valutazione, certificazione e registrazione dei risultati di apprendimento indicazioni di metodo ed operative accompagnamento dei percorsi di IeFP a.s.f. 2010-11 1
valutazione e certificazione CERTIFICAZIONE ha per oggetto i risultati di apprendimento, in termini di livello di competenza in senso proprio concerne l attestazione finale (Qualifica e Diploma) in senso lato ogni attestazione intermedia dei risultati ATTESTAZIONE termine più ampio, che si riferisce anche alle determinazioni quantitative degli elementi di competenza VALUTAZIONE comprende anche gli aspetti qualitativi e formativi concerne le decisioni circa la prosecuzione del percorso 2
certificazione e standard attestazione e certificazione si riferiscono a standard di risultato oggettivi, indipendenti dalla valutazione formativa il carattere di standard concerne sia il contenuto, sia il livello della competenza / OSA la prospettiva della standardizzazione è resa cogente dalle prove PISA, INVALSI e centralizzata regionale 3
livelli di competenza i livelli di competenza corrispondono a livelli di padronanza sono espressi da descrittivi con ampio livello di generalità ricorso ad aggettivi del tipo essenziale, fondamentale, di base, ecc. sono identificabili in base a indicatori di risultato specifici di competenza funzionali all accertamento, in base ai criteri dell attendibilità e della validità fondamentalmente riconducibili ad output e performance 4
determinazione dei livelli per la determinazione dei livelli è strategico riferirsi a tipologie / cluster di indicatori = elementi di accertabilità a) costituiscono il quadro di riferimento della costruzione della/e prova/e di accertamento b) sono definiti: in termini oggettivi, indipendentemente dal soggetto che accerta attendibilità in rapporto alla competenza nella sua interezza validità con riferimento all output ed alla performance (azioni del soggetto) significatività c) sono ri-definiti - secondo un processo circolare - a partire dalla concreta individuazione di indicatori specifici delle molteplici prove di accertamento 5
determinazione dei livelli i livelli di padronanza sono relativi all output e si differenziano in rapporto ad un insieme di fattori: a) contesto / ambito di esercizio dove b) contenuto che cosa c) azioni (e loro elementi caratterizzanti / qualificanti) che cosa e come d) criteri come 6
esempi STANDARD - COMPETENZE DI BASE competenza Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l'interazione comunicativa verbale in vari contesti elementi di accertabilità livello A livello B livello C output: interazione comunicativa - conversazione Comprendere il messaggio contenuto in un testo orale Cogliere le relazioni logiche tra le varie componenti di un testo orale Esporre in modo chiaro logico e coerente esperienze vissute o testi ascoltati Riconoscere differenti registri comunicativi di un testo orale Affrontare molteplici situazioni comunicative scambiando informazioni, idee per esprimere anche il proprio punto di vista Individuare il punto di vista dell altro in contesti formali ed informali Principali strutture grammaticali della lingua italiana gruppo dei pari / compagni / colleghi Elementi di base della funzioni della lingua Lessico fondamentale per la gestione di semplici comunicazioni orali in contesti formali e informali Contesto, scopo e destinatario della comunicazione Codici fondamentali della comunicazione orale, verbale e non verbale Principi di organizzazione del discorso descrittivo, narrativo, espositivo, argomentativo vissuto quotidiano e professionale COMPRENSIONE -informazioni principali del messaggio -punto di vista dell altro ESPOSIZIONE -applicazione regole -raggiungimento obiettivo -tempo (adeguato) criteri: piccola e media organizzazione a struttura complessa specifico tecnico COMPRENSIONE -contenuti essenziali del messaggio e relazioni logiche -punto di vista dell altro ESPOSIZIONE -applicazione regole -individuazione registro/codice -raggiungimento obiettivo -tempo (adeguato) strutturaorganizzativadi grandi dimensioni specifico tecnico COMPRENSIONE -aspetti specifici del messaggio e relazioni logiche -punto di vista dell altro ESPOSIZIONE -applicazione regole -individuazione registro/codice -raggiungimento obiettivo -argomentata -efficacia (finalizzazione all obiettivo) -correttezza -completezza -coerenza -chiarezza -originalità -autonomia -collaborazione -flessibilità -adeguatezza dei tempi 7
esempi STANDARD - COMPETENZE DI BASE competenza Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico output: report analisi statistica elementi di accertabilità livello A livello B livello C Raccogliere, organizzare e rappresentare un insieme di dati. Rappresentare classi di dati medianteistogrammie diagrammi a torta. Leggere e interpretare tabelle e grafici in termini di corrispondenze fraelementi di due insiemi. Riconoscere una relazione tra variabili, in termini di proporzionalità diretta o inversa e formalizzarlaattraverso una funzione matematica Rappresentare sul piano cartesiano il grafico di una funzione Valutare l ordine di grandezza di un risultato. Elaborare e gestire semplici calcoli attraversoun foglioelettronico Elaborare e gestire un foglio elettronicoper rappresentare in formagraficai risultati dei calcoli eseguiti Significato di analisi e organizzazionedi dati numerici. Il piano cartesiano e il concetto di funzione. Funzioni di proporzionalità diretta, inversa e relativigrafici, funzione lineare. Incertezza di una misura e concetto di errore. La notazione scientifica per i numeri reali. Il concetto e i metodi di approssimazione i numeri macchina semplici applicazioni che consentono di creare, elaborare un foglio elettronico con le formegrafiche corrispondenti ambiti di vita e professionali analisi e commento di una variabile RACCOLTA, ORGANIZZAZIONE E RAPPRESENTAZIONE -individuazionedi contesti e condizioni dell analisi statistica -Utilizzo istogrammi e diagrammi a torta -Utilizzo foglio elettronico ELABORAZIONE -calcoli statistici sui dati raccolti: misura delle posizioni LETTURA E INTERPRETAZIONE -descrizione del fenomenorappresentato con tabelle e/o grafici ambiti di vita e professionali analisi e commentodi distribuzioni statistiche a due variabili RACCOLTA, ORGANIZZAZIONE E RAPPRESENTAZIONE -individuazionedi contesti e condizioni dell analisi statistica -Utilizzoistogrammi, diagrammia torta e grafici cartesiani -Utilizzotabelle a due entrate ELABORAZIONE -calcoli statistici sui dati raccolti: misura delle posizioni LETTURA E INTERPRETAZIONE -descrizione e commentodel fenomenorappresentato con tabelle e/o grafici -riconoscimentodi una relazione tra variabili, in termini di proporzionalità diretta o inversa ambiti di vita e professionali analisi e commentodi distribuzioni statistiche a due e più variabili RACCOLTA, ORGANIZZAZIONE E RAPPRESENTAZIONE -individuazionedi contesti e condizioni dell analisi statistica -Utilizzoistogrammi, diagrammia torta e grafici cartesiani -Utilizzotabelle a due entrate ELABORAZIONE -calcoli statistici sui dati raccolti: misura delle posizioni LETTURA E INTERPRETAZIONE -descrizione e commentodel fenomenorappresentato con tabelle e/o grafici -riconoscimentorelazione tra variabili, in termini di proporzionalità diretta o inversa e formalizzarla attraversouna funzione matematica criteri: -efficacia (finalizzazione all obiettivo) -correttezza -completezza -coerenza -chiarezza -originalità -autonomia -collaborazione -flessibilità -adeguatezza dei tempi 8
esempi STANDARD - COMPETENZE TECNICO PROFESSIONALI competenza Collaborare alla gestione dei flussi informativi e comunicativi con le tecnologie e la strumentazione disponibile elementi di accertabilità livello A livello B livello C output: trattamento flussi informativi e comunicativi Utilizzare i mezzi per ricevere, trasmettere e smistare comunicazioni interne ed esterne all ufficio Applicare modalità manuali ed informatiche di protocollo, classificazione e archiviazione dei documenti d ufficio cartacei e/o elettronici; Adottare modalità di comunicazione per la gestione delle relazioni interne ed esterne all azienda Funzionalità dei principali software applicativi d ufficio Principali tecniche di comunicazione scritta, verbale e digitale Terminologia tecnica, specifica del settore, in una lingua comunitaria piccola organizzazione Generale RICEZIONE E TRASMISSIONE -procedure standardizzate -comunicazionidall esterno verso l interno ELABORAZIONE -brevi comunicazioni di corredo ai documenti da trasmettere (anche in lingua) UTILIZZO -funzioni base dei principali software applicativi d ufficio piccola e media organizzazione a struttura Complessa specifico tecnico RICEZIONE E TRASMISSIONE -procedure standardizzate -comunicazionidall esterno verso l interno e dall internoverso l esterno -individuazionedel mezzo più idoneo alla tipologia di comunicazione ELABORAZIONE -comunicazionidi corredo ai documenti da trasmettere (anche in lingua) UTILIZZO -funzioni base dei principali software applicativi d ufficio strutturaorganizzativadi grandi dimensioni specifico tecnico RICEZIONE E TRASMISSIONE -procedure standardizzate -comunicazionidall esterno verso l interno e dall internoverso l esterno -individuazionedel mezzo più idoneo alla tipologia di comunicazione ELABORAZIONE -comunicazionidi corredo ai documenti da trasmettere (anche in lingua) UTILIZZO -funzioni base dei principali software applicativi d ufficio criteri: -efficacia (finalizzazione all obiettivo) -correttezza -completezza -coerenza -chiarezza -originalità -autonomia -collaborazione -flessibilità -adeguatezza dei tempi 9
esempi STANDARD - COMPETENZE TECNICO PROFESSIONALI competenza Predisporre e cablare l impianto elettrico nei suoi diversi componenti, nel rispetto delle norme di sicurezza e sulla base delle specifiche progettuali e delle schede tecniche. output: impianto elettrico elementi di accertabilità livello A livello B livello C Identificare i cavi mediante targhette Applicare metodi di separazione di cavi di potenza e di segnale Utilizzare tecniche di lavorazione della lamiera e delle parti in plastica di un quadro elettrico Applicare metodi di collegamento dei cavi alle apparecchiature e ai quadri elettrici Utilizzare i dispositivi di protezione individuale Caratteristiche dei conduttori elettrici Caratteristiche delle apparecchiature per impianti elettrici civili ed industriali Caratteristiche e campi di applicazione dei dispositivi di protezione individuale (DPI) Modalità di cablaggio Schemi elettrici Tecniche di installazione e adattamento delle componenti dell impianto Tecniche di posa dei cavi e di lavorazione del quadro elettrico Tipologie di isolamento Impianto elettrico di un appartamento (impianto monofase) impiantoelettricostandard di un appartamentodi piccola/mediadimensione (fino a 75 mq ca) COMPRENSIONE -Richieste del cliente -Lettura planimetriae simbologia -Tabelleportate cavi -Catalogo apparecchiature -Listino prezzi D.P.I. -Individuazionee utilizzo D.P.I. -Individuazioneed utilizzo strumenti di lavoro REALIZZAZIONE -Realizzazione impianto -Verifica di funzionalità impianto e ricerca eventuali guasti -Stesura Dichiarazione di Conformità -Stima costi Impianto elettrico di piccolo edificio di civile abitazione (impianto monofase/trifase) impiantoelettricostandard di un gruppo (fino a 6) di impianto elettrico di un piccolo/medio laboratorio appartamentidi piccola/mediadimensione (fino a 150 artigianale comprensivo di spazi esterni mq ca) comprensivodei servizi comuni (giardino, cantine e autorimessa) COMPRENSIONE -Richieste del cliente -Lettura planimetria -Simbologia dispositivi elettrici -Individuazionepunti luce, FM e dispositivi base di videochiamata, chiamatae segnalazione -Tabelleportate cavi -Catalogo apparecchiature -Listino prezzi D.P.I. -Individuazionee utilizzo D.P.I. -Individuazioneed utilizzo strumenti di lavoro REALIZZAZIONE -Realizzazione impianto -Verifica di funzionalità impianto e ricerca eventuali guasti -Stesura Dichiarazione di Conformità -Stima costi Impiantoelettricodi piccolo laboratorio artigianale (impianto trifase) COMPRENSIONE -Richieste del cliente -Lettura planimetriae schemi elettrici (coordinamento) -Simbologia dispositivi elettrici -Individuazionepunti luce, FM e dispositivi base di videochiamata, chiamatae segnalazione -Tabelleportate cavi -Catalogo apparecchiature -Listino prezzi D.P.I. -Individuazionee utilizzo D.P.I. -Individuazioneed utilizzo strumenti di lavoro REALIZZAZIONE -Realizzazione impianto -Verifica di funzionalità impianto e ricerca eventuali guasti -Stesura Dichiarazione di Conformità -Stima costi criteri: -efficacia (finalizzazione all obiettivo) -correttezza -completezza -coerenza -chiarezza -originalità -autonomia -collaborazione -flessibilità -adeguatezza dei tempi 10
esempi STANDARD - COMPETENZE TECNICO PROFESSIONALI competenza Operare in sicurezza e nel rispetto delle norme di igiene e di salvaguardia ambientale, identificando e prevenendo situazioni di rischio per sé, per altri e per l'ambiente elementi di accertabilità livello A livello B livello C output: comportamento adeguato nell utilizzo dei DPI e nelle situazioni di emergenza (evacuazione e pronto soccorso) Identificare figure e norme di riferimento al sistema di prevenzione/protezione Individuare le situazioni di rischio relative al proprio lavoro e le possibili ricadute su altre persone Individuare i principali segnali di divieto, pericolo e prescrizione tipici delle lavorazioni del settore Adottare comportamenti lavorativi coerenti con le norme di igiene e sicurezza sul lavoro e con la salvaguardia/sostenibilità ambientale Adottare i comportamenti previsti nelle situazioni di emergenza Utilizzare i dispositivi di protezione individuale e collettiva Attuare i principali interventi di primo soccorso nelle situazioni di emergenza D.Lsg. 81/2008 Dispositivi di protezione individuale e collettiva Metodi per l'individuazione e il riconoscimento delle situazioni di rischio Normativa ambientale e fattori di inquinamento Nozioni di primo soccorso Segnali di divieto e prescrizioni correlate scuola (laboratorio) e lavoro (tirocinio) COMPRENSIONE DELLA SITUAZIONE DI RISCHIO -necessità di spiegazioni da parte del superiore (docente/capo) UTILIZZO DEI DPI -rispetto delle indicazioni del superiore (docente/capo) EVACUAZIONE -riconoscimento dei principali segnali di sicurezza -rispetto delle indicazioni del superiore (docente/capo) PRONTO SOCCORSO -effettuazionedella chiamatadi pronto soccorso secondo le procedure previste scuola (laboratorio) e lavoro (tirocinio) COMPRENSIONE DELLA SITUAZIONE DI RISCHIO -autonomia -individuazionedelle situazioni ricorrenti di rischio UTILIZZO DEI DPI -utilizzo autonomo dei dispositivi previsti EVACUAZIONE -riconoscimentodella segnaletica -rispetto delle indicazioni del superiore (docente/capo) scuola (laboratorio) e lavoro (tirocinio) COMPRENSIONE DELLA SITUAZIONE DI RISCHIO -valutazionedel rischio connesso alla propria attività lavorativa SCELTA E UTILIZZODEI DPI -scelta del dispositivo coerente con la propria attività lavorativa EVACUAZIONE -riconoscimentodella segnaletica -collaborazione all organizzazione dell evacuazione PRONTO SOCCORSO PRONTO SOCCORSO -interlocuzionecon l operatore del 118 sulle principali -intervento base sulla persona operazioni -utilizzodei principali mezzi antincendio criteri: -efficacia (finalizzazione all obiettivo) -correttezza -completezza -coerenza -chiarezza -originalità -autonomia -collaborazione -flessibilità -adeguatezza dei tempi 11
sottolineature circa i livelli i livelli sono relativi solo alla competenza fermo restando l ambito EQF, il differenziale di livello relativo ad output e performance vale per tutte le competenze, comprese quelle di base per la determinazione dei primi due livelli non è necessario il raggiungimento di tutti gli elementi (conoscenze ed abilità) della competenza i livelli non sono determinati in rapporto a programmazione/periodi formativi, ma alla natura / struttura della competenza in prospettiva i livelli così come i contenuti dovranno essere determinati in modo univoco 12
compilazione del portfolio riportare, per ogni periodo, tutte le competenze prevedere una colonna apposita e barrare il raggiungimento o meno della competenza (almeno al livello base) esprimere la certificazione / attestazione degli esiti di apprendimento e del comportamento in modo distinto e attraverso un punteggio in centesimi, secondo i parametri autonomamente stabiliti dall Istituzione assumere, per il comportamento, quanto specificamente previsto dall ordinamento regionale (PECuP, OGA e competenze chiave europee) e non dal DPR n.122/09 13
Compilazione del portfolio DIMENSIONE EDUCATIVA CULTURALE E PROFESSIONALE Area formativa competenze ambito ragg punteggio / livello 1 periodo 2 periodo ecc. finale base tecnico professionale 14
fase transitoria e prospettiva in prospettiva: standardizzazione degli elementi di accertabilità e dei descrittivi dei livelli univocità dei parametri di misurazione (punteggio attribuito per livelli) per la presente annualità: utilizzo dei criteri e delle scale di punteggio già adottate dalle Istituzioni, relativamente sia ai livelli / elementi acquisiti delle competenze, sia al comportamento 15
consegne per i referenti: declinazione degli elementi di accertabilità per due competenze tecnicoprofessionali, in base ai criteri ed al format comune contributo per il lavoro di rielaborazione dei coordinatori (fine maggio) per le Istituzioni: definizione e consegna del modello di Portfolio come prescritto dalle Indicazioni Regionali (PARTE SECONDA, Standard minimi dell offerta di IFP), con attenzione ai punti evidenziati (fine marzo) riconduzione degli elementi relativi alla certificazione del comportamento al quadro degli standard formativi dell ordinamento aggiornamento PF messa in trasparenza dei criteri, parametri e scale di determinazione quantitativa dei punteggi adottati aggiornamento PF 16