Testata: IL SOLE 24 ORE La pubblicità batte un colpo Data: 10 LUGLIO 2015 PAG. 17
TESTATA: ITALIA OGGI Pubblicità, maggio su del 2,6% DATA: 10 LUGLIO 2015
Fonte primaonline.it 09 luglio 2015 18:15 Il presidente Upa, Lorenzo Sassoli: i dati Nielsen di maggio confermano i segnali di ripresa La pubblicazione dei dati di maggio conferma i segnali di ripresa. Così ha il Presidente dell Upa, Lorenzo Sassoli de Bianchi, ha commentato i dati Nielsen sugli investimenti pubblicitari nel mese di maggio pubblicati oggi. Registriamo il +2,6% rispetto allo stesso mese dell anno precedente; e un picco record per la televisione del +4,5%. Questi dati ci spingono a confermare la nostra previsione di chiusura dell anno vicina al +2%. Lorenzo Sassoli de Bianchi (foto Olycom)
FONTE YOUMARK.IT NIELSEN, IL MERCATO PUBBLICITARIO IN ITALIA A MAGGIO SEGNA +2,6%. 10 I SETTORI IN CRESCITA. SASSOLI/UPA: CONFERMATA LA NOSTRA PREVISIONE Pubblicato nel 2015 09 JUL Stando alle analisi Nielsen, l andamento della pubblicità registra un miglioramento nei primi cinque mesi del 2015. Il mercato degli investimenti pubblicitari segna una crescita del 2,6% per il singolo mese di maggio, facendo registrare per i primi cinque mesi dell anno un calo dell 1,3% rispetto allo stesso periodo del 2014, con un saldo negativo di circa 35,5 milioni. Se si aggiungesse anche la stima della raccolta sulla porzione di web attualmente non monitorata (principalmente search e social), il mercato chiuderebbe i primi cinque mesi dell anno a +1,1%. Continuano gli alti e bassi di questa prima parte dell anno, spiega nella nota Alberto Dal Sasso, Advertising Information Service Business Director di Nielsen. La situazione greca di certo non aiuta a far crescere ottimismo tra gli investitori sulla fine della crisi e a consolidare le prospettive di crescita. Siamo comunque di fronte a un dato di mercato che ad oggi rappresenta la crescita tendenziale maggiore da inizio anno, che, però, difficilmente troverà conferma il mese prossimo quando il confronto generale si farà con i Mondiali di Calcio del 2014. Relativamente ai singoli mezzi, la tv registra un incremento del 4,5% per il singolo mese, con i tipici andamenti differenti al suo interno, chiudendo il periodo cumulato gennaio maggio a -0,7%. Migliora l andamento del mezzo stampa, in particolare dei periodici: a maggio si registra un calo del 2% per i quotidiani e una crescita del 2,2% per i magazine. Ne beneficia il trend del periodo cumulato sui primi cinque mesi dell anno, che chiude rispettivamente a -5,9% e -3,6%. Resta in terreno positivo la radio nel singolo mese (+1,1%) e nel periodo gennaio maggio (+5,5%), continuando a mostrare segnali molto confortanti se si considera l andamento generale del mercato e il peso rilevante del mese di maggio sul resto dell anno. Internet, relativamente al perimetro attualmente monitorato in dettaglio, resta leggermente negativo a maggio (-0,6%), con un decremento di 2,2% sui primi cinque mesi. Sulla base delle stime di Nielsen sul totale del web advertising, aggiungendo dunque
la porzione di mercato non monitorata, il digitale crescerebbe dell 8,8% per il periodo gennaio maggio 2015. Continuano a perdere il cinema (-2,8%) e il direct mail (-3,1%). Buoni segnali anche dal mondo dell out of home, trainato da Expo. Nel dettaglio: outdoor a +3,2%, transit a +9,4% e out of home tv in recupero (-10,1%). Per quanto riguarda i settori merceologici, se ne segnalano 10 in crescita o intorno alla parità, con un apporto di circa 55 milioni di euro. Per i primi comparti del mercato si registrano andamenti differenti nei cinque mesi: alla crescita di finanza / assicurazioni (+3,9%, circa 5,3 milioni) e dei farmaceutici (+8%, circa 11,4 milioni), si contrappongono il calo dell automotive (-2,2%, circa 6,3 milioni) e delle telecomunicazioni (-14,1%, circa 23 milioni). I maggiori apporti alla crescita arrivano dai servizi professionali (+17,8%), gestione casa (+7,3%), oggetti personali (+7,6%) ed enti / istituzioni (+4,8%). La pubblicazione dei dati di maggio conferma i segnali di ripresa, aggiunge il Presidente dell Upa, Lorenzo Sassoli de Bianchi. Registriamo il +2,6% rispetto allo stesso mese dell anno precedente e un picco record per la televisione del +4,5%. Questi dati ci spingono a confermare la nostra previsione di chiusura dell anno vicina al +2%.
Fonte engage.it Nielsen: la spesa pubblicitaria a +1,1% nei primi 5 mesi del 2015, con search e social Senza la stima della parte web non monitorata dall'istituto, il dato progressivo si attesta su un -1,3%. Buono comunque il dato relativo a maggio: +2,6%. Sassoli de Bianchi (UPA): «Con questi dati, confermiamo la previsione di chiusura dell anno vicina al +2%» di Teresa Nappi 9 luglio 2015 La pubblicità rialza la testa a maggio, portando il dato progressivo sui 5 mesi del 2015 a registrare un miglioramento. Secondo il quadro restituito da Nielsen, il mercato degli investimenti pubblicitari segna una crescita del 2,6% per il singolo mese di maggio, facendo registrare per i primi cinque mesi dell anno un calo dell 1,3% rispetto allo stesso periodo del 2014, con un saldo negativo di circa 35,5 milioni. Quadro diverso si palesa se invece viene inclusa anche la stima della raccolta sulla porzione di web attualmente non monitorata (principalmente search e social): in questo caso il mercato chiuderebbe i primi cinque mesi dell anno a +1,1%. Alberto Dal Sasso
«Continuano gli alti e bassi di questa prima parte dell anno», spiega Alberto Dal Sasso, Advertising Information Service Business Director di Nielsen. «La situazione greca di certo non aiuta a far crescere ottimismo tra gli investitori sulla fine della crisi e a consolidare le prospettive di crescita. Siamo comunque di fronte a un dato di mercato che ad oggi rappresenta la crescita tendenziale maggiore da inizio anno, che, però, difficilmente troverà conferma il mese prossimo quando il confronto generale si farà con i Mondiali di Calcio del 2014». Relativamente ai singoli mezzi, la tv registra un incremento del 4,5% per il singolo mese, con i tipici andamenti differenti al suo interno, chiudendo il periodo cumulato gennaio maggio a -0,7%. Migliora l andamento del mezzo stampa, in particolare dei periodici: a maggio si registra un calo del 2% per i quotidiani e una crescita del 2,2% per i magazine. Ne beneficia il trend del periodo cumulato sui primi cinque mesi dell anno, che chiude rispettivamente a -5,9% e -3,6%. Resta in terreno positivo la radio nel singolo mese (+1,1%) e nel periodo gennaio maggio (+5,5%), continuando a mostrare segnali molto confortanti se si considera l andamento generale del mercato e il peso rilevante del mese di maggio sul resto dell anno. Internet, relativamente al perimetro attualmente monitorato in dettaglio, resta leggermente negativo a maggio (-0,6%), con un decremento di 2,2% sui primi cinque mesi. Sulla base delle stime di Nielsen sul totale del web advertising, aggiungendo dunque la porzione di mercato non monitorata, il digitale crescerebbe dell 8,8% per il periodo gennaio maggio 2015. Continuano a perdere il cinema (-2,8%) e il direct mail (-3,1%). Buoni segnali anche dal mondo dell out of home, trainato da Expo. Nel dettaglio: outdoor a +3,2%, transit a +9,4% e out of home tv in recupero (-10,1%).
Per quanto riguarda i settori merceologici, se ne segnalano 10 in crescita o intorno alla parità, con un apporto di circa 55 milioni di euro. Per i primi comparti del mercato si registrano andamenti differenti nei cinque mesi: alla crescita di finanza / assicurazioni (+3,9%, circa 5,3 milioni) e dei farmaceutici (+8%, circa 11,4 milioni), si contrappongono il calo dell automotive (-2,2%, circa 6,3 milioni) e delle telecomunicazioni (-14,1%, circa 23 milioni). I maggiori apporti alla crescita arrivano dai servizi professionali (+17,8%), gestione casa (+7,3%), oggetti personali (+7,6%) ed enti / istituzioni (+4,8%).
«I segnali positivi ci sono e arrivano da più parti conclude Dal Sasso soprattutto dalle parole degli investitori: le recenti dichiarazioni di UPA nella assemblea annuale ne sono la significativa testimonianza». Pubblicità: il commento di Lorenzo Sassoli de Bianchi Lorenzo Sassoli De Bianchi E proprio da UPA, arriva ipso facto il commento del Presidente Lorenzo Sassoli de Bianchi ai dati Nielsen relativi a maggio 2015: «La pubblicazione dei dati di maggio conferma i segnali di ripresa. Registriamo il +2,6% rispetto allo stesso mese dell anno precedente; e un picco record per la televisione del +4,5%. Questi dati ci spingono a confermare la nostra previsione di chiusura dell anno vicina al +2%».
Fonte ideeideas.it Gli investimenti pubblicitari crescono a maggio del 2.6% e il calo sui primi cinque mesi si contiene a -1.3%. IL TREND MIGLIORA E SE ALLE RILEVAZIONI ATTUALI DI NIELSEN DEL WEB SI AGGIUNGESSERO SEARCH E SOCIAL IL SALDO DEI PRIMI 5 MESI SAREBBE IN ATTIVO, +1.1%. IN MAGGIO LA TV SEGNA UN PICCO CON + 4.5%, CRESCONO ANCHE I MAGAZINE, DEL 2.2%, MENTRE L'OUT OF HOME SI AVVANTAGGIA DEL TRAINO DELL'EXPO. NON SARÀ ALTRETTANTO POSITIVO GIUGNO VISTO CHE SI CONFRONTERÀ CON GIUGNO 2014 COI MONDIALI 13 luglio 2015 - Migliora l'andamento degli investimenti pubblicitari nei primi cinque mesi dell'anno, il calo si contiene a -1.3% rispetto ai primi cinque mesi del 2014, grazie alla crescita del 2,6% registrata nel singolo mese di maggio. Se si aggiungesse anche la stima della raccolta sulla porzione di web attualmente non monitorata da Nielsen (principalmente search e social), il mercato chiuderebbe i primi cinque mesi a +1,1%. Continuano gli alti e bassi di questa prima parte dell anno osserva Alberto Dal Sasso, advertising information service business director di Nielsen - la situazione greca di certo non aiuta a far crescere ottimismo tra gli investitori. Siamo comunque di fronte alla crescita tendenziale maggiore da inizio anno, che, però, difficilmente troverà conferma a giugno quando il confronto generale si farà con i Mondiali di Calcio del 2014. La tv cresce del 4,5% in maggio, chiudendo il periodo cumulato a -0,7%. Migliora il trend della stampa, in particolare dei periodici: a maggio si registra un calo del 2% per i quotidiani (-5,9% nei cinque mesi) e invece una crescita del 2,2% per i magazine (-3,6% nei cinque mesi). In terreno positivo la radio che segna +1,1% in maggio e +5.5% tra gennaio e maggio. Internet, relativamente al perimetro attualmente monitorato in dettaglio, resta leggermente in negativo a maggio (-0,6%) e flette del 2,2% nei primi cinque mesi (ma Nielsen stima che il totale web advertising cresca dell 8,8%). Continuano a perdere il cinema (-2,8%) e il direct mail (-3,1%). Buoni segnali al mondo dell out of home, trainato da Expo: outdoor a +3,2%, transit a +9,4% e out of home tv in recupero (-10,1%). Per quanto riguarda i settori merceologici, per i primi comparti si registrano andamenti differenti nei cinque mesi: alla crescita di finanza / assicurazioni (+3,9%, circa 5,3 milioni) e dei farmaceutici (+8%, circa 11,4 milioni), si contrappongono il calo dell automotive (-2,2%, circa 6,3 milioni) e delle telecomunicazioni (-14,1%, circa 23 milioni). I maggiori apporti alla crescita arrivano da servizi professionali (+17,8%), gestione casa (+7,3%), oggetti personali (+7,6%) ed enti / istituzioni (+4,8%). L'associazione degli utenti pubblicitari trova nei dati Nielsen una conferma della previsioni annunciate all'assemblea annuale (vedi news del 2 luglio). La pubblicazione dei dati di maggio conferma i segnali di ripresa dice il presidente dell Upa Lorenzo Sassoli de Bianchi -. La crescita del 2,6% in maggio e il picco record per la tv del 4,5% ci spingono a confermare la nostra previsione di chiusura d'anno vicina a +2%.
Testata: MF-DOW JONES Pubblicità: Sassoli (Upa), ottimi dati a maggio Data: 09 LUGLIO 2015
Testata: RADIOCOR - IL SOLE 24 ORE Pubblicità: Sassoli (Upa), dati Nielsen confermano stima vicina +2% per 2015 Data: 09 LUGLIO 2015
Testata: LIBERO La pubblicità torna a crescere Data: 10 LUGLIO 2015 PAG. 17
Testata: ILSOLE24ORE.COM 2 PAG. La pubblicità batte un colpo Data: 10 LUGLIO 2015 PAG.
Testata: ILSOLE24ORE.COM Data: 11 LUGLIO 2015 PAG.
Testata: CORRIERE.IT Pubblicità: Sassoli (Upa), ottimi dati a maggio Data: 09 LUGLIO 2015 PAG.
Testata: KAIROSPARTNERS.COM Pubblicità: Sassoli (UPA), dati Nielsen confermano stima vicina +2% per 2015 Data: 09 LUGLIO 2015 PAG.
Testata: AFFARITALIANI.IT 2 PAG. La pubblicità prende vigore: +2,6%. Sassoli de Bianchi (Upa): Dati ottimi Data: 09 LUGLIO 2015 PAG.
Testata: AFFARITALIANI.IT Data: 09 LUGLIO 2015 PAG.
Testata: BORSAITALIANA.IT Pubblicità: Sassoli (UPA), dati Nielsen confermano stima vicina +2% per 2015 Data: 09 LUGLIO 2015 PAG.
Il quotidiano della comunicazione anno XXV 127 venerdì 10 luglio 2015 p. 4 Mercato Nielsen: gli investimenti pubblicitari migliorano nel mese di maggio: la crescita è del +2,6% Il progressivo dei primi 5 mesi vede un calo dell 1,3%, che diventa +1,1% con il search L a n d a m e n t o della pubblicità registra un miglioramento nei primi cinque mesi del 2015, secondo le rilevazioni Nielsen. Il mercato degli investimenti pubblicitari segna una crescita del 2,6% per il singolo mese di maggio, facendo registrare per i primi cinque mesi dell anno un calo dell 1,3% rispetto allo stesso periodo del 2014, con un saldo negativo di circa 35,5 milioni di euro. Se si aggiungesse anche la stima della raccolta sulla porzione di web attualmente non monitorata (principalmente search e social), il mercato chiuderebbe i primi cinque mesi dell anno a +1,1%. Continuano gli alti e bassi di questa prima parte dell anno, spiega Alberto Dal Sasso, Advertising Information Service Business Director di Nielsen. La situazione greca di certo non aiuta a far crescere ottimismo tra gli investitori sulla fine della crisi e a consolidare le prospettive di crescita. Siamo comunque di fronte a un dato di mercato che ad oggi rappresenta la crescita tendenziale maggiore da inizio anno, che, però, difficilmente troverà conferma il mese prossimo quando il confronto generale si farà con i Mondiali di Calcio del 2014. Relativamente ai singoli mezzi, la tv registra un incremento del 4,5% per il singolo mese, con i tipici andamenti differenti al suo interno, chiudendo il periodo cumulato gennaio - maggio a -0,7%. Migliora l andamento del mezzo stampa, in particolare dei periodici: a maggio si registra un calo del 2% per i quotidiani e una crescita del 2,2% per i magazine. Ne beneficia il trend del periodo cumulato sui primi cinque mesi dell anno, che chiude rispettivamente a -5,9% e -3,6%. Resta in terreno positivo la radio nel singolo mese (+1,1%) e nel periodo gennaio maggio (+5,5%), continuando a mostrare segnali molto confortanti se si considera l andamento generale del mercato e il peso rilevante del mese di maggio sul resto dell anno. Internet, relativamente al perimetro attualmente monitorato in dettaglio, resta leggermente negativo a maggio (-0,6%), con un decremento di 2,2% sui primi cinque mesi. Sulla base delle stime di Nielsen sul totale del web Stima del mercato pubblicitario (Dati netti) 2014 2015 (Migliaia di Euro) Gen./Mag. Gen./Mag. Var.% TOTALE PUBBLICITA' 2,764,560 2,729,146-1.3 QUOTIDIANI 1 336,753 316,922-5.9 PERIODICI 1 211,409 203,777-3.6 TV ² 1,654,917 1,643,848-0.7 RADIO ³ 144,912 152,911 5.5 INTERNET (Fonte: FCP-Assointernet) 190,468 186,364-2.2 OUTDOOR (Fonte: AudiOutdoor) 33,484 34,557 3.2 TRANSIT 36,691 40,157 9.4 OUT OF HOME TV 6,187 5,562-10.1 CINEMA 7,385 7,176-2.8 DIRECT MAIL 142,354 137,872-3.1 L'universo di riferimento è quello dei mezzi rilevati da Nielsen ad eccezione dei Quotidiani dove vengono utilizzati i dati FCP-ASSOQUOTIDIANI solo per le tipologie: Locale, Rubricata e Di Servizio e delle Radio dove vengono utilizzati i dati FCP-ASSORADIO solo per la tipologia Extra Tabellare (comprensiva c.a.). Le elaborazioni sono effettuate con il contributo di FCP - ASSOQUOTIDIANI e FCP - ASSOPERIODICI. ¹ Per i dati di Stampa Commerciale Locale, Rubricata e Di Servizio la fonte è FCP-ASSOQUOTIDIANI ² li dato comprende le emittenti Generaliste, Digitali e Satellitari ³ Le elaborazioni sono effettuate con il contributo di FCP -ASSORADIO 2014 The Nielsen Company All rights reserved. advertising, aggiungendo dunque la porzione di mercato non monitorata, il digitale crescerebbe dell 8,8% per il periodo gennaio - maggio 2015. Continuano a perdere il cinema (-2,8%) e il direct mail (-3,1%). Buoni segnali anche dal mondo dell out of home, trainato da Expo. Nel dettaglio: outdoor a +3,2%, transit a +9,4% e out of home tv in recupero (-10,1%). Per quanto riguarda i settori merceologici, se ne segnalano 10 in crescita o intorno alla parità, con un apporto di circa 55 milioni di euro. Per i primi comparti del mercato si registrano andamenti differenti nei cinque mesi: alla crescita di finanza / assicurazioni (+3,9%, circa 5,3 milioni) e dei farmaceutici (+8%, circa 11,4 milioni), si contrappongono il calo dell automotive (-2,2%, circa 6,3 milioni) e delle telecomunicazioni (-14,1%, circa 23 milioni). I maggiori apporti alla crescita arrivano dai servizi professionali (+17,8%), gestione casa (+7,3%), oggetti personali (+7,6%) ed enti / istituzioni (+4,8%). I segnali positivi ci sono e arrivano da più parti - conclude Dal Sasso - soprattutto dalle parole degli investitori: le recenti dichiarazioni di UPA nella assemblea annuale ne sono la significativa testimonianza. La pubblicazione dei dati di maggio conferma i segnali di ripresa - ha dichiarato, infine, il Presidente di Upa, Lorenzo Sassoli de Bianchi, commentando l uscita dei dati Nielsen di maggio -. Registriamo il +2,6% rispetto allo stesso mese dell anno precedente; e un picco record per la televisio- 08/07/2015 ne del +4,5%. Questi dati ci spingono a confermare la nostra previsione di chiusura dell anno vicina al +2%.
LA TUA INFORMAZIONE QUOTIDIANA DAL 1989 Anno XXVI Venerdì 10/07/2015 N 128 Media & Multimedia Nei primi cinque mesi il calo dell area monitorata si attesta a -1,3%. Con search e social a +1,1% Nielsen: a maggio investimenti adv a +2,6% Alberto Dal Sasso andamento della pubblicità registra un mi- L glioramento nei primi cinque mesi del 2015. Il mercato degli investimenti pubblicitari segna una crescita del 2,6% per il singolo mese di maggio, facendo registrare per i primi cinque mesi dell anno un calo dell 1,3% rispetto allo stesso periodo del 2014, con un saldo negativo di circa 35,5 milioni. Se si aggiungesse anche la stima della raccolta sulla porzione di web attualmente non monitorata (principalmente search e social), il mercato chiuderebbe i primi cinque mesi dell anno a +1,1%. Continuano gli alti e bassi di questa prima parte dell anno - spiega Alberto Dal Sasso, Advertising Information Service Business Director di Nielsen -. La situazione greca di certo non aiuta a far crescere ottimismo tra gli investitori sulla fine della crisi e a consolidare le prospettive di crescita. Siamo comunque di fronte a un dato di mercato che ad oggi rappresenta la crescita tendenziale maggiore da inizio anno, che, però, difficilmente troverà conferma il mese prossimo quando il confronto generale si farà con i Mondiali di Calcio del 2014. Relativamente ai singoli mezzi, la tv registra un incremento del 4,5% per il singolo mese, con i tipici andamenti differenti al suo interno, chiudendo il periodo cumulato gennaio - maggio a -0,7%. Migliora l andamento del mezzo stampa, in particolare dei periodici: a maggio si registra un calo del 2% per i quotidiani e una crescita del 2,2% per i magazine. Ne beneficia il trend del periodo cumulato sui primi cinque mesi dell anno, che chiude rispettivamente a -5,9% e -3,6%. Resta in terreno positivo la radio nel singolo mese (+1,1%) e nel periodo gennaio - maggio (+5,5%), continuando a mostrare segnali molto confortanti se si considera l andamento generale del mercato e il peso rilevante del mese di maggio sul resto dell anno. Internet, relativamente al perimetro attualmente monitorato in dettaglio, resta leggermente negativo a maggio (-0,6%), con un decremento di 2,2% sui primi cinque mesi. Sulla base delle stime di Nielsen sul totale del web advertising, aggiungendo dunque la porzione di mercato non monitorata, il digitale crescerebbe dell 8,8% per il periodo gennaio - maggio 2015. Continuano a perdere il cinema (-2,8%) e il direct mail (-3,1%). Buoni segnali anche dal mondo dell out of home, trainato da Expo. Nel dettaglio: outdoor a +3,2%, transit a +9,4% e out of home tv in recupero (-10,1%). Per quanto riguarda i settori merceologici, se ne segnalano 10 in crescita o intorno alla parità, con un apporto di circa 55 milioni di euro. Per i primi comparti del mercato si registrano andamenti differenti nei cinque mesi: alla crescita di finanza / assicurazioni (+3,9%, circa 5,3 milioni) e dei farmaceutici (+8%, circa 11,4 milioni), si contrappongono il calo dell automotive (-2,2%, circa 6,3 milioni) e delle telecomunicazioni (-14,1%, circa 23 milioni). I maggiori apporti alla crescita arrivano dai servizi professionali (+17,8%), gestione casa (+7,3%), oggetti personali (+7,6%) ed enti / istituzioni (+4,8%). I segnali positivi ci sono e arrivano da più parti - conclude Dal Sasso -soprattutto dalle parole degli investitori: le recenti dichiarazioni di Upa nella assemblea annuale ne sono la significativa testimonianza. La pubblicazione dei dati di maggio conferma i segnali di ripresa - ha commentato a questo proposito il presidente dell Upa, Lorenzo Sassoli de Bianchi -. Registriamo il +2,6% rispetto allo stesso mese dell anno precedente; e un picco record per la televisione del +4,5%. Questi dati ci spingono a confermare la nostra previsione di chiusura dell anno vicina al +2%. per i dati completi CLICCA QUI
www.pubblicomnow-online.it nei primi cinque mesi dell anno il calo è dell 1,3% rispetto al 2014 L andamento della pubblicità in Italia, secondo gli ultimi dati rilasciati da Nielsen, registra un miglioramento. Il mercato degli investimenti in adv segna una crescita del 2,6% per il singolo mese di maggio, facendo registrare per i primi cinque mesi dell anno un calo dell 1,3% rispetto allo stesso periodo del 2014, con un saldo negativo di circa 35,5 milioni di euro. Se si aggiungesse anche la stima della raccolta sulla porzione di web attualmente non monitorata (principalmente search e social), il mercato chiuderebbe i primi cinque mesi dell anno a +1,1%. «Continuano gli alti e bassi di questa prima parte dell anno spiega Albermaggio a 0,7%. Migliora l andamento della stampa, in particolare dei periodici: a maggio si registra un calo del 2% per i quotidiani e una crescita del 2,2% per i magazine. Ne beneficia il trend del periodo cumulato sui primi cinque mesi dell anno, che chiude rispettivamente a 5,9% e 3,6%. Resta in terreno positivo la radio nel singolo mese (+1,1%) e nel periodo gennaio-maggio (+5,5%), continuando a mostrare segnali molto confortanti se si considera l andamento generale del mercato e il peso rilevante del mese di maggio sul resto dell anno. Internet, relativamente al perimetro attualmente monitorato in dettaglio, Anno II Numero 128 VENERDÌ 10 luglio 2015 Nielsen, a maggio il mercato della pubblicità migliora: +2,6% pagina La riproduzione è riservata. La divulgazione a terzi deve essere autorizzata. primo piano to Dal Sasso, advertising information service business director di Nielsen. La situazione greca di certo non aiuta a far crescere ottimismo tra gli investitori sulla fine della crisi e a consolidare le prospettive di crescita. Siamo comunque di fronte a un dato di mercato che ad oggi rappresenta la crescita tendenziale maggiore da inizio anno, che, però, difficilmente troverà conferma il mese prossimo quando il confronto generale si farà con i Mondiali di Calcio del 2014». Relativamente ai singoli mezzi, la tv registra un incremento del 4,5% per il singolo mese, con i tipici andamenti differenti al suo interno, chiudendo il periodo cumulato gennaioresta leggermente negativo a maggio ( 0,6%), con un decremento di 2,2% sui primi cinque mesi. Sulla base delle stime di Nielsen sul totale del web advertising, aggiungendo dunque la porzione di mercato non monitorata, il digitale crescerebbe dell 8,8% per il periodo gennaio-maggio 2015. Continuano a perdere il cinema ( 2,8%) e il direct mail ( 3,1%). Buoni segnali anche dal mondo dell out of home, trainato da Expo. Nel dettaglio: outdoor a +3,2%, transit a +9,4% e out of home tv in recupero ( 10,1%). «I segnali positivi ci sono e arrivano da più parti, soprattutto dalle parole degli investitori conclude Dal Sasso. Le recenti dichiarazioni di UPA nella assemblea annuale ne sono la significativa testimonianza». E proprio il presidente di UPA, Lorenzo Sassoli de Bianchi, ha commentato: «La pubblicazione dei dati di maggio conferma i segnali di ripresa. Questi dati ci spingono a confermare la nostra previsione di chiusura dell anno vicina al +2%». Alberto Dal Sasso
venerdì 10 luglio 2015 quotidiano di brand marketing, comunicazione, media, web & digital, pubblicità, design DATI PAG. 4 ITALIA INVESTIMENTI Nielsen, a maggio la pubblicità torna a crescere: +2,6%. Da inizio anno -1,3% (+1,1% con stima search e social) A maggio la tv registra una crescita del 4,5%, in miglioramento la stampa: periodici +2,2%, quotidiani -2% L andamento della pubblicità registra un miglioramento nei primi cinque mesi del 2015. Il mercato degli investimenti pubblicitari segna una crescita del 2,6% per il singolo mese di maggio, facendo registrare per i primi cinque mesi dell anno un calo dell 1,3% rispetto allo stesso periodo del 2014, con un saldo negativo di circa 35,5 milioni. Se si aggiungesse anche la stima della raccolta sulla porzione di web attualmente non monitorata (principalmente search e social), il mercato chiuderebbe i primi cinque mesi dell anno a +1,1%. Continuano gli alti e bassi di questa prima parte dell anno - spiega Alberto Dal Sasso, Advertising Information Service Business Director di Nielsen. La situazione greca di certo non aiuta a far crescere ottimismo tra gli investitori sulla fine della crisi e a consolidare le prospettive di crescita. Siamo comunque di fronte a un dato di mercato che ad oggi rappresenta la crescita tendenziale maggiore da inizio anno, che, però, difficilmente troverà conferma il mese prossimo quando il confronto generale si farà con i Mondiali di Calcio del 2014. Relativamente ai singoli mezzi, la tv registra un incremento del 4,5% per il singolo mese, con i tipici andamenti differenti al suo interno, chiudendo il periodo cumulato gennaio maggio a -0,7%. Migliora l andamento del mezzo stampa, in particolare dei periodici: a maggio si registra un calo del 2% per i quotidiani e una crescita del 2,2% per i magazine. Ne beneficia il trend del periodo cumulato sui primi cinque mesi dell anno, che chiude rispettivamente a -5,9% e - 3,6%. Resta in terreno positivo la radio nel CLICCA PER INGRANDIRE singolo mese mercato si registrano andamenti differenti (+1,1%) e nel periodo gennaio maggio (+5,5%), continuando a mostrare segnali molto confortanti se si considera l andamento generale del mercato e il peso rilevante del mese di maggio sul resto dell anno. Internet, relativamente al perimetro attualmente monitorato in dettaglio, resta leggermente negativo a maggio (- 0,6%), con un decremento di 2,2% sui primi cinque mesi. Sulla base delle stime di Nielsen sul totale del web advertising, aggiungendo dunque la porzione di mercato non monitorata, il digitale crescerebbe dell 8,8% per il periodo gennaio maggio 2015. Per quanto riguarda i settori merceologici (clicca qui per vedere la tabella), se ne segnalano 10 in crescita o intorno alla parità, con un apporto di circa 55 milioni di euro. Per i primi comparti del nei cinque mesi: alla crescita di fi- nanza / assicurazioni (+3,9%, circa 5,3 milioni) e dei farmaceutici (+8%, circa 11,4 milioni), si contrappongono il calo dell automotive (-2,2%, circa 6,3 milioni) e delle telecomunicazioni (-14,1%, circa 23 milioni). I maggiori apporti alla crescita arrivano dai servizi professionali (+17,8%), gestione casa (+7,3%), oggetti personali (+7,6%) ed enti / istituzioni (+4,8%). La pubblicazione dei dati di maggio conferma i segnali di ripresa, ha dichiarato il Presidente dell UPA Lorenzo Sassoli de Bianchi commentando i dati -. Registriamo il +2,6% rispetto allo stesso mese dell anno precedente; e un picco record per la televisione del +4,5%. Questi dati ci spingono a confermare la nostra previsione di chiusura dell anno vicina al +2%.