Istarska županija Regione Istriana. Programma pluriennale d incentivazione delle aree imprenditoriali della Regione Istriana



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Istarska županija Regione Istriana Programma pluriennale d incentivazione delle aree imprenditoriali della Regione Istriana Pola, lì settembre 2002

1. Programma di costituzione e dotazione delle aree imprenditoriali A risultato dei sondaggi effettuati allo scopo di valutare le esigenze degli imprenditori e dall attenta analisi delle domande inoltrate dagli stessi per le due linee creditizie, con la quale sono stati vagliati 670 progetti imprenditoriali, si è potuto notare che la domanda più ricorrente riguarda i vani d affari spazi di lavoro, aspetto questo che il Consorzio di sviluppo «Istra 21» annovera tra i propri traguardi principali e problema la cui soluzione verrebbe indubbiamente a creare un atmosfera imprenditoriale positiva. In questo nostro segmento si tratta di creare un ambiente lavorativo ideale e conveniente mediante la costituzione e lo sviluppo di aree imprenditoriali per l economia minuta. Più della metà delle domande per l ottenimento di un mutuo riportano come finalità dei mezzi finanziari l investimento nell edificazione di capannoni di produzione, l acquisto o la ristrutturazione di vani di lavoro e l acquisto di terreni. Nei mutui ottenuti in precedenza la percentuale è ancora maggiore, il che risulta dalla tabella riportata qui di seguito. Tabella 1.1.: Mezzi richiesti - linee creditizie «Palla di neve» e «Imprenditore» N. pr. Linea creditizia Importo richiesto Finalità vano e terreno Importo approvato/ sfruttato Finalità vano e terreno 1 2 3 4 5 6 1. Palla di neve 246.500.000 43,07% 23.665.000 59,28% 2. Imprenditor e 2 143.000.000 62,91% 49.655.360 72,29% 3. Totale 389.500.000 50,17% 73.330.110 67,19% Sono vari i motivi alla base dell incentivazione dell imprenditoria attraverso le aree d affari ed essi possono venir analizzati dal punto di vista dell imprenditore, da quello delle unità d autogoverno locale e delle istituzioni finanziarie. Il programma è stato concepito in maniera tale da tener conto: - degli imprenditori, - di città/ comuni, - della Regione Istriana, - del Ministero all artigianato e la piccola e media imprenditoria, - dell IDA S.r.l., - delle banche d appoggio. Quello che ci si prefigge con il presente programma pluriennale è di rendere possibile agli imprenditori di trovare una soluzione definitiva per il vano/lo spazio d affari/produttivo, tenendo conto di quanto segue: - funzionalità dello spazio, - razionalizzazione all atto dell edificazione e dello sfruttamento futuro dello spazio. Come risultato del Programma otteniamo una soluzione integrale delle esigenze dell imprenditore: dagli impianti infrastrutturali indispensabili, all edificazione dello spazio di lavoro. 2 Linea creditizia ancora operativa, i dati non sono definitivi 2

Nel 2001, nel programma di sviluppo delle aree imprenditoriali, con la mediazione dell IDA sono stati stanziati mezzi pari a 1.200.000,00 kune, grazie ai programmi di sviluppo delle aree imprenditoriali del Ministero all artigianato, la piccola e media imprenditoria. Grafico 1.1.: Partecipanti al programma delle zone imprenditoriali e rapporti che intercorrono tra di essi MAPMI IDA S.r.l. 6 Imprenditor 3 5 AREA D AFFARI 1 Regione Istriana 2 UAL 4 L organizzatore e titolare delle attività è l IDA S.r.l. che collabora con la Regione Istriana e le città/i comuni. In base ai fabbisogni espressi dall imprenditore e mediante l analisi dei piani territoriali vigenti dell UAL (n.1), è stato avviato il programma in oggetto, nel quale si sono inclusi più soggetti, compreso il Ministero all artigianato, la piccola e media imprenditoria, che, avendo a sua volta identificato la necessità di istituire zone imprenditoriali, ha avviato il Programma di partecipazione nel finanziamento delle aree imprenditoriali (n. 2), che prevede che città/comuni possano usufruire di finanziamenti a fondo perduto per gli investimenti nella documentazione di pianificazione territoriale, nella dotazione infrastrutturale della zona (corrente elettrica, acqua, telecomunicazioni, viabili, illuminazione pubblica, trattamento delle acque di scolo e dei rifiuti solidi...). Inoltre, con l integrazione delle misure finanziarie di sostegno dell imprenditoria, che risulta dalla collaborazione tra la Regione Istriana, il Ministero all artigianato, la piccola e media imprenditoria e le banche d appoggio, anche essa curata dall IDA, si può dare un ulteriore incentivazione ai progetti di quegli imprenditori che hanno l intenzione di costruire i propri impianti produttivi in una delle zone imprenditoriali. (n. 3, 4, 5 e 6). È qui che le città/i comuni acquisiscono un ruolo particolare, considerato che i loro organi di rappresentanza possono emanare delibere sulle modalità di pagamento dell indennizzo comunale nelle zone imprenditoriali (sconti, esenzioni per un determinato termine di tempo) e sulle condizioni di sfruttamento del terreno (concessione, locazione con possibilità d acquisto, prezzo del terreno). Si viene così anche a creare una concorrenza tra le unità d autogoverno locale nell attirare i soggetti economici nel proprio territorio. Dopo l approvazione del Programma 2001 di sviluppo dell imprenditoria sul territorio della Regione Istriana, nel Bilancio 2002 sono stati accantonati cinque milioni di kune per il sovvenzionamento dello sviluppo delle aree d affari. Tabella 1.2.: Mezzi concessi per l incentivazione delle zone dell economia minuta dal Ministero all artigianato, la piccola e media imprenditoria 3

N.pr Importo sovvenzioni Zona imprenditoriale. 2001 2002 1 2 3 4 1. Ciburi Pisino 600.000,00 0,00 2. Vinež Albona 400.000,00 0,00 3. Dignano 200.000,00 0,00 4. Gripole Spine Rovigno 0,00 300.000,00 5. S. Domenica di Visinada 0,00 180.000,00 6. Mažinjica e Mala Huba Pinguente 0,00 200.000,00 7. Chersano 0,00 80.000,00 8. Totale 1.200.000,00 760.000,00 Nel 2002 sono state identificate quattordici zone strategiche alle quali va data la precedenza, ovvero: 1. Zona «Ciburi», Pisino 2. Zona Arsia 3. Zona «Tison», Dignano 4. Zona Gimino 5. Zona «Gallesano»,Dignano 6. Zona S. Domenica di Visinada 7. Zona «Bibići», Sanvincenti 8. Zona «Vinež», Albona 9. Zona «Mažinjica e Mala Huba», Pinguente 10. Zona Pedena 11. Zona «Gripole Spine», Rovigno 12. Zona Buie 13. Zona «Buići Žbandaj», Parenzo 14. Zona «Ungaria», Umago Figura 1.2. Aree imprenditoriali della Regione Istriana a regime prioritario 4

Le suddette zone sono state scelte sulla base della documentazione di pianificazione ambientale esistente, dell infrastruttura già esistente e della forza lavoro presente nel circondario. Zona «Ciburi» - Città di Pisino L area imprenditoriale «Ciburi» si estende su di una superficie di 25,01 ha. La zona è oggetto del piano d assetto ed è già stata sottoposta a parcellizzazione. La superficie delle singole particelle varia da 1.600 a 26.487 m 2. È parzialmente in funzione, considerato che vi operano due imprenditori. Tabella 1.3.: Stato attuale dell infrastruttura CORRENTE EL. Parziale GAS No ACQUA Parziale TELEFONO No SCARICHI No STRADE Parziali È stato risolto il trattamento dei rifiuti solidi. Tabella 1.4.: Nuovi investimenti necessari nella zona Nuovi investimenti totali per DESCRIZIONE INVESTIMENTO concludere il programma relativo alla zona 1. terreno 7.582.300,00 2. strade del circondario 6.041.700,00 3. rete di scarico 2.213.200,00 4. acqua 376.890,00 5. corrente elettrica 2.676.000,00 6. gas - 7. telefon 673.000,00 8. altro (progetti) 50.000,00 TOTALE (kn) 19.613.090,00 Attività imprenditoriali principali della zona, a conclusione del programma: - economia minuta, artigianato e produzione - vendita al dettaglio e commercio all ingrosso - servizi - servizi comunali. Nel 2002 sono state stanziate 600.000,00 kune per la costruzione dell impianto idrico, per le linee della corrente elettrica e la stazione dei trasformatori elettrici. È previsto un contributo della HEP (Enel croata) pari a 434.222,00 kune per la costruzione della stazione di trasformazione. La presente zona si trova in un area cruciale, visto che ad oriente confina con la strada Pisino Gimino, a occidente con il corridoio della Y Istriana e a nord si protende fino al nodo stradale di Rogovići. La completa dotazione dell infrastruttura è di vitale importanza per lo sviluppo economico della Città di Pisino e, parallelamente, di tutta l'istria centrale. Zona «Raša» - Comune di Arsia L area imprenditoriale «Raša» occupa una superficie di 200 ha e rientra nel piano d assetto territoriale. Il Comune d Arsia è l unico proprietario di tutta la zona in oggetto. La parcellizzazione non è stata ancora svolta. La quota edificabile lorda di ogni singola particella può variare da un minimo del 10% a un massimo del 50%, mentre quella dell intera zona è del 35%. Il 5

rapporto d edificabilità netta non è stato ancora definito ma si prevede di applicare il coefficiente 1. Tabella 1.5.: Stato dell infrastruttura Parziale GAS No ACQUA Parziale TELEFONO No RETE DI SCARICO No STRADE Parziali Tabella 1.6.: Nuovi investimenti da effettuare nella zona Totale ulteriori DESCRIZIONE INVESTIMENTO investimenti per terminare il programma della zona 1. Documentazione di pianificazione territoriale 500.000,00 2. Edificazione cabine elettriche e illuminazione pubblica 2.700.000,00 3. Telecomunicazioni 800.000,00 4. Allacciamento idrico 600.000,00 5. Costruzione comunicazioni interne 1.600.000,00 6. Impianto di trattamento delle acque di scolo 3.200.000,00 7. Trattamento rifiuti solidi 100.000,00 TOTALE (kn) 9.500.000,00 Nelle vicinanze dell area in oggetto c è una zona franca nella quale alcuni investitori stranieri hanno già avviato le loro attività in campo automobilistico e dell industria del legno. La zona imprenditoriale «Raša» ha una posizione strategica grazie al collegamento con le arterie di traffico stradali, ferroviarie e navali. Inoltre, non va dimenticato il fatto che nel circondario c è un surplus di forza lavoro qualificata, specie nel ramo metallico. L IDA, in collaborazione con il Comune d Arsia, pianifica di costituire una società che curerà lo sviluppo della zona, per poi gestirla. Zona «Tison» - Comune di Dignano La zona imprenditoriale di Dignano si estende su di una superficie di 370 ha ed è regolata dal piano d assetto territoriale. Il Comune di Dignano ha in proprietà il 70% del terreno, mentre il rimanente 30% è di proprietà privata. La parcellizzazione della zona non è stata ancora conclusa. L edificabilità lorda per singola particella corrisponde ad un minimo del 10% e ad un massimo del 50%, mentre lo stesso valore per l intera zona è del 35%. Il rapporto d edificabilità netta non è stato ancora stabilito ma si pianifica di applicare il coefficiente 1. Tabella 1.7.: Stato dell infrastruttura No GAS No ACQUA No TELEFONO No RETE DI SCARICO No STRADE No Gli investimenti iniziali riguardano l elaborazione della documentazione di pianificazione territoriale, del progetto di fattibilità e l acquisto del terreno (ca. 1.300.000,00 kune). Si prevede di allacciare la zona all elettrodotto Fianona - Dignano TS 220/110 kv, con il quale si viene a garantire una potenza di 40 MW. Il progetto di metanizzazione della Regione Istriana prevede di far passare a 6

200 m dalla zona il metanodotto Pola Karlovac - calibro 800 mm (32") e pressione 80 bar - con il quale verrebbero garantiti annualmente 5,5 mld. m 3 di gas. Lungo il lato meridionale della zona in oggetto passa l acquedotto Bottonega Pola, con tubature di 700 mm, che viene a garantire 450 m 3 /h di acqua. Zona «Žminj» - Comune di Gimino La zona imprenditoriale «Žminj» occupa una superficie di 27 ha ed è regolata dal piano d assetto territoriale. È in fase d attuazione un nuovo piano territoriale comunale che prevede l ampliamento dell area in oggetto, che comunque è già attiva, grazie alla presenza di una decina di imprenditori. Tabella 1.8.: Stato dell infrastruttura Sì GAS No ACQUA Sì TELEFONO Sì RETE DI Costruzione in SCARICO atto STRADE Parziali Nel 2002 è stata pianificata l elaborazione della documentazione progettuale concernente la rete della canalizzazione (50.000,00 kune), gli allacciamenti idrici (30.000,00 kune), l illuminazione pubblica (50.000,00 kune), la redazione dello studio delle viabili interne, nonchè l acquisto dei terreni (70.000,00 kune). La presente zona ha una posizione molto significativa considerata la vicinanza della Y istriana. Gli investimenti ancora necessari riguardano la costruzione della viabile nella zona settentrionale, successivamente all acquisto dei terreni lungo i quali passerà l arteria. Inoltre, si pianifica di allacciare al depuratore delle acque di scolo tutti i soggetti che qui svolgono la propria attività. Zona «Gallesano» - Comune di Dignano La zona imprenditoriale «Gallesano» ha una superficie totale di 19,5 e viene regolata dal piano d assetto del 1987. È parcellizzata e vi operano 20 imprese (lavorazione metalli, calzature, produzione calcestruzzo, stamperia, produzione materiale plastico, produzione biciclette, produzione articoli ortopedici). L infrastruttura attuale non soddisfa i fabbisogni dei produttori (la lavorazione del metallo e della plastica richiedono enormi quantità di corrente elettrica). Il piano di quest anno prevede di risolvere completamente la documentazione progettuale, la rete della canalizzazione e quella idrica, tutte spese che verranno coperte con i mezzi del bilancio comunale. Tabella 1.9.: Stato dell infrastruttura ACQUA RETE DI SCARICO Sì - insufficiente Sì - insufficiente GAS TELEFONO No STRADE Parziali Il Comune di Dignano ha sistemato la strada d accesso della zona. Vanno ancora sistemate la viabile interna, la rete idrica, quella di scarico (acque di scolo e piovane, costruzione di una nuova cabina elettrica). La zona è già dotata di un minimo d infrastruttura comunale (fatta eccezione per la rete di scarico) che non è comunque sufficiente nemmeno No Sì 7

per le attività svolte attualmente al suo interno, aspetto questo che costringe gli imprenditori ad organizzare il proprio lavoro a turni diurni e notturni. Nuovi investimenti necessari: Per la costruzione della strada interna (2 km di lunghezza, superficie 11.600 m2) 4.400.000 per la rete idrica 1.300.000 per la rete di scarico 1.800.000 totale: 7.500.000 Zona «Labinci» - Comune di Castellier S. Domenica di Visinada L area imprenditoriale «Labinci» si estende su di una superficie di 15 ha e viene regolata dal piano d assetto territoriale. La zona è parcellizzata e vi operano già 4 imprenditori. Attualmente è in atto la dotazione dell infrastruttura necessaria (allacciamento alla rete idrica e costruzione delle viabili). Il 53,33% della superficie è di proprietà comunale. Tabella 1.10.: Stato dell infrastruttura No GAS No ACQUA No TELEFONO Sì SCARICO No STRADE Parziali Tabella 1.11.: Investimenti necessari nella zona Investimenti totali per DESCRIZIONE INVESTIMENTO concludere il programma della zona 1. Allacciamento idrico e indennizzi 470.000,00 2. Costruzione cabina elettrica di 1.000 kw 700.000,00 3. Costruzione vie interne 1.500.000,00 4.Costruzione depuratore 500.000,00 TOTALE (kn) 3.170.000,00 Zona «Vinež» - Città d Albona La zona imprenditoriale «Vinež» s estende su di una superficie di 6,36 ha ed è parte integrante del piano d assetto territoriale. La parcellizzazione è stata svolta e la superficie delle singole particelle s aggira tra i 1.174 e i 7.745 m 2. La zona è parzialmente in funzione e vi opera 1 impresa. L area non è dotata dell infrastruttura necessaria ma l intero processo in fase di preparazione. Tabella 1.12.: Nuovi investimenti da fare nella zona Investimenti totali per DESCRIZIONE INVESTIMENTI terminare il programma della zona 1. Allacciamento idrico e indennizzi 1.093.500,00 2. Corrente elettrica 1.421.000,00 3. Costruzione strade interne 2.997.890,00 4. Canalizzazione acque fecali 490.000,00 5. Canalizzazione acque piovane 1.503.000,00 TOTALE (kn) 7.505.640,00 è Zona «Mažinjica i Mala Huba» - Città di Pinguente 8

L area imprenditoriale «Mala Huba» copre una superficie di 12,5 ha ed è parte intergrale del piano d assetto territoriale. La parcellizzazione non è stata ancora svolta, mentre la zona è operativa considerato che in essa lavorano due imprenditori. È dotata della rete della canalizzazione, già allacciata al collettore. La zona in oggetto ha già l infrastruttura di base. Gli investimenti da fare vanno rivolti all ampliamento delle cabine dei trasformatori elettrici oppure alla costruzione di impianti più potenti. L area imprenditoriale «Mažinjica» occupa una superficie di 28 ha ed è parte del piano d assetto territoriale. La parcellizzazione non è ancora avvenuta, mentre la zona è comunque in funzione perchè vi operano 5 imprenditori. Negli anni trascorsi la Città di Pinguente ha investito nell infrastruttura comunale e più precisamente nella posa dei cavi principali della corrente elettrica, delle tubature idriche e della linea telefonica. Gli investimenti necessari riguardano la conclusione delle opere di costruzione del collettore della canalizzazione e l acquisto del terreno per risolvere definitivamente il problema dell incrocio e della biforcazione della strada d accesso di «Mala Huba». Nuovi investimenti da fare nell area: a) Elaborazione del Piano d assetto urbanistico per le zone (il Ministero all artigianato, la piccola e media imprenditoria ha stanziato 200.000,00 kune); mancano 250.000,00 kune per concludere i lavori b) Soluzione dell incrocio stradale e dell inizio della biforcazione della strada d accesso principale; costruzione della canalizzazione delle acque piovane e dell illuminazione pubblica 550.000,00 kune, già assicurate nel bilancio della Città di Pinguente c) Acquisto mirato di terreni con il quale va anche indirizzata l edificazione futura e la dotazione, coordinata ed economica, dell infrastruttura comunale dei lotti edificabili durante la fase seguente 815.000,00 kune d) Costruzione del collettore della canalizzazione Štrped II, profilo 315 mm, come da documentazione progettuale esistente (200.000,00 kune sono state assicurate nel bilancio della Città di Pinguente, mancano ulteriori 200.000,00 kune). Zona «Gripole Spine» - Città di Rovigno L area imprenditoriale «Gripole Spine» ha una superficie di 80 ha ed è parte integrante del piano d assetto urbanistico della zona economica cittadina. Attualmente è in atto la parcellizzazione che prevede lotti della superficie di 1.600 7.000 m 2. L area non è ancora in funzione causa il basso livello di dotazione dell infrastruttura comunale. Tabella 1.13.: Stato dell infrastruttura Alta tensione GAS No ACQUA Conduttura magistrale TELEFONO Sì RETE SCARICO No STRADE Accesso Finora è stato elaborato lo studio di fattibilità, mentre per quello di parcellizzazione è in atto la conclusione della prima fase che comprende una superficie di 17,712 ha. La Città di Rovigno ha accantonato nel bilancio dell anno corrente la somma di 304.000,00 kune per l elaborazione della documentazione progettuale (mezzi assicurati dal Ministero all artigianato, la piccola e media imprenditoria) e 1.400.000,00 kune per l acquisto di terreni. 9

Si valuta che l investimento totale raggiungerà i 17,7 milioni di kune, dei quali 7,0 milioni per la voce acquisto dei terreni, prevalentemente di proprietà privata. Nel 2003 si pianifica di costruire la strada, completa di scarico idrico, di allacciare la zona alla corrente elettrica e all acqua. Zona Buie La zona economico - di servizio di Buie, della superficie di 2,7 ha è prevista nel piano d assetto urbanistico. La superficie media delle singole particelle è di 1.500 m 2. A conclusione dell elaborazione della documentazione progettuale per l edificazione dell infrastruttura comunale (scarichi delle acque piovane e fecali, rete di bassa e alta tensione, rete idrica, condutture per le telecomunicazioni e starde) e il rilascio della licenza edile, sono state avviate le contrattazioni dell esecuzione dei lavori, la cui spesa ammonta a 2.987.543,30 kune. Finora sono state spese 408.106,67 delle 440.000,00 kune pianificate. Nel bilancio cittadino del 2003 la somma prevista è di 500.000,00 kune, mentre si pianifica la partecipazione della HEP nella creazione della rete elettrica e delle cabine di trasformazione, con 405.000,00 kune. Per la conclusione delle opere concordate va affrontata un ulteriore spesa di 1.380.000,00 kune, che permetterebbe di concludere tutti i lavori relativi all infrastruttura comunale di quest area. Zona «Buići-Žbandaj» - Città di Parenzo La zona d affari «Buići Žbandaj» viene definita dal piano territoriale dell ex Comune di Parenzo del lontano 1978. La sua superficie totale è di 63 ha. Nella prima zona, quella di contatto che fiancheggia la strada magistrale Parenzo-Baderna, si pianifica un area di impianti maggiori, per il commercio all ingrosso e di magazzini, con particelle di 2.500 10.000 m2. Attualmente vi operano nove imprenditori che hanno alle proprie dipendenze 20 dipendenti. La zona non è dotata dell infrastruttura comunale e va assolutamente elaborato l intero programma di sviluppo dell area, piano per il quale la Città di Parenzo ha previsto 100.000,00 kune nel bilancio del 2002. Per rispondere alle richieste degli attuali imprenditori, va garantito quanto prima l allacciamento idrico su di un tratto di 160 m, il cui costo ammonta a 102.000,00 kune ed elaborare le riprese geodetiche della zona d intervento, per le quali si prevede di spendere 30.000,00 kune. Zona «Ungaria» - Città di Umago La zona d affari «Ungaria» viene definita dal piano territoriale della Città di Umago ed è stata costituita nel 1993. Ha una superficie di 26 ha, di cui il 23% è di proprietà della Città, mentre il rimanente 77% è di proprietà privata. Nell area sono operativi 4 imprenditori che hanno alle proprie dipendenze ca 400 operatori. Con il piano di dotazione e di ampliamento della zona si vuole garantire lo spazio ad altri 10-15 imprenditori. Tabella 1.14.: Stato dell infrastruttura Parziale GAS No ACQUA Sì TELEFONO Sì SCARICHI Parziali STRADE Parziali 10

Tabella 1.15.: Ulteriori investimenti da fare nella zona Nuovi investimenti per DESCRIZIONE INVESTIMENTI concludere il programma della zona 1. Strade e spazio circostante 2.603.228,00 2. Scarico acque 1.406.000,00 3. Acqua 725.500,00 4. Corrente elettrica 5.105.797,60 5. Telefono 416.637,72 6. Illuminazione pubblica 519.033,75 TOTALE (kn) 10.776.197,07 Nei lavori d assetto e di dotazione della zona dell infrastruttura comunale la Città di Umago ha finora investito 4.850.000,00 kune. Per concludere completamente tutti i lavori, anche quelli d assetto, mancano ulteriori 10.776.197,07 kune. 11