OSSERVATORIO DEL TURISMO FOCUS SUL TURISMO BALNEARE NELLA PROVINCIA DI MACERATA A cura di Roma, Gennaio 2007
SOMMARIO Premessa... 3 1. L ANDAMENTO CONGIUNTURALE DEL TURISMO BALNEARE NELLA PROVINCIA DI MACERATA... 3 2. L IMPATTO ECONOMICO DEL TURISMO... 8 2
Premessa 1. L ANDAMENTO CONGIUNTURALE DEL TURISMO BALNEARE NELLA PROVINCIA DI MACERATA Il tasso di occupazione medio relativo al prodotto turistico balneare nel periodo estivo è caratterizzato da un andamento poco lineare che conosce il valore più alto nel mese di Luglio con 70,4% delle stanze vendute e quello più basso nel mese di Settembre con appena il 26,9%. Occupazione prodotto MARE estate 2006 confronto Italia/Macerata 90,0 80,0 78,9 70,0 70,4 60,0 59,1 65,4 55,9 63,5 50,0 47,1 47,9 mare provincia MC 40,0 39,4 42,8 42,0 mare Italia 30,0 26,9 20,0 10,0 0,0 maggio giugno luglio agosto settembre periodo estivo Nel confronto con il dato nazionale emergono chiaramente due differenti atteggiamenti. Il primo, compreso fra il mese di Maggio e Luglio, nel quale il tasso di occupazione registrato nella provincia di Macerata è costantemente superiore alla media nazionale: il differenziale positivo più alto si verifica nel mese di Giungo con +11,2%. 3
Il secondo, invece, si riferisce al resto della stagione, Agosto e Settembre, dove il tasso di occupazione registrato a livello nazionale è nettamente superiore a quello provinciale: in questo caso il gap più rilevante si registra nel mese di Agosto con 24% circa. Dall andamento del tasso di occupazione medio si ricava, allora, come la Provincia di Macerata riesca ad essere molto competitiva all inizio della stagione estiva per poi perdere costantemente capacità di penetrazione del mercato via via che ci si avvia verso la fine della stagione estiva. In generale, poi, il tasso medio di occupazione relativo a tutta la stagione estiva vede la Provincia di Macerata deficitaria di oltre 20 punti percentuali rispetto alla media nazionale. Questa particolare tendenza viene confermata anche dal confronto con i dati regionali Anche in questo caso, infatti, il dato di Macerata è costantemente più alto nei confronti della rilevazione regionale nei mesi di Maggio (+12,9%), Giungo (+15,9%) e Luglio (+15,9%). Nel mese di Agosto e Settembre, invece, è il tasso di occupazione regionale a prevalere rispettivamente di 4,2 e 2,1 punti percentuali. Occupazione camere estate 2006 confronto Macerata/Italia maggio giugno luglio agosto settembre periodo estivo mare provincia MC 47,1 59,1 70,4 55,9 26,9 42,0 mare Italia 39,4 47,9 65,4 78,9 42,8 63,5 media Macerata 34,2 43,2 54,5 60,1 29,0 43,3 media Italia 44,0 47,5 58,1 69,4 42,2 57,4 L 84,3% dei turisti sono italiani. Un dato molto elevato rispetto sia alla media regionale pari al 79,2% che a quella nazionale che si ferma invece al 73,6. Provenienza della clientela % Italiani % stranieri Totale mare provincia MC 84,3 15,7 100,0 mare Italia 73,6 26,4 100,0 media Macerata 79,2 20,8 100,0 media Italia 68,1 31,9 100,0 Si evince, allora, come il prodotto turistico balneare della Provincia di Macerata sia particolarmente dedicato al turismo domestico che da un punto di vista del mercato è meno volatile di quello 4
internazionale assicurando, quindi, un margine operativo costante. Questo però non esclude la necessità di operare con maggiore intensità sui mercati internazionali. Il principale target di clientela è quello tedesco seguito da quello inglese e francese. Primi tre mercati di provenienza nel periodo estivo nella provincia di Macerata (per prodotto) 1 2 3 città Germania Regno Unito Olanda montagna Regno Unito Germania Olanda terme Germania Regno Unito Francia mare Germania Regno Unito Francia campagna Regno Unito Germania Francia centri minori Germania Regno Unito Francia Per questi ultimi, infine, il prodotto turistico balneare rappresenta il principale turismo insieme alle terme, alla campagna ed ai centri minori. La permanenza media totale è pari a 3,8 notti per soggiorno: -1 rispetto al dato nazionale e -1,4 rispetto a quello regionale. Permanenza media della clientela (n. notti) Italiani Stranieri Media Totale mare provincia MC 3,6 4,0 3,8 mare Italia 5,1 4,5 4,8 media Macerata 5,0 5,3 5,2 media Italia 4,4 3,9 4,2 Anche in questo caso, quindi, sono piuttosto evidenti i margini di crescita al momento inespressi dell offerta territoriale locale. 5
Le modalità di organizzazione della vacanza Solo il 4,1% dei turisti, inoltre, può considerarsi proveniente dai circuiti classici dell intermediazione: sintomo molto spesso di una scarsa presenza sul materiale pubblicitario specializzato da parte degli operatori turistici provinciali. E anche vero, d altra, parte come il dato sia perfettamente in linea con quello registrato a livello regionale. Nel confronto nazionale però il gap è di 8,4 punti percentuali. Modalità di organizzazione/prenotazione della vacanza % turisti organizzati % clientela abituale % turisti Internet mare provincia MC 4,1 29,8 16,9 mare Italia 12,5 46,8 35,2 media Macerata 4,2 28,5 22,5 media Italia 11,7 42,9 35,2 Il 29,8% della clientela è abituale contro un valore del 46,8 riscontrato a livello nazionale. Anche in questo caso è evidente come il dato provinciale sia in linea, ed anzi migliore, di quello regionale ma nettamente sottodimensionato nel confronti con la media italiana. Nel caso della percentuale di turisti che hanno prenotato o si sono informati su internet, invece, il dato provinciale è deficitario anche rispetto a quello regionale. Evidentemente gli operatori turistici non avvertono o non sono in grado di sfruttare il web come strumento promo commerciale. Questo è un elemento di analisi da approfondire visto che il numero di turisti che su scala mondiale si avvale di internet per organizzare le proprie vacanze è in costante crescita. Nel periodo estivo prevale molto nettamente, come è normale, il turismo leisure nei confronti di quello business: appena il 20,9% dei turisti che hanno frequentato la Provincia di Macerata nel periodo estivo lo ha fatto per motivi di affari. In particolare, poi, il principale target di riferimento è quello della famiglia con 35,9 punti percentuali seguito dalle coppie leisure con il 32,8%. 6
Tipologia della clientela del prodotto MARE nella provincia di Macerata Gruppi Business; 5,3 Individuali Business; 15,6 Famiglie Leisure; 35,9 Single Leisure; 4,7 Gruppi Leisure; 5,7 Coppie Leisure; 32,8 7
2. L IMPATTO ECONOMICO DEL TURISMO Premessa Dopo aver in qualche modo fotografato le dinamiche del prodotto turistico balneare durante il periodo estivo ed averne misurato i caratteri classici della statistica turistica cerchiamo di specificare meglio l impatto economico che questa tipologia di turismo ha nel contesto regionale. Anche in questo caso la lettura avverrà attraverso le chiavi di lettura tipiche del turismo: la regione di provenienza del turisti, il suo profilo, le motivazioni, i suoi abituali atti di consumo ed il suo livello di soddisfazione sono solo alcuni degli elementi che andremo ad indagare. L impatto economico nella provincia Per l 86,2% dei casi i turisti sono di provenienza nazionale. Provenienza dei vacanzieri Italiani 86,2 Stranieri 13,8 TOTALE 100,0 % Di questi il 24,3% proviene dalla stessa regione Marche che quindi rappresenta in assoluto il primo mercato di riferimento. Con oltre 7 punti percentuali di distanza segue la Lombardia con il 16% e l Emilia Romagna con il 13,9. Tutte le altre regioni non superano l 8%. Ragionando per macroregioni le regioni del Nord Italia contribuiscono per il 49%, quelle del centro per il 43,4 e quelle del mezzogiorno per il 7,6%. In quest ultimo caso i mercati principali sono la Puglia e la Campania che da sole assorbono quasi il 60% del valore totale. 8
Regione di provenienza % Marche 24,3 Lombardia 16,0 Emilia 13,9 Umbria 7,6 Lazio 6,3 Veneto 5,9 Toscana 5,6 Piemonte 5,2 Abruzzo 3,5 Puglia 2,4 Campania 2,1 Molise 1,7 Liguria 1,4 Basilicata 1,4 Friuli 1,0 Calabria 0,7 Sicilia 0,7 Sardegna 0,3 totale 100,0 Sul fronte internazionale i mercati più importanti sono quello tedesco ed inglese che insieme raggiungono quasi il 48% del totale. Il primo paese del mediterraneo è la Francia con il 13%. Provenienza dei turisti stranieri % Germania 23,9 Inghilterra 23,9 Francia 13,0 Olanda 8,7 Svizzera 6,5 Usa 4,3 Belgio 4,3 Austria 4,3 Danimarca 2,2 Argentina 2,2 Irlanda 2,2 Portogallo 2,2 Croazia 2,2 100,0 Tutti gli altri valori sono inferiori al 9%. Da sottolineare il dato molto basso del mercato statunitense in confronto con i valori medi nazionali. Il primo mercato non europeo, dopo gli Stati Uniti, è quello argentino che contribuisce per il 2,2%. 9
La vacanza balneare nella provincia di Macerata riesce, inoltre, ad essere poco competitiva sul target giovanile visto che appena il 4,2% del totale ha meno di 20 anni (per i turisti stranieri il valore si ferma al 2,2%). In generale la fascia di età con la frequenza maggiore è quella compresa fra i 31 e i 40 anni: con il 26,8% dei casi, infatti, precede di 4,5 punti percentuali la fascia compresa fra i 41 e i 50 anni. Identikit del vacanziere Età italiani stranieri totale fino a 20 anni 4,5 2,2 4,2 da 21 anni a 30 anni 20,6 8,9 19,0 da 31 a 40 anni 24,4 42,2 26,8 da 41 a 50 anni 21,3 28,9 22,3 da 51 a 60 anni 16,4 13,3 16,0 oltre 60 anni 12,9 4,4 11,7 TOTALE 100,0 100,0 100,0 Il contributo in assoluto maggiore è quello dei turisti stranieri con un età compresa fra i 31 e i 40 anni che rappresentano oltre il 42% del turismo internazionale. In generale la motivazione che più spinge i turisti a fare questa vacanza nella Provincia di Macerata è anche la possibilità di assistere ad eventi culturali di rilievo. Questo dato è sicuramente influenzato dal fatto che in questo periodo dell anno viene organizzato l opera festival a Macerata che da sola si dimostra in grado di attrarre interessanti flussi turistici. 10
Motivazione della vacanza possibili più risposte, % calcolata sul totale vacanzieri italiani stranieri Totale Assistere a eventi culturali 31,6 4,9 36,5 Bellezze naturali del luogo 10,8 9,4 20,1 Posto ideale per riposarsi 16,3 1,0 17,4 Ho i parenti/amici che mi ospitano 12,8 1,7 14,6 Prezzi convenienti 11,5 2,8 14,2 Il desiderio di vedere un posto mai visto 9,4 3,1 12,5 Abbiamo la casa in quella località 10,8 0,7 11,5 Per la vicinanza 9,4 0,3 9,7 Ricchezza del patrimonio artistico/monumentale 5,9 3,5 9,4 Posto adatto per bambini piccoli 5,9 0,3 6,3 Perché siamo clienti abituali di una struttura ricettiva di quella località 4,2 0,0 4,2 Partecipare ad eventi folcloristici e della cultura locale 2,4 1,4 3,8 Per i divertimenti che offre 2,8 0,3 3,1 Per conoscere usi e costumi della popolazione locale 1,4 1,4 2,8 Per il gusto dell avventura 2,8 0,0 2,8 Interessi enogastronomici 1,4 1,4 2,8 Cure/ benessere (terme, beauty farm.) 2,1 0,0 2,1 Posto ideale per praticare un particolare sport 1,7 0,0 1,7 Assistere a eventi sportivi 1,0 0,0 1,0 Studio 0,7 0,3 1,0 Shopping 0,3 0,0 0,3 Con oltre 16 punti percentuali segue, poi, la possibilità di visitare ed apprezzare le bellezze naturali del luogo e, ancora più indietro, la considerazione che i turisti hanno della Provincia di Macerata come luogo ideale per riposarsi. Nel dettaglio i turisti italiani nel 31,6% dei casi sono attratti dalla possibilità di assistere ad eventi culturali, dall idea di potersi riposare nel 16,3% dei casi e dalle bellezze naturali del luogo e dalla prossimità geografica nel 10,8% dei casi. Per i turisti stranieri, invece, prevalgono le motivazioni di tipo naturalistico (9,4%), culturale (4,9%) e dalla possibilità di poter usufruire di strutture adatta ad assistere e accogliere bambini (3,5%). Una considerazione tipicamente afferente all economia turistica: il fatto che la prima motivazione che spinge in generale i turisti a visitare le destinazioni balneari della provincia di Macerata sia la possibilità di assistere ad eventi culturali lascia intendere come sia cruciale il ruolo delle amministrazioni competenti a definire l offerta turistica locale. 11
In un mercato turistico che sposta sempre di più le sue attenzioni al territorio piuttosto che alle singole strutture turistiche questo è un aspetto di assoluto rilievo che va continuamente alimentato a livello locale se si vuole essere competitivi sui mercati nazionali ed internazionali. Canali di influenza della vacanza possibili più risposte, % calcolata sul totale vacanzieri italiani stranieri Totale C ero già stato/esperienza personale 34,4 8,7 30,8 Consiglio/Racconti di amici/parenti/ familiari 17,0 34,8 19,5 Informazioni su Internet 5,2 32,6 9,0 Attrazioni / eventi culturali 4,9 15,2 6,3 Consiglio dell agenzia di viaggi 2,8 6,5 3,3 Guide turistiche 1,4 15,2 3,3 Consiglio di enti/uffici turistici presso cui mi sono recato 2,4 6,5 3,0 Offerte su Internet 0,7 17,4 3,0 Cataloghi/Depliant di agenzie di viaggi 2,8 4,3 3,0 Articoli/redazionali su periodici/quotidiani 1,7 2,2 1,8 Non ho scelto io/hanno deciso altri 2,1 0,0 1,8 Pubblicità sulla stampa 0,7 6,5 1,5 Mostre/Convegni/Fiere 1,4 2,2 1,5 Attrazioni / eventi sportivi 1,7 0,0 1,5 Attrazioni / eventi musicali 1,0 4,3 1,5 Richiesto dai figli fino a 14 anni 1,0 0,0 0,9 Pubblicità su affissioni 0,7 0,0 0,6 Pubblicità alla radio 0,7 0,0 0,6 Pubblicità in TV 0,3 0,0 0,3 Libri/Testi (non di turismo) 0,3 0,0 0,3 Per il 30,8% dei casi la scelta di fare una vacanza balneare nella Provincia di Macerata è stata determinata da esperienza positive passate. Questo dato è preponderante per il turismo domestico dove raggiunge una quota del 34,4%. Per il turista straniero il maggior canale di influenza sono stati i racconti persone che hanno visitato in passato la provincia e ne sono stati colpiti positivamente. Sempre per il turista straniero un ruolo determinante lo ha giocato internet. Il mezzo di trasporto più utilizzato è l automobile privata. Come era normale aspettarsi se questo dato è altissimo nelle statistiche riguardanti i turisti italiani fino ad arrivare all 87,4% dei casi per i turisti stranieri tale valore si assesta al 56%. 12
Mezzi di trasporto utilizzati possibile più rispose, % calcolata sul totale vacanzieri italiani stranieri Totale automobile privata 87,4 56,0 82,5 aereo 2,2 36,0 7,5 treno 5,9 6,0 5,9 pullman per tour organizzato 1,9 0,0 1,6 barca a vela 1,9 0,0 1,6 traghetto/nave 0,4 2,0 0,6 pullman di linea 0,4 0,0 0,3 Per gli stranieri l aereo rappresenta di gran lunga il secondo mezzo di trasporto utilizzato mentre per gli italiani in tale posizione si trova il treno. Tipologia di alloggio utilizzata per la vacanza possibili più risposte, % calcolata sul totale vacanzieri italiani stranieri Totale totale alberghi 28,1 15,2 26,3 hotel 1 stella 13,6 0,0 12,5 hotel 2 stelle 13,6 14,3 13,6 hotel 3 stelle 46,9 57,1 47,7 hotel 4 stelle 23,5 28,6 23,9 hotel 5 stelle 2,5 0,0 2,3 residenze di amici parenti 17,4 17,4 17,4 agriturismo 11,5 13,0 11,7 casa privata 12,2 6,5 11,4 casa privata in affitto 9,7 17,4 10,8 B&B 8,7 10,9 9,0 campeggio 7,3 15,2 8,4 altro 4,5 4,3 4,5 Le tipologie di alloggio in assoluto più utilizzate sono senza dubbio quelle alberghiere. Anche in questo caso occorre, però, fare una precisazione sia per i turisti italiani che stranieri. In entrambi i casi, infatti, sono prevalenti i pernottamenti presso strutture di qualità elevata a testimonianza di un trend più volte riscontrato anche nelle analisi di carattere nazionale. Le residenze presso parenti e amici rappresentano il 17,4% dei pernottamenti sia sul fronte nazionale che straniero. 13
Rispetto a questi ultimi, in particolare, sono maggiori le preferenze relative alle strutture extralberghiere ed in particolare ai campeggi, alle case private in affitto, ed ai B&B. Il periodo di soggiorno con la percentuale più alta, soprattutto fra i turisti stranieri, è quello compreso fra le 7 e le 13 notti di pernottamento. Numero notti trascorse italiani stranieri Totale % % % 2-3 notti 16,9 5,4 15,4 4-6 notti 27,5 21,6 26,7 7-13 notti 32,2 45,9 33,9 14-30 notti 23,5 27,0 24,0 TOTALE 100,0 100,0 100,0 permanenza media totale (n. notti) 11,6 9,9 11,4 A seguire, con oltre 7 punti percentuali di differenza, il periodo che comprende 4-6 notti. 14
Il 55,4% dei turisti che ha frequentato il mare della provincia di Macerata durante il periodo estivo ha praticato attività sportive. Per i turisti stranieri le attività sportive rappresentano di gran lunga l attività preferita durante il soggiorno insieme alle escursioni, alla partecipazioni a spettacoli teatrali o cinematografici e alla visione di spettacoli musicali. Attività svolte nella provincia di Macerata % calcolata sul totale vacanzieri; possibili più risposte italiani stranieri Totale Ho praticato attività sportiva 50,7 84,8 55,4 Ho partecipato a spettacoli teatrali o cinematografici 28,8 39,1 30,2 Escursioni 20,8 60,9 26,3 Ho assistito a spettacoli musicali 24,3 39,1 26,3 Ho visitato musei e mostre 21,2 32,6 22,8 Ho partecipato ad eventi enogastronomici 18,4 28,3 19,8 Ho visitato monumenti e siti di interesse archeologico 13,2 41,3 17,1 Ho partecipato ad eventi folkloristici 16,3 10,9 15,6 Ho degustato prodotti tipici 13,9 15,2 14,1 Ho fatto shopping 6,6 8,7 6,9 Ho acquistato prodotti tipici e/o dell'artigianato locale 6,6 6,5 6,6 Ho partecipato a convegni/congressi 3,5 0,0 3,0 Sono andato in centri benessere 3,1 0,0 2,7 Ho assistito a spettacoli sportivi 2,4 0,0 2,1 Anche per i turisti italiani le attività svolte sono le stesse anche se in generale si assiste ad una maggior distribuzione fra tutte le proposte possibili. Fra gli sport praticati durante la vacanza il valore più alto, almeno sotto il profilo generale, spetta alle passeggiate. Per i turisti stranieri, invece, è il nuoto a prevalere con oltre il 51% delle risposte possibili. Sport praticati durante la vacanza % sul totale vacanzieri che hanno praticato sport italiani stranieri Totale Passeggiate 43,8 48,7 44,9 Nuoto 27,4 51,3 32,4 Surf 19,2 5,1 16,2 Tennis 10,3 10,3 10,3 Cavallo 11,0 5,1 9,7 Vela 11,0 2,6 9,2 Ciclismo 9,6 2,6 8,1 Trekking 5,5 12,8 7,0 Sub 5,5 10,3 6,5 Golf 4,8 0,0 3,8 15
Fra gli italiani, inoltre, riscuotono molto successo le attività legate direttamente al mare come il surf, le vela e le attività subacquee. Per l economia locale le attività collaterali al turismo rappresentano sicuramente un elemento strategico di grande importanza. In questo senso sono proprio le attività sportive il fattore che molto spesso incide più profondamente nella valorizzazione della filiera turistica. Sono da cogliere con favore, allora, tutti i programmi e i progetti che intendono allargare la gamma di infrastrutture sportive a servizio del turismo primo fra tutti i nuovi impianti da golf che la Regione Marche sta via via formalizzando. Esistono però almeno due condizioni imprescindibili affinché queste iniziative possano realmente apportare vantaggi competitivi alla destinazione turistica. Da una parte occorre fare in modo che sia massimo il livello di integrazione fra tutti gli operatori che sono interessati, a vario titolo, al processo turistico. Solo in questo modo, infatti, si assicurano i meccanismi in grado di produrre sinergia all interno del sistema territoriale. Dall altra è ormai consolidato un fatto: tutte le iniziative turistiche, per assicurarsi una prospettiva di successo per il futuro, devono, fin dalle fasi di costituzione, saper affrontare in modo intelligente la tematica della sostenibilità territoriale. Di seguito verifichiamo il livello di soddisfazione del cliente. 16
Soddisfazione per la vacanza (voto medio da 1 a 10) La qualità del mangiare e bere L offerta culturale L accoglienza nelle strutture di alloggio La pulizia del luogo La pulizia dell alloggio La cortesia/ospitalità della gente Il rispetto per l ambiente Offerta turistica nel complesso Il costo dell alloggio L offerta di intrattenimento Informazioni turistiche Il costo della ristorazione 9,0 8,8 8,7 8,6 8,5 8,5 8,5 8,5 8,4 8,4 8,3 8,2 Il costo dei trasporti locali 7,8 L organizzazione del territorio Il traffico 7,0 7,3 0,0 1,0 2,0 3,0 4,0 5,0 6,0 7,0 8,0 9,0 10,0 Il valore più alto è relativo alla qualità del mangiare e del bere con un voto medio pari a 9 che determinano sicuramente un marchio distintivo di eccellenza per l offerta della Provincia di Macerata. Il valore più basso spetta, invece, al traffico. In questo caso occorre chiamare in causa lo scarso livello di accessibilità interna della destinazione turistica. Giudizio medio sulla vacanza (dove 1 è il minimo e 10 il massimo) italiani stranieri Totale La qualità del mangiare e bere 9,0 9,0 9,0 L offerta culturale 8,8 9,0 8,8 L accoglienza nelle strutture di alloggio 8,7 8,8 8,7 La pulizia del luogo 8,6 8,7 8,6 La pulizia dell alloggio 8,5 8,6 8,5 La cortesia/ospitalità della gente 8,4 8,7 8,5 Il rispetto per l ambiente/urbanizzazione/inquinamento 8,4 8,6 8,5 Il costo dell alloggio 8,3 8,7 8,4 L offerta di intrattenimento 8,4 8,5 8,4 Informazioni turistiche 8,5 7,9 8,3 Il costo della ristorazione 8,2 8,5 8,2 Il costo dei trasporti locali 7,8 7,9 7,8 L organizzazione del territorio (collegamenti, orari di apertura e chiusura, ecc.) 7,3 7,3 7,3 Il traffico 7,0 7,7 7,0 Offerta turistica nel complesso 8,5 8,5 8,5 17
Esiste una uniformità di giudizio piuttosto forte fra le considerazione dei turisti italiani e di quelli stranieri con alcune eccezioni dovute, molto probabilmente, al diverso metro di paragone che ognuno ha rispetto alle esperienze personali. Per gli stranieri, in particolare, mentre è più alto il giudizio positivo sul costo della ristorazione e dell alloggio è molto più basso quello relativo alle informazioni turistiche. Per gli italiani, al contrario, è il traffico l elemento di maggior preoccupazione durante le vacanze balneari in provincia. La spesa media giornaliera per il pacchetto tutto compreso è di 87,23 euro a persona mentre quella relativi agli altri consumi è in media di 86,3 euro. Nel secondo caso, infine, è molto più incisivo il livello di spesa dei turisti italiani. Spesa media giornaliera per un pacchetto tutto compreso spesa media a persone pacchetto tutto compreso (spesa in euro giornaliera) 87,23 Spesa per altri consumi della vacanza (escluso alloggio e viaggio) spesa media giornaliera a persona in euro italiani 89,9 stranieri 63,6 totale 86,3 18