INDICE SOMMARIO Introduzione al trattato di Mattia Persiani - Franco Carinci....... Pag. XV Introduzione al volume di Antonio Vallebona...............» XXI Capitolo Primo LA COMPETENZA PER MATERIA E PER TERRITORIO Paolo Mormile 1. Premessa: ambito di applicazione del rito del lavoro......... Pag. 1 1.1. Il n. 1 dell art. 409 c.p.c.......................» 2 1.2. Brevi cenni sulla qualificazione giuridica del rapporto di lavoro» 3 1.3. Brevi cenni sulla «certificazione» del contratto di lavoro..» 4 1.4. Brevi cenni sul tentativo obbligatorio di conciliazione.....» 6 2. Il n. 2 dell art. 409 c.p.c..............» 12 3. Il n. 3 dell art. 409 c.p.c..............» 13 3.1. Brevi cenni sul c.d. lavoro a progetto........» 16 4. Il n. 4 dell art. 409 c.p.c..............» 19 5. Il n. 5 dell art. 409 c.p.c..............» 20 5.1. Brevi cenni sui criteri di riparto della giurisdizione.......» 26 6. I mutamenti di rito...» 30 7. La competenza per territorio nelle controversie di lavoro......» 32 Capitolo Secondo IL RICORSO Gabriele Franza 1. La forma della domanda......................... Pag. 41 2. La disciplina del tentativo di conciliazione stragiudiziale......» 43 3. I requisiti del ricorso. Il giudice e le parti...............» 53
VIII INDICE SOMMARIO 4. La procura e la sottoscrizione...................... Pag. 55 5. Petitum e causa petendi...» 59 6. I mezzi di prova..............................» 66 7. Le conseguenze delle violazioni dell edictio actionis...» 71 8. Il deposito del ricorso...........................» 79 9. Il decreto di fissazione dell udienza...................» 82 10. La notificazione del ricorso e del decreto giudiziale.........» 84 11. L opposizione a decreto ingiuntivo.......» 93 Capitolo Terzo LA MEMORIA DIFENSIVA Pietro Pozzaglia 1. La costituzione del resistente....................... Pag. 99 2. Forme e termini della Costituzione...................» 101 3. (Segue): La procura alle liti........................» 106 4. L onere di precisa contestazione: difese ed eccezioni........» 109 5. Gli effetti della non contestazione....................» 119 6. La proposizione dei mezzi di prova...................» 124 7. La contumacia del resistente e la sua valenza probatoria......» 128 8. La domanda riconvenzionale.................» 130 9. La difesa della Pubblica Amministrazione...............» 134 10. L intervento del terzo...........................» 136 11. L intervento delle organizzazioni sindacali...............» 139 Capitolo Quarto LE PRECLUSIONI Carlo Pisani 1. La nozione di preclusione e quella di decadenza......... Pag. 141 2. Le preclusioni per il ricorrente e per il convenuto nel rito del lavoro» 144 3. Il rigoroso sistema delle preclusioni in relazione alle tardive allegazioni dei fatti....................» 147 3.1. L onere dell allegazione tempestiva dei fatti...........» 147 3.2. Assenza di «temperamenti» alle preclusioni delle allegazioni tardive dei fatti......................» 153 3.3. Prassi applicative dirette ad aggirare le preclusioni delle allegazioni tardive dei fatti................» 159 4. Strumenti di temperamento al regime delle preclusioni delle prove e relativi limiti...............................» 165
INDICE SOMMARIO IX Capitolo Quinto L UDIENZA Elena Boghetich 1. Udienza di discussione: unicità e pubblicità.............. Pag. 173 2. Verifiche preliminari: presenza e costituzione delle parti, nullità del ricorso, traslazione del rito........................» 175 3. (Segue): Improponibilità e improcedibilità della domanda nel processo previdenziale. Improcedibilità per omissione del tentativo di conciliazione................................» 187 4. Procuratore generale o speciale.....................» 198 5. Chiamata in causa e costituzione del terzo chiamato.........» 200 6. Riunione di procedimenti.........................» 207 7. Preclusioni e decadenze..........................» 212 8. Interrogatorio libero delle parti.........» 220 9. Conciliazione giudiziale..........................» 228 10. Modifica delle domande, conclusioni ed eccezioni..........» 230 11. Ammissione e assunzione dei mezzi di prova - rinvio........» 236 12. Accertamento pregiudiziale sulla efficacia, validità ed interpretazione dei contratti e accordi collettivi nazionali............» 236 13. Decisione - rinvio.................» 246 Capitolo Sesto I POTERI ISTRUTTORI DEL GIUDICE Giovanni Villani Rilievi introduttivi................................ Pag. 249 1. I poteri officiosi nel giudizio ordinario e nel processo del lavoro prima e dopo le riforme del processo civile..............» 273 2. Poteri istruttori del giudice del lavoro e oneri dell allegazione e dell indicazione dei mezzi di prova................» 278 3. Poteri istruttori del giudice del lavoro e fatti non allegati......» 281 4. Poteri istruttori del giudice del lavoro e ammissione della Consulenza Tecnica................................» 286 5. Poteri istruttori del giudice del lavoro e preclusioni e decadenze processuali.................................» 291 6. Poteri istruttori del giudice del lavoro e «principio di non contestazione»...» 296 7. Poteri istruttori del giudice del lavoro e c.d. principio di acquisizione processuale...» 301 8. Poteri istruttori del giudice del lavoro e disponibilità del diritto in contesa....................................» 303 9. Poteri istruttori del giudice del lavoro e contumacia del convenuto.» 308
X INDICE SOMMARIO Capitolo Settimo I PROVVEDIMENTO Attilio Palladini 1. Decisione immediata e sentenze non definitive............ Pag. 311 2. Lettura del dispositivo e tecniche della motivazione.........» 314 3. Tipologia delle sentenze e peculiarità delle condanne....» 334 3.1. Rivalutazione monetaria e liquidazione equitativa.......» 336 3.2. Esecutorietà delle sentenze e sospensione............» 342 4. Le ordinanze di condanna........................» 353 5. I provvedimenti cautelari.........................» 365 5.1. Natura e funzione..................» 365 5.2. Oggetto................................» 369 5.3. Efficacia della cautela e giudizio di merito..........» 384 5.4. Reclamo ed attuazione............» 388 Capitolo Ottavo IL GIUDIZIO DI APPELLO Antonio Leonardo Fraioli - Bruno Brattoli Sez.I-L art. 433 c.p.c. 1. La natura dell appello quale impugnazione.............. Pag. 396 2. La competenza del giudice dell appello del lavoro..........» 397 3. L appellabilità della sentenza nel rito del lavoro......» 401 4. La sentenza di primo grado.......................» 402 5. Il dispositivo nel rito del lavoro.....................» 403 6. Le sentenze non appellabili.................» 404 7. La notificazione della sentenza ed i termini per appellare......» 406 8. L appello con riserva dei motivi.....................» 407 9. L esecuzione in forza del dispositivo..........» 410 10. Appello con riserva dei motivi................» 411 11. La tutela inibitoria................» 412 12. Gravi motivi e gravissimo danno....................» 414 Sez. II - L art. 434 c.p.c. 1. Deposito e costituzione dell appellante.... Pag. 415 2. Procura, sottoscrizione e requisiti di contenuto del ricorso in appello........................» 417 3. Costituzione dell appellante............» 418 4. Nullità del ricorso.............................» 418
INDICE SOMMARIO XI Sez. III - L art. 435 c.p.c. 1. La notificazione dell atto di appello....... Pag. 419 2. La giurisprudenza nei problemi di notificazione del ricorso in appello........................» 424 3. La nullità del ricorso e la giurisprudenza........» 426 Sez. IV - L art. 436 c.p.c. 1. Costituzione dell appellato ed appello incidentale.......... Pag. 429 2. Il termine per la costituzione in appello.....» 431 3. La concentrazione delle impugnazioni..........» 432 4. L appello incidentale....................» 434 5. La notificazione alla controparte........» 437 6. Profili di costituzionalità sull appello incidentale...........» 439 7. L appello controincidentale............» 441 Sez.V-L art. 437 c.p.c. 1. L udienza di discussione............. Pag. 442 2. La svolta giurisprudenziale sull applicazione dell art. 348 c.p.c...» 448 3. Le assenze nelle udienze successiva alla prima............» 449 4. L intervento di terzi in appello...............» 452 5. Mutamento del rito............................» 453 6. Riunione di appelli proposti contro sentenze diverse........» 455 7. La conciliazione ed il libero interrogatorio..............» 456 8. Il potere del collegio ai sensi dell art. 421 c.p.c.............» 456 9. Ordinanze ex art. 423 c.p.c............» 457 10. Sospensione ed interruzione del processo...............» 458 11. L udienza di discussione: i nova in appello..............» 459 12. Decadenza dalle domande ed eccezioni non riproposte.......» 465 13. La domanda nuova non ammessa....................» 465 14. La nuova eccezione non ammessa in appello.............» 467 15. Mezzi di prova in appello.........................» 469 16. Prove costituite e costituende.....................» 471 17. L ammissione dei mezzi di prova non nuovi..............» 474 18. La rimessione in termini.........................» 474 19. Ammissione del giuramento decisorio ed estimatorio........» 475 20. L indispensabilità...» 476 21. L iniziativa istruttoria del collegio.............» 478 22. L assunzione del mezzo di prova in appello..............» 479 23. La relazione del giudice incaricato e la discussione orale......» 481 24. Il calcolo degli interessi e della rivalutazione.............» 482
XII INDICE SOMMARIO 25. La restituzione di quanto pagato in primo grado........... Pag. 484 26. La pronuncia sulle spese..................» 484 Sez. VI - L art. 438 c.p.c. 1. Deposito della sentenza di appello................... Pag. 485 2. Il provvedimento del collegio......................» 486 Sez. VII - L art. 441 c.p.c. 1. La consulenza tecnica........................... Pag. 487 Capitolo Nono IL GIUDIZIO DI CASSAZIONE Guido Vidiri 1. Il ricorso per cassazione e rito del lavoro: l assegnazione dei ricorsi alle sezioni.................................. Pag. 491 2. L art. 376 c.p.c. tra ius ligatoris ed ius constitutionis...» 496 3. Corte di cassazione ed art. 360 bis, n. 1, c.p.c..............» 499 4. Corte di cassazione ed art. 360 bis, n. 2, c.p.c..............» 509 5. Corte di cassazione e contratti collettivi nazionali di lavoro....» 516 6. Corte di cassazione, contratti collettivi ed artt. 360, 1 o comma, n. 3 e 369, 2 o comma, n. 4, c.p.c........................» 521 7. Giudizio di legittimità, interpretazione delle c.d. clausole elastiche ed art. 360, 1 o comma, nn. 3e5,c.p.c..................» 526 8. Giudizio in cassazione ed art. 420 bis c.p.c...............» 530 9. La nuova regolamentazione dei provvedimenti sulle spese del processo......» 536 Capitolo Decimo LA NOMOFILACHIA ACCELERATA DELLA CASSAZIONE SUI CONTRATTI COLLETTIVI NAZIONALI (ART. 420 BIS C.P.C.) Maurizio Tatarelli 1. Generalità.................................. Pag. 541 2. L ambito di operatività della norma...................» 546 3. I presupposti per l attivazione del procedimento...........» 548 4. Le determinazioni del giudice del merito.......» 553
INDICE SOMMARIO XIII 5. Il ricorso immediato per cassazione................... Pag. 557 6. Le determinazioni della Suprema Corte................» 559 7. Gli effetti esterni della pendenza e della definizione del procedimento incidentale...» 564 Capitolo Undicesimo ESECUZIONI, SOSPENSIONI ED OPPOSIZIONI Paolo Pizzuti 1. L esecutività della sentenza e del dispositivo nel rito del lavoro.. Pag. 567 2. Le opposizioni in materia di lavoro nel processo esecutivo.....» 572 3. La sospensione del processo esecutivo...........» 579 Capitolo Dodicesimo LA CONCILIAZIONE NELLE CONTROVERSIE DI LAVORO Giuseppe Ferraro 1. Caratteri e finalità della conciliazione............ Pag. 597 2. L evoluzione della conciliazione nelle controversie di lavoro....» 600 3. La conciliazione nella riforma delle procedure stragiudiziali....» 603 4. L abolizione dell obbligatorietà del tentativo di conciliazione...» 605 5. La moltiplicazione delle sedi conciliative....» 606 6. L abolizione della procedura speciale per il settore pubblico....» 608 7. L oggetto delle conciliazioni.......................» 609 8. La disponibilità dei diritti del lavoratore nelle procedure conciliative ed arbitrali................................» 610 9. La parabola evolutiva dell art. 2113 c.c.................» 611 10. Le procedure arbitrali..............» 615 11. L attivazione della procedura conciliativa nel nuovo art. 410 c.p.c..» 617 12. Gli effetti della domanda sui termini di prescrizione e decadenza.» 618 13. La composizione della commissione di conciliazione........» 620 14. Il contenuto dell istanza conciliativa..................» 621 15. La competenza territoriale dell organo di conciliazione.......» 622 16. Le opzioni possibili Il contraddittorio delle parti..........» 623 17. Il raccordo con la procedura arbitrale....» 627 18. La conciliazione giudiziale........................» 628 19. La conciliazione sindacale........................» 630 20. Le implicazioni della riforma sulle conciliazioni sindacali......» 632 21. La conciliazione nel lavoro pubblico................» 633 22. La procedura conciliativa di cui all art. 412 quater...» 634 23. L attività conciliativa degli organi di certificazione..........» 638 24. L invalidazione delle conciliazioni....................» 640
XIV INDICE SOMMARIO Capitolo Tredicesimo GLI ARBITRATI IN MATERIA DI LAVORO Domenico Borghesi 1. Le fonti dell arbitrato in materia di lavoro............... Pag. 643 2. L arbitrato rituale del lavoro.......................» 646 3. L arbitrato irrituale dopo la legge n. 183/2010.............» 650 4. (Segue): La convenzione d arbitrato...................» 654 5. (Segue): L arbitrato irrituale e le controversie dell ex pubblico impiego.....................................» 660 6. (Segue): Gli arbitri.............................» 662 7. (Segue): La procedura.....................» 666 8. (Segue): Il lodo...» 668 9. (Segue): Diritto ed equità...» 671 10. (Segue): L impugnazione del lodo....................» 676 11. L arbitrato e il termine per l impugnazione del licenziamento...» 681 12. L arbitrato nella contrattazione collettiva................» 684 13. L arbitrato per le controversie in materia di sanzioni disciplinari..» 686 14. Gli arbitrati per i licenziamenti..............» 689 15. L arbitrato per il lavoro sportivo....................» 691