Identificativo Atto n. 256 DIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA



Documenti analoghi
DIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA

DIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA

Identificativo Atto n. 257 DIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA

/12/2006. Identificativo Atto N DIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA

Identificativo Atto n. 933 DIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA

Identificativo Atto n. 351 DIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA

/02/2007. Identificativo Atto N. 93 DIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA

179 15/01/2008. Identificativo Atto N. 10 DIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA

Identificativo Atto n. 564 DIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA

Identificativo Atto n. 548 DIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA

/09/2008. Identificativo Atto N. 661 DIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA

/06/2008. Identificativo Atto N. 510 DIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA

DIREZIONE GENERALE AMBIENTE, ENERGIA E RETI

Identificativo Atto n. 565 DIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA

/12/2007. Identificativo Atto N DIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA

/11/2007. Identificativo Atto N DIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA

Atto Dirigenziale n 2877/2017

COMUNE DI PALENA PROVINCIA DI CHIETI

/10/2006. Identificativo Atto N DIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA

DIREZIONE GENERALE AMBIENTE, ENERGIA E RETI

Identificativo Atto n. 253 DIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA

/04/2008. Identificativo Atto N. 268 DIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA

Identificativo Atto N. 303 DIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA

DECRETO N. 773 Del 08/02/2016

1. Studi e indagini preliminari Dati generali Dati climatici e di irraggiamento... 3

Identificativo Atto n. 246 DIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA

Impianto Fotovoltaico BRANDONI

PROVINCIA DI MANTOVA

RELAZIONE TECNICA DI PROGETTO. La documentazione allegata al progetto preliminare è così composta:

/11/2007. Identificativo Atto N DIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA

ANALISI DELL IMPIANTO FOTOVOLTAICO

Regione Abruzzo. Pescara 16/04/2010. Autorizzazione generalizzata per impianti fotovoltaici di potenza fino a 1 MW

DECRETO N. 148 Del 12/01/2017

Settore Pianificazione Territoriale, Programmazione Assetto del Territorio Servizio energia

ENTE DI GESTIONE DELLE AREE PROTETTE DELLE ALPI COZIE

Esame impatto paesistico dei progetti

DIMENSIONAMENTO IMPIANTO

PROVINCIA DI MANTOVA

DIREZIONE GENERALE AMBIENTE, ENERGIA E RETI

PROVINCIA DI MANTOVA

PROVINCIA DI MANTOVA

DECRETO N Del 23/10/2017

Comune di Pula Settembre Sommario

SAT Scarl SETTIMO TORINESE IN 06 / 18 Nuovo Palazzetto dello Sport Progetto Impianto elettrico e segnali Relazione CAM elettrico SOMMARIO

DECRETO N Del 02/04/2015

PROVINCIA DI MANTOVA

DIREZIONE GENERALE AMBIENTE, ENERGIA E RETI

/02/2008. Identificativo Atto n. 86 DIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA

PROVINCIA DI MANTOVA

PROGETTO ARCHITETTONICO

PROVINCIA DI MANTOVA

DECRETO N Del 15/02/2018

Identificativo Atto n. 293 DIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA

P07 - Devo presentare l'esame dell'impatto paesistico dei progetti - Rev

Allegati 115/08 INLINEA

/08/2008. Identificativo Atto N. 608 DIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA

CITTÀ DI TORINO SETTORE AMBIENTE E TERRITORIO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE. cronologico n. 298 del 29 settembre 2009

IL SOLARE FOTOVOLTAICO

DIREZIONE GENERALE AMBIENTE, ENERGIA E RETI

DIREZIONE GENERALE AMBIENTE, ENERGIA E RETI

Anno XLIV - N.8 Ordinario ( ) Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo Pag. 1

Comune di Bernareggio Provincia di Monza e della Brianza

DATI GENERALI. Ubicazione impianto. Committente CAP: Amministratore. Comune di Monastir CAP Telefono Fax

Relazione di conformità alle previsioni in materia urbanistica, ambientale e paesaggistica

Impianti Fotovoltaici Bologna, Pannelli Solari Bologna.: GREENTECH Impianti :. - IMPATTO AMBIENTALE

VERIFICA DI ASSOGGETTABILITÀ ALLA PROCEDURA DI VIA REGIONALE, AI SENSI DELL ART. 20 DEL D. LGS. N. 152/06, COSÌ COME MODIFICATO DAL D. LGS. N.

COMUNE DI PRATO. Proposta di deliberazione di Consiglio Comunale. Proponente: PG Servizio Urbanistica. Assessore: Barberis Valerio

Assessorato Agricoltura e Risorse naturali Dipartimento Agricoltura Direzioni politiche comunitarie e miglioramenti fondiari

Progetto GENERATORE FOTOVOLTAICO kwp 990,72

Decreto Dirigenziale n. 52 del 03/03/2017

DIREZIONE GENERALE AMBIENTE, ENERGIA E RETI

DIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA

ELENCO DEGLI ELABORATI PRESENTATI

Comune di CERRO AL LAMBRO Provincia di Milano

DIPARTIMENTO PROGRAMMAZ. ECONOMICA E SOCIALE DETERMINAZIONE

Comune di Albenga COMUNICATO STAMPA ALBENGA- CAMPOCHIESA: IN FUNZIONE L IMPIANTO EOLICO E A BREVE UN IMPIANTO FOTOVOLTAICO

VERIFICA DI ASSOGGETTABILITÀ ALLA PROCEDURA DI VIA REGIONALE, AI SENSI DELL ART. 20 DEL D. Lgs. 152/2006 E S.M.I., DEL PROGETTO DI GESTIONE

Decreto Dirigenziale n. 6 del 09/01/2018

Il mio Impianto Fotovoltaico. Valmacco Simone Briona (NO)

Oggetto: Copertura della scala esterna di accesso al municipio RELAZIONE GENERALE PROGETTO ESECUTIVO

DETERMINAZIONE. Estensore CRESCENZI ROBERTO. Responsabile del procedimento TOSINI FLAMINIA. Responsabile dell' Area F. TOSINI

DIREZIONE GENERALE TERRITORIO e URBANISTICA

Provincia di Ravenna

REALIZZAZIONE DI UN IMPIANTO FOTOVOLTAICO CONNESSO ALLA RETE ELETTRICA DI DISTRIBUZIONE

SPECIFICA TECNICA PER LA REALIZZAZIONE DI IMPIANTI FOTOVOLTAICI DI POTENZA NOMINALE NON. INFERIORE A 10 kw CONNESSI ALLA RETE

DETERMINAZIONE. Estensore IETTO ANDREA. Responsabile del procedimento ANDREA IETTO. Responsabile dell' Area M.G. POMPA. Direttore Regionale M.

/09/2007. Identificativo Atto N. 877 DIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA

RELAZIONE TECNICA. Impianto: Comune: Descrizione: Committente: Progettista:

Dipartimento Qualità della Città

lo Statuto Speciale per la Sardegna e le relative norme di attuazione;

Il Consorzio di Bonifica dell Ufita e gli investimenti nel campo della Greenenergy

enerpl s o c i e t à d i i n g e g n e r i a Carpi, Campogalliano, Soliera, Novi di Modena

PROVINCIA DI GENOVA PROVVEDIMENTO DIRIGENZIALE

L AUTORITA PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS

Vice Direzione Generale Tecnici - Ambiente - Edil.Res.Pubbl. -Sport /126 Settore Ambiente e Territorio

Provincia di Ravenna Piazza dei Caduti per la Libertà, 2 / 4

REALIZZAZIONE DI UN IMPIANTO FOTOVOLTAICO SU TETTO PIANO DENOMINATO SCUOLA E. FERMI DI POTENZA kwp, SITO IN VIA EUROPA NEL COMUNE DI

PROGETTO CITTADELLA FOTOVOLTAICA

IMPIANTO FOTOVOLTAICO. " Tetti fotovoltaici"

Descrizione della tecnica prescelta

Transcript:

3976 23/04/2009 Identificativo Atto n. 256 DIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA PROGETTO RELATIVO ALLA REALIZZAZIONE DI UN IMPIANTO FOTOVOLTAICO PER LA PRODUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA DI POTENZA PARI A 349,600 KWP DA REALIZZARSI IN COMUNE DI PALAZZOLO SULL'OGLIO (BS) PROPONENTE: RACCAGNI GROUP S.R.L. VERIFICA AI SENSI DELL'ART 20 DEL D. LGS. 152/2006 E S.M. E I.

IL DIRIGENTE DELLA STRUTTURA VALUTAZIONI DI IMPATTO AMBIENTALE VISTI: - il d.lgs 3 aprile 2006, n. 152 Norme in materia ambientale ; - il d.lgs. 16 gennaio 2008, n. 4 Ulteriori disposizioni correttive ed integrative del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, recante norme in materia ambientale ; - la l.r. 7 luglio 2008, n. 20 "Testo unico delle leggi regionali in materia di organizzazione e personale", nonché i provvedimenti organizzativi della VIII legislatura; - la l.r. 3 settembre 1999, n. 20 Norme in materia d impatto ambientale, come modificata dall art. 3 della l.r. 24 marzo 2003, n. 3; - la d.g.r. 2 novembre 1998, n. 39305 Ricognizione circa le procedure amministrative previste dal d.p.r. 12 aprile 1996 e dalla Direttiva del Consiglio del 27 giugno 1985, n.337/85/cee ; - la d.g.r. 27 novembre 1998, n. 39975, Approvazione delle modalità d attuazione della procedura di verifica e della procedura di valutazione d impatto ambientale regionale, di cui alla d.g.r. 39305/98 - Istituzione di un apposito gruppo di lavoro presso l Ufficio V.I.A. del Servizio Sviluppo Sostenibile del Territorio della Direzione Generale Urbanistica e disciplina delle modalità d acquisizione dei pareri degli enti interessati ; CONSIDERATO che le sopraindicate Deliberazioni di Giunta regionale, pur richiamando la normativa in tema di V.I.A. a suo tempo vigente, sono da ritenersi tutt ora valide quale riferimento per l espletamento delle procedure di verifica e di valutazione di impatto ambientale ai sensi del d.lgs. 152/06 come aggiornato e modificato dal d.lgs. 4/08; PRESO ATTO che: in data 15/12/2008 (prot.z1.2008.0024438) il sig. Italo Raccagni ha depositato presso la Struttura Valutazioni di impatto ambientale della Direzione Generale Territorio e Urbanistica la richiesta di Verifica di assoggettabilità alla procedura di Valutazione dell impatto ambientale relativamente al PROGETTO RELATIVO ALLA REALIZZAZIONE DI UN IMPIANTO FOTOVOLTAICO PER LA PRODUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA DI POTENZA PARI A 349,600 KWp da realizzarsi in Comune di Palazzolo sull Oglio (BS) ; l intervento rientra nella tipologia progettuale di cui all allegato IV, punto 2), lett. c) del d. lgs 152/06: impianti industriali non termici per la produzione di energia, vapore ed acqua calda, in quanto, pur essendo previsto in copertura, per le sue caratteristiche progettuali, non rientra nelle tipologie di cui all art.5 comma 8 del DM 19 febbraio 2007, ed è pertanto assoggettato alla procedura di Verifica di cui all art. 20 del d.lgs. Medesimo; con nota in atti regionali prot. Z1.2009.0003207 del 12.02.2009 il Proponente ha fornito, di propria iniziativa, integrazioni alla documentazione presentata; ESAMINATA la documentazione depositata dal Proponente comprensiva di: relazione tecnica generale; relazione sugli effetti ambientali; documentazione fotografica dello stato di fatto e di progetto (con rendering); scheda tecnica pannello fotovoltaico; scheda tecnica inverter; 1

tavola 1 - disposizione pannelli in scala 1:200; tavola 2 disposizione pannelli vista sezioni in scala 1:100; tavola 3 schema elettrico preliminare; tavola 4 posizionamento apparecchiature in cabina di trasformazione; tavola 5 estratto mappa catastale; tavola 6 carta tecnica regionale (CTR); tavola 7 estratto mappa catastale con indicazione dei punti fotografici e dei rispettivi coni visuali di riferimento alla documentazione fotografica; CONSIDERATO, in ordine alle motivazioni del progetto, che l intervento consiste nella realizzazione di un impianto solare per la produzione di energia elettrica attraverso l installazione di moduli fotovoltaici in grado di convertire in energia elettrica la radiazione solare che incide sulla superficie, consentendo di ottenere un risparmio di fonti energetiche non rinnovabili e la produzione di energia utilizzando fonti rinnovabili; RILEVATO quanto segue, circa la localizzazione dell intervento: il sito di progetto dell impianto è di proprietà del Committente ed è posto nella zona industriale del Comune, in adiacenza alla via Aldo Kupfer, ai numeri 8/10/12, nelle vicinanze di Viale Europa e via Brescia (SS 573), a Sud-Est del centro abitato e a Ovest della cascina Costa di Sotto; il sito non rientra in ambito vincolato ai sensi del R.D. 3267/23 (vincolo idrogeologico), della L.R. 86/83 (Parchi e riserve naturali), della L. 394/91 e del D.lgs. 42/04 (vincolo paesaggistico); il Piano Regolatore Generale del Comune di Palazzolo sull Oglio definisce l area come zona D2 area artigianale industriale ; CONSIDERATO altresì, relativamente al progetto depositato, che: l intervento consiste nella realizzazione di un impianto per la produzione di energia elettrica in copertura ad un capannone industriale, alimentato da fonte solare rinnovabile impianto fotovoltaico con potenza nominale pari a 349,600 KWp; tale impianto è del tipo a struttura fissa, nel quale i pannelli fotovoltaici vengono appoggiati ed agganciati ad un sistema di ancoraggio modulare e componibile; l impianto si prevede collegato in parallelo alla rete elettrica di media tensione dell ENEL mediante cabina di trasformazione BT/MT posta all interno del capannone industriale (ved. TAV4), a seguito di adattamento per renderla adatta a rispettare le normative ENEL in merito; l impianto è costituito da: 1520 moduli fotovoltaici di silicio policristallino tipo PX 230 da 230 Wp ciascuno, posti su 17 file parallele; strutture di supporto dei moduli fotovoltaici, costituite da profilati in alluminio che permetteranno una configurazione ottimale dell inclinazione di 35 sull orizzontale; n.2 convertitori statici cc/ca del tipo trifase SUNWAY TG 210 800V progettati per ottenere un collegamento elettrico di 20 moduli in serie e 76 stringhe in parallelo su 4 campi; quadro lato corrente continua e quadro di protezione lato corrente alternata; cavi elettrici e cablaggio (tra inverter e quadri di protezione tramite cavi tipo FG7); 2

una cabina di trasformazione BT/MT; impianto di messa a terra; la produzione annua del sistema fotovoltaico stimata è di 349,600 KWh annui per un totale in progetto stimato intorno a 402.000 KWh; le principali caratteristiche dell impianto in progetto sono le seguenti: Potenza nominale 349,600 KWp Superficie occupata in pianta dai pannelli 2.550 m 2 Energia annua prodotta 402.000 KWh/anno Numero di pannelli 1.520 Vita attesa dell impianto 30 anni Producibilità totale stimata 12.060.000 KWh l impianto è corredato da un sistema di ancoraggio meccanico modulare le cui caratteristiche geometriche reticolari verranno definite in fase di progetto esecutivo. Il sistema strutturale verrà comunque sollecitato dai soli carichi propri, dal carico neve e del vento, essendo stati trascurati gli effetti dovuti a eventi sismici o a variazioni termiche perché meno gravosi e non comportanti significativi stati tensionali. Il peso proprio medio dei moduli in particolare è di 0,12 kn/m 2, che includendo profili di supporto e bullonature arriva a poter essere arrotondato a 0,2 kn/m 2 ; l altezza massima fuoriuscente dalla balaustra di contorno dell edificio, considerata la massima inclinazione dei moduli, è pari a 0,95 m; le stringhe dei moduli dell intero impianto sono orientate a Sud con inclinazione fissa rispetto all orizzontale; dal cronoprogramma allegato si evince che la realizzazione del nuovo impianto avverrà in 4 fasi di 1 mese ciascuna; il progetto prevede il collegamento alla linea elettrica di media tensione con cavidotti interrati in collegamento alla cabina elettrica esistente. L energia prodotta verrà in parte ceduta al GSE ed in parte auto consumata, con un funzionamento completamente automatico e che non richiede alcun ausilio per il regolare esercizio; l impianto fotovoltaico sarà sottoposto a verifiche annuali volte a valutarne la resistenza e l affidabilità alle diverse condizioni critiche (compresi eventi meteorici eccezionali, quali raffiche di vento, intemperie, grandine, ecc ), nonché ad una regolare manutenzione eseguita da personale specializzato consistente in una regolare pulizia dei moduli fotovoltaici e l eventuale sostituzione, in caso di rottura dei moduli stessi, del sistema di supporto (eventuale ripristino della zincatura a freddo) e delle apparecchiature elettriche all interno della cabina di trasformazione; per quanto riguarda le ulteriori caratteristiche e dimensioni del progetto, si rimanda alla documentazione depositata agli atti dell istruttoria; CONSIDERATO che in merito al progetto e ai suoi effetti sull ambiente - valutato il complesso delle informazioni prodotte dal Proponente dall istruttoria condotta è emerso quanto segue: atmosfera: la realizzazione di tale impianto, per sua natura, eviterà l emissione in atmosfera di una quantità di CO 2 pari a 213 t/anno, ossia 0,53 Kg/KWh. Considerando poi una vita utile dell impianto, 3

come già detto, di 30 anni, si prevede un risparmio di 6.390 tonnellate di CO 2 ; emissioni acustiche: sono sostanzialmente legate alla fase di cantiere con ridotti livelli di disturbo, per la quale sono peraltro previsti solo 8 viaggi in ingresso ed 8 in uscita dall area e pertanto con un impatto del tutto irrilevante rispetto allo stato attuale; paesaggio: sull area non insiste alcun vincolo di natura ambientale e la stessa non è caratterizzata da percorsi di fruizione paesistico-ambientali. L impatto visivo è limitato dalla quota parte dell altezza massima dei moduli fuoriuscente dalla balaustra e dal posizionamento dell impianto in una zona industriale pianeggiante di scarsa visibilità. Non sono presenti alture o belvederi affacciati sull area interessata dai quali sia possibile percepire l occupazione del suolo con i moduli fotovoltaici. Il grado di incidenza paesistica (inteso come valutazione complessiva delle incidenze morfologica e tipologica, linguistica, visiva e simbolica) risulta basso (dovuto alla sola modifica dell andamento dei profili di sezione urbana) su una zona tra l altro valutata avere una sensibilità paesistica bassa. Pertanto l impatto paesistico del progetto, valutato ai sensi della d.g.r. VII/11405 dell 08.11.2002, risulta al di sotto della soglia di rilevanza; produzione di rifiuti: al termine della vita utile dell impianto (30 anni), si prevede lo smantellamento dello stesso. A tal riguardo le strutture di sostegno risulteranno facilmente riciclabili così come il rame presente nei materiali elettrici. Per ciò che riguarda i pannelli, essendo questi costituiti da materiali quali vetro, silicio e fogli di materiale plastico (EVA) e alluminio, non risultano attualmente come rifiuti pericolosi e risultano quindi facilmente smaltibili in discarica. Durante la fase di gestione dell impianto non si prevede invece nessun tipo di produzione di rifiuto; radiazioni elettromagnetiche: la parte in corrente continua emette campi magnetici statici che non esercitano un influenza negativa sulla salute, i cavi interrati riducono al minimo l induzione elettromagnetica prodotta e pertanto la connessione dell impianto fotovoltaico al sistema elettrico dell azienda non andrà in nessun modo ad incrementare l attuale campo elettromagnetico per il quale sono già state adottate tutte le necessarie misure di protezione; RITENUTO, sulla base di quanto sopra riportato, di concludere che: nel complesso, le informazioni prodotte dal Committente e la loro esposizione consentono un adeguata comprensione delle caratteristiche del progetto e la valutazione dei principali effetti che l opera può comportare sull ambiente con quanto disposto dal vigente d.lgs. 152/2006; non sussistono fattori legati alla realizzazione del progetto in esame che possano causare ripercussioni sull ambiente di importanza tale da rendere necessaria la procedura di valutazione d impatto ambientale, a condizione che l esecuzione degli interventi previsti e l esercizio dell attività avvengano nel rispetto della specifica normativa di settore e delle misure ed accorgimenti individuati e proposti nel rapporto di verifica; DATO ATTO che il presente provvedimento concorre all Obiettivo Operativo 6.5.3.5 Valutazione degli Impatti Ambientali generati da Progetti e Programmi di intervento a valenza territoriale, nonché dalle infrastrutture strategiche di cui al Titolo III, capo IV, del d.lgs. 163/06 e attività connesse alla manifestazione di volontà d'intesa del vigente PRS. 4

DECRETA 1. di escludere dalla procedura di Valutazione di Impatto Ambientale ai sensi dell'art. 20 del d.lgs. 152/2006 il progetto relativo alla REALIZZAZIONE DI UN IMPIANTO FOTOVOLTAICO PER LA PRODUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA DI POTENZA PARI A 349,600 KWp da realizzarsi in Comune di Palazzolo sull Oglio (BS) secondo la soluzione progettuale indicata negli elaborati prodotti dal Proponente, sig. Italo Raccagni; 2. la provincia di Brescia, in qualità di autorità competente all autorizzazione del progetto in parola è tenuta a segnalare tempestivamente alla Struttura VIA eventuali inadempimenti, ai sensi e per gli effetti dell art. 29 del d.lgs. 152/06; 3. di provvedere alla trasmissione di copia del presente decreto a: Italo Raccagni Proponente; Comune di Palazzolo sull Oglio (BS); Provincia di Brescia. 4. di provvedere altresì alla pubblicazione integrale del presente provvedimento sul sito web www.cartografia.regione.lombardia.it/silvia/; 5. di rendere noto che contro il presente provvedimento è ammessa proposizione di ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo regionale competente per territorio, entro 60 giorni dalla data di avvenuta notificazione o di piena conoscenza, ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione, ai sensi del D.P.R. 24.11.71 n. 1199. Dirigente Struttura Valutazioni di Impatto Ambientale Ing. Filippo Dadone 5