a.s. 2010 / 2011 PROGETTO DI EDUCAZIONE STRADALE Circolando con Bianca e Lillo



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Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Repubblica Italiana - Regione Siciliana DIREZIONE DIDATTICA STATALE 2 CIRCOLO DIDATTICO Via dei Mandorli s.n. - 95033 Biancavilla (CT) Tel 095 982284/ Fax 095 985309 Codice Fiscale: 80027690876 E-mail: ctee04600r@istruzione.it a.s. 2010 / 2011 PROGETTO DI EDUCAZIONE STRADALE Circolando con Bianca e Lillo Tipologia progetto Curricolare Destinatari Docenti ed alunni delle classi seconde, terze e quinte. Le classi prime approfondiranno le tematiche del progetto nei prossimi anni del curricolo, mentre le quarte hanno già partecipato al progetto. Durata e pianificazione Obiettivi a scansione quadrimestrale, intero anno scolastico. temporale Denominazione del progetto Educazione stradale : Circolando con Bianca e Lillo Responsabile del Progetto Insegnante Spalletta Giuseppa Analisi del contesto e L educazione stradale rientra nella vasta tematica della lettura dei bisogni formazione dell uomo e del cittadino. Le sue finalità sono riconducibili a quelle più generali di un educazione alla socialità e alla legalità,nonché di una più ampia educazione ambientale. Il presente progetto nasce da specifiche esigenze locali : è centrato sul superamento delle difficoltà ed i pericoli a cui vanno incontro gli alunni come utenti della strada; vuole fornire un valido strumento per conoscere bene la strada dove si abita,il percorso verso la scuola, l ambiente cittadino. Al fine di rendere sicuro il cammino dei bambini : sulle strade con la bici, in mezzo al traffico accompagnati dagli adulti. Inoltre tale progetto può accrescere la conoscenza delle regole della strada per diventare utenti consapevoli,in un processo di prevenzione di atteggiamenti scorretti. Finalità e motivazioni / trasferibilità e ricaduta a. Educare gli alunni al rispetto delle norme di sicurezza e di convivenza civile, stimolando l acquisizione di atteggiamenti corretti per diventare utenti consapevoli della strada. b. Sollecitare la maturazione dell autonoma capacità di giudizio. c. Sviluppare il rispetto dei diritti degli altri correlato all osservanza dei propri doveri. d. Riconoscere le figure istituzionali che tutelano lo svolgersi ordinato delle attività umane.

e. Conoscere e rispettare le principali regole della circolazione sulla strada. f. Promuovere un interazione fra alunno e ambiente, fra scuola e famiglia. g. Costruire percorsi interdisciplinari. h. Sviluppare la capacità di porsi problemi,decodificare, ipotizzare soluzioni, effettuare verifiche e trarre conclusioni. i. Avviare un educazione alla mobilità sostenibile, responsabile e sicura, sviluppando quelle capacità che permettono di muoversi in sicurezza negli spazi urbani e sulle strade, a piedi o in bicicletta. Obiettivi CLASSE Seconda CLASSE Terza In un percorso abituale (scuola-mensa,...), saper leggere i "segni" della strada (strisce pedonali, semaforo,...) e comprenderne le indicazioni. Lungo un percorso abituale, saper riconoscere i cartelli stradali e il loro significato. Conoscere le norme che regolano il comportamento dei pedoni sul marciapiede, individuando anche atteggiamenti scorretti. Sapersi orientare nel proprio ambiente e saper rappresentare e verbalizzare semplici percorsi compiuti. Acquisire la nomenclatura tecnica che riguarda alcune componenti strutturali della strada (carreggiata, corsia, marciapiede, isola spartitraffico,, pista ciclabile, curva,...). Saper "leggere" semplici carte topografiche riguardanti il proprio territorio, individuando le vie di comunicazione. Individuare le norme corrette che deve rispettare il pedone: - su strada con marciapiede, - su strada senza marciapiede, - su attraversamento pedonale, - attraversando una strada senza strisce pedonali, - attraversando dopo la discesa da scuolabus, tram, auto.

CLASSE Quinta Riconoscere la segnaletica stradale. Individuare le norme di circolazione del ciclista (svolta, precedenza, sorpasso). Classificare le vie di comunicazione nel proprio contesto di vita. Saper leggere una carta stradale riconoscendo la simbologia usata. Conoscere alcuni elementi di sicurezza passiva relativi alla circolazione stradale (cinture di sicurezza, casco,.. ) Contenuti 1) L ambiente stradale Il codice della strada I rumori Gli spazi pubblici e il traffico Definizioni stradali I veicoli 2) I pedoni Il marciapiede Attraversare la strada 3) I segnali stradali Segnali stradali manuali Segnali stradali luminosi Segnali stradali verticali Segnali stradali orizzontali Provvedimenti e requisiti 4) Il ciclista Dispositivi obbligatori Il comportamento del ciclista La svolta a destra e a sinistra 5) L automobile Regole di comportamento Le cinture di sicurezza e i sistemi di ritenuta Cause di incidenti Il primo soccorso

6 ) I mezzi pubblici Regole di comportamento 7) La Polizia Municipale La Polizia Municipale Attività: Metodologia: Verifica e valutazione Figure guida del presente progetto sono Bianca l automobile inesperta e molto vivace e Lillo il vigile urbano che conosce e applica le regole del codice stradale. I due personaggi sono l elemento stimolo che permettono alla fantasia e creatività degli alunni di inventare storie con quanto appreso durante le lezioni. Prendendo spunto dal nome del nostro paese, ecco l idea di utilizzarli con caratteristiche tipiche di una storia a fumetti i cui episodi saranno realizzati dalle classi, inventando brevi storie con i due loro nuovi amici. Il primo episodio viene fornito dall insegnante ( vedi allegato ) e riguarda il loro incontro iniziale. Le attività laboratoriali di educazione stradale permetteranno agli alunni di: - ricercare,osservare e riprodurre i segnali stradali - collaborare, con idee e suggerimenti personali, alla realizzazione di una storia a fumetti e alla strutturazione di un gioco da tavolo simile al " Gioco dell'oca" o altro board game applicando quanto appreso in una simulazione di gruppo - disegnare e colorare le sequenze della storia e le singole caselle del gioco, utilizzare in modo corretto ed appropriato le tecniche espressive più adeguate alla colorazione degli elaborati - leggere le storie e drammatizzarle - ideare poesie,filastrocche,testi rap,schemi gioco come il bingo, memory etc. Verranno attuate modalità d intervento adeguate all età, a partire dal coinvolgimento attivo in situazioni ludico - motorie e l uso di materiale illustrato e di vario tipo. I lavori possono realizzarsi per gruppo classe o se richiesto da classi riunite. Le lezioni sia teoriche che pratiche,si terranno in aula, nell aula multimediale, in biblioteca e in altri spazi interni ed esterni alla scuola. L eventuale esplorazione delle strade intorno alle scuola e del percorso casa scuola saranno parte integrante del progetto per l apprendimento di corretti comportamenti e norme di sicurezza e l identificazione di percorsi sicuri. Le insegnanti possono scegliere le attività tra quelle proposte oppure integrarle con altre aventi le medesime finalità. Ogni team docente,all interno della propria classe, valuterà con

modalità liberamente scelte in coerenza con il percorso svolto i risultati raggiunti (schede di verifica,giochi di gruppo,quiz, cartelloni murali,storie a fumetti, etc..), in relazione alla motivazione degli alunni e all efficacia della proposta rispetto agli obiettivi prestabiliti. Relativamente all autovalutazione delle iniziative del Circolo, si attuerà il monitoraggio del Progetto scolastico, allo scopo di individuarne i punti di forza e di debolezza. Risorse umane e interazione con il territorio Prodotto finale e sussidi didattici Come per i precedenti anni si richiederanno interventi da parte dei vigili urbani e/o dei volontari della Croce Rossa. Si solleciteranno anche le famiglie a stringere un rapporto diretto con gli insegnanti sul tema dell educazione stradale,poiché i figli osservano spesso come agiscono gli adulti e assimilano i loro comportamenti. Per i sussidi didattici è possibile consultare gli opuscoli informativi e le sagome dei segnali presenti a scuola. Al termine del percorso didattico gli elaborati degli alunni (cd,cartelloni,foto,storie a fumetti,giochi da tavolo,etc ) verranno esposti a scuola e per attivare anche la partecipazione dei genitori è possibile gratificare le classi con una festa di fine anno. Biancavilla, 15-10 - 2010 Docente referente : Spalletta Giuseppa

allegato 1 Lillo il vigile urbano Bianca è appena uscita in fretta dalla casa automobilistica che l ha costruita. Ha la carrozzeria lucidissima piena di puntini colorati ed i fanali allegri fanno - flap flap. Sembra abbia avuto la varicella ma il fiocco rosso che ha in testa la rende molto simpatica. Bianca è un automobilina nuova che esce per la prima volta in strada, vivace ed inesperta vuole esplorare la città. Quello che vede lungo il tragitto la sorprende ed entusiasma : i palazzi con le finestre aperte da cui esce un buon odorino, i bambini che giocano nei giardini pubblici indossando strane rotelle ai piedi, il cielo azzurro e le nuvole che sembrano fatte di zucchero filato, come quello che sta mangiando un passante;osserva i fiori variopinti e gli alberi fruscianti. Poi vede anche un enorme fontana e si rinfresca con l acqua che vi sgorga : mai visto qualcosa del genere prima di allora. Continua per tutto il giorno a gironzolare allegramente per le vie del centro abitato senza fermarsi ai semafori pedonali, senza rispettare i sensi di marcia dei veicoli,gira freneticamente come se fosse all interno di un parco giochi. Indaffarata e curiosa di scoprire nuove realtà non si accorge che, da lontano un vigile la osserva e scrive sul taccuino la targa : - CT BIANCA 2 -. Bianca saluta ogni passante con il suono del suo clacson Ciao,ciao,ciao! Fa slittare le ruote e rombare il motore per suscitarne le risate, muove i tergicristalli come se battesse il tempo. E un automobilina esuberante che non sospetta di aver combinato un bel guaio. All improvviso,lillo il vigile le si avvicina e con la paletta alzata la ferma. Con un rapido movimento di frenata Bianca si blocca a pochi centimetri da lui. - Buongiorno come sta! chiede Bianca. Lillo, sbigottito, risponde che sta bene ma che il punto non è la sua salute. Poi aggiunge - Piuttosto mi dia patente e libretto di circolazione,per favore! - Patente e libretto!?! - Bianca ha un momento di smarrimento poi si scusa dicendo che non sa cosa siano. Lillo ha un aria seria e poco rassicurante mentre elenca le infrazioni al codice della strada che Bianca ha inconsapevolmente commesso. Ma cambia espressione del viso quando vede che Bianca diventa paonazza, comincia a piangere e grossi lacrimoni spuntano dal parabrezza bagnando le scarpe di Lillo. Il vigile capito il disagio dell automobilina aggiunge Aspetta,calmati,dimmi il tuo nome e racconta cos è successo. Bianca più serena si ricompone e fa un gran sorriso spiegando tutto l accaduto. Lillo ascolta con attenzione, la consola e da quel giorno i due diventarono amici. Adesso prova tu a inventare le nuove avventure di Bianca e Lillo.

Allegato 2