la durata del corso, è stato attivo un servizio di help desk tecnico (per la gestione di eventuali problematiche legate alla fruizione tecnicoinformatica dei materiali) e un servizio di toutoring in relazione ai contenuti didattici dei moduli (singole lezioni, dispense e moduli).

6. LIVELLI DI FREQUENZA E PARTECIPAZIONE AL CORSO Gli strumenti adottati hanno consentito di seguire costantemente il grado di coinvolgimento, partecipazione e comprensione delle attività didattiche da parte degli studenti. In tal modo, è stato possibile avere i seguenti dati relativi alla fruizione dei materiali didattici: A. ITALIA (TOGLI IL ROSSO ALLA FINE SE NON CI IMBROGLIAMO) Numero di accessi al courseware: 736 Numero utenti con userid e password: 46 LEZIONI: TOTALE DOWNLOAD LEZIONI (Modulo I): 304 TOTALE DOWNLOAD LEZIONI (Modulo II): 292 TOTALE DOWNLOAD LEZIONI (Modulo III): 358 TOTALE DOWNLOAD LEZIONI (Modulo IV): 64 TOTALE DOWNLOAD LEZIONI (tutti i Moduli inclusi): 1018 DISPENSE: TOTALE DOWNLOAD DISPENSE (Modulo I): 230 TOTALE DOWNLOAD DISPENSE (Modulo II): 252 TOTALE DOWNLOAD DISPENSE (Modulo III): 338 TOTALE DOWNLOAD DISPENSE (Modulo IV): 61 TOTALE DOWNLOAD DISPENSE (tutti i Moduli inclusi): 881 TEST FINALE TEST FINALE UTENTI (punteggio di almeno 20/30): 30 TEST FINALE UTENTI (punteggio < 20/30): 0 B. REGNO UNITO Numero di accessi al courseware: 395 Numero utenti con userid e password: 26

LEZIONI TOTALE DOWNLOAD LEZIONI (Modulo I):93 TOTALE DOWNLOAD LEZIONI (Modulo II):32 TOTALE DOWNLOAD LEZIONI (Modulo III):18 TOTALE DOWNLOAD LEZIONI (Modulo IV):14 TOTALE DOWNLOAD LEZIONI (tutti i Moduli inclusi): 157 DISPENSE TOTALE DOWNLOAD DISPENSE (Modulo I):81 TOTALE DOWNLOAD DISPENSE (Modulo II):73 TOTALE DOWNLOAD DISPENSE (Modulo III):65 TOTALE DOWNLOAD DISPENSE (Modulo IV):32 TOTALE DOWNLOAD DISPENSE (tutti i Moduli inclusi): 251 TEST FINALE TEST FINALE UTENTI (punteggio di almeno 20/30): 24 TEST FINALE UTENTI (punteggio < 20/30): 1 C. BULGARIA Numero di accessi al courseware: 354 Numero utenti con userid e password:48 LEZIONI TOTALE DOWNLOAD LEZIONI (Modulo I):138 TOTALE DOWNLOAD LEZIONI (Modulo II):114 TOTALE DOWNLOAD LEZIONI (Modulo III):133 TOTALE DOWNLOAD LEZIONI (Modulo IV):26 TOTALE DOWNLOAD LEZIONI (tutti i Moduli inclusi): 411 DISPENSE TOTALE DOWNLOAD DISPENSE (Modulo I):87 TOTALE DOWNLOAD DISPENSE (Modulo II):89 TOTALE DOWNLOAD DISPENSE (Modulo III):57 TOTALE DOWNLOAD DISPENSE (Modulo IV):35

TOTALE DOWNLOAD DISPENSE (tutti i Moduli inclusi): 268 TEST FINALE TEST FINALE UTENTI (punteggio di almeno 20/30): 23 TEST FINALE UTENTI ( punteggio < 20/30): 0 D. ROMANIA Numero di accessi al courseware:346 Numero utenti con userid e password:44 LEZIONI TOTALE DOWNLOAD LEZIONI (Modulo I):202 TOTALE DOWNLOAD LEZIONI (Module II):171 TOTALE DOWNLOAD LEZIONI (Modulo III):211 TOTALE DOWNLOAD LEZIONI (Modulo IV):49 TOTALE DOWNLOAD LEZIONI (tutti i Moduli inclusi): 633 DISPENSE TOTALE DOWNLOAD DISPENSE (Modulo I):120 TOTALE DOWNLOAD DISPENSE (Modulo II):129 TOTALE DOWNLOAD DISPENSE (Modulo III):176 TOTALE DOWNLOAD DISPENSE (Modulo IV):27 TOTALE DOWNLOAD DISPENSE (tutti i Moduli inclusi): 452 TEST FINALE TEST FINALE UTENTI (punteggio di almeno 20/30): 28 TEST FINALE UTENTI (punteggio < 20/30): 0

7. VALUTAZIONE DEI PARTECIPANTI Secondo la valutazione dei partnecipanti, raccolta mediante un apposito questionario, il corso ha permesso di acquisire competenze standard di alto livello, insieme a strategie e tecniche efficaci per rendere produttiva la comunicazione con il vasto pubblico, con i mass media e con le reti degli attori territoriali. La qualità e la quantità dei materiali didattici è stata giudicata molto positivamente. Una sola e per altro lieve criticità è stata rappresentata da pochissimi e sporadici casi di difficoltà ad accedere alla piattaforma web (dovuto a scarsa dimistichezza con l uso del pc). Peraltro, va detto che tali ostacoli sono stati prontamente superati grazie al servizio tecnico desk predisposto, come detto, preventivamente all avvio del corso. Menzioniamo, a titolo però di testimonianza in positivo, che la durata del corso (quattro mesi) è stata avvertita come un vincolo soltanto da due partecipanti su 164. OSSERVAZIONI CONCLUSIVE In linea generale, il corso di formazione del progetto Mu.Com ha dunque ricevuto un assai elevato livello di apprezzamento, qui testimoniato da almeno tre fattori: - il primo concerne il processo estremamente positivo sviluppatosi di generatività e ampliamento della rete di fruitori e beneficiari: ciò ha evidenziato sin dai primi passaggi la concreta fattibilità di formare network sia a livello locale sia a livello internazionale. Il crearsi di grumi crescenti di interesse ha infatti spinto notevolmente in alto le richieste di partecipazione al corso; - il secondo attiene il fenomeno, del tutto inatteso, delle richieste provienenti spontaneamente da singoli, informati sul corso mediante il passa parola tra operatori museali;

- il terzo è in relazione con l esito positivo del corso, testimoniato dalla numerosità dei contatti e dei down load effettuati. Le votazioni finali tramite autosomministrazione di test vanno interpretate alla luce della proposta innovativa delle materie nonché dell approccio proposto, così come le defaillance che appaiono nel nostro caso assai contenute e fisiologiche (in riferimento ad altre esperienze di apprendimento in auto-istruzione on line e, soprattutto, in ordine alla natura eminentemente di auto-promozione del corso). Registriamo dunque il successo del corso di formazione on line per Comunicatori museali come effetto e, al tempo stesso, dimostrazione pratica della necessità ormai cogente e diffusamente avvertita di assumere l asset comunicativo quale strumento strategico dell istituzione museale. Ne deriva l urgenza di mettere in campo professionisti della comunicazione (interna ed esterna al museo) in possesso di competenze specifiche e capaci di utilizzarle in modo efficace e diretto. Il corso ha focalizzato l attenzione su competenze standard di alto livello, funzionali al nuovo ruolo che il museo deve e ambisce ad avere: attore di crescita culturale e di sviuluppo socioeconomico territoriale. Il profilo del nuovo professionista, su cui il corso on line ha girato, è stato costruito su competenze e attività riconosciute internazionalmente a livello del partenariato del progetto. In questo modo si è data la possibilità di arricchire, approfondire e formalizzare conoscenze come pure di approcciare e fare propri nuovi strumenti professionali: gli operatori già attivi presso le istituzioni museali (soprattutto nelle pubbliche relazioni, nel marketing e negli uffici stampa) hanno avuto l opportunità di conseguire cambiamenti sostanziali e misurabili, in primis nella sfera delle competenze. Essi hanno strutturato, sviluppato in complessità, incrementato in efficacia e integrato conoscenze e skills utilizzati in ambito lavorativo per quanto concerne la gestione dei canali e degli strumenti informativi, promozionali e di networking. Gli studenti sono stati inseriti in un percorso di formazione professionalizzante specialistica nella comunicazione museale.

L alto numero e le modalità delle adesioni, l andamento e l esito del corso on line e il progressivo e crescente sviluppo delle reti e dei network di cui abbiamo dato conto in precedenza testimoniano con evidente chiarezza la maturazione di un fabbisogno professionale e formativo apparso sinora carente. Sono questi infatti i due fronti che, al pari della survey iniziale, emergono dalla ricognizione conclusiva sul corso di formazione on line del progetto Mu.Com.