PRESENTAZIONE DELLE RACCOMANDAZIONI AISF-SIMTI SULL USO DELL ALBUMINA NEL PAZIENTE CON CIRROSI EPATICA

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ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA - CENTRO NAZIONALE SANGUE Aula Pocchiari, Roma - 29 Marzo 2016 PRESENTAZIONE DELLE RACCOMANDAZIONI AISF-SIMTI SULL USO DELL ALBUMINA NEL PAZIENTE CON CIRROSI EPATICA Associazione Italiana per lo Studio del Fegato (AISF) Società Italiana di Medicina Trasfusionale e Immunoematologia (SIMTI)

RACCOMANDAZIONI AISF-SIMTI SULL USO DELL ALBUMINA NEL PAZIENTE CON CIRROSI EPATICA Writing committee: AISF experts: Paolo Caraceni, Paolo Angeli, Daniele Prati, Mauro Bernardi. SIMTI experts: Giancarlo Maria Liumbruno, Francesco Bennardello, Pierluigi Piccoli, Claudio Velati. Reviewers: AISF experts: Carlo Alessandria, Oliviero Riggio, Francesco Salerno. SIMTI experts: Pierluigi Berti, Giuseppina Facco, Francesco Fiorin.

CLASSIFICAZIONE DELLE RACCOMANDAZIONI (adattato dal sistema GRADE)

OUTLINE Indicazioni cliniche basate sull evidenza Prevenzione della disfunzione circolatoria post-paracentesi Prevenzione dell insufficienza renale dopo peritonite batterica spontanea (PBS) Diagnosi e trattamento della sindrome epatorenale Indicazioni cliniche non basate su evidenze scientifiche certe Trattamento a lungo termine dell ascite Trattamento dell iponatremia Indicazioni cliniche in corso di valutazione Prevenzione dell insufficienza renale dopo infezioni diverse dalla PBS Trattamento dello shock settico Trattamento dell encefalopatia epatica

OUTLINE Indicazioni cliniche basate sull evidenza Prevenzione della disfunzione circolatoria post-paracentesi Prevenzione dell insufficienza renale dopo peritonite batterica spontanea (PBS) Diagnosi e trattamento della sindrome epatorenale Indicazioni cliniche non basate su evidenze scientifiche certe Trattamento a lungo termine dell ascite Trattamento dell iponatremia Indicazioni cliniche in corso di valutazione Prevenzione dell insufficienza renale dopo infezioni diverse dalla PBS Trattamento dello shock settico Trattamento dell encefalopatia epatica

POST-PARACENTESIS CIRCULATORY DYSFUNCTION * * SURVIVAL No PPCD PPCD Ginès et al., 1988, 1996

DISFUNZIONE CIRCOLATORIA POST-PARACENTESI PREVENZIONE ESPANSIONE PLASMATICA MEDIANTE INFUSIONE DI: Albumina umana: Poligelina: 6-8 g/l 150 ml/l Destrano 70: 8 g/l Soluzione salina: 170 ml/l

PREVENTION OF PPCD ALBUMIN vs DEXTRANE/POLYGELINE 8 g/l * * Ginès et al., Gastroenterology 1996

PREVENTION OF PPCD ALBUMIN vs OTHER PLASMA-EXPANDERS and/or VASOCONSTRICTORS Bernardi et al., Hepatology, 2011

MORTALITY AFTER PARACENTESIS ALBUMIN vs OTHER PLASMA-EXPANDERS and/or VASOCONSTRICTORS Bernardi et al., Hepatology, 2011

RACCOMANDAZIONI AISF-SIMTI PREVENZIONE DELLA DISFUNZIONE CIRCOLATORIA POST-PARACENTESI L albumina deve essere somministrata dopo paracentesi superiore a 5 L alla dose di 6-8 g/l di ascite rimossa, in quanto riduce l'incidenza di DCPP e migliora l'esito clinico del paziente (A1). Quando la quantità di ascite rimossa è superiore a 5 L, l'uso di espansori plasmatici alternativi non è consigliato perché sono meno efficaci nella prevenzione della DCPP (A1). Inoltre non è raccomandato l'uso combinato dell albumina e altri espansori plasmatici per ridurre la dose di albumina (D1). Quando la quantità di ascite rimossa è inferiore a 5 L, l albumina può essere utilizzata in presenza di possibili rischi legati alla somministrazione di cristalloidi o colloidi sintetici (sovraccarico di volume, insufficienza renale, coagulopatia) (B1).

PREVENTION OF PPCD ALBUMIN STANDARD DOSE vs REDUCED DOSE 30 ALBUMIN 8 g / L of ascites ALBUMIN 4 g / L of ascites I ncidence (% ) 20 10 20 14 9 35 vs 35 patients 6 0 PPCD Hyponatremia Renal failure 0 0 Alessandria et al, Dig Liver Dis 2011

RACCOMANDAZIONI AISF-SIMTI PREVENZIONE DELLA DISFUNZIONE CIRCOLATORIA POST-PARACENTESI L albumina deve essere somministrata dopo paracentesi superiore a 5 L alla dose di 6-8 g/l di ascite rimossa, in quanto riduce l'incidenza di DCPP e migliora l'esito clinico del paziente (A1). Quando la quantità di ascite rimossa è superiore a 5 L, l'uso di espansori plasmatici alternativi non è consigliato perché sono meno efficaci nella prevenzione della DCPP (A1). Inoltre non è raccomandato l'uso combinato dell albumina e altri espansori di plasma per ridurre la dose di albumina (D1). Quando la quantità di ascite rimossa è inferiore a 5 L, l albumina può essere utilizzata in presenza di possibili rischi legati alla somministrazione di cristalloidi o colloidi sintetici (sovraccarico di volume, insufficienza renale, coagulopatia) (B1). L'uso di vasocostrittori invece dell albumina o l'uso di dosi ridotte di albumina dovrebbe essere limitato a studi clinici controllati (C1).

OUTLINE Indicazioni cliniche basate sull evidenza Prevenzione della disfunzione circolatoria post-paracentesi Prevenzione dell insufficienza renale dopo peritonite batterica spontanea (PBS) Diagnosi e trattamento della sindrome epatorenale Indicazioni cliniche non basate su evidenze scientifiche certe Trattamento a lungo termine dell ascite Trattamento dell iponatremia Indicazioni cliniche in corso di valutazione Prevenzione dell insufficienza renale dopo infezioni diverse dalla PBS Trattamento dello shock settico Trattamento dell encefalopatia epatica

PERITONITE BATTERICA SPONTANEA La peritonite batterica spontanea (PBS) è la più frequente infezione batterica nei pazienti con cirrosi e ascite. La PBS è spesso causa di insufficienza renale (IR) e insufficienza epatica acuta su cronica a cui si associa una elevata mortalità, inclusi i pazienti che risolvono l infezione dell ascite. 60 MORTALITA 50 40 (%) 30 20 10 0 PBS con IR PBS senza IR Follo et al, Hepatology 1994

PREVENTION OF RENAL FAILURE AFTER SBP EFFECT OF ALBUMIN 100 Infection cleared In-hospital mortality Renal impairment 3 months mortality 80 1.5 g/kg at diagnosis 1 g/kg at day 3 PERCENT. 60 40 20 * * * Sort et al, NEJM 1999 0 Cefotaxime Cefotaxime + Albumin

PREVENTION OF RENAL FAILURE AFTER SBP EFFECT OF ALBUMIN Salerno et al, Clin Gastroenterol Hepatol, 2013

MORTALITY AFTER SBP EFFECT OF ALBUMIN Salerno et al, Clin Gastroenterol Hepatol, 2013

RACCOMANDAZIONI AISF-SIMTI PREVENZIONE DELLA INSUFFICIENZA RENALE DOPO PARACENTESI L albumina (1,5 g/kg di peso corporeo al momento della diagnosi e 1 g/kg di peso corporeo il giorno 3) deve essere essere somministrata in associazione con la terapia antibiotica nei pazienti cirrotici con PBS, dal momento che questo approccio riduce l'incidenza d insufficienza renale e migliora la sopravvivenza (A1). L'uso di cristalloidi e colloidi sintetici al posto dell albumina o in associazione all albumina non è raccomandato (D1).

PREVENTION OF RENAL FAILURE AFTER SBP HIGH vs LOW-RISK PATIENTS LOW-RISK PATIENTS Serum bilirubin < 4 mg/dl Serum creatinine < 1 mg/dl 1.5 g/kg at diagnosis 1 g/kg at day 3 RENAL IMPAIRMENT All patients Low-risk patients Cefotaxime 33% 7% Cefotaxime + HA 10% 0% Sort et al, NEJM 1999

SURVIVAL AFTER SBP HIGH vs LOW-RISK PATIENTS LOW-RISK PATIENTS Urea < 30 mg/dl Bilirubin < 4 mg/dl Poca et al, Clin Gastroenterol Hepatol 2012

RACCOMANDAZIONI AISF-SIMTI PREVENZIONE DELLA INSUFFICIENZA RENALE DOPO PARACENTESI L albumina (1,5 g/kg di peso corporeo al momento della diagnosi e 1 g/kg di peso corporeo il giorno 3) deve essere essere somministrata in associazione con la terapia antibiotica nei pazienti cirrotici con PBS, dal momento che questo approccio riduce l'incidenza d insufficienza renale e migliora la sopravvivenza (A1). L'uso di cristalloidi e colloidi sintetici invece dell albumina o in associazione all albumina non è raccomandato (D1). I pazienti con bilirubina sierica al basale <4 mg/dl e creatinina sierica <1 mg/dl hanno un basso rischio di sviluppare insufficienza renale dopo PBS. In questo gruppo di pazienti il beneficio dell albumina non è chiaro e la decisione della sua somministrazione dovrebbe essere individualizzata (B1).

PREVENTION OF PPCD ALBUMIN STANDARD DOSE vs REDUCED DOSE 100 STANDARD DOSE: 1.5 g/kg at diagnosis 1 g/kg at day 3 REDUCED DOSE: 1.0 g/kg at diagnosis 0.5 g/kg at day 3 (%) 80 60 40 20 Hospital renal failure 3-month renal failure Hospital mortality 3-month mortality 0 Standard dose (n=24) Reduced dose (n=22) Modified from De Araujo et al, Gut 2012

RACCOMANDAZIONI AISF-SIMTI PREVENZIONE DELLA INSUFFICIENZA RENALE DOPO PARACENTESI L albumina (1,5 g/kg di peso corporeo al momento della diagnosi e 1 g/kg di peso corporeo il giorno 3) deve essere essere somministrata in associazione con la terapia antibiotica nei pazienti cirrotici con PBS, dal momento che questo approccio riduce l'incidenza d insufficienza renale e migliora la sopravvivenza (A1). L'uso di cristalloidi e colloidi sintetici invece dell AU o in associazione all AU non è raccomandato (D1). I pazienti con bilirubina sierica al basale <4 mg/dl e creatinina sierica <1 mg/dl hanno un basso rischio di sviluppare insufficienza renale dopo PBS. In questo gruppo di pazienti il beneficio dell AU non è chiaro e la decisione della sua somministrazione dovrebbe essere individualizzata (B1). L'uso di dosi ridotte di albumina dovrebbe essere limitato a studi clinici controllati (livello C1).

OUTLINE Indicazioni cliniche basate sull evidenza Prevenzione della disfunzione circolatoria post-paracentesi Prevenzione dell insufficienza renale dopo peritonite batterica spontanea (PBS) Diagnosi e trattamento della sindrome epatorenale Indicazioni cliniche non basate su evidenze scientifiche certe Trattamento a lungo termine dell ascite Trattamento dell iponatremia Indicazioni cliniche in corso di valutazione Prevenzione dell insufficienza renale dopo infezioni diverse dalla PBS Trattamento dello shock settico Trattamento dell encefalopatia epatica

SINDROME EPATORENALE SOPRAVVIVENZA Ginés et al, NEJM 2004

SINDROME EPATORENALE CRITERI DELL INTERNATIONAL CLUB OF ASCITES (ICA) Cirrosi con ascite Creatininemia > 1.5 mg/dl Assenza di riduzione 1 della creatinininemia dopo almeno 2 giorni di sospensione dei diuretici e di espansione plasmatica 2 Assenza di shock Non terapia recente con farmaci nefrotossici Assenza di nefropatia organica 3 e/o alterazioni ecografiche 1 = creatininemia < 1.5 mg/dl 2 = albumina 1 g/kg peso corporeo al giorno sino ad un massimo di 100 grammi al giorno 3 = proteinuria > 500 mg al giorno; numero di eritrociti > 50 per campo Salerno et al., Gut 2007

SINDROME EPATORENALE CRITERI DELL INTERNATIONAL CLUB OF ASCITES (ICA) 1996-2007 TIPO 1 Rapidamente progressiva - Raddoppio della creatinina sino a > 2.5 mg/dl entro 2 settimane - Spesso precipitata da infezioni batteriche TIPO 2 Lentamente progressiva - Spesso associata ad ascite refrattaria Arroyo et al., Hepatology 1996; Salerno et al, Gut 2007

ACUTE KIDNEY INJURY ALGORYTHM OF MANAGEMENT PROPOSED BY ICA Angeli et al, J Hepatol, 2015

REVERSAL OF HEPATORENAL SYNDROME TERLIPRESSIN + ALBUMIN 56 pts 56 pts P = 0.008 Type 1 HRS: ~75% P = 0.017 Complete response: Scr < 1.5 mg/dl Partial response: Scr 50% Sanyal et al., Gastroenterology 2008 Martin Llahi et al., Gastroenterology 2008

REVERSAL OF HEPATORENAL SYNDROME TERLIPRESSIN + ALBUMIN Study or subgroup Treatment Control Risk Ratio Weight Risk Ratio n/n n/n M- H,Random,95% CI M- H,Random,95% CI Mart n-llah 2008 9/23 1/23 7.2 % 9.00 [ 1.24, 65.41 ] Neri 2008 21/26 5/26 43.1 % 4.20 [ 1.87, 9.44 ] Sanyal 2008 19/56 7/56 46.1 % 2.71 [ 1.24, 5.94 ] Solanki 2003 5/12 0/12 3.6 % 11.00 [ 0.67, 179.29 ] Total (95% CI) 117 117 100.0 % 3.76 [ 2.21, 6.39 ] Total events: 54 (Treatment), 13 (Control) Heterogeneity: Tau 2 = 0.0; Chi 2 = 2.12, df = 3 (P= 0.55); I 2 =0.0% Test for overall effect: Z = 4.88 (P < 0.00001) Test for subgroup differences: Not applicable 0.005 0.1 1 10 200 Favours control Favours treatment Gluud et al, Cochrane Database Syst Rev, 2012

SURVIVAL AFTER HEPATORENAL SYNDROME TERLIPRESSIN + ALBUMIN Sanyal et al., Gastroenterology, 2008 Martín-Llahí et al., Gastroenterology 2008

MORTALITY AFTER HEPATORENAL SYNDROME TERLIPRESSIN + ALBUMIN Gluud et al, Cochrane Database Syst Rev, 2012

SURVIVAL AFTER HEPATORENAL SYNDROME TERLIPRESSIN ± ALBUMIN 100 SURV I VAL PROBABI L I T Y 80 60 40 20 Terlipressin + albumin Terlipressine alone P < 0.03 0 0 30 60 90 DAYS Ortega et al, Hepatology 2002

RACCOMANDAZIONI AISF-SIMTI DIAGNOSI E TRATTAMENTO DELLA SINDROME EPATORENALE La somministrazione di albumina (1 g/kg di peso corporeo per due giorni consecutivi) dovrebbe essere utilizzata per espandere il volume plasmatico per la diagnosi differenziale di sindrome epatorenale (D1). L albumina deve essere somministrata con terlipressina in pazienti con SER di tipo 1 alla dose di 1 g/kg di peso corporeo il giorno 1 seguita da 20-40 g al giorno fino a quando la terlipressina viene sospesa (A1). Quando possibile, la dose dell albumina dovrebbe essere calibrata in base al livello della pressione venosa centrale. In alternativa, l albumina dovrebbe essere ridotta o interrotta in presenza di segni clinici di sovraccarico di volume e/o edema polmonare (A1). L albumina dovrebbe essere somministrata con altri vasocostrittori (noradrenalina o midodrina e octreotide) in pazienti con SER di tipo 1 alle stesse dosi usate con la terlipressina (A1). Se i pazienti con SER di tipo 2 sono trattati con vasocostrittori, l albumina dovrebbe essere aggiunta con i dosaggi utilizzati nella SER di tipo 1 (B1).

ALBUMIN USE AMONG PATIENTS WITH CIRRHOSIS AT S. ORSOLA-MALPIGHI HOSPITAL VIALS Ascites Paracentesis HRS PBS 2% 12% 37% 23% 63% Mirici-Cappa et al., World J Gastroent 2011

OUTLINE Indicazioni cliniche basate sull evidenza Prevenzione della disfunzione circolatoria post-paracentesi Prevenzione dell insufficienza renale dopo peritonite batterica spontanea (PBS) Diagnosi e trattamento della sindrome epatorenale Indicazioni cliniche non basate su evidenze scientifiche certe Trattamento a lungo termine dell ascite Trattamento dell iponatremia Indicazioni cliniche in corso di valutazione Prevenzione dell insufficienza renale dopo infezioni diverse dalla PBS Trattamento dello shock settico Trattamento dell encefalopatia epatica

TREATMENT OF ASCITES LONG-TERM ALBUMIN ADMINISTRATION PROs Pathophysiological rationale Endorsed by Italian hepatologists Gentilini et al, Dig Liv Dis, 2002 CONs Lack of solid scientific evidences No mention in the International guidelines EASL, 2010; AASLD, 2012 NOTA 15 AIFA Classe A, limitatamente alle seguenti indicazioni: grave ritenzione idrosalina nella cirrosi ascitica, nella sindrome nefrosica o nelle sindromi da malassorbimento.... non responsiva a un trattamento diuretico appropriato, specie se associata ad ipoalbuminemia ed in particolare a segni clinici di ipovolemia.

RACCOMANDAZIONI AISF-SIMTI TRATTAMENTO A LUNGO TERMINE DELL ASCITE La somministrazione a lungo termine di albumina può essere efficace nel trattamento dell ascite in associazione con diuretici (C1). L'efficacia, il dosaggio e la tempistica di somministrazione dell albumina devono essere definiti da studi randomizzati controllati di numerosità adeguata.

NO-PROFIT STUDY SPONSORED BY THE ITALIAN DRUG AGENCY (A.I.F.A) The use of human AlbumiN for the treatment of ascites in patients With hepatic cirrhosis: a multicenter, open-label randomized clinical trial. The ANSWER study NCT01288794 Endorsed by Associazione Italiana per lo Studio del Fegato (AISF) - Società Italiana di Gastroenterologia (SIGE) Associazione Italiana Gastroenterologi Ospedalieri (AIGO)

AKNOWLEDGEMENT UNRESTRICTED SUPPORT Baxter Biotest CSL Behring Grifols Kedrion

The ANSWER Study Group Piemonte (1) Lombardia (5) Veneto (2) Emilia Romagna (8) Toscana (1) Sardegna (1) Lazio (5) Friuli (1) Marche (1) Campania (3) Sicilia (3) Bologna COORDINATING CENTER Puglia (2) Calabria (1) 1 M. RIZZETTO 2 D. CONTE 3 A. AIROLDI 4 F. SALERNO 5 G. SPINZI 6 S. FAGIUOLI 7 P. ANGELI 8 G. MARIN 9 F. DI MARIO 10 P. TONIUTTO 11 M. BERNARDI 12 M. VENTRUCCI 13 E. VILLA 14 G. ELIA 15 G. FOSCHI 16 G. BALLARDINI 17 S. BOCCIA 18 P. PAZZI 19 G. LAFFI 20 A. BENEDETTI 21 O. RIGGIO 22 G. DELLE FAVE 23 A. GASBARRINI 24 M. ANGELICO 25 C. PUOTI 26 N. CAPORASO 27 V. SANGIOVANNI 28 C. LOGUERCIO 29 R. COZZOLONGO 30 A. DI LEO 31 P. LEO 32 V. DI MARCO 33 G. RAIMONDO 34 S. NERI

DESIGN OF THE STUDY 440 PATIENTS WITH CIRRHOSIS and NON COMPLICATED ASCITES ongoing treatment with anti-aldosteronics ( 200 mg/day) and furosemide ( 25 mg/die) Standard Medical Treatment Randomization 1:1 Stratified by: LVP in the last month Serum sodium 135 mmol/l Standard Medical Treatment + Albumin 40 grams x 2/week for the initial 2 weeks, then 40 grams/week END OF THE STUDY Death TIPS OLT 3 paracentesis/month Lost follow-up or medical judgment End follow-up: 18 months

END-POINTS PRIMARY END-POINT 18-month survival SECONDARY END-POINTS Number of paracentesis Incidence of refractory ascites (ICA criteria) Number of patients reaching the indication to TIPS (3 paracentesis/month) Incidence of clinical complications of cirrhosis (SBP and other bacterial infections, renal failure, GI bleeding, hepatic encephalopathy) Quality of life (SF-36 and EQ 5D questionnaires) Cost-effectiveness analysis

OUTLINE Indicazioni cliniche basate sull evidenza Prevenzione della disfunzione circolatoria post-paracentesi Prevenzione dell insufficienza renale dopo peritonite batterica spontanea (PBS) Diagnosi e trattamento della sindrome epatorenale Indicazioni cliniche non basate su evidenze scientifiche certe Trattamento a lungo termine dell ascite Trattamento dell iponatremia Indicazioni cliniche in corso di valutazione Prevenzione dell insufficienza renale dopo infezioni diverse dalla PBS Trattamento dello shock settico Trattamento dell encefalopatia epatica

RACCOMANDAZIONI AISF-SIMTI TRATTAMENTO DELL IPONATREMIA Sulla base dei presupposti fisiopatologici, l albumina potrebbe essere efficace per correggere l iponatriemia severa non responsiva alle terapie standard, in particolare nei pazienti con sintomi correlati a iponatremia o in attesa di trapianto di fegato (D1).

OUTLINE Indicazioni cliniche basate sull evidenza Prevenzione della disfunzione circolatoria post-paracentesi Prevenzione dell insufficienza renale dopo peritonite batterica spontanea (PBS) Diagnosi e trattamento della sindrome epatorenale Indicazioni cliniche non basate su evidenze scientifiche certe Trattamento a lungo termine dell ascite Trattamento dell iponatremia Indicazioni cliniche in corso di valutazione Prevenzione dell insufficienza renale dopo infezioni diverse dalla PBS Trattamento dello shock settico Trattamento dell encefalopatia epatica

RENAL FAILURE AFTER NON-SBP BACTERIAL INFECTIONS EFFECT OF ALBUMIN *=p<0.05 ANTIBIOTICS + ALBUMIN (n=46) 1.5 g/kg at diagnosis 1 g/kg at day 3 ANTIBIOTICS (n=51) *=p<0.05 Guevara et al., J Hepatol 2012

SURVIVAL AFTER NON-SBP BACTERIAL INFECTIONS EFFECT OF ALBUMIN 3-month survival 3-month survival adjusted according the independent predictors of poor survival Guevara et al., J Hepatol 2012

RENAL FAILURE IN SEPSIS DUE TO NON-SBP BACTERIAL INFECTIONS EFFECT OF ALBUMIN *=p<0.05 ANTIBIOTICS + ALBUMIN (n=96) 1.5 g/kg at diagnosis 1 g/kg at day 3 ANTIBIOTICS (n=95) Thevenot et al., J Hepatol 2015

SURVIVAL IN SEPSIS DUE TO NON-SBP BACTERIAL INFECTIONS EFFECT OF ALBUMIN *=p<0.05 ANTIBIOTICS + ALBUMIN (n=96) 1.5 g/kg at diagnosis 1 g/kg at day 3 ANTIBIOTICS (n=95) Sub-group analysis: patients with severe sepsis (n=23) SERIOUS ADVERSE EVENTS Renal 8 patients failurewith at 1pulmonary month: edema inantibiotics: the albumin 43.6% group (8%) Antibiotics + HA: 0% P<0.02 Thevenot et al., J Hepatol 2015

RACCOMANDAZIONI AISF-SIMTI PREVENZIONE DELL INSUFFICIENZA RENALE DOPO INFEZIONI DIVERSE DALLA PBS La somministrazione dell albumina, in associazione con antibiotici, attualmente non è indicata in pazienti con cirrosi e infezioni batteriche diverse dalla PBS (B1).

OUTLINE Indicazioni cliniche basate sull evidenza Prevenzione della disfunzione circolatoria post-paracentesi Prevenzione dell insufficienza renale dopo peritonite batterica spontanea (PBS) Diagnosi e trattamento della sindrome epatorenale Indicazioni cliniche non basate su evidenze scientifiche certe Trattamento a lungo termine dell ascite Trattamento dell iponatremia Indicazioni cliniche in corso di valutazione Prevenzione dell insufficienza renale dopo infezioni diverse dalla PBS Trattamento dello shock settico Trattamento dell encefalopatia epatica

EFFECTS OF ALBUMIN IN PATIENTS WITH SEPSIS 0.82 (0.67-1.00) P = 0.047 Delaney et al, Crit Care Med 2011

THE ALBIOS STUDY PROBABILITY OF 90-DAY SURVIVAL IN PATIENTS WITH SEVERE SEPSIS Caironi et al., NEJM 2014

THE ALBIOS STUDY RISK OF DEATH AT 90-DAY Subgroup No. of Patients Albumin Crystalloids no. of deaths (%) Relative Risk (95% CI) P value All patients 1781 365 (41.1) 389 (43.6) 0.94 (0.85-1.05) 0.29 Time of enrollment 0.46 < 6 hours 569 115 (40.6) 116 (40.6) 1.00 (0.82-1.22) 0.99 6-24 hours 1212 250 (41.3) 273 (45.0) 0.92 (0.81-1.05) 0.20 Septic shock at enrollment 0.03 No 660 122 (37.0) 108 (32.7) 1.13 (0.92-1.39) 0.25 Yes 1121 243 (43.6) 281 (49.9) 0.87 (0.77-0.99) 0.03 0.25 0.50 1.00 2.00 4.00 Albumin better Crystalloids better Caironi et al., NEJM 2014

RACCOMANDAZIONI AISF-SIMTI TRATTAMENTO DELLO SHOCK SETTICO L albumina può risultare efficace e sicura nei pazienti cirrotici con shock settico (C1).

OUTLINE Indicazioni cliniche basate sull evidenza Prevenzione della disfunzione circolatoria post-paracentesi Prevenzione dell insufficienza renale dopo peritonite batterica spontanea (PBS) Diagnosi e trattamento della sindrome epatorenale Indicazioni cliniche non basate su evidenze scientifiche certe Trattamento a lungo termine dell ascite Trattamento dell iponatremia Indicazioni cliniche in corso di valutazione Prevenzione dell insufficienza renale dopo infezioni diverse dalla PBS Trattamento dello shock settico Trattamento dell encefalopatia epatica

EPISODIC HEPATIC ENCEPHALOPATHY EFFECT OF ALBUMIN HE GRADE 2 (West-Heaven scale) ALBUMIN (n=26) 1.5 g/kg at diagnosis 1 g/kg at day 3 SALINE SOLUTION (n=30) Equivalent volume Simon-Talero et al., J Hepatol 2013

EPISODIC HEPATIC ENCEPHALOPATHY EFFECT OF ALBUMIN HE GRADE CHANGE: West-Heaven scale Clinical Hepatic Encephalopathy Scoring Scale (CHESS) Glasgow Coma Score M = morning A = afternoon D = day Simon-Talero et al., J Hepatol 2013

RACCOMANDAZIONI AISF-SIMTI TRATTAMENTO DELL ENCEFALOPATIA EPATICA La somministrazione dell albumina, in associazione con antibiotici, attualmente non è indicata per il trattamento dell encefalopatia epatica (B1).

RACCOMANDAZIONI AISF-SIMTI CLINICAL CONDITION DOSES AND SCHEDULES OF ADMINISTRATION INDICATION FOR THE USE OF HA QUALITY OF EVIDENCE STRENGTH OF RECOMMENDATION Prevention of PPCD Prevention of renal failure after SBP Paracentesis 5 L Paracentesis < 5 L 6-8 g per L of removed ascites Mandatory in all patients Preferred if concerns regarding use of synthetic colloids or crystalloids High-risk patients 1.5 g/kg at diagnosis + Mandatory in all patients A1 Low-risk patients* 1 g/kg on the 3 rd day Consider in individual patients B1 A1 B1 Diagnosis of HRS 1 g/kg/die for 2 consecutive days To be used regularly D1 Treatment of type I HRS (in association with vasoconstrictors) 1 g/kg at diagnosis + 20-40 g/die until vasoconstrictors are stopped Mandatory in all patients A1 Long-term treatment of ascites Treatment of severe hyponatraemia Prevention of renal failure after non-sbp bacterial infections To be defined To be defined Consider in difficult-to-treat ascites Consider if no response to standard measures ------ Not indicated at present B1 C1 D1 Treatment of septic shock To be defined Consider in all patients C1 Treatment of hepatic encephalopathy ------ Not indicated at present B1

RACCOMANDAZIONI AISF-SIMTI ALBUMINEMIA Nello specifico contesto dei pazienti con cirrosi avanzata, la presenza di ipoalbuminemia non deve essere il requisito necessario per la prescrizione dell albumina (B1).

RACCOMANDAZIONI AISF-SIMTI ALBUMINEMIA Nello specifico contesto dei pazienti con cirrosi avanzata, la presenza di ipoalbuminemia non deve essere il requisito necessario per la prescrizione dell albumina (B1). Come in altri contesti clinici, nei pazienti con cirrosi avanzata, l ipoalbuminemia di per sé non è una indicazione per la prescrizione di albumina (B1).

GRAZIE PER L ATTENZIONE!