SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA



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(Allegato 1) SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA ENTE 1) Ente proponente il progetto: COMUNE DI BRESCIA 2) Codice di accreditamento: NZ00351 3) Albo e classe di iscrizione: Regione Lombardia 3 CARATTERISTICHE PROGETTO 4) Titolo del progetto: 5) Settore ed area di intervento del progetto con relativa codifica (vedi allegato 3): Patrimonio artistico e culturale (D) Cura e conservazione biblioteche (01) 6) Descrizione dell area di intervento e del contesto territoriale entro il quale si realizza il progetto con riferimento a situazioni definite, rappresentate mediante indicatori misurabili; identificazione dei destinatari e dei beneficiari del progetto: La città di Brescia conta 194.240 abitanti ed ha una superficie territoriale di kmq 90.68, suddivisa in 5 circoscrizioni. [dati rilevati ed elaborati al 31.12.2010 dall ufficio di Informazione statistica del Comune di Brescia]. L età media della popolazione è di 44,7 anni, superiore di 1,6 anni al dato nazionale. La popolazione anziana raggiunge quasi un quarto degli abitanti: infatti hanno superato i 65 anni d età ben 46.001 residenti (pari al 23,4% del totale; gli over 75 sono l 11,8%). L indice di vecchiaia è pari a 177,8 - superiore di 34,8 punti alla media nazionale (143).

I bambini/ragazzi fino a 15 anni di età residenti nel comune sono 25.873 (pari al 13,3% del totale). In totale a Brescia per ogni 100 persone in età attiva ne risultano quasi 58 in età non attiva (indice di dipendenza strutturale = 57,72 - media nazionale = 52). [dati rilevati ed elaborati al 31.12.2009 dall ufficio di Informazione statistica del Comune di Brescia in assenza di dati aggiornati al 2010]. In questo articolato contesto territoriale e sociale operano le numerose strutture aderenti al Sistema bibliotecario urbano: la biblioteca Queriniana - che è anche biblioteca capoluogo di provincia - la mediateca Lino Monchieri, l emeroteca scientifica e di attualità, varie biblioteche specialistiche (del Museo di scienze naturali, dell Istituto Pasquali-Agazzi) e 8 biblioteche di base. Queste ultime svolgono funzioni di pubblica lettura e di diffusione dell informazione e valorizzazione del patrimonio culturale della città; forniscono un servizio di consultazione, prestito diretto e prestito interbibliotecario di documenti di varia natura, con particolare attenzione all acquisto e alla diffusione del materiale documentario rivolto ai bambini e ragazzi; sono dotate di postazioni di navigazione internet, svolgono attività di promozione alla lettura rivolte sia a bambini sia ad adulti ed inoltre sono punto di incontro per particolari categorie di cittadini anziani, bambini, stranieri, diversamente abili, disoccupati e casalinghe che trovano in esse un luogo accogliente e di vivace interazione sociale, con un ampia scelta di offerte culturali aggiornate e rispondenti ai bisogni e agli interessi della comunità. Il patrimonio documentario delle 8 biblioteche di base è composto da libri, giornali, riviste e materiale multimediale ed è collocato a scaffale aperto; sono inoltre disponibili postazioni internet che permettono la consultazione gratuita della rete e il rapido reperimento di informazioni anche grazie a banche dati in abbonamento. Le biblioteche cooperano in modo strutturato e continuativo con le istituzioni pubbliche e private senza scopo di lucro presenti sul territorio, affiancano e sostengono progetti di diffusione della cultura, promuovendoli capillarmente nei quartieri della città. In particolare: La Biblioteca del Villaggio Prealpino opera, insieme alla vicina Biblioteca di Casazza, nella Circoscrizione Nord della città (19,36 Kmq, densità territoriale 2157). Il territorio conta complessivamente 41.761 abitanti, di cui 5.000 risultano di età inferiore ai 15 anni (pari al 12,3% del totale) e ben 11.519 di età superiore ai 65 anni (pari al 27,6% del totale). I quartieri della circoscrizione Nord vivono quindi in maniera ancor più acuta

questa situazione di progressivo invecchiamento della popolazione: Mompiano su una popolazione complessiva di 7.810 abitanti vede 2.379 over 65 (in percentuale il 30,46%), il Villaggio Prealpino conta il 32% di popolazione over 65 (1.343 su 4.186) mentre l apice di questo trend è toccato da Casazza col 33,8 % di popolazione sopra i 65 anni. L indice di vecchiaia è di 240, e risulta assai più alto dell indice di vecchiaia dell intera città (177,4 - già sopra la media nazionale); allo stesso modo l indice di dipendenza strutturale è di 65,4 contro la media cittadina di 57,72. [dati elaborati al 31/12/2009 dall Ufficio di Rilevazione Statistica del Comune di Brescia in assenza di dati aggiornati al 2010] Il contesto socio-economico è connotato da un diffuso tenore di vita medioalto e da una presenza capillare di servizi. Infatti la realtà territoriale della circoscrizione NORD ospita numerose istituzioni culturali e sociali quali scuole di tutti gli ordini e gradi, l ospedale civile, l università degli studi (Facoltà di medicina e di Ingegneria), la casa dello studente ISU, l università per gli anziani, le case di riposo e di cura, i centri diurni per disabili, i centri sociali e di aggregazione, etc.. Le condizioni di vita e l elevato indice d invecchiamento favoriscono una presenza numerosa sul territorio circoscrizionale di donne straniere impiegate in attività di colf e badanti. Tuttavia, a fronte del supporto assistenziale e del positivo contributo alla qualità della vita familiare che esse apportano nel tessuto comunitario locale, non corrisponde ancora un adeguato tasso d'integrazione sociale e di partecipazione alla vita collettiva dei quartieri della circoscrizione, sia per l assenza di servizi destinati che di luoghi atti a favorire l incontro e l interscambio culturale. La biblioteca si confronta pertanto con un tessuto demografico molto polarizzato, le cui caratteristiche sociali lo individuano come soggetto particolarmente adatto alla fruizione dei servizi culturali e informativi da essa erogati. Indicatori: Patrimonio 23.020 Prestiti annui 27.013 (di cui 5.234 sul patrimonio per bambini) Utenti attivi 1.339 (di cui 383 sono bambini/ ragazzi fino ai 14 anni di età) Orario di apertura 25 ore settimanali su 5 giorni (da martedì a sabato) Operatori 1 bibliotecario + 1 operatore Postazioni internet al pubblico 1 Acquisizioni annue 1.000 Visite di classi scolastiche 50

La Biblioteca di San Polo opera, insieme alla Biblioteca di Buffalora, nella Circoscrizione Est di Brescia, su un territorio di 22,82 Kmq, (densità territoriale 2.496) che conta 28.436 abitanti, di cui il 14,4% ha un età inferiore a 15 anni (= 4.101 ab.) e il 23% ha un età pari o superiore a 65 anni (=5.320 ab.); tali caratteristiche demografiche abbattono, in questa circoscrizione, l indice di vecchiaia al 129,7 (49,8 punti sotto la media cittadina) e allo stesso modo l indice di dipendenza strutturale cala al 48,4 (9,3 meno della media cittadina). [dati elaborati al 31/12/2009 dall Ufficio di Rilevazione Statistica del Comune di Brescia in assenza di dati aggiornati al 2010] Il territorio ospita istituzioni culturali e sociali quali scuole di tutti gli ordini e gradi, ospedali, case di riposo, centri diurni per disabili, centri sociali, circoli per anziani, etc. Si tratta di quartieri della periferia sud-est di Brescia, fittamente popolati, con forte presenza di popolazione giovanile. Il territorio è composto da zone molto diverse tra loro. La recente nascita (il progetto di pianificazione urbanistica risale al 2000) e lo sviluppo di una nuova ampia area ad uso residenziale denominata Sanpolino, sorta tra il quartiere di San Polo nuovo e San Polo vecchio, priva di molti servizi, la individua come zona della città segnalata ad alto rischio per la forte urbanizzazione e la conseguente mancanza di organizzazione sociale, per la carenza di luoghi d incontro e di servizi alla popolazione. Nella previsione di allargare anche a quest area il raggio dei suoi servizi e svilupparvi un punto prestito, la biblioteca rappresenta un opportunità per i cittadini come luogo di incontro, di scambio e di condivisione di memoria, come possibilità di accedere alle fonti della cultura. Indicatori: Patrimonio 18.266 Prestiti annui 30.009 (di cui 5967 su patrimonio per bambini) Utenti attivi 1.726 (di cui 439 bambini e ragazzi fino ai 14 anni di età) Orario di apertura 25 ore settimanali su 5 giorni (da martedì a sabato) Operatori 1 bibliotecario + 1 operatore Postazioni internet al pubblico 1 Acquisizioni annue 1000 Visite di classi scolastiche 50

Abbiamo individuato come destinatari alcune tra le fasce d età più deboli di una società (bambini, adolescenti diversamente abili, donne straniere, anziani), che anche nella nostra città soffrono di scarse opportunità educative/aggregative aggravate dalla fragilità di contesti familiari molto deboli. Per loro si intende continuare l esperienza avviata nell anno in corso, esperienza che richiede tempi più lunghi per coinvolgere e conquistare la fidelizzazione di persone cui destinare pratiche partecipative attraverso un processo di cittadinanza attiva che le rende parte integrante di questa crescita. All esperienza del progetto precedente viene aggiunto un ulteriore step che consiste nella formazione all utilizzo dei servizi tecnologici offerti dalle biblioteche. Il progetto si propone di generare coesione sociale individuando nei beneficiari l intera collettività: in un ottica di crescita partecipata dell offerta culturale e di consolidamento del tessuto comunitario dei quartieri, i servizi bibliotecari intendono assumere un ruolo propositivo per la crescita sociale. Riteniamo quindi che il raggiungimento dell autonomia, l integrazione e la riduzione del digital divide portino giovamento a tutta la comunità cittadina. 7) Obiettivi del progetto: Le biblioteche di pubblica lettura hanno da sempre svolto un ruolo chiave nei processi di crescita e di costruzione di identità di ciascun territorio. Negli ultimi anni i repentini mutamenti sociali e tecnologici hanno messo in discussione questo ruolo, tanto da dover avviare riflessioni sulla mission delle biblioteche e attivare strategie di riavvicinamento dell utenza. Questo progetto prova a recuperare questi elementi promuovendo le capacità di utilizzo delle tecnologie digitali come strumento di accesso ad un sapere più ampio, non trascurando un approccio tradizionale al libro ed alla lettura. Il progetto si realizzerà nelle biblioteche decentrate del Villaggio Prealpino e di San Polo. Nell ambito delle finalità istituzionali della Biblioteca definite dal Manifesto Unesco per le biblioteche pubbliche e dalla normativa regionale vigente individuata dalla l.r. 81/85 (che sono quelle di qualificare ed incrementare la fruizione, l aggiornamento e la conservazione delle risorse, sviluppando i servizi di accesso all informazione), gli obiettivi del progetto sono: 1. Lo sviluppo del servizio agli utenti con particolare attenzione agli anziani, ai bambini, ai giovani adulti, alle donne straniere e alle persone diversamente

abili; 2. La cura e la revisione del patrimonio documentario, affinché possa rispondere con tempestività alle esigenze informative della comunità e sia sempre adeguato, per igiene e buono stato di conservazione, alla consultazione e al prestito; 3. La promozione delle risorse attraverso l organizzazione di visite guidate alla scoperta della biblioteca e dei libri posseduti per scolaresche delle scuole materne, elementari e medie; attività di promozione alla lettura con il sussidio di laboratori, letture animate e spettacoli basati su opere letterarie; 4. La conoscenza e l incentivazione dell utilizzo delle competenze informatiche e dei supporti digitali per la lettura di libri, riviste e per l accesso all informazione in rete; 5. La capacità di coinvolgimento della comunità locale che rende la biblioteca luogo strategico di scambio culturale. L affiancamento dei volontari del SCN nell attività delle biblioteche mira ad accrescere la qualità dei servizi offerti e permette contemporaneamente al volontario di acquisire una serie di competenze, relative al funzionamento di una biblioteca di pubblica lettura, di sistemi informatici, di programmazione e attuazione di iniziative, di relazione con l utenza. In particolare si intende promuovere ed accrescere un servizio qualitativamente e quantitativamente più attento verso particolari categorie di cittadini deboli, anche in collaborazione con associazioni che già cooperano con i servizi di biblioteca e con istituzioni interessate ad integrare e rafforzare i servizi educativi e sociali erogati con la crescita culturale della collettività. Obiettivo 1 Il progetto si propone lo sviluppo e il potenziamento dei servizi rivolti alla cittadinanza, offrendo una maggiore e più approfondita assistenza alle richieste dell utenza, con particolare attenzione all utilizzo delle nuove tecnologie. I volontari in servizio civile saranno coinvolti nelle principali operazioni di relazione col pubblico e front-desk: attività di prestito e di ricollocazione a scaffale del materiale librario e multimediale, erogazione di informazioni bibliografiche, allestimento di scaffali tematici, utilizzo e ricerca di informazioni su opac e banche dati in dotazione alla biblioteca. Si prevede di poter avvicinare l utenza alla conoscenza ed utilizzo del patrimonio della biblioteca e di migliorare la ricerca ed il reperimento dell informazione. Il progetto Biblioteca, tecnologia e comunità sarà attuato in collaborazione con alcune realtà che hanno già collaborato lo scorso anno con le nostre biblioteche, proponendo loro un ulteriore step rivolto ai servizi informatici forniti dalla biblioteca.

Abbiamo individuato quattro realtà presenti sul territorio: 1. Cooperativa dei lavoratori; 2. Cooperativa La mongolfiera, Servizio formazione autonomia (SFA); 3. Cooperativa Il Calabrone. 4. Dipartimento di salute mentale, 2 centro psicosociale degli Spedali Civili di Brescia; 1. Presso la Cooperativa lavoratori di Mompiano, già punto di incontro e socializzazione per molti anziani del quartiere, è stato attivato, in collaborazione con la Biblioteca del Villaggio Prealpino, un punto promozione e prestito del patrimonio documentario della biblioteca. Il senso della collaborazione scaturisce dalla constatazione che una vasta area geografica della circoscrizione nord, ed in particolare il quartiere di Mompiano, è esclusa dal servizio bibliotecario, soprattutto per quelle fasce di popolazione che non possono raggiungere autonomamente o con mezzi pubblici per mancanza di collegamenti diretti la biblioteca. Con il gruppo di anziani che fanno capo alla Cooperativa dei lavoratori stiamo già lavorando nell anno corrente con il progetto Una biblioteca per il suo territorio, ma riteniamo di dover consolidare e proseguire la collaborazione per dare più respiro all integrazione del gruppo nella realtà della biblioteca ma anche per proporre una crescita con un progetto più articolato e rivolto all utilizzo delle nuove tecnologie. Infatti, se il primo anno abbiamo proposto un approccio al servizio bibliotecario con attività di promozione, consultazione e prestito, ora proponiamo un approfondimento mirato alla ricerca dell informazione attraverso mezzi tecnologici, pur rimanendo valida la proposta dell uso tradizionale della biblioteca. Con il progetto Biblioteca tecnologia e comunità si intende quindi rafforzare la fidelizzazione al punto prestito ed inoltre promuovere un processo di conoscenza e utilizzo delle tecnologie digitali. Con la collaborazione della Cooperativa sociale Il calabrone si intendono offrire agli utenti alcuni incontri di formazione gratuiti volti a trasmettere l alfabetizzazione informatica, nonché la conoscenza dei servizi digitali offerti dal Comune, con particolare riferimento alla biblioteca (sevizi online del Sistema bibliotecario urbano e accesso alle risorse digitali del Settore biblioteche quali Medialibrary On line ). In tal senso la Cooperativa dei lavoratori si impegna a mettere a disposizione gratuitamente i propri locali e a supportare fattivamente il progetto garantendo la disponibilità di alcuni volontari per le operazioni di trasporto del materiale; la Cooperativa Il calabrone si impegna a fornire il supporto informatico per la realizzazione dei corsi; la biblioteca, con il coinvolgimento dei volontari del servizio civile si impegna a strutturare ed organizzare gli incontri che vertono sull utilizzo dei servizi bibliotecari, nonché ad illustrare opac e banche dati in dotazione al Servizio bibliotecario urbano. Inoltre il volontario del SCN, una volta formato, avrebbe il ruolo di curare - con la sovrintendenza del proprio OLP i rapporti tra l utenza e la Cooperativa dei

lavoratori per indirizzare, in base agli interessi emersi negli incontri, i contenuti delle proposte; collaborare con la stessa per il mantenimento di un punto prestito promuovendo con letture tematiche il patrimonio della biblioteca. 2. Sempre nell ambito dell Obiettivo 1, la biblioteca del Villaggio Prealpino intende instaurare una collaborazione con il Servizio formazione all autonomia (SFA) della Cooperativa La mongolfiera, servizio rivolto a persone diversamente abili che, per le loro caratteristiche, non richiedono centri ad alta protezione, ma interventi utili a creare consapevolezza, autodeterminazione, autostima e maggiori autonomie spendibili per il proprio futuro, nell ambito dell'ambiente familiare, sociale, professionale. La biblioteca di quartiere è vissuta quindi come servizio molto radicato nella comunità locale, prossima ai luoghi di vita delle persone, in grado di intercettare una pluralità di soggetti, di creare condizioni di vicinanza attraverso un coinvolgimento attivo. L idea progettuale propone di compiere azioni finalizzate all incremento della sensibilità civica, oltre che alla promozione del servizio bibliotecario. Il gruppo è costituito da otto/dieci giovani adulti in età compresa tra i 18 e i 25 anni: ad essi sarà rivolto un intervento che prevede la lettura di quotidiani e la discussione di argomenti di attualità. Gli incontri si svolgeranno durante l orario di apertura della biblioteca e saranno aperti a tutta l utenza. Alcuni quotidiani saranno a disposizione in forma cartacea, altri, sia italiani sia stranieri, saranno ricercabili in banche dati messe a disposizione dalla biblioteca. Per far questo occorrerà istruire il gruppo che ha già un alfabetizzazione informatica - alla ricerca mirata dell informazione nella rete e il reperimento di articoli full text presenti nelle banche dati. Saranno quindi necessari i supporti informatici forniti dalla Cooperativa Il Calabrone. La biblioteca, con il coinvolgimento del volontario di servizio civile, si impegna quindi a strutturare ed organizzare incontri, a proporre argomenti di interesse ad illustrare e promuovere servizi bibliotecari, opac e banche dati in dotazione al Servizio bibliotecario urbano. Inoltre, al fine di fornire esempi positivi per rafforzare l autostima ed incoraggiare alla maggiore autonomia i giovani dello SFA, sarà presentata l esperienza di un ragazzo che ha fatto parte del gruppo ed ora è inserito in maniera continuativa nel lavoro della biblioteca, in particolare nella promozione delle risorse multimediali. 3. Il nostro obiettivo, attraverso quest'azione, è di avvicinare progressivamente colf e badanti di nazionalità non italiana ai servizi culturali e informativi della biblioteca, al fine di favorirne e accrescerne l acculturazione, l integrazione e il senso di appartenenza comunitaria, in linea con i principi espressi dal Manifesto

Unesco riguardo alle finalità delle biblioteche pubbliche di tutela e promozione della crescita culturale e democratica, individuale e collettiva 1. L idea progettuale richiama un lavoro sul territorio della città avviato dalla Cooperativa Il calabrone, che mira a rafforzare i legami di coesione sociale ed a promuovere la crescita dei vincoli comunitari tra popolazione italiana e migrante. Riteniamo di perseguire tale obiettivo ponendo a disposizione spazi e strumenti, anche multimediali, in grado di soddisfare le esigenze informative della potenziale classe d utenza individuata tramite la consultazione online di quotidiani e testate estere; offrendo la possibilità di reperire documenti di svago in lingua originale, favorendo l avvicinamento ai servizi bibliotecari attraverso aperture straordinarie domenicali ed iniziative promozionali e culturali correlate. Il volontario del SCN, con l aiuto del personale bibliotecario, partecipa alla costruzione di fondi in lingua originale e alle aperture straordinarie del servizio nei giorni festivi. La cooperativa Il Calabrone si impegna a fornire operatori per realizzare un piano di socializzazione tra le donne straniere al fine di formare un gruppo di lavoro coeso. In cambio, metterà a disposizione il proprio laboratorio informatico mobile, che le biblioteche utilizzeranno per la promozione dei propri servizi informatizzati anche ad altri gruppi di utenti (vedi punto 1, 2 e 4) 4. La biblioteca di San Polo intende continuare la collaborazione con il Dipartimento salute mentale degli Spedali civili di Brescia già da qualche tempo avviato. Con questo progetto si vuole coinvolgere un gruppo di pazienti seguiti dal 2 centro psicosociale del Dipartimento di salute mentale, che offre interventi di tipo psicologico, sociale e socio-assistenziale proprio nel territorio della circoscrizione est di Brescia. L idea nasce dalla convinzione, maturata nel corso delle positive esperienze già avviate, che introdurre persone con disagio mentale in un luogo di cultura e socializzazione alternativo al luogo di terapia possa essere un fattore di crescita personale molto importante. Il progetto vuole promuovere la coesione sociale offrendo un luogo di aggregazione socio-culturale unitamente ai servizi della biblioteca. Gli incontri hanno lo scopo di creare una conoscenza reciproca tra operatori culturali, volontario del servizio civile, ragazzi, operatori sociosanitari; una successiva tappa sarà la scoperta guidata del luogo-biblioteca, delle sue risorse e delle professionalità che vi lavorano. Particolare attenzione sarà posta alla conoscenza degli strumenti informatici che consentono il reperimento dell informazione in maniera veloce e mirata. 1 La partecipazione costruttiva e lo sviluppo della democrazia dipendono da un'istruzione soddisfacente, così come da un accesso libero e senza limitazioni alla conoscenza al pensiero, alla cultura e all informazione. La biblioteca pubblica, via di accesso locale alla conoscenza, costituisce una condizione essenziale per l'apprendimento permanente, l'indipendenza nelle decisioni, lo sviluppo culturale dell'individuo e dei gruppi sociali. [ ] I servizi della biblioteca pubblica sono forniti sulla base dell'uguaglianza di accesso per tutti, senza distinzione di età, razza, sesso, religione, nazionalità, lingua o condizione sociale. Servizi e materiali specifici devono essere forniti a quegli utenti che, per qualsiasi ragione, non abbiano la possibilità di utilizzare servizi e materiali ordinari, per esempio le minoranze linguistiche. Da Manifesto UNESCO per le biblioteche pubbliche, pubblicato in «AIB Notizie» 7 (1995), n. 5, p. 1-2

In collaborazione con la Cooperativa Il Calabrone - che fornisce il supporto informatico per la realizzazione dei corsi - la biblioteca, con il coinvolgimento del volontario, si impegna a strutturare ed organizzare gli incontri che vertono sull utilizzo dei servizi bibliotecari, nonché ad illustrare opac e banche dati in dotazione al Servizio bibliotecario urbano. Inoltre il volontario del SCN, una volta formato, avrebbe il ruolo di studiare - con la sovrintendenza del proprio OLP un percorso cognitivo ed emotivo che induca allo stimolo alla curiosità e alla ricerca dell informazione tramite risorse multimediali. Obiettivo 2 Il progetto si propone di ottimizzare e velocizzare i tempi inerenti all acquisizione, alla cura e alla revisione del patrimonio librario, operazione indispensabile per il buon funzionamento del servizio e per garantire con costanza e metodicità l aggiornamento delle collezioni. La presenza di volontari in servizio civile, adeguatamente formati a tal scopo, consentirà di poter ridurre sensibilmente i tempi dell iter del libro (che vanno dalla selezione del documento da acquistare, alla sua acquisizione, inventariazione, ingressatura, catalogazione, etichettatura e collocazione a scaffale fino, nel caso di documenti desueti o rovinati, alla procedura di scarto e sdemanializzazione). Inoltre, grazie ad un tempestivo monitoraggio e alla conseguente revisione del patrimonio verrà migliorata la qualità dell informazione e il suo più rapido aggiornamento. Obiettivo 3 L idea progettuale propone di incrementare le collaborazioni con le Associazioni e le istituzioni presenti sul territorio circoscrizionale, col fine di rendere capillare ed incrementare la conoscenza del servizio da parte della popolazione residente. In particolare saranno programmate attività finalizzate ad estendere la fruizione del servizio bibliotecario al di fuori della biblioteca stessa, per raggiungere quelle fasce sociali che hanno maggiori difficoltà ad accedere all informazione offerta dal servizio bibliotecario. Per quanto concerne i bambini, il progetto intende implementare l attività di promozione alla lettura coinvolgendo insegnanti, genitori ed educatori. La previsione è di accrescere negli adulti la consapevolezza dell importanza della lettura rivolta a figli ed alunni, possibilmente sviluppando un approccio consapevole al mondo dell editoria infantile, attraverso un opera di consulenza e informazione bibliografica (riferimento principale rimane il progetto nazionale Nati per leggere).

Si mira così a sensibilizzare i genitori sulla lettura ad alta voce, che resta una strada privilegiata per generare una passione radicata e duratura verso la lettura ed arricchire e approfondire il rapporto con i propri figli. Con la lettura ad alta voce il corpo e il pensiero, lo sguardo e l udito sono coinvolti in un affascinante intreccio di dinamiche affettive e cognitive che stimolano l immaginazione e la creatività. Le attività di promozione alla lettura saranno condotte con il sussidio di laboratori di costruzione del libro e letture animate. Obiettivo 4 L acquisto e lo sviluppo di nuove tecnologie da parte del Sistema bibliotecario urbano, consente di proporre a tutta l utenza strumenti per mettere in circolo saperi attraverso quotidiani, libri, file audio e video in formato digitale. Si intende così favorire l inclusione di tutti i cittadini nella società dell informazione, ben consapevoli che le nuove tecnologie, pur offrendo opportunità infinite, hanno determinato meccanismi di esclusione di una significativa parte della popolazione che ha difficoltà ad approcciarsi alla conoscenza digitale. Per questo motivo l intento del progetto è di offrire a tutta la cittadinanza, ma in particolare a cittadini a rischio di digital divide un opportunità per avvicinarsi alle tecnologie digitali. Il programma prevede una breve presentazione di interesse generale (Internet: a cosa serve, come ci si collega, la pagina web, esempi di indirizzi; i motori di ricerca; la posta elettronica) per poi porre l attenzione soprattutto sui sevizi offerti dal comune di Brescia ed in particolare dalle biblioteche (opac del Sistema bibliotecario urbano e dei sistemi bibliotecari con cui si effettua un prestito interbibliotecario gratuito, banche dati in uso presso le biblioteche di Brescia ) Il volontario del SCN parteciperà, dopo esser stato debitamente istruito e sotto la supervisione dell OLP, all istruzione dei gruppi individuati proponendo alcune lezioni di presentazione. Obiettivo 5 1. Il contesto territoriale e sociale in cui opera la biblioteca di San Polo è considerato ad alto rischio sia per la forte urbanizzazione e la conseguente mancanza di struttura sociale, sia per la mancanza di luoghi d incontro, di scambio e di condivisione della memoria. La cooperativa sociale Il Calabrone ha attivato iniziative sul territorio mirate all integrazione e alla coesione sociale. In collaborazione con questa ed altre realtà presenti si vuole costruire un progetto denominato Archivio della memoria popolare che si prefigge di valorizzare e diffondere la pratica della memoria e del ricordo come essenziale processo di coesione e di cittadinanza attiva attraverso la raccolta di testimonianze autobiografiche e ricordi individuali degli abitanti del territorio del quartiere di S. Polo a Brescia. Lo scopo dell azione è anche quello di rendere visibile e

familiare la biblioteca a tutti i suoi abitanti e rafforzarne le potenzialità come un luogo che riesce a coniugare memoria e novità, tradizioni e nuove tecnologie. Il ruolo della biblioteca è di fungere da riferimento logistico e organizzativo per promuovere sollecitando i propri utenti a partecipare attivamente alla raccolta delle memorie, prevedendo momenti di restituzione pubblici e conviviali ed eventi dedicati alla cura e cultura della memoria locale come patrimonio collettivo. Nel progetto si intendono coinvolgere i volontari del SCN, che, guidati da educatori e bibliotecari, parteciperanno alla raccolta e alla rielaborazione delle testimonianze, all organizzazione di eventi culturali volti a promuovere la cultura locale. 2. Sempre la biblioteca di San Polo ha in programma alcune rassegne cinematografiche a tema da proporre negli spazi della biblioteca in orario serale. L iniziativa, oltre la proiezione del film, offre l occasione di vedere come registi di fama internazionale hanno trasportato sullo schermo altrettanti romanzi d autore. Per l organizzazione e lo svolgimento di quest attività si prevede la presenza del volontario del SCN, cui per l occasione sarà richiesta la disponibilità a svolgere orario serale. 3. Nella biblioteca del Villaggio Prealpino intendiamo avviare un iniziativa denominata Donalibro che è necessaria per rinnovare parte del patrimonio della biblioteca e per offrire ai nostri utenti una scelta di documenti aggiornati, puliti ed in buono stato. La scarsità di fondi a disposizione dell acquisto libri ci ha spinto ad organizzare, come già successo in altre realtà simili alla nostra, una manifestazione di solidarietà da parte dei nostri utenti per il rinnovo del patrimonio dei classici, che sono molto utilizzati soprattutto dagli studenti ed hanno quindi necessità di essere spesso rinnovati. In ricorrenze particolari, quale quella del Natale, si prepareranno giochi (tombola, pesca, ) per incoraggiare e rendere giocoso il gesto del dono. I cittadini potranno essere così direttamente coinvolti nella costruzione di una biblioteca viva e vicina alle loro necessità. Il lavoro del Volontario del SCN consisterà, in collaborazione con il bibliotecario, nell individuare il patrimonio obsoleto e rovinato, preparare ed allestire l iniziativa con addobbi, colori e giochi, attuare modalità di ringraziamento per i donatori, contrassegnare i libri donati, partecipare alla lavorazione del circuito del libro al fine di poter mettere i doni al più presto a disposizione degli utenti. Indicatori: Incontri con anziani che frequentano la Cooperativa dei lavoratori per attività di punto prestito, promozione del libro, gruppi di lettura, alfabetizzazione informatica e servizio bibliotecario online Min. 8 visite in un anno

Incontri di lettura di quotidiani, reperimento di articoli full text, azioni di coesione sociale rivolti a giovani adulti facenti capo al servizio formazione all autonomia della Cooperativa La mongolfiera Servizio bibliotecario per badanti coordinate dalla Cooperativa Il Calabrone con acquisto e reperimento di documenti in lingua originale Percorsi guidati di lettura e ricerca dell informazione presso la Biblioteca di San Polo rivolti a persone con disagio mentale seguite dal Dipartimento di salute mentale degli Spedali Civili di Brescia Movimentazione materiale documentario presso punto prestito a Mompiano Attività di promozione culturale (spettacoli, mostre, letture) organizzate con il coinvolgimento di istituzioni scolastiche e associazioni territoriali Sviluppo dei servizi rivolti al pubblico Nell ambito del circuito del libro : messa a disposizione del pubblico, a seguito di catalogazione, di materiale disponibile al prestito (in particolare novità editoriali) Incontri dedicati all informatizzazione e alla ricerca dell informazione con gruppi di anziani della Cooperativa lavoratori, giovani adulti della Cooperativa La mongolfiera, Servizio SFA, persone con disagio mentale del Dipartimento di salute mentale degli Spedali Civili, donne straniere della Cooperativa Il calabrone Rassegne cinematografiche in orario serale presso la biblioteca di San Polo Incontri con la popolazione di San Polo per la costruzione dell Archivio della memoria Iniziativa Donalibro presso la biblioteca del Villaggio Prealpino 6 incontri 10 incontri di cui 5 in giorni festivi 8 incontri 1000 volumi 30 incontri Riduzione dei tempi di attesa per il reperimento e prestito del materiale ad un massimo di 5 minuti Riduzione dei tempi d attesa per accedere ai prestiti Min 10 incontri Min. 2 con 5 incontri ciascuna Min. 5 Min. 1

8) Descrizione del progetto e tipologia dell intervento che definisca in modo puntuale le attività previste dal progetto con particolare riferimento a quelle dei volontari in servizio civile nazionale, nonché le risorse umane dal punto di vista sia qualitativo che quantitativo: 8.1 Complesso delle attività previste per il raggiungimento degli obiettivi Il progetto verrà realizzato con le seguenti modalità: Prima fase: ACCOGLIENZA E FORMAZIONE L accoglienza dei volontari sarà seguita dall erogazione ai medesimi della formazione generale e specifica. Seconda fase: REALIZZAZIONE inserimento graduale dei volontari nelle attività previste dal progetto e descritte al punto 8.2. Attività di tutoring dei volontari; Monitoraggio del progetto, degli obiettivi individuati e delle attività svolte; Messa in atto di eventuali azioni correttive; Terza fase: VALUTAZIONE Valutazione finale del progetto, con specifico riferimento al raggiungimento degli obiettivi, verifica del grado di soddisfazione del volontario e dell O.L.P. Stesura della certificazione delle competenze acquisite. Cronogramma ATTIVITÀ Formazione generale Formazione specifica e graduale inserimento MESE Realizzazione del progetto Tutoring Monitoraggio Valutazione/verifica finale 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 Prima fase: ACCOGLIENZA E FORMAZIONE All avvio del progetto i volontari saranno accolti e presentati agli operatori locali di progetto di riferimento. Inizieranno da subito la

formazione generale (che si svilupperà nei primi 5 mesi) e quella specifica che ha lo scopo di fornire i fondamenti teorici e di base riferiti al progetto. Seconda fase: REALIZZAZIONE Durante il primo mese (fase di formazione) i giovani del SCN verranno inseriti gradualmente nelle sedi di progetto, al fine di facilitare la conoscenza del contesto organizzativo e dei servizi offerti dalla biblioteca. In questo modo si ritiene di facilitare una presa di contatto con gli obiettivi e le azioni del progetto, con la possibilità di poterne riflettere nel gruppo della formazione. Al termine del percorso di formazione specifica (dopo il terzo mese) i giovani possiederanno gli strumenti minimi necessari per realizzare le diverse attività del progetto. In questa fase i volontari saranno inseriti nelle diverse articolazioni del progetto le cui attività vengono di seguito elencate: Obiettivo 1 Lo sviluppo del servizio agli utenti con particolare attenzione agli anziani, ai bambini e ai giovani adulti, alle donne straniere e ai diversamente abili Il perseguimento dell obiettivo n. 1 prevede lo sviluppo di servizi rivolti all utenza attiva della biblioteca, attraverso servizi più rapidi e veloci, ma anche nuove proposte per raggiungere gli utenti potenziali che hanno difficoltà a recarsi nelle strutture bibliotecarie. In particolare: Anziani Consolidamento di punti prestito già esistenti presso quartieri della circoscrizione Nord non direttamente raggiunti dal Servizio bibliotecario, con finalità di raggiungere le fasce deboli della cittadinanza che non possono autonomamente recarsi presso le biblioteche; percorsi di alfabetizzazione informatica con particolare riguardo all utilizzo dei servizi online forniti dalla biblioteca.

Giovani adulti inseriti in servizi di formazione all autonomia Azioni di coesione sociale con il territorio in cui è inserita la biblioteca, organizzazione di incontri di lettura di quotidiani e riviste, reperimento di articoli full text, anche stranieri, attraverso la ricerca in banche dati dedicate. Persone con disagi psichici Percorsi guidati all interno della biblioteca, promozione e conoscenza degli strumenti informatici rivolta a persone con problemi psichici, in collaborazione col Dipartimento di salute mentale degli Spedali Civili Bambini Donne straniere Cura e revisione del patrimonio per bambini, soggetto ad usura rapida e ricambio veloce; costruzione di specifiche sezioni tematiche che facilitino genitori, insegnati e bambini nel reperimento di testi d interesse; visione presso la Vetrina editoriale per bambini e ragazzi delle novità più significative in termini qualitativi, per orientare gli acquisti. Promozione di spazi di aggregazione e informazione, acquisizione di libri in lingua originale, presentazione e offerta di banche dati per la lettura dei quotidiani delle zone di provenienza. Obiettivo 2 Cura e revisione del patrimonio librario Il perseguimento dell obiettivo n. 2 si otterrà con la cura e la revisione del patrimonio librario. Interesserà in particolare l iter del libro e la revisione del patrimonio. Più specificatamente: Circuito del libro: Sono previsti 1.000 nuovi ingressi/anno per biblioteca. Il lavoro prevede l ordine presso il fornitore,

Revisione patrimonio: del il ritiro del materiale, il controllo delle bolle, la verifica dell integrità, la timbratura, l ingressatura, la catalogazione, l etichettatura, l attribuzione di codice a barre, la copertinatura, la collocazione a scaffale. Si ritiene, grazie alla presenza di volontari in servizio civile, di poter ridurre i tempi di lavorazione, con conseguente offerta aggiornata delle novità editoriali e riduzione dei tempi d attesa. Sono previste 1.000 uscite/anno per biblioteca. Il lavoro consiste nell individuazione dei documenti obsoleti, e/o usurati tramite griglie di valutazione, controllo a catalogo, eventuale sostituzione o collocazione in altra biblioteca, procedura di scarto qualora si rendesse necessario eliminare fisicamente il documento. Si ritiene in tal modo di poter fornire un offerta di documenti aggiornata ed ordinata, migliorando la qualità dell informazione in biblioteca. Obiettivo 3 Promozione delle risorse della biblioteca Il servizio è rivolto ad un utenza potenziale, ma non ancora attiva della biblioteca. Sono previste attività di promozione che coinvolgano le diverse realtà presenti sul territorio della circoscrizione (scuole, associazioni di volontariato, cooperative, ecc.) e iniziative personalizzate rivolte agli anziani, ai bambini, giovani adulti e alle persone diversamente abili, in modo da far conoscere i servizi offerti. Anziani Collaborazione con la Cooperativa dei lavoratori, ubicata nella circoscrizione Nord, per diffondere sul territorio il piacere della lettura, promuovere nuove forme di approccio ai servizi bibliotecari

automatizzati, favorire occasioni di incontro e socializzazione anche corsi per la consultazione di opac e banche dati. Bambini Persone diversamente abili Promozione, in collaborazione scuole, di attività di lettura rivolte a bambini in età scolare e prescolare nell ambito del progetto nazionale Nati per leggere; attività di gare di lettura tra classi. Sensibilizzare genitori ed educatori sull importanza della lettura ad alta voce con incontri specifici. Creare occasioni di socializzazione, rafforzare l autonomia e l autostima attraverso la lettura, l utilizzo dei computer e la ricerca dell informazione. Donne straniere Creare occasioni di socializzazione, fornire informazione e documenti in lingua originare, diminuire il digital divide. Giovani adulti Creare occasioni di socializzazione, informare e stimolare il senso critico su argomenti di attualità, offrire strumenti di reperimento veloce dell informazione. Obiettivo 4 Incentivazione all utilizzo delle competenze informatiche e dei supporti digitali Il servizio si rivolge in particolare a categorie di persone che hanno difficoltà ad approcciarsi alla tecnologia digitale. I corsi prevedono 3/4 incontri per ciascun modulo. Il laboratorio sarà così organizzato: Strumentazione Laboratorio mobile informatico composto da 10 computer con connessione internet ed un operatore tecnico fornito dalla Cooperativa Il calabrone.

Programma di ciascun modulo Obiettivo: uso del pc connesso online. Internet: cos è, come funziona, alcune parole chiave; I quotidiani online: copiare e salvare un testo dal web; I motori di ricerca; Come inserire una pagina nei preferiti; Usare le opzioni di internet (impostare la homepage, sicurezza); La posta elettronica: esempi di account di posta gratuiti, aprire una propria casella, inviare, ricevere, inoltrare una e-mail, allegare file; Il sito del Comune di Brescia; I servizi online e le banche dati delle biblioteche del Sistema bibliotecario urbano. Obiettivo 5 Coinvolgimento della comunità locale nello scambio culturale Il raggiungimento di questo obiettivo coinvolge tutta la cittadinanza dei quartieri dove sono ubicate le biblioteche. In particolare: Archivio della memoria Prevede la raccolta di testimonianze autobiografiche e ricordi personali degli abitanti del quartiere di San Polo, con registrazione, rielaborazione, montaggio degli interventi e produzione di un DVD e un libro. Donalibro Iniziativa volta alla raccolta di doni per incrementare ed aggiornare parte del patrimonio della biblioteca. La manifestazione è ravvivata da giochi organizzati per rendere giocoso e partecipato il gesto del dono. In particolare si rende necessario individuare il patrimonio da svecchiare, organizzare giochi, preparare pacchettini da pescare e biglietti di

ringraziamento per i donatori, attivare il processo del circuito del libro per integrare i doni nel patrimonio della biblioteca. Terza fase: VALUTAZIONE Nell ultimo mese di servizio verrà effettuata la valutazione finale del progetto. In particolare verrà rilevato il raggiungimento degli obiettivi nonchè il grado di soddisfazione del volontario e dell Operatore Locale di Progetto. Si procederà quindi alla stesura della certificazione delle competenze acquisite da ciascun volontario. 8.2 Risorse umane complessive necessarie per l espletamento delle attività con la specifica delle professionalità impegnate e la loro attinenza con le predette attività Risorse umane delle biblioteche decentrate Villaggio Prelapino Dipende nti Volontari/ Non dipendenti Dipende nti San Polo Volontari/ Non dipendenti Bibliotecario 1 1 Operatori 1 1 Volontari Cooperativa 3 Lavoratori Volontari Cooperativa 2 La mongolfiera servizio formazione all autonomia Operatore sanitario 3 Spedali civili Dipartimento di salute mentale II Centro psico-sociale Volontari Cooperativa 2 sociale Il calabrone Insegnanti 20 20 8.3 Ruolo ed attività previste per i volontari nell ambito del progetto Il volontario è impegnato in prevalente attività di affiancamento a progetti rivolti all utenza (come illustrato nella descrizione dell area di intervento del contesto territoriale) e in attività di sostegno alle operazioni di gestione della biblioteca. Le attività specifiche dovranno integrarsi con le normali procedure di gestione dei servizi così da rendere il volontario partecipe all intero flusso