MALATTIE OSTEOARTICOLARI E DEI TESSUTI CONNETTIVI



Documenti analoghi
SPONDILITE ANCHILOSANTE

MANIFESTAZIONI REUMATOLOGICHE NELLE MALATTIE CRONICHE INTESTINALI

ARTRITE PSORIASICA. a cura del Dr Francesco Cavatorta e del Dr Giuseppe Paolazzi UO Reumatologia Ospedale Santa Chiara Trento

Spondiloartrite Giovanile/Artrite Associata a Entesite (SPA-ERA)

Spondilo-entesoartriti

Spondiloartriti 24/05/2008

PRIORITA DI ACCESSO PER REUMATOLOGIA

Le spondiloartriti Sieronegative Ennio Lubrano

L ambulatorio integrato: dalla teoria alla pratica

L IMAGING NELLE SPONDILOARTRITI

1. Artriti primarie e spondilo-enteso artriti dell adulto (Reumatismi infiammatori articolari)

Artrite Psoriasica. Artropatia infiammatoria associata a psoriasi in assenza di fattore reumatoide

Caso Clinico: LG (ragazzo, 23 anni)

I SESSIONE ARTROSI ED ARTRITI. RM DELLE PICCOLE ARTICOLAZIONI Il razionale dell esame Francesco Borraccia, Potenza

24/10/2011. U.O. Reumatologia ASL-3 Genovese Ospedale La Colletta - Arenzano (GE)

PROTOCOLLI DI IDONEITÀ ALLA GUIDA

ARTRITE PSORIASICA.

LE SPONDILOARTRITI SIERONEGATIVE

Consiglio Sanitario Regionale Regione Toscana

PRE R VAL A E L NZA A D E D LL L E L CAU A S U E D I D I IN I VAL A I L D I I D T I A T

Valutazioni importanti per la diagnosi ed il monitoraggio delle malattie reumatiche. Anamnesi nelle malattie reumatiche. Anamnesi.

SPONDILOARTRITI SIERONEGATIVE.

Dott. Giancarlo Tartarelli UO Reumatologia, ASL1 Massa-Carrara Carrara (MS), 7 Novembre 2015

Il punto di vista del reumatologo Diagnosi e terapia delle artropatie infiammatorie. dei farmaci biologici. Dott. G. Occhipinti

Definizione

Le spondiloartriti in Medicina Generale

Programma riabilitativo per polso e mano

RIVISTA SCIENTIFICA NUMERO SPECIALE. Aggiornamenti in reumatologia

Inquadramento clinico della lombalgia. Dott. D. Tornese

PROGRAMMA DELL INSEGNAMENTO MALATTIE DELL APPARATO LOCOMOTORE(6 CFU)

L organizzazione assistenziale reumatologica nella USL Toscana Centro. Dr. Fabrizio Cantini Dr. Alessandro Mannoni

ARTROSI : Definizione

Malattie dell apparato Osteoarticolare

Artrite Idiopatica Giovanile


Patologia apparato locomotore

L ARTRITE IDIOPATICA GIOVANILE (AIG)

Artrosi 26/04/2012. Fisiopatologia

RIVEDIAMO I CASI CLINICI NEL FOLLOW UP. Integrazione tra MG e Reumatologia

LA DIAGNOSTICA DELLE PATOLOGIE REUMATICHE DEL RACHIDE FILIPPO GIANNETTO

Il trattamento riabilitativo nelle Spondiloartriti

L invecchiamento e la Spondiloartrite Hotel Don Carlo - San Marco Argentano (CS) Sabato 16 giugno 2012

L INTERVENTO DI ARTROPROTESI DI GINOCCHIO

U.T.E. Novate M.se. Dr. Lucchesi Giampaolo

SPONDILARTRITI SIERONEGATIVE

DISCIPLINA: METODICHE RIABILITATIVE MED/09 MED/33 MED/48

inizialmente. Solo per valutazione scheletrica prechirurgica

IL DOLORE LOMBARE COMUNE

Polimialgia reumatica

Dislocazione discale:

Definizione Epidemiologia Segni e sintomi

SETTIMANA N. 1 dal 9/1/2017 al 13/1/\2017: unità didattica GENERALE Argomenti Orari Tot. ore Docente Lunedì 9/1/2017 Presentazione del corso 15.

Dish or not to dish. Disfagia in paziente con Iperostosi Scheletrica Idiopatica Diffusa (DISH)

PROGRAMMA DELL INSEGNAMENTO GERIATRIA E RIABILITAZIONE IN ETA GERIATRICA E IN ORTOPEDIA(6 CFU)

SORVEGLIANZA SANITARIA. Nell eventualità di obbligo della sorveglianza sanitaria (indice di rischio > 1), andranno effettuati:

U.O. Reumatologia Ospedale San Carlo Potenza 4 5 APRILE 2016

Che aspetto ha un anca normale?

U.O. Reumatologia Ospedale San Carlo Potenza MAGGIO 2016

Gaetano SCARSO - MMG Coordinatore Area Osteo-Articolare - SIMG - ME Prevalenza della artrite psoriasica in provincia di Messina

LE SPONDILOARTRITI. Prof. Ennio Lubrano, Università degli Studi del Molise DEFINIZIONE

MALATTIE APPARATO LOCOMOTORE Argomenti delle lezioni DOCENTE COORDINATORE DEL CORSO: Prof. Giuliano Cerulli

Le posture incongrue e faticose, le posture mantenute a lungo, il lavoro ripetitivo, movimentare carichi pesanti rappresentano un sovraccarico per il

Alterazioni radiologiche in corso di artrite reumatoide delle mani (a) e dei polsi (b)

SISTEMA SCHELETRICO MUSCOLARE

SEMEIOTICA ARTICOLARE

Alberto Migliore Ospedale S. Pietro Fatebenefratelli, Roma. Dolore infiammatorio/ non infiammatorio e acuto/cronico

LA COLONNA VERTEBRALE <origine dei dolori articolari> Diagnostica per Immagini

La mano a colpo di vento... aspetti chirurgici dell artrite reumatoide

Manovre di caricamento

Dr. Lorusso Alessandro Fisioterapista. Docente di: Patologia Ortopedica

ARTRITE REUMATOIDE. o Flogosi di tre o più articolazioni

Progetto Convegno Giornata Nazionale sulle Spondiloartriti capire, conoscere, curare

DISPENSA TECNICA. correndo.myblog.it. 1 STRETCHING: DECOMPRESSIONE LOMBARE

L Aquila Dott. Marco Pasta

Dott.ssa Daniela Bertolucci REUMATOLOGIA-ASL12 Auditorium 14/11/2015

Conoscere le malattie reumatiche

COMPORTAMENTO DEL DOLORE

19/04/2012. U.T.E. Garbagnate Milanese. Anno Accademico Dr. Lucchesi Giampaolo. Muscoli e tendini

Protocollo Medico SPONDILOARTRITI SIERONEGATIVE

LA LOMBALGIA: L ESAME OBIETTIVO

Il dolore osteo-artromuscolare

TERAPIA INNOVATIVA IN PAZIENTI AFFETTI DA ARTROSI DI GINOCCHIO (STUDIO ADIPOA2 -HORIZON 2020)

PATOLOGIA DEGENERATIVA DEL RACHIDE CERVICALE LE INDICAZIONI AL TRATTAMENTO CHIRURGICO

Esame obiettivo del bambino con Dolore Articolare

Title on 3 lines max. 40 pt Arial Bold, white

L ARTRITE PSORIASICA. Associazione Malati Reumatici del Veneto ONLUS

Spondiloartrite Giovanile/Artrite Associata a Entesite (SPA-ERA)

CORSO DI FORMAZIONE PER LA PREVENZIONE DEI DANNI DA MOVIMENTAZIONE MANUALE DEI PAZIENTI - A.O. DELLA PROVINCIA DI PAVIA - Dr.

LESIONI MENISCALI. Menisco laterale: Menisco mediale: ANATOMIA. Anelo semichiuso. Forma di C

Regione Campania. ASL Caserta 1. Direttore Generale Dott. Francesco Alfonso Bottino Servizio Controllo Interno di Gestione

SPONDILARTRITI SIERONEGATIVE

Il termine artrite è utilizzato per descrivere condizioni tra loro molto diverse sotto il profilo clinico e prognostico.

ARTROSI DEFINIZIONE. Progressivamente coinvolge l osso, l sinoviale, la capsula e le strutture accessorie

Patologie anca e bacino

PROGRAMMA DI LEZIONI DEL CDL IN MEDICINA E CHIRURGIA

Humira. adalimumab. Che cos è Humira? Per che cosa si usa Humira? Riassunto destinato al pubblico

" TOPIC: Update e imaging nelle SpA" Maria Sole Chimenti, MD PhD Reumatologia, allergologia e immunologia clinica, Università di Roma Tor Vergata

Transcript:

MALATTIE OSTEOARTICOLARI E DEI TESSUTI CONNETTIVI 1-ARTRITI PRIMARIE 2-CONNETTIVITI E VASCULITI 3-ARTRITI DA AGENTI INFETTIVI 4-ARTROPATIE MICROCRISTALLINE 5-ARTROSI 6-AFFEZIONI DOLOROSE NON TRAUMATICHE DEL RACHIDE 7-REUMATISMI EXTRAARTICOLARI 8-SINDROMI NEUROLOGICHE,NEUROVASCOLARI E PSICHICH 9-MALATTIE DELL OSSO 10-MALATTIE CONGENITE DEL CONNETTIVO 11-NEOPLASIE E SINDROMI CORRELATE 12-ALTRE MALATTIE CON POSSIBILI MANIFESTAZIONI REUMATICHE 13-MISCELLANEA

1. Artriti primarie e spondilo-entesoartriti (reumatismi infiammatori articolari) 1.3. Spondiloartriti entesoartriti dell adulto 1.3.1. Spondilite anchilosante 1.3.2. Artrite psoriasica 1.3.3. Spondilo-entesoartriti enteropatiche 1.3.3.1. Artrite della colite ulcerosa 1.3.3.2. Artrite del morbo di Crohn 1.3.4. Spondilo entesoartriti reattive 1.3.4.1. Sindrome di Reiter 1.3.4.2. Altre artriti reattive HLA B27 correlate 1.3.5. Sindrome SAPHO 1.3.6. Spondilo-entesoartriti indifferenziate

SPONDILOARTRITI SIERONEGATIVE ARTRITI ENTEROPATICHE ARTRITE PSORIASICA SINDROME DI REITER ARTRITE REATTIVA SPONDILITE ANCHILOSANTE

La famiglia delle spondiloartriti

SPONDILOARTRITI SIERONEGATIVE Principali caratteristiche artropatia flogistica periferica asimmetrica (spesso agli arti inferiori) negatività per il fattore reumatoide positività per l HLA-B27 Sovrapposizione clinica con alcune condizioni psoriasi ulcere uro-genitali malattia intestinale

Spondiloartriti sieronegative infezioni urogenitali Chlamydia trachomatis infezioni intestinali Yersinia Shigella Campylobacter Ricercare precedenti infettivi!

SPONDILOARTRITI SIERONEGATIVE: caratteristiche comuni Artriti periferiche oligoarticolari soprattutto arti inferiori asimmetriche scarsamente erosive Tendinopatie-entesopatie Spondiloartriti WWW.FISIOKINESITERAPIA.BIZ

Ic.Caratteri Comuni ENTESITE Processo infiammatorio delle inserzioni di tendini, ligamenti, fasce e capsule articolari sull osso.

SPONDILOARTRITI Sedi interessate

Spondiloartriti dattilite Tumefazione IFP

Obiettività dattilite tendinite

SPONDILOARTRITI SIERONEGATIVE: caratteristiche comuni Artriti periferiche oligoarticolari soprattutto arti inferiori asimmetriche scarsamente erosive Tendinopatie-entesopatie Spondiloartriti Sacro-ileiti

SPONDILOARTRITI

Dolore rachide lombare Dolore irradiato ad entrambe le anche o le cosce Rigidità mattutina superiore a 30 Compromissione stato generale Dolore non attenuato dal riposo Lombalgia infiammatoria (dolore che insorge nelle prime ore del mattino e si attenua con i primi movimenti)

Caratteristiche della lombalgia i meccanica infiammatoria Insorgenza acuta Graduale Età insorgenza qualsiasi < 40 anni Effetti del peggiora Migliora movimento Effetti del Migliora peggiora riposo Rigidità + +++ mattutina contrattura locale diffusa

Spondiloartriti sieronegative : sacroileite Lombalgia -glutalgia inizia nelle prime ore del mattino sveglia il paziente che è costretto ad alzarsi e muoversi rigidità mattutina Sciatalgia mozza e/o a bascula dolore irradiato verso il cavo popliteo (sciatica mozza) alternativamente, dx o sx

dolore sacro-iliache

Reiter sindesmofiti sacroileite

Sacroileite

ARTRITI REATTIVE Su 1000 soggetti con uretrite non specifica si verificano 10 casi di artrite reattiva Su 10 casi di artrite reattiva circa 3 presentano sindrome di Reiter

Artrite reattiva Manifestazioni extraarticolari cheratoderma lesioni cutanee ed ungueali eritematodesquamative e pustolose, di tipo psoriasiforme lesioni del glande ulcere del cavo orale

SPONDILOARTRITE SIERONEGATIVAartropatia psoriasica lesioni cutanee Lesioni ungueali + oligoartrite

Epidemiologia dell artropatia psoriasica Prevalenza Psoriasi 2% (popolazione generale) artrite psoriasica 7 31% (Patienti con psoriasi) artrite psoriasica 0.1 1.4% (popolazione generale)

ARTROPATIA PSORIASICA nel 75% dei soggetti, la comparsa di Psoriasi precede (anche di anni) la comparsa dell'artrite; nel 15% dei casi, la Psoriasi e l'artrite esordiscono contemporaneamente; solo nel 10% dei pazienti l'artrite precede la comparsa della Psoriasi 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% psoriasi insieme artrite 0% psoriasi insieme artrite

CLASSIFICAZIONE DI MOLL E WRIGHT (Arthritis & Rheumatism 1973) Forma classica con coinvolgimento delle piccole articolazioni inter-falangee distali (9%) Artrite mutilante (1%)

CLASSIFICAZIONE DI MOLL E WRIGHT Artrite simil-reumatoide (poliartrite simmetrica RA-) (17%) Oligoartrite asimmetrica (grandi e piccole articolazioni coinvolte) (65%)

DATTILITE o dito a salsicciotto infiammazione delle articolazioni e dei tendini. Si esplica con tumefazione e rossore non limitato alla articolazione, ma esteso all'intero segmento del dito, fino all'estremità 24% La dattilite è presente nel 40% delle artropatie psoriasiche 65%

ARTROPATIA PSORIASICA non esiste correlazione fra il tipo di psoriasi e il pattern articolare Non vi è correlazione fra estensione della psoriasi e il pattern articolare il coinvolgimento delle interfalangee distali (IFD) è sempre accompagnato da manifestazioni ungueali (onicopatia psoriasica).

Artropatia psoriasica Patologia frequente Può essere poliarticolare E progressiva E erosiva Può essere invalidante Va ricercata attentamente in tutti i pazienti psoriasici (dattilite ed entesite possono essere marcatori) Non tutte le manifestazioni articolari in paziente psoriasico sono da artropatia psoriasica

SPONDILITE ANCHILOSANTE Malattia infiammatoria cronica che interessa soprattutto il rachide; si associa infiammazione della membrana sinoviale e delle entesi. Interessate le articolazioni sacro-iliache colpisce i giovani adulti di sesso maschile età: tra i 15 e 40 anni associato all HLAB27 in oltre il 90% dei casi

Lesioni del rachide-1 A livello del rachide si instaurano le calcificazioni dei legamenti intervertebrali con la formazione di sindesmofiti sindesmofiti

Lesioni del rachide -2 La calcificazione procede con la formazione di veri ponti ossei

Lesioni del rachide -3 Alla fine tutta la colonna vertebrale può rimanere bloccata: colonna a canna di bambù Rachide lombare

Lesioni del rachide -3 Alla fine tutta la colonna vertebrale può rimanere bloccata: colonna a canna di bambù Rachide cervicale

caso II All EO limitazione della mobilità (flesso-estensione) del rachide con riduzione della lordosi lombare e spianamento lombare

SPONDILITE ANCHILOSANTE

SPONDILITE ANCHILOSANTE

Test di Schober Si fissa un punto a livello della 5 lombare e un punto 10 cm più in alto durante la flessione i punti si allontanano di almeno 5 cm nei pazienti con spondilite anchilosante aumenta di 1-2 cm

Segno della freccia Incapacità di toccare il muro con l occipite si misura la distanza occipite- muro

Altri test di funzionalita Distanza indice-pavimento Si misura la capacità del paziente a toccare il pavimento con le dita nella flessione forzata a ginocchia estese Espansione del torace su valuta l espansione nei movimenti rrespiratori

Trattamento educazione del paziente e dei familiari (classi di spondiliti) nelle fasi iniziali alleviare il dolore e la rigidità e mantenere una buona postura e funzione esercizi generali (nuoto e esercizi in estensione) valutazione delle condizioni di vita quotidiana. Fisiochinesiterapia, intesa sia come ginnastica del rachide e delle articolazioni periferiche, sia ginnastica respiratoria

Le escursioni respiratorie può venire misurata all'altezza del 4-5 spazio intercostale quale differenza dell'ampiezza toracica nella massima inspirazione ed espirazione. Essa viene limitata dall'impegno delle articolazioni costo-sternali e costo- vertebrali presente nella spondilite anchilopoietica. Normalmente la differenza risulta di piu' di 6 cm (se non esistono disturbi di ventilazione) La respirazione si riduce alla fine al solo respiro diaframmatico a causa del deficit crescente delle escursioni toraciche. Il Paziente è minacciato da insufficienza respiratoria per la malattia: non deve fumare

Consigli Raccomandazioni di comportamento molto importanti sono riposare su un letto non cedevole e se possibile senza cuscino (per non facilitare la cifosi) camminare quanto più possibile eretto, sdraiarsi durante il giorno periodicamente in posizione prona

Ginnastica La ginnastica medica, talora in associazione con la terapia fisica, e' importantissima e rappresenta un cardine del trattamento, di valore decisivo per la prognosi della spondilite anchilosante. Il Terapista deve guidare il paziente alla diligente esecuzione del programma di esercizi fisici. Si tratta sostanzialmente di esercizi mobilizzanti - volti a contrastare una malattia anchilosante - mediante i quali e' possibile contenere la tendenza all'irrigidimento della colonna vertebrale, e di ginnastica respiratoria. Il lavoro sulla colonna vertebrale è segmentario (ossia rivolto ad un particolare tratto della colonna) e globale (ossia rivolto alla colonna nel suo insieme). Se gli esercizi sono ostacolati dalle entesiti il Reumatologo può praticare infiltrazioni locali e restituire al Terapista un paziente più agevolmente trattabile.

Nuoto Va suggerita, ogni volta che risulta possibile, al paziente la pratica del nuoto. Se presenta una notevole flessione fissa cervicale, deve utilizzare per lo stile libero una maschera munita di boccaglio.

Trattamento medico antiinfiammatori farmaci di fondo: anti-tnf dolore acuto da spondilodiscite o da fratture vertebrali richiede terapia analgesica antiinfiammatoria ed uso di corsetto per blocco temporaneo dei movimenti

Trattamento chirurgico Circa il 20% dei pazienti con insorgenza giovanile sviluppa un significativo problema alle anche che richiede intervento di artroprotesi I risultati dell intervento sono di solito soddisfacenti A volte osteotomia vertebrale per correggere una deformità in flessione tanto marcata che rende difficoltosa la visione in avanti

Problemi particolari invalidità e problemi psicologici le alterazioni scheletriche (es cifosi) rendono la malattia visibile e possono influenzare la percezione di sè stessi.