Paolo Anselmi, Vice Presidente GfK Eurisko Milano, QC Termemilano 26 giugno 2015

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CONSUMATORI E SOSTENIBILITA : STATO DELL ARTE E TENDENZE EVOLUTIVE Paolo Anselmi, Vice Presidente GfK Eurisko Milano, QC Termemilano 26 giugno 2015

La sostenibilità è sempre più importante Le ricerche più recenti indicano un elevata e crescente attenzione dei consumatori alla sostenibilità ambientale e sociale delle imprese. La sostenibilità è oggi percepita come componente della qualità di prodotti e servizi ed è criterio di valutazione del buon comportamento di aziende e marche. 2

La sostenibilità: secondo driver della reputazione d impresa! Driver più importanti* per la Corporate Reputation (media di 10 settori) I Qualità dei prodotti II Sostenibilità III Prestigio dell Azienda IV Capacità innovativa V Forza economica/solidità dell Azienda VI Qualità dell organizzazione e del management *Driver più importante nell orientare la reputation complessiva stima: regressione lineare multipla, metodo stepwise 3

La crescente attenzione alla sostenibilità in futuro Lei ritiene che in futuro l attenzione alla sostenibilità da parte delle aziende crescerà, rimarrà la stessa o diminuirà? E l attenzione da parte dei cittadini-consumatori crescerà, rimarrà la stessa o diminuirà? ATTENZIONE ALLA SOSTENIBILITA DA PARTE DELLE AZIENDE CRESCERA 48 RIMARRA LA STESSA 45 DIMINUIRA 7 ATTENZIONE ALLA SOSTENIBILITA DA PARTE DEI CITTADINI-CONSUMATORI CRESCERA 62 RIMARRA LA STESSA 34 DIMINUIRA 4 4

L attenzione all ambiente è la componente primaria della responsabilità sociale nei Paesi più «evoluti» Fonte: GlobeScan-GfK Eurisko CSR International Monitor 2010 5

I drivers primari della sostenibilità: ambiente e trasparenza Media di 10 settori 1 Ambiente (salute) (35%) 2 Trasparenza (25%) 3 Economia (15%) 4 Territorio (10%) 5 Società (10%) 6 Cultura (5%) IMPORTANZA coefficiente di regressione (misura dell impatto di ciascun driver sulla valutazione complessiva di Sostenibilità) 6

Importanza della sostenibilità per i diversi prodotti Per ciascuno dei prodotti qui sotto elencati, indichi in quale misura è importante fare attenzione all aspetto della sostenibilità al momento dell acquisto. MOLTISSIMO+MOLTO PER I PRODOTTI ALIMENTARI 39 71 PER I DETERSIVI 30 65 PER I PRODOTTI REALIZZATI CON LA CARTA 23 57 PER GLI ELETTRODOMESTICI 21 57 PER LE AUTO/LE MOTO 22 56 PER I PRODOTTI COSMETICI 24 55 PER LE LAMPADE 20 54 PER I TELEVISORI 19 51 PER I MOBILI E PRODOTTI IN LEGNO 17 50 PER I PRODOTTI DI ELETTRONICA 17 50 PER I CAPI DI ABBIGLIAMENTO 12 47 PER I TELEFONI CELLULARI 18 46 7

Sostenibilità: anche gli aspetti sociali sono importanti! Nella sua idea di sostenibilità quanto sono importanti gli aspetti sociali? E gli aspetti ambientali? GLI ASPETTI SOCIALI 64% MOLTISSIMO MOLTO 13 51 ABBASTANZA 34 POCO PER NIENTE 1 1 GLI ASPETTI AMBIENTALI 83% MOLTISSIMO MOLTO 36 47 ABBASTANZA 15 POCO 2 PER NIENTE - 8

Il segmento dei consumatori «attenti» All incirca un terzo dei consumatori tiene conto della sostenibilità unitamente a qualità e prezzo - come criterio di scelta al momento di un acquisto. E un segmento particolarmente «qualificato»: soggetti - in prevalenza donne - con un grado di istruzione e uno status socioprofessionale elevato. 9

I criteri importanti al momento dell acquisto di un prodotto In genere quando acquista un prodotto in quale misura tiene conto di ciascuno dei criteri qui sotto indicati? MOLTISSIMO+MOLTO MOLTISSIMO QUALITA' 22 70 PREZZO 29 63 SCONTO, IL FATTO CHE SIA IN PROMOZIONE 23 59 RISPETTO DI CRITERI ETICI, SOCIALI E AMBIENTALI 7 34 SERVIZIO POST-VENDITA 5 29 MARCA 5 24 ESTETICA/IL DESIGN 3 17 CONFEZIONE 5 17 10

Dalle parole ai fatti: il consumatore premia e soprattutto - punisce NON HANNO ACQUISTATO prodotti o marche perché poco responsabili dal punto di vista ambientale o sociale Valori % 55 45 44 47 35 35 25 marzo '11 marzo '12 marzo '13 11

La domanda rivolta alle imprese: azioni concrete, non solo buoni principi OGGI I CONSUMATORI ESPRIMONO UNA DOMANDA DI CONCRETEZZA NON SOLO DICHIARAZIONI D INTENTI «AZIONI» precise, concrete visibili, verificabili che li riguardano, che comportano benefici per sé, oltre che per il pianeta 12

Sostenibilità ambientale: processi e prodotti SOSTENIBILITA AMBIENTALE I PROCESSI I PRODOTTI non inquinanti risparmio di energia e di risorse utilizzo di fonti rinnovabili riduzione delle emissioni riduzione degli imballi riciclaggio di materiali investimento in ricerca (per ridurre l inquinamento e gli sprechi...) sani, sicuri non nocivi alla salute rispettosi dell ambiente a basso impatto ambientale, prodotti senza spreco di risorse che consumano meno energia e fanno risparmiare denaro che non comportano lunghi spostamenti prossimità temporale e spaziale (prodotti a km zero e di stagione) che utilizzano materiali naturali con pack «leggeri» e/o riciclabili 13

Sostenibilità sociale: attenzione ai dipendenti e alle comunità SOSTENIBILITA SOCIALE Rispetto delle leggi (pagare le tasse, rispettare le normative ) Attenzione ai dipendenti (salute, sicurezza, equità, formazione ) Attenzione alle comunità e ai territori dove si opera Attenzione alle comunità di produttori Riguarda la dimensione ISTITUZIONALE dell AZIENDA Valori e comportamenti importanti che se comunicati impattano positivamente sulla reputazione dell impresa 14

Come uscire dalla crisi: il ruolo potenziale degli attori economico-sociali Le leggo ora una lista di attori protagonisti della vita economica e sociale del Paese. Mi dica a suo parere quanto ciascuno di questi attori può fare per farci uscire dalla crisi? PER FARCI USCIRE DALLA CRISI PUÒ FARE % molto + abbastanza II 10 III 10 IV 10 I 11 II 11 III 11 IV 11 I 12 II 12 III 12 IV 12 I 13 II 13 III 13 IV 13 I 14 Ii 14 III 14 IV 14 * 79 80 77 83 78 78 82 81 75 81 77 84 90 80 84 85 80 87 84 67 70 65 74 69 75 66 70 70 71 66 76 83 75 79 73 74 80 76 74 72 75 83 75 77 69 74 72 71 68 68 81 75 74 72 72 76 76 72 65 66 68 67 67 62 67 65 70 60 69 71 69 67 63 68 73 67 Governo Banche Grandi Aziende GDO 72 72 75 69 64 66 67 71 71 66 58 63 57 61 57 69 72 69 63 67 70 74 70 Regione 58 64 60 75 74 74 76 72 76 66 72 67 73 71 71 73 67 71 76 70 57 54 61 63 60 59 61 57 54 53 50 55 63 54 56 52 64 60 55 61 57 67 66 63 57 59 64 54 60 54 62 60 65 61 58 61 61 63 La gente/italiani Piccole Medie Imprese Associazioni Europa 69 63 63 76 58 46 48 58 54 50 41 46 50 43 50 53 52 56 50 52 54 45 60 Comune 52 Vs dicembre 2014 15

Come uscire dalla crisi: l efficacia degli attori economicosociali A Suo parere, ad oggi, quanto ciascuno di questi attori ha fatto/sta facendo per farci uscire dalla crisi? PER USCIRE DALLA CRISI STA FACENDO % molto + abbastanza II 10 III 10 IV 10 I 11 II 11 III 11 IV 11 I 12 II 12 III 12 IV 12 I 13 II 13 III 13 IV 13 I 14 II 14 III 14 IV 14 42 36 43 50 48 41 42 46 43 42 36 37 45 48 43 46 47 47 43 35 34 34 32 31 32 29 34 33 34 25 30 31 35 29 33 33 38 35 38 34 32 41 43 34 41 49 45 42 38 37 38 40 39 40 45 32 41 37 33 39 43 39 34 37 42 34 39 34 36 40 39 38 36 34 30 33 Piccole Medie imprese GDO Associazioni La gente / gli Italiani 43 33 45 39 22 19 14 13 14 13 22 37 24 31 19 9 12 12 9 16 22 * 22 13 24 22 27 25 27 22 17 19 24 21 15 17 18 21 17 21 20 23 20 23 19 24 23 25 23 18 19 25 21 18 20 19 27 17 20 18 19 19 22 25 20 25 25 23 24 20 28 21 15 22 23 25 18 25 19 18 20 Governo Comune Regione Grandi aziende Europa 16 22 16 28 27 10 14 12 9 15 11 8 9 8 7 4 5 7 6 4 5 7 6 9 Banche 7 Vs. dicembre 2014 16

Potenziale vs crisi (cosa potrebbe fare) % molto + abbastanza Le risposte alla crisi degli attori economico-sociali: bene l le associazioni, le PMI, gli Italiani e la GDO + 95% =28% (media) Rilevanti ma poco efficaci Rilevanti ed efficaci Grandi aziende Marzo 2015 Banche Governo Europa GDO Gli Italiani PMI = 67% (media) Associazioni Dicembre 2014 Regione Poco rilevanti e Poco efficaci Comune Efficaci ma poco rilevanti - 35% 0% % valuta operato positivamente molto + abbastanza 48% + Efficacia vs crisi 17

Italian Companies Social Responsibility: Trend 2010-2014 Q. A2 TO WHAT EXTENT DO YOU THINK ITALIAN COMPANIES ARE SOCIALLY AND ENVIRONMENTALLY RESPONSIBLE TODAY? TOTAL 2010 2011 2012 2013 2014 VERY MUCH + FAIRLY 12 17 16 16 13 NOT VERY MUCH + NOT AT ALL 40 39 38 31 37 (+/-) -28-22 -22-15 -24 18

Companies Social Responsibility: differentiation among sectors - Trend 2010-2014 Q. A3 THINKING ABOUT, PLEASE TELL ME TO WHAT EXTENT YOU THINK IT IS SOCIALLY AND ENVIRONMENTALLY RESPONSIBLE (VERY MUCH, FAIRLY, NEITHER/NOR, NOT VERY MUCH, NOT AT ALL). Base: Total Sample N=794 % VERY MUCH+ FAIRLY TOTAL 2010 2011 2012 2013 2014 Mineral Water Companies Food Companies Alcohol- Free Beverages Companies Automotive Companies Pharmaceutical Companies Clothing Companies Alcoholic Beverages Companies Banks Oil Companies 30 36 37 40 37 25 27 28 30 29 23 25 27 26 25 17 16 18 22 22 20 21 23 22 21 19 19 18 18 17 15 17 16 18 16 17 18 16 16 16 6 6 5 7 6 19

Il giudizio critico - sull informazione oggi disponibile sulla sostenibilità dei prodotti Qual il suo giudizio sull'informazione che è oggi disponibile per i consumatori relativamente alla sostenibilità dei prodotti che acquistano? MOLTO POSITIVO 2 ABBASTANZA POSITIVO 17 NE POSITIVO, NE NEGATIVO 35 ABBASTANZA NEGATIVO 33 MOLTO NEGATIVO 13 MOLTO + ABBASTANZA POSITIVO MOLTO + ABBASTANZA NEGATIVO 19 46 Media Sup/laurea: 53% 20

Le fonti di informazione più affidabili Quali fonti considera affidabili per fornire informazioni sulla sostenibilità dei prodotti? LE ASSOCIAZIONI DEI CONSUMATORI 56 35-54 anni: 61% UN ENTE SUPER PARTES 40 Media Superiore/laurea: 50% L'AZIENDA PRODUTTRICE 37 I MEDIA (STAMPA, TV) 27 Elementare/media inferiore: 31% INTERNET 17 18-34 anni: 26% 21

Gli aspetti per i quali è richiesta un informazione «certificata» Per quali aspetti in particolare dovrebbe essere fornita ai consumatori un informazione pienamente affidabile ovvero certificata? GLI ASPETTI AMBIENTALI 18 GLI ASPETTI SOCIALI 5 ENTRAMBI GLI ASPETTI 77 22

Nota conclusiva -1 1. Un numero crescente di cittadini-consumatori si dichiara convinto che sia importante muoversi nella prospettiva di uno sviluppo più sostenibile e la responsabilità di questo impegno appare oggi sempre più condivisa tra i diversi attori pubblici e privati: Governo, amministrazioni locali, imprese, cittadini-consumatori. 2. La crisi in atto agisce come stimolo di valori/stili di vita più sostenibili (semplicità, sobrietà) e di comportamenti di consumo più attenti (risparmio energetico, prodotti di stagione, mobilità sostenibile). 3. Si diffondono soprattutto quei comportamenti che sono ad un tempo environmentally friendly e recession friendly. 23

Nota conclusiva -2 4. In prospettiva la sostenibilità sta divenendo una dimensione sempre più pragmatica e meno utopica: fatta di gesti quotidiani piuttosto che di radicali scelte di vita. 5. Alle aziende spetta il compito di accompagnare e incoraggiare i consumatori in questo percorso mettendo a disposizione prodotti e servizi «green» accessibili a tutti (non di nicchia!) che non comportino sacrifici né sul piano del prezzo né su quello della qualità/performance. 6. Di fondamentale importanza appare il tema della informazione/educazione dei consumatori: per ridurre l ignoranza - il principale alibi per la passività e l inerzia - e per costruire adeguate culture d uso dei prodotti. 24

Nota conclusiva 3 I CONSUMATORI Le AZIENDE Sempre più consapevoli dell impatto ambientale/sociale dei prodotti che acquistano Interessati a ricevere informazioni che consentano di scegliere prodotti e marche davvero sostenibili Impegnate a fare ma ancora troppo deboli sul piano comunicativo Forse ancora non del tutto persuase della rilevanza della sostenibilità per i consumatori In attesa di un offerta «green» e di un informazione chiara in grado di orientarli nelle scelte di acquisto Non convinte delle possibilità che la sostenibilità offre come terreno di alleanza con il consumatore e come opportunità di vantaggio competitivo 25