L ALBERO DEI DIRITTI: CHI CI TUTELA E CI PROTEGGE? La Costituzione italiana e le Convenzioni Internazionali Materia: Educazione civica Docente : Avv. Lili Carrara Spiegazione dei Diritti Umani fondamentali e dei Diritti dell Infanzia attraverso l illustrazione semplice e immediata sia della nostra Costituzione italiana nella Parte in cui tutela tali Diritti sia della Convenzione Internazionale sui Diritti dell Infanzia ONU del 1989, nel 25esimo dalla sua approvazione, e delle principali Convenzioni internazionali in questa materia, il tutto arricchito da esempi concreti. Nel corso della lezione/incontro si vuole cercare nel migliore dei modi di. Informare in modo chiaro e interattivo i ragazzi sui propri Diritti fondamentali e su come si cerca di tutelare tali Diritti in Italia e nel Mondo. Stimolare i ragazzi a essere più consapevoli e attenti in relazione ai propri Diritti e Doveri nella vita quotidiana. Power Point. Testi illustrati di Convenzioni internazionali e di Costituzione italiana. Sentenze di Corte Europea dei Diritti dell Uomo e di altre Autorità Giudiziarie. 1) Articoli di riviste e di quotidiani su cronaca giudiziaria e di attualità sull argomento trattato. 2) Dialogo aperto e diretto con gli studenti sull argomento sviluppato. 1. Visione e lettura di una Presentazione di Power Point. 2. Commenti e dibattito con gli studenti sugli specifici argomenti trattati nelle slide della Presentazione. 3. Risposta a tutte le domande e curiosità dei bambini e dei ragazzi in questa materia specifica. 4. Lettura degli Articoli più importanti e interessanti delle Convenzioni internazionali e della nostra Costituzione e/o di articoli di giornale e/o l eventuale visione anche di filmati in materia di tutela dei Diritti Umani. 2 ore circa Fascia di età di - Ragazze/ragazzi dai 10 - Adolescenti/liceali dai La presentazione attraverso le slide di Power Point sarà adattata in base alla tipologia di platea di studenti, adeguando il linguaggio e le tematiche specifiche all età degli studenti, cioè per gli alunni dai 10 anni ai 13 anni e per gli studenti dai.
LA PROCEDURA PENALE Docenti: dr.ssa Simona Stringhini e dr.ssa Maria Grazia Caroppo Vice Procuratori Onorari della Procura presso il Tribunale di Bergamo di Bergamo PROGRAMMA: - obbligatorietà dell azione penale: procedibilità a querela e d ufficio - indagini preliminari: ricerca della prova, chiusura indagini- archiviazione o rinvio a giudizio - giudizio ordinario: udienza preliminare o citazione diretta - procedimenti speciali - giudizio immediato - giudizio abbreviato - applicazione della pena su richiesta delle parti (c.d. Patteggiamento) - procedimento per decreto - udienze di convalida e giudizio direttissimo - misure cautelari - processo minorile: diversità con il processo ordinario OGGETTO: Illustrazione delle norme che compongono il codice di procedura penale per far comprendere come cominciano e si svolgono le indagini preliminari, come e in che modo si può arrivare al processo (in via ordinaria o attraverso i procedimenti speciali) e cosa succede in un aula di giustizia, evidenziando i ruoli delle parti, i loro poteri e i loro limiti. Una maggior comprensione delle dinamiche processuali permetterà la lettura più attenta di atti processuali, nonché un analisi di fatti di cronaca in un ottica giuridica e volta a comprendere le scelte e le decisioni prese nei casi analizzati. MATERIALI UTILIZZATI: - spiegazione frontale degli argomenti indicati in premessa - lettura degli articoli del codice di maggiore interesse così da consentire agli studenti di comprendere anche il gergo della materia - analisi di atti giudiziari selezionati per illustrare la materia studio -discussione su articoli di giornale riguardo ad argomenti specifici trattati Tempo necessario previsto: 2/3 ore per l'illustrazione completa del programma che potrà anche essere spezzato in due parti Diretto a studenti delle scuole superiori e agli studenti delle scuole medie inferiori
Materia: Diritto penale e civile RESPONSABILITA CIVILI E PENALI CONSEGUENTI AGLI ATTI DI BULLISMO Docente : Avv. Patrizia D Arcangelo Spiegazione dettagliata dei termini Bullismo e Cyberbullismo con esempi pratici ed illustrazione delle conseguenze civili e penali conseguenti agli atti di bullismo e di cyberbullismo. I ragazzi verranno indotti a comprendere che non si tratta di scherzi innocenti tra giovani, bensì di comportamenti che possono avere conseguenze giuridiche molto pesanti. Informare i ragazzi della gravità e delle responsabilità che sorgono a seguito di atti di bullismo e di cyberbullismo Riflettere sui possibili metodi di prevenzione e di contrasto al bullismo ed al cyberbullismo Power Point. Alcune sentenze (sia di merito, sia di legittimità). - 1) Articoli di riviste e quotidiani di attualità sull argomento trattato - 2) Dialogo aperto e diretto con gli studenti sugli argomenti trattati. 5. Visione e lettura di una Presentazione di Power Point. 6. Commenti e dibattito interattivi con gli studenti sui contenuti delle slide della Presentazione. 7. Risposta a tutte le domande e curiosità dei ragazzi in questa materia specifica. 8. Lettura di sentenze di merito e legittimità, di articoli di giornale ed eventuale visione di filmati. - 2 o 3 ore massimo - - Fascia di età di - ragazze/ragazzi dai 10 - adolescenti/liceali dai La presentazione con le slide di Power Point sarà adattata in base alla tipologia di platea di studenti, adeguando linguaggio e tematiche specifiche all età degli studenti, cioè per gli alunni dai 10 anni ai 13 anni e per gli studenti dai.
LA RETE: UN AMICA O UNA NEMICA? I REATI A MEZZO INTERNET E SUI SOCIAL NETWORK Materia: Diritto Penale Docente : Avv. Lili Carrara Illustrazione dei principali reati commessi a mezzo Internet, su Internet e/o sui Social Network (Facebook, ecc.), cioè i reati informaticitelematici propri (pirateria informatica, ecc.) e i reati informaticitelematici impropri (ingiuria, diffamazione, minaccia, stalking, ecc.), attraverso un metodo di apprendimento semplice e immediato, arricchito da esempi pratici e concreti di vita vissuta e/o di cronaca giudiziaria. Nel corso della lezione/incontro si vuole cercare nel migliore dei modi di. Power Point. Atti giudiziari fotocopiati. Sentenze di Suprema Corte di Cassazione e di altre Autorità giudiziarie. - 1) Articoli di riviste e di quotidiani su cronaca giudiziaria e di attualità sull argomento trattato Informare in maniera interattiva e coinvolgente i ragazzi sui pericoli della Rete e sui reati che possono essere commessi su Internet e/o nei Social Network. Stimolare i ragazzi a un utilizzo più consapevole e responsabile di Internet, dei Social Network e aiutarli a difendersi meglio dai reati di questo genere commessi nella Rete che è, per così dire, il loro pane quotidiano. - 2) Dialogo aperto e diretto con gli studenti sugli argomenti trattati. - 9. Visione e lettura di una Presentazione di Power Point. 10. Commenti e dibattito interattivi con gli studenti sui contenuti delle slide della Presentazione. 11. Risposta a tutte le domande e curiosità dei ragazzi in questa materia specifica. - 2 o 3 ore massimo - - Fascia di età di - Ragazze/ragazzi dai 10 - Adolescenti/liceali dai 12. Lettura di atti giudiziari, di Sentenze di merito e di legittimità sui reati trattati e/o di articoli di giornale, l eventuale visione anche di filmati. La presentazione attraverso le slide di Power Point sarà adattata in base alla tipologia di platea di studenti, adeguando il linguaggio e le tematiche specifiche all età degli studenti, cioè per gli alunni dai 10 anni ai 13 anni e per gli studenti dai.
IO SONO ORIGINALE. ACQUISTARE PRODOTTI CONTRAFFATTI NON E MAI UN BUON AFFARE. LA CONTRAFFAZIONE Materia: Diritto Penale Docente : Avv. Silvia Gazzetti Trattazione del reato della contraffazione in ogni sua forma e aspetto (prodotti di pelletteria, musica, alimenti, domini telematici, ecc.), attraverso un metodo di apprendimento semplice e interattivo, che possa coinvolgere direttamente i ragazzi e arricchito da esempi pratici di vita vissuta e/o di cronaca giudiziaria. Nel corso della lezione/incontro si vuole cercare nel migliore dei modi di. Informare in maniera chiara i ragazzi sui danni e sui pericoli di varia natura (giuridica, per la salute, ecc.) che derivano dall acquisto di prodotti di prodotti contraffatti. Stimolare i ragazzi a essere più attenti e consapevoli verso i reati legati alla contraffazione e aiutarli a difendersi meglio dai reati di questo genere, spingendoli a non alimentare il mercato parallelo dei prodotti contraffatti. 13. Visione e lettura di una Presentazione di Power Point. 14. Commenti e dibattito interattivi con gli studenti sui contenuti delle slide della Presentazione. 15. Risposta a tutte le domande e curiosità dei ragazzi in questa materia specifica. Power Point o Pdf. Atti giudiziari fotocopiati. Sentenze di Suprema Corte di Cassazione e di altre Autorità giudiziarie. 17. 1) Articoli di riviste e di quotidiani su cronaca giudiziaria e di attualità sull argomento trattato 18. 2) Dialogo aperto e diretto con gli studenti sugli argomenti trattati. 19. 20. 2 o 3 ore massimo 21. 22. Fascia di età di - Ragazze/ragazzi dai 10 - Adolescenti/liceali dai 16. Lettura insieme ai ragazzi/ragazze di atti giudiziari, di Sentenze di merito e di legittimità sui reati trattati e/o di articoli di giornale, l eventuale visione anche di filmati. La presentazione attraverso le slide di Power Point sarà adattata in base alla tipologia di platea di studenti, adeguando il linguaggio e le tematiche specifiche all età degli studenti, cioè per gli alunni dai 10 anni ai 13 anni e per gli studenti dai.
L effetto che fa Breve guida all alcool ed agli stupefacenti nel nostro panorama giuridico A CHI E RIVOLTO A tutti i giovani dai 14 anni in poi che desiderino acquisire consapevolezza in ordine alle conseguenze anche legali, delle proprie determinazioni in argomento. IN COSA CONSISTE Incontro della durata di due ore circa, con un legale volontario che si confronterà con i giovani attraverso l approfondimento della legislazione vigente in materia, calata in esempi concreti che traggano ispirazione dalla propria esperienza professionale, nel rispetto e a garanzia della privacy di ciascuno. OBIETTIVI Fornire ai giovani spunti di riflessione e strumenti critici, che lungo il delicato percorso di crescita individuale, possano favorire una presa di coscienza ed una responsabilizzazione, rispetto all estrema concretezza ed attualità di queste pericolose realtà.