FONDAZIONE MALAVASI LICEO CLASSICO V GINNASIO
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1 FONDAZIONE MALAVASI LICEO CLASSICO V GINNASIO PIANO DI LAVORO E PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINA: LINGUA E LETTERATURA ITALIANA DOCENTE:M.Luigia Di Stefano CLASSE V Ginnasio A.S.2014 / OBIETTIVI E COMPETENZE 2.1 OBIETTIVI COMPORTAMENTALI La classe va mantenuta ferma nell apprendimento e nella lettura dei testi. Gli alunni vanno stimolati a proporre temi e ricerche su argomenti di interesse personale e vanno anche sollecitati nella produzione creativa scritta nell ambito dell attività di laboratorio nell interno della lingua. 2.2 OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO DISCIPLINARI Riconoscere gli elementi caratteristici del testo poetico ed attualizzarne le strutture. Individuare la scansione metrica del verso. Riconoscere le principali figure retoriche. Individuare le corrispondenze tra significato e significante. Conoscere importanti componimenti poetici italiani e non. Lettura comprensione ed analisi dei Promessi Sposi Conoscere nelle linee essenziali le origini del teatro, comprendere la funzione delle tecniche espressive che caratterizzano la tragedia, la commedia, il dramma. 2.3 COMPETENZE MINIME RELATIVE ALLA DISCIPLINA Saper analizzare le diverse tipologie testuali riconoscendo gli elementi che le caratterizzano,confrontare temi e personaggi di opere dello stesso autore o di autori diversi Saper confrontare un testo poetico con uno narrativo o drammatico. Saper cogliere, dagli elementi del testo, il contesto a cui fa riferimento e desumere informazioni attraverso l analisi. Capacità di rielaborazione,di riorganizzazione e sintesi dei contenuti. Usare con proprietà forme verbali con padronanza linguistica e competenze inerenti all uso dello scritto come richieste dalle prove INVALSI 1. CONTENUTI DISCIPLINARI 1 quadrimestre 2 quadrimestre
2 Le 5 ore settimanali vengono suddivise nel seguente modo: ore destinate alla lettura costante, integrale, dei Promessi Sposi, sui quali si procede con lavoro metodico di analisi del testo, comprensione e composizione scritta; un'ora viene dedicata alla poesia con lettura, parafrasi, commento ed analisi di componimenti da poeti della Letteratura italiana e straniera, prendendo in considerazione anche le ricorrenze dell'anno per proporre la lettura dei componimenti; un'ora è dedicata alla lettura di quotidiani e presentazione di libri letti dai ragazzi su proposta dell'insegnante, un'ora riguarda la preparazione linguistica-grammaticale con metodologia che rispetta gli INVALSI. Vengono analizzati, dato che l'uso dell' Ipad lo permette, letture di brani da autori noti, proiezioni di film e documentari che completano la lezione, ascolto di brani musicali inerenti a problematiche trattate o su proposta degli allievi. Nel 2 quadrimestre si procederà ad un confronto dei Promessi Sposi con alcuni capitoli dei Malavoglia ed alcune letture trasversali riguardanti problematiche ancora attualiesempio: costrizioni sulla donna, vd. Monaca di Monza. In modo interdisciplinare con la Storia, il Latino e Greco si darà importanza alla figura femminile dall'antichità classica fino al periodo del 1600, data fondamentale per il romanzo di lettura base dell'anno in corso. Per lo scritto si procede alla redazione del tema di attualità ed all'analisi del testo poetico e narrativo 5. STRATEGIE E METODOLOGIE (Indicare con un segno di X una o più opzioni) X Lezioni frontali X Brainstorming X Gruppi di lavoro Problem solving Simulazione di casi X Elaborazione di mappe concettuali X Discussione guidata X Elab. scritto/grafica/computerizzata di dati X Attività di laboratorio Altro 1. STRUMENTI (Indicare con un segno di X una o più opzioni) X Libro di testo a riviste specifiche a testi da consultazione a dispense X Sussidi audiovisivi a attrezzature multimediali a attrezzature di laboratorio Altro (specificare) 2. STRUMENTI DI VERIFICA x Osservazione attenta e sistematica dei comportamenti individuali e collettivi x Interrogazioni xprove scritte prove grafiche prove scritto/grafiche prove plastiche prove pratiche sviluppo di progetti x Questionari X aperti strutturati X semistrutturati Altro (specificare) IL DOCENTE: Prof.ssa M.Luigia Di Stefano
3 SCHEDA DI ANALISI DI UN TESTO NARRATIVO Autore: Titolo dell opera: Anno di pubblicazione: LA STRUTTURA E L ORDINE DELLA NARRAZIONE In che modo inizia il racconto? 3. Vengono presentati i personaggi? 4. Viene presentato il luogo in cui si svolge la vicenda? 5. Viene rappresentato il contesto storico della vicenda? 6. Oppure l'inizio è in medias res, cioè collocato in una fase già avanzata della vicenda? Verifica se è possibile individuare nel testo una struttura narrativa articolata nelle seguenti fasi e indica il contenuto essenziale di ognuna di esse: Situazione iniziale di equilibrio: è rappresentata la situazione in cui si trova il protagonista prima che prenda avvio la vicenda? Vengono introdotti i personaggi principali? Vengono fornite le coordinate spazio-temporali? Esordio: in quale modo si mette in moto la vicenda? Peripezie: quali avvenimenti determinano l evolversi della vicenda? Quali avventure vengono affrontate dal protagonista? Conclusione: l esito della vicenda ristabilisce la situazione di equilibrio oppure determina una nuova situazione? È presente un giudizio esplicito del narratore, la morale della storia? Riassumi in cinque righe al massimo la storia raccontata (fabula): Quale rapporto esiste tra fabula (la successione dei fatti secondo il loro ordine cronologico e logico) e intreccio (la successione dei fatti nell ordine in cui li presenta l'autore)? Fabula e intreccio coincidono; Fabula e intreccio non coincidono: per quale motivo l autore ha alterato l ordine logico-cronologico degli eventi? (mantenere costante l attenzione del lettore, suscitare la sua curiosità)? Sono presenti prolessi o analessi particolarmente significative? (qual è il loro scopo: creare attesa nel lettore per stimolarne la curiosità, chiarire meglio gli avvenimenti illustrandone gli antefatti)? LE SEQUENZE
4 Dividi il testo in sequenze in base ai seguenti criteri: presenza dello stesso o degli stessi personaggi; collocazione dei fatti nello stesso tempo; collocazione dei fatti nello stesso spazio; e indica per ognuna se si tratta di: sequenza narrativa (n. ); sequenza riflessiva (n. ); sequenza descrittiva (n. ); sequenza dialogata (n. ). II TEMPO E LO SPAZIO La vicenda è collocata nel tempo in modo preciso ed esplicito o imprecisato e implicito? Quale rapporto esiste nel testo tra tempo della storia e tempo della narrazione? Nel testo prevalgono le scene oppure i sommari? Nel testo sono presenti ellissi particolarmente significative? Se si, qual è il loro scopo (segnala solo fatti-chiave per la vicenda)? Sono presenti nel testo pause (parti del testo inserite nella narrazione dei fatti che contengono descrizioni, riflessioni ecc.)? Quali effetti, rispetto al ritmo della narrazione, sono prodotti da queste scelte operate dal narratore (es. l'effetto sorpresa e la suspense)? In quale luogo (nazione, città, paese ecc.) avvengono i fatti narrati? Lo spazio è rappresentato in modo realistico o fantastico? È aperto o chiuso? Lo spazio è caratterizzato con pochi elementi o in modo ampio e dettagliato? Quale funzione ha nel testo la rappresentazione dello spazio: creare una particolare atmosfera; caratterizzare l ambiente sociale; sottolineare sentimenti o stati d'animo di un personaggio. I PERSONAGGI Chi sono i personaggi della vicenda? I personaggi sono storicamente esistiti o di fantasia? Chi è il protagonista (o i protagonisti)? Vi sono personaggi che assumono nel corso della narrazione il ruolo di antagonisti o di aiutanti? Se sì, quali sono? Nel corso della narrazione vi sono personaggi che ricoprono ruoli diversi o cambiano ruolo? Se sì, quali sono e quali diversi ruoli ricoprono? Per i personaggi più importanti, indica se: la presentazione è diretta (è il personaggio stesso a fornire informazioni su di sé); o indiretta (la personalità del personaggio emerge dal suo modo d agire, dalle sue riflessioni). Indica quali elementi costituiscono la caratterizzazione dei personaggi principali: caratteristiche fisiche; caratteristiche sociali ed economiche; caratteristiche psicologiche; caratteristiche culturali e ideali. IL NARRATORE E IL PUNTO DI VISTA II narratore è interno (protagonista o soltanto testimone dei fatti narrati parla in prima persona) oppure è esterno (non è coinvolto direttamente nella vicenda, ma la racconta dall esterno in terza persona)? Quale punto di vista utilizza il narratore?
5 Focalizzazione interna (il narratore racconta i fatti come li vede uno dei personaggi e conosce della vicenda solo quello che quello che è noto a quel personaggio); focalizzazione zero (il narratore è onnisciente e in alcuni casi interrompe la narrazione con commenti e giudizi); focalizzazione esterna (il narratore sa meno dei personaggi stessi). 2. Quali effetti mira a ottenere sul lettore la scelta del tipo di narratore compiuta dall'autore (conferire alla narrazione un carattere di verità, far immedesimare il lettore nel protagonista ecc.)? LE TECNICHE DEL DISCORSO 3. Quale delle seguenti tecniche del discorso è usata prevalentemente dal narratore? discorso diretto; discorso diretto libero; discorso indiretto; discorso indiretto libero; discorso raccontato; soliloquio; monologo interiore; flusso di coscienza. LESSICO Se nel testo trovi dei termini di cui non conosci il significato, scrivili qui sotto e in corrispondenza riporta, con l aiuto del dizionario, il suo significato: PAROLE SCONOSCIUTE SIGNIFICATO GRIGLIE PER LA VALUTAZIONE DELL'ELABORATO DI ITALIANO Tipologia A: Analisi testuale Nome e Cognome Alunno: Classe: INDICATORI DESCRITTORI 10/10 15/15 Padronanza e Correttezza ortografica uso della lingua a) buona 1,5 2 b) sufficiente (errori di ortografia non gravi) 1 1,5 c) insufficiente (errori di ortografia ripetuti) 0,5 1 Correttezza sintattica a) buona 1,5 2 b) sufficiente (errori di sintassi non gravi) 1 1,5 c) insufficiente (errori di sintassi ripetuti) 0,5 2 Correttezza lessicale a) buona proprietà di linguaggio e lessico ampio 1,5 3
6 b) sufficiente proprietà di linguaggio e corretto uso del lessico 1 2 c) improprietà di linguaggio e lessico ristretto 0,5 1 Conoscenza delle caratteristiche formali del testo Conoscenza dell'argomento e del contesto di riferimento Capacità logicocritiche ed espressive a) completa conoscenza delle strutture retoriche del testo 2 2,5 e consapevolezza della loro funzione comunicativa b) padroneggia con sicurezza le conoscenze degli elementi formali 1,5 2 c) descrive sufficientemente gli espedienti retoricoformali del testo 1 1,5 d) dimostra una conoscenza lacunosa degli espedienti retorico-formali 0,5 1 Comprensione del testo a) comprende il messaggio nella sua complessità e nelle varie sfumature espressive 1,5 2,5 b) sufficiente comprensione del brano 1 2 c) comprende superficialmente il significato del testo 0,5 1 Capacità di riflessione e di contestualizzazione a) dimostra capacità di riflessione critica e contestualizza il brano con ricchezza di riferimenti culturali e 2 3 approfondimenti personali b) offre diversi spunti critici e contestualizza in modo efficace 1,5 2,5 c) sufficienti spunti di riflessione e contestualizzazione 1 2 d) scarsi spunti critici 0,5 1 Valutazione finale
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