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ISTITUTO TECNICO TRASPORTI E LOGISTICA M. Faraday ANNO SCOLASTICO 014/015 PROGRAMMAZIONE DI DIPARTIMENTO DIRITTO AERONAUTICO (CLASSE V) MATERIA 1: LEGISLAZIONE AERONAUTICA TITOLO MATERIA 1: DIRITTO AERONAUTICO ARGOMENTO/ SOTTOARGOMENTO 1. LE LICENZE E LE ABILITAZIONI AERONAUTICHE 1.1 Validità, rilascio e rinnovo dei titoli aeronautici 1.. Licenze e certificazioni nell ATS 1.3 Comandante: funzioni e 1.4 Caposcalo e nuove figure professionali 1.5 L equipaggio: organizzazione requisiti, rapporto di lavoro. L IMPRESA DI NAVIGAZIONE OBIETTIVI L CONTENUTO Ore 1.1.1 Saper interpretare le norme JAR /EASA per ciò che attiene le licenze e le abilitazioni degli equipaggi. 1..1 Descrivere il processo per l acquisizione della licenza e dell abilitazione ATS 1.. Descrivere la funzione e l importanza dell ATS 1.3.1 Riconoscere le competenze e del comandante. 1.4.1 Distinguere le diverse competenze e del personale di terra. 1.5.1 Descrivere le diverse e funzioni dell equipaggio ESARR 5, Regolamento ENAC, Regolamentazione nazionale di riferimento. Il Comandante dell a/m e poteri derivanti dalla legge e dal contratto con l esercente. Responsabilità del comandante nel trasporto aereo. Funzioni e poteri di rsppresentanza del caposcalo. Natura giuridica dell equipaggio. slides, mappe concettuali ed esercizi a risposta multipla e aperta. Utilizzo del Codice rete. Tot..1 Poteri, funzioni e dell esercente.1.1 Saper confrontare le affinità e le differenze fra l impresa commerciale disciplinata dal Codice Civile e quella di navigazione, prevista dal relativo codice, analizzando le giuridiche in capo ai soggetti dell impresa aeronautica. Natura giuridica dell esercente. Responsabilità e dichiarazione d esercenza 6. Il direttore di aeroporto dopo la riforma del..1 Descrivere le funzioni e i poteri dell organo che ha 1

Codice della Navigazione del 005 sostituito il Direttore d aeroporto 3. I CONTRATTI DI UTILIZZAZIONE DEL AEROMOBILE: 3.1 locazione 3. noleggio 3.3 leasing 3.4 comodato 3.5 contratti di collaborazione fra vettori 3.1.1 Descrivere gli elementi essenziali del contratto di locazione, gli obblighi delle parti, la cessazione e risoluzione del contratto. 3.1. Descrivere le diverse tipologie di locazione previste. 3..1 Descrivere il contratto di noleggio, riconoscere le differenze rispetto alla disciplina civilistica. 3.3.1 Descrivere la locazione finanziaria. 3.4.1 Descrivere il comodato. 3.5.1 Descrivere le differenti caratteristiche dei contratti di collaborazione fra vettori. Elementi dei contratti di utilizzazione degli aerei, obblighi delle parti e cessazione-risoluzione dei contratti. La locazione filanziaria (leasing). Natura giuridica del c. di noleggio,obblighi delle parti. Comodato. Il code sharing, interlining, Il certificato di operatore aereo e la licenza di esercizio. 4 4. I CONTRATTI DI TRASPORTO AEREO 4.1 Il trasporto di persone e bagagli 4. Il trasporto merci 4.1.1 Saper distinguere diritti, doveri e nelle diverse tipologie di trasporto aereo. 4.1. Riconoscere le diverse tipologie di bagagli. 4.1.3 Conoscere i diritti del passeggero in caso di imbarco negato, ritardo e cancellazione del volo. 4..1 Riconoscere le diverse fra vettore, caricatore e destinatario. Il contratto di trasporto aereo (di persone e di cose) La lettera di vettura I servizi di handing 5. I SERVIZI DI TRASPORTO AEREO

5.1 I servizi di linea 5. I voli noleggiati 5.3 Gli altri servizi di trasporto aereo (scuola, lavoro, terzo livello). 5.4 La deregulation in Usa ed Europa 5.5 La carta dei diritti del passeggero 5.1.1 Distinguere gli elementi caratterizzanti i servizi di linea. 5..1 Descrivere le caratteristiche dei voli noleggiati 5.3.1 Distinguere gli altri servizi di trasporto aereo. 5.4.1 Distinguere le differenze fra deregulation e monopolio 5.5.1 Descrivere i diritti del passeggero contenuti nella Carta dei diritti del passeggero. I servizi di trasporto aereo (di linea, non di linea, di lavoro aereo, di terzo livello). ICAO Doc. 9161. La deregulation in USA ed Europa La Carta dei diritti del passeggero. 6. GLI INCIDENTI 6.1 Responsabilità giuridica per dolo, colpa e colpa grave 6. Inconvenienti e incidenti 6.3 Regolamentazione degli incidenti : l ANSV (Agenzia nazionale per la sicurezza del volo) 6.4 Responsabilità per danni a passeggeri, bagagli e merci 6.5 Responsabilità per danni da urto 6.6 Responsabilità per danni a terzi sulla superficie. 6.1.1 Descrivere la differenza fra le diverse fattispecie di. 6..1 Saper distinguere fra inconveniente ed incidente. 6.3.1 Descrivere i compiti dell ANSV in caso di inconvenienti ed incidenti. 6.4.1 Descrivere le dei vettori ed esercenti in caso di danni da urto. 6.4. Descrivere la oggettiva. 6.5.1 Descrivere le dei vettori ed esercente in caso di danni da urto. 6.6.1 Descrivere le dei vettori ed esercente in caso di danni a terzi in superficie Inconvenienti e incidenti, per danni da urto, a terzi in superficie, passeggeri, bagagli e merci. Regolamentazione prevista in caso di incidenti e inconvenienti. Le funzioni della ANSV 7. IL CONTRATTO DI ASSICURAZIONE 3

7.1 Il contratto di assicurazione in generale 7. L assicurazione delle cose 7.3 L assicurazione di 7.4 L assicurazione delle persone 7.5 L assicurazione per danni a terzi in superficie e da urto. 8. I CONTRATTI DI LAVORO 7.1.1 Descrivere gli elementi del contratto di assicurazione dell aeromobile 7..1 Descrivere il contenuto della assicurazione delle cose. 7.3.1 Descrivere il contenuto della assicurazione della 7.4.1 Descrivere le caratteristiche della oggettiva in caso di danni ai passeggeri. 7.5.1 Descrivere la resp. per danni a terzi in superficie e da urto. Il contratto di assicurazione: civile, equipaggio, bagagli e merci. L assicurazione delle cose L assicurazione per danni a terzi e da urto. 8. 1 I contratti collettivi di lavoro 8. Il contratto a tempo indeterminato e determinato 8.3 Nuove tipologie di contratto di lavoro 8.1.1 Descrivere il contenuto dei contratti collettivi 8..1 Descrivere il contenuto del contratto a tempo determinato e indeterminato 8.3.1 Descrivere le principali differenze fra le nuove tipologie di lavoro. I contratti di lavoro: a tempo determinato e indeterminato Il contratto di somministrazione,lavoro ripartito, a chiamata. 6 Totale ore lezione 66 Alla fine del quinto anno gli studenti devono essere in grado di orientarsi nella disciplina del settore di riferimento. I risultati di apprendimento previsti sono:valutare fatti ed orientare i propri comportamenti in base ad un sistema di valori coerenti con i principio della Costituzione e con le Carte internazionali dei diritti umani; utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative del contesto affrontato; operare nel sistema qualità nel rispetto delle normative sulla sicurezza; organizzare il trasporto in relazione alla tipologia e sicurezza degli spostamenti; individuare funzioni e delle diverse figure professionali coinvolte nel settore aereo. Come obiettivi generali: conoscere ed applicare le norme che sovrintendono e si riferiscono allo Sazio aereo ed ai suoi attori e come la normativa internazionale venga implementata nella nazionale. Metodologia e strumenti: 4

L impostazione metodologica, volendo tener conto dei problemi connessi alla fascia d età e alle competenze effettive dei discenti, sarà incentrata sulla possibile combinazione della lezione frontale e dell analisi dei testi con la lezione interattiva (scoperta e discussione guidate problemsolving") ed il lavoro strutturato tra i componenti della classe, teso a valorizzare l iniziativa personale e la capacità di operare in gruppo. Tra gli strumenti, oltre al manuale, sarà privilegiato l approccio diretto alle fonti giuridiche, la lettura e il commento di articoli di stampa (specializzata e non), la formulazione di schemi e mappe concettuali. VERIFICHE VALUTAZIONE E Le verifiche intermedie sono costituite prevalentemente da prove svolte in classe con tipologia orale, almeno due nel I quadrimestre e almeno due nel II quadrimestre. Presumibilmente, dato il tempo piuttosto limitato previsto, specie nel II quadrimestre, una delle prove per la valutazione dell orale potrà essere costituita da test strutturati e/o semistrutturati. Sono considerati obiettivi minimi per il raggiungimento della sufficienza: Criteri di valutazione: - conoscenza adeguata e comprensione generale degli argomenti trattati - utilizzo di un lessico specifico semplice ma corretto e coerente - effettuazione di collegamenti disciplinari anche non evoluti. Per quanto riguarda gli indicatori e i descrittori delle singole prove di verifica si allega la griglia per la valutazione della prova orale (predisposta in sede di Dipartimento); gli eventuali test su scheda avranno riportati i punteggi di valutazione dei singoli quesiti. La valutazione complessiva risulterà, quindi, dalla media delle valutazioni delle varie tipologie di verifica, tenendo conto dell attenzione e dell interesse dimostrati, della costanza nell applicazione allo studio e del progressivo miglioramento. Il DOCENTE Roma, lì 05/09/014 Roberto Boglione 5