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Il FMI promuove lo yuan 1 giugno 2015 La scorsa settimana è stata caratterizzata da una continuazione degli acquisti sul biglietto verde che si rafforzato verso tutte le principali valute ad eccezione del franco svizzero. Settimana positiva anche per l euro che ha guadagnato vs quasi tutte le principali valute grazie ai dati macro migliori delle attese e ad alcune dichiarazioni che sembravano far avvicinare un accordo sulla Grecia. Misto l andamento della sterlina, mentre lo Yen ha perso terreno verso quasi tutte le principali valute. Da evidenziare la buona intonazione dello yuan dopo che il FMI ha confermato l intenzione di inserire la valuta all interno del basket del DSR. Settimana negativa per le cosiddette oil currency, in particolar modo per il rublo, che ha continuato a risentire negativamente del calo delle quotazioni petrolifere. Andamento negativo anche per le valute del comparto emergente vs dollaro dove tra le peggiori troviamo rublo e lira turca. Sul tema speculatori, secondo i dati della CFTC, le posizioni rialziste sul dollaro tramite i future sul Dollar Index sono scese del 2%. Sono leggermente aumentate quelle nette corte sull euro/dollaro. Variazione Euro contro valute da inizio anno, elaborazione MPSCS Market Strategy /RUB -20.88% /CHF -14.04% / -7.47% /$ -9.31% /CNY -9.51% /AUD -3.25% /ZAR -4.61% / -6.08% /NZD -0.47% /SEK -0.72% /TRY 3.25% -24%-22%-20%-18%-16%-14%-12%-10% -8% -6% -4% -2% 0% 2% 4% 6% 8% 10% /BRL 8.46% (*) Dollar Index: indice che rappresenta l andamento del Dollaro Usa verso la media ponderata di un paniere delle seguenti valute in ordine di peso: 1) euro; 2) yen; 3) sterlina; 4) dollaro canadese; 5) corona svedese; 6) franco svizzero. Al momento l euro presenta un peso di circa il 57%. Un aumento del valore del Dollar Index sta ad indicare un apprezzamento del dollaro Usa vs. il basket di valute citato.

Euro - Dollaro Settimana di apprezzamento per l euro verso quasi tutte le valute ad eccezione di dollaro e franco svizzero. L attesa di una soluzione in tempi brevi del caso Grecia unito ai migliori dati macro ha ridato fiato alla valuta. Il ministro dell economia greco Stathakis in un intervista al Corriere della Sera ha dichiarato di attendersi una soluzione tecnica con i creditori nei prossimi giorni e che non vede alcun rischio per il rimborso al FMI di giugno. Stathalis si attende inoltre un accordo sulla ristrutturazione del debito entro fine mese, così come le scadenze alla BCE potrebbero essere estese. Sul fronte Fed, il vicegovernatore Fischer ha dichiarato che il dibattito sul rialzo dei tassi è guidato dai dati macro, non dalla data, sottolineando che occorreranno anni prima che i tassi ritornino alla normalità. Negli Usa che il PIL del primo trimestre è stato rivisto in negativo. Il dato ha infatti esibito una contrazione su base trimestrale (- 0,7 t/t annualizzato), un deciso peggioramento rispetto al lieve rialzo del preliminare (+0,2%). Secondo la CFTC, gli speculatori la scorsa settimana hanno lievemente aumentato (+2%), le posizioni che puntano ad un deprezzamento dell euro vs dollaro. Forte aumento per quelle nette corte sullo yen vs dollaro, al massimo da fine gennaio 1,097 1.4 1.3 1.2 1.1-0,57% -9,31% 1

Euro - Yen Settimana di generale deprezzamento per lo yen verso quasi tutte le principali valute. Il governatore della BoJ, Kuroda, ha dichiarato che tutti i fattori segnalano che il Giappone è sul tragitto del recupero e che il tasso d inflazione raggiungerà circa il 2% nel primo semestre dell anno fiscale 2016, mentre i tassi di cambio dovrebbero muoversi in linea con i fondamentali. Per ora inoltre la BoJ non vede alcuna bolla in nessun asset. Ad aprile l inflazione si è attestata allo 0,6% dal precedente 2,3%. Il dato depurato da energia e alimenti è sceso allo 0,4% da 2,1% di marzo. Secondo la CFTC, gli speculatori hanno fortemente aumentato le posizioni che puntano ad un deprezzamento dello yen vs dollaro con l ammontare al massimo da gennaio. 136,09 150 145 140 135 130 +1,55% -6,08% 125 Euro cambio - Sterlina Euro/Sterlin 0,718 +0,82% -7,47% Andamento misto per la sterlina verso le principali valute. La sterlina si è deprezzata verso euro e dollaro, mentre si è apprezzata verso dollaro neozelandese e real. 0.85 Dal lato macro, la seconda lettura del PIL del primo trimestre ha confermato il preliminare dello 0,3% t/t in rallentamento rispetto al quarto trimestre 2014. All interno si è registrato un recupero degli investimenti fissi. 0.82 0.79 0.76 Sotto le attese il PMI manifatturiero di maggio che si è portato a 52 da 52,5 atteso. 0.73 Secondo la CFTC, gli speculatori hanno aumentato le posizioni nette corte vs dollaro del 9% circa. 0.7

Eur - Chf 1,034-0,63% -14,04% Settimana positiva per il franco che si è apprezzato verso la valuta unica tornando a scambiare sotto quota 1,04 eur/chf, sui livelli metà aprile. Jordan, governatore della SNB, ha dichiarato come il tasso di riferimento al -0,75% sia già una misura volta a deprezzare il franco; la Banca centrale elvetica si ritiene pronta ad ulteriori manovre espansive a seconda dell evoluzione economica globale, in primis guardando alle prossime manovre statunitensi ed europee. Dal lato macro il dato sul PIL del primo trimestre ha evidenziato una contrazione dello 0,2% t/t. La componente esportazioni ha impattato notevolmente, con un calo del 3,8% t/t (l esportazione dei beni è scesa del - 6,1% t/t). Secondo la CFTC, gli speculatori, per la seconda settimana consecutiva hanno ridotto le posizioni nette lunghe vs dollaro di circa l 11%. 1.25 1.2 1.15 1.1 1.05 1 0.95

Eur - Aud 1,43 +1,64% -3,25% Settimana caratterizzata da un indebolimento della valuta australiana rispetto all omonima statunitense. L Aud è tornato a scambiare sui livelli di metà aprile. 1.6 Il prossimo 2 giugno, la Banca centrale (RBA) deciderà se tagliare ulteriormente il tasso di riferimento, momentaneamente al 2%, già minimo storico. Segnali di ripresa provengono dai consumi privati, mentre un ulteriore taglio dei tassi sembrerebbe giustificato dai timori di aumento del tasso di disoccupazione. 1.55 1.5 1.45 1.4 Dati positivi arrivano dai PMI della Cina, partner australiano per eccellenza. 1.35 I dati della CFTC sottolineano come gli speculatori dopo tre settimane di incrementi, hanno ridotto del 12% circa le posizioni nette lunghe verso il dollaro statunitense. Eur - Zar 13,33 +1,71% -4,61% Il rand sudafricano si è deprezzato, come tutte le commodity currency, nei confronti del dollaro. Il cross col dollaro è tornato sopra quota 12,20, sui livelli di metà marzo. Il vicegovernatore della Banca centrale ha dichiarato che l outlook sull inflazione sta peggiorando e pertanto potrebbe richiedere un azione (un rialzo dei tassi). La valuta sudafricana continua ad essere guidata dall andamento delle quotazioni dell oro, che è tornato sotto i 1200$/oncia. 15.5 15 14.5 14 13.5 13 12.5

Eur - Cny Settimana di apprezzamento per lo yuan verso tutte le principali valute ad eccezione del franco svizzero. Invariato invece l andamento verso dollaro. Il FMI ha dichiarato che lo yuan non è più sottovalutato. Preme però sulle autorità affinché lo portino ad un regime di cambio flessibile entro 2-3 anni. Il FMI lavorerà con la Cina per l ammissione al SDR che non è questione di SE ma di QUANDO. La Banca Centrale cinese ha dichiarato che la crescita economica resta in un range ragionevole, mentre gli strumenti di politica monetaria saranno utilizzati per mantenere una liquidità moderata nel 2015. Sul lato macro segnali di stabilità arrivano dai PMI, con il manifatturiero governativo sopra i 50 punti per il terzo mese di fila, anche se quello calcolato da HSBC continua a segnalare una contrazione. Secondo SWIFT, lo yuan è diventata una delle valute più attive per i pagamenti asiatici verso la Cina ed Hong Kong. In genere conta per il 31% dei pagamenti ai due paesi, in rialzo dal 7% di aprile. Singapore, Taiwan e Corea del Sud hanno adottato lo yuan per la maggioranza dei pagamenti nell area della Greater China. 6,79 30-05- 9 8.5 8 7.5 7 6.5-0,68% 6 % -9,51% Legenda abbreviazioni AUD Dollaro australiano NZD Dollaro SEK Corona svedese neozelandese BRL Real brasiliano RUB Rublo russo Sterlina CHF Franco svizzero TRY Lira turca Yen giapponese CNY Yuan cinese ZAR Rand sudafricano $ Dollaro Usa NOTA: le variazioni settimanali sono riferite al periodo 25 29 maggio 2015.

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