Struttura e funzionamento dei mercati azionari di Borsa Italiana



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Struttura e funzionamento dei mercati azionari di Borsa Italiana Daniela Toscani Equity Market - Segmento STAR Luisella Bosetti Research & Development - Exchange Industry Analysis Borsa Italiana - Gruppo Borsa Italiana Trading Online Expo Milano, 8 maggio 2004

Indice I mercati azionari di Borsa Italiana La microstruttura dei mercati azionari di Borsa Italiana 08.05.2004 2

Indice I mercati azionari di Borsa Italiana Il Gruppo Borsa Italiana oggi Struttura e funzionamento del mercato azionario Il ruolo della Borsa Italiana 08.05.2004 3

Il Gruppo Borsa Italiana Azionisti: Istituzioni finanziarie italiane e internazionali, società quotate Gestione dei mercati Servizi di compensazione (clearing) e garanzia dei contratti (CCP) 72% 99% Servizi di custodia e liquidazione (settlement) Facility e property management 100% 99% Servizi di information technology 08.05.2004 4

Una filiera integrata L integrazione nel Gruppo delle principali componenti del market system aumenta l efficienza, la competitività e il time-to-market Borsa Italiana CC&G Monte Titoli Monte Titoli Monte Titoli Listing & Trading Clearing, CCP RRG Pre-settlement & routing Regolamento Depositario centrale 08.05.2004 5

I mercati di Borsa Il sistema-mercati di Borsa Italiana Strumenti azionari Derivati Altri strumenti Blue Chips* Azioni Warrants Diritti Obblig. convertibili Segmento ordinario Derivati azionari: Futures su MIB 30 MiniFIB IDEM Stock Futures Opzioni su MIB30 Opzioni su azioni ETF Fondi chiusi Fondi indicizzati Covered warrant su: - azioni - titoli di Stato - valute - indici - commodities Certificates Titoli di Stato Obbligazioni societarie Eurobonds Asset backed securities (ABS) Mercato After Hours ( Azioni MIB30, Midex e Nuovo Mercato, Covered Warrant ) 08.05.2004 6

Strumenti quotati e network STRUMENTI AZIONARI 275 275 Società Società 316 316 Azioni Azioni 24 24 Warrants Warrants 2728 2728 Securitised Securitised Derivatives Derivatives (17 (17 emitt.) emitt.) 17 17 ETF ETF e Fondi Fondi aperti aperti 19 19 Fondi Fondi chiusi chiusi e immobiliari immobiliari NETWORK 93 Intermediari in Italia 38 Intermediari esteri TITOLI A REDDITO FISSO 102 102 Titoli Titoli di di Stato Stato 360 360 Obbligazioni Obbligazioni societarie societarie 13 13 Obbligazioni Obbligazioni convertibili convertibili DERIVATI 4 Index Index Futures Futures 2 Index Index Options Options 39 39 Stock Stock Options Options 19 19 Stock Stock Futures Futures Fonte: Borsa Italiana Aggiornam.: 30/4/2004 08.05.2004 7

Il numero di società quotate Borsa Nuovo Mercato Mercato Expandi 300 290 280 270 260 250 240 230 220 210 200 190 180 170 160 150 140 130 1980 1982 1984 1986 1988 1990 1992 1994 1996 1998 2000 2002 2004 Fonte: Borsa Italiana - aggiornam.: 31/3/2004 08.05.2004 8

La capitalizzazione totale del mercato azionario Miliardi di euro (società nazionali) % del PIL 1 000 900 800 700 600 500 400 300 200 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% 100 0 1990 1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 Fonte: Borsa Italiana - R&D - aggiornam. 31/3/2004 08.05.2004 9

Elevata liquidità 4 500 4 000 3 500 3 000 2 500 2 000 1 500 1 000 500 Media giornaliera ( m) Turnover velocity ( *) 160% 140% 120% 100% 80% 60% 40% 20% 0% 0 1990 1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 (*) Rapporto tra controvalore e capitalizzazione media Fonte: Borsa Italiana - R&D - aggiornam. 31/3/2004 08.05.2004 10

Importante presenza degli investitori esteri Scambi mensili ( bn) Esteri in % del totale 140 120 INVESTITORI ESTERI INVESTITORI ITALIANI 70% 60% 100 50% 80 40% 60 30% 40 20% 20 10% 0 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 0% Fonte: Borsa Italiana / UIC - Aggiornam. 30/7/2003 08.05.2004 11

Capitalizzazione delle Borse europee Miliardi di euro (azioni nazionali) London Stock Exchange Euronext Deutsche Börse Spanish Exchanges (BME) SWX Swiss Exchange Italian Exchange Stockholmsbörsen Helsinki Exchanges Copenhagen Stock Exchange Athens Exchange 0 210 420 630 840 1.050 1.260 1.470 1.680 1.890 2.100 Fonte: FESE, elaborazioni BIt-R&D - aggiornam. 27/2/2004 08.05.2004 12

Efficienza del mercato (analisi order book) Spread limitati anche per grandi ordini MIB MIB 30 30 SHARES SHARES TRADABLE TRADABLE AMOUNT AMOUNT ( ) ( ) 1 1 10,000 10,000 25,000 25,000 100,000 100,000 200,000 200,000 500,000 500,000 ALLEANZA ASS 0,133% 0,142% 0,157% 0,224% 0,306% 0,468% ALLEANZA ASS 0,133% 0,142% 0,157% 0,224% 0,306% 0,468% AUTOGRILL 0,155% 0,190% 0,238% 0,404%.... AUTOGRILL 0,155% 0,190% 0,238% 0,404%.... AUTOSTRADE 0,112% 0,125% 0,142% 0,201% 0,258% 0,352% AUTOSTRADE 0,112% 0,125% 0,142% 0,201% 0,258% 0,352% B FIDEURAM 0,206% 0,211% 0,218% 0,248% 0,288% 0,416% B FIDEURAM 0,206% 0,211% 0,218% 0,248% 0,288% 0,416% B INTESA 0,182% 0,185% 0,190% 0,205% 0,226% 0,300% B INTESA 0,182% 0,185% 0,190% 0,205% 0,226% 0,300% B M.PASCHI SIENA 0,231% 0,251% 0,269% 0,355% 0,474% 0,761% B M.PASCHI SIENA 0,231% 0,251% 0,269% 0,355% 0,474% 0,761% B N LAVORO 0,095% 0,114% 0,137% 0,226% 0,275%.. B N LAVORO 0,095% 0,114% 0,137% 0,226% 0,275%.. BANCHE POP UNITE 0,139% 0,157% 0,182% 0,253% 0,302%.. BANCHE POP UNITE 0,139% 0,157% 0,182% 0,253% 0,302%.. BCA ANTONVENETA 0,201% 0,251% 0,289% 0,348% 0,400%.. BCA ANTONVENETA 0,201% 0,251% 0,289% 0,348% 0,400%.. BCO POP VR E NO 0,146% 0,164% 0,188% 0,275% 0,333%.. BCO POP VR E NO 0,146% 0,164% 0,188% 0,275% 0,333%.. CAPITALIA 0,286% 0,290% 0,296% 0,324% 0,357% 0,476% CAPITALIA 0,286% 0,290% 0,296% 0,324% 0,357% 0,476% ENEL 0,181% 0,182% 0,185% 0,192% 0,201% 0,229% ENEL 0,181% 0,182% 0,185% 0,192% 0,201% 0,229% ENI 0,078% 0,080% 0,082% 0,089% 0,098% 0,129% ENI 0,078% 0,080% 0,082% 0,089% 0,098% 0,129% FIAT 0,171% 0,177% 0,186% 0,221% 0,260% 0,383% FIAT 0,171% 0,177% 0,186% 0,221% 0,260% 0,383% FINMECCANICA 0,175% 0,189% 0,205% 0,274% 0,378% 0,609% FINMECCANICA 0,175% 0,189% 0,205% 0,274% 0,378% 0,609% GENERALI ASS 0,070% 0,075% 0,083% 0,114% 0,152% 0,225% GENERALI ASS 0,070% 0,075% 0,083% 0,114% 0,152% 0,225% MEDIASET 0,138% 0,145% 0,154% 0,202% 0,265% 0,407% MEDIASET 0,138% 0,145% 0,154% 0,202% 0,265% 0,407% MEDIOBANCA 0,166% 0,184% 0,211% 0,314% 0,382%.. MEDIOBANCA 0,166% 0,184% 0,211% 0,314% 0,382%.. MEDIOLANUM 0,195% 0,202% 0,209% 0,242% 0,282% 0,411% MEDIOLANUM 0,195% 0,202% 0,209% 0,242% 0,282% 0,411% PARMALAT FIN 0,197% 0,218% 0,245% 0,374% 0,497% 0,694% PARMALAT FIN 0,197% 0,218% 0,245% 0,374% 0,497% 0,694% PIRELLI & C 0,181% 0,198% 0,219% 0,357% 0,513%.. PIRELLI & C 0,181% 0,198% 0,219% 0,357% 0,513%.. RAS 0,112% 0,124% 0,142% 0,208% 0,265%.. RAS 0,112% 0,124% 0,142% 0,208% 0,265%.. SAIPEM 0,169% 0,184% 0,208% 0,317% 0,421%.. SAIPEM 0,169% 0,184% 0,208% 0,317% 0,421%.. SAN PAOLO-IMI 0,123% 0,126% 0,132% 0,165% 0,208% 0,330% SAN PAOLO-IMI 0,123% 0,126% 0,132% 0,165% 0,208% 0,330% SEAT PAG GIALLE 0,142% 0,162% 0,180% 0,257% 0,324% 0,445% SEAT PAG GIALLE 0,142% 0,162% 0,180% 0,257% 0,324% 0,445% SNAM RETE GAS 0,300% 0,302% 0,305% 0,322% 0,339% 0,390% SNAM RETE GAS 0,300% 0,302% 0,305% 0,322% 0,339% 0,390% STMICROELEC.N.V 0,054% 0,056% 0,058% 0,068% 0,081% 0,121% STMICROELEC.N.V 0,054% 0,056% 0,058% 0,068% 0,081% 0,121% TELECOM ITALIA 0,214% 0,215% 0,216% 0,220% 0,225% 0,239% TELECOM ITALIA 0,214% 0,215% 0,216% 0,220% 0,225% 0,239% TIM 0,240% 0,240% 0,240% 0,240% 0,240% 0,248% TIM 0,240% 0,240% 0,240% 0,240% 0,240% 0,248% UNICREDITO 0,236% 0,236% 0,237% 0,240% 0,242% 0,247% UNICREDITO 0,236% 0,236% 0,237% 0,240% 0,242% 0,247% AVERAGE AVERAGE 0,17% 0,17% 0,18% 0,18% 0,19% 0,19% 0,25% 0,25% 0,30% 0,30% 0,39% 0,39% Average of daily spreads in the month, computed on best five price levels of bid and ask orders as observed every five minutes. When the availability of market depth is less than 1/3 of the sample, no figure is published Source: Borsa Italiana Update 8/03 08.05.2004 13

Indice I mercati azionari di Borsa Italiana Il Gruppo Borsa Italiana oggi Struttura e funzionamento del mercato azionario Il ruolo della Borsa Italiana 08.05.2004 14

La segmentazione dei mercati azionari di Borsa Tre mercati e sei segmenti: profili dimensionali business segmentati e di requisiti di ingresso permanenza dedicati e (società high growth) Blue Chips Mkt. cap. 800m+ Requisiti di ammissione altre segmento ordinario PMI 08.05.2004 15

Orari di negoziazione per massimizzare la liquidità 8:00 9:10 11:00 16:25 :40 17:25 :40 18:00 20:30 Blue Chips (1) STAR / NM (1) Ordinario 1 Ordinario 2 Merc. Expandi (1) Titoli MIB30 e Midex + altri se supportati da specialista (2) Per tutte le aste la fase di immissione ordini ha termine random nel corso dell ultimo minuto Asta di apertura (2) Negoziazione continua Asta di chiusura (2) Continua after hours 08.05.2004 16

Il Segmento STAR 42 società quotate capitalizzazione: totale: 9.9 miliardi media: 234 milioni per società (azioni ordinarie) Information Technology 8,4% STAR suddivisione per settori (market cap. cap. wheighting) Materials 8,0% Utilities 3,5% Consumer Discretionary 29,6% Industrials 17,6% Consumer Staples 4,3% Financials 21,4% Energy 7,1% Fonte: Borsa Italiana Aggiornamento: 31/03/2004 08.05.2004 17

Requisiti STAR Requisiti Capitalizzazione Capitalizzazione azioni ordinarie inferiore a 800m Non appartenenza a MIB30 e S&P MIB Liquidità Trasparenza 35% flottante azioni ordinarie in IPO, 20% flottante società già quotate Intermediario specialista 4 trimestrali obbligatorie entro 45 gg Informativa in italiano e inglese disponibile sul sito web Investor Relator Manager Assenza di violazione di obblighi informativi Positive opinion dei revisori contabili Corporate Governance Amministratori indipendenti Comitato di controllo interno Remunerazione incentivante per top management Corporate structure Non avere l attivo di bilancio o i propri ricavi rappresentati in misura preponderante dall investimento o dai risultati dell inv. in una società quotata 08.05.2004 18

Il Nuovo Mercato Dedicato a: Società con fabbisogni finanziari legati ad un progetto programma di sviluppo Società di settori innovativi ad alta tecnologia Società di settori tradizionali con innovazioni di prodotto, di processo o distributive High-lights di mercato 42 società Mkt Cap (31/03/04) - totale 11 mld. - media 260 m Scambi medi gg - nel 2002 39 m - nel 2003 54 m - nel 2004 87 m Entertainment 7% System Integration 9% ISP & Telcos 9% (*) Numero di società per settore I settori (*) del Nuovo Mercato Media 7% Internet companies 11% BiotechnologiesInvestment Companies 4% 4% Web services 2% others 2% IT Distribution 18% Software 14% High Tech Mfcturing 13% 08.05.2004 19

Requisiti techstar Crescita sostenibile Gli emittenti devono soddisfare almeno una delle seguenti condizioni: 1. EBITDA >1 ml (su 1 o 2 anni) 2. PFN*/EBITDA < 6 (*se la PFN è positiva l EBITDA deve essere > 0) La PFN è calcolata come media delle ultime tre rilevazioni contabili di bilancio e relazione semestrale Trasparenza Corporate Governance Avere l ultimo bilancio annuale corredato di un giudizio positivo della società di revisione non aver presentato istanza o essere stati ammessi a porcedure concorsuali ne avere società controllate rilevanti che abbiano presentato istanza o siano state ammesse a procedure concorsuali non avere le proprie azioni sospese dalle negoziazioni a tempo indeterminato non incorrere in una delle situazioni previste dagli articoli 2446 e/o 2447 del codice civile non essere incorsi negli ultimi 18 mesi in violazioni di obblighi informativi non avere nell ultimo bilancio annuale e nella successiva relazione semestrale la PFN positiva superiore al 75% della capitalizzazione almeno due amministratori indipendenti comitato di controllo interno con maggioranza di amministrazione indipendenti comitato di remunerazione 08.05.2004 20

Mercato Expandi Expandi darà la possibilità alle piccole imprese di finanziare progetti di crescita in modo equilibrato e di compiere un primo passo verso i mercati finanziari Expandi è un mercato caratterizzato da requisiti di quotazione in linea con le esigenze delle piccole imprese e da un processo di quotazione più agile Imprese Private equity Intermediari ed investitori Gli investitori potranno specializzarsi e diversificare i propri investimenti nell asset class delle small cap Per gli intermediari Expandi rappresenterà un ampliamento del campo di operatività e dei servizi offerti, aumentando la loro capacità competitiva Expandi potrà dare impulso al private equity specializzato sulle piccole imprese ponendo le basi per il loro percorso di crescita verso la quotazione e consentirà al private equity di monetizzare gli investimenti e di sfruttare la leva del mercato azionario per i piani di crescita successivi delle società partecipate 08.05.2004 21

Mercato Expandi: costi e tempi ridotti Processo di quotazione più agile Tutela dell investitore La dimensione minima (1 milione di euro) ed il flottante minimo (10%) permettono di strutturare l offerta sul fabbisogno effettivo di capitale Requisiti storici di equilibrio economicofinanziario e di profittabilità che permettono una preverifica di quotabilità delle società Il Listing Partner accompagna le società in Borsa, cura il collocamento e verifica la sussistenza dei requisiti Sul mercato, la società è sottoposta alle norme di informativa e vigilanza per le quotate e Borsa Italiana comunica semestralmente il rispetto dei requisiti Campione allargato di società quotabili Filtro con i requisiti Selezione del Listing Partner Borsa Italiana 08.05.2004 22

Riepilogo sui requisiti di ammissione Confronto tra i principali requisiti di ammissione MTA STAR NM EXPANDI Flottante ingresso 25% 35% Bilanci con revisione 1 (3 pubblicati) 1 (3 pubblicati) 30% 1 10%(ma almeno 0,75m market cap) 1 (2 pubblicati) Dimensione Capitalizzaz. min 20 m Cap min. 20 m, max 800 m Patrimonio Netto min 3 m (1) 1 m Cda amm. non esecutivi ed indip. Auspicabile (cod. autodisciplina) Obbligatorio (N da regolamento) Obbligatorio (2 amm. Indipendenti) No Comitato di controllo interno Auspicabile (cod. autodisciplina) Obbligatorio (maggioranza indipendenti) Obbligatorio (maggioranza indipend.) No Incentivazione top management Auspicabile (cod. autodisciplina) Obbligatoria %significativa correlata ad obiettivi Obbligatorio comitato per la remunerazione No Pubblicazione dati trimestrali Obbligatoria, ma con deroga Consob Obbligatoria (entro 45 gg - no deroga Consob) Obbligatoria, ma con deroga Consob No Investor Relation manager Auspicabile Obbligatorio (figura professionale qualificata) Auspicabile No Sito Auspicabile Obbligatorio Auspicabile No Informazioni contabili it./ing. Auspicabile Obbligatorie Obbligatorie No Presenza dello Specialista NO SI SI No STAR e Nuovo mercato richiedono il mantenimento ongoing dei requisiti di Corporate Governance e trasparenza (1) Si richiede che una quota del 10% sia detenuta da almeno 12 mesi da investitori istituzionali in capitale di rischio 08.05.2004 23

Indici principali Nome Tipologia Base Composizione MIBTEL Continuo 1/1/1994 = 10,000 MIB 30 Continuo 31/12/1994 = 10,000 Tutte le azioni italiane sui mercati di Borsa Italiana e tutte le azioni estere incluse negli indici Mib30 e Midex 30 azioni più capitalizzate e liquide New! S&P / MIB Continuo, aperto (attualmente 40 constituents) 31/12/1997 = 24,402 MIDEX Continuo 31/12/1994 = 10,000 MIB MIB STAR Calcolato con i prezzi ufficiali al termine della seduta di Borsa Calcolato con i prezzi ufficiali al termine della seduta di Borsa 2/1/1975 = 10,000 31/12/2000 = 1,000 Le azioni sono selezionate sulla base del Global Industry Classification Standard (GICS) e poderate in base al criterio del flottante 25 azioni nazionali quotate sull MTA selezionate isull abase di criteri di liquidità e di capitalizzazione, classificatesi successivamente a quelle che rientrano nel MIB30 Tutte le azioni quotate sui mercati di Borsa Italiana e da tutte le azioni estere incluse negli Indici MIB30 e MIDEX Azioni nazionali quotate nel segmento STAR 08.05.2004 24

La Borsa e gli altri mercati Gli altri strumenti e mercati Sul segmento MTF, avviato il 1 luglio 2002, sono quotati e negoziati quote di fondi chiusi e di Oicr indicizzati (inclusi gli ETF ). Sul Mercato delle Obbligazioni e dei Titoli di Stato (MOT) sono ammessi e quindi negoziati: Titoli di Stato (BOT; BTP; CCT; CTZ); Altre obbligazioni (sia plain vanilla sia strutturate ) ad eccezione delle obbligazioni convertibili (trattate su MTA) Sull EuroMOT sono ammessi e quindi negoziati: Euro-obbligazioni; Obbligazioni di emittenti esteri; Asset backed securities (Abs) A ciascuna tipologia di strumento è associato un apposito segmento: Segmento euro-obbligazioni; Segmento titoli di emittenti esteri; Segmento Abs 08.05.2004 25

La Borsa e gli altri mercati Gli altri strumenti e mercati - cont. Sul segmento SEDEX sono quotati i Covered Warrants, cioè strumenti finanziari che conferiscono la facoltà di: acquistare (call) o vendere (put) alla (cw europei ) o entro (cw americani ) la data di scadenza, un certo quantitativo (definito dal multiplo ) di attività sottostante a un prezzo prestabilito ( strike price ) Il FUTURE è un contratto standardizzato di acquisto o di vendita di una quantità predeterminata di un attività finanziaria o reale, ad una certa data futura, per un certo prezzo prefissato Sul segmento IDEM, vengono negoziati: FUTURES SU INDICE - Futures sull indice Mib30: Mib30 futures (FIB) e minifib OPZIONI su indice e su singole azioni FUTURES su singole azioni 08.05.2004 26

Indice I mercati azionari di Borsa Italiana Il Gruppo Borsa Italiana oggi Struttura e funzionamento del mercato azionario Il ruolo della Borsa Italiana 08.05.2004 27

Aree di competenza Informativa al mercato Vigilanza Trasparenza Gestisce la procedura di ammissione Garantisce l informativa societaria (Avvisi di Borsa) Controlla la price sensitive information (trading halts) Gestisce la sollecitazione del pubblico risparmio (prospetto) Vigila sulla trasparenza societaria Interviene nei fenomeni di insider trading e di price manipulation Normativa OPA 08.05.2004 28

Informativa - la price sensitive information Evento rilevante Price sensitive information Accade nella sfera di attività dell emittente quotato e in quella delle società controllate Non è di pubblico dominio E idoneo, se reso pubblico, ad influenzare sensibilmente il prezzo degli strumenti finanziari OBIETTIVO Assicurare parità informativa attraverso la diffusione di un comunicato stampa a Consob, Borsa e Agenzie Stampa (via NIS) 08.05.2004 29

Vigilanza Al fine di assicurare un ordinato svolgimento delle negoziazioni, Borsa Italiana nell esercizio delle funzioni di vigilanza: controlla l andamento dei mercati e dei singoli strumenti richiede ad emittenti e operatori le informazioni ritenute necessarie in relazione a particolari andamenti di mercato controlla il corretto comportamento sul mercato degli operatori, e il rispetto degli obblighi dei market maker e degli specialist nel mercato azionario; interviene sulle condizioni di negoziazione (gestione dei parametri di negoziazione, interventi sugli orari e sospensioni delle negoziazioni, ecc.) informa tempestivamente il mercato in merito ai propri interventi che abbiano effetti sull operatività nei mercati verifica l adeguato aggiornamento degli archivi, delle procedure e di quant altro necessario a garantire l ordinato svolgimento delle negoziazioni controlla il funzionamento delle strutture tecniche e delle reti di trasmissione dei sistemi telematici; 08.05.2004 30

Trasparenza: il Codice di Autodisciplina Le società quotate, sulla base dei regolamenti di Borsa Italiana, devono fornire informativa sia ai loro azionisti che al mercato, attraverso Borsa Italiana, riguardo al loro sistema di corporate governance e alla loro compliance del Codice: il principio guida riguardo l'applicazione del Codice è infatti freedom with accountability. Le società quotate devono in particolare fornire informativa sui motivi che le hanno indotte a non applicare raccomandazioni del Codice. Il Codice è stato rivisitato dal Comitato per la Corporate Governance delle società quotate nel luglio 2002. E stato avviato un ulteriore aggiornamento. 08.05.2004 31

Trasparenza: l internal dealing Normativa di Borsa Italiana sull Internal Dealing (in vigore dal gennaio 2003) : Adozione obbligatoria da parte di tutte le società quotate di un Codice sull Internal Dealing con: obblighi di disclosure e restrizioni relative alle transazioni da parte delle persone rilevanti Le persone rilevanti sono quelle che hanno accesso a informazioni price sensitive: top management, consiglieri, internal auditors ed altri, e i loro stretti famigliari 08.05.2004 32

Alcuni degli altri servizi di Borsa Italiana Iniziative di promozione del mercato e delle società quotate Sito internet: tutte le informazioni sui mercati, facilmente consultabili e costantemente aggiornate NIS Viewer: avvisi, comunicazioni delle società quotate, regolamenti bonds in via telematica ed anche su internet Academy: corsi per la promozione e la divulgazione della cultura finanziaria e della conoscenza dei mercati Disponibilità del Palazzo Mezzanotte Congress and Training Centre per iniziative di comunicazione Servizi di diffusione dati: tramite il sito internet e altri canali 08.05.2004 33

Per ulteriori informazioni e approfondimenti Divisione Equity Market Borsa Italiana S.p.A. Tel.: 02 72426.268 Piazza Affari, 6 Fax: 02 805 5356 20123 Milano e-mail: mktg@borsaitalia.it Sito web: www.borsaitaliana.it Pagine Bloomberg: ITEX Pagine Reuters: ITEX www. borsaitaliana.it Prezzi Real time IPOs Statistiche News 08.05.2004 34

Indice I mercati azionari di Borsa Italiana La microstruttura dei mercati azionari di Borsa Italiana 08.05.2004 35

Indice I mercati azionari di Borsa Italiana La microstruttura dei mercati azionari di Borsa Italiana Strumenti e orari di negoziazione Le modalità di negoziazione 08.05.2004 36

Orari e fasi di negoziazione BORSA - MTA Strumenti e orari di negoziazione AFTER HOURS (1) 8:00 9:00 (*) :10 10:50 (*) 11:00 16:25 :35 (*) :40 17:25 :35 (*) 17:40 18:00 20:30 BLUE-CHIPS STAR (1) (1) ORDINARIO - 1 ORDINARIO - 2 NUOVO MERCATO (1) EXPANDI Classe - 1 Classe - 2 asta di apertura asta di chiusura negoziazione continua diurna mercato After Hours (neg. continua) (*) Chiusura random della fase di preasta (1) Alle negoziazioni after hours partecipano i titoli del Mib30, blue chips del Midex, del Nuovo Mercato (purché assistiti da un operatore specialista) e i covered warrant (su richiesta dell emittente). Se assistite da uno specialista, al mercato serale possono accedere anche le azioni appartenenti ai segmenti blue-chip (e non incluse negli indici) e STAR. 08.05.2004 37

Sui mercati azionari possono essere ammessi e quindi negoziati*: azioni; diritti di opzione; warrant; Strumenti e orari di negoziazione Gli strumenti quotati su MTA, Nuovo Mercato e Mercato Expandi obbligazioni convertibili (i prezzi sono espressi in % del valore nominale). *Sul Mercato Telematico dei Fondi (MTF), che da un punto di vista regolamentare si configura come segmento di MTA, sono negoziabili quote di fondi chiusi e quote o azioni di Oicr indicizzati. 08.05.2004 38

Indice Il Gruppo Borsa Italiana Il modello dei mercati: focus sui mercati azionari Strumenti e orari di negoziazione Le modalità di negoziazione 08.05.2004 39

Le modalità di negoziazione Le tipologie di ordini - 1 Parametri di prezzo: Limit orders Market orders proposte di negoziazione (Pdn) al prezzo di asta Parametri di tempo: VSC - valido sino a cancellazione VSD - valido sino a data specificata VAC - valido solo in asta di chiusura Parametri di quantità: EEC - esegui e cancella (fill & kill) EQM - esegui per quantità minima specificata TON - tutto o niente (fill or kill) ECO - esegui comunque (per i market orders) Ordini con quantità nascosta (per i limit orders) 08.05.2004 40

Le modalità di negoziazione Le tipologie di ordini - 2 Le proposte di negoziazione devono contenere almeno le informazioni relative a: strumento finanziario, quantità, tipo di operazione (acquisto o vendita), tipo di conto (proprio o terzi) e le condizioni di prezzo. ORDINI AMMESSI PER FASI DI NEGOZIAZIONE FASI DI PREASTA Limit orders o Pdn al prezzo di asta Indipendentemente dal parametro di prezzo: VSC, VSD, EEC (l eventuale saldo residuo viene automaticamente cancellato al termine della fase di asta) FASE DI NEGOZIAZIONE CONTINUA Limit o market orders Indipendentemente dal limite di prezzo: VSC, VSD, EEC, EQM, TON Per i market orders: ECO Per i limit orders: quantità nascosta Durante le fasi di negoziazione continua e di preasta di chiusura è possibile immettere Pdn VAC con o senza limite di prezzo 08.05.2004 41

Le modalità di negoziazione I parametri guida del processo di formazione dei prezzi ASTA Immissione Pdn: ± 90% rispetto al prezzo di controllo Validazione del prezzo teorico di asta: ± 10% rispetto al prezzo di controllo NEGOZIAZIONE CONTINUA DIURNA Immissione Pdn: ± 90% rispetto al prezzo di controllo Statico: ± 10% rispetto al prezzo di controllo Dinamico: ± 5% rispetto al prezzo del contratto precedente NEGOZIAZIONE CONTINUA SERALE Immissione Pdn: ± 10% rispetto al prezzo di controllo Statico: ± 3.5% rispetto al prezzo di controllo Dinamico: -- La violazione dei parametri determina un interruzione delle negoziazioni (congelamento) o un estensione della fase di preasta. La Divisione Vigilanza Mercati di BIt è responsabile della gestione dei parametri, tenendo conto della liquidità del titolo, del quadro informativo e degli eventi in grado di interessare la price discovery 08.05.2004 42

La gestione dei parametri di negoziazione Le modalità di negoziazione In considerazione di particolari andamenti del mercato, Borsa Italiana può modificare i parametri, tenendo conto: dei volumi scambiati e dei prezzi fatti registrare sullo strumento finanziario nell ultimo trimestre, nonché, delle loro variazioni; del grado di liquidità dello strumento e della significatività degli scambi; diffusione o mancata diffusione di notizie a disposizione del mercato; della circostanza che lo strumento costituisca attività sottostante di strumenti derivati negoziati, nonché del grado di liquidità di tali strumenti derivati; per i diritti di opzione, warrant ed altri strumenti derivati, dei valori teorici rispetto agli strumenti finanziari sottostanti e del periodo di esercizio o di eventuali collegamenti tra mercati sottostanti e derivati. 08.05.2004 43

Le modalità di negoziazione Gli interventi sui parametri, sugli orari e sulle fasi di mercato In considerazione di particolari andamenti del mercato, Borsa Italiana può: prolungare la durata o rinviare l inizio di una o più fasi di negoziazione; interrompere, ove possibile, la negoziazione continua con contestuale ripristino dell asta di apertura; modificare i parametri di negoziazione; sospendere le negoziazioni. 10 11 9 8 7 12 6 1 5 2 3 4 08.05.2004 44

Le modalità di negoziazione L asta di apertura Distinta in tre fasi*: preasta (8:00-9:00 [9:00:00-9:00:59]): immissione, modifica e cancellazione di proposte di negoziazione (strumento finanziario, tipo operazione, quantità, condizioni di prezzo, conto); durante la preapertura, gli operatori hanno la piena visibilità del book (dove le pdn sono presentate in ordine di prezzo - decrescente se in acquisto, crescente se in vendita - e di tempo) e del prezzo teorico di apertura, calcolato e aggiornato in tempo reale dal sistema validazione (9:01-9:05): il sistema non accetta più nuove pdn e verifica la validità del prezzo teorico apertura (9:05-9:10): il sistema incrocia le pdn compatibili secondo le priorità prezzo-tempo e conclude i contratti * Gli orari si riferiscono ai titoli dei segmenti blue-chip e STAR e del Nuovo Mercato 08.05.2004 45

Le modalità di negoziazione La determinazione del prezzo teorico di asta ➊ Massimizzazione della quantità ➋ Minimizzazione sbilancio ➌ Prossimità al prezzo di controllo ➍ Prezzo più elevato Qualora siano presenti in acquisto e in vendita solo proposte senza limite di prezzo, il prezzo teorico di asta è pari al prezzo di controllo. Il prezzo teorico di asta non può essere determinato qualora: non siano presenti presenti proposte di negoziazione in uno o entrambi i lati del book; siano presenti solo limit orders e il miglior bid è inferiore al miglior ask; il quantitativo negoziabile sia inferiore al lotto minimo di negoziazione (per gli strumenti per i quali è ancora previsto). 08.05.2004 46

Le modalità di negoziazione Esempio di book di preasta Il funzionamento del book di preasta* Caso 1 Acquisto Qtà Qtà cumulata Surplus Prezzo Vendita Surplus Qtà cumulata Qtà 200 200 104 500 700 200 400 102 300 700 300 700 101 700 100 700 100 99 600 200 700 300 97 400 400 Prezzo teorico di asta * In questo esempio ci si riferisce alla negoziazione di azioni 08.05.2004 47

Le modalità di negoziazione Esempio di book di preasta Il funzionamento del book di preasta* Caso 2 Acquisto Qtà Qtà cumulata Surplus Prezzo Vendita Surplus Qtà cumulata Qtà 200 200 104 600 800 200 400 102 400 800 100 300 700 101 700 100 800 100 99 700 300 800 400 97 400 400 Prezzo teorico di asta * In questo esempio ci si riferisce alla negoziazione di azioni 08.05.2004 48

Esempio di book di preasta Il funzionamento del book di preasta* Caso 3 - Prezzo di controllo = 98 euro Le modalità di negoziazione Acquisto Qtà Qtà cumulata Surplus Prezzo Vendita Surplus Qtà cumulata Qtà 200 200 104 700 900 200 400 102 500 900 100 300 700 101 100 800 100 100 800 100 99 700 300 800 400 97 400 400 Prezzo teorico di asta * In questo esempio ci si riferisce alla negoziazione di azioni 08.05.2004 49

Esempio di book di preasta Il funzionamento del book di preasta* Caso 4 - Prezzo di controllo = 100 euro Le modalità di negoziazione Acquisto Qtà Qtà cumulata Surplus Prezzo Vendita Surplus Qtà cumulata Qtà 200 200 104 700 900 200 400 102 500 900 100 300 700 101 100 800 100 100 800 100 99 700 300 800 400 97 400 400 Prezzo teorico di asta * In questo esempio ci si riferisce alla negoziazione di azioni 08.05.2004 50

Le modalità di negoziazione La chiusura random dell asta Per chiusura random dell asta si intende che non è noto ex ante il momento preciso di conclusione della fase di preasta dell asta: la possibilità di inserimento ordini (e quindi di aggiornamento del prezzo teorico di asta) termina in un istante - definito in modo casuale da un apposito algoritmo di calcolo - compreso nell arco temporale dell ultimo minuto della fase di preasta. In questo modo aumentano significatività e regolarità del processo di formazione dei prezzi in fase di asta. Il 18 novembre 2002 è stata introdotta questa nuova funzionalità che è stata estesa a tutte le aste giornaliere (apertura, chiusura e aste infragiornaliere attivate per effetto di volatility interruptions) di tutti i mercati azionari. 08.05.2004 51

Le modalità di negoziazione Dall asta di apertura alla negoziazione continua (1) CONCLUSIONE DELL ASTA DI APERTURA Nel caso sia stato validato il prezzo teorico di asta e siano stati conclusi i contratti al prezzo di apertura, le eventuali proposte ineseguite, in tutto o in parte, sono automaticamente trasferite alla negoziazione continua come limit orders, secondo le seguenti modalità: con il prezzo e la priorità temporale della proposta originaria, in caso di limit orders; con il prezzo di asta e la priorità temporale della proposta originaria, in caso di Pdn al prezzo di asta. 08.05.2004 52

Le modalità di negoziazione Dall asta di apertura alla negoziazione continua (2) NON DETERMINAZIONE DEL PREZZO TEORICO DI ASTA DI APERTURA Le Pdn sono automaticamente trasferite alla negoziazione continua con la priorità temporale delle proposte originarie e con il prezzo: della proposta originaria, in caso di limit orders; della migliore proposta con limite di prezzo presente sul mercato alla fine della fase di preasta, in caso di Pdn al prezzo di asta; pari al prezzo di controllo, in caso di Pdn al prezzo di asta e al termine della fase di preasta non sono presenti proposte con limite di prezzo NON VALIDAZIONE DEL PREZZO TEORICO DI ASTA DI APERTURA NON VALIDAZIONE DEL PREZZO TEORICO DI ASTA DI APERTURA Se il prezzo teorico di asta di apertura non viene validata in quanto esterno al range di variazione del ±10% dal prezzo di controllo, viene riattivata la fase di preasta per un tempo di 25 minuti (in ogni caso, la preasta di apertura ha termine al momento di inizio dell asta di chiusura). 08.05.2004 53

Le modalità di negoziazione La negoziazione continua Nella fase di negoziazione continua, le pdn sono inserite nel book e incrociate dal sistema se compatibili per condizioni di prezzo, secondo le priorità prezzotempo e i parametri di negoziazione. L immissione di una proposta con limite di prezzo in acquisto determina l abbinamento con una o più proposte di vendita aventi prezzo inferiore o uguale a quello della proposta immessa; analogamente, l immissione di una proposta con limite di prezzo in vendita determina l abbinamento con una o più proposte di acquisto aventi prezzo superiore o uguale a quello della proposta immessa. L immissione di una proposta senza limite di prezzo in acquisto determina l abbinamento con una o più proposte di vendita aventi prezzo uguale al migliore prezzo di vendita esistente al momento della sua immissione; analogamente, l immissione di una proposta senza limite di prezzo in vendita determina l abbinamento con una o più proposte di acquisto aventi prezzo uguale al migliore prezzo di acquisto esistente al momento della sua immissione. L immissione di proposte senza limite di prezzo può essere effettuata solo in presenza di almeno una proposta di negoziazione di segno contrario con limite di prezzo. 08.05.2004 54

I mercati azionari - Modalità di negoziazione La negoziazione continua - Un esempio (1) Il funzionamento del book di negoziazione* Prezzo di controllo: euro 100.00 +10% pz ctrl (euro 110.00) +5% last trade (euro 105) Qtà (n. az) ACQUISTO Pz (euro) Pz (euro) 109.00 105.05 106.00 VENDITA Qtà (n. az) 100 200 800 1000 100.00 100.00 1000-5%last trade (euro 95) 800 300 99.00 96.00 200 94.00 50 93.00-10% pz ctrl (euro 90.00) * In questo esempio ci si riferisce alla negoziazione di azioni 08.05.2004 55

I mercati azionari - Modalità di negoziazione La negoziazione continua - Un esempio (2) Il funzionamento del book di negoziazione* Prezzo di controllo: euro 100.00 +10% pz ctrl (euro 110.00) +5% last trade (euro 105) Qtà (n. az) 800 1000 ACQUISTO Pz (euro) Al meglio 105.05 Pz (euro) 109.00 106.05 106.00 VENDITA Qtà (n. az) 100 200 800-5% last trade (euro 95) -10% pz ctrl (euro 90.00) 800 300 200 50 99.00 96.00 94.00 93.00 * In questo esempio ci si riferisce alla negoziazione di azioni 08.05.2004 56

I mercati azionari - Modalità di negoziazione La negoziazione continua - Un esempio (3) Il funzionamento del book di negoziazione* Prezzo di controllo: euro 100.00 +10% pz ctrl (euro 110.00) +5% last trade (euro 105) -5% last trade (euro 95) Qtà (n. az) 800 1000 800 300 ACQUISTO Pz (euro) Al meglio 105.05 99.00 96.00 5 minuti Pz (euro) 109.00 106.05 106.00 VENDITA Qtà (n. az) 100 200 800-10% pz ctrl (euro 90.00) 200 50 94.00 93.00 * In questo esempio ci si riferisce alla negoziazione di azioni 08.05.2004 57

I mercati azionari - Modalità di negoziazione La negoziazione continua - Un esempio (4) Il funzionamento del book di negoziazione* Prezzo di controllo: euro 100.00 +10% pz ctrl (euro 110.00) +5% last trade (euro 105) Qtà (n. az) 1000 ACQUISTO Pz (euro) 105.05 Pz (euro) 109.00 106.05 106.00 VENDITA Qtà (n. az) 100 200 800-5% last trade (euro 95) -10% pz ctrl (euro 90.00) 800 300 200 50 99.00 96.00 94.00 93.00 * In questo esempio ci si riferisce alla negoziazione di azioni 08.05.2004 58

I mercati azionari - Modalità di negoziazione La negoziazione continua - Un esempio (5) Il funzionamento del book di negoziazione* Prezzo di controllo: euro 100.00 +10% pz ctrl (euro 110.00) Qtà (n. az) ACQUISTO Pz (euro) Pz (euro) 109.00 VENDITA Qtà (n. az) 100 +5% last trade (euro 105) 106.05 106.00 1000 102.00 al meglio 1000 200 800-5% last trade (euro 95) -10% pz ctrl (euro 90.00) 800 300 200 50 99.00 96.00 94.00 93.00 * In questo esempio ci si riferisce alla negoziazione di azioni 08.05.2004 59

I mercati azionari - Modalità di negoziazione La negoziazione continua - Un esempio (6) Il funzionamento del book di negoziazione* Prezzo di controllo: euro 100.00 +10% pz ctrl (euro 110.00) +5% last trade (euro 107.10) Qtà (n. az) 800 ACQUISTO Pz (euro) Al meglio Pz (euro) 109.00 106.05 106.00 VENDITA Qtà (n. az) 100 200 800-5% last trade (euro 96.90) -10% pz ctrl (euro 90.00) 800 300 200 50 99.00 96.00 94.00 93.00 * In questo esempio ci si riferisce alla negoziazione di azioni 08.05.2004 60

I mercati azionari - Modalità di negoziazione La negoziazione continua - Un esempio (7) Il funzionamento del book di negoziazione* Prezzo di controllo: euro 100.00 +10% pz ctrl (euro 110.00) Qtà (n. az) ACQUISTO Pz (euro) Pz (euro) 109.00 VENDITA Qtà (n. az) 100-5% last trade (euro 100.70) 800 99.00 106.05 102.50 400 100.80 Al meglio 1000 200 100.00 200 400-10% pz ctrl (euro 90.00) 300 200 50 96.00 94.00 93.00 * In questo esempio ci si riferisce alla negoziazione di azioni 08.05.2004 61

I mercati azionari - Modalità di negoziazione La negoziazione continua - Un esempio (8) Il funzionamento del book di negoziazione* Prezzo di controllo: euro 100.00 +10% pz ctrl (euro 110.00) Qtà (n. az) ACQUISTO Pz (euro) Pz (euro) 109.00 VENDITA Qtà (n. az) 100 +5% last trade (euro 105.84) 106.05 102.50 100.80 200 400 600 200 800 100.00 99.00 Al meglio (Eco) 1000-5% last trade (euro 95.76) -10% pz ctrl (euro 90.00) 300 200 50 96.00 94.00 93.00 * In questo esempio ci si riferisce alla negoziazione di azioni 08.05.2004 62

Dalla negoziazione continua all asta di chiusura Le modalità di negoziazione Le proposte di negoziazione ancora in essere, anche parzialmente, al termine della negoziazione continua, sono automaticamente trasferite alla fase di preasta dell asta di chiusura con il prezzo e la priorità temporale della proposta originaria. Le Pdn Vac inserite nella fase di negoziazione continua (e non eseguibili nella fase di negoziazione continua) accedono alla fase di preasta dell asta di chiusura. All inizio della fase di preasta di chiusura sono esposte sul mercato con priorità temporale inferiore a quella delle proposte già presenti sul mercato e priorità temporale superiore a quella delle proposte immesse nella fase di preasta di chiusura. 08.05.2004 63

L asta di chiusura Le modalità di negoziazione Il funzionamento dell asta di chiusura è del tutto analogo a quello dell asta di apertura. Le fasi che la compongono sono le stesse e operano nello stesso modo: nella fase di pre-asta si inseriscono le proposte di negoziazione e si calcola in tempo reale il prezzo teorico di asta; nella fase di validazione si valida il prezzo teorico di asta e viene di conseguenza determinato il prezzo di asta; nella fase di asta (conclusione dei contratti): si concludono i contratti al prezzo di asta tramite l abbinamento delle proposte di negoziazione compatibili. Le differenze rispetto l asta di apertura si limitano ai seguenti due aspetti di gestione: la fase di validazione e di asta sono eseguite nel corso di soli 5 minuti e, a esclusione del segmento di Borsa ordinario classe 2 e del Mercato Expandi classe 2, l estensione temporale è ridotta; qualora la fase di validazione non porti alla individuazione di un prezzo valido e quindi a un prezzo di asta, non viene attivata una nuova fase di pre-asta. 08.05.2004 64

Le modalità di negoziazione Dall asta di chiusura alla seduta del giorno successivo (1) Al termine dell asta di chiusura si chiude la seduta di negoziazione diurna. Essendo il Mercato After Hours totalmente separato dal mercato diurno, non si verificano transizioni di Pdn dalla seduta diurna a quella serale. CONCLUSIONE DELL ASTA DI CHIUSURA Nel caso sia stato validato il prezzo teorico di asta e siano stati conclusi i contratti al prezzo di asta, le eventuali proposte VSD ineseguite, in tutto o in parte, sono automaticamente trasferite all asta di apertura del giorno successivo come limit orders, secondo le seguenti modalità: con il prezzo e la priorità temporale della proposta originaria, in caso di limit orders; con il prezzo di asta e la priorità temporale della proposta originaria, in caso di Pdn al prezzo di asta. 08.05.2004 65

Le modalità di negoziazione Dall asta di chiusura alla seduta del giorno successivo (1) NON DETERMINAZIONE O NON VALIDAZIONE DEL PREZZO TEORICO DI ASTA DI CHIUSURA Le Pdn VSD sono automaticamente trasferite all asta di apertura del giorno successivo con la priorità temporale delle proposte originarie e: con il prezzo e la priorità temporale della proposta originaria, in caso di limit orders; senza limite di prezzo e la priorità temporale della proposta originaria, in caso di Pdn al prezzo di asta (le Pdn Vac non sono trasferite alla nuova seduta di negoziazione). 08.05.2004 66

L informativa di mercato real time I mercati azionari - Modalità di negoziazione Per gli operatori Durante le preaste: prezzi di riferimento, di controllo, prezzi teorici di asta e quantitativi complessivamente scambiabili e non scambiabili a questi prezzi teorici. Durante l intera seduta: intero book dettagliato per pdn; sintesi condizioni di negoziazione per ogni strumento (parametri di negoziazione, fase di mercato, prezzo di riferimento, prezzo di controllo, di apertura, ultimo, migliore in acquisto, migliore in vendita e volume cumulato degli scambi); situazione proprie pdn e propri contratti conclusi; riepilogo contratti conclusi sul mercato per ogni strumento (hhmmss, titolo, quantità, prezzo) Per il pubblico Durante le preaste: prezzo teorico di apertura e relativa quantità negoziabile; prezzi e quantità della migliore proposta in acquisto e in vendita; prezzo di controllo; quantità presenti in acquisto e in vendita per i cinque migliori livelli di prezzo; Durante la negoziazione continua: prezzi e quantità della migliore pdn in acquisto e in vendita; quantità presenti in acquisto e in vendita per i 5 migliori livelli di prezzo; prezzo dell ultimo contratto concluso, orario di conclusione e relativa quantità negoziata; quantità e controvalore negoziati cumulati; prezzo di controllo. 08.05.2004 67

I mercati azionari - Modalità di negoziazione I prezzi - chiave Prezzo di apertura - (unico) risultato dell asta di apertura Prezzo di chiusura - (unico) risultato dell asta di chiusura Prezzo ufficiale - media aritmetica dei prezzi di tutti i contratti conclusi nella seduta (esclusi i cross-orders*) ponderata con le quantità Prezzo di riferimento - media ponderata dei prezzi relativa all ultimo 10% della quantità scambiata nella seduta (esclusi i cross-orders*). Per i titoli del segmento blue-chip e del Nuovo Mercato, è prevista l emissione di un provvedimento che definisca la data a partire dalla quale il prezzo di riferimento sarà valorizzato al prezzo di asta di chiusura Prezzo di controllo - E il prezzo che guida il controllo automatico della regolarità delle negoziazioni * La funzione cross order permette a un operatore di abbinare due proposte di segno contrario, di pari quantità e con controparti note (ordini di terzi), a un prezzo compreso tra il miglior prezzo in acquisto e il miglior prezzo in vendita (estremi esclusi) 08.05.2004 68

I mercati azionari - Modalità di negoziazione Il prezzo di controllo Il prezzo di controllo è il prezzo che guida il controllo automatico delle negoziazioni al fine di garantire un regolare e significativo processo di formazione dei prezzi. Il prezzo di controllo può aggiornarsi nel corso della seduta di negoziazione nel modo seguente: nelle fasi di pre-asta, validazione e apertura dell asta di apertura, è uguale al prezzo di riferimento del giorno precedente; dopo la validazione del primo prezzo di apertura, tale prezzo viene assunto come prezzo di controllo nelle fasi di negoziazione continua e asta di chiusura e rimane costante fino al termine della seduta diurna; al termine della seduta diurna, il prezzo di controllo viene aggiornato con il prezzo di riferimento del giorno e viene assunto come guida del processo di formazione dei prezzi del mercato After Hours e dell asta di apertura del giorno successivo. 08.05.2004 69

Il prezzo di controllo: un esempio I mercati azionari - Modalità di negoziazione A titolo esemplificativo, si consideri il caso in cui il prezzo di riferimento di un azione del Mib30 nel giorno (t-1) sia pari a 100 euro. Giorno (t-1) Giorno (t) Giorno (t+1) Asta apertura (t) Neg. Continua (t) Asta chiusura (t) After Hours (t) Asta apertura (t+1) Prezzo riferimento (t-1) = 100 euro = Prezzo controllo +10% (euro 110,00) Il prezzo di apertura (t) è compreso tra ±10% rispetto al prezzo di controllo (t-1), quindi tra 110 e 90 euro +10% (euro 117,70) I prezzi che si formano nel corso della negoziazione continua e il prezzo dell asta di chiusura sono compresi tra ±10% rispetto al prezzo di controllo quindi tra 117,70 e 96,30 euro -10% (euro 96,30) +3.5% (euro 115,92) I prezzi che si formano nel mercato serale e il prezzo dell asta di apertura del giorno (t+1) sono compresi in un intervallo di prezzo definito sulla base del prezzo di controllo (t) equivalente al prezzo di riferimento (t) -3.5% (euro 108,08) +10% (euro 123,20) -10% (euro 100,80) -10% (euro 90,00) Prezzo apertura (t) = 107 euro = prezzo controllo Prezzo riferimento (t) = 112 euro = prezzo controllo (t) 08.05.2004 70

Trademarks Borsa Italiana, MIB30, MIBTEL, Midex, Nuovo Mercato, NUMEX, NUMTEL, NUMTES, STAR, MIBSTAR, IDEM, MiniFIB, MCW Mercato dei Covered Warrant, EuroMOT, MTF, BIt Club, ITEX, Academy e Borsam@t are owned by Borsa Italiana S.p.A. Trademark BIt Systems is owned by BIt Systems S.p.A. Trademarks Cassa di Compensazione e Garanzia and CC&G are owned by Cassa di Compensazione e Garanzia S.p.A. Trademark Monte Titoli is owned by Monte Titoli S.p.A. Trademarks Piazza Affari Gestioni e Servizi and Palazzo Mezzanotte Congress and Training Centre are owned by Piazza Affari Gestioni e Servizi S.p.A. The above trademarks and all the other trademarks of Gruppo Borsa Italiana cannot be used without the previous written approval of the Company of Gruppo Borsa Italiana having the ownership of the same. 08.05.2004 71

BACK UP 08.05.2004 72

Informazioni preliminari Le fasi di un contratto Trading Compensaz. e garanzia Sistema RRG Liquidazione e regolamento Custody Immissione ordini ed esecuzione dei contratti Garanzia del buon fine dei contratti eseguiti sui mercati regolamentati Verifica che i termini della transazione concordino (riscontro) 08.05.2004 73 Calcolo delle obbligazioni assunte dai contraenti risultanti dalle operazioni riscontrate Regolamento del contratto con accredito e addebito di titoli e contante sui conti dei contraenti Amministrazione degli strumenti finanziari a livello centralizzato

Informazioni preliminari Gli elementi di microstruttura Microstruttura e processo di formazione del prezzo Modello di mercato Tipologia di ordini Regole di priorità Algoritmi di calcolo del prezzo Tipologia di operatori Mercati, segmenti, strumenti finanziari vs modalità e orari di negoziazione Electronic Order Book 08.05.2004 74

I vantaggi di un sistema telematico order driven h Riduzione dei costi di accesso alle informazioni h Crescita della trasparenza del mercato h Incremento della liquidità del mercato h Riduzione dei costi di esecuzione degli ordini Informazioni preliminari h Più agevole collegamento con le operazioni di clearing e settlement centralizzato h Efficiente gestione di procedure di back-office interne h Più efficiente azione di monitoraggio dell operatività del mercato da parte di organi di gestione e autorità di vigilanza TUTTI I MERCATI DI BIt SONO TELEMATICI ORDER DRIVEN 08.05.2004 75

Il Nuovo Mercato - Caratteristiche generali Le modalità di negoziazione Articolazione Il Nuovo Mercato si articola in: Nuovo Mercato Mercato after hours (TAHnm) Strumenti Microstruttura Sono ammesse alla negoziazione: azioni ordinarie emesse da società nazionali ed estere ad alto potenziale di sviluppo obbligazioni convertibili warrant diritti di opzione Stessa microstruttura di MTA con due principali differenze: presenza obbligatoria di un operatore specialista che si impegna a quotare continuamente prezzi bid e ask e a favorire la diffusione di analisi sulla società emittente; presenza di un privilegio di 5 minuti a favore dello specialista per la negoziazione di pdn istituzionali (superiori al livello minimo dei blocchi) 08.05.2004 76

Il Nuovo Mercato - Il requisito di liquidità Le modalità di negoziazione IMPEGNI DI LIQUIDITÀ DEGLI OPERATORI SPECIALISTI PARAMETRO Ctvl medio giorn. Scambi (euro) Quantitativo giornaliero (euro) OBBLIGHI SPECIALISTA (mercato diurno) Spread Quantitativo per ogni proposta (euro) Fino a 150.000 20.000 4,0% 2.000 150.000-500.000 40.000 3,5% 2.000 Oltre 500.000 80.000 3,0% 2.000 * Per le obbligazioni convertibili, il quantitativo minimo giornaliero è lo stesso quantitativo stabilito per le azioni sottostanti; il differenziale massimo di prezzo (calcolato come rapporto tra la differenza del prezzo in vendita e del prezzo in acquisto e la loro semisomma) è fissato al 2%. 08.05.2004 77