Marc Modellamento/Azione/Riflessione/Condivisione Come accrescere l efficacia del tirocinio Metodologia per il tirocinio attivo integrato da tecnologie di microteaching A.Calvani - Università degli Studi di Firenze 29.11.2013
Un problema cruciale del nostro tempo Sappiamo che la qualità dell insegnamento è un fattore cruciale per l avanzamento sociale Le comparazioni internazionali sugli apprendimenti degli allievi ci dicono che il nostro paese «non viaggia in buone acque» Ma come si può migliorare l expertise di un insegnante? Si può formare un «bravo insegnante», un insegnante che «fa apprendere»?
I termini di una questione «atavica»: teoria e pratica. Pratica Teoria
Ma i due mondi si avvicinano, si integrano? Pratica Teoria Autoreferenzialità Soggettivismo Dogmatismo Dipendenza dai luoghi comuni e mode. Orticelli dell Accademia Astrattezza dei modelli Distacco dalla realtà Impraticabilità delle proposte...
Dobbiamo riconoscere che, gran parte di ciò che si insegna/studia all università non servirà nella pratica professionale!
La direzione verso cui andare...? Pratica Teoria Sapienza della pratica Evidenze della teoria
Tre elementi nuovi Comparazioni internazionali sugli apprendimenti degli allievi (PIRLS, TIMMS, PISA), elaborazioni ulteriori (vedi Pearson, Learning Curve) Meta-analisi sull efficacia dei metodi didattici (Evidence Based Education, cfr. Form@re, ultimo numero) Sviluppi del web 2.0 e della videoeducazione (YouTube ecc.)
Fattori che incidono nel risultato dell apprendimento Risultato degli apprendimenti FATTORI ESTERNI ALLA SCUOLA: CONTESTO SOCIOCULTURALE SOGGETTI SETTING SCOLASTICO Scuola Classe GESTIONE CLASSE E METODI DIDATTICI 8
Evidence Based Education EBE Centri di ricerca internazionali
Centri di ricerca EBE Network di insegnanti L interesse per le pratiche evidence based è ravvisabile in tre macro aree: Iniziative governative 1) Centri di ricerca, la maggioranza di tipo no-profit, legati alle università oppure organizzazioni indipendenti confondi statali o privati 2) Iniziative governative, programmi dei Dipartimenti dell Educazione dei vari stati 3) Reti di insegnanti e ricercatori in ambito universitario
Quale atteggiamento verso le evidenze scientifiche Le evidenze scientifiche non ci devono dettare cosa dobbiamo fare ma allo stesso tempo non possiamo ignorarle Dobbiamo conoscerle per assumere decisioni «informate»
Hattie Hattie J (2009). Visible learning. A synthesis of over 800 meta-analysis relating to achievement, London: Routledge, Hattie J (2011). Visible learning for teachers. Maximing impact for learning London: Routledge. Visible teaching-learning; queste nozioni si riferiscono ad una serie di azioni istruttive che rendono l apprendimento visibile, esplicito, sostenuto da feed-back nelle due direzioni.
Hattie: efficacia Modelli d istruzione ES Azioni elementari ES Mastery learning 0.6 Valutazione formativa 0.9 Modelli che puntano agli obiettivi 0.6 Istruzione diretta 0.6 Feed-back 0.7 Dimostrazioni 0.6
Hattie: efficacia Metodi / Strategie didattiche ES Tecnologie ES Strategie meta cognitive 0.6 C.A.I. 0.3 Reciprocal teaching 0.7 Web based 0.2 learning Peer tutoring 0.5 Interactive video 0.5 Cooperative learning 0.4 Simulazioni 0.33 Inquiry based/problem based learning 0.3 Distance education 0.09
Una teoria che tutti dovrebbero conoscere:teoria del carico cognitivo Quantità di carico accettabile nella memoria di lavoro Carico cognitivo intrinseco (parte di carico legata alla difficoltà): DA REGOLARE Compito Carico cognitivo estraneo (coinvolto da informazioni inutili, dispersive): DA ELIMINARE Carico cognitivo rilevante (quello che serve per risolvere il compito): DA MASSIMIZZARE
Formazione alla didattica in classe: riferimenti per l istruzione efficace: una sintesi Avere chiari gli obiettivi Focalizzare l attenzione sulle informazioni rilevanti Sollevare problemi intriganti (challenging) Attivare preconoscenze Fornire adeguato feed-back (valutazione formativa) Impiegare modellamento guidato Accompagnare con metacognizione e autoregolazione Favorire transfert e riuso/integrazioni a distanza di tempo
VIDEOEDUCAZIONE. Un cambiamento radicale per la formazione: la parola non basta più per descrivere la formazione Genericità del linguaggio: Saper comprendere il bambino Saper comunicare con il bambino Trasmettergli un senso di fiducia Mostrare passione per l insegnamento Saper personalizzare l insegnamento
Rilevanza del video per la formazione RECIPROCAL TEACHING Questioning Clarifying Summarizing Predicting Super Mario: Un video a forte connotazione espressiva
Riscoperta del microteaching Il microteaching è una pratica che porta i docenti in formazione a realizzare delle «micro» lezioni, video riprese e successivamente revisionate con il supporto di un tutor. Oggi acquista nuove possibilità in virtù della flessibilità consentita dall editing digitale e della possibilità di condividere anche a distanza. Vedi i lavori pionieristici di Rossella Santagata.
Evidenze a supporto dell orientamento «apprendimento situato» La ricerca Evidence Based (cfr. Hattie, 2009) conferma anche che tra tutti i metodi impiegati per la formazione degli insegnanti quelli che risultano nettamente più efficaci si basano su condizioni laboratoriali; tali metodi mettono i tirocinanti in situazioni pratiche e concrete (real life) accompagnate da attività di riflessione e confronto critico. Tra queste pratiche di particolare efficacia si è rivelato il microteaching.
Video annotazione
Che fare allora per il tirocinio? Nella «famiglia» della Ricerca Azione Lesson Study + tecniche di microteaching Marc Team: R. Biagioli, A. Conti, C. Maltinti, L. Menichetti, S. Micheletta, M. Baretta, M. Bellandi, P. Ceccarelli, L. Della Giovampaola, F. Dello Preite, M. D Introno, M.R. Di Santo, E. Falaschi, M. Grasso, V. Guerrini, C. Moncini, D. Mori, P. Mori, L. Nepi, A. Panchetti, L. Rossi
Marc Modellamento Azione Condivisione Riflessione
Va capovolto il rapporto tradizionale Il tirocinante va nella scuola per «adeguarsi» a ciò che la scuola presenta Il tirocinante va nella scuola «attrezzato» con riferimenti di didattica efficace (forte attenzione alla qualità dell interazione didattica) e adeguati criteri di analisi e valutazione
Modellamento Analizzare alcuni video relativi ad interventi didattici Fornire una chiave di lettura dell interazione didattica Aumentare consapevolezza e impegno nello studente per diventare insegnante efficace
Criteri di analisi dell interazione didattica Aspetti comunicativo-relazionali Linguaggio (chiarezza, complessità) Comunicazione non verbale (tono postura) Impiego adeguato di supporti comunicativi (visivi, oggettistica) Aspetti cognitivo-linguistici Adeguatezza contenuto (carattere sfidante «challenging») Atteggiamento problematizzante Chiarezza degli obiettivi Aspetti gestionali Partecipazione degli alunni Controllo della classe Gestione del feed-back
Azione Preparare un breve intervento didattico e presentarlo sotto forma di role playing in università con la presenza del tutor Sperimentare un intervento didattico in un contesto classe
Riflessione Revisione del proprio intervento didattico registrato. Riflessione successiva insieme al tutor Condivisione con il gruppo dei propri video. Contribuire a conservare il materiale nel repository Il ciclo si ripete due volte
Quali materiali selezionare, con quali criteri? Quali «modelli» assumere? Come conservarli?
OSSERVAZIONE : un mondo di straordinaria complessità Osserviamo uno stesso comportamento didattico In che misura percepiamo gli stessi elementi? In che misura condividiamo la stessa valutazione? In che misura è ragionevole (ed anche un fattore positivo) la differenza di valutazione?
Quale rapporto con il modello? Come il suggerimento fornito al tirocinante può diventare un feed-back efficace? Come valorizzare autostima ed empowerment?
La classe come «orticello chiuso» Paura del giudizio (considerare un osservazione come una «lesione» all identità professionale) Senso di colpa legato ai fallimenti (da tenere nascosti, occultare )
Grazie!