petrolio Penisola Araba, non solo



Documenti analoghi
Operare con l estero: opportunità di business negli Emirati Arabi Uniti. Torino, 14 ottobre 2005 Centro Congressi Torino Incontra Sala Giolitti

Fatti & Tendenze - Economia 3/2008 IL SETTORE DELLA ROBOTICA IN ITALIA NEL 2007

Quadro legislativo, normativa societaria e free zones

Il rapporto strutturale sul sistema economico produttivo della provincia di Bologna

Direzione centrale attività produttive, commercio, cooperazione, risorse agricole e forestali Area per il manifatturiero

Agenda. > Focus Paese. > Le zone economiche speciali. > Il ruolo dell Ufficio di Rappresentanza

Prot. n Siena, 28 marzo MISSIONE IMPRENDITORIALE IN COLOMBIA - MESSICO Bogotà e Città del Messico, Giugno 2012 Multisettoriale

1. Orientamento alle esportazioni. 2. Esperienza turistica. 3. Impegno verso l ambiente. 4. Comunicazioni di livello mondiale. 5.

INDIA: ASCESA DI UN GIGANTE DEMOCRATICO Convegno di studi. Interscambio commerciale e Programmi ICE in India

MISSIONE IN ROMANIA SETTORE LOGISTICA

Private Banking e Fondi Immobiliari

Approfondimenti: Provincia di Cuneo

Evoluzione dei principali mercati: quali sviluppi si prospettano nell internazionalizzazione delle PMI italiane

DUBAI. Economia. Sviluppo Immobiliare

INTERVENTI E INIZIATIVE DELLA CAMERA DI COMMERCIO

EMIRATI ARABI UNITI. Vicenza, 2 ottobre Dove sono:

COSA HA VERAMENTE DETTO IL FONDO MONETARIO INTERNAZIONALE

Il Gruppo: valore per il territorio

LA CRISI DELLE COSTRUZIONI

SISTEMA DI SOSTEGNO ALL INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE IMPRESE ITALIANE

Gli investimenti diretti esteri in entrata e in uscita

Paolo Di Marco Dipartimento Sviluppo & Advisory

LA NOVITÀ NELL ENERGIA, DA 70 ANNI.

STORIA/GEOGRAFIA LE RISERVE DI MINERALI: PAESI DETENTORI, PRODUTTORI E CONSUMATORI.

INDUSTRIA ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA ITALIANA

ASSOVETRO Il contributo economico, sociale ed ambientale al Paese

Prospettive del settore farmaceutico: riflessi economici ed occupazionali

CREDITO E SVILUPPO delle PMI nel Lazio: opportunità, vincoli e proposte per il sistema regionale

Il Credito in Cina. Marco Gasparroni Tesoriere CCIC

Il mercato spagnolo del riciclaggio

L internazionalizzazione del sistema economico milanese

Federazione ANIE ATTIVITA INTERNAZIONALI. Roma, 3 novembre 2014

Mini MBA in Doing Business in China

A.I.N.I. Associazione Imprenditoriale della Nazionalità Italiana Udruga Poduzetnika Talijanske Narodnosti

Documento di economia e finanza Dossier 1 La finanza delle amministrazioni comunali

Canada Energia ICE Canada Energia 1

Lo Sviluppo delle PMI nel Bacino del Mediterraneo. Agenzia per la promozione all estero e l internazionalizzazione delle imprese italiane

Fiera Milano 7 maggio Strumenti di sostegno SIMEST per lo sviluppo sui mercati esteri

OPERATORI COMMERCIALI ALL ESPORTAZIONE

IL SETTORE DEI BENI STRUMENTALI NEL 2014

Riccardo Monti. Presidente ICE

CONFRONTO TRA STABILE ORGANIZZAZIONE, SOCIETA E UFFICIO DI RAPPRESENTANZA

Prof. Guido Fabiani, Assessore alle politiche per lo sviluppo economico 4 marzo 2015

Guadagnare, lavorare e innovare: il ruolo del riciclo nella green economy

Smart Balkans Forum. Il clima del business e Fund raising in Albania

Audizione SAIPEM Commissioni congiunte Attività Produttive della Camera dei Deputati Industria del Senato della Repubblica lunedì 16 novembre 2015

Questionario sui fabbisogni. di servizi per l internazionalizzazione delle aziende

Accelerare l internazionalizzazione. Marco Costaguta

PMI: il punto sull attività negli ultimi 12 mesi Ricerca Zurich sulle PMI

Agenda. Gli accordi Intesa Sanpaolo Confindustria Piccola Industria. Consulenza globale. Ambiti d intervento. Conferma e arricchimento soluzioni

L OFFERTA PER L ORDI NE DEGLI ARCHITETTI DI VARESE

Focus: l Italia in 10 selfie secondo Fondazione Symbola

Sguardo sulla Banca europea per gli investimenti

L INCENTIVAZIONE DEGLI INVESTIMENTI IN BULGARIA

L internazionalizzazione delle PMI nella programmazione regionale

Pur interessando tutte le principali aree industrializzate, l incremento della domanda di macchine utensili non sarà distribuita in modo uniforme.

LIBANO PARCO VETTURE NEL

Indice. 1. Lo Scenario. 2. I Partner. 3. Il Progetto. 4. Il Modello di Condivisione. 5. I Vantaggi. 6. Casi di successo

Referenti per successivi contatti con l Amministrazione:

Aziende di Successo PROGETTO SVILUPPO EXPORT

La congiuntura. internazionale

GLI STRUMENTI A SUPPORTO DEI PROGRAMMI DI INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE IMPRESE ITALIANE

Convegno ANFIA. Torino, 7 maggio 2013

Unioncamere Calabria - Lamezia Terme - 2 aprile L internazionalizzazione delle PMI nella programmazione

Corso di Economia Internazionale Prof. Gianfranco Viesti

Elaborazione flash. Ufficio Studi Confartigianato Vicenza 06/05/2015

2.1.3 Inquadramento: numeri, sviluppo storico, previsioni per il futuro

Merchant Banking NSW. 26 Giugno Strettamente riservato e confidenziale

CHI SIAMO. Viale Assunta Cernusco s/n Milano

Il legno-arredo italiano in Cina: Quali prospettive e sfide per la conquista di un mercato enorme

Che cosa pensano le aziende su export e internazionalizzazione

XIV Convention Nazionale

LA CASSETTA DEGLI ATTREZZI

L EXPORT DI CINEMA ITALIANO

Innovare in Filiere Tradizionali. Federchimica

I Fondi Europei per le imprese italiane in Polonia

Sezione Industria del Turismo e del Tempo Libero

L Italia. in Russia. I numeri della presenza italiana in Russia. Esportazioni (2008): 10,5 miliardi (3% del totale export Italia)

FOTOVOLTAICO: DOVE SIAMO E DOVE ANDREMO

Imprese multinazionali e outsourcing

CONVEGNO ASSORETIPMI FONDAZIONE MARCO BIAGI MODENA 20 Novembre 2014

SVILUPPO DELLA NUOVA IMPRESA FEMMINILE

LA NATURA, LA NOSTRA ENERGIA

Enrica Rubatto Dipartimento Sviluppo & Advisory Funzione Desk Italia Torino 10 giugno 2014

A N A L I S I D E L L A D O M A N D A T U R I S T I C A N E G L I E S E R C I Z I A L B E R G H I E R I D I R O M A E P R O V I N C I A

Indagine e proposta progettuale

LE NUOVE POLITICHE PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE I MPRESE NELLA PROSPETTIVA DELLA PROGRAMMAZIONE

ATTO COMUNITARIO COM (2011) 658 IN MATERIA INFRASTRUTTURE

Strategie di internazionalizzazione nei mercati tradizionali ed emergenti

Febbraio market monitor. Analisi del settore edile: performance e previsioni

IL NUOVO PIANO NAZIONALE DELLA LOGISTICA : EFFETTI SUL TERRITORIO EMILIANO-ROMAGNOLO. Modena, 4 aprile 2011

INDICATORI ECONOMICI E ANALISI STRATEGICA

INTERNAZIONALIZZAZIONE: Opportunità di crescita per le PMI

Annuario Istat-Ice 2008

Internazionalizzazione delle imprese

Il mercato dell olio di oliva in Russia Analisi delle opportunità commerciali per le imprese italiane

UN FUTURO PER MILANO: CITTÀ DEL TERZIARIO? PIÙ DEL 75% DELL OFFERTA DI UFFICI E OGGI DI BASSA QUALITÀ

IL SOSTEGNO FINANZIARIO ALLE IMPRESE ITALIANE IN CINA

Negli ultimi 12 mesi, la sua famiglia ha effettuato interventi di ristrutturazione dell'abitazione principale? 20,7

UniCredit Banca a sostegno del fotovoltaico Stefano Rossetti Direttore Regionale Emilia Est e Romagna UniCredit Banca

Transcript:

Arabia Saudita ed Emirati, opportunità per la meccanica nel Golfo. Ingenti introiti petroliferi, crescita demografica e investimenti per diversificare l economia, due Paesi dalle grandi prospettive. Un rapporto interessante per le aziende manifatturiere italiane interessate a quest area geografica Penisola Araba, non solo MARCO ZAMBELLI petrolio 20 progettare 353 MAGGIO 2011

Arabia Saudita ed Emirati Arabi fanno parte del GCC, il Consiglio di Cooperazione del Golfo, un area a tariffa doganale unificata al 5%, con economie dai larghi introiti grazie alle risorse di petrolio e gas naturale. Entrambi i Paesi presentano situazioni politiche stabili, e le macchine italiane sono molto ben posizionate e possono avere ruoli sempre più incisivi in settori in fortissima espansione, edilizia e infrastrutture in testa, ai quali i governi locali riservano ingenti investimenti con a- pertura agli investitori stranieri. Arabia Saudita, il regno del petrolio L Arabia Saudita detiene 1/4 delle riserve petrolifere mondiali, il 68% del greggio prodotto è destinato all export, per un valore attestatosi nel 2009 a 152,9 miliardi di dollari, pari al 90% delle entrate statali. L industria petrolchimica e della plastica correlata è molto vitale, e rappresenta un ottima opportunità per fornitori di macchine nel settore. Negli ultimi anni il Paese ha avviato un potente progetto di diversificazione della propria economia: potenziamento delle infrastrutture, progressiva privatizzazione per spingere l imprenditoria privata e una riforma fiscale e normativa per semplificare l accesso agli investitori stranieri (la Sagia, ente governativo preposto, ha recentemente aperto un ufficio di rappresentanza a Roma). Il principale impulso allo sviluppo resta ad ogni modo la solida spesa governativa dal surplus dei proventi petroliferi: per il quinquennio 2010-2014 questa sarà di 385 miliardi di dollari, in gran parte destinata a formazione e istruzione per lo sviluppo del capitale umano, quindi ai settori costruzioni, infrastrutture, energia e risorse idriche. La popolazione cresce del 3% l anno, dai 30 milioni del 2010 si prevede raddoppierà nell arco dei prossimi 20 anni, con una conseguente domanda residenziale di strutture commerciali e industriali solida e in continua crescita, e larga richiesta di macchinari e apparecchiature per prodotti da costruzione. Progetti e opportunità È in progetto la costruzione di quattro nuovi centri economici, a seguito dei successi ottenuti con le città di Jubail e Yanbu. Dato l atteso boom residenziale e alberghiero, entro il 2013 è prevista la costruzione di 21 nuovi grandi Riferimenti in loco In Arabia Saudita è attiva dal 2005 una Joint Business Council italo-saudita promossa dalla Camera di Commercio italoaraba e da UnionCamere, e dal 2006 o- pera la Saudi Italian Company for Development per facilitare i contatti fra gli o- peratori sui due fronti. Presso l ambasciata a Riad è stata creata l Associazione degli operatori economici italiani per le aziende che intendano entrare in questo mercato. Gli Emirati sono stati invece nel corso del 2010 meta di 45 iniziative promozionali ICE, coinvolgendo 1500 aziende e 14 mila imprese locali. 140 le società italiane già presenti, con propria filiale o tramite agenti. Esistono due organismi associativi di imprese italiane, l Italian Business Group Abu Dhabi e l Italian Business Council Dubai & Northern Africa, mentre la Camera di Commercio italiana ha la propria sede a Sharjah. Sarebbe però auspicabile un maggior coordinamento delle imprese, con la costituzione di consorzi per azioni promozionali mirate che coinvolgano anche gli altri emirati, data l attuale alta concentrazione a Dubai. progettare 353 MAGGIO 2011 21

alberghi. Va sviluppata la rete trasporti, ferroviaria e portuale, ancora poco efficiente: il governo intende allargare il sistema aeroportuale di Gedda e lo scalo di Medina, e sono previste la realizzazione del Tiran Bridge verso l Egitto e della Harawain High Speed Rail che passerà per La Mecca, Gedda e Medina. Settori per nuove possibili collaborazioni sono le energie rinnovabili e il nucleare civile, che nelle intenzioni del governo dovrà coprire il crescente fabbisogno energetico nazionale mantenendo gli ingenti introiti petroliferi. Eni ha appena firmato un contratto, in collaborazione con la spagnola Repsol, per l esplorazione e lo sfruttamento di gas in un area di oltre 50 mila km 2, mentre Technip si è aggiudicata un contratto da un miliardo di dollari per la realizzazione della nuova raffineria Total/Saudi A- ramco di Jubail. Accesso al mercato Il Made in Italy dei macchinari italiani è un riferimento forte per gli imprenditori locali, dall alto potere d acquisto e con decisa propensione all investimento, e il Paese costituisce una forte attrattiva anche in virtù del bassissimo costo di manodopera ed energia e della limitata tassazione, non esistendo Iva né altre imposizioni oltre al dazio doganale. Da gennaio 2010 è attivo l accordo con l Italia per evitare doppie imposizioni. Dati Istat sugli investimenti i- taliani in Arabia Saudita parlano di un +13,30% nell interscambio commerciale fra i due Paesi, ma ancora inferiori a quelli di altri Paesi concorrenti. Macchinari e apparecchiature rappresentano il 29,6% delle nostre importazioni nel Paese, terzi dopo Germania e Francia. È attivo uno speciale schema finanziario a sostegno degli investitori stranieri in collaborazione tra il Fondo Saudita per lo Sviluppo Industriale e Simest (finanziamento Sidf al 50% a tassi molto agevolati, ulteriore 25% finanziato da banche saudite, e capitale sociale richiesto solo del 25%, a sua volta diviso con il partner locale, e quindi sottoscrivibile da Simest). Nel Paese vige la cosiddetta saudizzazione, ovvero l obbligo di coprire la forza lavoro al 75% con personale saudita. È in corso la semplificazione nelle pratiche per l ottenimento dei visti e nella normativa commerciale, con attenuamento delle misure protezionistiche, come il divieto di proprietà immobiliare per gli stranieri. Alle aziende estere non è consentita la commercializzazione diretta nel Paese: occorre pertanto operare con sponsor locale tramite accordo commerciale adeguatamente registrato. Un nuovo provvedimento consente ad ogni modo alla società straniera di detenere fino al 75% della società commerciale, per capitali investiti non inferiori a 20 milioni di riyals (5.330 mila dollari). Emirati Arabi Gli Emirati Arabi Uniti sono una confederazione di 7 stati, fra cui figurano Abu Dhabi, con l 80% del territorio complessivo e la maggior parte delle risorse petrolifere, e Dubai. Gli EAU sono il primo mercato di sbocco per le esportazioni italiane in Medio O- riente e Nord Africa, con i macchinari al primo posto tra i prodotti esportati. Gli Emirati sono il quarto esportatore di greggio della regione, dopo Arabia Saudita, Iran e Iraq, e sono un centro di riesportazione verso altri Paesi del Golfo e del subcontinente indiano. Si tratta di una realtà con prospettive di economia stabili grazie a una politica 22 progettare 353 MAGGIO 2011

estera filo occidentale e improntata al dialogo con i vicini Paesi arabi. Il bilancio federale è stato positivo negli ultimi 6 anni, con un surplus nel 2010 di 40,1 miliardi di dollari. La ristrutturazione del debito seguito al fallimento della holding pubblica Dubai World è sotto controllo grazie al doppio intervento di copertura da parte federale e del governo di Dubai. Attualmente, il Paese, e in particolar modo Abu Dhabi, è impegnato nella diversificazione della propria economia, creando una propria industria pesante siderurgica e metallurgica: la partecipazione italiana potrebbe pertanto essere decisiva in termini di industrializzazione e di trasferimento di knowhow. Il governo federale ha stanziato 1 miliardo di euro per lo sviluppo nei prossimi anni. Tra i progetti, la realizzazione della prima città al mondo a emissioni zero di CO 2, Masdar City, e il distretto culturale di Saadiyat Island, con i musei del Louvre e del Guggenheim, ma si punta moltissimo anche su grandi e- venti sportivi per calcio e Formula 1. Zone franche e finanza Esistono nella federazione 23 free zone, zone franche con condizioni fiscali e normative vantaggiose, come la possibilità per l impresa estera di detenere il 100% della proprietà immobiliare, esenzioni fiscali e assenza di dazi, e il diritto al rimpatrio dei capitali. La zona franca di Jebel Ali a Jazfa, Dubai, è nata nel 2007 nell intento di creare un mercato specialistico per l automotive. Non esistono negli E- mirati case costruttrici di auto, e tutti i veicoli sono importati, con un mercato di circa 1,4 milioni di auto l anno, con parallela domanda di componentistica in crescita. La Federazione è anche un importante hub finanziario, dove operano già tre istituti bancari italiani, Intesa Sanpaolo, BNP Paribas e Unicredit, in un contesto di 46 ban- AUTOROTOR ha una grande esperienza nella progettazione e produzione di unità meccaniche per il mercato dell automazione, dell assemblaggio, del confezionamento e della manipolazione. L azienda cremasca ha una sede centrale di oltre 8.000 m 2 ed esporta i propri prodotti in tutto il mondo. In Arabia Saudita - ha commentato Ferdinando Bertolotti, amministratore unico - esportiamo soprattutto gli intermittori ad assi paralleli per una grande azienda produttrice di bottiglie in plastica per acqua minerale e soft drink. Tali bevande sono poi distribuite non solo in Arabia, ma anche in tutta l area, fino agli Emirati Arabi e all Oman. Secondo l imprenditore la potenzialità di crescita industriale dell Arabia Saudita è enorme, stante la ricchezza del Paese e la ferma volontà del Governo di differenziare le sorgenti di reddito, quindi, non solo petrolio ma anche industrie di vario tipo. E ha continuato: Abbiamo, ad ogni fiera, un numero crescente di visitatori provenienti dall Arabia Saudita e cominciamo a vedere ditte di tale Paese anche tra gli e- spositori. CAMOZZI è specializzata nella progettazione, produzione e distribuzione di componenti pneumatici, fornendo ai propri utilizzatori soluzioni elaborate sfruttando la competenza del personale e le tecnologie più avanzate. L obiettivo dell azienda lombarda è di caratterizzarsi come una società orientata all innovazione e alla progettazione di soluzioni con un alto valore aggiunto, che utilizzano componenti di qualità. Matteo Barcellandi, dell area manager Camozzi, ha sostenuto: La crescita industriale dell Arabia Saudita è legata principalmente agli utilizzatori finali, sicuramente non è un Paese che ha grandi potenzialità in qualità di costruttori di macchine. In Arabia Saudita esportiamo tutta la gamma dei nostri prodotti. L export verso quel Paese è cresciuto, nell ultimo anno, di circa il 4%, principalmente grazie agli sforzi del nostro distributore locale che ha investito molto per potenziare le vendite. ALFAMATIC, con Bonesi Pneumatik e Generalmeccanica è parte del gruppo industriale AlfamaticGroup. Fondata nel 1979 per la costruzione di cilindri pneumatici, oggi Alfamatic conta 75 dipendenti divisi tra la casa madre in S. Giorgio su Legnano, l insediamento produttivo in Legnano e le filiali commerciali in Sabadell (Spagna) e London, Ontario (Canada). Eugenio Colombo, responsabile commerciale, ha descritto la propria esperienza nel mercato della penisola Araba: Vendiamo principalmente cilindri e valvole a normativa. I nostri clienti sono quasi esclusivamente in ambito manutentivo, in particolare nel settore petrolchimico, alimentare e packaging. La prospettiva di sviluppo a breve e medio termine, per il nostro settore di competenza, sembra interessante. Va comunque considerato che, non essendoci produttori di macchine con consumi significativi, la potenzialità in termini numerici rimane, anche in prospettiva futura, poco significativa. I PROTAGONISTI progettare 353 MAGGIO 2011 23

Interscambio italiano con i Paesi del GCC, elaborazione Camera di Commercio Italo-Araba su dati Istat gennaio-giugno 2010. Principali Paesi investitori in Arabia Saudita, 2009 totale 35,514 mil US$. Fonte Sagia. che, 25 straniere e 21 nazionali, 14 delle quali figurano fra le prime 100 al mondo. Dfci è una zona franca che punta a far diventare Dubai un centro della finanza mondiale al pari di Londra, Hong Kong e Singapore. Gli Emirati Arabi hanno un incremento demografico fra i più alti al mondo, grazie al continuo e massiccio afflusso di lavoratori stranieri, e l alta domanda residenziale, per il continuo flusso di proprietà e investimenti immobiliari verso la più tranquilla Dubai, da altri Paesi arabi meno sicuri come l Iran, ha portato al boom di costruzioni e infrastrutture, con grandi progetti multi bilionari e ricadute per tutti i settori correlati, prodotti di rinforzo in metallo, cavi e fili e materiali da costruzione, legno, marmo, vetro, ceramica: la locale Rak Ceramics, nata solo nel 1988, detiene oggi il 5% di tutta la produzione mondiale, e- sportando in 135 Paesi, grazie a una decisa tendenza all innovazione tecnologica e di processo con sistemi automatici e robot. Gli Eau sono i- noltre il settimo produttore di alluminio al mondo. 24 progettare 353 MAGGIO 2011