Progetto Job Club Orientativo affidato con Delibera N. 223 del 23.12.2003 1 RELAZIONE JOB CLUB ORIENTATIVO

Documenti analoghi
Format Presidio Territoriale per l Orientamento

Formazione Innovazione PER l Occupazione Scuola e Università

COME VIENE REALIZZATO IL SERVIZIO DI ORIENTAMENTO? A Flusso di attività B - INPUT C Descrizione dell attività D RISULTATO

Sportello Comunale per il Lavoro

APPUNTI 23 MAGGIO 2016

TIROCINIO E APPRENDISTATO

La nuova versione di AlmaOrièntati

Collocamento Mirato di Pisa

Informazioni personali. Nome GUIDI SONIA Indirizzo Telefono . Data e luogo di nascita. Istruzione

Progetto Orientamento in itinere e in uscita

ALL. A QUADRO REGIONALE DEGLI STANDARD MINIMI DEI SERVIZI AL LAVORO

ASSESSORE Rag. Ezio BRUSASCO

FIxO. Formazione ed Innovazione PER l Occupazione Scuola & Università

DL 469/97 Conferenza Stato-Regioni 16/12/99 D.lgs 181/00 Conferenza Unificata 26/10/00 Masterplan dei Servizi per l Impiego

Istituto Comprensivo Alba Adriatica Via Duca D Aosta, Alba Adriatica (TE) a.s Dirigente Scolastico: Prof.ssa SABRINA DEL GAONE

Stato dell arte degli interventi di rete 2018 e prospettive per lo sviluppo del modello regionale Job & Orienta

I servizi di orientamento dell Agenzia Regionale per il lavoro. Gli strumenti di inserimento nel mercato del lavoro.

F O R M A T O E U R O P E O

Schema di curriculum vitae

PIANO DI LAVORO. Prof Lia Imperadore. Disciplina:Elementi di diritto ed economia. CLASSE Seconda_ SEZIONE BEC

PROGETTO ORIENTAMENTO

ESITI RILEVAZIONE PROVINCIALE INDAGINE CONOSCITIVA PRESENZA ALUNNI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI NELLE SCUOLE BRESCIANE ANNO SCOLASTICO

Profilo Orientativo Territoriale e questionario di feedback. Davide Cristofori Nervi, 24 ottobre 2012

Angelo Maraschiello USRLo AT Varese - Milano, 12 maggio 2016

PRIMA PARTE. Il percorso scolastico dell alunno diversabile. Le tappe: Esami di Qualifica Esami di Stato Inserimenti lavorativi

"ALCOL, DROGHE E GUIDA. RIFLESSIONI IN CORSO" PERCORSO FORMATIVO PER INSEGNANTI ED ISTRUTTORI DI AUTOSCUOLA

Avviso Pubblico n.2 del 09 febbraio 2010 PO FSE

I^ SCUOLA ESTIVA DI BENI CULTURALI TERRITORIO

Le nuove frontiere dell alternanza scuola lavoro

L evoluzione dei servizi per l impiego in FVG e il contratto di ricollocazione

TABELLA C. RISORSE UMANE E PROFESSIONALI di cui all art. 9

alle persone I servizi offerti Accoglienza In che cosa consiste A chi è rivolto Come si utilizza Come si svolge

Clara Rossi. Valutazione degli alunni con disabilità

Anno di formazione e prova per docenti neoassunti e per docenti con passaggio di ruolo

Job Club Orientativo

I^ SCUOLA ESTIVA DI BENI CULTURALI TERRITORIO

ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO

PROVINCIA REGIONALE DI CATANIA

DALLE INDICAZIONI NAZIONALI AL CURRICOLO. concetti chiave. Assunta Merola

Formazione Professionale, Apprendistato e Autoimprenditorialità per fronteggiare la crisi occupazionale

progetti per l orientamento curricolo orientante PERCORSI FORMATIVI

ECONOMIA E LAVORO DELLE GIUDICARIE

Schema di curriculum vitae del lavoratore

COMUNE DI MONTECORICE

I SERVIZI PER IL LAVORO

Visite guidate in aziende o in diverse strutture

RESOCONTO QUESTIONARI DI VALUTAZIONE 7^ RASSEGNA PROVINCIALE DELL ORIENTAMENTO ORIENTALAMENTE

CORSO ACCADEMICO DI PERFEZIONAMENTO GRAPHIC DESIGN 4.0. Istituto di Cultura Pantheon Srl


Progetto 21/11/2016 1

Anno di formazione e prova per docenti neoassunti e docenti con passaggio di ruolo

COMUNE DI RAGUSA SETTORE XI Pianificazione Sviluppo Economico del Territorio

Modello Psicoattitudinale

Questionario sul percorso di formazione online_2017

Istituto Comprensivo di Mapello Scuola Media P. Gelpi PROGETTO ORIENTAMENTO

Scuola e Progetto di vita.! Ripensare continuità educativa! e orientamento.! A CURA DELLA! DOTT.SSA ELENA AGUGGERI

Cantieri di Intraprendenza e Lavoro

AVVISO PUBBLICO 1 - REQUISITI DI AMMISSIONE

LA CONDIZIONE OCCUPAZIONALE GIOVANILE

I.Ri.Fo.R. Regionale Toscano Onlus

IL METODO DEL MARKETING La ricerca Gli obiettivi La strategia La verifica Prof. Ilaria Di Pietro 2

Supporto professionale alla costruzione del PROGETTO DI STUDIO o PROGETTO DI CARRIERA

ESPERIENZE SIGNIFICATIVE DI ORIENTAMENTO

IL COACHING PER L ORIENTAMENTO SCOLASTICO. Dott.ssa Sara Macario-Gioia Counselor & Life Coach. lunedì 23 febbraio 15

NET: l esperto di pianificazione e progettazione reti CUP F87E

GUIDA ALLA COMPILAZIONE DEL TEST DI ORIENTAMENTO pre-immatricolazione

Edizione 2017/2018. COSP Verona Comitato Provinciale per l orientamento scolastico e professionale Verona

Incentivi alle Aziende

Via Marconi, Candelo Biella Telefono 015/ Cellulare 347/ Fax 015/

I.C. Valle dei Laghi - Dro Progetto Orientamento

Progetto formativo e di orientamento DoteComune. Comune di: CREMA. Durata:12 mesi

Curriculum Vitae Europass

FASE 2 - PERCORSI FORMATIVI IN AZIENDA

A cura di Federico Bianchi, esperto dell Agenzia regionale del lavoro della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia.

Alternanza scuola-lavoro. Riflessioni sul passato prossimo normativo sotteso alla L.107/15

Co.S.Mo. Servizi srl. Via Cardarelli, Campobasso. Web: tel.

ORIENTAMENTO NELLE TRANSIZIONI: STRUMENTI PER LA SCUOLA

FIL ROUGE PRESENTAZIONE A CHI È RIVOLTO REQUISITI MINIMI IMPEGNO OBIETTIVI DEL CORSO ARGOMENTI DEL CORSO

Piano annuale per la formazione del personale operante nei settori particolarmente esposti al rischio di corruzione - Anno

CHE COS È ALMADIPLOMA

L orientamento. Laboratorio formativo

Il viaggio, percorso interdisciplinare

SEDE c/o i Servizi Sociali del Comune ubicati in Largo Pio Fernandez n.38

I SERVIZI EROGATI. 1. Accoglienza, informazione e auto consultazione:

Giovani e Volontariato

Esso ha quindi come obiettivo ottimale di far giungere l alunno all autovalutazione e all auto-orientamento.

RISULTATI QUESTIONARIO SULLA VALUTAZIONE DEI SERVIZI OFFERTI AL CITTADINO DAGLI UFFICI COMUNALI

La Factory del Libro: il redattore dei prodotti Editoriali CUP F87E

LINEE ATTUATIVE DELLA PIANIFICAZIONE STRATEGICA DI ATENEO PER LE ATTIVITÀ DI ORIENTAMENTO

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FERRARA Facoltà di Lettere e Filosofia. Seminari metodologici propedeutici al tirocinio a.a. 2011/2012.

COSA FARE DA GRANDI (PERCORSI FORMATIVI IN ENTRATA ED IN USCITA)

PIANO PER L ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO

Drop out e Neet... cosa ne sappiamo? Un' indagine conoscitiva

A cura di Federico Bianchi, esperto dell Agenzia regionale del lavoro della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia.

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

Gli obiettivi. Sostenere la crescita dell occupazione femminile, promuovendo nuove attività imprenditoriali nella provincia

Scheda di progetto ORIENTAMENTO IN ENTRATA PER ALUNNI DI TERZA MEDIA

MINISTERO dell ISTRUZIONE dell UNIVERSITA e della RICERCA

Opinioni dei Laureati

Transcript:

1 RELAZIONE Nel mese di Aprile u.s., con lo slogan Vuoi realizzare il tuo progetto professionale? Fai un salto al Comune, è stato organizzato dall Assessorato alle politiche giovanili del Comune di San Gregorio di Catania, articolati in diversi incontri, il Job Club orientativo, rivolto ai giovani residenti nel Comune di San Gregorio di Catania e svolto nell Aula del Consiglio Comunale. Tale progetto ha avuto come obiettivo quello di sostenere un ingresso consapevole nel mondo del lavoro da parte di giovani inoccupati e/o di giovani disoccupati. I partecipanti hanno avuto modo di aumentare la loro consapevolezza personale e professionale attraverso una serie di attività che sono state loro fornite appositamente per far emergere, valorizzare ed incrementare le competenze acquisite. Infatti, i giovani partecipanti hanno, dapprima, svolto un attività di riflessione ed auto analisi delle proprie esperienze scolastiche, formative e lavorative per giungere, in seguito, all attività di progettazione e pianificazione del proprio percorso professionale, tenendo conto dei propri desideri, delle risorse personali e quelle del territorio su cui si opera. Nella delicata fase propedeutica all ingresso nel mondo del lavoro i giovani hanno bisogno di capire cosa cambia nel passaggio dall aula scolastica ad un impresa e, più in generale, nel mercato del lavoro; hanno bisogno di conoscere e sapere come utilizzare il proprio potenziale di esperienze

2 acquisite per impiegarle al meglio nel proprio territorio durante la ricerca attiva del lavoro. Ed a tale proposito, si sono affrontati argomenti inerenti al funzionamento delle realtà aziendali, delle strutture organizzative e del mercato del lavoro; e, su questo ultimo punto, il Job club orientativo ha offerto lo spunto per costruire una rete di relazioni e informazioni con quelle strutture che, presenti nel territorio, potrebbero essere in grado di fornire assistenza e supporto nella ricerca di lavoro. Alla fase riguardante la lettura del mercato del lavoro, durante la quale si è analizzato ciò che esiste e quali sono le tendenze in atto, è seguita quella dell analisi del territorio. In questa fase, i partecipanti sono stati guidati sia a conoscere le risorse attuali del territorio, quelle potenziali e di sviluppo occupazionale (non trascurando le tendenze e le nuove professioni in campo nazionale ed europeo), sia a conoscere le caratteristiche del mercato del lavoro, le dinamiche e i servizi di cui si può disporre. Il quadro che è derivato dall analisi del territorio ha fornito, ai partecipanti, gli elementi per ricevere una serie di informazioni che hanno consentito loro di orientare e specificare la ricerca di lavoro, dandole forza e valore. Durante il percorso di orientamento i giovani hanno utilizzato il loro progetto professionale come filo conduttore, e sono stati guidati nella definizione delle strategie più idonee all inserimento nel mercato del lavoro, ottimizzando le loro risorse, potenzialità ed energie ed aiutandoli a valutarle all interno del loro territorio.

3 Momento cruciale del progetto è stato il piano d azione, cioè la traduzione, in termini concreti ed operativi, delle tappe da compiere per raggiungere l obiettivo, cioè la ricerca attiva del lavoro. Quest ultima, infatti, si traduce in termini di programmazione di azioni relative alla valutazione, per tempo, dello stato di attuazione della ricerca del lavoro dei risultati raggiunti, degli eventuali correttivi da apportare al piano d azione. Rapportare l obiettivo alla realtà, e valutarne la realizzabilità, ha portato, in alcuni casi, il giovane a rivedere l obiettivo, a ricercarne un altro, a ridefinire le tappe da percorrere. La capacità di utilizzare questo modello ha permesso al giovane di rendere le proprie azioni più efficaci ed incisive. Il Job Club Orientativo ha rappresentato il passaggio che ha consentito al giovane di ripercorrere, analizzando e valutando con attenzione, le esperienze, sia formative che lavorative, acquisite fino a questo momento per cogliere gli spunti necessari a delineare o confermare il proprio obiettivo professionale. Nel definire l obiettivo professionale il giovane ha dovuto anche fare i conti con il proprio progetto di vita: le priorità e i valori, gli interessi e le aspirazioni. Sono state inoltre fornite tecniche per la ricerca attiva del lavoro; elementi per la redazione di un curriculum vitae; è stato compilato il Curriculum Vitae Europeo ; sono stati forniti elementi utili per la compilazione di una lettera di presentazione, nonchè gli indirizzi delle Agenzie di somministrazione di lavoro ed interinali presenti nel territorio, per una eventuale candidatura.

4 Gli strumenti utilizzati nel JCO hanno consentito ai partecipanti di: - fare un analisi delle esperienze scolastiche, formative e lavorative e un autovalutazione delle competenze acquisite; - ottenere un analisi delle competenze: dalla descrizione dei dati compilati nelle schede i partecipanti sono riusciti ad avere una prima indicazione di percorsi verso aree e profili professionali maggiormente corrispondenti con le esperienze e con le competenze maturate; - delineare una prima definizione di obiettivi professionali; - individuare un ipotesi di sviluppo del progetto professionale e del piano di azione. La modalità di lavoro appresa all interno del percorso di orientamento ha aiutato il partecipante a comprendere l importanza dell analisi delle competenze. Le attività di apprendimento, sia in termini di conoscenze che di capacità, non è stata vissuta come esperienza isolata, ma collegata sempre alla costruzione della ricerca del lavoro e del futuro professionale. Si illustrano, di seguito, i grafici attestanti i dati dei partecipanti al JOB CLUB ORIENTATIVO.

5 ETA Come si evidenzia dal grafico la media delle persone oscilla tra i 20 e i 35 anni di età. Fascia di età utenti 18-25 anni 3 25-30 anni 3 Oltre i 30 anni 5 18-25 anni 25-30 anni Oltre i 30 anni TITOLO DI STUDIO Diploma media inferiore 1 Diploma media superiore 8 Laurea 2 Diploma media inferiore Diploma media superiore Laurea

6 CONDIZIONE PROFESSIONALE ATTUALE Dei giovani che hanno frequentato 5 risultano inoccupati cioè persone senza precedenti lavorativi che sono alla ricerca di una occupazione; 4 hanno dichiarato di essere disoccupati cioè lavoratori che hanno perso un posto di lavoro e sono alla ricerca di nuova occupazione; Una ragazza ha dichiarato che risulta iscritta nel collocamento obbligatorio della categoria protetta. Disoccupati 6 Inoccupati 5 Fasce deboli 1 Disoccupati Inoccupati Fasce deboli SETTORE LAVORATIVO Per quanto riguarda la tipologia di lavoro, alla domanda: come sua aspirazione lavorativa, quale settore ritiene un ambito professionale particolarmente interessante per il suo futuro lavorativo?, i giovani partecipanti hanno così risposto:

7 Agricoltura 1 Industria 1 Commercio 4 Credito/assicurazioni 2 Pubblica Amministrazione, enti locali, enti parastatali 8 Servizi alle imprese 7 Turismo, Servizi alle persone, pubblicità 6 Agricoltura Industria Commercio Credito/assicurazioni Pubblica Amministrazione, enti locali, enti parastatali Servizi alle imprese Turismo, Servizi alle persone, pubblicità Giuseppe Milazzo Esperto di orientamento professionale e selezione del personale

8