Scuola Di Donato - Via Nino Bixio 83-85 PROGETTO



Documenti analoghi
Centro Servizi Stranieri

AZIONI DI PROMOZIONE, FORMAZIONE E SOSTEGNO PER L AFFIDAMENTO e LA SOLIDARIETA FAMILIARE

Centro affidi e Centro adozioni: esperienze e prospettive

Ufficio Scolastico Territoriale di Padova Ufficio Integrazione Scolastica H. c/o CTS - Centro D. A.R.I. di PD

LE CULTURE SI INCONTRANO

L AQUILONE vola alto

Le attività della Fondazione si suddividono in due macro aree di intervento:

PROGETTO INTERCULTURALE DI RETE

MILLEVOCI CENTRO DI DOCUMENTAZIONE E LABORATORIO PER UN EDUCAZIONE INTERCULTURALE. La sfida di un progetto operativo interistituzionale

UNA FAMIGLIA X UNA FAMIGLIA trasformare una buona prassi in una buona politica

ACCOGLIENZA PER BAMBINE e BAMBINI ADOTTATI NELLE SCUOLE

PROGRAMMA N. 14: CITTÀ MULTIETNICA

IL FUTURO COME VIAGGIO

Progetto IDENTITAS: Formazione agli operatori di Bilancio di Competenze

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO. SETTORE e Area di Intervento: SETTORE A ASSISTENZA AREA 02 MINORI 06 DISABILI

ASSOCIAZIONE ONLUS CERCHI D ONDA

GRUPPI DI INCONTRO per GENITORI

Piano Offerta Formativa

mondo scarabocchio città futura

ISTITUTO COMPRENSIVO GRAZIANO DA CHIUSI PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA. Che cosa è il protocollo di accoglienza?

VADEMECUM UFFICIO PACE

Laboratorio sperimentale teatrale. Vanno in scena l integrazione sociale e il dialogo IL PROGETTO

I percorsi con la scuola dei bambini e dei ragazzi adottati e delle loro famiglie

UNA CASA SPECIALE per l accoglienza di famiglie con bambini che necessitano di cure sanitarie presso l ospedale pediatrico Bambin Gesù di Roma

BANDO PIANO GIOVANI DI ZONA 2014

Doveri della famiglia

BANDO DI SERVIZIO CIVILE NAZIONALE

IL PROGETTO CARCERE RESPONSABILE GIOVANNI VINCI 1

AREA MINORI. Gli interventi espletati comprendono attività come:

Relazione sullo svolgimento della Funzione Strumentale stranieri A.S

BANDO PIANO GIOVANI DI ZONA 2015

DISTRETTO SOCIO - SANITARIO N. 45

Nuovo X Attivato in continuità con interventi avviati a partire dall anno:

RUOLO CENTRALE DEL DS NELL ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DISABILI COME SENSIBILIZZARE E RESPONSABILIZZARE I DIRIGENTI

ISTITUTO COMPRENSIVO DON MILANI Scuola Statale dell Infanzia Bruno Munari

DISTRETTO SOCIO - SANITARIO N. 45

Registro delle associazioni e degli enti che operano a favore degli immigrati - Prima sezione Attività 2014

Alternanza scuola lavoro: che cosa significa

Mappa dei municipi nel Comune di Roma

Progetto Non uno di meno per l integrazione positiva delle ragazze e dei ragazzi immigrati

Alunni immigrati, quale scuola? Reggio Emilia 8-9 Maggio 2008

Interventi nelle istituzioni

Allegato: PIANO NAZIONALE L2 INTERVENTI PER L INSEGNAMENTO / APPRENDIMENTO DI ITALIANO L2 PER ALUNNI DI RECENTE IMMIGRAZIONE DI SCUOLA SECONDARIA DI

Manifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile

ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE F. BESTA MILANO

DISTRETTO SOCIO - SANITARIO N. 45

Democratica del Congo

PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER L INTEGRAZIONE

PROGETTO ALUNNI IMMIGRATI ANNO SCOLASTICO AREE A FORTE PROCESSO IMMIGRATORIO Art. 9 CCNL Comparto Scuola 2006/09

Campus scientifico e didattico del biomedicale Tecnologie della vita. Organi di indirizzo e gestione Piano annuale

CARTA DEI SERVIZI CENTRO SERVIZIO AFFIDO E ADOZIONI TERRITORIALE -SAAT

i giovani non sono soggetti da integrare ma parte della comunità con propri ruoli, potenzialità e responsabilità

5.3. INCARICHI E COMMISSIONI SCOLASTICHE INCARICHI

Accogliere per partecipare

WORKSHOP FORMATIVO PER PSICOLOGI LO SPORTELLO DI ASCOLTO A SCUOLA Strumenti per lavorare come psicologo nella scuola 10/24 maggio 2013

Dall evidenza all azione. Politiche di governance per una scuola sana

Istituto Comprensivo Statale Viale Liguria

SCHEDA PROGETTO FAMIGLIA DONNE E MINORI PROVINCIA DI CAGLIARI (05/05/2015)

MEDIAZIONE LINGUISTICA INTERCULTURALE A FAVORE DEI MINORI DI ORIGINE STRANIERA. Anno scolastico

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE LAFFRANCO, BIANCONI

Comune di Trieste. Montebello

COMUNE DI ANCONA REGOLAMENTO TEMPO PER LE FAMIGLIE

Istituto Comprensivo Kennedy Ovest 3 Brescia

PROGETTO DI SINGOLA SCUOLA PROGETTO DI RETI DI SCUOLE PROGETTO IN RETE CON ALTRI SOGGETTI SCUOLA CAPOFILA DI RETE

CITTÀ DI IMOLA MEDAGLIA D ORO AL VALORE MILITARE PER ATTIVITA PARTIGIANA

I SERVIZI SOCIO-EDUCATIVI IN PROVINCIA DI TRENTO

31 dicembre marzo Non è stabilita alcuna scadenza per la presentazione delle richieste

LA CITTA AMICA DELLE BAMBINE E DEI BAMBINI

Consultori familiari

PIANO OFFERTA FORMATIVA A.S. 2014/2015 PROGETTO PSICOLOGICO 1. TITOLO DEL PROGETTO

ISTITUTO COMPRENSIVO MARIA PIAZZOLI - RANICA PROGETTO SCUOLA NEL TERRITORIO

CARTA DEI: Servizi di Mediazione Culturale e Progetti di Educazione Interculturale

PAROLE CHE RIVELANO LA DIMENSIONE SOCIALE DI QUESTA ESPERIENZA

La famiglia davanti all autismo

Compiti e funzioni delle Funzioni Strumentali

PROGETTO ACCOGLIENZA

COOPERATIVA SOCIALE STILE LIBERO (tipo A)

Associazione Trama di Terre

Educando nelle Province di Bergamo e Brescia

AZIONI DEL SUCCESSO FORMATIVO

DIVERSI COME ME: percorsi di integrazione sociale e promozione interculturale rivolti a cittadini e famiglie straniere.

Benvenuti in prima media!

RELAZIONE PUNTO LAVORO. Gennaio dicembre 2014

Nati per la Musica è un progetto che promuove e sostiene attività che mirano ad accostare precocemente il bambino al mondo dei suoni e alla musica

Funzioni di gestione degli interventi: esperti

Relatore: Paula Eleta

PIANO DI LAVORO della FUNZIONE STRUMENTALE AREA 6: INCLUSIONE, INTEGRAZIONE, DISAGIO GIOVANILE. Prof. Federico VILARDO

INCONTRO DI PRESENTAZIONE SCUOLE PRIMARIE ISTITUTO COMPRENSIVO LUCA BELLUDI PIAZZOLA SUL BRENTA A.S

Cga capofila del progetto Genitori in rete

UN ANNO PER CRESCERE INSIEME

La mediazione sociale di comunità

Ministero della Pubblica Istruzione

REGOLAMENTO AFFIDO FAMILIARE

Città di Pescara Medaglia d oro al Merito Civile LUDOTECA THOMAS DEZI SERVIZIO EDUCATIVO TERRITORIALE

FAMIGLIE AL CENTRO: Dott. Paola Mosa Roma 24 maggio 2013

COMUNE DI PACIANO PROVINCIA DI PERUGIA

Accoglienza CHI BEN COMINCIA...

Il Centro Sociale Residenziale

COMUNE DI REGGELLO (Provincia di Firenze)

Progetto DopolaScuola Presentazione Esiti 1 fase. Caregivers e percezione del bisogno formativo dei soggetti dagli 11 ai 14 anni. Legnano,

Transcript:

Scuola Di Donato - Via Nino Bixio 83-85 PROGETTO PUNTO DI INCONTRO E SPAZIO DI ASCOLTO 1. Premessa 1.1 - Il percorso fatto nella scuola e nel rione Esquilino L Associazione Genitori Scuola Di Donato nasce nel gennaio 2003 e promuove interventi progettuali ed azioni operative di integrazione dentro la scuola, con le famiglie e tra scuola e territorio nel rione Esquilino. Finalità generale è la cittadinanza attiva, il prendersi cura in prima persona (di sé, dei propri figli, della scuola, degli spazi pubblici, della città), l inclusione ed il sostegno al disagio sociale, l ascolto dei giovani e l impegno per una città più a loro misura, e più in generale l attenzione ai processi di trasformazione in atto nel quartiere Esquilino. L esperienza in atto ormai da 4 anni permette oggi di vivere nella scuola Di Donato un clima di accoglienza e di sostegno alla persona, alla genitorialità, alla cittadinanza. L associazione è diventata man mano un punto di riferimento anche per il quartiere e, grazie ad alcuni progetti promossi proprio dal Comune di Roma e dal Municipio I, è stato possibile negli ultimi due anni svolgere uno straordinario lavoro di rete. Da dicembre 2004 l esperienza si è arricchita con l apertura presso la scuola Di Donato del Polo Intermundia del I Municipio che ha fornito un supporto all attività educativa e formativa delle scuole del I Municipio con una forte ricaduta anche nel coinvolgimento delle famiglie. Oggi l azione dell associazione tende sempre più a ricostruire un tessuto sociale interculturale valorizzando e coinvolgendo le diverse realtà e progettualità presenti nel territorio. 1.2 - Il progetto: approdo (provvisorio) di un percorso di cittadinanza L esperienza di quattro anni ha permesso di individuare alcuni necessari supporti ai servizi esistenti nella scuola e sul territorio che hanno portato ad individuare il progetto specifico di PUNTO DI INCONTRO E SPAZIO DI ASCOLTO. Il progetto parte dalla scuola come naturale punto di contatto con i cittadini e vuole porsi a sostegno e non in alternativa alla scuola e ai servizi esistenti con un ruolo specifico di orientamento e accompagnamento delle famiglie sia italiane che migranti. L edificio della scuola Di Donato contiene oggi un asilo ed una scuola materna comunale, una scuola materna, elementare e media statale (I.C. Manin), una scuola comunale degli adulti (I C.T.P.), il Polo Intermundia del I Municipio, circa 20 attività extrascolastiche (tra le 16.30 e le 21) per i giovani ed adulti-genitori. Il sabato e la domenica la scuola è spesso aperta per iniziative, manifestazioni, tornei sportivi, incontri, feste interculturali. La scuola Di Donato è oggi un naturale punto di incontro delle famiglie che vi gravitano.

1.3 L attivazione del progetto ed i finanziamenti pubblici L Associazione ha promosso gradualmente l attivazione del progetto con fondi propri a fronte delle necessità rilevate. Ciò rientra nella metodologia dell associazione che promuove buone pratiche e contemporaneamente ricerca soluzioni istituzionali alle esigenze rilevate. In particolare è stato attivato da novembre 2005 lo Sportello psicologico, da marzo 2006 la Mediazione culturale e da novembre 2006 il Sostegno scolastico. Il successo straordinario delle attività intraprese (in forma sperimentale) ha portato a dover far fronte ad un numero sempre crescente di richieste. Da gennaio a dicembre 2007 il progetto ha ricevuto un contributo economico dalla Provincia di Roma e dall Assessorato alla Famiglia del Comune di Roma per il servizio specifico dello Sportello di Ascolto e la Mediazione culturale e dal Municipio I per il servizio del Sostegno scolastico. Per il 2008 l Associazione Genitori ha chiesto al Municipio I un sostegno economico ed ha anche partecipato ad un Bando del Comune di Roma per le Associazioni Familiari ed uno della Provincia per le Attività integrative a sostegno della scuola. Tuttavia da gennaio 2008 le attività dello Spazio di ascolto, che abbisognano di specifiche competenze a cui il volontariato non può rispondere, rischiano di essere ridotte per la mancanza di finanziamenti con conseguenze negative sulle dinamiche di sostegno alle famiglie ormai attivate. sottolinea infine che il finanziamento pubblico ha riguardato unicamente i servizi dello Sportello di Ascolto, della Mediazione Culturale e del Doposcuola dello Spazio di Ascolto che si inseriscono in un quadro più ampio di attività del progetto che sono in parte gestite con il volontariato, in parte autofinanziate dall associazione, in parte legate ai progetti comunali e municipali già esistenti sul territorio ed in parte utilizzano il lavoro di rete che da circa un anno vede collaborare 35 diverse realtà del quartiere Esquilino. 1.4 - La prospettiva Vale la pena sottolineare in conclusione che l Associazione non ha l obiettivo di gestire servizi o lavoro ma promuove, in collaborazione e in dialogo con le istituzioni, la partecipazione dei cittadini a tutti i livelli della vita sociale, la solidarietà a chi si trova in difficoltà, il mutuo aiuto. Per questo lo scambio ed il baratto sono preferiti ai soldi ed i progetti attivati sono anche percorsi di cambiamento e di auto-educazione, vogliono essere di stimolo e di orientamento all intera comunità, si propongono come buone pratiche di cittadinanza. amo aperti al futuro. 2. Obiettivi del progetto Lo SPAZIO DI ASCOLTO ha come compito quello di offrire uno spazio di accoglienza, di accompagnamento, di sostegno ai bambini e ragazzi, ai genitori e docenti, alle famiglie italiane e migranti. Il PUNTO DI INCONTRO ha come compito quello favorire attività di conoscenza e scambio tra le famiglie, di solidarietà interfamiliare, di gestione associata di servizi/attività per bambini/ragazzi.

3. Luogo Rione Esquilino. Spazi recuperati e gestiti dall Associazione Genitori al piano seminterrato nella Scuola F. Di Donato di Via Bixio 83 in convenzione con l Istituto Comprensivo Daniele Manin. Gli stessi spazi ospitano anche il progetto del Polo Intermundia del Comune di Roma (Assessorato alle Politiche Educative) di cui la stessa associazione è capofila per la gestione. Gli spazi già funzionano da punto di incontro per le famiglie italiane e migranti, sono ben conosciuti e si prestano in maniera ottimale ad ospitare il presente progetto. 4. Attività complessive del progetto Le attività previste nel progetto sono suddivise in due aree, lo Spazio di Ascolto ed il Punto di Incontro. SPAZIO DI ASCOLTO Lo Spazio di ascolto è gestito in collaborazione con l I.C. Manin di cui la scuola Di Donato costituisce il plesso più importante e funziona con l aiuto di specifiche competenze di esperti esterni che interagiscono con tutte le componenti del progetto. Lo Spazio di ascolto è costituito dalle seguenti attività: A. Sportello di ascolto e psicologico, contatto ed accoglienza tratta di uno spazio di accoglienza dei singoli, delle coppie e delle famiglie come sportello aperto 2 ore/settimana o per appuntamento. Lo Sportello lavora in collaborazione con tutte le risorse esistenti nella scuola e coinvolge le stesse famiglie italiane e migranti. La scuola Di Donato accoglie tutti i bambini e tutte le famiglie e, oltre ad essere scelta dalle famiglie migranti (anche di altri quartieri), spesso viene scelta anche dalle famiglie italiane per inserire bambini con disagi/difficoltà o in affido/adozione. B. Mediazione culturale di lingua cinese tratta di uno spazio di accompagnamento (1 ora di sportello e 2 ore da programmare) dei bambini e dei genitori cinesi per l inserimento e l integrazione nella scuola italiana ma anche di mediazione con i docenti ed il personale della scuola per migliorare l accoglienza. Viene svolto da una mediatrice di lingua cinese inserita specificatamente nel progetto per la presenza di bambini con famiglie migranti di origine cinese che costituiscono circa il 20% degli iscritti a scuola. C. Mediazione culturale di lingua bangla, araba, cinese, russa-rumena-ucraina e filippina Svolge lo stesso lavoro ma è gestito in collaborazione con i mediatori del Progetto Mediazione Sociale del Comune di Roma (Assessorato ai giovani e alla sicurezza). D. Tutoraggio interfamiliare In collaborazione con la psicologa accanto allo Sportello si è attivato una forma di tutoraggio interfamiliare tra genitori di bambini in genere di una stessa classe per sostenere la famiglia e/o l inserimento dei bambini. Il supporto di genitori volontari su tematiche legate al mondo scolastico e all educazione dei figli permette anche, con l intervento dei mediatori nel caso di famiglie migranti,di sostenere le famiglie nei rapporti con la scuola e per l inserimento nella società italiana.

E. Sostegno scolastico (Doposcuola) tratta di una forma di doposcuola che sostiene tutti i processi precedentemente descritti con cui collabora attivamente. Il doposcuola permette di fare i compiti insieme ma anche di svolgere una attività integrativa con i bambini che hanno un disagio scolastico e di sostenere, con l aiuto dei mediatori, i ragazzi che stanno imparando la lingua italiana. F. Equipe socio-psicopedagogica riunisce una volta ogni due mesi o quando richiesto. L equipe è formata dalla psicologa dello sportello, dalla mediatrice culturale di lingua cinese, da un docente referente del progetto Spazio di Ascolto e dalle figure di supporto per l accoglienza ed il coordinamento/operatività. Alle riunioni d equipe sono invitate le assistenti sociali della ASL, i docenti coordinatori delle funzioni scolastiche, gli operatori del doposcuola, i mediatori culturali di altre lingue del progetto Mediazione Sociale, altri soggetti per casi specifici. PUNTO DI INCONTRO Il Punto di Incontro si affianca allo Spazio di Ascolto e funziona con idee e risorse degli stessi genitori che sono invitati ad essere responsabili delle attività che propongono. Il Punto di Incontro è costituito dalle seguenti attività: G. Segreteria attività sala intermundia La segreteria, aperta tutti i giorni dopo la scuola in sala intermundia, è gestita da genitori migranti che svolgono un importante lavoro di accoglienza e di orientamento delle famiglie. H. Il Mondo in Cortile Negli spazi dei cortili e della palestra della scuola Di Donato si svolgono, in orario extrascolastico, attività ricreative, sportive, artistiche, teatrali e musicali. La scuola Di Donato è così diventata una delle piazze del quartiere Esquilino dove i ragazzi possono giocare sicuri e dove i genitori si incontrano. Diversi genitori sono responsabili delle attività mentre la rete delle realtà e dei progetti di quartiere che lavorano con i giovani svolge da pochi mesi un importante lavoro di monitoraggio e prevenzione. Il sabato e la domenica nei cortili della scuola Di Donato si svolgono iniziative, manifestazioni, tornei sportivi, incontri, e feste interculturali. I. Ludoteca, Feste di compleanno e Cene sociali La ludoteca è aperta per bambini fino a 9 anni, i genitori sono invitati a giocare insieme ai propri figli e durante l anno si susseguono laboratori manuali. La Ludoteca è autogestita dagli stessi genitori ed uno di essi è responsabile dell apertura e chiusura. E anche disponibile un aula per svolgere le feste di compleanno per bambini della scuola materna ed elementare. Le feste a scuola facilitano la partecipazione dei bambini migranti e la conoscenza tra i genitori. Un genitore è responsabile del calendario. Tra i momenti più importanti per la socialità e lo scambio interfamiliare sono le cene dove ogni famiglia porta un piatto che condivide. L. Laboratorio Italiano L2 per mamme, Lab. interculturali, Biblioteca bilingua Un corso di Italiano L2 per mamme migranti in orario scolastico (quando i figli sono a scuola) è attivo per favorire l apprendimento della lingua e la comprensione della società italiana. Il corso è condotto da una mamma italiana e si svolge in sala

intermundia dove è stata allestita anche una piccola biblioteca bilingue e dove si svolgono i laboratori del Polo Intermundia. M. Piccolo Coro di Piazza Vittorio e gruppo di Danze popolari Il coro dei bambini ed il gruppo di danze popolari lavorano da circa due anni su canzoni e danze di tutti i paesi del mondo e rappresentano, nella bellezza dell esibizione artistica, gli ambasciatori delle esperienze di integrazione in corso nella scuola Di Donato. N. Gemellaggio con i genitori della scuola di Nyambuyè, Burundi Grazie al contatto diretto con il Gruppo Mahoro dei Tamburi Burundesi di Roma dal 2005 si realizza ogni anno una iniziativa di solidarietà per sostenere i progetti dei genitori della scuola di Nyambuyè che si occupano in prima persona della manutenzione della scuola dei figli. O. Cura e manutenzione degli spazi in gestione della scuola Di Donato Gli spazi dove si svolgono tutte le attività e più in generale gli spazi della scuola sono curati e tenuti in efficienza attraverso l impegno dei genitori della scuola che provvedono volontariamente alla manutenzione dei locali e delle attrezzature. Il coinvolgimento dei genitori nella cura e gestione dello spazio pubblico che ci è stato affidato è un forte elemento formativo agli obiettivi dichiarati. Responsabile del progetto Responsabile legale: presidente Mario Casari Referente del progetto: Gianluca Cantisani Per informazioni: segreteria associazione lun-ven ore 16.45-18.15 SCHEDA SPAZIO DI ASCOLTO - Organizzazione ed Orari A) Psicologa: 7 ore a settimana così suddivise: - Sportello di ascolto una volta/settimana per 2 ore (martedì ore 15-17 sala genitori) ; - Sportello di ascolto su appuntamento martedì 17-19 e giovedì orario 14-17 sala genitori ; B) Mediatrice culturale di lingua cinese: una volta/settimana il mercoledì ore 16-17 e 2 ore/settimana da programmare C) Coordinamento: una volta a settimana il martedì ore 15-17 e 1 ora a disposizione per il coordinamento con le famiglie, i docenti, i servizi. D) Supporto accoglienza 4 ore/settimana martedì e giovedì apertura spazio di ascolto E) Amministrativo-Contabile: 2 ore/settimana a disposizione per l amministrazione/contabilità F) Custodia locali: in tutti gli orari di apertura (a cura Associazione Genitori) G) Pulizia locali: 1 ora una volta/settimana giovedì dopo le ore 17 (a cura Associazione Genitori). SPAZIO DI ASCOLTO - Ipotesi costi progetto 2008 Finanziamenti pubblici 10.000,00/anno 66,66% Municipio I Comune di Roma Provincia di Roma Associazione Genitori Scuola Di Donato 5.000,00/anno 33,33% Totale progetto 15.000,00 anno 100%

Scheda rilevazione offerta di servizi esistenti presso la Scuola Di Donato - Dic 2007 Prevenzione, accompagnamento e sostegno nelle situazioni di crisi e contrasti della coppia - Progetto Spazio di Ascolto: sportello psicologico, mediatori culturali Consulenza relazionale, psicologica- Progetto Spazio di Ascolto: sportello psicologico,mediatori Consulenza legale Sostegno alla genitorialità - Progetto Spazio di Ascolto e Punto di Incontro: sportello, mediatori culturali, orientamento e accompagnamento dei genitori; Progetti con la Scuola e Progetto Polo Intermundia Mutuo aiuto in situazioni di difficoltà e disagio sociale - Progetto Punto di Incontro: azioni Associazione Genitori, sostegno alle famiglie, accompagnamento, mediatori culturali Promozione dell affido, dell adozione Promozione del sostegno a distanza - Progetto di Sostegno Scuola Burundi Promozione solidarietà interfamiliare-progetto Punto di incontro,cene ed attività sociali Gestione associata di servizi per bambini - Progetto Sostegno scolastico, Attività extrascuola, Ludoteca, ecc. Gestione associata di servizi per anziani e persone con disabilità Prevenzione e contrasto dispersione scolastica e promozione del successo formativo Progetto Sostegno scolastico,doposcuola,accompagnamento in classe,mediatori culturali Informazione, sensibilizzazione e formazione su tematiche inerenti la condizione sociale delle famiglie e specifiche problematiche - Progetto Polo Intermundia I Municipio Azione di contrasto dello stigma sociale, di promozione dell inclusione sociale, di tutela e di advocacy di famiglie particolarmente svantaggiate Azioni Associazione Genitori con enti e servizi pubblici, lavoro di rete e Tavoli specifici, orientamento e accompagnamento delle famiglie Progetto Spazio di Ascolto e Punto di Incontro Altre attività dell Associazione Genitori Scuola Di Donato Sostegno alla scuola e alle classi Cura e manutenzione dell edificio scolastico Laboratori per le classi Iniziative culturali, artistiche, musicali Iniziative formative intercultura e genitorialità Iniziative sportive Promozione di una città a misura dei bambini Promozione di spazi attrezzati per i giovani e Tavolo Giovani Recupero giardini e spazi pubblici Attività sociali associazione Iniziative di solidarietà No No No