Il mercato italiano punta all'efficienza

N. 2 - Luglio 2005 Indice Una pubblicazione per i nostri clienti Spedizione in abbonamento postale 70% Filiale di Milano 2 3 4 5 6 7 8 Nuovi investimenti in Romania Soluzioni più efficienti per TenarisDalmine Individuare le cause del danneggiamento per fatica Metaltubi: cuore d'acciaio, anima commerciale e carattere familiare Meccanica Sebina, gli specialisti per la meccanica pesante Qualificazione PPAP per lo stabilimento di Costa Volpino Power Generation, nuovo progetto in Estremo Oriente Strutture tubolari in acciaio: innovazione e sostenibilità nella progettazione architettonica Si fa strada l'auto a idrogeno Tenaris in breve Il piombo per noi è acqua passata www.tenarisdalmine.it Il mercato italiano punta all'efficienza Il 2005 si è aperto con un riposizionamento dei prezzi di tutti i prodotti siderurgici. Ma la forte domanda di prodotti OCTG continua a condizionare il mercato dei tubi senza saldatura. Sotto la spinta della continua crescita dei prezzi delle materie prime e dell'energia (dal picco di 32 dollari al barile del 2003, il prezzo del petrolio è balzato a 53 dollari nel corso del 2004), dall'inizio del 2005 il mercato siderurgico si è riposizionato su un nuovo livello di prezzi. Tuttavia lo sviluppo delle attività di perforazione ed estrazione petrolifera che si è verificata nel 2004 ha prodotto una forte domanda di tubi OCTG, che sta ancora condizionando il mercato dei tubi senza saldatura, dove non si avvertono ancora segnali che possano anticipare il raggiungimento di una soglia d'equilibrio dei prezzi e della disponibilità di prodotto. Segnali che, al contrario, stanno emergendo in altri mercati, come quello dei coils e dei prodotti lunghi. Come sottolinea Gabriel Casanova, Responsabile Commerciale di TenarisDalmine per l'europa, a livello globale la forte domanda di tubi da parte del mercato Oil & Gas tiene sotto pressione gli impianti produttivi e influisce sul mercato dei prodotti per l'industria: Tenaris sta facendo fronte alla situazione impegnandosi per dedicare la stessa attenzione a tutti i mercati di riferimento. Segue a pagina 3 Tenaris cresce in Est Europa TenarisSilcotub punta alla leadership del mercato rumeno dei tubi per applicazioni meccaniche e strutturali. Già attivata una rete nazionale di distributori autorizzati. Lo sviluppo di Tenaris nelle aree dell'europa dell'est a maggior potenziale sta progredendo con risultati ben superiori alle aspettative e in anticipo sui tempi previsti. Dopo l'acquisizione di Silcotub, il maggior produttore di tubi senza saldatura rumeno avvenuta lo scorso anno, la strategia di Tenaris punta oggi alla leadership dei mercati locali, come spiega Lucas Rocha, Responsabile Commerciale DEST, la Business Unit di Tenaris focalizzata sui mercati dell'est Europa: Tenaris ha seguito due percorsi paralleli: da un lato l'integrazione dello stabilimento di TenarisSilcotub nel sistema globale Tenaris, con investimenti tecnologici per adeguare i processi agli standard del Gruppo, dall'altro il rafforzamento del brand Tenaris nel paese, attraverso un'attività di marketing mirata e adeguata alle caratteristiche di un mercato, dove la domanda di tubi per l'industria e per impieghi strutturali è in forte crescita. Segue a pagina 2 TenarisDalmine 1

Nuovi investimenti in Romania Ampliata l'unità produttiva rumena grazie all'acquisto dell'azienda siderurgica Donasid. segue da pagina 1 Una situazione favorevole che ha spinto ad anticipare il piano di investimenti previsti per l'unità produttiva rumena, con l'acquisizione di Donasid, azienda siderurgica con sede a Calarasi, nel sud della Romania. L'impianto di Donasid ha una capacità produttiva di oltre 450mila tonnellate l'anno di sbozzati d'acciaio e garantirà l'approvigionamento di materia prima di qualità per il laminatoio di TenarisSilcotub, migliorandone la competitività e le performance. Zalau stabilimento di TenarisSilcotub. La Romania, che nel 2007 entrerà nell'unione Europea insieme alla Bulgaria, sta vivendo una fase di forte espansione economica: nel biennio 2005-2006 il PIL dovrebbe crescere a una media del 5% annuo (+6% nel 2004) e l'inflazione, pari all'11,8% nel 2004, scendere al di sotto del 7%, un risultato significativo se si considera che fino al 2001 viaggiava su tassi superiori al 35% annuo. Nel 2004 la produzione industriale è cresciuta del 4,3% e la previsione per il 2005 sfiora il 7%, mentre la valuta negli ultimi 12 mesi si è rafforzata del 14% rispetto all'euro. La strategia di marketing scelta da Tenaris si ispira al successo del modello lanciato in Italia nel 2000. Il nostro approccio - spiega Rocha - tiene conto della situazione reale di mercato, dove il rapido sviluppo della domanda non ha ancora stimolato lo sviluppo di un'offerta di servizi basati su modelli evoluti di supply chain. Tuttavia, sono sempre più numerose le aziende occidentali che investono nel paese e la loro richiesta di prodotti e servizi di qualità fatica a trovare risposte adeguate da parte degli operatori locali o dei paesi limitrofi. Tenaris punta ad affermarsi in tre principali categorie di prodotto: i tubi per impieghi industriali e strutturali, la componentistica automotive e i prodotti per il settore Oil & Gas. Parallelamente stiamo potenziando la struttura tecnico-commerciale, inserendo giovani laureati rumeni a seguito di un Lucas Rocha, Responsabile Commerciale DEST. percorso di formazione e training in TenarisDalmine e nelle altre aziende di Tenaris. I principali end-user, sono seguiti direttamente dalla struttura commerciale di TenarisSilcotub, mentre una rete formata da nove distributori autorizzati segue i clienti locali che acquistano dal pronto. "Tenaris fornisce non solo prodotti ma anche assistenza tecnica e strumenti di marketing e di comunicazione per rafforzare la conoscenza del brand e stimolare una crescita culturale e professionale della distribuzione. I tecnici commerciali di TenarisSilcotub, per esempio, stanno portando avanti un programma di incontri con i clienti finali presso le sedi di ciascun distributore autorizzato, presentando i prodotti e i servizi offerti, ma soprattutto le problematiche legate alla prossima introduzione della normativa europea. Il settore automotive rumeno è in forte crescita sull'onda del grande successo del progetto Renault Logan, l'automobile a basso costo prodotta dal 2004 nello stabilimento Renault-Dacia di Potesti. Superando ogni ottimistica previsione, Renault ha dichiarato che le vendite nel 2005 supereranno le 160mila unità e che entro il 2010 le Logan circolanti nel mondo saranno oltre un milione. Allo stabilimento principale di Potesti, che fabbrica i componenti meccanici principali destinati anche agli stabilimenti esteri, si affiancano infatti unità produttive in Russia, Marocco, Colombia e, dal 2006, anche in India e in Iran. La collaborazione con Renault-Dacia - conclude Rocha - si sta intensificando e presto realizzeremo presso TenarisSilcotub un efficace Centro Componenti sul modello di quello esistente a Veracruz in Messico, con linee di taglio automatiche e sistemi di controllo. 2 TenarisDalmine

Soluzioni più efficienti per TenarisDalmine La sfida è quella di individuare nuove soluzioni in grado di migliorare l'efficienza e la competitività della catena di fornitura in tutti i mercati di riferimento. segue da pagina 1 Il nostro sistema produttivo ha inoltre beneficiato dell'ingresso tempestivo di TenarisSilcotub, lo stabilimento rumeno, che affianca i laminatoi italiani nella fabbricazione di tubi di piccolo diametro, destinati sia all'industria sia al mercato Oil & Gas. Lo scenario generale, anche nel 2005, resta comunque complesso. L'industria europea deve confrontarsi con una congiuntura difficile e allo stesso tempo lottare contro la progressiva compressione dei propri margini. Nella continua ricerca di efficienza, i clienti si focalizzano sulla catena di fornitura e ciò è uno stimolo ulteriore per individuare insieme nuove soluzioni e approcci in grado di migliorare la competitività dell'intero sistema. Per quanto riguarda il mercato italiano, il ciclone prezzi che si è verificato nel 2004 ha avuto effetti differenti sul settore della distribuzione e su quello dell'industria. Il 2004 - spiega Maurizio Chieri, responsabile commerciale per l'italia di TenarisDalmine - è stato un anno di forte attività per la distribuzione, e sebbene il 2005 si sia aperto su una sostanziale stabilità, siamo convinti che il modello basato sulla rete di distributori autorizzati offra le migliori potenzialità per affrontare una situazione difficile. Siamo di fronte a una sfida, quella di ottimizzare ulteriormente il sistema distributivo per migliorare la competitività della nostra offerta e su questo obiettivo stanno convergendo, in comune accordo, gli sforzi di TenarisDalmine e di tutti i distributori. Per esempio, due delle proposte discusse durante la riunione generale con i nostri distributori che si è tenuta a Dalmine lo scorso dicembre sono già operative e stanno dimostrando la loro efficacia. La prima è l'order-on-line, vale a dire la possibilità di trasmettere richieste e ordini via Internet sugli stock di materiale disponibile dei magazzini di Dalmine e dei Centri Servizio, e di modificare gli ordini in corso. La seconda, attuata dallo scorso marzo, è la nuova programmazione trimestrale del carico degli impianti, che permette ai nostri distributori di inserire nuovi ordini sulle campagne in corso. La ricerca di efficienza è una priorità in tutti i settori industriali, è un fattore che sta stimolando una collaborazione attiva con i clienti per individuare nuove soluzioni in grado di migliorare la competitività della catena di fornitura. Individuare le cause del danneggiamento per fatica Un corso in collaborazione con il Politecnico di Milano per specialisti di prodotti impegnati nello sviluppo e progettazione di materiali e componenti soggetti a fatica. Mario Rossi, Coordinatore Globale dell'area Sviluppo Prodotto per Applicazioni Meccaniche e Automotive, ha evidenziato come l'obiettivo del corso fosse creare una cultura comune e un linguaggio condiviso tra gli specialisti di Tenaris impegnati in questo settore. "Per avvicinarci maggiormente ai nostri clienti e alle loro problematiche dobbiamo sviluppare, all interno di Tenaris, un nucleo di specialisti in possesso di conoscenze ingegneristiche specifiche e in grado di dialogare 'alla pari'. Armonizzando il giusto mix di lezioni teoriche tenute da docenti e ricercatori del Politecnico e analisi di casi pratici legati all'attività dei partecipanti, il corso ha offerto una panoramica sufficientemente ampia delle problematiche legate alla fatica e delle possibili azioni preventive e di miglioramento. In questa prospettiva, la scelta di coinvolgere il Politecnico di Milano e in particolare il gruppo guidato dal professor Stefano Beretta, Direttore del corso, non è casuale: si tratta di uno dei principali poli di ricerca internazionali su queste tematiche e collabora già da alcuni I 17 partecipanti al corso di danneggiamento per fatica. anni con Tenaris. L'attività svolta insieme in questi ultimi anni ha già prodotto cinque pubblicazioni scientifiche e la partecipazione congiunta a molti importanti convegni internazionali, terreno di confronto con il mondo internazionale della ricerca applicata e fucina di nuovi spunti e idee. TenarisDalmine 3

Metaltubi: cuore d'acciaio, anima commerciale e carattere familiare Qualità, servizio e ampia disponibilità di prodotti sono i punti di forza di Metaltubi, Distributore Autorizzato di TenarisDalmine per la zona di Vicenza. Dal 2003 Metaltubi è il Distributore Autorizzato per i tubi industriali e strutturali prodotti da TenarisDalmine per la zona occidentale del Veneto, in particolare le province di Vicenza e Verona. La sede dell'azienda, fondata nel 1987, si trova a Schio (Vicenza), dove dispone di un'area di 16.000 metri quadrati di cui 8.000 coperti. Metaltubi è il principale riferimento per una vasta clientela locale formata da piccole e medie aziende attive nel settore delle lavorazioni meccaniche, dove il servizio e la tempestività di consegna sono una delle maggiori priorità. La gamma di prodotti che Metaltubi offre dal pronto è molto ampia: tubi senza saldatura e saldati per qualsiasi applicazione, acciai comuni e speciali sia laminati sia trafilati e rettificati, metalli non ferrosi, leghe, ghisa e laminati mercantili. Tra i servizi aggiuntivi offerti, la possibilità di effettuare lavorazioni speciali a richiesta e un servizio di taglio a misura, con tolleranze ristrette fino a 1.050 mm di diametro. Per Metaltubi, una delle prime aziende della zona ad La famiglia Rossi. ottenere la certificazione ISO9001:2000, la scelta di entrare nella rete dei Distributori Autorizzati di TenarisDalmine segue una strategia consolidata per differenziarsi dai concorrenti puntando sulla qualità e la garanzia di sicurezza offerte da un marchio leader. Meccanica Sebina, gli specialisti per la meccanica pesante Dal 2002 l'azienda bresciana è Distributore Autorizzato e Specialista di Prodotto per i tubi di grande diametro prodotti da TenarisDalmine. Fondata nel 1976 come produttrice di carpenteria per grandi impianti meccanici, la Meccanica Sebina è oggi uno dei principali riferimenti italiani per la distribuzione di tubi di grande diametro e alto spessore per applicazioni mecca- In piedi da sinistra Christian, Veronica, Emanuel, Eugenia e Carlo Gervasoni. niche. Come sottolinea Christian Gervasoni, figlio del fondatore e da qualche anno responsabile dell'attività commerciale dell'azienda, la vocazione per la meccanica ha sempre contraddistinto l'attività dell'azienda, che dal 1998 si dedica esclusivamente alla commercializzazione prevalentemente verso commercianti dislocati su tutto il territorio nazionale: Abbiamo scelto di specializzarci in un settore di nicchia, che chiede elevati requisiti di qualità e servizio e per questo abbiamo scelto di avvalerci della partnership con TenarisDalmine. La nostra è un'offerta completa basata su una gamma molto ampia di prodotti disponibili dal pronto presso il magazzino di Torbole Casaglia, che presto passerà dall'attuale superficie di 4.000 metri quadrati a circa 7.000. L'assortimento, nei differenti tipi d'acciaio, spazia dal diametro 101,6 al diametro 711 millimetri, nei diversi spessori da 20 a 100 millimetri. Per esigenze che esulano dalla gamma standard, presso l'officina di Castelmella, a pochi chilometri dalla sede, è attiva una linea di calandratura e saldatura ad arco sommerso per lamiere fino a 100 millimetri di spessore. 4 TenarisDalmine

Qualificazione PPAP per lo stabilimento di Costa Volpino Per TenarisDalmine si tratta della prima qualificazione PPAP per la produzione di tubi in acciaio bonificato per airbag. Per la prima volta, TenarisDalmine ha ottenuto la qualificazione PPAP (Production Part Approval Process) per la produzione di tubi in acciaio bonificato destinati alla fabbricazione di airbag. Si tratta di una qualificazione specifica per il settore automotive e riconosciuta dalle case automobilistiche, che analizza e certifica l'intero processo produttivo. Siamo riusciti a portare a termine il processo di qualificazione in tempi strettissimi, - spiega Eduardo Altschuler, Responsabile del Progetto - a ottobre 2004 nendo un ottimo aspetto superficiale, sottolinea Michele Formentelli, Responsabile Qualità di Costa Volpino. Si tratta di tubi con un diametro di 60,70 mm e uno spessore di 3 mm in acciaio bonificato e che devono rispettare tolleranze molto ristrette: Stiamo continuamente lavorando sulle criticità del processo produttivo per assicurare un prodotto privo di difetti e che soddisfi pienamente le specifiche del cliente, spiega Paolo Ferro, Tecnico di processo. La qualificazione ottenuta è per TenarisDalmine un Componenti per airbag prodotti dallo stabilimento di Costa Volpino. abbiamo prodotto un primo lotto di campionatura e successivamente un primo lotto di produzione di 15 tonnellate. Grazie al risultato ottenuto e al continuo aumento di richieste ora abbiamo raggiunto una produzione stabile di 120 tonnellate al mese. Siamo riusciti ad ottenere un materiale con un grado resistenziale elevato (rottura minima 135 ksi), con particolari requisiti di deformabilità e speciali requisiti di sicurezza in fase di scoppio. E' un prodotto che punta ad incrementare le caratteristiche meccaniche manterequisito importante per supportare l'espansione commerciale in America del Nord e per l'integrazione verticale in Europa. Power Generation, nuovo progetto in Estremo Oriente 1600 tonnellate di tubi per applicazioni termiche destinati alla nuova centrale elettrica di Kaeng Khoi. Un ordine emblematico per il rilancio energetico della Thailandia. Il governo Thailandese ha autorizzato la costruzione della prima centrale elettrica del nuovo piano energetico interrotto nel 1997 a causa della pesante crisi economica asiatica. Il sito prescelto è quello di Kaeng Khoi, situato a circa 100 Km a nord di Bangkok nella provincia di Sara Buri. La località è già sede di una piccola centrale elettrica da circa 100 MW di potenza, alla quale si aggiungerà ora una nuova centrale con 2 unità di generazione da 760 MW cadauna. Verrà costruita una centrale di nuova generazione con caldaie a tecnologia HRSG (Heat Recovery Steam Generators) a ciclo combinato, più efficienti e più pulite rispetto alle caldaie convenzionali. Queste centrali producono elettricità combinando l'energia cinetica prodotta da una turbina a gas con quella termica derivante dal vapore generato dal calore dei fumi della combustione che avviene nelle turbine. La commessa per la fornitura delle due unità di HRSG è stata vinta da Alstom Power Australia e alla trattativa ha partecipato anche Tenaris con Joseph Chung, Responsabile DIPR Singapore e Alla Cierpinsky, Global Product Manager. Tubi TenarisDalmine in una caldaia HRSG costruita da NE-CCT. La strategia di Tenaris si è dimostrata vincente grazie alla fornitura di pacchetti completi per dimensioni, lunghezze e gradi di acciaio, e grazie alla capacità di spedire tubi così lunghi in ogni parte del mondo con packaging speciali e servizi di gestione della supply chain. TenarisDalmine 5

Strutture tubolari in acciaio: innovazione e sostenibilità nella progettazione architettonica Il tubo strutturale senza saldatura permette di realizzare costruzioni civili e industriali dal forte impatto architettonico. Strutture di sostegno per coperture di impianti sportivi, ponti, edifici industriali o residenziali, ma anche tralicci e gru per edilizia: il tubo senza saldatura è un elemento costruttivo versatile, ecologico (in quanto riciclabile) e dai costi competitivi. Celebri architetti internazionali come Norman Foster, Massimiliano Fuksas e Santiago Calatrava lo utilizzano per ottenere strutture portanti dal forte impatto architettonico. Stadio di Volos. Si tratta quindi di un impiego critico per gli elevati requisiti di sicurezza che i tubi devono garantire. Recentemente - spiega Alessandro Giacobbe, Product Manager Tubi Strutturali per TenarisDalmine - i temi della sostenibilità degli interventi e quelli dello sviluppo sostenibile sono diventati maggiormente importanti nel progetto architettonico spingendo i progettisti a valutare tutte le fasi del ciclo di vita dell'opera, dalla ideazione fino alla sua demolizione. L'acciaio, grazie Avambecco di Courmayer. alle sue caratteristiche si trova ora ad essere considerato uno tra i più adatti materiali da costruzione e in questa visione i profili circolari hanno sicuramente un posto di rilievo laddove il requisito estetico della realizzazione sia preminente. Gli elementi qualificanti dal punto di vista tecnico dei tubi strutturali sono le caratteristiche meccaniche, per rispettare le specifiche di carico del progetto architettonico, e la saldabilità dell'acciaio. Da alcuni anni si sta diffondendo l'uso di tubi in acciaio ad alta resistenza e buona saldabilità, particolarmente indicati quando è necessario costruire strutture leggere, di altezza elevata e con alta capacità di carico. E' il caso, per esempio, delle gru per edilizia o degli 'avambecchi' ovvero quelle strutture utilizzate per la costruzione di ponti e viadotti autostradali. Nonostante la flessibilità e la sua completa riciclabilità l'acciaio è ancora poco utilizzato in Italia dove si preferisce costruire con il cemento armato. In effetti solo il 9% dei fabbricati industriali monopiano costruiti ogni anno nel nostro paese è realizzato con strutture in acciaio, a fronte di una media europea del 63% e al picco della Gran Bretagna che raggiunge il 90%. Nel 2004 - conclude Alessandro Giacobbe - abbiamo fornito circa 5.600 tonnellate di prodotti strutturali, anche per grandi progetti costruttivi come il nuovo polo fieristico di Milano e le coperture degli stadi olimpici di Volos e Atene. Si tratta di un mercato che potrebbe crescere moltissimo. Insieme ad altri produttori e distributori, TenarisDalmine ha aderito al Consorzio Promozione Acciaio, che promuove in Italia la cultura delle costruzioni metalliche organizzando convegni ed eventi. Lo scorso maggio TenarisDalmine ha sponsorizzato un convegno organizzato dallo IUAV di Venezia (Dipartimento di costruzione dell' architettura) su 'L'Acciaio e la sua nuova tettonica: i nuovi metodi del costruire in acciaio'. In questo seminario sono state presentate ad un pubblico di studenti e professionisti alcune memorie relative ai più recenti progetti: in particolare il progetto per la stazione TAV di Roma Tiburtina (arch. P. Desideri) e le 'Light Structures' del Prof. Jörg Schlaich. Attraverso questi convegni il mondo delle costruzioni in acciaio testimonia la propria presenza attiva e la propria capacità realizzativa di grandi opere di ingenieria. 6 TenarisDalmine

Si fa strada l'auto a idrogeno Tenaris in breve Tenaris al Power Gen Europe 2005 di Milano TenarisDalmine collabora con la ILT Tecnology di Pontedera alla creazione delle prime automobili alimentate a idrogeno. L'auto a idrogeno è un vecchio sogno di scienziati ed ecologisti, ma presto potrebbe diventare una realtà in grado di ridurre l'inquinamento e l'effetto serra prodotto dal mondo industrializzato. Secondo i ricercatori, la tecnologia vincente è quella delle celle a combustibile, cioè i generatori elettrochimici in cui l'idrogeno reagisce con l'ossigeno atmosferico producendo energia elettrica, acqua e calore. In questo periodo di transizione, la ricerca si focalizza sull'utilizzo del tradizionale motore a scoppio che, con l'applicazione di nuove soluzioni elettroniche, è adatto a essere alimentato a idrogeno. Ed è in questo campo che Tenaris sta collaborando con la ILT Tecnology di Pontedera, in provincia di Pisa, per la realizzazione delle prime Fiat Multipla Bifuel sperimentali alimentate a idrogeno gassoso. I primi esemplari circolanti sono stati presentati a presidenti di Province e Regioni italiane, con l'intento di sensibilizzare l'opinione pubblica. TenarisDalmine ha realizzato le bombole da 54 litri di capacità che, montate sotto il pianale dell'auto, contengono idrogeno a 200 bar di pressione. Un pieno di gas permette di percorrere circa 160 Km, ai quali si aggiungono i 350 Km garantiti dalla tradizionale alimentazione a benzina. La ILT, importante azienda italiana che produce generatori di idrogeno e ossigeno da oltre 20 anni, si prepara a mettere sul mercato i modelli Fiat Doblò, Ducato Bifuel e Multipla, equipaggiati con bombole Tenaris. A Torino questa tecnologia è in sperimentazione su un autobus cittadino. Spiega Sergio Volpi, Responsabile Commerciale per le bombole di Tenaris: L'accordo con la ILT avrà un'altra importante opportunità commerciale non appena verrà definita la normativa. L'idrogeno è un carburante pulito, che costa solo 0,7 euro al litro e che con un apposito kit di conversione è possibile alimentare a idrogeno tutte le vetture, anche quelle già circolanti. Tenaris ha preso parte al principale evento europeo dedicato alla produzione di energia. All'appuntamento, cui hanno assistito lo scorso giugno oltre 9.000 visitatori da 84 paesi, Tenaris è intervenuta esponendo una vasta gamma di prodotti. I rappresentanti degli uffici commerciali Tenaris in Italia, Germania e Romania hanno ricevuto i produttori di caldaie ed equipaggiamenti, mostrando i vantaggi dell'offerta del gruppo, con le numerose applicazioni atte a soddisfare le esigenze dei mercati dell'energia e degli impianti di processo: tubi per caldaie di nuova generazione HRSG (Heat Recovery Steam Generators), per condutture, scambiatori di calore, impianti petrolchimici. Acquisita l'acciaieria Donasid in Romania Con un investimento di 55 milioni di euro Tenaris ha concluso lo scorso maggio l'acquisizione di Donasid, produttore di acciaio rumeno con un impianto produttivo situato a Calarasi, sulle rive del Danubio, nella regione meridionale della Romania. Lo stabilimento ha una capacità produttiva di 470mila tonnellate l'anno di acciaio grazie a un forno elettrico alimentato con rottame di ferro, di cui in Romania esiste una buona disponibilità, e a un impianto di colata continua. Con un ulteriore investimento già pianificato di circa 25 milioni di euro, l'impianto sarà in grado di produrre barre tonde adatte ad alimentare il laminatoio di TenarisSilcotub, l'unità produttiva di Zalau, in Transilvania. L'obiettivo strategico dell'acquisizione di Donasid è infatti quello di garantire l'approvigionamento di materia prima di qualità a TenarisSilcotub, migliorando le performance del laminatoio e la qualità del prodotto. TenarisDalmine 7

Unità Produttive Centri Servizi Italia Piattaforme Logistiche Piazza Caduti 6 Luglio 1944,1 24044 Dalmine (BG) (39) 035 560 111 tel (39) 035 560 3827 fax www.dalmine.it Via Piò, 30 24062 Costa Volpino (BG) (39) 035 975 111 tel (39) 035 971 624 fax Via Achille Grandi, 100 20043 Arcore (MI) (39) 039 6650 tel (39) 039 6013539/6014810 fax Loc. Ischia di Crociano 57025 Piombino (LI) (39) 0565 278 111 tel (39) 0565 276057 fax Via Levate 2 24044 Sabbio Bergamasco (BG) (39) 035 560 111 tel (39) 035 561021/4961 fax Via Piò, 30 24062 Costa Volpino (BG) (39) 035 975 111 tel (39) 035 971624 fax Via Achille Grandi, 100 20043 Arcore (MI) (39) 039 6650 tel (39) 039 6013539/6014810 fax Loc. Ischia di Crociamo 57025 Piombino (LI) (39) 0565 278 111 tel (39) 0565 276057 fax Via Levate 2 24044 Sabbio Bergamasco (BG) (39) 035 560 3370 tel (39) 035 560 4004 fax Via Fratelli Rosselli, 9 40012 Lippo di Calderara di Reno(BO) (39) 051 725056 tel (39) 051 725446 fax Autorizzazione del Tribunale di Bergamo n. 37 del 10/10/2002. Direttore Responsabile Mario Galli. Progetto Editoriale Mozart SpA, via Stampa, 4 - Milano Redazione Piazza Caduti 6 Luglio 1944, 1-24044 Dalmine (BG). Stampa Quadrifolio SpA Azzano S. Paolo. www.tenarisdalmine.it Tenaris Marketing Communications - mktcomm@dalmine.it 8 TenarisDalmine