DOCUMENTAZIONE INFERMIERISTICA ED OSTETRICA STRUMENTO D INTEGRAZIONE CON ALTRI OPERATORI

Documenti analoghi
UNIA CORRETTA ALIMENTAZIONE: LE BASI PER UNA PREVENZIONE EFFICACE

FORMAZIONE DEL CASE-MANAGER

Il malato terminale nell Ospedale Generale: aspetti psicologici e relazionali che coinvolgono il paziente, i suoi parenti, gli operatori

ADOZIONE DEL SISTEMA DI FAMILY CENTERED CARE

SUPPORTO DI BASE DELLE FUNZIONI VITALI E DEFIBRILLAZIONE PRECOCE (BLSD)

QUESTIONARIO PER LA RILEVAZIONE DEI BISOGNI FORMATIVI

PROGETTO FORMATIVO AZIENDALE TITOLO DEL CORSO

Corso propedeutico alle funzioni di Animatori di Formazione in ambito medico gennaio 2016 FIMP Napoli C.so A. Lucci Napoli

Educazione Continua in Medicina (E.C.M.)

PROGRAMMA DEL PERCORSO FORMATIVO SPERIMENTALE PER I VALUTATORI DEL SISTEMA DI STRUTTURE/SERVIZI SOCIALI E SOCIOSANITARI AI FINI DELL ACCREDITAMENTO

ORGANIZZAZIONE DIPARTIMENTALE: MODELLI DI INTEGRAZIONE. LA PRESA IN CARICO DELLA PERSONA NEL DIPARTIMENTO DI SALUTE MENTALE

PROGETTAZIONE E GESTIONE DEI PROGRAMMI DI PREVENZIONE IN MATERIA DI SICUREZZA E SALUTE IN UNA AZIENDA SANITARIA

PTC IRC Prehospital Trauma Care Base Italian Resuscitation Council

TITOLO: LA TASSONOMIA NANDA-I, NOC, NIC NEL PROCESSO DI ASSISTENZA INFERMIERISTICA. STRUTTURA FORMAZIONE E SVILUPPO -

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BARI A.MORO

GUIDA UTILE ALLA COMPILAZIONE DELLA RICHIESTA DI ATTIVAZIONE DI UN PROGETTO FORMATIVO

TITOLO DEL CORSO: L'ADOLESCENTE TRA PREVENZIONE E CURA

QUESTIONARIO SULLA RILEVAZIONE DEI BISOGNI FORMATIVI DEL PERSONALE INFERMIERISTICO/TECNICO/OSTETRICO

SEDE: Collegio IPASVI Milano Lodi - Monza e Brianza, Sala Marta Nucchi, Via Adige 20 Milano.

Educazione Continua in Medicina (E.C.M.)

Corso di aggiornamento per medici di APSP 18 giugno 19 novembre 2016

DEI LAVORATORI E DEI LUOGHI DI LAVORO) PAS

19 novembre Servizio Infermieristico T.R.P.O. Maria Gabriella BROCIERO

Educazione Continua in Medicina (E.C.M.)

RAZIONALE OBIETTIVI DIDATTICI

QUESTIONARIO RILEVAMENTO FABBISOGNI FORMATIVI DEI PROFESSIONISTI DELLA SALUTE

Corso di Approfondimento APPROCCIO MULTIDISCIPLINARE AL PAZIENTE OBESO

LA LEADERSHIP EFFICACE NELLA GESTIONE DELLE RISORSE UMANE Crediti formativi ECM n 13

Direzione delle Professioni Sanitarie - Centrale Operativa Territoriale Cure Primarie

Unità Operativa: Scheda Rilevazione Fabbisogni formativi Attività Anno 2015

DESCRIZIONE DEL PROGETTO E MOTIVAZIONI DELLA RILEVANZA FORMATIVA

OSPEDALE CASA SOLLIEVO DELLA SOFFERENZA Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico Opera di San Pio da Pietrelcina.

NASI ANNAMARIA. 01/01/2004 al 31/12/2009. Infermiere - Ospedale di Castelnovo né Monti

La Prevenzione del Rischio da Movimentazione dei Pazienti

Educazione Continua in Medicina (E.C.M.)

L'ETICA NELLA PROFESSIONE MEDICA: I PRINCIPI E I VALORI, LE REGOLE E I DOVERI

DESTINATARI CREDITI DURATA SCADENZA ISCRIZIONI

S.S. FORMAZIONE DEL PERSONALE AGENAS REGIONE VENETO PROVIDER N 53 PROGRAMMA DEL PROGETTO FORMATIVO DI FORMAZIONE SUL CAMPO (FSC)

Programma Evento Formativo

FORMAZIONE AZIENDALE D.Legs. 81/08

La gestione del comportamento aggressivo nei pazienti e lo stress degli operatori:analisi e strategie di gestione

Maristella Bertoldo. DO.MI.NO s.r.l., sede legale Dolo via XXIX Aprile 2. DO.MI.NO s.r.l., sede legale Dolo via XXIX Aprile 2

DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE SS.CC. IGIENE ALIMENTI E NUTRIZIONE, IGIENE ALIMENTI DI ORIGINE ANIMALE, SANITA ANIMALE E IGIENE DEGLI ALLEVAMENTI

EVENTO FORMATIVO RESIDENZIALE APPROCCIO E GESTIONE DELL INFORMAZIONE SCIENTIFICA SUL WEB

Ufficio Aggiornamento e Formazione Permanente. PROGRAMMA DELL EVENTO FORMATIVO Sistema Regionale ECM Pagina 1 di 8

INFORMAZIONI PERSONALI. Collaboratore Amministrativo Professionale Esperto Responsabile UFTA Zona Bassa Val di Cecina 0586/614277

DIPARTIMENTO di NEUROSCIENZE e NEURORIABILITAZIONE S.S.D. NEUROFISIOPATOLOGIA

PO FSE CALABRIA 2007/2013 ASSE IV- CAPITALE UMANO

Questionario Fabbisogno Formativo anno 2016

Educazione Continua in Medicina (E.C.M.)

Gabriele Peperoni. Segretario FNOMCeO

METODO Relazioni, presentazione problemi/casi clinici, lavori di gruppo, role playing, confronto/dibattito.

VALUTAZIONE DELL DELL IMPATTO IMPATTO DELLA IMPATTO

Corsi di Formazione-Informazione

Monica Bravi e Andrea Pession

Modulo Progettazione Evento Formativo

La gestione delle infezioni ospedaliere ed emergenti

Corso auditor di sistemi di gestione della sicurezza secondo la norma UNI 19011

Corsi di Formazione-Informazione

La formazione degli operatori della vigilanza

A. O. SAN GERARDO DI MONZA

BORIN ELENA. Via Viseran, Gressan AOSTA. Maturità Liceo Socio-Psico-Pedagogico, Istituto M.

Tipologie di formazione

Curriculum Vitae di AMEDEO LO GENCO

(data di pensionamento volontario) Azienda Ospedaliera Universitaria S. Anna di Ferrara - Ufficio Formazione ed Aggiornamento

Corso. La Rel e gli strumenti di Clinical Governance: PDTA, Audit Clinico, Indicatori

La formazione interna al Servizio P.S.A.L. di Bergamo

CORSO DI TRIAGE INTRAOSPEDALIERO VI EDIZIONE: maggio 2016 Crediti ECM n. 18,1

9 Convegno Provinciale SISA Provincia Lodi Novità per il paziente diabetico, tra nuovi farmaci e nuove tecnologie: quale ruolo dei vecchi baluardi?

Retraining Basic Life Support Defibrillation (BLSD) CORSO 2016 Direttore del Corso: Dott.ssa MENCARELLI MARINA

Analisi e report dati del QUESTIONARIO DI CUSTOMER SATISFACTION

Curriculum Vitae Europass

PROGRAMMA DELL INSEGNAMENTO. Scienze Infermieristiche (6 CFU)

L UNITÀ DI VALUTAZIONE MULTIDIMENSIONALE A GARANZIA DELLA CONTINUITÀ ASSISTENZIALE NELLA PRESA IN CARICO DEL PAZIENTE NEI PERCORSI DI CURA

F ORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE. Marco Mastrapasqua INFORMAZIONI PERSONALI

SCHEDA PROGETTAZIONE FORMAZIONE SUL CAMPO (TIPOLOGIA B) (Attività di ricerca)

Convegno. METODOLOGIE: presentazioni singole e tavola rotonda.

Lo sviluppo del settore. scientificodisciplinare. delle Scienze Infermieristic he MED/45

MACROPROGETTAZIONE - PIANO FORMATIVO ANNO 2015

DESCRIZIONE DEL PROGETTO (Descrivere i contenuti, l offerta formativa e le finalità)

Curriculum Vitae di FABIO ZANELLA

STRATEGIE DI INTERVENTO SUI DISTURBI DI APPRENDIMENTO NEL TRATTAMENTO INDIVIDUALE E DI GRUPPO

Stefania Bazzo, PhD. Università degli Studi di Trieste

Master universitario di II livello Competenze e servizi giuridici in sanità. a.a. 2015/2016

DIPARTIMENTI MATERNO INFANTILE e NEUROSCIENZE e NEURORIABILITAZIONE

PROGETTO CAPITALE UMANO ORIENTAMENTO PERMANENTE TAVOLO DEL CAPITALE UMANO

Articolazione, Descrizione, e obiettivi formativi generali:

INFORMAZIONI PERSONALI ROSANNA CAGNETTA

AZIENDA SANITARIA LOCALE DI PESCARA Uff. Formazione ed Aggiornamento Via Renato Paolini n Pescara Tel Fax

L'organizzazione dell'assistenza infermieristica nella Lungodegenza Post Acuzie Ospedaliera Geriatrica. Giovanna De Meo Gina Dragano

I Facilitatori del Sistema di Gestione del Rischio Clinico e la Promozione della Qualità e Sicurezza. Sistema di Gestione del Rischio Clinico

Scheda Analisi Bisogni Formativi anno 2016

Piano formativo aziendale

Università del Salento PROGETTO OPERATIVO n. 16 PROGETTI FORMATIVI REGIONALI LABORATORIO DI FORMAZIONE

Curriculum Vitae di VALTER DAPOR

ERNIA DEL DISCO LOMBARE ANALISI DEL PERCORSO ALL INTERNO DELL AZIENDA SANITARIA OSPEDALIERA CTO MARIA ADELAIDE DI TORINO

Allegato n. 5 Determina n. 79 del 11/04/2013

CONVENZIONE TRA L UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MILANO-BICOCCA E L ASSOCIAZIONE CULTURALE PEDIATRI MILANO E PROVINCIA (ACPM) PER

Curriculum Vitae di ROMANO NARDELLI

INDAGINE SUI BISOGNI FORMATIVI ANNO 2009

Transcript:

R e g i o n e P u g l i a O r g a n i s m o R e g i o n a l e p e r l a F o r m a z i o n e i n S a n i t à DOCUMENTAZIONE INFERMIERISTICA ED OSTETRICA STRUMENTO D INTEGRAZIONE CON ALTRI OPERATORI 1

PROGETTO / EVENTO FORMATIVO COPIA DRAFT PROGETTO IN VIA DI IMPLEMENTAZIONE PROPONENTE: Direzione Sanitaria, Struttura di Formazione e Servizio Infermieristico INDIRIZZO: Azienda Ospedaliero Universitaria OO.RR. Via L. Pinto CITTA : Foggia CAP:71100 N. TELEFONO: 0881 73 6051 - FAX: EMAIL: struttura formazione@ospedaliriunitifoggia.it ebruno@ospedaliriunitifoggia.it ENTE/I PROMOTORE/I: Azienda Ospedaliera Universitaria OO.RR. Foggia COORDINATORE/I SCIENTIFICO/I: Dott. Deni Aldo Procaccini, Dott. Giuseppe Cancellaro; Dott. Elio Claudio Bruno; Dott. Michele Del Gaudio SEGRETERIA ORGANIZZATIVA: Struttura di Formazione e Servizio Infermieristico INDIRIZZO: Azienda Ospedaliera Universitaria OO.RR. Foggia CITTA : Foggia CAP:71100 N. TELEFONO: 0881 736227 FAX:0881 736227 EMAIL: formazione@ospedaliriunitifoggia.it ebruno@ospedaliriunitifoggia.it 2

DESCRIZIONE DEL PROGETTO (Descrivere i contenuti, l offerta formativa e le finalità) Con questo progetto formativo aziendale si intende utilizzare la documentazione sanitaria quale strumento di integrazione tra le diverse figure professionali. Tale innovazione, attraverso la condivisione, porta alla standardizzazione delle procedure e soprattutto, all adozione di un linguaggio condiviso, premessa indispensabile per la riduzione del rischio clinico. OBIETTIVI IN LINEA CON IL PIANO REGIONALE DELLA SALUTE 2008 2010 (Indicare gli obiettivi coerenti con le priorità e gli obiettivi del Piano della Salute 2008-2010) N. 2 LINEE GUIDA PROTOCOLLI - PROCEDURE DOCUMENTAZIONE CLINICA N. 7 LA COMUNICAZIONE EFFICACE, LA PRIVACY ED IL CONSENSO INFORMATO N. 6 LA SICUREZZA DEL PAZIENTE OBIETTIVI SPECIFICI far acquisire conoscenze teoriche ed aggiornamenti in tema di: sviluppo ed approfondimento della conoscenza e delle competenze degli operatori definendo i processi assistenziali, cosi da ottimizzare e standardizzare il loro utilizzo nelle strutture sanitarie; far acquisire abilità manuali o pratiche di: formulazione protocolli, procedure e piani di lavoro; far migliorare le capacità relazionali e comunicative in tema di: rapporti interprofessionali 3

DESTINATARI DEL PROGETTO (Indicare il numero di destinatari previsti per ogni figura professionale a cui il progetto/evento è destinato, specificare se la figura professionale è dipendente aziendale o libera professionista e se è soggetta ad obbligo ECM o esente) FIGURE PROFESSIONALI COINVOLTE NEL PROGETTO FIGURE PROFESSIONALI ECM / NON ECM N. DESTINATARI Infermieri ECM 700 Ostetriche ECM 30 Fisioterapisti ECM 20 Infermieri pediatrici ECM 30 Dietista ECM 10 Ortottista ECM 2 Tecnici di fisiopatologia cardiocircolatoria ECM 8 Tecnici di neurofisiopatologia ECM 5 TOTALE DESTINARI: N. 800 CRONOGRAMMA DURATA DEL PROGETTO: un anno DATA INIZIO ATTIVITA FORMATIVA*: 4 maggio 2010 DATA CONCLUSIONE**: 23 dicembre 2010 N. ORE DI FORMAZIONE: 16 ore/edizione totale 192 ore N. DI EDIZIONI: 12 *L attività formativa dovrà essere avviata dal 1 marzo 2010. ** Entro dicembre 2010. TIPOLOGIA/E FORMATIVA/E PREVISTA/E X FORMAZIONE RESIDENZIALE X FORMAZIONE SUL CAMPO FORMAZIONE A DISTANZA (FaD) FORMAZIONE BLENDED ALTRO: 4

METODOLOGIA/E FORMATIVA/E PREVISTA/E lezioni frontali lavori di gruppo in aula esercitazioni sul campo - unità operative ARTICOLAZIONE DIDATTICA/ DELLE ATTIVITA FORMATIVE Lezioni frontali: n. di ore 7 Attività pratica in aula: n. di ore 3 Attività pratica in Unità Operativa/Azienda Sanitaria: n di ore 6 Formazione a Distanza (FaD): n. di ore Altro: SEDE/I DI SVOLGIMENTO AZIENDA OSPEDALIERO-UNIVERSITARIA - OO.RR. FOGGIA ED IPASVI FOGGIA FACULTY Nome Docente BRUNO ELIO CLAUDIO DEL GAUDIO MICHELE EMILIANI PATRIZIA MICHELA CRISETTI SILVIO PIANCONE MARCHESE MARILENA CONSALVO GAETANO SCISCO ANTONIO MARIA ROMAGNO CARMINE DE LILLO ANNA MARIA PLACENTINI NADIA BELGIOIOSO Ruolo DIRIGENTE INFERMIERIERE DIRIGENTE INFERMIERE COORD INFERMIERA INFERMIERA 5

IGINO CIRULLI MASUCCI DOMENICO SALVATORE DORA LIBERTAZZI ANGELINA CURSIO NATALE ANNA MIANI DELLA PACE ANGELO COORD DI DIPARTIMENTO COORD DI DIPARTIMENTO COORD DI DIPARTIMENTO RISULTATI ATTESI Con questo evento formativo si intende orientare le professioni sanitarie, ad una maggiore collaborazione Si vuole favorire una reale innovazione culturale e determinare l introduzione di nuovi e più efficaci modelli organizzativi nei processi assistenziali così da realizzare un impiego più coerente delle risorse. VALUTAZIONE 1. questionario domande a risposta multipla alla fine dell evento formativo; 2. esame pratico consistente nella predisposizione da parte di ogni singolo partecipante di strumenti operativi quali: protocolli - procedure - scheda raccolta dati o cartella infermieristica. RICADUTA DEL PROGETTO miglioramento nei processi assistenziali cambiamento modello gestionale - organizzativo esistente, 6