ISTITUTO COMPRENSIVO PIETRASANTA 1 SCUOLA MEDIA BARSANTI DI PIETRASANTA ANNO SCOLASTICO 2014-2015 RELAZIONE FINALE DI TECNOLOGIA DELLA CLASSE 3 C PROF.SSA BARBARA RONDELLI Descrizione sintetica della classe rispetto alla situazione di partenza La classe è composta da 24 alunni: 14 femmine e 10 maschi. In prima media l insegnante di Tecnologia è stata la Prof.ssa Gioia Francesconi. Io ho avuto la classe in seconda e in terza media. Durante il presente anno scolastico, la classe ha mostrato un soddisfacente livello di partecipazione e di interesse alla materia. Gli interventi durante le lezioni si sono svolti in modo disciplinato e gli alunni hanno dimostrato di avere capacità di ascolto e di concentrazione. La classe ha lavorato in modo costante durante tutto l anno scolastico anche se il livello di attenzione è leggermente calato nell ultimo mese di lezione. Si tratta di una classe vivace ma corretta. L impegno e l attenzione sono risultati regolari e proficui per una buona parte di alunni, come dimostrato anche dai risultati conseguiti; alcuni alunni hanno avuto bisogno di maggiori sollecitazioni, richiami ed interventi individualizzati perché hanno incontrato difficoltà durante il percorso. Le unità orarie settimanali erano 2: un ora è stata dedicata al disegno tecnico, un ora agli approfondimenti di teoria. Il programma è stato svolto regolarmente con il supporto: dei libri di testo in adozione (di disegno, di teoria) con materiale audiovisivo su alcuni argomenti con schede di approfondimento preparate dall insegnante con materiale autentico in fotocopia con dettati di integrazione agli argomenti del libro con supporto informatico con esercitazioni di disegno in aula (per la parte grafica) Il metodo di lavoro si è basato sullo sviluppo delle abilità orali, scritte e manuali. L attività di disegno tecnico è stata regolarmente svolta. Nonostante il calo di concentrazione riscontrato nella parte finale dell anno scolastico va detto comunque che l interesse durante le lezioni è sempre stato alto e gli alunni sono spesso intervenuti attivamente durante le spiegazioni ponendo all insegnante quesiti inerenti agli argomenti che venivano trattati. La verifica e la valutazione del livello di preparazione e di maturazione raggiunto da ogni singolo allievo sono state effettuate quotidianamente mediante la correzione o il controllo dei compiti assegnati per casa, i colloqui individuali e di gruppo, le interrogazioni alla lavagna, le verifiche scritte sotto forma di quiz, test e domande aperte e le esercitazioni settimanali di disegno. Tutto ciò allo scopo a stabilire se l alunno risulta in grado di esporre in modo corretto, chiaro e rigoroso gli argomenti svolti. Elementi per la valutazione finale sono stati: l impegno, la partecipazione, la socializzazione, il comportamento scolastico, l esecuzione dei compiti a casa, il metodo di lavoro, il livello delle conoscenze e delle abilità acquisite, i risultati raggiunti in relazione agli obiettivi stabiliti e a livello iniziale.
1- Unità didattiche/di apprendimento ed argomenti effettivamente svolti durante l anno 1) ENERGIA E AMBIENTE Introduzione al concetto di energia/lavoro Concetti base di termodinamica, principio di conservazione dell energia Concetto di energia e di fonti di energia Il sole: la fonte diretta ed indiretta del 95% dell energia che utilizziamo Fonti esauribili e rinnovabili Riserve e risorse Forme di energia (potenziale, cinetica, chimica, termica, luminosa, nucleare, elettrica, meccanica) Concetto di convertitore Concetto di idrocarburo, combustibile, comburente e combustione Concetto di potere calorifico di un combustibile Energia e ambiente: sviluppo industriale e sviluppo sostenibile Il carbone: tipi di carbone (torba, ligniti, litantrace, antracite, coke) tecniche di estrazione (miniere sotterranee e miniere a cielo aperto) sicurezza e incidenti nelle miniere impieghi del carbone nella storia carbone e rivoluzione industriale (la macchina a vapore) carbone e ambiente (riduzione dell impatto ambientale di miniere a cielo aperto, inquinamento da carbone) Il petrolio: metodi di ricerca di un giacimento (carotaggi, analisi petrografiche e sismica di riflessione) tecniche di estrazione (perforazione di un pozzo in terra ferma e pozzi off-shore) metodi di trasporto del greggio: oleodotti e petroliere impieghi del petrolio nella storia la distillazione frazionata del petrolio e i prodotti del petrolio cosa si fa in una raffineria e in un petrolchimico petrolio e ambiente (inquinamento da derivati del petrolio, disastri ambientali) Il metano: tecniche di estrazione metodi di trasporto del metano: metanodotti e metaniere rigassificatori: funzionamento e problemi ambientali impieghi del metano nella storia usi industriali, usi e pericoli domestici metano e ambiente (inquinamento da metano) Energia nucleare: concetto di isotopo processo di fusione e di fissione nucleare funzionamento di una centrale termo-nucleare principio di funzionamento, storia e impieghi della bomba atomica e della bomba ad idrogeno sicurezza e incidenti nelle centrali nucleari inquinamento radioattivo e smaltimento delle scorie radioattive l incidente di Chernobyl e Fukushima (testimonianze anche tramite audiovisivi)
il nucleare in Italia (referendum 1987, ) e nel mondo Inquinamento da combustibili fossili: Principali sostanze emesse dalla combustione di carbone, petrolio e metano e loro effetti sull ambiente e sull uomo effetto serra (formazione ed effetti sull ambiente e sull uomo) piogge acide (formazione ed effetti sull ambiente e sull uomo) polveri sottili inquinamento da metalli pesanti Principio di funzionamento di una centrale elettrica: come si produce l energia elettrica partendo dai vari tipi di impianto (le turbine e gli alternatori) centrale geotermica centrale nucleare centrale termoelettrica (combustibili fossili) centrale idroelettrica (a salto, ad acqua fluente, di generazione e pompaggio e centrale a marea) Fonti di energia rinnovabili: energia solare e suo sfruttamento (pannelli solari, celle fotovoltaiche e centrali solari a specchi) energia eolica: dai mulini a vento agli aerogeneratori energia idrica: dai mulini ad acqua agli impianti idroelettrici le grandi dighe nel mondo energia geotermica biomasse e biocombustibili (bioetanolo e biodiesel) energia dai rifiuti: termovalorizzatori, cogenerazione e teleriscaldamento pregi, difetti e problemi di impatto ambientale legati agli impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili energia in Italia 2) MEZZI DI TRASPORTO Le navi da trasporto: le metaniere e le petroliere 3) MOTORI E MACCHINE La pompa Newcomen e la macchina a vapore Il motore a scoppio (benzina e diesel) 4) DISEGNO GEOMETRICO E DISEGNO TECNICO: Esercizi di Optical Art Proiezioni ortogonali di solidi, gruppi di solidi e oggetti reali Proiezioni ortogonali di solidi sezionati Le regole fondamentali della quotatura dei disegni Assonometrie isometriche e cavaliere di solidi Sviluppo di solidi di rotazione 2- Programmazione curricolare e didattica Gli argomenti/unità didattiche e di apprendimento programmati sono stati : regolarmente svolti eccetto l approfondimento relativo all agricoltura e alimentazione che era stato previsto, all inizio dell anno, in vista dell apertura dell EPO di Milano.
Metodi utilizzati Metodo induttivo Lavoro individuale Metodo deduttivo Metodo scientifico Lavoro di gruppo Ricerche individuali e in gruppo Mezzi utilizzati Libri di testo Testi di consultazione Supporti multimediali Audiovisivi Modalità di verifica adottate Interrogazioni Conversazioni/dibattiti Prove pratiche Test oggettivi Esercitazioni individuali Relazioni Compiti in classe 3- Obiettivi disciplinari effettivamente raggiunti in termini di abilità-competenze osservabili ALUNNI/E(nominativi) Pieno e completo raggiungimento degli obiettivi (9-10) 1. ARTINOV ANTONIO 2. BONORA LORENZO 3. BRESCIANI DIEGO 4. BRESCIANI GUENDALINA 5. FAILLA ELEONORA 6. GIANNECCHINI GRETA 7. GROTTI ALESSIA 8. LAZZERI GIULIA 9. MACCHIARINI FRANCESCA 10. MARSILI AGNESE Complessivo raggiungimento degli obiettivi (7/8) 1. ARRIGHINI MARTINA 2. BARSI ELENA ASNAVA 3. BATTISTINI NICO 4. BERTONELLI OTTAVIA 5. BIAGI MARCO 6. BIAGI SERENA 7. CIPRIANI SARA 8. FASANO KAIRA 9. KNAPCZYK DOMINIK 10. LENZI GABRIELE 11. PEDONESE LORENZO 12. TOGNONI MICHELE 13. ZAMORANI MIRCO ABILITA -COMPETENZE ACQUISITE NELLA MATERIA Gli alunni inclusi in questa fascia non presentano alcun problema di apprendimento della materia. Lavorano in modo autonomo ed organizzato. Risultano brillanti nell esposizione orale, scritta e grafica. Integrano con ricerche e osservazioni i compiti svolti, partecipano attivamente alle lezioni. Gli alunni inclusi in questa fascia presentano un discreto rendimento e buone capacità nella materia. Lavorano in modo sostanzialmente autonomo e organizzato. Svolgono i compiti assegnati con regolarità e in modo abbastanza approfondito. Risultano chiari nell esposizione scritta, orale e grafica.
Sostanziale raggiungimento degli obiettivi (6) 1. LANDI MIRANDA Mancato raggiungimento degli obiettivi (4-5) Gli alunni inclusi in questa fascia presentano un rendimento sufficiente. Hanno bisogno della guida dell insegnante per organizzare il lavoro. Svolgono i compiti assegnati con discontinuità e in modo non sempre puntuale e approfondito. L impegno non è continuo e mostrano alcune difficoltà di espressione scritta, orale o grafica. Gli alunni inclusi in questa fascia presentano un rendimento e un impegno gravemente insufficienti. Non riescono a lavorare in modo autonomo. Spesso non svolgono i compiti assegnati. Hanno gravi difficoltà di espressione scritta, orale e grafica. 4- Obiettivi educativi effettivamente raggiunti OBIETTIVI pienamente in parte per niente Altro(specificare) Socializzazione Organizz.lavoro e metodo studio Attenzione e partecipazione 5- Fattori positivi che hanno contribuito al raggiungimento degli obiettivi educativi efficacia della metodologia didattica clima relazionale in classe metodo di studio suggerito progetti specifici (LABORATORIO TEATRALE) attività di recupero e di integrazione 6- Fattori negativi che hanno limitato il raggiungimento degli obiettivi educativi assenze frequenti alunni presenza alunni difficili metodologia poco efficace scarso impegno degli alunni Scarsa collaborazione alunni/e 7- Rapporti con le famiglie Collaborativi Proficui Poco produttivi Normali Limitati Non sempre costruttivi Pietrasanta 10/06/2015 L insegnante Prof. Barbara Rondelli