-Il Romanzo Storico-
Origini La storia, intesa come spazio in cui si affermano e si sviluppano l'azione e il pensiero dell'uomo,è un tema letterario diffuso in tutte le epoche e in tutte le culture, dall'antica Grecia ai giorni nostri. E' nell'ottocento(xviii) che la storia diventa una componenete fondamentale della narrazione con l'affermarsi di un vero e proprio genere letterairo: Il romanzo storico.
Caratteristiche principali: 1.La storia Determina lo sfondo su cui si colloca un opera e determina lo svolgimento dei fatti e incide sul destino dei protagonisti. La tendenza e soprattutto quella di RAFFIGURARE LA REALTA STORICA NELLA SUA VERITA UMANA., affinchè il lettore, rivivendola, possa conoscerla e comprenderla meglio. Elemento essenziale è far rivivere le ragioni e le motivazioni che hanno ispirato e guidato il pensiero e le azioni degli uomini in un certo periodo. Attraverso l immaginazione l autore rappresenta i comportamenti con la massima VEROSOMIGLIANZA. Ne risulta grande equilibrio fra la Storia e la fantasia, tra l evento accaduto e l invenzione romanzesca.
2.Tempo e Spazio Ambientato nell epoca contemporanea all autore oppure nel passato. Lo sfondo storico è ricostruito con precisione e ricchezza di dettagli. Riferimenti geografici numerosi che contribuiscono a dare un idea di realismo ( se sono inventati i luoghi appaiono verosimili).
3. Trama Contiene molti episodi e personaggi quindi: Fabula e intreccio non coincidono. Uso di flashback per comprendere meglio un fatto o un personaggio. Uso di prolessi che ravviva la curiosità del lettore.
4. Il sistema dei personaggi Protagonisti e antagonisti si circondano di aiutanti e di parecchi personaggi secondari I personaggi storici si affiancano a quelli inventati; La psicologia dei personaggi è costruita seguendo un criterio di verosimiglianza (il loro modo di pensare e di esprimersi deve essere coerente rispetto al quadro storico).
5. Il Narratore Adotta prevalentemente una focalizzazione zero e un narratore onnisciente (esprime commenti personali, si rivolge ai lettori e mette in atto interventi di regia, muovendosi avanti e indietro nel tempo). Attraverso l espediente del manoscritto il narratore accentua il senso di realismo ( opera deriva da una fonte antica) o può variare l interpretazione dei fatti esprimendone la propria in accordo o contrasto con quella del presunto autore del manoscritto.
6. Tecniche narrative Sono tutte presenti (dialogo, discorso diretto e raccontato, monologo ) perché considerata la lunghezza di un romanzo storico esse contribuiscono a variare lo stile.
7. Lo stile La complessità della trama. La presenza di ampie descrizioni. L'utilizzo di un registro stilistico medio.
Riassumendo Nel romanzo storico come sfondo alla vicenda narrata devono esserci fatti storici e documentati; Alcuni personaggi devono essere storici, cioè realmente vissuti; Gli altri personaggi saranno verosimili, cioè non realmente vissuti, ma con caratteristiche e comportamenti che li rendono simili a figure dell epoca. Il modo di vita, i costumi, gli ambienti sociali e i comportamenti dell epoca analizzata devono essere descritti con fedeltà assoluta. Il narratore, in terza persona, è onniscente, cioè racconta i fatti secondo un proprio progetto, inserendo digressioni e riflessioni personali.
Autori e Opere 1800 : Walter Scott (Ivanhoe); Alessandro Manzoni (I promessi sposi); Tommaso Grossi (Marco Visconti); Tra 1800 e 1900: Ippolito Nievo (Le confessioni di un italiano); Alexandre Dumas (La regina Margot, il cavaliere di MaisonRouge, La collana della regina); Lev Nikolaevic Tolstoj (Guerra e pace) 1900 (romanzo storico contemporaneo): G.Tomasi di Lampedusa (Il Gattopardo); Dacia Maraini (La lunga vita di Marianna Ucria); Dorothy Dunnet(ciclo isoirato a re Artù)
Il torneo di Ashby AUTORE: Walter Scott (scrittore scozzese, 1771-1832) OPERA: Ivanhoe (data di composizione 1819) GENERE: Romanzo Storico. Ivanhoe è un romanzo storico di Sir Walter Scott ambientato in Inghilterra intorno al 1194. Il romanzo è considerato dagli studiosi come il primo vero esempio di genere storico.
TEMI del brano letto: lo scontro tra due fazioni nemiche in un torneo, vissuto come evento collettivo, ma anche come prova individuale di valore e di destrezza.
I PROMESSI SPOSI
Alessandro Manzoni (1785-1873) fu poeta, romanziere e storico italiano.
LA TRAMA La vicenda è ambientata nella Lombardia del Seicento(XV), durante la dominazione spagnola. Renzo e Lucia, due umili artigiani, vedono il loro matrimonio ostacolato da don Rodrigo, il signorotto di quelle terre che, volendo insidiare la ragazza, ordina a don Abbondio di non celebrare le nozze. Dopo numerose avventure, imprevisti e colpi di scena i due giovani innamorati riescono a ritrovarsi e unirsi finalmente in matrimonio.
Personaggi principali Personaggi Tipo/Ruolo Psicologia Renzo Tramaglino protagonista (simboleggia gli ingenui volenterosi) animo buono, dai valori morali semplici e onesti; ma anche ingenuo e impulsivo, e per questo capace di cacciarsi nei guai, come accade a Milano. Lucia Mondella protagonista, vittima (simboleggia l'innocenza, i valori puri del cattolicesimo) timorata di Dio, dotata di una morale solida, ma anche capace di sottili astuzie; come quando dà a fra Galdino una gran quantità di noci perché concluda prima la questua e torni presto al convento a chiamare Fra' Cristoforo; o come quando, vedendo che l'innominato comincia a commuoversi, esplode in accenti ancora più accorati, che lo inducono a capitolare. Comportamento Lucia appare più equilibrata e coerente di Renzo e di Agnese, anche se talvolta cede alle loro pressioni e si lascia convincere ad agire contro i propri principi, come quando accetta di partecipare al matrimonio a sorpresa.
Don Rodrigo Don Abbondio Innominato antagonista, orgoglioso, maligno incapricciato di Lucia (simboleggia i prepotenti e il malgoverno spagnolo dell' epoca) prepotente, capriccioso, offensivo, sarcastico, violento principale, per codardia si trasforma in aiutante dell'antagonista, personaggio meschino e reietto è un succube che tenta di avere il minor danno proprio a discapito dei più poveri. pavido, egoista, pauroso e codardo si ispira alla regola di "scansare tutti i contrasti e cedere quelli che non può scansare" è succube del suo tempo, della sua epoca e delle ingiustizie presenti in essa; non riuscendo ad affrontarle tenta di scansarle. aiutante dell'antagonista, poi dei protagonisti, personaggio storico (simboleggia il pentimento, la conversione, la redenzione, valori base del cristianesimo) crudele, risoluto, inquieto, introspettivo, sensibile dapprima violento, "aspro, dominante e ostile" (v. valle); poi, a seguito del pentimento, umile e desideroso di espiazione
L'assalto ai forni Temi: la grave carestia e la miseria che colpisce la popolazione nelle città dà impulso agli istinti più bassi dell'uomo, così accanto a chi si ribella per un senso di giustizia c'è chi ne approfitta disonestamente, sicuro dell'impunità.