PROGETTO DI EDUCAZIONE ALIMENTARE Anno scolastico 2015-2016 Circolo Didattico di Ischia 1



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PROGETTO DI EDUCAZIONE ALIMENTARE Anno scolastico 2015-2016 Circolo Didattico di Ischia 1 Titolo del Progetto: Alimenta la mente Referente del Progetto: Ins. Scala Isabella Durata del Progetto: eventi nell arco di tutto l anno scolastico; programmazione di obiettivi più specifici in una settimane, nel corso del I quadrimestre (mese di ottobre) in concomitanza del 16 ottobre (Giornata Mondiale dell'alimentazione GMA). Destinatari: alunni della scuola primaria e della scuola dell infanzia. Descrizione del Progetto Nella nostra società, che ha ampiamente raggiunto il soddisfacimento dei bisogni primari, si notano comportamenti ed abitudini alimentari inadeguati. Negli ultimi anni si evidenziano il consumo di alimenti eccessivo rispetto alle necessità fisiologiche, gli squilibri nutrizionali associati all insufficiente assunzione di alcuni elementi nutritivi e l esagerato consumo di grassi. Emerge l esigenza di fornire alcuni strumenti conoscitivi e culturali indispensabili per compiere le scelte necessarie ed assicurare pertanto un alimentazione appropriata e corrispondente ai bisogni di ciascuno. La scuola, quale agenzia formativa privilegiata, è sede adatta a svolgere un azione informativa e formativa precoce, al fine di promuovere l acquisizione di atteggiamenti consapevoli e critici. Il nostro compito, in qualità di insegnanti, è quello di scegliere le attività giuste per i discenti ed individuare le finalità. Il progetto proposto si articola nell arco di tutto l anno scolastico, durante il quale: si organizzeranno incontri con esperti (nutrizionisti, medici, ), prioritariamente per le classi quarte e quinte; si prenderà parte ad eventi; due giorni a settimana (martedì e giovedì), durante l intervallo, gli alunni saranno invitati al consumo della frutta; per una settimana, tra il 13 e il 19 ottobre 2015, nel corso della programmazione i docenti individueranno degli obiettivi da proporre ai propri alunni e quindi progetteranno le modalità di svolgimento delle attività relative alla corretta alimentazione; le attività programmate sono realizzate dai docenti delle varie classi in maniera trasversale. La griglia di seguito riportata riassume il progetto nell ambito della scuola primaria.

FINALITÀ OBIETTIVI ATTIVITA PREVISTE METODOLOGIE SUSSIDI DIDATTICI Sensibilizzare gli alunni all importanza di una sana alimentazione per un corretto stile di vita. Promuovere tipi di alimentazione che, nel rispetto delle tradizioni e delle abitudini del territorio di appartenenza, valgano a prevenire consumi eccessivi e squilibri Sensibilizzare gli alunni all importanza della prevenzione delle malattie con particolare attenzione a quelle correlate a determinate abitudini di vita. Dare il giusto valore al cibo ed evitare gli sprechi alimentari. Individuare la tipologia degli alimenti e le relative funzioni Esaminare la composizione nutritiva dei cibi preferiti. Comprendere la distinzione tra nutrizione e alimentazione. Valutare il dispendio energetico dato dalle attività quotidiane di una giornata tipo. Conoscere la piramide alimentare. Studiare vari tipi di dieta e la loro relazione con gli stili di vita. Individuare gli errori alimentari e i problemi connessi con gli squilibri alimentari. Conoscere processi di trasformazione e di conservazione degli alimenti. Conoscere le diverse forme di cottura. Conoscere la tradizione culinaria locale. Ricercare notizie sulla cucina etnica. Conversazioni sulle proprie preferenze alimentari. Ideazione e realizzazione di questionari sulle abitudini alimentari. Verbalizzazione delle esperienze sugli alimenti preferiti. Interviste a persone di età diverse o ai compagni stranieri sulle abitudini alimentari. Costruzione di mappe tematiche sugli alimenti e sui luoghi di produzione. Costruzione di una piramide alimentare. Indagini storicogeografiche per individuare i prodotti alimentari tipici. Indagini sui consumi e sugli sprechi del cibo. Raccolta di diversi prodotti della natura, osservazione e classificazione. Semina e coltivazione in classe di alcune piante, registrazione dei cambiamenti osservati. Coinvolgimento diretto dei bambini, attraverso l impostazione dialogica e problematica degli aspetti da trattare, la possibilità di interventi per sollecitare chiarimenti, un organizzazion e di classe che faccia leva sulla responsabilità individuale. Organizzazione della didattica per unità trasversali, fondate sul coordinamento e sulla coerenza fra i vari insegnamenti attraverso un organizzazion e settimanale sinergica degli interventi e delle proposte di contenuti. Mediatori didattici (visite guidate, videocassette, materiale fotografico e bibliografico, sussidi informatici, kit didattici ). Materiale disponibile sul web su siti dedicati ad alunni di scuola primaria (Nutrikid, Ellessedu, Lafabbrica. ). MODALITÀ DI VERIFICA E VALUTAZIONE Gli alunni saranno parte attiva nel processo di insegnamento /apprendimen to e le verifiche si svolgeranno in itinere. COMPETENZE IN USCITA L alunno: comprende l importanza di una sana alimentazione e di un corretto stile di vita. Comprende l importanza della corretta alimentazione per la prevenzione delle malattie. Previene consumi eccessivi e squilibri Evita gli sprechi alimentari. Conosce le tradizioni e le abitudini culinarie del territorio di appartenenza.

Descrivere la propria alimentazione e distinguere se ci si nutre o ci si alimenta. Riconoscere le esigenze del proprio corpo e individuare l alimentazione più adeguata alla sua crescita. Valutare la composizione nutritiva dei cibi preferiti. Comporre la razione alimentare giornaliera secondo le indicazioni della piramide alimentare. Individuare la dieta più adeguata al proprio corpo e alle proprie esigenze fisiche, sulla base del calcolo del proprio dispendio energetico. A tavola mantenere comportamenti corretti (tempi distesi, masticazione adeguata, no agli sprechi ). Ampliare la gamma dei cibi assunti, come educazione al gusto. Individuare le modalità di consumo degli alimenti che meglio ne preservano il valore nutritivo, anche Costruzione della carta d identità dell alimento scelto. Riflessione sulla trasformazione dei cibi (pane, latte, ). I cinque sensi a tavola. Effettuazione di miscugli. Assaggi di cibi di vario genere. Esecuzione di disegni, attività di manipolazione. Esecuzione di semplici grafici. Prendere coscienza della complessità dello schema corporeo. Riconoscere le parti del corpo interessate dall alimentazione. Visite didattiche guidate (panetteria, orto, cantine, agriturismo, apicoltori ). Proiezione di videocassette e/o DVD ed eventuale produzione di videofilmati. Laboratorio: i profumi dell orto. Laboratorio: preparazione di una merenda sana, equilibrata e gustosa.

avvalendosi del laboratorio di cucina. Rispettare le norme per la trasformazione, la conservazione e il consumo degli alimenti. Realizzare proposte di menù equilibrati con cibi cucinati in modo semplice. Praticare diverse forma di cottura dei cibi e correlarle alle esigenze di diverse diete. Laboratorio: oggi cucino io. Conoscere l importanza di una sana e corretta alimentazione. Elaborazione di una campagna promozionale per una corretta alimentazione. CAMPI DI ESPERIENZA La griglia di seguito riportata riassume il progetto nell ambito della scuola dell infanzia. AMBITO DIDATTICO OBIETTIVI METODOLOGIA MODALITÀ DI VERIFICA I discorsi e le parole Linguistico Conoscere il nome e saper rappresentare l alimento preferito. Riconoscere e descrivere frutta e verdura proposta. Esprimere i propri gusti e preferenze in relazione agli alimenti proposti. Ascoltare e comprendere storie, racconti e filastrocche. Descrivere, rielaborare quanto appreso. Il sé e l altro Relazione Partecipare a giochi ed attività di piccolo e grande gruppo. Ascoltare i racconti degli altri. Interagire con i compagni attraverso il confronto verbale, la condivisione di idee, materiali e spazi. La metodologia utilizzata è quella laboratoriale. Si è dato spazio al dire, al fare, allo sperimentare, al gioco e allo sviluppo dell autonomia individuale e alla relazione con gli altri. Grazie quindi alle attività specifiche che proponiamo si cercherà di sviluppare nel bambino una maggiore coscienza e conoscenza dei prodotti della natura. Le verifiche verranno effettuate in itinere attraverso: conversazioni; rielaborazioni e verbalizzazioni grafiche delle esperienze, dei racconti, delle storie e delle filastrocche; raccolta e consumo di frutta e vegetali di stagione; percorsi sensoriali legati al cibo.

Immagini suoni e colori La conoscenza del mondo Il corpo e movimento Rispettare le regole stabilite per il raggiungimento degli obiettivi stabiliti. Lettura immagine Riuscire a riconoscere le varie specie vegetali attraverso immagini. Grafico pittorico Rappresentare la frutta di stagione con tecniche diverse. Scientificonaturale Conoscere le stagioni e le loro peculiarità. Conoscere la frutta e la verdura di stagione. Sperimentare processo naturale dalla semina alla raccolta. Riconoscere le varie parti che compongono la frutta e la verdura. Toccare, guardare, annusare, assaggiare la frutta e indicarne le proprietà. Discriminare e classificare gli alimenti in base al colore. Motorio Partecipare a passeggiate e a simili esperienze motorie. Riuscire a capire le differenze tra gli alimenti attraverso il gusto, il tatto. Manipolativo Sviluppare la coordinazione oculomanuale e la motricità fine. Creare frutta con l utilizzo di diversi materiali (pasta di sale, materiali di riciclo).