PIANO DI LAVORO a.s. 2015 / 2016 Materia: INFORMATICA Classe: terza informatica- sez. A Data di presentazione: 15/10/2015 DOCENTI FIRMA Cerri Marta Bergamasco Alessandra Posta elettronica: itisleon@tin.it - Url: www.itdavinci.it pagina 1 di 7
OBIETTIVI D APPRENDIMENTO STANDARD MINIMI IN TERMINI DI CONOSCENZE E DI ABILITÁ: conoscere il concetto di algoritmo e saper rappresentare un algoritmo tramite un flow-chart conoscere le fasi di passaggio da programma sorgente a programma eseguibile conoscere i concetti di sequenza, selezione, iterazione conoscere la tecnica top-down e saperla applicare alla risoluzione di problemi conoscere i principali connettivi logici conoscere la struttura di un programma C conoscere le principali istruzioni del linguaggio C: utilizzo di variabili, istruzioni di I/O, istruzioni di assegnazione e operatori matematici e logici saper effettuare il casting saper utilizzare in C: la selezione semplice e doppia; la selezione nidificata; l'istruzione switch saper utilizzare in C: il ciclo a condizione iniziale; il ciclo a condizione finale saper utilizzare in C il ciclo a conteggio for conoscere il concetto di funzione e procedura; saper scrivere semplici sottoprogrammi in C conoscere e saper utilizzare vettori e matrici conoscere e saper utilizzare alcuni algoritmi classici sui vettori saper utilizzare le stringhe in C conoscere e saper utilizzare record e tabelle in C OBIETTIVI TRASVERSALI E RUOLO SPECIFICO DELLA DISCIPLINA NEL LORO RAGGIUNGIMENTO: Nel corso del processo formativo degli allievi ci si propone di raggiungere i seguenti obiettivi: Obiettivi di carattere generale Rispetto delle cose Rispetto delle regole Rispetto degli impegni Autocontrollo Capacità d attenzione e partecipazione al dibattito Saper lavorare in un gruppo Acquisizione di completa autonomia di giudizio Generalizzazione di procedimenti risolutivi Capacità d orientamento di fronte a problemi nuovi Capacità logiche nell esposizione scritta e orale Comprensione del testo. Obiettivi di carattere specifico Utilizzo del linguaggio scientifico con terminologia appropriata e precisa Utilizzo di un formalismo tecnico Saper lavorare in modo autonomo utilizzando manuali tecnici, altri testi ed internet. Posta elettronica: itisleon@tin.it - Url: www.itdavinci.it pagina 2 di 7
Essi sono correlati alle seguenti finalità generali: sapersi esprimere e comunicare nel linguaggio specifico della disciplina, saper analizzare la realtà che ci circonda, saper organizzare un lavoro e collaborare nella sua esecuzione, saper sviluppare autonomia di giudizio, sapersi verificare e confrontare con gli altri. CONTENUTI MODULO 1 Progettazione di algoritmi Algoritmi e informatica - L algoritmo - Caratteristiche di un algoritmo - Informazione e automazione Conosciamo i linguaggi di programmazione - Linguaggi informatici - Linguaggi ad alto livello - Compilatori e interpreti Il ciclo di vita del software - Scrivere un programma - Elementi di qualità del software MODULO 2 Soluzione dei problemi Diagrammi a blocchi e top-down - Rappresentazione degli algoritmi mediante flow chart - Tecnica top-down Cenni sull'algebra booleana e logica - i principali connettivi logici: esempio di utilizzo nella risoluzione di problemi MODULO 3 Programmare in C Il linguaggio C - Il calcolatore e i linguaggi di programmazione - Il linguaggio C - Come si scrive un programma in C - L'ambiente di lavoro Dev-C++ Il programma e le variabili - Struttura di un programma C - Che cos è una variabile? - Scambiamo il contenuto di due variabili - Costanti - Cenni sulla forma compatta per gli operatori di assegnamento - Osservazioni: concetti di contatore e accumulatore; concetto di case sensitive Input e output dei dati Posta elettronica: itisleon@tin.it - Url: www.itdavinci.it pagina 3 di 7
- Il colloquio con l utente - L output: la funzione printf - L input: la funzione scanf - cenni sulla funzione get - cenni sulla funzione system Casting, operatori matematici e commento del codice - Istruzioni in sequenza e commenti - La divisione tra numeri interi - Casting - Operatori unari - Calcolo della somma di frazioni MODULO 4 La selezione La selezione semplice e doppia - Struttura della selezione semplice - Selezione semplice con blocco di istruzioni - Struttura della selezione doppia - La selezione con blocchi di istruzioni La selezione con gli operatori logici &&, e! - Le variabili di tipo bool - Gli operatori logici - Priorità degli operatori La selezione nidificata e l istruzione switch - Selezione nidificata - Dandling else - L istruzione switch MODULO 5 L iterazione Il ciclo a condizione iniziale - Il ciclo a condizione iniziale - Esempio: l algoritmo di Euclide per il MCD - Teorema di Jacopini- Böhm - esempio di Loop infinito Il ciclo a condizione finale - Il ciclo a condizione finale - Esempio: i numeri di Fibonacci - Generazione numeri casuali Il ciclo a conteggio for - Il ciclo a conteggio for - Equivalenza tra ciclo for e ciclo while - Ciclo con contatore negativo Posta elettronica: itisleon@tin.it - Url: www.itdavinci.it pagina 4 di 7
- Break e continue - Un ciclo dentro un ciclo: cicli annidati MODULO 6 Le funzioni in C Le funzioni - Funzioni:definizione - Funzioni: chiamata e parametri attuali - Parametri: valore e riferimento - Funzioni e librerie - Funzioni e procedure - Struttura di un programma Visibilità ed ambienti di esecuzione - Ambiente locale e globale: definizioni - Struttura di un programma C e ambiente di blocco - Record di attivazione RDA e durata delle variabili Le funzioni ricorsive - La ricorsione - Schema concettuale della funzione ricorsiva MODULO 7 Strutture di dati e file Array monodimensionali: i vettori - La struttura di un programma C - Array monodimensionali: vettori - Definizione sui vettori Array n_dimensionali: le matrici - Array a due dimensioni - Dichiarazione di matrici - Manipolazione di matrici - Riempimento e stampa del contenuto di una matrice - Matrice quadrata - Passaggio a sottoprogrammi Dati strutturati: le stringhe - Operare con le stringhe - Ricerca in una stringa Dati strutturati: i record - I record - Definizione di una struct - Operazioni sui record Posta elettronica: itisleon@tin.it - Url: www.itdavinci.it pagina 5 di 7
- Le tabelle: vettori di strutture - La definizione typedef MODULO 8 Algoritmi classici su vettori Ordinamento: metodi ingenui - Ordinamento per inserimento - Ordinamento per selezione - Ordinamento per scambio (a bolle) - Ordinamento con sentinella La ricerca sequenziale e binaria - Ricerca sequenziale (o lineare) - Ricerca binaria (o logaritmica) Un algoritmo evoluto: il quicksort - Quicksort I tempi per il raggiungimento degli obiettivi prefissati dipenderanno dal livello di apprendimento degli alunni. METODI DI INSEGNAMENTO APPROCCI DIDATTICI, TIPOLOGIA DI ATTIVITÁ E MODALITÁ DI LAVORO: In funzione della tipologia e dell argomento trattato, la metodologia di insegnamento potrà essere dei seguenti tipi: Lezione interattiva; Lezione frontale; Esercitazione di laboratorio e in classe; Lavoro di gruppo condotti autonomamente. STRUMENTI DI LAVORO LIBRI DI TESTO: Camagni-Nikolassy: Informatica Linguaggio C ed. Hoepli TESTI DI LETTURA, DI CONSULTAZIONE, DISPENSE, FOTOCOPIE: Materiali in formato elettronico e cartaceo verranno forniti dagli insegnanti ad integrazione degli argomenti trattati. SUSSIDI AUDIOVISIVI, INFORMATICI E/O LABORATORI (modalità e frequenza d uso): Utilizzo del laboratorio di Informatica per 3 ore settimanali. Posta elettronica: itisleon@tin.it - Url: www.itdavinci.it pagina 6 di 7
VERIFICA E VALUTAZIONE STRUMENTI PER LA VERIFICA FORMATIVA (controllo in itinere del processo di apprendimento): Sondaggi orali e risoluzione di esercizi in classe e in laboratorio (svolti in modo autonomo o con intervento d'aiuto). Questi ultimi permetteranno agli studenti di verificare se hanno appreso le nozioni loro impartite. STRUMENTI PER LA VERIFICA SOMMATIVA (controllo del profitto scolastico ai fini della valutazione): Saranno costituiti da: - verifiche scritte nelle quali verranno assegnati uno o più esercizi similari a quelli già svolti nel corso delle verifiche formative; - interrogazioni orali e/o quesiti a risposta multipla e/o aperta sugli argomenti teorici trattati. NUMERO DELLE VERIFICHE SOMMATIVE PREVISTE PER OGNI PERIODO: Si prevede di svolgere due verifiche scritte, una verifica orale e due verifiche di laboratorio per ogni periodo Una o più verifiche orali potranno essere sostituite da verifiche scritte, a seconda delle esigenze che si verifichino durante il periodo. Le valutazioni sommative di fine quadrimestre si baseranno sulla conoscenza e comprensione di più della metà degli argomenti proposti e si fonderanno anche sui seguenti elementi di giudizio: - apprendimento: livello di partenza e "attuale"; - partecipazione; - metodo di studio; - impegno e rispetto delle scadenze. CORRISPONDENZE FRA VOTI ESPRESSI IN DECIMI E LIVELLI DI CONOSCENZA E ABILITÁ 1-2 Prova non svolta, impreparato 3-4 Non conosce e non sa affrontare aspetti operativi 5 Conosce parzialmente gli argomenti che affronta con difficoltà e superficialità (commette errori) 6 Conosce superficialmente ed elabora con sufficiente abilità 7-8 Ha buone conoscenze ed elabora problematiche anche complesse 9-10 Conosce in modo organico ed esauriente rivelando capacità di analisi e di sintesi Posta elettronica: itisleon@tin.it - Url: www.itdavinci.it pagina 7 di 7