Gestione dello Split Payment IVA
Sommario 1. INTRODUZIONE... 2 2. LA SOLUZIONE APPLICATIVA IN U-GOV... 3 2.1 La configurazione del sistema... 3 2.2 La registrazione di una fattura di acquisto... 4 2.3 La registrazione di una fattura di vendita... 6 2.4 La liquidazione dell Iva... 6 2.5 La reportistica di controllo... 7 3 LA GESTIONE DELLO STORICO E LA RIQUALIFICAZIONE DEI DATI... 7 1
1. Introduzione La Legge di Stabilità 2015 (L. 190/2014 del 23 dicembre 2014) all art. 1 commi da 629 a 633 sancisce la novità dello Split Payment ai fini IVA. In particolare il comma 629 introduce l art. 17-ter (Operazioni effettuate nei confronti di enti pubblici) al DPR 633/72 stabilendo che le pubbliche amministrazioni acquirenti di beni e servizi, ancorché non rivestano la qualità di soggetto passivo dell IVA, devono versare direttamente all erario l imposta sul valore aggiunto che è stata addebitata loro dai fornitori. Le disposizioni dell art.17-ter si applicano a tutte le cessioni di beni e prestazioni di servizi, con le sole eccezioni di: a) operazioni per le quali il soggetto destinatario riveste lo status di debitore dell IVA in base alle disposizioni in materia b) compensi per prestazioni di servizi assoggettati a ritenuta Irpef Il Comunicato Stampa n. 7 del 9/1/2015 del MEF informa che il decreto attuativo delle nuove disposizioni e in fase di perfezionamento precisando che il meccanismo della scissione dei pagamenti (split payment) si applica alle operazioni fatturate a partire dal 1 gennaio 2015, per le quali l esigibilità dell imposta si verifichi successivamente alla stessa data. Sempre nel comunicato stampa il MEF informa che in merito all esigibilità dell imposta, si prevede altresì che, per le operazioni soggette al meccanismo della scissione dei pagamenti, l imposta divenga esigibile al momento del pagamento della fattura ovvero, su opzione dell amministrazione acquirente, al momento della ricezione della fattura. Infine, viene stabilito che il versamento dell imposta possa essere effettuato, a scelta della pubblica amministrazione acquirente, con le seguenti modalità: 2 a) utilizzando un distinto versamento dell IVA dovuta per ciascuna fattura la cui imposta è divenuta esigibile; b) in ciascun giorno del mese, con un distinto versamento dell IVA dovuta considerando tutte le fatture per le quali l imposta è divenuta esigibile in tale giorno; c) entro il giorno 16 di ciascun mese, con un versamento cumulativo dell IVA dovuta considerando tutte le fatture per le quali l imposta è divenuta esigibile nel mese precedente. Tuttavia viene previsto che, fino all adeguamento dei sistemi informativi relativi alla gestione amministrativo contabile delle pubbliche amministrazioni interessate e, in ogni caso, non oltre il 31 marzo 2015, le stesse amministrazioni accantonino le somme occorrenti per il successivo versamento dell imposta, che deve comunque essere effettuato entro il 16 aprile 2015. Alla luce anche del comunicato stampa risulta che lo split payment si applica solo sulle fatture passive e attive indirizzate a ente pubblico emesse a partire dal 01/01/2015; pertanto tutte le fatture di acquisto e di vendita emesse precedentemente potranno essere pagate o incassate al lordo di IVA, anche nel corso del 2015, non applicando quindi il nuovo regime. Dal comunicato del MEF emerge che è irrilevante lo status con il quale il soggetto pubblico acquista beni o servizi, ossia se nella sua veste istituzionale oppure in quella commerciale.
A seguito delle novità di cui sopra il Cineca ha predisposto una versione correttiva UGOV per la gestione dello split payment, riservandosi di apportare successive rettifiche qualora il decreto attuativo introduca ulteriori modifiche al meccanismo. 2. La soluzione applicativa in U-GOV U-GOV sarà in grado di ottemperare agli obblighi normativi sopraesposti, già dalla versione correttiva 05.03.09 il sistema permette la registrazione dei documenti e la contabilizzazione secondo le nuove normative. A livello applicativo sono necessarie alcune configurazioni preliminari e viene modificata la gestione di alcune funzionalità. I tipi di documenti gestionali interessati dalla gestione dello split payment sono: Fatture di acquisto, Fatture di vendita, Note di credito di acquisto, Note di credito di vendita, Storni fatture, Autofatture e Storni Autofatture. 2.1 La configurazione del sistema PARAMETRI DI CONFIGURAZIONE Per utilizzare il regime Iva dello split payment occorre attivare il parametro di configurazione PRM_IVA / REGIME_SPLIT_PAYMENT SEZIONALI ( Da Modulo Iva- Configurazione- Sezionali) Occorre creare un apposito sezionale ( anche nell esercizio 2014) per le fatture Iva istituzionali per accogliere i documenti emessi da fornitori italiani, questo sezionale deve essere settato con il flag ordinario a vero. 3 E possibile creare un sezionale unico di Ateneo oppure tanti sezionali distinti per le singole UE. VOCI COGE E necessario creare due nuove voci coge, utilizzabili sia per l ambito istituzionale che per l ambito commerciale esempio Debito Iva su Acq Split Payment c/liquidazione e una corrispondente voce Debito c/iva split payment. EFFETTO COGE IVA E necessario integrare l effetto coge IVA con i dati relativi al nuovo attributo voce coge split payment. I tipi effetti coge da integrare sono:
- Acquisto istituzionale da soggetto residente - Acquisto istituzionale in deroga da soggetto non residente - Acquisto commerciale da soggetto residente - Acquisto commerciale in deroga da soggetto non residente - Acquisto promiscuo da soggetto residente (istituzionale e commerciale) Debiti Iva su split payment 2.2 La registrazione di una fattura di acquisto Le fatture di acquisto soggette a regime di split payment sono le sole fatture ricevute da fornitori nazionali mentre sono escluse le fatture intraue, extraue, in regime di reverse charge e quelle di professionisti soggetti a ritenuta d acconto. Sono invece comprese nel regime le fatture pagate con fondo economale, che registreranno una spesa economale per il solo imponibile. Per gli Atenei cambia la modalità di registrazione delle fatture di acquisto: il sistema richiede l inserimento dell estensione Iva (anche in ambito istituzionale) con l imputazione sull apposito sezionale definito ad hoc e la definizione dell esigibilità dell Iva se immediata o differita. 4 E bene precisare che in materia di esigibilità, il comunicato del MEF anticipa che il decreto stabilirà che sulle operazioni soggette a split payment l imposta diventerà esigibile al momento del pagamento oppure, su opzione dell acquirente, al ricevimento della fattura. La fattura viene registrata per l ammontare di imponibile + Iva mentre il successivo ordinativo di pagamento verrà creato del solo imponibile. L operatività per la registrazione non cambia. Nel caso di liquidazione di fatture con più ordinativi l Iva si considera interamente esigibile alla liquidazione del primo ordinativo e rispetto al valore assunto dal parametro di configurazione
PRM_CONTAB/ EVENTO_DATA_ESIGIBILITA_IVA (il parametro indica quale deve essere l`evento che fa compilare la data di esigibilità nei documenti che hanno rilevanza iva. Dominio: Trasmesso, Sospeso, Creazione ordinativo). La contabilizzazione delle fatture in Coan e Inventario non presenta differenze rispetto alla gestione attuale mentre la contabilizzazione in Coge crea scritture diverse rispetto a quelle generate attualmente di cui diamo di seguito esempio. FATTURA ACQUISTO IN AMBITO ISTITUZIONALE Costo acquisto 122,00 Debiti verso fornitori 100,00 Debiti c/iva liquidazione split payment 22,00 FATTURA ACQUISTO IN AMBITO COMMERCIALE Costo acquisto 100,00 Erario c/iva acquisti 22,00 Debiti verso fornitori 100,00 Debiti c/iva liquidazione split payment 22,00 5 FATTURA PROMISCUA DESTINATO ALLA SFERA PROMISCUA AL 50% Costo acquisto 111,00 Erario c/iva acquisti 11,00 Debiti verso fornitori 100,00 Debiti c/iva liquidazione split payment 22,00 FATTURA ISTITUZIONALE PAGATA TRAMITE FONDO ECONOMALE Costo acquisto 122,00 Cassa 100,00 Debiti c/iva liquidazione split payment 22,00 N.B. Nel caso la fattura derivi da documento predecessore la definizione delle Informazioni Iva deve avvenire direttamente nel primo documento del ciclo.
2.3 La registrazione di una fattura di vendita Le fatture di vendita saranno sempre a esigibilità differita se il cliente è una Pubblica amministrazione, mentre se il cliente è un privato saranno sempre a esigibilità immediata. In U-GOV l utente all atto della registrazione del documento deve indicare se la fattura è intestata a soggetto pubblico, mettendo il check nel flag ente pubblico nella cartella commerciale di testata. Questa scelta governa l esigibilità IVA e l applicazione o meno del regime dello split payment pertanto il flag Iva immediata della estensione Iva non è più editabile. La compilazione del documento gestionale avverrà per l importo dell imponibile + IVA mentre il solo imponibile sarà liquidato nell ordinativo La contabilizzazione delle fatture attive soggette a regime di split payment in Coan e Inventario non presenta differenze rispetto alla gestione attuale mentre la contabilizzazione in Coge crea scrittura del tipo: 6 FATTURA VENDITA SOGGETTA A REGIME DI SPLIT PAYMENT Esempio: Si emette fattura nei confronti di Ente Pubblico per 100+IVA Ricavi 100,00 Crediti verso clienti 100,00 2.4 La liquidazione dell Iva Come accennato il comunicato del MEF stabilisce che fino all adeguamento dei sistemi informativi relativi alla gestione amministrativo contabile delle PA le pubbliche amministrazioni accantonino le somme occorrenti per il successivo versamento dell imposta, che comunque deve essere effettuato entro il 16 Aprile. Ad oggi non sono disponibili i decreti attuativi che definiscono nel dettaglio come dovrà avvenire la liquidazione dell IVA quindi le funzionalità applicative di U-GOV non sono state rilasciate nella versione di U-GOV 05.03.09. Nella successive versioni di U-GOV sarà possibile: stampare registri Iva di operazioni soggette a regime split payment, fare una specifica liquidazione dell Iva (comprensiva degli ammontari dei documenti registrati sia in ambito commerciale che istituzionale) e generare un apposito
documento gestionale di versamento la cui contabilizzazione coge si traduce una scrittura coge del tipo: Debito c/iva liquidazione split payment 22,00 Debito c/iva split payment 22,00 2.5 La reportistica di controllo In attesa dell evoluzioni del programma è stata aggiunta una stampa che estrae i documenti che fanno nascere un credito o un debito iva in presenza del regime di split payment. La stampa è disponibile nel percorso: Contabilità Iva» Stampe» Documenti per iva Split payment. Il report estraibile solo in formato excel elenca i documenti ( fatture, note di credito, storni..) distinti in vendite o acquisti e filtrati per il range di date scelto. 7 3 La gestione dello storico e la riqualificazione dei dati Cineca con operazione trasparente all utente riqualifica in automatico dati: sulle fatture istituzionali con data documento 2015 (se registrate) e su tutti i dg predecessori di fattura istituzionale nazionale, ancora aperti, viene aggiunta l'estensione iva. Si ridabisce la necessità di non liquidare o contabilizzare le fatture prima dell installazione della versione correttiva 05.03.09. Per riuscire ad effettuare l operazione è necessario aver completato le operazioni di configurazione. Cineca comunque fornirà agli Atenei un elenco con i seguenti dati: - Presenza di fatture storni note credito di acquisto con data emissione 2015 che si trovano in stato contabilizzato coge. Queste vanno scontabilizzate e ricontabilizzate dopo l aggiornamento; - Presenza di fatture di vendita emesse nel 2015 a soggetto collettivo. In base a questo elenco l'ateneo deve riconoscere quelle emesse a ente pubblico (non è possibile il riconoscimento automatico) e su queste deve fare due operazioni: scontabilizzarle coge e poi apporre il flag ente pubblico nel tab commerciale, nel caso presente l ordinativo occorre rivolgersi al Cineca.
Si invita l Ateneo a prendere contatto con il proprio consulente di riferimento per verificare l avvenuta configurazione e controllare eventuali anomalie presenti; inoltre occorre porre attenzione alle prime liquidazioni Iva commerciali, in cui rientrano fatture emesse a ente pubblico classificate ad esigibilità immediata oppure già incassate che possono determinare totali di liquidazione non corretti. 8